Giunta Comunale Deliberazione n 50 del 07/06/2012

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1 Giunta Comunale Deliberazione n 50 del 07/06/2012 COPIA Oggetto: Determinazione tariffa di riferimento per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. ANNO 2012 L anno duemiladodici e questo giorno sette del mese di giugno alle ore si è riunita, nella sala delle adunanze, la Giunta Comunale, sotto la presidenza del Sindaco Rossana Mori Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Generale Dott.ssa ANZILOTTA PAOLA Eseguito l appello, risultano: Presenti Assenti 1 MORI ROSSANA Sindaco X 2 TIZZANINI GIACOMO Vice-Sindaco X 3 MARCUCCI PAOLO Assessore X 4 ROVAI LUCA Assessore X 5 CRESCI MARZIO Assessore X 6 CORSINOVI ROSSANA Assessore X 7 MONTESORO FERNANDO Assessore X 6 1 Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare l argomento in oggetto. Pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo n. 267 del Il Responsabile del Servizio esprime parere favorevole in ordine alla Regolarità Tecnica. Montelupo Fiorentino, 07/06/2012 Il Responsabile del Servizio F.to Dott.ssa Luisa Bugetti Il Responsabile del Servizio Finanziario esprime parere favorevole in ordine alla Regolarità Contabile Montelupo Fiorentino, 07/06/2012 Il Responsabile del Servizio F.to Dott.ssa Luisa Bugetti

2 LA GIUNTA COMUNALE Visto l art. 48, comma 1, del D.lgs. 18/08/2000, n 267, per quanto riguarda la competenza a deliberare; Visti: - Il D.lgs. del 18/08/2000 n 267; - La L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni; - Lo Statuto Comunale e il Regolamento Comunale di Organizzazione; Vista la seguente proposta di deliberazione ad oggetto: Determinazione tariffa di riferimento per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. ANNO 2012 a firma del responsabile Dott.ssa Luisa Bugetti, di cui fa proprio il contenuto; << TARIFFA UNICA CIRCONDARIO Visto che la giunta esecutiva del Circondario Empolese Valdelsa con deliberazione n. 20 del 2/3/2010 approvava l atto di indirizzo per l introduzione di un nuovo modello gestionale di raccolta dei rifiuti di tipo porta a porta con tariffa puntuale per raggiungere l obiettivo del 65% di raccolta differenziata al 31 dicembre 2012 (obiettivo previsto dall art.205 del D.L.g. 152/2006) e salvaguardare le restanti capacità degli impianti di smaltimento esistenti il più a lungo possibile; Visto che con tale delibera si incaricava Publiambiente SpA, quale gestore in salvaguardia del servizio, di redigere un unico piano finanziario per i comuni del Circondario Empolese Valdelsa per il triennio che preveda in termini operativi e tariffari la seguente tempistica: entro il 31/12/2011 attivazione della raccolta dei rifiuti secondo la metodologia del porta a porta con applicazione della tariffa puntuale in tutti i comuni del Circondario; la definizione di una tariffa unica di Circondario da raggiungere progressivamente nel triennio con le seguenti tappe: 2010 incremento del 10% della tariffa 2009 per tutti i comuni; aumento graduale differenziato per ciascun comune per raggiungere, alla fine del triennio considerato, la tariffa unica. Preso atto che il costo complessivo previsto nel Piano Finanziario predisposto da Publiambiente per il triennio , al netto degli ammortamenti, ammonta ad ,45 per l anno 2010; ad ,8 per l anno 2011 e ad ,00 per l anno 2012 e che l importo degli ammortamenti è stabilito in ,62 per ogni anno del triennio, con un aumento finale dei costi di circa il 30% rispetto all anno Preso atto che il Comune di Montelupo Fiorentino con propria deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 15/03/2010 approvava il Piano Finanziario Unico triennio 2010/2012. Considerato: che in nove comuni degli undici che costituiscono il circondario Empolese Valdelsa, il servizio di raccolta rifiuti porta a porta e la tariffazione puntuale è già a regime; che i comuni di Gambassi Terme e Montaione hanno attivato il servizio della raccolta porta a porta dal 23 aprile 2012 con l applicazione della tariffa puntuale dal 1 gennaio 2013 per permettere agli utenti dei due comuni di adeguarsi al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti; che la tariffa puntuale unica per tutti i comuni del Circondario sarà possibile attivarla quando il servizio sarà a regime in tutti i comuni; che il piano citato in premessa prevede comunque l attivazione di questa alla fine del triennio ; che per l anno 2012 occorre procedere all adeguamento delle tariffe 2012 dell ultimo scaglione di aumento del 10% per raggiungere la copertura del 30% prevista nel piano finanziario ; Ritenuto di dover procedere ai seguenti adeguamenti per il calcolo della tariffa:

3 d) SVUOTAMENTI MINIMI UTENZE DOMESTICHE: Considerato: che l art 12 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che ciascuna utenza domestica è tenuta a corrispondere la quota variabile in ragione di un numero minimo di svuotamenti del contenitore singolo o collettivo di rifiuto non recuperabile consegnato, stabilito dall Amministrazione Comunale in sede di approvazione annuale della Tariffa di Igiene Ambientale; che la produzione di indifferenziato per abitante ammonta a 60 litri ad abitante anno per cui il numero di svuotamenti minimi annui del contenitore per i rifiuti non recuperabili è determinato secondo quanto riportato nell allegato 1; che qualora l utente possieda un contenitore del rifiuto indifferenziato di volume diverso da quello indicato nelle tabelle, il numero degli svuotamenti minimi sarà rapportato al volume posseduto secondo la seguente formula : n. componenti il nucleo familiare x 60 lt.ab.anno /volume contenitore; il risultato sarà arrotondato per eccesso. e) SVUOTAMENTI MINIMI UTENZE NON DOMESTICHE: Considerato che l art 14 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che ciascuna utenza domestica è tenuta a corrispondere la quota variabile in ragione di un numero minimo di svuotamenti del contenitore singolo o collettivo di rifiuto non recuperabile consegnato, stabilito dall Amministrazione Comunale in sede di approvazione annuale della Tariffa di Igiene Ambientale Ritenuto di stabilire in quattro ( 4) gli svuotamenti minimi annui a carico dell utenza non domestica per il rifiuto non recuperabile. c) RECEPIMENTO ACCORDO ASSOCIAZIONI DEL COMMERCIO Preso atto che i comuni del Circondario Empolese Valdelsa, Confesercenti Empolese Valdelsa, Confcommercio e Publiambiente, hanno stipulato un accordo per mitigare gli aumenti dei costi di smaltimento ad alcune categorie commerciali quali cat. 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie,pub, cat. 24 Bar, caffè, pasticceria e cat. 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio ; che l accordo prevede la rimodulazione della tariffa di parte fissa applicando il coefficiente potenziale di produzione Kc minimo per le categorie 22, 24 e 27 a partire dall esercizio finanziario 2012; che la parte fissa per le utenze non domestiche è determinata: dalla Quota Unitaria ( /m2), determinata dal rapporto tra i Costi Fissi attribuibili alle utenze non domestiche e la superficie totale dei locali occupati dalle utenze medesime, corretta per il coefficiente potenziale di produzione (Kc) di ogni singola categoria di riferimento, di cui alle tabelle 3a e 3b dell Allegato 1 del D.P.R. 158/1999; dal prodotto della Quota Unitaria per il succitato coefficiente potenziale di produzione (Kc); che il coefficiente Kc di potenziale produzione dei rifiuti, è determinato annualmente dalla Giunta Comunale contestualmente all adozione della delibera tariffaria in sede di predisposizione del bilancio operando la scelta del Coefficiente potenziale di produzione Kc tra i valori minimo e massimo di ogni singola categoria di riferimento riportati dalle tabelle sopra citate; Valutato che le competenze acquisite da Publiambiente nei precedenti anni di sperimentazione del nuovo modello gestionale di raccolta dei rifiuti di tipo porta a porta con tariffa puntuale, consentono oggi di ridefinire accuratamente il contributo offerto da ogni specifica categoria di utenza nella produzione complessiva dei rifiuti; Tenuto conto dell importanza dei settori sopra citati per la tenuta economica ed occupazionale del territorio ed il ruolo naturale di aggregazione sociale e rivitalizzazione dei centri abitati svolto da una parte significativa di queste imprese;

4 d) TARIFFA GIORNALIERA VENDITORI AMBULANTI Considerato che il nuovo modello gestionale di raccolta dei rifiuti di tipo porta a porta con tariffa puntuale prevede la dotazione di contenitori differenziati per tipo di rifiuto e volumetria(n. 4) dotati di tag di riconoscimento ed ad ogni svuotamento viene addebitata la relativa tariffa ; che la sperimentazione di questi anni ha evidenziato come la dotazione di specifici e diversi contenitori per le utenze non domestiche del mercato e venditori ambulanti occasionali è impraticabile per le seguenti motivazioni: Mancanza di spazi a bordo del proprio mezzo per il trasporto dei contenitori; Impossibilità di svuotamento immediato di tutte le tipologie di rifiuti e pertanto necessità di esposizione prolungata e conseguente impossibilità d attesa improduttiva dell utente; Difficoltà di gestione per la dotazione dei kit di contenitori per gli ambulanti occasionali; Valutato : che l art. 27 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che tutte le utenze che occupano temporaneamente locali od aree, siano esse pubbliche o di uso pubblico o gravate di servizi pubblici o di fatto utilizzate per usi collettivi, per esercitarvi attività, sono soggette al pagamento di una tariffa giornaliera, determinata dal Comune annualmente in sede di definizione complessiva della tariffa e commisurata a mq. di superficie effettivamente utilizzata e per ogni giorno di occupazione; che la parte fissa della tariffa è già applicata in base alla superficie utilizzata ed ai giorni di occupazione; Ritenuto opportuno, per le motivazioni sopra riportate, fissare per la categoria 16 Banchi di mercato beni durevoli e la categoria 29 Banchi di mercato genere alimentari anche la parte variabile della tariffa commisurata alla superficie effettivamente utilizzata e per ogni giorno di occupazione; dette tariffe sono state proposte dal Gestore sulla base degli svuotamenti effettuati dai negozi di abbigliamento per la categoria 16 e negozi di ortofrutta e piante e fiori per la categoria 29; e) DETERMINAZIONE DEL NUMERO DEGLI OCCUPANTI. Considerato che l art 18 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che l Amministrazione Comunale in sede di approvazione annuale della Tariffa di Igiene Ambientale, determina il numero convenzionale degli occupanti rapportato alla superficie dei locali per le abitazioni tenute a disposizione per usi stagionali ovvero altro uso limitato o discontinuo; Ritenuto opportuno confermare anche per l anno 2012 il numero convenzionale degli abitanti secondo il rapporto di 36mq/abitante. f) UTENZE NON STABILMENTE ATTIVE Considerato che l art 28 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che l Amministrazione Comunale in sede di approvazione annuale della Tariffa di Igiene Ambientale, determina la percentuale di riduzione della medesima per i locali delle utenze domestiche e non domestiche tenuti a disposizione per usi stagionali ovvero altro uso limitato o discontinuo, autodichiarate dagli utenti, annualmente; Ritenuto opportuno confermare la riduzione del 15% per i locali tenuti a disposizione per usi stagionali ovvero altro uso limitato o discontinuo; confermare la riduzione del 50% per la parte fissa della tariffa dei i locali in uso ad associazioni senza scopo di lucro, utilizzati per non più di due giorni alla settimana, autodichiarati dall utente. L utilizzo saltuario deve riguardare l intera sede e non i singoli locali che la compongono.

5 g) SAGRE MANIFESTAZIONI E FESTE Considerato che l art. 27 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che in caso di eventi o manifestazioni sportive, politiche, culturali o ludiche, con carattere estemporaneo, tenuto conto della specialità che presentano ai fini della determinazione della tariffa, in quanto la quantità dei rifiuti prodotti e dei servizi forniti varia in ragione della tipologia dell evento, il servizio di gestione dei rifiuti viene effettuato sulla base di specifico preventivo che assorbe anche la tariffa commisurata alla superficie occupata. che l art 28 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati prevede che l Amministrazione Comunale in sede di approvazione annuale della Tariffa di Igiene Ambientale, determina la percentuale di riduzione della medesima per i locali delle utenze domestiche e non domestiche tenuti a disposizione per usi stagionali ovvero altro uso limitato o discontinuo, autodichiarate dagli utenti, annualmente; che l art 28 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati stabilisce che per le utenze non stabilmente attive, previste dall art. 7, comma 3, del D.P.R. n. 158/99, si intendono i locali o le aree occupate o condotte, anche in via non continuativa, fino ad un massimo di giorni 183 (centottantatre) l anno. considerato che le manifestazioni sono fonte massiva di rifiuti e che una promozione della differenziazione di questi passa necessariamente da un attenta politica tariffaria che queste rivestono un ruolo di aggregazione necessari per la vita sociale del comune e che è intenzione di questa Amministrazione Comunale incentivare e promuovere Ritiene opportuno fissare una riduzione del 70% delle tariffe della parte variabile relative agli svuotamenti dei contenitori per i rifiuti differenziati; h) AGEVOLAZIONI SOCIALI Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 6 del che, in base all rt. 32 del Regolamento per l applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati, stabiliva una riduzione del 100% soltanto della parte fissa della tariffa, in favore di utenti domestici che versano in particolari condizioni socio-econocmiche svantaggiate e hanno un indicatore ISEE fino ad 7.500,00. Agevolazioni per il conferimento pannoloni per persone affette da incontinenza Ritenuto opportuno agevolare nello smaltimento di pannoloni, traverse, sacche per le urine gli utenti affetti da malattie di incontinenza assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale sperimentando un servizio gratuito di raccolta del rifiuto. A tal fine, Publiambiente fornisce un contenitore speciale, grigio con tappo arancio, che viene svuotato due volta alla settimana gratuitamente. Hanno diritto a questo servizio coloro che certificano la consegna effettuata dall Azienda Sanitaria o da ditta appositamente incaricata delle scorte trimestrali di pannoloni, traverse o quant altro. Visto l art. 169 della Legge n. 296; Rilevato come ai sensi dell'art. 42 lett. f) del T.U , n. 267, competente alla determinazione delle aliquote e tariffe è la Giunta Comunale; Constatata la competenza a provvedere ai sensi dell art. 48, comma 2, del D.Lgs. 267/2000; propone 1. Di approvare ai sensi degli art. 3 e 11 del D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158 le tariffe di riferimento relative alla gestione dei rifiuti urbani per l anno 2012, quali risultano indicate nell Allegato 2) a formarne parte integrante e sostanziale; 2. Di dare atto che i dati per la determinazione delle tariffe sono contenuti nel piano Finanziario Unico triennio 2010/2012 approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 5 del 15/03/2010;

6 3. Di approvare il numero minimo di svuotamenti del contenitore indifferenziato non recuperabile come indicato nell Allegati 1) a formarne parte integrante e sostanziale; 4. Di determinare il numero convenzionale dei residenti per le utenze domestiche non stabilmente attive (II case) e per le utenze domestiche in condizioni di uso particolare, così come previsto dal Regolamento tariffario, secondo il seguente rapporto di 36 mq/abitante; 5. Di confermare la riduzione del 100% soltanto della parte fissa della tariffa, in favore di utenti domestici che versano in particolari condizioni socio-econocmiche svantaggiate e hanno un indicatore ISEE fino ad 7.500,00; 6. Di determinare per l anno 2012, per tutte le categorie domestiche e non domestiche, la percentuale di riduzione, di cui all art. 22 del Regolamento del servizio per il dimostrato conferimento del rifiuto differenziato presso il Centro di Raccolta (avviamento a recupero dei rifiuti), nel 15% sulla parte variabile della tariffa; 7. Di determinare la tariffa giornaliera per l anno 2012 commisurandola alla superficie occupata nonché alla tariffa della categoria di appartenenza; 8. Di determinare la percentuale di riduzione della tariffa per le abitazioni o per i locali delle utenze non domestiche tenuti a disposizione per usi stagionali ovvero altro uso limitato e discontinuo (art. 28 del Regolamento della Tariffa) nel 15%; 9. Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile;>> Acquisiti i pareri favorevoli tecnico e contabile, espressi dal Responsabile del Servizio competente, ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Leg.vo n. 267 del ; Con votazione unanime, espressa in forma palese: DELIBERA 1. di approvare la su estesa proposta del Responsabile del Servizio Affari Generali; 2. di comunicare in elenco il presente provvedimento ai Sigg. Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000; Dopodiché, la Giunta comunale, con separata votazione parimenti unanime, delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

7 ALLEGATO 1 NUMERO MINIMO DI SVUOTAMENTI DEL CONTENITORE DI RIFIUTI INDIFFERENZIATI NON RECUPERABILI 1A.1 Numero di svuotamenti minimi rifiuti indifferenziati per utenze domestiche Comp. Litri/anno volume contenitore litri Num. Svuot. Minimi > Comp. Litri/anno volume contenitore litri Num. Svuot. Minimi > Comp. Litri/anno volume contenitore litri Num. Svuot. Minimi >

8 Comp. Litri/anno volume contenitore litri Num. Svuot. Minimi > Qualora l utente possieda un contenitore del rifiuto indifferenziato di volume diverso da quello indicato nelle tabelle, il numero degli svuotamenti minimi sarà rapportato al volume posseduto.

9 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Fto Sindaco Rossana Mori IL SEGRETARIO GENERALE Fto Dott.ssa Anzilotta Paola ESEGUIBILITA Ai sensi dell art 134, comma 4, del D.Lgs 267 del 18/08/2000 è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Montelupo Fiorentino lì, 07/06/2012 Il Segretario Generale Fto Dott.ssa Anzilotta Paola CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio del Comune dal e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124 D.Lgs 18 Agosto 2000, n 267. Registrato al n Montelupo Fiorentino lì, Per il Segretario Generale L incaricato dell affissione Fto Manuela Scali ESECUTIVITA La presente Deliberazione è divenuta esecutiva il, per la decorrenza di giorni DIECI dalla sua pubblicazione all Albo Pretorio, ai sensi dell art 134, comma 3, del D.Lgs 267 del 18/08/2000. Montelupo Fiorentino lì,... Il Segretario Generale Fto Dott.ssa Anzilotta Paola Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Montelupo Fiorentino,..