SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA. Determinazione N. reg. gen. 364 N. reg. Serv. 79 del

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1 SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA Determinazione N. reg. gen. 364 N. reg. Serv. 79 del OGGETTO: APPROVAZIONE AVVISO ESPLORATIVO E MODULISTICA PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L'ACCREDITAMENTO COME ENTE DI ACCOGLIENZA CON IL COMUNE DI MACERATA PER IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA VISTA la legge 6 marzo 2001, n.64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 e s.mi. recante Istituzione e disciplina del servizio civile universale a norma dell art.8 della legge 6 giugno 2016, n. 106 ; VISTA la circolare del 9 maggio 2018 del Capo Del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei ministri avente ad oggetto Testo coordinato ed integrato della circolare del 3 agosto 2017 Albo degli enti di servizio civile universale. Norme e requisiti per l iscrizione e della circolare 12 dicembre 2017 Integrazione alla circolare 3 agosto 2017 ; PREMESSO CHE: - la Legge 6 marzo 2001 n. 64 "Istituzione del servizio civile nazionale" ha previsto l istituzione dell albo nazionale e degli albi regionali degli enti di servizio civile mentre il Decreto Legislativo 6 marzo 2017, n. 40 Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106 ha istituito l albo del servizio civile universale distinto in due sezioni: nazionale e regionale a seconda del numero e della tipologia di sedi accreditate; - l art. 11 del Dlgs n. 40/2017 prevede che: all'albo degli enti di servizio civile universale possono iscriversi amministrazioni pubbliche e, previo accertamento del rispetto della normativa antimafia di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, enti privati, in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 3 della legge 6 marzo 2001, n. 64 ; - ogni ente, sia esso capofila o di accoglienza, deve disporre almeno di una sede di attuazione progetto, definita all art.1. lett. f), del d.lgs. n. 40 del 2017 quale: articolazione organizzativa dell ente di servizio civile universale nella quale si svolgono le attività previste nel progetto ovvero articolazione organizzativa di altri enti, pubblici o privati, legati da specifici accordi all ente di servizio civile universale ; - al fine di assicurare la qualità, l'efficienza e l'efficacia del servizio civile universale, le amministrazioni pubbliche e gli enti privati devono possedere i seguenti livelli minimi di capacità organizzativa di cui alla lettera b) dell'articolo 3 della legge n. 64 del 2001: a) un'articolazione organizzativa di cento sedi di attuazione, aventi i requisiti di cui all'articolo 5, comma 3, ivi incluse eventuali sedi all'estero e sedi di altri enti pubblici o 1/5

2 privati legati da specifici accordi all'ente di servizio civile universale; b) una dotazione di personale qualificato in possesso di idonei titoli di studio, o di esperienza biennale nelle relative funzioni, ovvero che abbia svolto specifici corsi di formazione e costituita da: un coordinatore responsabile del servizio civile universale; un responsabile della sicurezza ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni; un responsabile dell'attività di formazione degli operatori volontari e dei relativi formatori, ivi inclusa la valorizzazione delle competenze; un responsabile della gestione degli operatori volontari; un responsabile dell'attività informatica; un responsabile delle attività di controllo, verifica e valutazione del servizio civile universale ; - l'albo degli enti di servizio civile universale è articolato in distinte sezioni regionali alle quali possono iscriversi enti di servizio civile universale che operano esclusivamente nel territorio di un'unica regione e che hanno, con riferimento alla capacità organizzativa di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b) della legge 6 marzo 2001, n. 64, un'articolazione minima di trenta sedi di attuazione, fermo restando gli ulteriori requisiti di cui all'articolo 5, comma 3, del presente decreto e quelli previsti dal comma 3, lettera b). - la Circolare 9 maggio 2018 prevede che fermo restando il possesso dei requisiti previsti dall art. 11 del decreto legislativo n. 40 del 2017, gli enti iscritti ai previgenti albi di servizio civile nazionale con un numero di sedi di attuazione inferiore a quello previsto dal paragrafo 5 della presente circolare (cento o trenta sedi in relazione alla sezione dell albo prescelta), al fine di acquisire il requisito della capacità organizzativa con riferimento alle sedi di attuazione, possono iscriversi all albo di servizio civile universale in forma associata, avvalendosi delle modalità previste al paragrafo 6, lettera b). In particolare detti enti possono associarsi con un ente capofila già in possesso dei requisiti per l iscrizione all albo di servizio civile universale.. DATO ATTO che il Comune di Macerata intende procedere all iscrizione all albo del servizio civile universale come ente capofila, accreditando sedi proprie e sedi esterne di altri enti, i quali dovranno sottoscrivere un apposito contratto di partenariato denominato Contratto di impegno e responsabilità in materia di servizio civile universale, seguendo lo schema dell allegato 14 della succitata circolare 9 maggio 2018; DATO ATTO che l U.O. Politiche Europee/Servizio Civile ha provveduto a predisporre una modulistica ed un avviso esplorativo per la raccolta di manifestazioni di interesse per l accreditamento come ente di accoglienza con il Comune di Macerata per il servizio civile universale, rivolto agli enti pubblici e privati senza scopo di lucro, diversi dai Comuni dell ATS 15, che abbiano nel territorio dell ATS 15 la sede legale e almeno il 50% delle sedi operative che si intende accreditare; CONSIDERATO che: - ai fini dell iscrizione all albo, gli enti e le organizzazioni privati sono tenuti a dimostrare i requisiti richiesti dall art.3 della Legge 64/2001 e dall art.11, commi 2 e 3, del D.Lgs 40/2017 ed ulteriori requisiti, ovvero: 1. assenza di scopo di lucro; 2. corrispondenza tra i propri fini istituzionali e le finalità di cui all art.1 della Legge 64/2001 e dell art.2 del D.Lgs 40/2017; 3. svolgimento di un attività continuativa da almeno 3 anni in uno dei settori di intervento scelti in fase di iscrizione all Albo, fra quelli elencati all at.3 del D.Lgs 40/2017; 4. ubicazione della sede legale dell ente richiedente l iscrizione all albo nell ambito del territorio dello Stato Italiano; 5. sottoscrizione, da parte del responsabile legale dell ente richiedente, della Carta di impegno etico del servizio civile universale ; 6. dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi del DPR n.455/2000, in materia di antimafia (solo con riferimento agli enti privati no profit); 7. dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi del DPR n.455/2000, che le sedi che si intendono accreditare posseggano tutti i requisiti in materia di tutela della salute e 2/5

3 della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs n.81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni, pena la non iscrizione o cancellazione della sede dall albo; - gli enti di accoglienza che intendono accreditarsi con il Comune di Macerata, devono possedere i seguenti requisiti minimi di organizzazione: 1. sede legale e almeno il 50% delle sedi operative che si intende accreditare all interno del territorio dell ATS 15; 2. un Responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP) ai sensi del D.Lgs. 81/2008 oppure un Responsabile della Sicurezza che assicuri che gli interventi di servizio civile universale si realizzino, presso le sedi che si intendono accreditare, nel rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui al D.Lgs. n. 81 del 2008 e successive modificazioni ed integrazioni, e che coordina le attività relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro concernenti le medesime; 3. un Responsabile operativo per l area comunicazione, che si occupi delle attività concernenti la comunicazione on-line e off-line; 4. un Responsabile operativo per l area progettazione, che si occupi coadiuvare l ente capofila nelle attività di ideazione, scrittura e presentazione progetti; 5. un Responsabile operativo per l area gestione degli operatori volontari, che si occupi di coadiuvare l ente capofila nelle fasi di selezione e avvio degli operatori volontari, nonché nelle fasi di gestione dei medesimi (formazione, presenze e monitoraggio); 6. esperienza dell Ente di accoglienza nelle attività di comunicazione, progettazione e gestione di personale volontario; - gli enti di accoglienza che intendono accreditarsi con il Comune di Macerata al fine di sostenere le attività di coordinamento, programmazione e attuazione del Servizio Civile Universale, devono corrispondere all ente capofila una quota annuale di 100 entro il 30 aprile di ogni anno, più una quota ulteriore pari a 200 per ciascun operatore volontario attivato presso le proprie sedi di attuazione; in alternativa gli stessi enti, previi valutazione e assenso del Comune di Macerata, possono valorizzare il corrispettivo dovuto con le seguenti voci di spesa: 1. ore personale (dipendenti, collaboratori o professionisti) per la formazione generale e specifica degli operatori volontari (esclusa l eventuale formazione in sede svolta dall OLP unicamente per gli operatori volontari in servizio nella propria sede); 2. attrezzature e materiale di consumo utilizzati per la formazione e gestione degli operatori volontari; 3. costi di affitto e spese per spazi, sale convegni, ecc. utilizzati per la formazione e gestione degli operatori volontari; - la valutazione delle candidature sarà effettuata dal Dirigente e dal personale dell U.O. Politiche Europee/Servizio Civile che procederanno all esame delle manifestazioni di interesse pervenute e che si riservano la facoltà di non procedere alla stipula del contratto necessario per l iscrizione all albo, a loro insindacabile giudizio, sulla base della valutazione delle competenze dell ente relative alla comunicazione, progettazione e gestione del personale volontario, e in relazione al seguente ulteriore criterio: numero di sedi da accreditare proposte dall ente di accoglienza in rapporto alla propria capacità organizzativa; - la presentazione della candidatura non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l Amministrazione che sarà libera di seguire anche altre procedure e che si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa; - l'individuazione degli enti avverrà in ossequio ai principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento, richiamati dall art.12 della L. 241/1990; RITENUTO quindi dover approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, lo schema di avviso esplorativo per la raccolta di manifestazioni di interesse per l accreditamento come ente di accoglienza con il Comune di Macerata per il servizio civile universale e la relativa modulistica; RITENUTO altresì di stabilire che il suddetto avviso venga pubblicato per 15 giorni nell apposita 3/5

4 sezione on-line del sito web del Comune di Macerata; DATO ATTO che il soggetto che adotta il presente atto non incorre in alcuna delle cause di incompatibilità previste dalla normativa vigente, con particolare riferimento al codice di comportamento e alla normativa anticorruzione, e non sussistono, in capo allo stesso, situazioni di conflitto di interesse in relazione all'oggetto dell'atto, con riferimento alla normativa in tema di prevenzione della corruzione; DATO ATTO che la presente determina non comporta impegno di spesa e necessita del visto di regolarità contabile ai sensi dell art.151, comma 4 e 147 bis, comma 1, DLgs 267/2000; VISTO l art. 107 del TUEELL n. 267/2000; RITENUTO che l istruttoria preordinata all emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000; RITENUTO altresì di poter attestare che in relazione al presente provvedimento sono assenti ipotesi di conflitto di interessi, ai sensi dell art. 6bis della L. 241/90 e dell art. 6 del DPR 62/2013 e del codice di comportamento comunale; DETERMINA 1) Di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, lo schema di avviso esplorativo per la raccolta di manifestazioni di interesse per l accreditamento come ente di accoglienza con il Comune di Macerata per il servizio civile universale e la relativa modulistica; 2) Di indire, secondo il suddetto avviso, una selezione per l'individuazione di enti pubblici e privati no profit, in possesso dei necessari requisiti, che intendano accreditarsi come enti di accoglienza con il Comune di Macerata come ente capofila per il servizio civile universale; 3) Di stabilire che il suddetto avviso venga pubblicato per 15 giorni sull apposita sezione online del sito web del Comune di Macerata; 4) A norma dell articolo 8 della Legge n. 241/1990, si rende noto che il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Sara Spreca, Istruttore Amministrativo del Comune di Macerata, alla quale potranno essere richiesti chiarimenti; 5) Di esprimere sul presente atto il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147/bis del D. Lgs. 267/2000; 6) Dare atto che la presente determina non comporta impegno di spesa e necessita del visto di regolarità contabile ai sensi dell art.151, comma 4 e 147 bis, comma 1, DLgs 267/2000; 7) Di stabilire che il presente atto venga pubblicato all Albo pretorio on line; Di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000; 4/5

5 Di attestare che in relazione al presente provvedimento sono assenti ipotesi di conflitto d interessi, ai sensi dell art. 6 bis L. 241/1990, dell art. 6 D.P.R. 62/2013 e del Codice di comportamento comunale. IL DIRIGENTE SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA DOTT. GIANLUCA PULITI Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii. 5/5