COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 86 DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 ORIGINALE COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 86 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Variazioni di bilancio esercizio finanziario 2015 Provvedimento d'urgenza ai sensi dell'articolo 26, comma 5 del D.P.Reg n. 3/L, per estinzione anticipata mutui L anno duemilaquindici addì ventuno del mese di maggio alle ore nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocata la Giunta comunale composta dai signori: 1. CALIARI ROBERTO - SINDACO 2. BAROZZI STEFANO - ASSESSORE 3. BERTIZZOLO MARIA - ASSESSORE 4. CAPRONI PATRIZIA - ASSESSORE 5. MAZZUCCHI MAURO - ASSESSORE ESTERNO 6. ORTOMBINA DARIA - ASSESSORE 7. TONOLLI MARIA VIOLA - ASSESSORE ESTERNO Assenti i signori: Caproni Patrizia Mazzucchi Mauro Ortombina Daria Assiste il Segretario Comunale dott. Luca Galante Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Roberto Caliari nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamate: - la deliberazione del Consiglio comunale n. 10 di data , con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2015 e i successivi provvedimenti di variazione; - la deliberazione della Giunta comunale n. 41 di data , con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per l esercizio finanziario 2015 e i successivi provvedimenti di variazione; Premesso che: - l'articolo 1, comma 413 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015) prevede che: La Provincia autonoma di Trento, al fine di ridurre il debito del settore pubblico in coerenza con gli obiettivi europei, attiva una operazione di estinzione anticipata dei mutui dei propri comuni, utilizzando le proprie disponibilità di cassa, mediante anticipazione di fondi ai comuni. ; - l'articolo 22 Estinzione anticipata dei mutui dei comuni della L.P. 30 dicembre 2014 n. 14 (legge finanziaria provinciale 2015 prevede che: 1.Per ridurre il debito del settore pubblico provinciale la Provincia è autorizzata ad anticipare ai comuni le risorse necessarie per l'estinzione anticipata di mutui, ferma restando la neutralità dell'operazione ai fini del patto di stabilità sia per la Provincia, sia per i comuni. A tal fine la Provincia utilizza le proprie disponibilità di cassa. 2.Ai fini del comma 1 i comuni, con le modalità e nei termini previsti dalla Giunta provinciale d'intesa con il Consiglio delle autonomie locali, corrispondono, direttamente o tramite compensazione a valere sui trasferimenti in materia di finanza locale, le risorse corrispondenti all'operazione di estinzione anticipata, tenuto conto che la Provincia si fa carico degli eventuali oneri derivanti dall'estinzione. 3.omissis ; - la Giunta provinciale con provvedimento n. 708 di data 4 maggio 2015 ha definito i criteri e le modalità per l operazione di estinzione anticipata dei mutui dei comuni trentini; Evidenziato che le sopra citate disposizioni normative e i criteri stabiliti dalla Giunta provinciale prevedono che: - l'operazione di estinzione anticipata dei mutui assume la caratteristica di una operazione di sistema, funzionale al conseguimento di un beneficio complessivo sulla finanza pubblica provinciale, che comporta una riduzione della spesa corrente da destinare prioritariamente agli investimenti; - l'operazione di estinzione anticipata dei mutui ha carattere vincolante per gli enti locali; - sono oggetto di estinzione anticipata i mutui contratti dai comuni, con esclusione di quelli assunti con Cassa del Trentino S.p.A.; - sono inclusi nell operazione di estinzione anticipata anche i mutui contratti ad un tasso di interesse pari a zero la cui estinzione non comporta il pagamento di un indennizzo; - i mutui oggetto di estinzione devono risultare in ammortamento al con scadenza non antecedente al ; - l operazione di estinzione anticipata deve concludersi entro il con scadenze diverse a seconda dell istituto di credito con il quale sono stati contratti i mutui; Rilevato che dal punto di vista finanziario: - la Provincia assegna ai Comuni le risorse necessarie per estinguere anticipatamente il proprio debito residuo; - a seguito dell'operazione di estinzione anticipata, per i comuni vengono meno le spese relative alla quota interessi e alla quota capitale della rata di ammortamento; - la minore spesa per la quota interessi viene recuperata sul fondo perequativo: per il 2015 attraverso corrispondente decurtazione e dal 2016 con decurtazione pari al 50 per cento; - la minore spesa per la quota capitale viene recuperata a partire dal 2018, a valere sulla quota ex Fondo investimenti minori, rateizzando il relativo importo; - gli oneri derivanti dall operazione (indennizzi o altre passività) sono a carico della Provincia; - le entrate correnti originariamente destinate alla copertura della quota capitale e in parte della quota interesse delle rate di ammortamento, per gli esercizi , dovranno prioritariamente essere utilizzate (attraverso l'avanzo economico) per la realizzazione di interventi

3 contabilizzati nella parte straordinaria di bilancio, fermo restando l'obiettivo di contenere il più possibile l'utilizzo in parte corrente della quota ex Fondo Investimenti Minori; Dato atto che: - il Comune di Mori ha attualmente in essere mutui con il Consorzio dei Bacini Imbriferi Montani BIM dell'adige e con la Cassa Rurale Mori, Brentonico e Val di Gresta; - per i mutui assunti con il BIM Adige, l'estinzione avverrà al 30 giugno 2015, per i mutui con rata semestrale con scadenza e 31.12, e al 30 settembre, per i mutui con rata semestrali che scadono il e il 30.09; - per i mutui assunti con la Cassa Rurale Mori, Brentonico e Val di Gresta l'estinzione anticipata viene effettuata entro il ; - per tutti i mutui contratti dal Comune di Mori non è previsto alcun indennizzo per l'estinzione anticipata e conseguentemente non si rende necessario procedere alla verifica della convenienza economica dell'operazione, come previsto dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 708/2015 sopra citata; Presa visione della circolare n. 8 del ns. prot. n di data del Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento con la quale vengono illustrate le modalità operative per l'estinzione anticipata dei mutui dei comuni e viene comunicato il termine del per l'invio della richiesta formale di estinzione dei mutui al BIM dell'adige, relativamente ai mutui in estinzione al ; Dato atto che si rende ora necessario provvedere alla contabilizzazione a bilancio dell'operazione di estinzione anticipata dei mutui, come esplicitato nella Relazione illustrativa, di cui all'allegato n. 1; Evidenziato che il presente provvedimento, come precisato dal Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento nella nota informativa di data ns. prot assume una connotazione di atto urgente non discrezionale, ai sensi dell'articolo 12 comma 2 del Testo unico delle leggi regionali sulla composizione degli organi delle amministrazioni comunali (DPReg , n. 1/L), in quanto propedeutico ad operazioni con scadenze improrogabili; Ritenuto, per le motivazioni sopra indicate, di provvedere alle necessarie variazioni al bilancio di previsione 2015 relativamente agli esercizi finanziari e 2017, di seguito riepilogate: Estinzione debito residuo (Allegato n. 2) 2015 Entrate Titolo IV ,00 Spese Titolo III ,00 Saldo 0,00

4 Parte corrente (Allegato n. 2) Entrate correnti applicate alla parte capitale ,00 Entrate Titolo II , , ,00 Spese Titolo I -790, , ,00 Spese Titolo III , , ,00 Saldo parte corrente 0,00 0,00 0,00 Parte capitale (Allegato n. 2) Entrate correnti applicate alla parte capitale ,00 Entrate Titolo IV , , ,00 Spese Titolo II , , ,00 Saldo parte capitale 0,00 0,00 0,00 Evidenziato che: - affinchè la riduzione della spesa corrente derivante dall'operazione di estinzione anticipata dei mutui sia destinata agli investimenti, nell'esercizio 2016, sono applicate alla parte capitale entrate correnti per Euro ,00, per incapienza dell'ex fondo investimenti minori iscritto in parte corrente; - al fine di consentire, con successivo provvedimento di variazione di bilancio, alla prossima amministrazione comunale di individuare gli investimenti da realizzare a seguito dell'operazione di estinzione anticipata dei mutui, le maggiori spese in conto capitale finanziate con il presente provvedimento sono costituite dall'accantonamento di spese di investimento da definire; Presa visione degli allegati relativi agli interventi in conto capitale e dimostrazione delle relative fonti di finanziamento, riferiti rispettivamente alle variazioni disposte con il presente provvedimento e alle previsioni definitive conseguenti alle stesse e precisamente gli Allegati n. 3 e 4 per l'esercizio finanziario 2015, gli Allegati n. 5 e 6 per l'esercizio finanziario 2015 e gli Allegati n. 7 e 8 per l'esercizio finanziario 2017; Atteso che, relativamente all esercizio finanziario 2015, conseguentemente alle variazioni apportate al bilancio di previsione annuale, con il presente provvedimento si intende parimenti variato il bilancio pluriennale, i cui stanziamenti per il primo anno coincidono con quelli del bilancio di previsione annuale; Atteso altresì che il presente provvedimento è coerente con gli obiettivi indicati nella relazione previsionale e programmatica; Dato atto che con la presente deliberazione non si altera il pareggio finanziario di bilancio e vengono rispettati tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti;

5 Evidenziato che l'operazione di estinzione anticipata, ai sensi dell'articolo 22 della L.P n. 14 è neutra ai fini del patto di stabilità; Ritenuto, per le motivazioni sopra esposte, connesse al rispetto dei termini comunicati dalla Provincia Autonoma di Trento, di procedere alla contabilizzazione in bilancio dell'operazione di estinzione anticipata con provvedimento d urgenza, avvalendosi della possibilità di cui all articolo 26, comma 5 del D.P.Reg n. 3/L, che consente alla Giunta comunale di assumere, in caso di urgenza, provvedimenti di variazione di bilancio, salva ratifica da parte del Consiglio comunale entro i sessanta giorni successivi, a pena di decadenza; Dato atto che tutti i prospetti allegati al presente provvedimento ne formano parte integrante e sostanziale; Visti: - gli articoli 5, 13, 14 e 15 del D.P.G.R n. 4/L, modificato dal DPReg.1 febbraio 2005, n.4/l ; - gli articoli 6, 7 e 9 del D.P.G.R n. 8/L e s.m.; - l articolo 17 del vigente regolamento comunale di contabilità, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 96 di data 27 dicembre 2000, e s.m.; Visti: - il protocollo d'intesa in materia di finanza locale per l'anno 2015, sottoscritto in data ; - la circolare del Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento n. 2 di data ns. prot. 2108; - la nota informativa del Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento di data ns. prot. 8092; - la circolare del Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento n. 8 di data ns. prot. 9942; Visto il parere favorevole espresso dal Revisore dei Conti in data , prot. n di data , ai sensi dell articolo 43 del D.P.G.R n. 4/L e s.m.; Accertata la propria competenza ai sensi degli artt. 26 e 28 del DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; Visti i pareri favorevoli resi allo scopo ai sensi dell art. 81, comma 1, del DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L., ed apposti sul frontespizio della proposta di deliberazione dalla dott.ssa Maura Gobbi in qualità di Responsabile del Servizio Finanziario, in data 18/05/2015, per quanto riguarda la regolarità tecnicoamministrativa e contabile; Con votazione unanime e palese, DELIBERA 1. DI APPROVARE, per le motivazioni meglio espresse in premessa, le variazioni al bilancio di previsione 2015 esercizi , illustrate nella Relazione di cui all'allegato n. 1, di seguito riassunte: Estinzione debito residuo (Allegato n. 2) 2015 Entrate Titolo IV ,00 Spese Titolo III ,00 Saldo 0,00

6 Parte corrente (Allegato n. 2) Entrate correnti applicate alla parte capitale ,00 Entrate Titolo II , , ,00 Spese Titolo I -790, , ,00 Spese Titolo III , , ,00 Saldo parte corrente 0,00 0,00 0,00 Parte capitale (Allegato n. 2) Entrate correnti applicate alla parte capitale ,00 Entrate Titolo IV , , ,00 Spese Titolo II , , ,00 Saldo parte capitale 0,00 0,00 0,00 2. DI DARE ATTO che conseguentemente alle variazioni apportate al bilancio annuale con il precedente punto n. 1 si intende parimenti variato, per l esercizio 2015, il bilancio pluriennale; 3. DI APPROVARE gli Allegati n. 3 e n. 4 relativi agli interventi in conto capitale e dimostrazione delle relative fonti di finanziamento per l esercizio finanziario 2015, riferiti rispettivamente alla variazione disposta con il presente provvedimento e alle previsioni definitive conseguenti alla stessa; 4. DI APPROVARE gli Allegati n. 5 e n. 6 relativi agli interventi in conto capitale e dimostrazione delle relative fonti di finanziamento per l esercizio finanziario 2016, riferiti rispettivamente alla variazione disposta con il presente provvedimento e alle previsioni definitive conseguenti alla stessa; 5. DI APPROVARE gli Allegati n. 7 e n. 8 relativi agli interventi in conto capitale e dimostrazione delle relative fonti di finanziamento per l esercizio finanziario 2017, riferiti rispettivamente alla variazione disposta con il presente provvedimento e alle previsioni definitive conseguenti alla stessa; 6. DI DARE ATTO che con la presente deliberazione non si altera il pareggio finanziario di bilancio e vengono rispettati tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti; 7. DI DARE ATTO che in conseguenza delle variazioni apportate ai precedenti punti si intende parimenti modificata anche la relazione previsionale e programmatica; 8. DI DARE ATTO, per le motivazioni meglio espresse in premessa, che l'operazione di estinzione anticipata, ai sensi dell'articolo 22 della L.P n. 14, è neutra ai fini del patto di stabilità provinciale; 9. DI DARE ATTO, che i n. 8 prospetti allegati al presente provvedimento ne formano parte integrante e sostanziale; 10. DI DARE ATTO che, con successivo provvedimento, la Giunta comunale effettuerà le opportune e conseguenti modifiche al Piano Esecutivo di Gestione per l esercizio finanziario 2015;

7 11. DI DARE ATTO che la presente deliberazione verrà sottoposta entro sessanta giorni al Consiglio comunale per la ratifica, come previsto dall articolo 26 comma 5 del D.P.Reg n. 3/L, a pena di decadenza; 12. DI DARE ATTO che avverso la presente deliberazione sono ammessi: - opposizione alla Giunta Comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 79, comma 5, del DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L; - ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni, ai sensi dell art. 2, lett. b) della Legge 6 dicembre 1971, n. 1034; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n *** Ritenuto inoltre di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 79 del DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, al fine di consentire il rispetto del termine del , comunicato con circolare n. 8 del del Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento, ns. prot del , per l'invio della richiesta formale di estinzione dei mutui al BIM dell'adige, relativamente ai mutui in estinzione al ; Con votazione unanime e palese DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79 del DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.

8 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto IL SINDACO ing. Roberto Caliari Il SEGRETARIO COMUNALE dott. Luca Galante Relazione di pubblicazione Il presente verbale è stato pubblicato all Albo comunale il giorno 25 maggio 2015 per restarvi giorni dieci consecutivi. Mori, 25 maggio 2015 IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Luca Galante Deliberazione dichiarata, per l urgenza, IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi del III comma dell art. 54 della L.R. 4 gennaio 1993 n. 1 e ss.mm. Mori, 25 maggio 2015 SEGRETARIO COMUNALE dott. Luca Galante