1. INTRODUZIONE. 1.1 Obiettivi

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1 1. INTRODUZIONE 1.1 Obiettivi La Commissione Europea ha richiesto che entro il venga predisposta una nuova stesura della valutazione ex ante ambientale del Quadro Comunitario di Sostegno per le Regioni Italiane dell Obiettivo 1, (QCS), dei relativi Programmi Operativi Regionali (POR) e Programmi Operativi Nazionali (PON), nonché di alcuni Documenti Unici di Programmazione per le Regioni dell Obiettivo 2 (DocUP). Questo obbligo deriva dal compromesso raggiunto in fase di negoziato per ottenere il parere favorevole della Commissione Europea sui documenti predisposti. Nel documento n. CCI 2000 IT 16 2 DO 010, la Commissione, infatti, ha giudicato come non completamente soddisfacente la prima stesura della Valutazione Ex ante Ambientale (di seguito VEA) allegata al DOCUP della Regione Umbria, specie per quanto riguarda la descrizione in termini quantitativi della situazione ambientale. L Autorità Ambientale dell Umbria effettua la rielaborazione della VEA a due anni dall inizio del ciclo di programmazione, in una fase in cui sono stati definiti i Complementi di Programmazione (CdP) che dettagliano le modalità di attuazione delle misure, ed è già avviata per talune la fase di realizzazione. Questa particolare situazione non consente di considerare la seconda stesura della VEA come base alla preparazione dei piani, degli interventi e del Complemento di Programmazione (cfr. Reg. CE 1260/1999, art. 41.1). Tuttavia, la conoscenza di informazioni di maggiore dettaglio sugli interventi da attuare rappresenta un opportunità, perché consente di ottemperare alle richieste formulate dalla Commissione nel documento n. CCI 2000 IT 16 2 DO 010, che di rielaborare la VEA delineando un quadro più analitico degli effetti attesi degli interventi sulla base di dati aggiornati, che potrà essere funzionale alla integrazione dei criteri di sostenibilità ambientale secondo le modalità proprie di questa fase operativa. 1.2 Metodologia L elaborazione del nuovo documento si fonda, da un lato, su quanto disposto dell articolo 41.2.b) del Regolamento (CE) N. 1260/1999, che delinea i contenuti chiave della VEA, e dall altro, sui seguenti documenti di riferimento: -Rete Nazionale delle Autorità Ambientali e delle Autorità della Programmazione dei Fondi Strutturali comunitari Indirizzi tecnici e metodologici per la valutazione ambientale dei Programmi Operativi Capitolo 2 Indirizzi per l integrazione della valutazione ex ante ambientale, documento prodotto dal Gruppo di Lavoro 2, approvato dalla Rete nella riunione plenaria dell 8 gennaio 2002 e poi approvato dal Comitato di Sorveglianza del QCS nella riunione del 5-6 febbraio In particolare, il processo delineato dagli Indirizzi è finalizzato alla integrazione della base conoscitiva di supporto per l analisi della situazione Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

2 ambientale di riferimento, attraverso l individuazione e il popolamento di indicatori ambientali di contesto pertinenti con l azione dei fondi. -Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio, Valutazione Ex-Ante Ambientale (VEA) Note di commento per la predisposizione che forniscono invece indicazioni sulle caratteristiche del prodotto, ossia sui contenuti e sulla struttura della VEA, recependo al riguardo le disposizioni del Regolamento 1260/1999 e le indicazioni della Commissione Europea. Secondo le indicazioni fornite a suo tempo dalla Commissione Europea e riprese dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio, la VEA deve contenere la descrizione, quantificata nella misura del possibile, della situazione ambientale attuale, la stima dell impatto atteso (positivo o negativo) della strategia e delle misure sulla situazione ambientale di riferimento e le disposizioni volte ad integrare la dimensione ambientale negli interventi. La descrizione della situazione ambientale, deve inoltre essere corredata da una valutazione della disponibilità e dell adeguatezza dei dati di base e dei sistemi di monitoraggio con riferimento alle diverse componenti ambientali, indicando dove è più urgente intervenire per colmare le lacune della conoscenza. La VEA, infine, deve anche contenere disposizioni intese ad assicurare il rispetto della normativa comunitaria in materia di ambiente. Le fasi in cui si articola la VEA sono le seguenti: I. Analisi della situazione ambientale di riferimento ed individuazione delle opportunità e dei rischi che caratterizzano la situazione ambientale attuale (iniziale, rispetto all attuazione del DocUP). Tale fase comprende: - Analisi della situazione ambientale iniziale (ASA), riferita all inizio del periodo di programmazione relativamente alle 8 componenti ambientali (aria, acqua, suolo, rifiuti, ecosistemi naturali, rischio tecnologico, ambiente urbano, patrimonio storico-architettonico-archeologico-paesaggistico) ed agli aspetti ambientali integrati (VIA, VAS, EMAS, IPPC); - Valutazione dello stato delle conoscenze in campo ambientale e dell adeguatezza dei dati di base e delle reti di monitoraggio, secondo le indicazioni fornite dalla Commissione Europea; - Diasamina dello stato di attuazione della normativa ambientale, con particolare riferimento alla normativa comunitaria e nazionale ed al suo grado di recepimento e attuazione a livello regionale. II. Analisi degli effetti ambientali attesi (positivi e negativi) delle varie misure, con riferimento ai risultati dell ASA. III. Disposizioni per l integrazione della dimensione ambientale nell attuazione degli interventi, con riferimento alla descrizione degli effetti ambientali attesi. Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

3 Le valutazioni effettuate L espletamento di questa procedura ha reso necessarie le seguenti valutazioni: i) di compatibilità e di sinergia tra politiche ambientali e strategia di sviluppo; ii) iii) iv) di conformità tra normativa ambientale comunitaria e strategia di sviluppo; di integrabilità tra punti forti e punti deboli della situazione ambientale, ed interventi del DocUP; di impatto della strategia e degli interventi del DocUP sulla situazione ambientale. Elementi per le valutazioni future Sono attualmente in corso, da parte della Regione Umbria e dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale diverse attività di raccolta dati e predisposizione di archivi informatizzati. I risultati di tale lavoro e l attività dell Autorità ambientale permetteranno di integrare le informazioni contenute nel presente documento, oltreché di aggiornare gli indicatori ambientali impiegati per la valutazione degli effetti attesi dagli interventi (vedi riferimento in grassetto a pagina 262). Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

4 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE Sulla base delle linee-guida fornite dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio l analisi della situazione di riferimento è condotta mediante: 1) Analisi della situazione ambientale del territorio di riferimento, comprendente le aree individuate come aree Obiettivo 2 e aree in phasing out all interno del Documento Unico di Programmazione Tali aree, rappresentate in fig.2.1, comprendono la quasi totalità del territorio regionale, ad eccezione di alcune zone in prossimità del capoluogo, escluse dal Piano. Si è pertanto stabilito di procedere ad un analisi su base comunale delle diverse componenti ambientali, salvo individuare ambiti territoriali più ampi ed omogenei per specifiche criticità ambientali; 2) Valutazione dello stato delle conoscenze in campo ambientale e dell adeguatezza delle reti di monitoraggio; 3) Valutazione dello stato di recepimento ed attuazione della normativa Comunitaria e Nazionale anche a scala Regionale. L analisi della situazione di riferimento secondo i tre profili considerati è stata condotta per le principali componenti ambientali: - Acque superficiali e sotterranee, - Aria; - Suolo; - Rifiuti; - Rischio Tecnologico; - Ecosistemi naturali; - Ambiente urbano; - Patrimonio storico-architettonico, archeologico e paesaggistico. Il territorio umbro identificato fra le aree Obiettivo 2 (decisione 2000/530/CE del 27/07/2000 della Commissione Europea e successive modifiche) comprende zone delle Province di Perugia e di Terni per una popolazione complessiva di ; tali zone, sono state selezionate in quanto conformi alle disposizioni contenute nell art. 4 del Reg. (CE) n. 1260/99, con riferimento al paragrafo 9 lettera a) ed al paragrafo 9 lettera c). Nel complesso rientrano nelle aree, 50 comuni della Provincia di Perugia (5 per la lettera a e 45 per la lettera c) e 33 della Provincia di Terni (14 per la lettera a e 19 della lettera c). Nelle tabelle 2.1a e 2.1b., viene riportata, per ciascun comune, la porzione di territorio attualmente interessata all operatività dell Obiettivo 2 e quella che gode del sostegno transitorio (regime di phasing out) in quanto oggi esclusa, ma precedentemente beneficiaria degli Obiettivi 2 e 5b. Nella tabelle 2.2a e 2.2b viene altresì indicata, per comodità di lettura, la quota comunale di popolazione corrispondente alle zone di validità della deroga al divieto degli aiuti di Stato (art. 87.3c del Trattato dell Unione Europea). Nella tabella 2.3 viene indicata la quota di Popolazione ricadente nelle aree di operatività dell Obiettivo 2, mentre nella Figura 2.1, vengono raffigurate le Aree Obiettivo 2 e phasing out della Regione Umbria. Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

5 Tab. 2.1a Zone ammissibili all Obiettivo 2 e phasing out -Provincia di Perugia Comune Zone Obiettivo 2 Testo decisioni C(2000)2327 e C(2001)1073 Zone phasing out Assisi L'intero territorio comunale, escluse le sezioni censuarie da 14 a 17; da 21 a 24; da 26 a 30 ; 32; 33; da 40 a 45; da 47 a 50; da 52 a 54; 57; 80; 81; 83 Bastia L'intero territorio comunale Bettona L'intero territorio comunale Bevagna L'intero territorio comunale Campello sul Clitunno L'intero territorio comunale Cannara L'intero territorio comunale Cascia L'intero territorio comunale Castel Ritaldi L'intero territorio comunale Castiglione del Lago L'intero territorio comunale Cerreto di Spoleto L'intero territorio comunale Citerna Solo le sezioni censuarie da 1 a 6 Città della Pieve L'intero territorio comunale Città di Castello Solo le sezioni censuarie: 46; da 52 a 54; 66; 67; da 85 a 101; 104; da 115 a 161; 182; più le parti delle sezioni 45, 47, 51, 113, 183, 184 corrispondenti alla fascia altocollinare ad Est del fiume Tevere con altitudine superiore ai 400 m. slm Collazzone L'intero territorio comunale Corciano L'intero territorio comunale Costacciaro L'intero territorio comunale Deruta L'intero territorio comunale Foligno L'intero territorio comunale, escluse le sezioni censuarie: 61; 62; da 66 a 93; da 99 a 134; 136 (parte: esattamente l'area di forma quadrangolare di 150 ha circa posta a sud est dell'abitato di Sterpete); da 137 a 141; 143; 144; da 146 a 170; da 181 a 186; 187 (fascia a Nord-Est del torrente Teverone di m di ampiezza); da 188 a 190; da 197 a 205; da 207 a 233; 247; da 249 a 261; 283; 284; 382; 383; 401; 414; da 417 a 419; da 425 a 429; da 435 a 437; 439; 440 Fossato di Vico L'intero territorio comunale Fratta Todina L'intero territorio comunale Giano dell'umbria L'intero territorio comunale Gualdo Cattaneo L'intero territorio comunale Gualdo Tadino L'intero territorio comunale Gubbio L'intero territorio comunale Lisciano Niccone L'intero territorio comunale Magione L'intero territorio comunale Marsciano Solo le sezioni censuarie: 22 (la parte a Est del capoluogo compresa tra le strade comunali congiungenti il capoluogo con le località di Cerqueto e Morcella); 32; 33; 35 (la parte a Sud del fiume Nestore e della strada comunale congiungente le località di Compignano e Monte Lagello); da 36 a 41; 70; 71 Massa Martana L'intero territorio comunale Monte Castello di Vibio L'intero territorio comunale Monte Santa Maria Tiberina L'intero territorio comunale Montefalco L'intero territorio comunale Monteleone di Spoleto L'intero territorio comunale Montone L'intero territorio comunale Nocera Umbra L'intero territorio comunale Norcia L'intero territorio comunale Paciano L'intero territorio comunale Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

6 Panicale L'intero territorio comunale Passignano sul Trasimeno L'intero territorio comunale Perugia Il comune di Perugia è ammissibile agli interventi per le aree in phasing out unicamente per le zone precedentemente incluse nell Ob. 5b ( ) definite con DGR 3336 del 04/05/95. Solo fogli di mappa catastali: dal n. 1 al n. 70; n. 72; n. 74; dal n. 76 al n. 94; dal n. 101 al n. 119; dal n. 127 al n. 153; n. 158; dal n. 160 al n. 171; dal n. 181 al n. 190; n. 192; dal n. 201 al n. 209; dal n. 224 al n. 227; n. 243; n. 246; n. 262; dal n. 313 al n. 315; dal n. 331 al n. 335; n. 337; n. 338; n. 340; n. 341; dal n. 353 al n. 363; n. 366; dal n. 372 al n. 379; dal n. 383 al n. 400 Piegaro L'intero territorio comunale Pietralunga L'intero territorio comunale Poggiodomo L'intero territorio comunale Preci L'intero territorio comunale San Giustino L'intero territorio comunale Sant'Anatolia di Narco L'intero territorio comunale Scheggia e Pascelupo L'intero territorio comunale Scheggino L'intero territorio comunale Sellano L'intero territorio comunale Sigillo L'intero territorio comunale Spello L'intero territorio comunale Spoleto L'intero territorio comunale Todi L'intero territorio comunale, escluse le sezioni censuarie da 1 a 111 Torgiano L'intero territorio comunale Trevi L'intero territorio comunale Tuoro sul Trasimeno L'intero territorio comunale Umbertide Solo le sezioni censuarie: 22; 23 (la parte a Sud- Ovest del fiume Tevere e la parte ad Est compresa fra la SS. 3 bis e il confine del Comune di Montone); 26 (la parte a Sud-Ovest della ferrovia "Centrale Umbra" e la parte a Nord-Est, ai confini con il Comune di Gubbio, con altitudine superiore ai 400 m. slm); da 27 a 30; da 32 a 34; 35 (la parte a Sud-Ovest delimitata dalla linea congiungente le località "Verna" e "Pieve d'agnano"); 37 (la parte ad Est compresa fra la SS. 3 bis e il confine del Comune di Montone);da 43 a 45 Valfabbrica L'intero territorio comunale Vallo di Nera L'intero territorio comunale Valtopina L'intero territorio comunale Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

7 Tab. 2.1.b Zone ammissibili all Obiettivo 2 e phasing out - Provincia di Terni Comune Zone Zone phasing out Testo decisioni C(2000)2327 e C(2001)1073 Acquasparta L'intero territorio comunale Allerona L'intero territorio comunale Alviano L'intero territorio comunale Amelia L'intero territorio comunale Arrone L'intero territorio comunale Attigliano L'intero territorio comunale Avigliano Umbro L'intero territorio comunale Baschi L'intero territorio comunale Calvi dell'umbria L'intero territorio comunale Castel Giorgio L'intero territorio comunale Castel Viscardo L'intero territorio comunale Fabro L'intero territorio comunale Ferentillo L'intero territorio comunale Ficulle L'intero territorio comunale Giove L'intero territorio comunale Guardea L'intero territorio comunale Lugnano in Teverina L'intero territorio comunale Montecastrilli L'intero territorio comunale Montecchio L'intero territorio comunale Montefranco L'intero territorio comunale Montegabbione L'intero territorio comunale Monteleone d'orvieto L'intero territorio comunale Narni L'intero territorio comunale Orvieto L'intero territorio comunale, escluse le sezioni censuarie da 1 a 81 Otricoli L'intero territorio comunale Parrano L'intero territorio comunale Penna in Teverina L'intero territorio comunale Polino L'intero territorio comunale Porano L'intero territorio comunale Sangemini L'intero territorio comunale San Venanzo L'intero territorio comunale Stroncone L'intero territorio comunale Terni L'intero territorio comunale, escluse le sezioni censuarie: 11; 12; 19; da 23 a 42; da 51 a 57; 86; 87; 102; 103; 108; 109; da 117 a 119; da 121 a 123; 130; 151; 152; 156; 158; 159; da 161 a 167; da 169 a 200; da 202 a 245; da 249 a 258; da 264 a 285; da 287 a 324; da 328 a 372; 374; 613; 617; da 619 a 656; da 658 a 664; da 667 a 672; 677; 678 Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

8 Tab. 2.2a Zone ammissibili alla deroga di cui all art c) del trattato Provincia di Perugia Comune Zone di cui all' art c) Testo decisioni C(2000)2752 e comunicazione SG(2001) D/ Campello sul Clitunno Foligno, escluse le sezioni censuarie: da 1 a 48; da 50 a 56; 61; 62; da 66 a 93; da 99 a 134; 136 (parte: esattamente l' area di forma quadrangolare di 150 ha circa posta a sud est dell' abitato di Sterpete); da 137 a 141;143; 144; da 146 a 170; da 181 a 186; 187 (fascia a Nord-Est del torrente Teverone di m di ampiezza); da 188 a 190; da 197 a 205; da 207 a 233; 247; da 249 a 261; 283; 284; 290; 293; 382; 383; 401; 414; da 417 a 419; da 425 a 429; da 435 a 437; 439; 440 Gualdo Tadino Nocera Umbra Spoleto Trevi Valtopina Tab. 2.2b Zone ammissibili alla deroga di cui all art c) del trattato -Provincia di Terni Comune Zone di cui all' art c) Testo decisioni C(2000)2752 e comunicazione SG(2001) D/ Narni, escluse le sezioni censuarie da 1 a 10; da 12 a 26; 28; 29; da 105 a 117; 121 Terni, escluse le sezioni censuarie da 1 a 4; da 7 a 15; 17; 19; da 23 a 42; da 51 a 57; da 85 a 99; da 101 a 109; da 111 a 119; da 121 a 123; da 125 a 152; da 154 a 159; da 161 a 167; da 169 a 200; da 202 a 245; da 249 a 258; da 264 a 285; da 287 a 324; da 328 a 374; 613; 614; 617; da 619 a 656; da 658 a 683; da 704 a 706; 712; 713; 733 Tab Popolazione nelle aree di operatività dell Obiettivo 2 Aree Obiettivo 2 Perugia Terni Totale Valori assoluti Zone contigue in fase di mutazione industriale o rurali (par. 9 a) Zone con gravi problemi strutturali (par. 9c) Totale Comp. % per tipo di zona Zone contigue in fase di mutazione industriale o rurali (par. 9 a) Zone con gravi problemi strutturali (par. 9c) 11,1 23,9 15,9 88,9 76,1 84,1 Totale 100,0 100,0 100,0 Comp. % per provincia Zone contigue in fase di mutazione industriale o rurali (par. 9 a) Zone con gravi problemi strutturali (par. 9c) 43,8 56,2 100,0 66,3 33,7 100,0 Totale 62,7 37,3 100,0 Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

9 Fig. 2.1 Aree Regione Umbria Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale

10 Autorità Ambientale dell Umbria Valutazione Ex-Ante Ambientale