Città di Minerbio Bologna

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 27 del 20/07/2016 OGGETTO: ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC) AI SENSI DELL ART. 32 L.R. 20/2000 E SS.MM.II L anno 2016 addì venti del mese di luglio alle ore 20:30 nella Casa Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, sono stati convocati in seduta STRAORDINARIA i componenti del Consiglio comunale. Alla trattazione del punto risultano PRESENTI N. 8 Consiglieri: MINGANTI LORENZO TASSINARI EURA BANDIERA NICOLA RAMBALDI CATIA BUSATO DAVIDE BACILIERI LIBERO POLUZZI NICOLA BACCHI WILLIAM TUGNOLI FABRIZIO CHIESI MAZZANTI STEFANO VALENTINO GIANCARLO BORGHI GIAN LUCA RAMBALDI FLORIANO PRESENTI N. 8 ASSENTI N. 5 Presiede MINGANTI LORENZO, svolge le funzioni di verbalizzante il SEGRETARIO GENERALE BERALDI GIUSEPPE. Verificata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Scrutatori: Bacilieri Libero, Chiesi Mazzanti Stefano, Rambaldi Floriano.

2 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 27 del 20/07/2016 OGGETTO: ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC) AI SENSI DELL ART. 32 L.R. 20/2000 E SS.MM.II. Relaziona il Sindaco-Presidente; PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE la Legge Regionale 24 marzo 2000 n. 20 Disciplina Generale sulla tutela e l uso del territorio ha ridefinito la disciplina e l uso del territorio determinando un nuovo livello della pianificazione regionale, provinciale e comunale; l art. 28 della medesima legge regionale ha identificato gli strumenti della pianificazione urbanistica comunale nel Piano Strutturale Comunale (PSC), Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), Piano Operativo Comunale (POC), e Piani Urbanistici Attuativi (PUA); la successiva delibera del Consiglio Regionale 4 aprile 2001 n 173 ha definito gli atti di indirizzo e coordinamento tecnico sui contenuti conoscitivi e valutativi e sulla conferenza di pianificazione; con Deliberazione di C.C. n. 38 del 28/07/2008, integrata con Deliberazione di C.C. n. 47 del 29/09/2008 è stato approvato il Piano Strutturale Comunale (PSC) del comune di Minerbio; con Deliberazione di C.C. n. 76 del 22/12/2008 e successive varianti è stato approvato il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE); con Deliberazione di C.C. n. 25 del 20/04/2009 e n. 83 del 24/11/2009 è stato approvato il Piano Operativo Comunale (POC 1), con delibera di C.C. n. 43 del 22/07/2013 è stato approvato il POC 2 e con delibera di C.C. n. 59 del 15/12/2014 è stato approvato il POC 3; in data 16/05/2015 è stato dato incarico a Mate Engineering Soc. Coop. di, per la redazione della variante al PSC ai sensi dell art.32 LR 20/200 con i seguenti contenuti: 1. recepimento di accordi con privati ai sensi dell art. 18 della L.R. 20/2000 e di convenzioni concernenti alcune modifiche di tipo puntuale e la riduzione dell areale produttivo 6b: - Accordo per la realizzazione della sede della protezione civile approvato con delibera di G.C. n.64 del 15/06/2011 sottoscritto in data 15/11/2011; - Accordo per la realizzazione dell illuminazione della pista ciclabile Minerbio - Tintoria approvato con delibera di G.C. n.118 del 30/12/2013 sottoscritto in data 31/12/2013; - Accordo per la realizzazione di una fascia boscata a mitigazione del sito ITG (Ex Edison), approvato con delibera di G.C. n.11 del 1/02/2014 sottoscritto in

3 data 27/02/2014; - Accordo per la realizzazione di una pista ciclabile illuminata ciclabile di Via Ronchi Inferiore tratto da Via Savena Superiore a Via Ronchi Vecchia approvato con delibera di G.C. n. 41 del 1/04/2015 sottoscritto in data 13/04/2015; - Convenzione sottoscritta con STOCCAGGI GAS ITALIA S.P.A. prot. n del 08/11/2012 e SNAM Rete Gas S.p.a. prot. n del 08/11/ la convenzione sottoscritta in data 14/04/2016 con la Società Ecored per la realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi ai sensi dell art. 208 d.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.; 2. modifica ed introduzione di alcune previsioni inerenti le infrastrutture del territorio ovvero la modifica del tracciato della strada Via Zena- Via Fosse, la realizzazione delle piste ciclabili di Via San Donato tratto Via Ronchi inferiore / Via Melo, pista ciclabile di Via Ronchi Inferiore tra Via Ronchi Vecchia e Via IV Novembre e l eliminazione della previsione di un tratto della strada tra la Via San Donato e la Porrettana; 3. redazione della tavola unica dei vincoli nelle more della emanazione dell apposito atto di indirizzo previsto al comma 3 sexies art.19 L.R. 20/2000, comprensiva della carta della della potenzialità archeologica e il coordinamento della norme e della relazione alle definizioni tecniche uniformi di cui alla DAL R.E.R. n.279 del 4/02/10 nonché l attuazione del principio di non duplicazione della normativa sovraordinata; 4. il recepimento e coordinamento degli ambiti attuati con Piano Operativo Comunale; che con delibera di Giunta n. 48 del 08/06/2016 è stato approvato il Documento Preliminare, e indetta la Conferenza di Pianificazione; che in data 11/07/2016 si è svolta in unica e conclusiva seduta della Conferenza di Pianificazione, anticipata da un incontro preliminare in data 23/06/2016 per illustrarne i contenuti; che in sede di conferenza il Comune di Minerbio e la Città Metropolitana di hanno condiviso l opportunità di sottoscrivere prima dell adozione della variante un accordo di pianificazione, ai sensi dell art.14 comma 7 e 32 comma 3 della LR 20/2000 e ss.mm.ii.; con nota prot del 15/06/2016 sono state inviate comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti coinvolti dalla modifica della riduzione dell areale produttivo 6b; con nota prot e 7101 del 07/07/2016 sono state inviate comunicazione di avvio del procedimento al fine dell apposizione del vincolo espropriativo da apporre con POC ai soggetti interessati alla realizzazione delle piste ciclabili di Minerbio - Cantelleria e di Via Ronchi Inferiore; VISTI il contributo conoscitivo e valutativo sui documenti di pianificazione espressi dalla Città Metropolitana di per la Variante PSC ai sensi dell art. 32 della LR n. 20/00 e smi (Atto del Sindaco Metropolitano n. 155 del 6/07/2016) ; il Verbale conclusivo della Conferenza di Pianificazione sottoscritto in data

4 11/07/2016 presso il Comune di Minerbio, ed assunto agli atti della Conferenza, che contiene la generale condivisione dei contenuti pianificatori portati in Conferenza (allegato B); il contributo di SAC ARPAE prot del 9/07/2016; il contributo dell autorità di Bacino Reno prot del 12/07/2016; il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo prot del 8/07/2016; l Atto del Sindaco Metropolitano n. 164 del 13/07/2016 e la Deliberazione di Consiglio Comunale di Minerbio n. 26 del 20/07/2016, dichiarati immediatamente eseguibili, con i quali è stato approvato lo schema di Accordo di Pianificazione; DATO ATTO che: - é stato sottoscritto l Accordo di Pianificazione (art. 14, comma 7 e art. 32, comma 3 L.R. 20/2000 e ss.mm.ii.) tra la Città Metropolitana di e il Comune di Minerbio; - la stipula dell Accordo di Pianificazione comporta la riduzione della metà dei termini e la semplificazione procedurale di cui ai commi 7, 9 e 10 dell art. 32 della L.R. 20 del , e costituisce riferimento per le scelte pianificatorie dell Amministrazione comunale nell elaborazione del PSC e per la Città Metropolitana nell iter di approvazione; CONSIDERATO CHE, per ciò che concerne la redazione della Tavole dei vincoli e delle schede dei vincoli nelle more della emanazione dell apposito atto di indirizzo previsto al comma 3 sexies art.19 LR20/2000 ed in assenza di una completa disponibilità, in forma telematica, di tutti i vincoli di natura ambientale, paesaggistica e storico testimoniale che interessano il territorio, l Amministrazione ha operato contattando tutti gli Enti, al fine di assicurare la massima completezza e correttezza possibile del Quadro conoscitivo. Ciò, tuttavia, non pone l Amministrazione nelle condizioni di certezza di avere recepito e coordinato integralmente l insieme dei vincoli (che potrebbero essere, tra l altro, oggetto di aggiornamento senza il coinvolgimento della stessa Amministrazione), non permettendo quindi la costituzione della carta unica del territorio ai sensi dell art.19 LR 20/2000; Si evidenzia, in particolare come il Comune di Minerbio, con la predisposizione di questi due elaborati, possa nello specifico garantire valore certificativo ai soli vincoli direttamente apposti dal Comune, mentre debba necessariamente riconoscere un valore meramente ricognitivo agli altri vincoli (in quanto definiti e trasmessi da altri Enti). I vincoli di valore certificativo risultano quindi essere: Centro storico, Immobili accentrati e sparsi di valore storico architettonico e di pregio storico-culturale e testimoniale, Corti coloniche integre nella loro configurazione, Giardino di pregio, Visuali di pregio su strutture dell insediamento storico, Fascia di rispetto stradale, rispetto cimiteriale, rispetto dei depuratori; RITENUTO opportuno recepire in linea generale i contributi degli enti come meglio descritto e motivato nell allegata relazione alla presente delibera (Allegato A) che hanno portato alla redazione dei seguente elaborati di Variante a firma della Mate Engineering Soc. Coop; - Relazione Variante 1 - Quadro conoscitivo, obiettivi, scelte di pianificazione e valutazione ambientale preliminare;

5 - Norme di attuazione (testo coordinato); - Relazione illustrativa (testo coordinato); - Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (VALSAT) e Valutazione di incidenza degli effetti di Piano (VINCA) (testo coordinato) - PSC ALL A Scheda dei Vincoli Tutele e vincoli di natura storicoculturale, archeologica, paesaggistico ambientale e relativi alla sicurezza e vulnerabilità del territorio; - 0. Carta archeologica di Minerbio_Introduzione - 1.A Schede dei siti archeologici - 1.C Relazione sulle evidenze storico archeologiche - 2.B Relazione sulla carta delle potenzialità archeologiche - Appendice 1_Carotaggi elaborato 2.B - Tavola 2 Sistema dei vincoli e delle tutele (sostituita con la Tav. Sistema dei Vincoli e delle Tutele); - Tavola 3 Schema di assetto strutturale (1:10.000) - Tavola Sistema dei vincoli e delle tutele - Tutele e vincoli di natura storicoculturale, archeologica, paesaggistico ambientale e relativi alla sicurezza e vulnerabilità del territorio (VIN 1.1-6, 6 fogli in scala 1:5.000) - Tav. 1.B. Carta delle evidenze storico-archeologiche, (scala 1:10.000) - Tav.2.A Rappresentazione dei contesti territoriali a differente potenzialità archeologica ( scala 1:10.000) ; - Tav. 2. C Zone ed elementi per la tutela delle potenzialità archeologiche del territorio ( scala 1:10.000) ; VALUTATO che non è necessario sottoporre la Variante a Valutazione di Incidenza, considerando che i contenuti della Variante al PSC comporteranno limitate modifiche al disegno di piano prevedendo la ricucitura di limitate porzioni di territorio in adiacenza al territorio urbanizzato, la riduzione dell areale n.6 ambiti di nuovo insediamento produttivo e il ridimensionamento delle sue potenzialità edificatorie. Tutte le aree di trasformazione previste dalla Variante al PSC sono localizzate, all esterno dell area SIC ZPS (IT Biotopi e ripristini ambientali di Budrio e Minerbio). La variante più vicina all area SIC-ZPS è quella denominata con il numero B4 (recepimento comunque di un area inserita nel POC3 come coordinamento di piani) e collocata ad una distanza di oltre 2 km, distanza tale da non interferire con l area SIC-ZPS; DATO ATTO che ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, sono stati acquisiti ed allegati alla presente deliberazione di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dai Responsabili di Settore competenti; A seguito di votazione, espressa in forma palese, che dà il seguente esito: Consiglieri presenti: n. 8 Consiglieri votanti: n. 8 Voti favorevoli: n. 6 Voti contrari: n. 2; Consiglieri: Chiesi Mazzanti Stefano, Rambaldi Floriano. Astenuti: n. 0; DELIBERA

6 1. Di adottare la Variante al Piano Strutturale Comunale (PSC), costituita dai seguenti elaborati citati in premessa redatti da Mate Engineering Soc. Coop. di, incaricata di redigere la variante, i quali recepiscono in linea generale i contributi degli enti pervenuti, come meglio descritto e motivato nell allegata Relazione (allegato A) non allegati alla presente delibera ma depositati agli atti: Relazione Variante 1 - Quadro conoscitivo, obiettivi, scelte di pianificazione e valutazione ambientale preliminare; Norme di attuazione (testo coordinato); Relazione illustrativa (testo coordinato); Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (VALSAT) e Valutazione di incidenza degli effetti di Piano (VINCA) (testo coordinato) PSC ALL A Scheda dei Vincoli Tutele e vincoli di natura storico-culturale, archeologica, paesaggistico ambientale e relativi alla sicurezza e vulnerabilità del territorio; 0. Carta archeologica di Minerbio_Introduzione 1.A Schede dei siti archeologici 1.C Relazione sulle evidenze storico archeologiche 2.B Relazione sulla carta delle potenzialità archeologiche Appendice 1_Carotaggi elaborato 2.B Tavola 2 Sistema dei vincoli e delle tutele (sostituita con la Tav. Sistema dei Vincoli e delle Tutele); Tavola 3 Schema di assetto strutturale (1:10.000) Tavola Sistema dei vincoli e delle tutele - Tutele e vincoli di natura storicoculturale, archeologica, paesaggistico ambientale e relativi alla sicurezza e vulnerabilità del territorio (VIN 1.1-6, 6 fogli in scala 1:5.000) Tav. 1.B. Carta delle evidenze storico-archeologiche, (scala 1:10.000) Tav.2.A Rappresentazione dei contesti territoriali a differente potenzialità archeologica ( scala 1:10.000) ; Tav. 2. C Zone ed elementi per la tutela delle potenzialità archeologiche del territorio ( scala 1:10.000). 2. Di condividere il recepimento in linea generale dei contributi e dei pareri pervenuti dagli enti coinvolti ed in particolare i contenuti dell allegata Relazione alla presente deliberazione (allegato A). 3. Di dare atto per ciò che concerne la redazione della Tavole dei vincoli e delle schede dei vincoli nelle more della emanazione dell apposito atto di indirizzo previsto al comma 3 sexies art.19 LR20/2000 e per le motivazioni espresse in premessa l amministrazione possa nello specifico garantire valore certificativo ai soli vincoli direttamente apposti dal Comune, mentre debba necessariamente riconoscere un valore meramente ricognitivo agli altri vincoli (in quanto definiti e trasmessi da altri Enti). I vincoli di valore certificativo risultano quindi essere: Centro storico, Immobili accentrati e sparsi di valore storico architettonico e di pregio storico-culturale e testimoniale, Corti coloniche integre nella loro

7 configurazione, Giardino di pregio, Visuali di pregio su strutture dell insediamento storico, Fascia di rispetto stradale, rispetto cimiteriale, rispetto dei depuratori. 4. Di dare atto che non è necessario sottoporre la Variante a Valutazione di Incidenza, considerando che i contenuti della Variante al PSC comporteranno limitate modifiche al disegno di piano prevedendo la ricucitura di limitate porzioni di territorio in adiacenza al territorio urbanizzato, la riduzione dell areale n.6 ambiti di nuovo insediamento produttivo e il ridimensionamento delle sue potenzialità edificatorie. 5. Di pubblicare l avviso dell avvenuta adozione della variante al Piano Strutturale Comunale sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito web del Comune. 6. Di dare atto altresì che gli elaborati della Variante al PSC adottata verranno inviati alla Città Metropolitana di e agli enti di cui al comma 2 dell art.32 della LR 20/2000 e che verranno depositati presso il Comune per sessanta giorni dalla pubblicazione per le osservazioni. Infine, IL CONSIGLIO COMUNALE CONSIDERATA l urgenza che riveste l esecuzione dell atto; VISTO l art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo del 18 agosto 2000 n. 267; A seguito di votazione, espressa in forma palese, che dà il seguente esito: Consiglieri presenti: n. 8 Consiglieri votanti: n. 8 Voti favorevoli: n. 6 Voti contrari: n. 2; Consiglieri: Chiesi Mazzanti Stefano, Rambaldi Floriano. Astenuti: n. 0 DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs n 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO MINGANTI LORENZO (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.) IL SEGRETARIO GENERALE BERALDI GIUSEPPE (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)