Decreto Dirigenziale n. 251 del 10/09/2015

Transcript

1 Decreto Dirigenziale n. 251 del 10/09/2015 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 10 - Direzione Generale per l'università, la ricerca e l'innovazione U.O.D. 5 - UOD Diffusione della società dell'informazione Oggetto dell'atto: POR FESR CAMPANIA O.O DD N. 103 DEL 29/11/2010: APPROVAZIONE GRADUATORIA PROGETTI DI E-GOVERNMENT PRESENTATI DA PARTE DI EE.LL. CAMPANI CON NUMERO TOTALE DI ABITANTI SUPERIORE A REVOCA DELLA PROPOSTA DI AMMISSIONE A FINANZIAMENTO E DEPROGRAMMAZIONE DEI FONDI DELL'O.O. 5.1 POR FESR 2007/2013 RELATIVI AL PROGETTO "SIMEL R2". BENEFICIARIO: CST SISTEMI SUD.

2 IL DIRIGENTE PREMESSO CHE a. la Commissione Europea, con decisione n. C(2007) 4265 dell 11 settembre 2007, ha adottato la proposta di Programma Operativo Regionale Campania FESR ; b. la Giunta Regionale, con deliberazione n del 9 novembre 2007, pubblicata sul BURC speciale del 23 novembre 2007, ha preso atto della Decisione della Commissione Europea di approvazione del Programma Operativo Regionale Campania FESR ; c. con Decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 03/10/2008 è stato approvato il Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione ; d. con Regolamento (CE) n. 1341/2008 del Consiglio dell Unione Europea del 18 dicembre 2008 si è proceduto alla modifica del regolamento (CE) n. 1083/2006 sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcuni progetti generatori di entrate; e. che con DPGR n. 62 del 7 marzo 2008 sono stati individuati quali Responsabili degli Obiettivi Operativi i Dirigenti di Settore, ai quali è affidata la gestione, il monitoraggio ed il controllo ordinario delle operazioni previste dagli O.O.; f. con la DGR n. 879 del 16/05/2008 la Giunta Regionale ha preso atto dei criteri di selezione delle operazioni POR FESR ; g. con la DGR n. 960 del 30/05/2008 sono stati istituiti i capitoli di bilancio dedicati ai singoli obiettivi operativi del POR FESR ; in particolare per l O.O. 5.1 Settore 02 è stato istituito il cap U.P.B ; h. con la DGR n del 19/06/2008 sono state approvate le Linee di indirizzo strategico per la Ricerca, l'innovazione e la Società dell'informazione in Campania - Programmazione , elaborate dal Comitato tecnico-scientifico per lo sviluppo della Società dell'informazione, istituito con DGR. n. 665 del 18/04/2007; i. le iniziative programmate nelle succitate Linee di indirizzo strategico per la S.I. della Regione Campania sono coerenti sia con gli orientamenti strategici del Quadro Strategico Nazionale che con gli indirizzi del Quadro Comunitario di Sostegno per la politica regionale di sviluppo ; j. nel POR Campania FESR è previsto l obiettivo specifico 5.a Sviluppo della Società dell Informazione che si divide nei seguenti obiettivi operativi di competenza dell Assessorato alla Ricerca Scientifica e Innovazione: j E-government ed E-inclusion j Sviluppo della società dell informazione nel tessuto produttivo; k. la DGR n. 26 del 11 gennaio 2008, che ha approvato il piano finanziario per ciascun obiettivo operativo, ha attribuito la somma di 170,00 M all Obiettivo operativo E-government ed E-inclusion; l. con la DGR n. 24 del è stato approvato il Bilancio Gestionale 2012, che prevede l attribuzione del su menzionato capitolo n U.P.B all AGC 09 Settore 02; m. con la DGR n. 640 del 03/04/2009, avente ad oggetto Attuazione delle Linee di indirizzo strategico per la Ricerca, l'innovazione e la Società dell'informazione in Campania - POR FESR 2007/2013, sono stati approvati gli interventi per lo sviluppo

3 della Società dell Informazione della Regione Campania e il relativo riparto dei fondi POR FESR O.O. 5.1 e 5.2; n. fra gli interventi previsti nella su richiamata DGR n. 640/09 vi è quello che prevede il Sostegno alle aggregazioni di EE.LL. con numero totale di abitanti non inferiore a per la realizzazione di progetti di e-government, realizzati secondo la logica dell interoperabilità, in grado di migliorare sia l organizzazione interna dei singoli Enti che l erogazione di servizi ai cittadini ed alle altre P.A., per il quale è stanziata una dotazione finanziaria pari ad 24,40 M a valere sull O.O. 5.1 Settore 02; o. con DD n. 226 del 07/07/2009 (pubblicato sul BURC n. 48 del 03/08/2009 e sul BURC n. 49 del 10/08/2009) si è provveduto ad indire ed approvare, in esecuzione della DGR n. 640/2009, l AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI E- GOVERNMENT DA PARTE DI AGGREGAZIONI COMPOSTE DA EE.LL. CON NUMERO TOTALE DI ABITANTI NON INFERIORE A IN GRADO DI MIGLIORARE SIA L ORGANIZZAZIONE INTERNA DEI SINGOLI ENTI CHE L EROGAZIONE DI SERVIZI AI CITTADINI ED ALLE ALTRE P.A. p. con DD n. 276 del 19/10/2009 si è provveduto a prorogare il termine del 30/10/2009 previsto come scadenza per la presentazione dei progetti di cui ai due Avvisi indetti ed approvati con i Decreti Dirigenziali nn. 226 del 07/07/2009 (pubblicato sul BURC n. 48 del 03/08/2009 e sul BURC n. 49 del 10/08/2009) e 235 del 15/07/2009 (pubblicato sul BURC n. 47 del 27/07/2009 e sul BURC n. 49 del 10/08/2009) e a stabilire quale nuovo termine di scadenza le ore 12,00 del 20 novembre 2009; q. con il su menzionato DD n. 226 del 07/07/2009 è stato nominato, ai sensi della L. 241/90, quale Responsabile del Procedimento l ing. Eugenio Pelosi responsabile di posizione organizzativa, incardinato nel Settore Sistemi Informativi e facente parte del team dell O.O. 5.1 Settore 02 nominato con DD n. 852 del 12/12/2008; r. nell ambito dell Avviso de quo, sono pervenute n. 27 domande di partecipazione da parte di aggregazioni di EE.LL della Regione Campania; s. così come previsto nel DD n. 226/09, con DD n. 304 del 27/11/2009 è stata nominata la Commissione di valutazione delle proposte progettuali pervenute; t. la Commissione di valutazione ha ultimato le attività di verifica, come da decreto di nomina n. 304 del 27/11/2009, dei progetti pervenuti a fronte dell Avviso di cui al DD n. 226 del 07/07/2009 ed ha inviato al Responsabile del procedimento, in data 28/05/2010 prot. n , tutta la documentazione prodotta a seguito del proprio operato consistente in n. 44 verbali; u. con il verbale ultimo n. 44 del 20/05/2010 la Commissione ha stilato la graduatoria con la quale sono stati individuati n. 24 progetti ritenuti coerenti con l O.O. 5.1 Settore Sistemi Informativi del POR CAMPANIA e congrui, definendo altresì l importo ammissibile per ciascuno di essi nonché l elenco di quelli esclusi; v. con il DD n. 103 del 29/11/2010 pubblicato sul BURC n. 83 del 27/12/2010 si è preso atto dei su menzionati risultati e quindi approvato l elenco dei progetti ritenuti dalla Commissione di valutazione coerenti con l O.O. 5.1 Settore Sistemi Informativi del POR CAMPANIA , congrui e ammissibili, in cui è presente il progetto Simel R2 presentato dal CST Sistemi Sud S.r.l., nonché l elenco dei progetti esclusi; w. con nota prot. n del 02/03/2011 veniva notificato al CST Sistemi Sud S.r.l. il su menzionato DD n. 103/2010 nonché una scheda con le osservazioni formulate dalla Commissione di Valutazione, che hanno comportato la riduzione dell importo richiesto a finanziamento, e quindi del costo del progetto; x. con la stessa nota venivano comunicate le attività e la documentazione da produrre per poter procedere all ammissione a finanziamento del progetto Simel-R2, tenendo

4 conto che l attuazione del presente intervento è a regia regionale, per cui il Beneficiario, che viene identificato nel CST Sistemi Sud S.r.l., PI con sede legale in Capaccio Paestum (SA), Via G. Sacco, 10, si deve impegnare ad osservare gli obblighi di cui al su richiamato vigente Manuale di Attuazione del POR Campania FESR 2007/2013 ; y. il CST Sistemi Sud S.r.l., con proprie note acquisite presso la Direzione Generale per l Università, la Ricerca e l Innovazione con prot. n del 30/01/2012, n del 07/03/2012, n del 19/03/2012 e n del 12/06/2012 ha prodotto la documentazione richiesta; z. con il DD n. 74 del 29/06/2012 è stata proposta l ammissione a cofinanziamento - a valere sui fondi POR FESR Asse V- Obiettivo Operativo 5.1 del Progetto Simel R2 presentato dal CST Sistemi Sud -, tenendo conto che il costo totale è pari ad ,00 (ottocentosettantacinquemila/00) di cui ,33 (settecentoottantatremilanovecentotrentasette/33) a valere sui fondi dell O.O. 5.1 Settore Sistemi informativi POR ed ,67 (novantunomilasessantadue/67) quale quota di cofinanziamento da parte del CST Sistemi Sud S.r.l.; aa. con verbale prot. n del 30/07/2012, l Organo di Controllo di I livello ha sospeso il DD n. 74 del 29/06/2012 di proposta di ammissione a cofinanziamento - a valere sui fondi POR FESR Asse V- Obiettivo Operativo 5.1 del Progetto Simel R2 presentato dal CST Sistemi Sud S.r.l., chiedendo di integrare il fascicolo di progetto; bb. con note prot. n del 01/10/2012, n del 12/03/2013 e n del 03/03/2014 è stato chiesto al CST Sistemi Sud S.r.l. di fornire la documentazione integrativa di cui al punto precedente; cc. il beneficiario CST Sistemi Sud S.r.l. risulta ancora parzialmente inottemperante alle richieste di integrazione di cui alle summenzionate note, per cui il progetto Simel R2 non è stato ancora ammesso a finanziamento; PRESO ATTO della nota prot. n del 17/10/2014 della Direzione Generale per l Internazionalizzazione e i Rapporti con l Unione Europea del Sistema Regionale, acquisita agli atti della Direzione Generale per l Università, la Ricerca e l Innovazione con prot. n del 25/05/2011, che stabilisce, in coerenza con i termini di ammissibilità della spesa e con gli orientamenti di chiusura del Programma Operativo di cui alla Decisione della Commissione Europea (C) 1573/2013, la necessità di predisporre gli atti di deprogrammazione delle operazioni non ammesse a finanziamento, non avviate e/o non realizzabili nonché il disimpegno contabile delle economie maturate in relazione ai progetti già ammessi a finanziamento, a valere sui capitoli di tutti gli OO del Programma, entro e non oltre il 15/12/2014; CONSIDERATO CHE a) con nota prot. n del 01/12/2014, questa Direzione Generale, vista l incompletezza della documentazione agli atti necessaria ai fini dell ammissione a finanziamento del progetto Simel R2, ha comunicato al CST Sistemi Sud S.r.l. l intenzione di procedere alla proposta di deprogrammazione dello stesso;

5 b) il CST Sistemi Sud S.r.l., con propria nota prot. n. 349 del 05/12/2014, inviata a mezzo PEC, ha presentato il nuovo progetto Riuso CST-ALI in sostituzione del precedente Simel R2 ; c) con verbale redatto e sottoscritto per accettazione in data 30/12/2014, da parte del Dott. Carmine Vertullo, nuovo responsabile del procedimento del progetto Riuso CST- ALI, si è condivisa la necessità di approfondire maggiormente le questioni riguardanti il mutato scenario realizzativo (sia in termini di attività previste che di Enti partecipanti all aggregazione) e la tempistica degli interventi previsti; inoltre è stata richiesta la documentazione necessaria ai fini di una eventuale ammissione a finanziamento del progetto; d) stante quanto riportato al precedente punto c del CONSIDERATO, per la verifica della coerenza con l O.O. 5.1 e della congruità economica del progetto Riuso CST-ALI (così come previsto dall art. 8 dell Avviso di cui al DD n. 226 del 07/07/2009), ai fini dell ammissibilità a finanziamento dello stesso, con nota n del 08/01/2015 è stata convocata la Commissione di valutazione dell Avviso de quo e) con il verbale n. 50 del 26/01/2015 la Commissione ha ritenuto i propri compiti conclusi all atto dell approvazione della graduatoria finale avvenuta con DD n. 103 del 29/11/2010 e dell avvenuta pubblicazione della stessa sul BURC n. 83/2010, declinando l esame della coerenza con l O.O. 5.1 del POR CAMPANIA e dell ammissibilità a finanziamento del progetto Riuso CST-ALI, ritenendo lo stesso non collegabile al decreto di nomina della C.d.V. relativo all Avviso di cui al DD n. 226 del 07/07/2009; f) con nota prot n. 68 del 02/02/2015 (acquisita da questa Direzione Generale con prot. n del 02/02/2015) il CST Sistemi Sud S.r.l. ha presentato parte della documentazione richiesta con verbale sottoscritto in data 30/12/2014; g) con nota prot. n del 03/02/2015 è stato chiesto al CST Sistemi Sud S.r.l. di presentare ulteriore documentazione ai fini della valutazione di merito una eventuale ammissione a finanziamento del progetto Riuso CST-ALI ; h) con nota prot n. 77 del 04/02/2015 (acquisita da questa Direzione Generale con prot. n del 05/02/2015) e successiva PEC del 05/02/2015, il CST Sistemi Sud S.r.l. ha presentato la documentazione richiesta ed il cronoprogramma aggiornato del nuovo progetto Riuso CST-ALI dal quale si evince che lo stesso ha durata incompatibile con i termini di chiusura del POR FESR CAMPANIA ; i) con nota prot n del 12/03/2015 è stato chiesto parere all'autorità di Gestione del POR Campania FESR in merito alla sussistenza delle condizioni per un eventuale ammissione a finanziamento del progetto Riuso CST-ALI ; j) con nota prot n del 14/04/2015 l'autorità di Gestione del POR Campania FESR , in riscontro della nota di cui al punto precedente, ha affermato di non essere tenuta ad esprimere pareri istruttori su aspetti procedimentali di competenza dei Responsabili di Obiettivo Operativo, così come si evince dal capitolo 2 del Manuale di attuazione del POR FESR 2007/2013 vs 2; RITENUTO CHE a) alla luce della documentazione presentata e, stante i termini, le prescrizioni ed i requisiti dell Avviso di cui al DD n. 226 del 07/07/2009 per la selezione di progetti di e-government presentati da aggregazioni composte da Enti Locali con numero totale di abitanti non inferiore a , sentiti al riguardo anche l'autorità di Gestione del POR Campania FESR e la Commissione di valutazione dell Avviso in

6 oggetto, non sussistono le condizioni per la ammissibilità a finanziamento sia del nuovo progetto Riuso CST - ALI che del progetto Simel R2 ; b) in base alla summenzionata nota prot. n del 17/10/2014 della Direzione Generale per l Internazionalizzazione e i Rapporti con l Unione Europea del Sistema Regionale si può dare atto dell istruttoria favorevole del Responsabile del procedimento al fine: - della revoca del DD n. 74 del 29/06/2012 di proposta di ammissione a cofinanziamento - a valere sui fondi POR FESR Asse V- Obiettivo Operativo 5.1 del Progetto Simel R2 presentato dal CST Sistemi Sud S.r.l.; - della deprogrammazione dai fondi dell O.O. 5.1 POR FESR dell intervento relativo al Progetto Simel R2 presentato dal CST Sistemi Sud S.r.l. ed inserito nell elenco dei progetti congrui e ammissibili di cui al citato DD n. 103 del 29/11/2010 per l importo di ,33 (settecentoottantatremilanovecentotrentasette/33); c) occorre trasmettere il presente decreto, per il seguito di competenza, alla A. d. G. del P.O.R 2007/13 presso la Direzione Generale 03 del Dipartimento 51 in cartaceo ed a mezzo e-grammata; VISTI - il verbale della Commissione di valutazione n. 44 del 20/05/2010, con gli allegati; - il DD. n. 103 del 29/11/2010 (presa atto risultati commissione valutazione) - La legislazione regionale, nazionale e comunitaria; - La L.R. n. 07 del 30/04/2002 (Ordinamento contabile della Regione Campania); - la D.G.R n del 20/11/2009 (Approvazione Manuale di attuazione del PO FESR Campania 2007/2013); - Il DD. n. 158 del 10/05/2013 AGC 09 (Approvazione Manuale di attuazione del PO FESR Campania 2007/2013 versione 2); - la D.G.R. n. 170 del 03/06/2013 (Approvazione Bilancio Gestionale per gli anni 2013, 2014 e 2015); - la DGR n. 226 del 19/07/2013 (presa d atto Decisione C(2013) 4196 del 5 luglio 2013 della Commissione europea che modifica la Decisione C(2007)4265 del 11 settembre 2007); - L articolo 40, comma 1-ter, decreto legge 6 luglio 2011, n. 98(aumento IVA al 22% a far data dal 01/10/2013); - DGR n. 427 del 27/09/2013 (conferimento degli incarichi di Direttore Generale ai sensi del Regolamento n. 12 del 15 dicembre 2011); - DPGR n. 218 del 31/10/2013 (nomina Direttore Generale Università, Ricerca ed Innovazione); - DGR n. 488 del 31/10/2013 (conferimento degli incarichi di UOD ai sensi del Regolamento n. 12 del 15 dicembre 2011); - DPGR n. 438 del 15/11/2013 (Designazione R.O.O. del PO FESR modific a DPGR n. 437 del 14/11/2013); - DPGR n. 337 del 13/11/2013 (Nomina del Dirigente dell UOD Diffusione della società dell'informazione ai sensi del Regolamento n. 12 del 15 dicembre 2011); - DGR n. 493 del 18/11/2013 (Riapprovazione bilancio gestionale con attribuzione della responsabilità gestionale dei capitoli di entrata e di spesa alle nuove strutture organizzative della Giunta Regionale Modifica D.G.R.C. n. 395 del 27/9/2013); - L.R. n. 1 del 05 gennaio 2015 Bilancio di Previsione della Regione Campania per il

7 triennio ; - DGR n. 47 del 09/02/2015 (Approvazione Bilancio Gestionale per gli anni 2015, 2016 e 2017); - La nota prot. n del 17/10/2014, della Direzione Generale per l Internazionalizzazione e i Rapporti con l Unione Europea del Sistema Regionale. - Il verbale n. 50 del 26/01/2015 della Commissione di valutazione; - La nota prot del 14/04/2015 dell'autorità di Gestione del POR Campania FESR alla stregua dell istruttoria effettuata dal Responsabile del procedimento e della dichiarazione di regolarità formale del presente atto, resa dal Direttore Generale per l Università, la Ricerca e l Innovazione quale responsabile dell Obiettivo Operativo 5.1 e dal Dirigente dell unità operativa 05 D E C R E T A per quanto esposto innanzi e che qui si intende integralmente riportato, di: 1. revocare il DD n. 74 del 29/06/2012 di proposta di ammissione a cofinanziamento - a valere sui fondi POR FESR Asse V- Obiettivo Operativo 5.1 del Progetto Simel R2 (cod. SMILE 77) con Beneficiario il CST Sistemi Sud S.r.l.; 2. di procedere alla deprogrammazione dai fondi dell O.O. 5.1 POR FESR dell intervento relativo al Progetto Simel R2 presentato dal CST Sistemi Sud S.r.l. ed inserito nell elenco dei progetti congrui e ammissibili di cui al citato DD n. 103 del 29/11/2010 per l importo di ,33 (settecentoottantatremilanovecentotrentasette/33; 3. stabilire che, per le dovute informative, il presente provvedimento sia pubblicato sul BURC, nonché ai sensi di quanto disposto dagli artt. 26 e 27 del D.lvo n. 33/2013, nella sezione Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici dell area AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE del portale istituzionale; 4. trasmettere il seguente atto: 4.1 per l attuazione e prosieguo di competenza, all A. d. G. del P.O.R Direzione Generale 03 del Dipartimento 51 in cartaceo ed a mezzo e-grammata e alla Direzione Generale Università, Ricerca ed Innovazione; 4.2 al Beneficiario CST Sistemi Sud S.r.l. per notifica; 4.3 per conoscenza all Assessore all Università, Ricerca Scientifica, Sistemi Informativi. Il Direttore Generale Avv. Silvio Uccello