è è possibile rispondere a queste domande in molti modi, ciascuno relativo a un diverso punto di vista

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "è è possibile rispondere a queste domande in molti modi, ciascuno relativo a un diverso punto di vista"

Transcript

1 Introduzione n Che cos è un calcolatore? n Come funziona un calcolatore? è è possibile rispondere a queste domande in molti modi, ciascuno relativo a un diverso punto di vista è in questo corso, il punto di vista prevalente è quello del calcolatore come macchina programmabile, ovvero in grado di eseguire programmi Alessandro Di Nuovo 1

2 Architettura dei calcolatori n Che cos è un calcolatore? Come funziona un calcolatore? è un calcolatore è un sistema è un sistema è un oggetto costituito da molte parti (componenti) che interagiscono, cooperando, al fine di ottenere un certo comportamento n Studiare l architettura di un sistema vuol dire è individuare ciascun componente del sistema è comprendere i principi generali di funzionamento di ciascun componente è comprendere come i vari componenti interagiscono tra di loro Alessandro Di Nuovo 2

3 Caratteristiche dell architettura Flessibilità nel calcolo, architettura non specializzata per un solo tipo di utilizzo ma adatta a svolgere diversi compiti; modularità della struttura a ogni componente viene demandato lo svolgimento di una funzione specifica del sistema complessivo; scalabilità dei componenti ognuno dei quali può essere sostituito con uno funzionalmente equivalente ma in grado di fornire prestazioni migliori; standardizzazione dei componenti per facilitarne la sostituzione in caso di malfunzionamenti; abbattimento dei costi, grazie alla produzione su vasta scala dei componenti; semplicità di installazione e di esercizio del sistema; disponibilità di applicazioni a basso prezzo di vendita. 08/ Informatica e cultura dell informazione Alessandro Di Nuovo capitolo 1 Il 3 3

4 Hardware e software n La prima decomposizione di un calcolatore è relativa alle seguenti macro- componenti: hardware è la struttura fisica del calcolatore, costituita da componenti elettronici ed elettromeccanici software è l insieme dei programmi che consentono all hardware di svolgere dei compiti utili è il software comprende il software di base (tra cui il sistema operativo) e il software applicativo Alessandro Di Nuovo 4

5 Organizzazione a livelli n Hardware e software sono organizzati a livelli (o strati). n Ogni livello usa i servizi offerti dal livello sottostante. n Un utente agisce usando i servizi del livello software applicativo (web, videogames, programmi di grafica etc) n Le applicazioni a loro volta usano i servizi del software di base (es. sistema operativo) n Il livello software di base, utilizza il livello hardware. Utente Software applicativo Software di base (sistema operativo) Hardware Alessandro Di Nuovo 5

6 Vista funzionale di un Calcolatore Ambiente Trasferimento Controllo Elaborazione Memorizzazione Alessandro Di Nuovo 6

7 Architettura di un PC Il diagramma mostra lo schema logico dell architettura di un personal computer: la cornice tratteggiata include gli elementi che si trovano all interno della scheda madre Tra le periferiche indicate: tastiera, mouse, stampante e monitor sono dispositivi esterni Hard Disk e Floppy Disk sono solitamente dispositivi interni, cioè si trovano fisicamente alloggiati all interno del cabinet che racchiude il PC Alessandro Di Nuovo 7 7

8 Tipologia dei calcolatori n Computer multiutente è Supercomputer è Mainframe e server è Reti ü Minicomputer ü Personal computer ü Terminali ( PC ) n Personal computer è Desktop e workstation è Notebook è Tablet, palmari, PDA Alessandro Di Nuovo 8

9 Server n Svolgere funzioni centralizzate è Gestione contabilità è Controllo dei magazzini è n Affidabilità n Storage Alessandro Di Nuovo 9

10 Reti ( server n Minicomputer (o ( PC ) n Personal computer n Terminali è Terminali stupidi (ovvero dotati solo del necessario hardware per permettere all utente la connessione alla rete, es. bancomat, postazioni vendita di biglietti, etc ) è Terminali intelligenti (dotati di capacità computazionale propria, es. Alessandro Di Nuovo 10

11 Supercomputer n Negli anni 80 sembrava che fossero destinati a essere soppiantati n 1996 Intel è 7000 processori è In un secondo poteva effettuare un numero di operazioni pari a quelle che 265 milioni di persone riuscirebbero ad eseguire in 125 anni utilizzando una calcolatrice manuale Alessandro Di Nuovo 11

12 Bluegene n Blue Gene è il nome di un'architettura progettata per realizzare la nuova generazione di supercomputer a parallelismo massivo sviluppati per lavorare con potenze di calcolo che vanno dalle decine di teraflops per arrivare fino al petaflops. Il più potente computer BlueGene attualmente sviluppa 478 teraflops. Il progetto è una cooperazione del United States Department of Energy (che parzialmente finanzia il progetto), industrie (IBM in particolare) e Università. Vi sono cinque progetti Blue Gene, tra i quali il Blue Gene/L, il Blue Gene/C e il Blue Gene/P.

13 Desktop, Workstation e Notebook Workstation Rack per gentile concessione della Dell Alessandro Di Nuovo 13

14 I più piccoli n Tablet PC Smartphones n n Computer palmari n PDA (Personal Digital Assistant) Alessandro Di Nuovo 14

15 Componenti di un Calcolatore Alessandro Di Nuovo 15

16 Scheda Connettori per madre schede di I/O aggiuntive Zoccolo per la CPU Connettori per la memoria Connettori per dischi fissi 08/ Alessandro Di Nuovo Informatica e cultura dell informazione capitolo 1 Il 1616

17 Lo schema di riferimento RAM CPU Scheda madre (motherboard) Bus dati Bus indirizzi Bus di controllo Interfacce di I/O Interfaccia di I/O Tastiera e mouse Schermo Altoparlanti Alessandro Di Nuovo Interfacce di I/O Memoria di massa 1717

18 Bus e Master-Slave n Il bus è una linea a cui sono contemporaneamente connesse le unità del calcolatore e che consente il trasferimento di dati tra tali unità è Problema: contesa su un mezzo condiviso! è Soluzione: CPU = master, periferiche = slave Alessandro Di Nuovo 18

19 Master-slave : pregi n Semplicità: 1 solo insieme di linee di connessione # di dispositivi n Estendibilità: nuovi dispositivi possono essere aggiunti tramite un interfaccia al bus senza influenzare l HW preesistente n Standardizzabilità: definizione di normative che consentono a periferiche di costruttori diversi di interagire correttamente Alessandro Di Nuovo 19

20 Master-slave: difetti n Lentezza: l uso in mutua esclusione del bus inibisce almeno parzialmente la parallelizzazione delle operazioni di trasferimento di dati tra dispositivi n Limitata capacità: al crescere del numero di dispositivi la presenza di una sola linea comporta un limite alla capacità di trasferire dati n Sovraccarico della CPU: l unità centrale viene coinvolta in tutte le operazioni di trasferimento di dati Alessandro Di Nuovo 20

21 Schema di riferimento Alessandro Di Nuovo 21

22 Tipi di bus n Bus dati: utilizzato per trasferire dati (es. fra ( I/O memoria e CPU, fra CPU e interfacce di n Bus indirizzi: che identifica la posizione delle celle di memoria un cui la CPU va a scrivere o leggere n Bus di controllo: in cui transitano i segnali di controllo che consentono di selezionare le unità coinvolte in un trasferimento dati (sorgente e destinazione), di definire la direzione dello scambio ( lettura (scrittura o n Tutti e tre i tipi di bus sono necessari per interconnettere le unità. IL BUS propriamente detto è quindi l'insieme di tutte linee che compongono i bus dati, indirizzi e controllo. Alessandro Di Nuovo 22

23 Archittettura di Von Neumann n Burks, Goldstein e Von Neumann sono stati i primi a proporre che il codice del programma potesse essere memorizzato nella stessa memoria dei dati n Memoria indifferenziata per dati o istruzioni n Solo l'interpretazione da parte di CPU stabilisce se una data configurazione di bit è da riguardarsi come un dato o come un'istruzione Alessandro Di Nuovo 23

24 Collo di bottiglia di Von Neumann n L organizzazione di Von Neumann è quella più popolare n Consente al processore di manipolare i programmi in modo più semplice n Svantaggi è La limitata larghezza di banda della memoria ha un impatto negativo sulla velocità di esecuzione dell applicazione è Questo fenomeno è noto come Von Neumann bottleneck Alessandro Di Nuovo 24

25 CPU Central Processing Unit Unità Centrale di Elaborazione Alessandro Di Nuovo 25

26 Legge di Moore Osservazione fatta da Gordon Moore nel 1965: il numero dei transistor per cm 2 raddoppia ogni X mesi In origine X era 12/18. Correzioni successive hanno portato a fissare X=18/24. Questo vuol dire che c è un incremento di circa il 40/60% all anno. Alessandro Di Nuovo 26

27 # Transistor [CPU Intel] 1'000'000'000 Numero di transistor integrati 100'000'000 10'000'000 1'000'000 Andamento previsto dalla legge di Moore: il numero di transistor integrati in un chip raddoppia ogni 24 mesi 100'000 10'000 Anno Alessandro Di Nuovo 27 27

28 Legge di Moore e progresso Il progresso della tecnologia provoca un aumento del numero di transistor per cm 2 e quindi per chip. Un maggior numero di transistor per chip permette di produrre prodotti migliori (sia in termini di prestazioni che di funzionalità) a prezzi ridotti. I prezzi bassi stimolano la nascita di nuove applicazioni (e.g. non si fanno video game per computer da milioni di ). Nuove applicazioni aprono nuovi mercati e fanno nascere nuove aziende. L esistenza di tante aziende fa crescere la competitività che, a sua volta, stimola il progresso della tecnologia e lo sviluppo di nuove tecnologie. Alessandro Di Nuovo 28 28

29 La memoria Alessandro Di Nuovo 29

30 La memoria Supporto alla CPU: deve fornire alla CPU dati e istruzioni il più rapidamente possibile Archivio: deve consentire di archiviare dati e programmi garantendone la conservazione e la reperibilità anche dopo elevati periodi di tempo Diverse esigenze: velocità per il supporto alla CPU non volatilità ed elevate dimensioni per l archivio Diverse tecnologie elettronica: veloce, ma costosa e volatile magnetica e ottica: non volatile ed economica, ma molto lenta Alessandro Di Nuovo 30 30

31 Criteri di caratterizzazione di una memoria Velocità tempo di accesso (access time) (quanto passa tra una richiesta e la relativa risposta) velocità di trasferimento (transfer rate) (quanti byte al secondo si possono trasferire) Volatilità cosa succede quando la memoria non è alimentata? per quanto tempo i dati vi rimangono immagazzinati? Capacità quanti byte può contenere? qual è la dimensione massima? Costo (per bit) Modalità di accesso diretta (o casuale): il tempo di accesso è indipendente dalla posizione sequenziale: il tempo di accesso dipende dalla posizione mista: combinazione dei due casi precedenti associativa: indicato il dato, la memoria risponde indicando l eventuale posizione che il dato occupa in memoria. Alessandro Di Nuovo 31 31

32 La memoria centrale Alessandro Di Nuovo 32

33 La memoria centrale (RAM) Mantiene al proprio interno i dati e le istruzioni dei programmi in esecuzione Memoria ad accesso casuale Tecnologia elettronica veloce ma volatile e costosa Due eccezioni ROM: elettronica ma permanente e di sola lettura Flash: elettronica ma non volatile e riscrivibile Alessandro Di Nuovo 33 33

34 Indirizzi di memoria I bit nelle memorie sono raggruppati in celle: tutte le celle sono formate dallo stesso numero di bit; una cella composta da k bit, è in grado di contenere una qualunque tra le 2 k combinazioni diverse di bit. Ogni cella ha un indirizzo: serve come accesso all informazione; in una memoria con N celle gli indirizzi vanno da 0 a N 1. La cella è l unità indirizzabile più piccola. In quasi tutti i calcolatori è di 8 bit (un byte). I byte vengono raggruppati in parole (che oggi sono di 32/64 bit), su cui la CPU esegue le operazioni. Alessandro Di Nuovo 34 34

35 Organizzazione della memoria parole da 16 bit parole da 12 bit 12 parole da 8 bit Alessandro Di Nuovo 35 35

36 Memoria e collegamenti con bus linee di selezione parola 16 celle di memoria di 8 bit ciascuna Viene selezionata la parola di indirizzo 0110 due il contenuto è ; l operazione è di lettura (load) o di scrittura (store) a seconda dei comandi presenti sul bus di controllo 0110 Bus indirizzi DECODIFICATORE linea 0 linea 1 linea 2 linea 3 linea 4 linea 5 linea 6 linea 7 linea 8 linea parola selezionata linea 10 0 linea 11 0 linea 12 0 linea 13 0 linea 14 0 linea 15 0 Bus di controllo leggi/scrivi Dato (letto o da scrivere) Bus dati Alessandro Di Nuovo 36

37 Memoria vs. CPU Le CPU sono sempre state più veloci delle memorie l aumento di integrazione ha consentito di realizzare CPU pipeline e super scalari, molto efficienti e veloci; nelle memorie è aumentata la capacità più che la velocità. L accesso alla memoria passa attraverso il bus la frequenza di funzionamento del bus è molto più bassa di quella della CPU; il bus può essere impegnato ad effettuare trasferimenti controllati da dispositivi di I/O autonomi (e.g. DMA). È difficile riordinare le istruzioni in modo da poter sfruttare i tempi di attesa della memoria. È possibile fare memorie molto veloci se stanno nel chip della CPU, ma sono piccole e costose. Alessandro Di Nuovo 37 37

38 Le memorie gerarchiche Memorie di gran capacità, relativamente lente, economiche ed accessibili tramite il bus: MGL ovvero Memoria Grossa e Lenta; dimensioni pari a circa 10 unità; tempo di accesso (TA) di circa 10 unità. Memorie veloci, integrate nello stesso chip della CPU, ma costose: MPV ovvero Memoria Piccola e Veloce; dimensioni pari a circa 1 unità; tempo di accesso pari a circa 1 unità. Obiettivo: realizzare una memoria grossa e veloce dimensioni pari a circa quelle della memoria grossa; prestazioni pari a circa quelle della memoria veloce. Alessandro Di Nuovo 38 38

39 Una gerarchia di memoria Memoria formata da una MPV e una MGL: la MPV contiene una copia di alcune celle della MGL; quando la CPU chiede una particolare cella di memoria la richiesta va ad entrambe le memorie: se il dato si trova nella MPV, viene passato direttamente alla CPU; se il dato si trova nella MGL, viene anche caricato nella MPV. Ipotesi: distribuzione uniforme delle richieste la frequenza con cui si trova il dato cercato nella MPV (hit ratio) sarà in media il 10% (1/10), in questi casi il tempo di accesso (hit time) sarà pari a 1 unità; la frequenza con cui è necessario accedere alla MGL (miss ratio) sarà in media il 90% (9/10), in questi casi il tempo di accesso (miss penalty) sarà pari a 10 unità; il tempo medio di accesso sarà 0.1*1+0.9*10=9.1 unità! Alessandro Di Nuovo 39 39

40 Gerarchia di memoria Sistema di memoria Memoria piccola e veloce CPU Livello 1 Livello 2 Trasferimento di dati Memoria grande e lenta Alessandro Di Nuovo 40

41 Il principio di località Località spaziale: quando si accede all indirizzo A, è molto probabile che gli accessi successivi richiedano celle vicine ad A. le istruzioni del codice vengono in genere lette da locazioni consecutive della memoria; gli accessi ad array o a strutture dati sono vicini. Località temporale: quando si accede all indirizzo A, è molto probabile negli accessi successivi si richieda di nuovo la cella A. cicli di istruzioni accedono ripetutamente alle stesse locazioni di memoria; istruzioni vicine tendono ad utilizzare le stesse variabili. Alessandro Di Nuovo 41 41

42 Come si sfrutta la località Diversi approcci a seconda del tipo di località: località temporale: i dati prelevati dalla MGL vengono conservati nella MPV il più a lungo possibile; località spaziale: quando si copia un dato dalla MGL alla MPV, si copiano anche i dati vicini (blocco). La frequenza di successo (hit ratio h) cresce fino a superare il 99%: in effetti h dipende da due caratteristiche contrastanti: la dimensione dei blocchi un blocco grande sfrutta meglio la località spaziale; quanti sono i blocchi in memoria se c è spazio per tanti blocchi un dato resta in memoria più a lungo e può sfruttare più a lungo la località temporale; c è anche il problema del costo della cache! Alessandro Di Nuovo 42 42

43 L effetto della località Effetto del principio di località sull esempio di prima: tempo di accesso alla cache pari a 1 unità (TA C = 1); tempo di accesso alla memoria (detto anche miss penalty, ovvero penalità di fallimento) pari a 10 unità (TAM = 10); frequenza di successo (hit ratio, h = 0.99); frequenza di fallimento (miss ratio, m = 1 h = 0.01); tempo di accesso medio pari a: TA = h * TA C + m * TA M TA = 0.99 * * 10 = 1.09 Alessandro Di Nuovo 43

44 La memoria centrale Tecnologia elettronica (veloce ma volatile) Gerarchia di memoria: ai livelli più alti corrispondono le tecnologie più veloci ma anche più costose cache interna (Static RAM SRAM) cache esterna (SRAM) memoria RAM (Dynamic RAM DRAM e sue varianti) area di swap su memoria di massa Alessandro Di Nuovo 44

45 Una gerarchia di memoria Ottenuta per generalizzazione dell applicazione del principio di località e tipicamente costituita da 1. registri contenuti nella CPU (qualche KB) 2. cache (da circa 32KB a circa 4096KB) 3. memoria principale (da circa 512MB a qualche GB) 4. dischi fissi (da qualche centinaio di GB a qualche TB) 5. nastri magnetici e dischi ottici (da qualche centinaio di GB a qualche TB per ogni supporto) Man mano che ci si sposta verso il basso nella gerarchia aumenta il valore dei parametri fondamentali: aumenta il tempo di accesso; aumenta la capacità di memorizzazione; ma diminuisce il costo per bit. Alessandro Di Nuovo 45

46 Una gerarchia di memoria Registri Cache I liv Cache II liv RAM CPU Circuito Integrato (chip) Scheda madre (motherboard) Involucro esterno del calcolatore (case) tecnologia magnetica (HD esterni) Supporti esterni tecnologia ottica (CD, DVD) tecnologia elettronica (flash disk) Disco fisso (hard disk) tecnologia magnetica Alessandro Di Nuovo 46 46

47 La memoria Cache Alessandro Di Nuovo 47

48 Caratteristiche dei diversi livelli Livello Registri Cache I livello Cache II livello Capacità ~ 1 KB ~ 32 KB ~ 1/2 MB Tempo di accesso ~ 0.2 ns (1 ciclo di clock) ~ 0.4 ns (2/4 cicli di clock) ~ 1/2 ns (5/10 cicli di clock) Transfer rate (GB/s) ~ 100 Cache III livello ~ 2/8 MB ~ 5 ns ~ 50 Memoria centrale ~ 2/8 GB ~ 50 ns (1ª parola richiesta) ~ 10 ns (parole successive) ~ 5/10 Dischi interni > 300 GB ~ 10 ms 0.15/0.6 Dischi esterni > 300 GB ~ 10 ms ~ 0.05 Alessandro Di Nuovo 48

49 La memoria virtuale Funzione del Sistema Operativo Simula la presenza di maggiore memoria fisica utilizzando l HD per permettere a più programmi di essere caricati contemporaneamente. Alessandro Di Nuovo 49

La memoria centrale (RAM)

La memoria centrale (RAM) La memoria centrale (RAM) Mantiene al proprio interno i dati e le istruzioni dei programmi in esecuzione Memoria ad accesso casuale Tecnologia elettronica: Veloce ma volatile e costosa Due eccezioni R.O.M.

Dettagli

Introduzione all'architettura dei Calcolatori

Introduzione all'architettura dei Calcolatori Introduzione all'architettura dei Calcolatori Introduzione Che cos è un calcolatore? Come funziona un calcolatore? è possibile rispondere a queste domande in molti modi, ciascuno relativo a un diverso

Dettagli

Architettura dei computer

Architettura dei computer Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore (CPU) la memoria principale (RAM) la memoria secondaria i dispositivi di input/output Il processore

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura dell elaboratore Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

Esame di INFORMATICA

Esame di INFORMATICA Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello

Dettagli

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle

Dettagli

Informatica - A.A. 2010/11

Informatica - A.A. 2010/11 Ripasso lezione precedente Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di laurea in Tutela e benessere animale Corso Integrato: Matematica, Statistica e Informatica Modulo: Informatica Esercizio: Convertire

Dettagli

C. P. U. MEMORIA CENTRALE

C. P. U. MEMORIA CENTRALE C. P. U. INGRESSO MEMORIA CENTRALE USCITA UNITA DI MEMORIA DI MASSA La macchina di Von Neumann Negli anni 40 lo scienziato ungherese Von Neumann realizzò il primo calcolatore digitale con programma memorizzato

Dettagli

Organizzazione della memoria

Organizzazione della memoria Memorizzazione dati La fase di codifica permette di esprimere qualsiasi informazione (numeri, testo, immagini, ecc) come stringhe di bit: Es: di immagine 00001001100110010010001100110010011001010010100010

Dettagli

La memoria - generalità

La memoria - generalità Calcolatori Elettronici La memoria gerarchica Introduzione La memoria - generalità n Funzioni: Supporto alla CPU: deve fornire dati ed istruzioni il più rapidamente possibile Archiviazione: deve consentire

Dettagli

Architettura dei calcolatori II parte Memorie

Architettura dei calcolatori II parte Memorie Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori

Dettagli

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Prof. Andrea Borghesan venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: martedì, 12.00-13.00. Dip. Di Matematica Modalità esame: scritto + tesina facoltativa 1

Dettagli

Il processore. Il processore. Il processore. Il processore. Architettura dell elaboratore

Il processore. Il processore. Il processore. Il processore. Architettura dell elaboratore Il processore Architettura dell elaboratore Il processore La esegue istruzioni in linguaggio macchina In modo sequenziale e ciclico (ciclo macchina o ciclo ) Effettuando operazioni di lettura delle istruzioni

Dettagli

Materiali per il modulo 1 ECDL. Autore: M. Lanino

Materiali per il modulo 1 ECDL. Autore: M. Lanino Materiali per il modulo 1 ECDL Autore: M. Lanino RAM, l'acronimo per "random access memory", ovvero "memoria ad acceso casuale", è la memoria in cui vengono caricati i dati che devono essere utilizzati

Dettagli

ECDL MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione. Prof. Michele Barcellona

ECDL MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione. Prof. Michele Barcellona ECDL MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione Prof. Michele Barcellona Hardware Software e Information Technology Informatica INFOrmazione automatica La scienza che si propone di raccogliere,

Dettagli

Tecnologia dell Informazione

Tecnologia dell Informazione Tecnologia dell Informazione Concetti di base della tecnologia dell informazione Materiale Didattico a cura di Marco Musolesi Università degli Studi di Bologna Sede di Ravenna Facoltà di Giurisprudenza

Dettagli

Gerarchia delle memorie

Gerarchia delle memorie Memorie Gerarchia delle memorie Cache CPU Centrale Massa Distanza Capacità Tempi di accesso Costo 2 1 Le memorie centrali Nella macchina di Von Neumann, le istruzioni e i dati sono contenute in una memoria

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Ricapitolando Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Il funzionamento di un elaboratore dipende da due fattori principali 1) dalla capacità di memorizzare i programmi e i dati 2) dalla

Dettagli

Organizzazione della memoria principale Il bus

Organizzazione della memoria principale Il bus Corso di Alfabetizzazione Informatica 2001/2002 Organizzazione della memoria principale Il bus Organizzazione della memoria principale La memoria principale è organizzata come un insieme di registri di

Dettagli

Informatica per la Storia dell Arte. Anno Accademico 2014/2015

Informatica per la Storia dell Arte. Anno Accademico 2014/2015 Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica Informatica per la Storia dell Arte Anno Accademico 2014/2015 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura

Dettagli

Vari tipi di computer

Vari tipi di computer Hardware Cos è un computer? Un computer è un elaboratore di informazione. Un computer: riceve informazione in ingresso (input) elabora questa informazione Può memorizzare (in modo temporaneo o permanente)

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 4 - parte II La memoria 1 La memoriaparametri di caratterizzazione Un dato dispositivo di memoria è caratterizzato da : velocità di accesso,

Dettagli

CPU. Maurizio Palesi

CPU. Maurizio Palesi CPU Central Processing Unit 1 Organizzazione Tipica CPU Dispositivi di I/O Unità di controllo Unità aritmetico logica (ALU) Terminale Stampante Registri CPU Memoria centrale Unità disco Bus 2 L'Esecutore

Dettagli

CONCETTI BASE dell'informatica Cose che non si possono non sapere!

CONCETTI BASE dell'informatica Cose che non si possono non sapere! CONCETTI BASE dell'informatica Cose che non si possono non sapere! Pablo Genova I. I. S. Angelo Omodeo Mortara A. S. 2015 2016 COS'E' UN COMPUTER? È una macchina elettronica programmabile costituita da

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Strutture di Memoria 1

Strutture di Memoria 1 Architettura degli Elaboratori e Laboratorio 17 Maggio 2013 Classificazione delle memorie Funzionalitá: Sola lettura ROM, Read Only Memory, generalmente usata per contenere le routine di configurazione

Dettagli

Lezione 3: Architettura del calcolatore

Lezione 3: Architettura del calcolatore Lezione 3: Architettura del calcolatore Architettura di Von Neumann BUS, CPU e Memoria centrale Ciclo di esecuzione delle istruzioni Architettura del calcolatore Il calcolatore è: uno strumento programmabile

Dettagli

Corso: Informatica+ Andrea Cremonini. Lezione del 20/10/2014

Corso: Informatica+ Andrea Cremonini. Lezione del 20/10/2014 Corso: Informatica+ Andrea Cremonini Lezione del 20/10/2014 1 Cosa è un computer? Un elaboratore di dati e immagini Uno smartphone Il decoder di Sky Una console di gioco siamo circondati! andrea.cremon

Dettagli

Architettura dei calcolatori I parte Introduzione, CPU

Architettura dei calcolatori I parte Introduzione, CPU Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica C.I. 1 Informatica ed Elementi di Statistica 2 c.f.u. Anno Accademico 2009/2010 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 4 La CPU e l esecuzione dei programmi 1 Nelle lezioni precedenti abbiamo detto che Un computer è costituito da 3 principali componenti:

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it La memoria principale 2 izzazione della memoria principale ria principale è organizzata come

Dettagli

ARCHITETTURA DEL CALCOLATORE

ARCHITETTURA DEL CALCOLATORE Orologio di sistema (Clock) UNITÀ UNITÀ DI DI INGRESSO Schema a blocchi di un calcolatore REGISTRI CONTROLLO BUS DEL SISTEMA MEMORIA DI DI MASSA Hard Hard Disk Disk MEMORIA CENTRALE Ram Ram ALU CPU UNITÀ

Dettagli

COME È FATTO IL COMPUTER

COME È FATTO IL COMPUTER 1 di 8 15/07/2013 17:07 COME È FATTO IL COMPUTER Le componenti fondamentali Un computer, o elaboratore di dati, è composto da una scheda madre alla quale sono collegate periferiche di input e output, RAM

Dettagli

Ferrante Patrizia Ghezzi Nuccia Pagano Salvatore Previtali Ferruccio Russo Francesco. Computer

Ferrante Patrizia Ghezzi Nuccia Pagano Salvatore Previtali Ferruccio Russo Francesco. Computer Computer Il computer, o elaboratore elettronico, è la macchina per la gestione automatica delle informazioni Componenti: Hardware (la parte fisica del computer) Software (la parte intangibile, insieme

Dettagli

Architettura del calcolatore

Architettura del calcolatore Architettura del calcolatore La prima decomposizione di un calcolatore è relativa a due macro-componenti: Hardware Software Architettura del calcolatore L architettura dell hardware di un calcolatore reale

Dettagli

Le Memorie. Prof. Maurizio Naldi A.A. 2015/16

Le Memorie. Prof. Maurizio Naldi A.A. 2015/16 Le Memorie Prof. Maurizio Naldi A.A. 2015/16 Memorie Memoria Principale (centrale) Si accede direttamente dalla CPU non permanente Memoria Secondaria (di massa) Si accede tramite il sottosistema di input/output

Dettagli

1.4b: Hardware. (Memoria Centrale)

1.4b: Hardware. (Memoria Centrale) 1.4b: Hardware (Memoria Centrale) Bibliografia Curtin, Foley, Sen, Morin Informatica di base, Mc Graw Hill Ediz. Fino alla III : cap. 3.11, 3.13 IV ediz.: cap. 2.8, 2.9 Questi lucidi Memoria Centrale Un

Dettagli

INTRODUZIONE ALL' INFORMATICA

INTRODUZIONE ALL' INFORMATICA INTRODUZIONE ALL' INFORMATICA Gruppo MMP: Andrea Portugalli, Matteo montagna Luca Marazzina Anno2014 1 Informatica 1.1 informatica 1.2 sistema di elaborazione 1.3 componenti di un sistema 2 Hardware 2.1

Dettagli

Il Personal Computer

Il Personal Computer Il Personal Computer Il case Il case (termine di origine inglese), anche chiamato cabinet (sempre dall'inglese, è il telaio metallico all'interno del quale sono assemblati i componenti principali di un

Dettagli

Ingegneria Gestionale della logistica e produzione Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (J-Z) Classi di elaboratori

Ingegneria Gestionale della logistica e produzione Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (J-Z) Classi di elaboratori 2011-2012 Ingegneria Gestionale della logistica e produzione Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (J-Z) 12 Classi di elaboratori Lez. 12 1 Gli elaboratori, sebbene tutti riconducibili ad uno stesso

Dettagli

23/02/2014. Dalla scorsa lezione. La Macchina di Von Neumann. Uomo come esecutore di algoritmi

23/02/2014. Dalla scorsa lezione. La Macchina di Von Neumann. Uomo come esecutore di algoritmi Dalla scorsa lezione LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica LA MACCHINA DI VON NEUMANN Marco Lapegna Dipartimento di Matematica e Applicazioni Universita degli Studi di Napoli Federico

Dettagli

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia L informatica È la disciplina scientifica che studia INTRODUZIONE I calcolatori, nati in risposta all esigenza di eseguire meccanicamente operazioni ripetitive Gli algoritmi, nati in risposta all esigenza

Dettagli

Contenuti. Visione macroscopica Hardware Software. 1 Introduzione. 2 Rappresentazione dell informazione. 3 Architettura del calcolatore

Contenuti. Visione macroscopica Hardware Software. 1 Introduzione. 2 Rappresentazione dell informazione. 3 Architettura del calcolatore Contenuti Introduzione 1 Introduzione 2 3 4 5 71/104 Il Calcolatore Introduzione Un computer...... è una macchina in grado di 1 acquisire informazioni (input) dall esterno 2 manipolare tali informazioni

Dettagli

Il computer: primi elementi

Il computer: primi elementi Il computer: primi elementi Tommaso Motta T. Motta Il computer: primi elementi 1 Informazioni Computer = mezzo per memorizzare, elaborare, comunicare e trasmettere le informazioni Tutte le informazioni

Dettagli

Memoria Secondaria o di Massa

Memoria Secondaria o di Massa .. Pacman ha una velocità che dipende dal processore...quindi cambiando computer va più velocemente..sarà poi vero? Memoria Secondaria o di Massa dischi fissi (hard disk), floppy disk, nastri magnetici,

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

L Architettura di un Calcolatore

L Architettura di un Calcolatore ASTE Information Technology Excellence oad (I.T.E..) L Architettura di un Calcolatore aurizio Palesi Salvatore Serrano aster ITE Informatica di Base aurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Sommario Architettura

Dettagli

Architettura di un calcolatore

Architettura di un calcolatore 2009-2010 Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) 7 Architettura di un calcolatore Lez. 7 1 Modello di Von Neumann Il termine modello di Von Neumann (o macchina di Von

Dettagli

Concetti fondamentali della Tecnologia Dell informazione Parte prima

Concetti fondamentali della Tecnologia Dell informazione Parte prima Concetti fondamentali della Tecnologia Dell informazione Parte prima 1 Concetti di base della tecnologia dell Informazione Nel corso degli ultimi anni la diffusione dell Information and Communication Technology

Dettagli

Livello logico digitale. bus e memorie

Livello logico digitale. bus e memorie Livello logico digitale bus e memorie Principali tipi di memoria Memoria RAM Memorie ROM RAM (Random Access Memory) SRAM (Static RAM) Basata su FF (4 o 6 transistor MOS) Veloce, costosa, bassa densità

Dettagli

Le infrastrutture Hardware: architettura

Le infrastrutture Hardware: architettura Le infrastrutture Hardware: architettura Corso di Informatica CdL: Chimica Claudia d'amato claudia.damato@di.uniba.it Il calcolatore: modello concettuale 1. Elaborazione 2. Memorizzazione Interconnessione

Dettagli

In un modello a strati il SO si pone come un guscio (shell) tra la macchina reale (HW) e le applicazioni 1 :

In un modello a strati il SO si pone come un guscio (shell) tra la macchina reale (HW) e le applicazioni 1 : Un Sistema Operativo è un insieme complesso di programmi che, interagendo tra loro, devono svolgere una serie di funzioni per gestire il comportamento del computer e per agire come intermediario consentendo

Dettagli

Lez. 5 Memorie Secondarie

Lez. 5 Memorie Secondarie Prof. Giovanni Mettivier 1 Dott. Giovanni Mettivier, PhD Dipartimento Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II Compl. Univ. Monte S.Angelo Via Cintia, I-80126, Napoli mettivier@na.infn.it +39-081-676137

Dettagli

Valutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput

Valutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput Valutazione delle Prestazioni Architetture dei Calcolatori (Lettere A-I) Valutazione delle Prestazioni Prof. Francesco Lo Presti Misura/valutazione di un insieme di parametri quantitativi per caratterizzare

Dettagli

Calcolo numerico e programmazione Architettura dei calcolatori

Calcolo numerico e programmazione Architettura dei calcolatori Calcolo numerico e programmazione Architettura dei calcolatori Tullio Facchinetti 30 marzo 2012 08:57 http://robot.unipv.it/toolleeo Il calcolatore tre funzionalità essenziali:

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

Capitolo 11 La memoria cache

Capitolo 11 La memoria cache Capitolo 11 La memoria cache Gerarchie di Memoria Dati sperimentali mostrano che i riferimenti alla memoria godono della proprietà di località spaziale e temporale. Località spaziale: tendenza a generare

Dettagli

La Memoria Cache. Informatica B. Daniele Loiacono

La Memoria Cache. Informatica B. Daniele Loiacono La Memoria Cache Informatica B Il problema della memoria 2 Obiettivo: fornire agli utenti una memoria grande e veloce fornire al processore i dati alla velocità con cui è in grado di elaborarli Problema:

Dettagli

Fondamenti di informatica: un po di storia

Fondamenti di informatica: un po di storia Fondamenti di informatica: un po di storia L idea di utilizzare dispositivi meccanici per effettuare in modo automatico calcoli risale al 600 (Pascal, Leibniz) Nell ottocento vengono realizzati i primi

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Il sistema di elaborazione Hardware e software

Il sistema di elaborazione Hardware e software Il sistema di elaborazione Hardware e software A. Lorenzi M. Govoni TECNOLOGIE INFORMATICHE. Release 2.0 Atlas Hardware e software Un sistema di elaborazione è formato da: parti hardware: componenti fisiche

Dettagli

Memoria secondaria. Architettura dell elaboratore. Memoria secondaria. Memoria secondaria. Memoria secondaria

Memoria secondaria. Architettura dell elaboratore. Memoria secondaria. Memoria secondaria. Memoria secondaria Architettura dell elaboratore Capacità di memorizzazione dei dispositivi di memoria: Memoria centrale attualmente si arriva ad alcuni GB centinaia di GB o TB Memoria principale e registri: volatilità,

Dettagli

Architettura del computer (C.Busso)

Architettura del computer (C.Busso) Architettura del computer (C.Busso) Il computer nacque quando fu possibile costruire circuiti abbastanza complessi in logica programmata da una parte e, dall altra, pensare, ( questo è dovuto a Von Neumann)

Dettagli

Introduzione all uso del Personal Computer

Introduzione all uso del Personal Computer Introduzione all uso del Personal Computer Cenni di storia dei calcolatori Il Personal Computer: Processo di avvio del computer Sistemi Operativi Il computer, invece, è composto da piccoli rettangoli

Dettagli

Unità di Misura Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica. prof. Corrado Santoro

Unità di Misura Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica. prof. Corrado Santoro Unità di Misura Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica prof. Corrado Santoro Il tempo Il funzionamento della CPU è regolato da un motore : energia elettrica e clock di sistema Poiché la CPU è una

Dettagli

Informatica. Teoria. L architettura dei PC Storia dell informatica Periferiche Reti - Software. Marco Brama 2010-2011

Informatica. Teoria. L architettura dei PC Storia dell informatica Periferiche Reti - Software. Marco Brama 2010-2011 \ 1 Informatica Teoria L architettura dei PC Storia dell informatica Periferiche Reti - Software Marco Brama 2010-2011 La presente dispensa è stata creata appositamente ad integrazione del programma didattico

Dettagli

ARCHITETTURA CALCOLATORI: Memoria di massa (o secondaria)

ARCHITETTURA CALCOLATORI: Memoria di massa (o secondaria) ARCHITETTURA CALCOLATORI: Memoria di massa (o secondaria) Dispositivi per la memorizzazione di grandi masse di dati. I dati memorizzati su questo tipo di memoria sopravvivono all esecuzione dei programmi

Dettagli

CALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù

CALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù Lezione 1 Obiettivi del corso Il corso si propone di descrivere i principi generali delle architetture di calcolo (collegamento tra l hardware e il software). Sommario 1. Tecniche di descrizione (necessarie

Dettagli

Modulo 1 Le memorie. Si possono raggruppare i sistemi di elaborazione nelle seguenti categorie in base alle possibilità di utilizzazione:

Modulo 1 Le memorie. Si possono raggruppare i sistemi di elaborazione nelle seguenti categorie in base alle possibilità di utilizzazione: Modulo 1 Le memorie Le Memorie 4 ETA Capitolo 1 Struttura di un elaboratore Un elaboratore elettronico è un sistema capace di elaborare dei dati in ingresso seguendo opportune istruzioni e li elabora fornendo

Dettagli

CORSO PER L USO DEL COMPUTER

CORSO PER L USO DEL COMPUTER CORSO PER L USO DEL COMPUTER hardware e software In ingegneria elettronica e informatica con il termine hardware si indica la parte fisica di un personal computer, ovvero tutte quelle parti elettroniche,

Dettagli

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione Il sistema di I/O Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O Introduzione 1 Sotto-sistema di I/O Insieme di metodi per controllare i dispositivi di I/O Obiettivo: Fornire ai processi utente un interfaccia

Dettagli

Gestione della memoria centrale

Gestione della memoria centrale Gestione della memoria centrale Un programma per essere eseguito deve risiedere in memoria principale e lo stesso vale per i dati su cui esso opera In un sistema multitasking molti processi vengono eseguiti

Dettagli

Criteri di caratterizzazione di una memoria

Criteri di caratterizzazione di una memoria La memoria Supporto alla CPU: deve fornire alla CPU dati e istruzioni il più rapidamente possibile; Archivio: deve consentire di archiviare dati e programmi garantendone la conservazione e la reperibilità

Dettagli

Architettura di un computer

Architettura di un computer Architettura di un computer Modulo di Informatica Dott.sa Sara Zuppiroli A.A. 2012-2013 Modulo di Informatica () Architettura A.A. 2012-2013 1 / 36 La tecnologia Cerchiamo di capire alcuni concetti su

Dettagli

Materiali per il modulo 1 ECDL. Autore: Marco Lanino

Materiali per il modulo 1 ECDL. Autore: Marco Lanino Materiali per il modulo 1 ECDL Autore: Marco Lanino Utilizzati da grandi centri di calcolo, enti governativi specie in ambito militare, i supercomputer sono macchine potentissime e molto costose (ordine

Dettagli

All interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM

All interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM Il computer è un apparecchio elettronico che riceve dati di ingresso (input), li memorizza e gli elabora e fornisce in uscita i risultati (output). Il computer è quindi un sistema per elaborare informazioni

Dettagli

Programmazione. Dipartimento di Matematica. Ing. Cristiano Gregnanin. 25 febbraio 2015. Corso di laurea in Matematica

Programmazione. Dipartimento di Matematica. Ing. Cristiano Gregnanin. 25 febbraio 2015. Corso di laurea in Matematica Programmazione Dipartimento di Matematica Ing. Cristiano Gregnanin Corso di laurea in Matematica 25 febbraio 2015 1 / 42 INFORMATICA Varie definizioni: Scienza degli elaboratori elettronici (Computer Science)

Dettagli

ARCHITETTURA DELL ELABORATORE

ARCHITETTURA DELL ELABORATORE 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ANGIOY ARCHITETTURA DELL ELABORATORE Prof. G. Ciaschetti 1. Tipi di computer Nella vita di tutti giorni, abbiamo a che fare con tanti tipi di computer, da piccoli o piccolissimi

Dettagli

Scuola Secondaria di Primo Grado Anna Frank Nome Cognome classe anno sc. 2008/09 INFORMATICA

Scuola Secondaria di Primo Grado Anna Frank Nome Cognome classe anno sc. 2008/09 INFORMATICA Scuola Secondaria di Primo Grado Anna Frank Nome Cognome classe anno sc. 2008/09 INFORMATICA Il termine informatica riassume due parole, informazione automatica, e si occupa dei sistemi per l elaborazione

Dettagli

Laboratorio di Informatica. Il computer

Laboratorio di Informatica. Il computer per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 1 Il computer 1 INTRODUZIONE 2 1 L informatica È la disciplina scientifica che studia I calcolatori, nati in risposta all esigenza di eseguire

Dettagli

Centro Iniziative Sociali Municipio III

Centro Iniziative Sociali Municipio III Centro Iniziative Sociali Municipio III C.I.S Municipio III Corso di informatca Roberto Borgheresi C ORSO BASE DI I NFORMATICA Centro Iniziative Sociali Municipio III Coordinatore: Roberto Borgheresi Insegnanti:

Dettagli

Struttura del Calcolatore Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica. prof. Corrado Santoro

Struttura del Calcolatore Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica. prof. Corrado Santoro Struttura del Calcolatore Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica prof. Corrado Santoro La prima macchina programmabile Conoscete queste macchine? Telai Jacquard (primi anni del 1800) Macchina per

Dettagli

Componenti di base di un computer

Componenti di base di un computer Componenti di base di un computer Architettura Von Neumann, 1952 Unità di INPUT UNITA CENTRALE DI ELABORAZIONE (CPU) MEMORIA CENTRALE Unità di OUTPUT MEMORIE DI MASSA PERIFERICHE DI INPUT/OUTPUT (I/O)

Dettagli

Classificazione dei Computer

Classificazione dei Computer Classificazione dei Computer Prof. Vincenzo Auletta 1 I computer sono tutti uguali? Il computer è uno strumento estremamente versatile Può essere utilizzato in tutti i possibili campi Il costo e la facilità

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni LEZIONE 2 (HARDWARE) a.a. 2011/2012 Francesco Fontanella Tre concetti Fondamentali Algoritmo; Automa (o anche macchina); Calcolo; 2 Calcolatore MACCHINA

Dettagli

LABORATORIO DI SISTEMI

LABORATORIO DI SISTEMI ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 1 LABORATORIO DI SISTEMI OGGETTO: Progettare e collaudare un circuito digitale capace di copiare le informazioni di una memoria PROM in

Dettagli

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo Sistema Operativo Fondamenti di Informatica 1 Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al

Dettagli

Il calcolatore elettronico. Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi

Il calcolatore elettronico. Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi Il calcolatore elettronico Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi Introduzione Un calcolatore elettronico è un sistema elettronico digitale programmabile Sistema: composto da

Dettagli

RETI E SISTEMI INFORMATIVI

RETI E SISTEMI INFORMATIVI RETI E SISTEMI INFORMATIVI Prof. Andrea Borghesan venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: mercoledì, 10.00-11.00. Studio 34, primo piano. Dip. Statistica 1 Modalità esame: scritto + tesina facoltativa

Dettagli

Sistema operativo: Gestione della memoria

Sistema operativo: Gestione della memoria Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e

Dettagli

Architettura del Personal Computer AUGUSTO GROSSI

Architettura del Personal Computer AUGUSTO GROSSI Il CASE o CABINET è il contenitore in cui vengono montati la scheda scheda madre, uno o più dischi rigidi, la scheda video, la scheda audio e tutti gli altri dispositivi hardware necessari per il funzionamento.

Dettagli

Informatica in pillole. conoscere l informatica

Informatica in pillole. conoscere l informatica Informatica in pillole conoscere l informatica Intro La macchina Interazione uomo-macchina brevi cenni: il computer Funzionamento e differenze delle memorie (DVD/USB/HardDisk) Masterizzazione, formattazione

Dettagli

MODULO 01. Come è fatto un computer

MODULO 01. Come è fatto un computer MODULO 01 Come è fatto un computer MODULO 01 Unità didattica 01 Conosciamo il computer In questa lezione impareremo: a conoscere le parti che compongono un computer e come sono definite quali sono gli

Dettagli

Tipi classici di memoria. Obiettivo. Principi di localita. Gerarchia di memoria. Fornire illimitata memoria veloce. Static RAM. Problemi: Dynamic RAM

Tipi classici di memoria. Obiettivo. Principi di localita. Gerarchia di memoria. Fornire illimitata memoria veloce. Static RAM. Problemi: Dynamic RAM Obiettivo Tipi classici di memoria Fornire illimitata memoria veloce Problemi: costo tecnologia Soluzioni: utilizzare diversi tipi di memoria... Static RAM access times are 2-25ns at cost of $100 to $250

Dettagli

Il Sistema Operativo

Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al meglio le risorse del Sistema

Dettagli

Gerarchie di memoria Divide et impera. Gerarchie di memoria La congettura 90/10. Gerarchie di memoria Schema concettuale

Gerarchie di memoria Divide et impera. Gerarchie di memoria La congettura 90/10. Gerarchie di memoria Schema concettuale Memorie Caratteristiche principali Tecnologie di memoria Locazione: processore, interna (principale), esterna (secondaria) Capacità: dimensione parola, numero di parole Unità di trasferimento: parola,

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

Modello del Computer. Componenti del Computer. Architettura di Von Neumann. Prof.ssa E. Gentile. a.a. 2011-2012

Modello del Computer. Componenti del Computer. Architettura di Von Neumann. Prof.ssa E. Gentile. a.a. 2011-2012 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Informazione Editoriale, Pubblica e Sociale Modello del Computer Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Componenti del Computer Unità centrale di elaborazione Memoria

Dettagli

I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2)

I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2) I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2) 1. Premessa Lo scopo di questo capitolo non è quello di spiegare come si assembla un computer, bensì più semplicemente di mostrare le parti che lo compongono.

Dettagli