UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO Provincia di Modena

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1 PROPOSTA DI DETERMINAZIONE N. 23 DEL 08/02/2016 OGGETTO: SERVIZIO EDUCATIVA TERRITORIALE: RETTIFICA IMPEGNI DI SPESA E ASSEGNAZIONE FONDI A ECONOMO Settore Politiche Sociali LA DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI Premesso che con deliberazione n. 4 del il Consiglio dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico, a seguito di analoghe deliberazioni assunte dai Consigli Comunali di Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo, ha deliberato la fusione mediante incorporazione dell'unione dei Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e Secchia ed ha approvato l'atto costitutivo e lo statuto dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico, così costituita da tutti i Comuni del Distretto; Richiamati: - l atto costitutivo dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico rep. N. 56 del 16/04/2014 tra i Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo; - la deliberazione del Consiglio dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico n. 26 del 17/12/2014, avente oggetto Adeguamento della convenzione per la gestione delle funzioni del servizio sociale a seguito dell adesione dei Comuni del sub-ambito montano di Frassinoro, Montefiorino e Palagano - l atto rep. n. 67 del 16/02/2015 avente oggetto Convenzione per il conferimento all Unione dei Comuni del Distretto ceramico della funzione fondamentale di progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, (art. 7 comma 3 L.R. 21/2012, succ. modif., e lett. G) del comma 27, del D.L. 78/2010) ; Vista la precedente determinazione n.141 del 26/5/2015, con cui è stato approvato lo schema di contratto di servizio per la gestione del servizio di assistenza domiciliare accreditato definitivamente, con decorrenza dal 01/06/2015 fino al 31/12/2019 e sono stati assunti gli impegni di spesa a favore della cooperativa Domus Assistenza con sede legale in Via Emilia Ovest, 101 a Modena, C.F - P.IVA , ed in particolare gli impegni di spesa n. 48/2016 e n.18/2017 alla Voce di bilancio Prestazioni area minori (precedente codifica ); 1 di 5

2 Preso atto che una parte del servizio svolto dagli educatori della cooperativa Domus Assistenza, afferente agli impegni sopra riportati, è rivolto a soggetti disabili adulti, e che si ritiene pertanto opportuno rettificare gli impegni stessi come segue: - diminuzione di ,00 dell impegno n. 48/2016 alla voce di bilancio Prestazioni - nuovo impegno di spesa di ,00 sul Bilancio 2016 alla voce di bilancio diminuzione di ,00 dell impegno n. 18/2017 alla voce di bilancio Prestazioni - nuovo impegno di spesa di ,00 sul Bilancio 2017 alla voce di bilancio Considerato che per la realizzazione dell intervento in oggetto, si prevede lo svolgimento di attività e laboratori specifici con i disabili frequentanti e che pertanto si rende necessario acquistare beni di vario genere e articoli di cartoleria non ricompresi nell appalto di fornitura attualmente in essere per gli uffici dell Unione, per una cifra complessiva di 1.500,00, appartenenti alle categorie sotto individuate: - generi alimentari - articoli di ferramenta - articoli di mesticheria - articoli di cartoleria - materiale usa e getta per cucina e tavola - articoli di casalinghi - biglietti servizio trasporto pubblico - articoli di merceria - articoli di igiene casa e personale - articoli farmaceutici e pronto soccorso; Preso atto che non è possibile reperire sul mercato elettronico MEPA il materiale di cui sopra, date le esigue quantità richieste e la necessità di acquisto in tempi diversi a seconda delle attività proposte, e che si ritiene opportuno pertanto di procedere direttamente mediante rimborso economale; 2 di 5

3 Richiamato altresì lo Statuto dell Unione che all art.65 comma 2, stabilisce che fino all emanazione di propri atti regolamentari l Unione adotta i Regolamenti in vigore nel Comune sede dell Unione; Visto il provvedimento di nomina dell Economo dell Unione; Visto il provvedimento di nomina del Dirigente Amministrativo dei Servizi Sociali dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico prot del Visti: il D.lgs 267/2000 con il quale è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali; - l'art. 9 del D.L. 78/2009; - il vigente Regolamento di contabilità Datto atto che: - con deliberazione del Consiglio nr. 29 del 17/12/2014 è stato approvato il Bilancio di Previsione per l anno 2015 e il Bilancio Pluriennale ; - che con decreto ministeriale 28 ottobre 2015 il termine per la presentazione del bilancio di previsione 2016 è stato prorogato al 28 febbraio 2016 e la conseguente approvazione al 31 marzo 2016; - il Consiglio dell Unione a tutt oggi non ha ancora approvato il Bilancio di Previsione anno 2016; - che con deliberazione di Giunta n. 81 del 16/12/2015 è stata autorizzata la gestione provvisoria del Peg 2016, nella sua componente finanziaria, sulla base degli stanziamenti previsti al secondo esercizio nel pluriennale ; Considerato che il comma 5 dell art 163 del Tuel prevede che: Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese: a) tassativamente regolate dalla legge; b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti ; Rilevato che la spesa di cui al presente atto risulta frazionabile in misura non superiore mensilmente ad 1/12 delle somme previste e assestate nel bilancio rispetto all annualità 2016; 3 di 5

4 Dato atto che il presente provvedimento, comportante impegno di spesa, viene trasmesso al responsabile del servizio finanziario per il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 151, comma 4, del Decreto Legislativo , n. 267 ai fini dell esecutività del medesimo; quanto sopra ritenuto e premesso DETERMINA 1. di rettificare gli impegni assunti con la precedente determinazione n.141 del 26/5/2015, a favore della cooperativa Domus Assistenza con sede legale in Via Emilia Ovest, 101 a Modena, C.F - P.IVA , per la gestione del servizio di assistenza domiciliare accreditato definitivamente, come segue: - diminuzione di ,00 dell impegno n. 48/2016 alla voce di bilancio Prestazioni - nuovo impegno di spesa di ,00 sul Bilancio 2016 alla voce di bilancio diminuzione di ,00 dell impegno n. 18/2017 alla voce di bilancio Prestazioni - nuovo impegno di spesa di ,00 sul Bilancio 2017 alla voce di bilancio di assegnare la somma complessiva di 1.500,00 iva inclusa al Servizio Economato per far fronte alle spese di acquisto del materiale per lo svolgimento di attività e laboratori specifici con i disabili frequentanti, come da categorie sotto individuate: - generi alimentari - articoli di ferramenta - articoli di mesticheria - articoli di cartoleria - materiale usa e getta per cucina e tavola - articoli di casalinghi - biglietti servizio trasporto pubblico - articoli di merceria - articoli di igiene casa e personale - articoli farmaceutici e pronto soccorso; 4 di 5

5 3. di autorizzare il Servizio Economato ad effettuare il rimborso sulla base dei documenti giustificativi presentati come previsto dal Regolamento di contabilità approvato dal Comune di Sassuolo con deliberazione di Consiglio comunale n. 169 del 30/10/1997; 4. di impegnare la spesa complessiva di 1.500,00 iva inclusa, derivante dal precedente punto 2., sul Bilancio 2016 alla voce di bilancio ; 5. di richiedere l assunzione della suddetta spesa, nonostante l iter di approvazione del Bilancio di previsione 2016 non risulti ancora perfezionato, dando atto che trattasi di spesa frazionabile e che la stessa rispetta il limite del dodicesimo per mese previsto dalla norma; 6. di dare atto, ai sensi del criterio della competenza potenziata introdotto con il D.Lsg 118/2011, che la suddetta somma diventerà debito entro l anno LA DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI Settore Politiche Sociali Flavia Giovanardi / INFOCERT SPA Atto sottoscritto digitalmente 5 di 5