Principi del sistema modulare FFA

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1 Principi del sistema modulare FFA Il sistema modulare svizzero per la formazione dei formatori (FFA) è: professionale e innovativo La professionalizzazione completa dell ambito FFA è una questione di primaria importanza. convalidante e integrativo Deve essere consentita e possibile la permeabilità e la trasparenza tra i diversi sistemi di formazione. presente a livello nazionale e internazionale Il sistema modulare FFA si impegna attivamente nella politica del lavoro e della formazione continua a livello nazionale e internazionale. modulare e orientato alle competenze Il solido principio secondo cui «chi insegna valuta - e chi valuta viene esaminato» è mantenuto. Tali principi sono vincolanti per l ulteriore sviluppo del sistema modulare FFA. Essi sono stati elaborati dalla Commissione svizzera del sistema modulare Formazione dei formatori (CS FFA) in base ai risultati scaturiti dalla 1 a piattaforma d'incontro FFA del 6 marzo Contatto Direzione FFA Sabine Aquilini, Direttrice Oerlikonerstrasse Zurigo Telefono sabine.aquilini@alice.ch Zurigo, gennaio 2009, seconda revisione gennaio / / / / K3A

2 Principi del sistema modulare FFA professionale e innovativo La professionalizzazione completa dell ambito FFA è una questione di primaria importanza. Il sistema modulare FFA ha acquisito sufficiente importanza organizzativa per dare forma ad un profilo professionale specifico, ma le denominazioni professionali sono tuttora poco conosciute e diffuse. Vi è consenso sul fatto che determinati ambiti di competenza debbano essere parte integrante del profilo di un formatore; e anche dei nuovi ambiti stanno acquistando importanza. Anche le riflessioni in merito a vari altri campi di attività che oggi rappresentano una componente indispensabile del lavoro dei formatori sono state portate avanti. Minori progressi sono invece stati registrati per quanto riguarda i diversi contesti e campi professionali dei formatori, in questi ambiti sono necessari ulteriori sviluppi. In tale contesto la didattica settoriale è un elemento centrale e una riflessione sui requisiti si rende necessaria. Occorre quindi lanciare un dibattito anche sulla professionalizzazione in questo ambito. Il sistema modulare FFA ha sviluppato sufficiente forza organizzativa per dare forma a un profilo professionale specifico ma le denominazioni professionali sono tuttora poco conosciute, almeno nella Svizzera tedesca. I rapporti di lavoro sono talvolta precari e caratterizzati da grosse differenze di salario. Questo è anche dovuto al fatto che quasi il 90 % dei formatori esercita questa professione come seconda attività. Ne consegue che spesso l assegnazione a un determinato contesto organizzativo ha la priorità, il che significa che l identità professionale non concerne, o concerne solo in parte, l ambito della formazione degli adulti. Determinati ambiti di competenza si sono rivelati una parte integrante necessaria per il profilo dei formatori. I principali ambiti di competenza che acquistano vieppiù importanza sono il coaching, la consulenza e l elearning. Quando si parla di qualità nella formazione continua, tale evoluzione - vale a dire la crescente importanza degli ambiti di competenza appena citati - non può essere dimenticata. Le riflessioni sull'importanza dei vari ambiti di competenza sono già state fatte vent anni fa, anche se all'epoca non vi erano ancora le premesse per una loro attuazione sistematica. Nel frattempo tali ambiti di supporto sono divenuti una componente indispensabile del lavoro dei formatori. I requisiti e gli standard dovrebbero essere ridefiniti e sviluppati in 3 ambiti: supporto/consulenza, pianificazione/media, marketing/management della formazione. Tali campi di attività presentano una propria complessità specifica e una propria intensità formativa. Oggigiorno per ottenere il riconoscimento di questi ambiti, ad es. tramite ModuQua, sono necessari ulteriori sviluppi. Più di 31'679 certificati FSEA rilasciati Più di attestati federali rilasciati Più di 78 diplomi rilasciati Offerte con didattica settoriale integrata per: lingue, TIC, outdoor, fitness, persone poco qualificate. Diverse offerte mirano a un campo professionale specifico: paramedico, socio-professionale, sociale, scuola guida, formazione genitori Riflessioni e considerazioni sulle didattiche specifiche o settoriali professionali vengono integrate in modo vincolante nei descrittivi di modulo portanti all Attestato federale. Il profilo professionale si sviluppa in base ai nuovi requisiti (ad es. e-learning). Altri campi di attività vengono professionalizzati (ad es. amministrazione). Tenere i considerazione il profilo professionale per «l'accompagnamento formativo» / / // M3A 2

3 convalidante e integrativo Deve essere consentita la permeabilità e la trasparenza tra i diversi sistemi di formazione. La nuova legge sulla formazione professionale influenza il panorama della formazione continua e i sistemi attuali in tutti i gruppi professionali. Anche l ambito FFA ne è interessato. Per quel che riguarda la validazione degli apprendimenti acquisiti siamo ancora i pionieri per quanto riguarda la formazione professionale superiore. Per il futuro del sistema FFA è necessario chiarire le relazioni con i settori terziario A e B, nonché il posizionamento del sistema FFA rispetto ad altri diplomi. La nuova legge sulla formazione professionale influenza il panorama della formazione continua e i sistemi attuali in tutti i gruppi professionali. Per la FFA è il caso ad esempio dei nuovi programmi quadro per responsabili della formazione professionale. Nuova è anche la possibilità di istituire scuole specializzate superiori (terziario B) per la formazione di formatori d'adulti, le quali rilasciano un diploma intercantonale. I cambiamenti che hanno toccato le università (terziario A) hanno generato un certo disorientamento, in particolare l introduzione del modello di Bologna con il sistema a punti ECTS nonché le molteplici offerte della concorrenza a livello di scuola universitaria professionale, che in parte concernono anche la FFA. Per garantire lo sviluppo del sistema FFA è necessario chiarire le relazioni con i settori terziario A e B. Per quanto concerne la validazione degli apprendimenti acquisiti siamo ancora i pionieri nella formazione professionale superiore. La validazione individuale delle competenze consente il riconoscimento delle competenze acquisite in modo formale e informale, tramite altre attività e sistemi di formazione. La mancanza di permeabilità e di trasparenza nelle offerte e nelle relazioni tra sistemi di formazione si traduce per i formatori in una limitazione della mobilità professionale e delle opportunità sul mercato del lavoro. Per migliorare tale situazione sono necessari un chiaro posizionamento del sistema modulare FFA e l integrazione di diplomi, come ad es. quello di responsabile della formazione professionale nel sistema FFA. Tanto più che da anni molti erogatori di FFA offrono corsi per formatori professionali. Validazione delle competenze dal 2000 a livello 1 e 2. Validazione delle competenze dal 2006 a livello 3. ECTS introdotto per la trasparenza delle ore di studio. Accesso all esame professionale superiore Responsabile di formazione con il titolo di Formatore degli adulti dipl. SSS e il diploma federale di Formatore aziendale. Il sistema modulare FFA è collegato con i diplomi per responsabili della formazione professionale. Offerte integrate o complementari permettono un alta permeabilità. Raggiungere una sufficiente permeabilità con le scuole universitarie professionali e le università. Raggiungere una sufficiente permeabilità con le formazioni affini come il coaching, la consulenza o l assistenza didattica. Introdurre la nuova variante II (con colloquio d esame) della validazione delle competenze per il modulo FFA-AF-M1. Chiarire le condizioni d'ammissione all'esame Professionale Superiore per l'ottenimento del diploma di responsabile della formazione / / // M3A 3

4 presente a livello nazionale e internazionale Il sistema modulare FFA si impegna attivamente nella politica del lavoro e della formazione continua a livello nazionale e internazionale. Il settore FFA è stato creato su scala nazionale da organizzazioni private e rispetto al sistema scolastico statale dispone di un livello di regolamentazione inferiore. Il coinvolgimento statale non definito ostacola il posizionamento a livello internazionale, nonostante il sistema modulare FFA abbia un riscontro positivo in molti Paesi. Grazie a una buona rete di contatti è possibile contare su una base solida per proseguire la cooperazione internazionale e il riconoscimento reciproco. Lo status della formazione professionale superiore deve essere chiarito sia in Svizzera sia a livello internazionale. L armonizzazione nazionale nonché l internazionalizzazione della formazione professionale e della formazione continua incrementano le possibilità di mobilità professionale. Se paragonato ad altri settori della formazione, il settore FFA mostra un basso livello di regolamentazione sia nel contesto nazionale sia in quello internazionale. Il coinvolgimento statale non è definito. In numerosi Paesi tuttavia si stanno sviluppando nuove basi giuridiche: la tendenza va chiaramente verso una maggiore regolamentazione. A livello internazionale si tratta sostanzialmente di chiarire la questione dei riconoscimenti reciproci. Determinante sarà soprattutto il riconoscimento dei diplomi FFA nell'ambito del settore terziario A. Inoltre occorre accertare lo status della formazione professionale superiore. In ambito internazionale molti diplomi del terziario B corrispondono al livello del terziario A. Di conseguenza occorre esaminare e realizzare anche le possibilità di convenzioni d'adesione internazionale. Grazie alla partecipazione a progetti internazionali disponiamo già di una buona rete di contatti. Il nostro sistema modulare FFA ha un riscontro positivo in molti Paesi. Vi sono pertanto buone basi per proseguire la cooperazione internazionale con l obiettivo di integrare attivamente il sistema svizzero negli sviluppi internazionali e garantire la permeabilità reciproca. A livello nazionale sussistono notevoli differenze tra i Cantoni nel sostegno finanziario delle offerte di formazione e formazione continua per formatori. Le condizioni quadro non sono finora state armonizzate. L armonizzazione nazionale nonché l internazionalizzazione della formazione professionale e della formazione continua incrementano le possibilità di mobilità professionale per i formatori. Tutti i regolamenti e le direttive sono validi su tutto il territorio nazionale. Struttura organizzativa presente a livello nazionale con il coinvolgimento di tutte le regioni. Circa 120 istituzioni offrono in Svizzera formazioni continue FFA. Buoni contatti internazionali. Raggiungere il riconoscimento internazionale dei diplomi FFA. Avviare cooperazioni con università svizzere ed estere per il 4 livello. Inquadramento adeguato delle certificazioni FFA nel SQF (quadro settoriale delle qualifiche) / NQF (quadro nationale delle qualfiche) nonché dell EQF (quadro europeo delle qualifiche). Introduzione della nuova variante II per la VC del FFA-APF-M1 (con colloquio d'esame) / / // M3A 4

5 modulare e orientato alle competenze Il solido principio secondo cui «chi insegna valuta - e chi valuta viene esaminato» è mantenuto. Tale principio è fondamentale, dal momento che il docente ha familiarità con i partecipanti e il loro contesto didattico nonché con gli obiettivi e i contenuti del sistema modulare FFA. Il principio tiene conto dell eterogeneità del campo professionale e consente alle istituzioni di mantenere un proprio profilo a favore della molteplicità delle offerte. L attestato di capacità con struttura modulare è adatto agli adulti e si è affermato in diversi campi professionali. Sarebbe quindi sbagliato rinunciare a questo principio a favore di una verifica tradizionale. Per garantire la qualità gli operatori devono sottoporsi ogni sei anni a una nuova procedura di riconoscimento. Il controllo centrale relativo alla verifica delle competenze nei moduli è stato intensificato con l introduzione di prove a campione. Motivazione Tale principio è fondamentale, in particolare considerando che il docente ha familiarità con i partecipanti e il loro contesto didattico nonché con gli obiettivi e i contenuti del sistema modulare FFA. Gli ambiti professionali della formazione continua sono estremamente eterogenei: istruttori militari, formatori per genitori, responsabili della formazione professionale, istruttori di yoga, formatori interni alle aziende, outdoor trainer, istruttori IT e molti altri. Grazie a questo principio, sostenuto dalla maggior parte degli operatori, le circa 120 istituzioni riconosciute possono mantenere il loro profilo specifico e creare offerte su misura. Questa strategia vincente deve proseguire. La FSEA rappresenta anche i datori di lavoro, attivi nell ambito di questo sistema, che intendono assumere persone in possesso di un attestato di capacità. Per l ambito FFA sarebbe sbagliato rinunciare a questo principio consolidato a favore di una verifica tradizionale come quelle proposte dalla SEFRI. La struttura modulare è adatta agli adulti. La possibilità di passare da un'istituzione di formazione all altra dopo la conclusione di un modulo genera una sana concorrenza e funge indirettamente da controllo della qualità. Inoltre le competenze già acquisite in maniera formale o informale possono essere riconosciute mediante la validazione delle competenze di uno o più moduli. In tal modo si evita di prendere parte a corsi di formazione superflui. Le istituzioni devono sottoporsi ogni sei anni a una nuova procedura di riconoscimento. Si tratta di un procedimento ben definito nel quale vengono esaminati molteplici aspetti, come la comunicazione verso l esterno, il prodotto, i docenti, le prestazioni corrisposte e la loro valutazione nonché la valutazione interna della qualità. Gli esperti della procedura di riconoscimento redigono un rapporto completo che rappresenta la base per il contratto di riconoscimento e permette di esaminare le offerte. L esperienza mostra che la vasta maggioranza degli operatori si assume le proprie responsabilità. Inoltre, è stato intensificato il controllo centrale relativo alle verifiche delle competenze nei moduli. Delle prove a campione casuali, che consentono di verificare il livello di qualità e di dare dei feedback costanti alle istituzioni, vengono eseguite regolarmente. In aggiunta durante le visite di controllo alle istituzioni vengono esaminate le verifiche delle competenze archiviate e le loro valutazioni. Le competenze sono formulate con esempi per tutti e 3 i livelli. Sistema modulare a livello 1, 2 e 3. Ogni sei anni le istituzioni si sottopongono a una nuova procedura di riconoscimento. Informazione e assistenza alle istituzioni per tutta la durata del contratto. Le verifiche delle competenze vengono archiviate dalle istituzioni e sono a disposizione della Commissione GQ. Mantenere il sistema modulare anche con il controllo centralizzato delle verifiche delle competenze. Il nuovo regolamento e la guida al regolamento per l Attestato professionale federale sono riconosciuti dalla SEFRI e le istituzioni FFA sono informate dei cambiamenti. Rendere possibile la permeabilità tra il Certificato FSEA e il titolo di formatore nei corsi di lingua nell'ambito dell'integrazione (fide) / / // M3A 5

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