con presentazione di istanza collegata ad una misura giovani del PSR:

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1 Allegato A al decreto n. 51 del CHECKLIST DI VERIFICA DEI REQUISITI DELL AZIENDA AGRICOLA NELL AMBITO DEL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE A COSTRUIRE (competenza CAA) L.r. 23 aprile 2004, n DGRV 14 ottobre 2014, n CUAA azienda Soggetto richiedente: Ditta: Domicilio o sede legale: Rappresentante legale (per persone giuridiche): Natura giuridica del soggetto richiedente: CAA Struttura operativa di codice CAA Oggetto dell intervento: ABITAZIONE: in Comune con PAT approvato in Comune senza PAT approvato STRUTTURA AGRICOLO PRODUTTIVA SEZIONE 1 - GIOVANI a) Comuni con PAT approvato: con presentazione di istanza collegata ad una misura giovani del PSR: deroga al comma 2 ai sensi del comma 3bis deroga alla presentazione del piano aziendale per interventi di costruzione di strutture agricole-produttive senza presentazione di PSR deroga al comma 2 ai sensi del comma 3bis con piano approvato ai fini agevolazioni ISMEA b) Comuni senza PAT approvato ( solo nel caso di strutture agricolo produttive ) deroga al comma 2 ai sensi del comma 3bis SEZIONE 2 - REDDITIVITÀ redditività minima - situazioni ordinarie (collegata con la tabella del calcolo della redditività - foglio excel) 1 / 5

2 Allegato A al decreto n. 51 del azienda agricola con piano colturale presente alla data del 10 novembre dell annata agraria conclusa 2. azienda neo-costituita con colture in atto al momento della presentazione dell istanza 3. azienda derivante da aziende agricole pre-esistenti con colture in atto e piano colturale presente alla data del 10/11 dell annata agraria conclusa 4. richiedente con superficie arborata realizzata nell anno in corso e presente in fascicolo aziendale prima della presentazione del piano aziendale 5. giovane imprenditore insediato da non più di 5 anni (si applica la deroga prevista dalla DGR 2879/2013, il reddito aziendale si calcola in base alle colture esistenti al momento della presentazione del piano) Deroghe al requisito del reddito: 1. interventi non connessi all aumento della produzione ma resi obbligatori per il rispetto delle norme in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali 2. interventi realizzati da Regole di cui alla l.r. 26/1996 Riordino delle Regole, da fondazioni ed istituti nonché dagli enti pubblici territoriali e da società o enti dagli stessi costituiti o prevalentemente partecipati 3. interventi realizzati dagli Enti pubblici gestori di aziende agroforestali, iscritti al Registro imprese - REA 4. interventi realizzati nelle zone agricole ubicate nelle zone montane di cui alla l.r. 39/1999 e successive modifiche, per le aziende in cui vi sia:.l occupazione di almeno un unità lavorativa a tempo pieno nei ruoli previdenziali agricoli presso l INPS da almeno 3 anni comporta la conseguente sussistenza del requisito della redditività minima Tutta documentazione attestante la deroga deve essere presente in fascicolo domanda Tabelle reddito aziendale: REDDITO TOTALE AZIENDALE EURO PRODUZIONI VEGETALI 0,00 ALLEVAMENTI 0,00 ALLEVAMENTI SOCCIDA 0,00 ATTIVITÀ CONNESSE 0,00 ALTRE ATTIVITÀ CONNESSE 0,00 TOTALE 0,00 IL REDDITO TOTALE AZIENDALE DEVE ESSERE CONFRONTATO CON IL REDDITO SOGLIA RELATIVO ALLA PROPRIA SITUAZIONE SECONDO QUANTO DISPOSTO CON DGR N DEL 30/12/2013 E RIPORTATO DI SEGUITO: Redditività minima (reddito soglia) - valori validi per il triennio Tipologia di intervento Pianura Collina Montagna Abitazione euro ,00 euro ,00 euro ,00 Strutture agricolo produttive euro ,00 euro 9.200,00 euro 6.900,00 2 / 5

3 Allegato A al decreto n. 51 del SEZIONE 3 - REGOLARITÀ PRESENTAZIONE Verifiche effettuate (la documentazione verificata deve essere presente nel fascicolo della domanda): presenza della firma del richiedente; presenza del documento di identità valido del richiedente; firma, da parte del tecnico abilitato, del piano aziendale. SEZIONE 4 - REQUISITI SOGGETTIVI 1_ANAGRAFE REGIONALE a) Ditta iscritta all Anagrafe regionale del settore primario SISP sì no na (l iscrizione all anagrafe regionale è confermata dalla costituzione/aggiornamento del fascicolo aziendale di cui al DPR 503/1999) In caso di risposta na (non applicabile) specificare le motivazioni b) Fascicolo aziendale aggiornato e validato alla data di presentazione della domanda (con particolare riferimento alla consistenza dei fabbricati e al parco macchine aziendale) sì no c) Data di aggiornamento del fascicolo aziendale d) Presenza scheda di validazione sì no e) Corrispondenza della situazione terreni in capo al soggetto richiedente con quanto indicato in piano aziendale (visure per soggetto degli immobili, atti di compravendita, etc.) f) Corrispondenza del parco macchine in fascicolo aziendale con piano aziendale sì no g) Corrispondenza dei fabbricati in fascicolo aziendale con piano aziendale sì no h) Corrispondenza della consistenza media dei capi dichiarati nel piano aziendale e dichiarati nella comunicazione nitrati sì no Annotazioni 2_INPS a) Iscrizione della UL all INPS sì no codice fiscale soggetto iscritto INPS nome cognome soggetto iscritto INPS data iscrizione soggetto iscritto INPS qualifica soggetto INPS (specificare se cd o iap) b) Volume lavoro pari ad almeno una UL a tempo pieno sì no na c) Descrivere le modalità di acquisizione dell iscrizione INPS: 3 / 5

4 Allegato A al decreto n. 51 del d) UL derogata dall iscrizione all INPS sì no (ai sensi dell art. 44 co. 2, 2 bis, 2 ter, 3 bis) 3_CCIAA a) Iscrizione CCIAA sì no na (esente) b) Corrispondenza ragione sociale con CCIAA sì no c) Corrispondenza indirizzo residenza/sede legale sì no d) Correttezza sede legale e PEC sì no e) Possesso Partita Iva sì no SEZIONE 5 - VERIFICA DOCUMENTAZIONE presente a) Presenza del Piano aziendale redatto secondo i modelli regionali sì no b) presenza della relazione tecnica-agronomica sì no c) presenza modello ex Mod. CD4 INPS o IAP sì no d) riepilogo situazione economica aziendale (per la determinazione del reddito) datato e sottoscritto dal richiedente e dal tecnico abilitato sì no na e) Titolo di conduzione del mappale oggetto dell intervento sì no - eventuale assenso del proprietario o comproprietario a realizzare gli interventi previsti dal Piano aziendale sì no na - dichiarazione del coniuge di essere in regime di separazione/comunione di beni sì no na f) Titolo di conduzione dei terreni da sottoporre a vincolo sì no - contratto di affitto relativo ai terreni da sottoporre a vincolo sì no na - assenso del proprietario a vincolare la superficie sì no na g) Accertamento della preesistenza di case di abitazione sì no SEZIONE 6 - CLASSIFICAZIONE ALTIMETRICA ED AMPLIAMENTI RESIDENZE a) Accertamento della corretta classificazione altimetrica dell azienda: pianura collina montagna b) Ampliamento residenze: Sono state rispettate le normative previste per l eventuale aumento del volume residenziale sì no per ampliamento di nuove case di abitazione esistenti fino a 200 mc per familiare e/o addetto regolarmente occupato come unità di lavoro; per usi agrituristici fino a mc comprensivi dell esistente; per nuove case di abitazione, qualora non esistenti nell azienda agricola, fino ad un limite di 600 mc ampliabili fino a 100 mc per ogni familiare e/o addetto regolarmente iscritto all INPS e comunque non oltre i mc; c) qualifica INPS per ampliamento residenze: - codice fiscale coniuge - codice fiscale degli iscritti INPS presenti nella medesima posizione 4 / 5

5 Allegato A al decreto n. 51 del SEZIONE 7 - VINCOLI La superficie da vincolare è stata correttamente calcolata nella relazione aziendale sì no SEZIONE 8 - ANTAZIONI Data firma CAA 5 / 5

6 Allegato B al decreto n. 51 del ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA COMPILAZIONE DELLA CHECKLIST DI VERIFICA DEI REQUISITI DELL AZIENDA AGRICOLA NELL AMBITO DEL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE A COSTRUIRE (per i soli CAA riconosciuti ai sensi della DGR 956/2010) L.r. 23 aprile 2004, n DGRV 14 ottobre 2014, n Di seguito vengono riportate le indicazioni operative che il Centro di assistenza agricola (CAA) deve seguire al fine di compilare correttamente e adeguatamente la checklist di cui all oggetto. Preliminarmente deve essere costituito e/o aggiornato il fascicolo aziendale del richiedente; tale adempimento è necessario per procedere con il calcolo della redditività e/o per richiedere l applicazione di eventuali deroghe. Parte generale: devono essere inseriti tutti i dati richiesti come risultanti dal fascicolo aziendale. Oggetto dell intervento: va selezionata la tipologia di intervento oggetto dell istanza presentata al SUAP. SEZIONE 1 - GIOVANI Va indicato se: il Comune dove si intende edificare ha o meno approvato il Piano assetto territoriale (PAT); se il richiedente ha o meno presentato un istanza collegata ad una misura del pacchetto giovani PSR; intende avvalersi di eventuali deroghe ai sensi dell art. 44, comma 3bis, della legge n. 11/2004. Nel caso in cui il richiedente intenda avvalersi della deroga di cui al comma 3 bis, pur non avendo presentato domande nell ambito del PSR, dovrà essere presente in fascicolo della domanda un atto di impegno unilaterale con il quale il richiedente, premesso di essere a conoscenza dell obbligatorietà di acquisire i requisiti previsti, si impegna a raggiungerli e a dimostrarne il raggiungimento entro la data stabilita pena la revoca del piano aziendale. L atto unilaterale di impegno potrà essere redatto secondo il modello allegato in calce. SEZIONE 2 - REDDITTIVITÀ Ai fini della dimostrazione del possesso della redditività minima richiesta dalla legge e calcolata secondo le indicazioni di cui alla DGRV 1904/2014, si specifica quanto segue. Per i casi qualificabili come situazioni ordinarie, fermo restando che per ognuna delle fattispecie sottodescritte va allegato il foglio excel, di cui al decreto n. 62 del 9 giugno 20, - se selezionato il punto 1: la redditività va calcolata con riferimento alla situazione aziendale al 10 novembre dell ultima annata a conclusa secondo le modalità di cui alla DGRV 2879/2013; - se selezionato il punto 2: la redditività va calcolata con riferimento alla situazione aziendale al momento della presentazione dell istanza; - se selezionato il punto 3: la redditività va calcolata con riferimento alla situazione aziendale al 10 novembre dell ultima annata conclusa tenendo conto del reddito dell azienda preesistente per la quota di conduzione della nuova azienda; - se selezionato il punto 4: la redditività va calcolata come al punto 2; - se selezionato il punto 5: tale fattispecie fa riferimento esclusivamente alla situazione del giovane imprenditore che, anziché della deroga di cui al comma 3 bis, intenda avvalersi della possibilità di dimostrare la redditività dell azienda alla data di presentazione dell istanza. Per i casi in cui il richiedente intende avvalersi della deroga alla dimostrazione del reddito, va selezionata la casistica di riferimento che deve essere supportata da evidenze quali, il richiamo alla normativa cogente in caso di interventi obbligatori. 1 / 3

7 Allegato B al decreto n. 51 del A solo titolo di esempio, non esaustivo, si richiamano gli adeguamenti resi necessari per le strutture per il rispetto della normativa in materia di benessere animale e/o la presenza di ordinanze e procedimenti comunali o delle autorità competenti. COMPLAZIONE TABELLE DEL REDDITO AZIENDALE In checklist vanno riportati i dati risultanti dal foglio excel per i raggruppamenti richiamati. Il reddito totale risultante va confrontato con la redditività minima di cui alla DGR in oggetto distinto per tipologia di intervento e zona altimetrica. Dal momento che il raggiungimento della redditività minima è requisito essenziale per la presentazione del piano aziendale da allegare all istanza di edificabilità in zona agricola, si ricorda che solo se il reddito risultante è uguale o superiore alla redditività minima, fatti salvi i casi in cui ci si è avvalsi delle deroghe previste, è possibile proseguire con la presentazione del piano aziendale da allegare all istanza di edificabilità. Si specifica che per l individuazione dei comuni definiti montani e/o collinari si fa riferimento alla decreto n. 2 del 13 marzo 2015 del Dirigente del Settore sistema informativo del settore primario. Per stabilire se l azienda ricade in zona montata/collinare, bisogna che la stessa abbia almeno il 51% della superficie aziendale e il mappale costruendo ricadenti all interno delle medesime. SEZIONE 3 - REGOLARITÀ PRESENTAZIONE Dovrà essere verificato che il piano aziendale sia sottoscritto dal richiedente e dal tecnico abilitato e, nel fascicolo della domanda, dovranno essere presenti i relativi documenti d identità. SEZIONE 4 - REQUISITI SOGGETTIVI Anagrafe regionale: - punto a): verifica dell esistenza del fascicolo aziendale. Nel caso si sia selezionato na ovvero si dichiari la non applicabilità della verifica in oggetto vanno specificate le motivazioni nello spazio sottostante; - punto b): va data conferma dell aggiornamento e dell avvenuta validazione del fascicolo aziendale alla data della presentazione dell istanza riportando la data di aggiornamenti/validazione nello spazio sottostante ( punto c ); - punto d): nel caso non siano intervenuti mutamenti nel fascicolo aziendale e quindi non si sia provveduto ad aggiornamenti di alcun tipo va data conferma di ciò mediante stampa e sottoscrizione per conferma della scheda di validazione che deve essere presente nel fascicolo della domanda; - punto e): devono essere effettuate le opportune verifiche consultando le banche dati a disposizione ed allegando a fascicolo della domanda eventuali visure per soggetto degli immobili, atti di compravendita, altri eventuali documenti relativi alla situazione immobiliare del soggetto richiedente) ; - punto f): la corrispondenza dei dati va verificata e supportata mediante verifica dei libretti di circolazione dei mezzi indicati, di contratti di comodato, di dichiarazioni del titolare, di altri atti probanti la detenzione di mezzi/attrezzature; - punto g): la corrispondenza dei dati presenti nel piano aziendale va verificata sia rispetto ai dati caricati a fascicolo sia con visura immobiliare per soggetto ovvero con atti di compravendita e dichiarazioni del titolare per casi specifici quali la comunione o separazione dei beni; - punto h): la corrispondenza dei dai va verificata con la comunicazione nitrati limitatamente al raggiungimento della redditività minima e della dimostrazione delle giornate di lavoro per l individuazione dell unità di lavoro. Per quanto riguarda la verifica del nesso funzionale, questa rimane in capo agli Sportelli unici agricoli dell AVEPA. 2 / 3

8 Allegato B al decreto n. 51 del Inps: a) iscrizione della UL: vanno selezionati e compilati tutti i campi anagrafici previsti; b) volume lavoro: il dato è ottenuto sulla base delle colture dichiarate in fascicolo e dai dati dichiarativi per quanto riguarda le voci non presenti in fascicolo (ad es.: attività connesse) e per gli allevamenti; Si ricorda che la UL corrisponde a 1800 ore. c) modalità di acquisizione informazioni sull iscrizione INPS: si certifica mediante nota all INPS, dichiarazione del produttore, ecc.; d) UL derogata iscrizione: l unico caso è quello previsto dall art. 44 comma 2, 2 bis, 2 ter e 3 bis. CCIAA: i dati dal punto a) al punto e) devono essere selezionati. SEZIONE 5 - VERIFICA DOCUMENTAZIONE - punto a) presenza piano aziendale redatto secondo i modelli regionali: deve essere verificato che il piano aziendale sia stato prodotto secondo il modello approvato con DGR 2879/203; - punto b) presenza relazione tecnica: verifica che all istanza sia allegata la relazione tecnica; - punto c) presenza modello ex Mod. CD4 INPS o IAP: verifica che sia allegato il modello indicato; - punto d) riepilogo situazione economica aziendale datato e sottoscritto dal richiedente e da tecnico qualificato: ad esclusione dei casi in cui è prevista ed è stata selezionata apposita voce di deroga alla dimostrazione del raggiungimento della redditività minima, deve essere compilato ed allegato il foglio excel di cui al decreto n. 62 del 9 giugno 2014; - punto e) titolo di conduzione del mappale oggetto dell intervento: va verificata la presenza di documentazione attestante il titolo di conduzione del mappale costruendo e selezionato le conseguenti due specifiche a seconda della situazione in oggetto; - punto f) titolo di conduzione dei terreni da sottoporre a vincolo: va verificata la presenza del titolo di conduzione relativamente ai terreni da sottoporre a vincolo e, nel caso si tratti di terreni in affitto, deve essere verificata la presenza del relativo contratto d affitto, selezionata la medesima voce e verificata la presenza del relativo atto d assenso del proprietario/i a vincolare i terreni interessati; - punto g) accertamento della preesistenza di case di abitazione: devono essere verificate eventuali preesistenze di immobili abitativi intestati, anche solo in quota parte al richiedente, e va allegata al fascicolo di domanda la documentazione utilizzata per tale verifica. A tal fine devono essere prodotte eventuali visure catastali, atti notarili. SEZIONE 6 - CLASSIFICAZIONE ALTIMETRICA ED AMPLIAMENTI RESIDENZE - punto a) va selezionata la zona in cui ricade l azienda; - punto b) va compilato, nei casi in cui siano richiesti aumenti del volume residenziale secondo quanto previsto dalla normativa ed in questi casi deve essere selezionata la corrispondente specifica in base alla quale è stato richiesto il maggior volume abitativo; - punto c) qualifica INPS per ampliamento residenze : vanno indicati i codici fiscali relativamente ai soggetti indicati. SEZIONE 7 - VINCOLI Deve essere verificato, e conseguentemente selezionato, che la superficie da vincolare indicata nella relazione allegata al piano aziendale è stata correttamente calcolata secondo la formula prevista alla lettera d) degli atti di indirizzo di cui all allegato alla DGR 3178/ / 3

9 Allegato C al decreto n. 51 del ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ CAA Struttura operativa di Il Responsabile Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall articolo 76 del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, ATTESTA - che le attività di riscontro della completezza documentale sono state svolte secondo le specifiche disposizioni dell AVEPA; - che sono stati eseguiti i controlli indicati di cui alla checklist allegata e approvata dal Direttore dell AVEPA; - che la checklist è stata redatta da soggetto autorizzato ad operare ai sensi della DGR 956/2010 e senza conflitto di interessi con il dichiarante ed il tecnico; - che l azienda (indicare ragione sociale e CUAA ) possiede i requisiti previsti dalla DGR 1904/2014 per la presentazione del piano aziendale per l edificabilità in zona agricola di cui alla legge regionale 11/2004. Data e luogo Firma il Responsabile della Struttura operativa *Allegare documento di identità valido del firmatario 1 / 1

10 Allegato D al decreto n. 51 del ATTO UNILATERALE DI IMPEG L.r. 23 aprile 2004, n DGRV 8 ottobre 2004, n Il/la sottoscritto/a, nato/a a il / / e residente in via n., in qualità di (titolare/rappresentante legale,) della ditta (CUAA ) in riferimento al piano aziendale presentato il / / con numero di protocollo, PREMESSO CHE - la ditta sopraindicata intende avvalersi delle disposizioni derogatorie contenute nell art. 44 co. 3bis della l.r. 11/2004; - per usufruire delle disposizioni sopra indicate devono essere rispettati i requisiti come previsti e disciplinati, da ultimo, con DGRV n. 2470/2011; - il giovane (nome+cognome), insediato per la prima volta, deve possedere conoscenze e competenze professionali adeguate; - l azienda agricola deve avere una dimensione economica aziendale, espressa in termini di reddito lordo, pari ad almeno 3 UDE in montagna e ad almeno 10 UDE nelle altre zone; - alla data di presentazione del piano aziendale i requisiti sono presenti/assenti: (indicare: assente o presente); - conoscenze e competenze professionali in capo al giovane insediato: ; - dimensione economica aziendale minima: ; - nel piano aziendale si è indicata la necessità di un periodo di adattamento di mesi (max 36) per avviare o ristrutturare l azienda; - i requisiti mancanti devono essere soddisfatti entro e non oltre 36 mesi dalla data di approvazione del piano aziendale (intesa come data di protocollo dell attestazione di approvazione); SI IMPEGNA 1. a mettere in atto ogni azione e attività per raggiungere i requisiti mancanti sopra indicati entro e non oltre mesi dalla data di approvazione del piano aziendale; 1 / 2

11 Allegato D al decreto n. 51 del a dimostrare e a documentare il raggiungimento dei requisiti mancanti, non appena conseguiti e comunque non oltre la data stabilita dall attestazione di approvazione del piano aziendale; 3. a consentire alle autorità competenti ogni necessario controllo ed accertamento, senza restrizioni, al fine della verifica del raggiungimento dei promessi requisiti; DICHIARA - di acconsentire che il presente atto di impegno diventi parte integrante del piano aziendale da approvarsi; - di essere a conoscenza che il mancato raggiungimento dei requisiti comporterà la revoca dell approvazione del piano aziendale e la conseguente comunicazione al Comune interessato per le eventuali sanzioni; - che quanto sopra indicato corrisponde al vero e non è messo in atto a fini elusivi della normativa di cui al Titolo V - Tutela ed edificabilità del territorio agricolo della l.r. 11/2004. luogo e data firma (si allega copia fotostatica di documento di identità in corso di validità) 2 / 2

12 Allegato E al decreto n. 51 del AVEPA SPORTELLO UNICO AGRICOLO DI CHECKLIST ISTRUTTORIA PER L APPROVAZIONE DEL PIA AZIENDALE L.r. 23 aprile 2004, n DGRV 8 ottobre 2004, n e smi Ditta: CUAA: Domicilio o sede legale: Rappresentante legale (per persone giuridiche): SUAP: N. pratica SUAP: Numero protocollo SUAP: Data protocollo SUAP: Numero protocollo SUA: Data protocollo SUA: Tipologia di intervento 1 : Codice intervento 1 : PRESENZA CHECK LIST COMPILATA DAL CAA si no PRESENZA ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ si no Se la pratica è presentata tramite un CAA riconosciuto ai sensi della DGR 956/2010 non vanno compilati i seguenti campi: dal n. 1 al n. 6, nn. 8, 9, 11, 12 e 13 della sezione nn. 3; tutti i punti della sezione 5A - requisiti minimi e 5B - altri requisiti; 1 TIPOLOGIA DI INTERVENTO DESCRIZIONE COD. CASE DI ABITAZIONE NUOVA COSTRUZIONE A AMPLIAMENTO B SERRE / FUNGAIE C MAGAZZINI D STRUTTURE AGRICOLO - PRODUTTIVE IMPIANTI DI TRASFORMAZIONE / COMMERCIALIZZAZIONE E STALLE / PRODUZIONI ITTICHE F MALGHE / RIFUGI / BIVACCHI G AGRITURISMO H 1 / 6

13 Allegato E al decreto n. 51 del La presente istanza è oggetto di campionamento per il controllo del 5% (compilare sezione 1) SEZIONE 1 - CONTROLLO 5% (sulle dichiarazioni rese ai fini dell approvazione del Piano aziendale ai sensi del DPR 445/2000) N. ord. Descrizione controllo Fonte Esito Note 1 Iscrizione di una UL a tempo pieno Verifica presso INPS 2 3 Presenza in azienda di familiari e/o addetti regolarmente iscritti all INPS Verifica della redditività aziendale 4 Giovane agricoltore insediato da non più di 5 anni 5 Altre dichiarazioni (specificare la tipologia di dichiarazione controllata) Verifica presso INPS piano colturale a fascicolo (fino alla completa realizzazione dell applicativo), schedario viticolo (per DOC, DOCG), BDN, CREV registri stalla, comunicazione di accasamento (per capi); fatture di acquisto sementi/piante e documentazione vendita/conferimento produzioni aziendali (colture speciali). Ogni altra documentazione comprovante quanto dichiarato nelle attività connesse (agriturismo, trasformazione, ecc.) Partita iva, iscrizione registro imprese e conduzione dei terreni. Fascicolo aziendale; registro imprese; servizi Agenzia entrate, applicativo AVEPA PSR ESITO DEL CONTROLLO POSITIVO NEGATIVO DATA Il funzionario istruttore Il funzionario revisore 2 / 6

14 Allegato E al decreto n. 51 del Per la presente istanza è stata convocata conferenza di servizi (compilare sezione 2) SEZIONE 2 - CONFERENZA DEI SERVIZI CONFERENZA DEI SERVIZI DATA MINATIVO PARTECIPANTE TE SEZIONE 3 - CONFORMITÀ DELLA DOCUMENTAZIONE E DELLE INFORMAZIONI PREVISTE N. ord. Documento/informazione 1 - data e firma del titolare NA TE 2 - firma del tecnico abilitato NA 3 - documenti di identità NA 4 - data e firma del soggetto delegato NA 5 - procura NA 6 - documento di identità del delegato NA Dichiarazione Organismo Associativo (nel caso di conferimento del prodotto ad organismi cooperativi o associativi) Riepilogo situazione economica aziendale (per la determinazione del reddito) datato e sottoscritto dal Richiedente e dal tecnico qualificato Titolo di conduzione (eventuale assenso del proprietario o comproprietario) Elaborati grafici progettuali contenenti il dettaglio delle opere previste Relazione tecnica firmata e timbrata da Tecnico abilitato del settore e contenente: - la zona agricola oggetto di intervento; - la descrizione dell azienda e dell intervento in progetto; - il calcolo del reddito aziendale; - l indicazione delle eventuali deroghe al raggiungimento del reddito minimo; - il calcolo della superficie da sottoporre a vincolo. Contratto di affitto relativo ai terreni da sottoporre a vincolo Assenso del proprietario a realizzare gli interventi previsti dal Piano aziendale NA NA NA NA NA NA NA 3 / 6

15 Allegato E al decreto n. 51 del DOCUMENTAZIONE COMPLETA DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA DA RICHIEDERE: DATA DELLA VERIFICA DATA ILTRO ALLO SPORTELLO UNICO AGRICOLO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP) RICHIESTA INTEGRAZIONI SEZIONE 4 - VERIFICA DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA Esito Data ELEMENTI (richiesti / pervenuti) Le integrazioni sono pervenute allo Sportello unico agricolo La documentazione è completa ed esauriente Parere negativo In caso di parere negativo specificare DATA SEZIONE 5 - ISTRUTTORIA N. ord. A - REQUISITI MINIMI TE 1A Ditta iscritta all Anagrafe regionale del Settore primario SISP NA la presenza del fascicolo aziendale soddisfa il requisito 2A Volume lavoro pari ad almeno una UL a tempo pieno NA 3A Iscrizione della UL all INPS NA 4A Redditività dell azienda agricola superiore al limite minimo previsto NA per le domande non estratte a controllo 5% verificare la presenza della dichiarazione per le domande non estratte a controllo 5% verificare la presenza della dichiarazione N. ord. B - ALTRI REQUISITI TE 1B Verifica della sussistenza del requisito di imprenditore agricolo titolare di azienda agricola partita iva, iscrizione registro imprese e conduzione dei terreni. Fascicolo aziendale; registro imprese; servizi Ag. Entrate 4 / 6

16 Allegato E al decreto n. 51 del B Fascicolo aziendale aggiornato alla data di presentazione della 2 domanda dati del piano aziendale (SAT, SAU, allevamenti, piano colturale, titoli di conduzione.) e fascicolo aziendale 3B Verifica iscrizione INPS del familiare o addetto (per superamento del limite di 600 mc. previsto per le nuove case di abitazione) NA 4B Verifica iscrizione INPS attestante l iscrizione di familiare o addetto (per ampliamento delle case di abitazione esistenti) NA N. ord. C - VERIFICA DEL PIA AZIENDALE TE Tipo di intervento edilizio (nelle aree sotto i 1600 mt.) residenziale NUOVA ABITAZIONE residenziale AMPLIAMENTO Struttura agricolo-produttiva: SERRA Struttura agricolo-produttiva: ALLEVAMENTO - NUOVA COSTRUZIONE Struttura agricolo-produttiva: ALLEVAMENTO - AMPLIAMENTO Struttura agricolo-produttiva: ALLEVAMENTO INTENSIVO - NUOVA COSTRUZIONE 1C Struttura agricolo-produttiva: ALLEVAMENTO INTENSIVO - AMPLIAMENTO Struttura agricolo-produttiva: OPERE E ATTREZZATURE CONNESSE CON LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTE RINVABILE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA: fonte solare (sistemi fotovoltaici) biomasse agroforestali non costituenti rifiuto biomasse agroforestali costituenti rifiuto altra fonte rinnovabile:. Struttura agricolo-produttiva: (descrizione).. Tipo di intervento edilizio (nelle aree sopra i 1600 mt.): 2C MALGA, RIFUGIO, BIVACCO ALPI 3C La relazione tecnica del Piano aziendale è esauriente e coerente con quanto esposto nella relazione progettuale e nel progetto esecutivo: descrizione dettagliata degli interventi edilizi che si intendono realizzare; indicazione dei tempi e delle fasi di realizzazione dei lavori programmati. 4C La relazione tecnica del Piano aziendale e gli elaborati progettuali dimostrano in modo esauriente la sussistenza del nesso funzionale dell intervento con l azienda (per le strutture agricolo-produttive destinate ad allevamento) 5C 6C La relazione tecnica del Piano aziendale e gli elaborati progettuali riportano le informazioni necessarie per attribuire la classe dimensionale (in caso di allevamento) La relazione tecnica del Piano aziendale e gli elaborati progettuali dimostrano il rapporto di connessione (per i manufatti e impianti per la sosta, la prima lavorazione, la trasformazione, la conservazione e la valorizzazione dei prodotti) 2 Il controllo deve essere effettuato su tutte le pratiche in quanto impattante sul calcolo della superficie da vincolare 5 / 6

17 Allegato E al decreto n. 51 del C La relazione tecnica del Piano aziendale e gli elaborati progettuali dimostrano il rispetto del limite di copertura (per le strutture volte alla coltivazione, protezione, forzatura delle colture) 8C La relazione tecnica del Piano aziendale e gli elaborati progettuali dimostrano: la necessità a fini produttivi; la idoneità tecnica e funzionale dell intervento; la congruità e il dimensionamento rispetto alle attività aziendali. 9C 10C 11C La relazione tecnica del Piano aziendale e gli elaborati progettuali dimostrano che per le attività dirette alla fornitura di servizi energetici: il rapporto di connessione con l attività agricola risponde ai requisiti previsti 3 i medesimi sono ottenuti da impianti alimentati da fonti rinnovabili agroforestali 4 e fotovoltaiche i medesimi sono ottenuti da impianti alimentati da fonti 5 rinnovabili agroforestali costituenti rifiuto La relazione del Piano aziendale dimostra il rispetto del limite di cubatura (per le residenze) La superficie da vincolare è stata correttamente calcolata nella relazione aziendale 12C Il progetto allegato al piano aziendale è esauriente LEGENDA: SI = ESITO DEL CONTROLLO POSITIVO - = ESITO DEL CONTROLLO NEGATIVO NA = N APPLICABILE ESITO DELL ISTRUTTORIA POSITIVO NEGATIVO In caso di esito negativo specificare 3 Comma 3, art Codice Civile; Circolare applicativa dell Agenzia delle entrate n. 44/2004 e n. 6/ S intendono biomasse agroforestali non rientranti nel campo di applicazione di cui alla Parte Quarta del TU Ambiente (d.lgs. 152/2006) 5 S intendono biomasse agroforestali rientranti nel campo di applicazione di cui alla Parte Quarta del TU Ambiente (d.lgs. 152/2006) 6 / 6