12-14 anni anni

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1 12-14 anni 9-11 anni

2 Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi Diocesi di Ferrara-Comacchio Hanno collaborato: Elena Cavestro, Cecilia Cinti, don Enrico Garbuio Finito di stampare: febbraio

3 Le Beatitudini - Mt 5,1-12 Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: 1. BEATI I POVERI IN SPIRITO, perché di essi è il regno dei cieli. 2. BEATI QUELLI CHE SONO NEL PIANTO, perché saranno consolati. 3. BEATI I MITI, perché avranno in eredità la terra. 4. BEATI QUELLI CHE HANNO FAME E SETE DELLA GIUSTIZIA, perché saranno saziati. 5. BEATI I MISERICORDIOSI, perché troveranno misericordia. 6. BEATI I PURI DI CUORE, perché vedranno Dio. 7. BEATI GLI OPERATORI DI PACE, perché saranno chiamati figli di Dio. 8. BEATI I PERSEGUITATI PER LA GIUSTIZIA, perché di essi è il regno dei cieli. 9. BEATI VOI QUANDO VI INSULTERANNO, VI PERSEGUITERANNO e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi PER CAUSA MIA. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi". 2

4 La strada della felicità Una segnaletica tutta speciale Da oltre 2000 anni il nome di Gesù circola sulla bocca di tutti. Veniva da Nazaret, uno sconosciuto paesino della Giudea. La gente lo adorava come un divo della televisione. Non lo mollava un secondo, seguendolo nei suoi spostamenti da un paesino all altro. Un giorno ha scandito il suo discorso con piccoli spot pubblicitari, facili da memorizzare. Iniziavano tutti con una parola: Beati! Felici!. Con sorpresa di tutti, Gesù chiamò beati, cioè felici, proprio quelle persone che agli occhi di tutti sembravano persone in difficoltà, tristi, svantaggiate, abbandonate persone che anche tu definiresti dei perdenti. Gesù voleva che i suoi amici comprendessero che la vera felicità non sta nelle ricchezze, nel potere o nella forza, ma nell amicizia con Dio, nell amore verso i fratelli, nella speranza, nella purezza e nella semplicità, nella ricerca della giustizia e della pace. Secondo il Messia, per essere felici bisogna seguire la strada dell Amore. Che il profeta abbia trovato la segnaletica della felicità? 3

5 Beati i poveri in spirito I poveri in spirito sono quelli che non sono arroganti, ma umili, cioè sanno di avere bisogno degli altri; quelli che sono convinti di non poter crescere da soli, non si accontentano dell amico/a del cuore, ma riconoscono nella compagnia di Gesù la ricchezza di un amicizia vera. Ricorda che Gesù, pur essendo Dio, si fece uomo come noi, povero tra i poveri: quando nacque a Betlemme fu 4

6 deposto in una mangiatoia. La sua apparente povertà era l abito della sua felicità. Inserisci i frammenti per completare le parole. Una volta terminato, leggerai una frase: è l invito che Gesù rivolge a te e ai tuoi amici. UM D TE RE M HE SO LE A CU PAR IT I M A D E C N O M E E I I O Beati quelli che sono nel pianto Gli afflitti sono quelli che non dicono: «Quando sto bene io, stanno bene tutti», ma si preoccupano delle sofferenze degli altri: quelli che quando qualcuno sta male non gli rispondono: «Pazienza, Dio ha voluto così!», ma lo incoraggiano: «Forza, ti aiuto io; Dio ti vuole felice». 5

7 Ricorda che Gesù è Figlio di Dio ed ha vissuto tra noi come uomo. Anche lui ha gioito con i Suoi amici nei momenti di festa, come alle nozze di Cana, e ha sofferto quando qualcuno era nel dolore, come per l amico Lazzaro, insieme alla sorelle Marta e Maria. E tu, conosci qualche tuo amico o parente che sta male? A che cosa è dovuto il suo dolore? Provi dispiacere per questa situazione? Come aiuti questa persona? Che cosa potresti fare per lui? Pensa e scrivi un impegno da mettere in pratica durante la Quaresima, per realizzare i tuoi propositi verso coloro che sono nel pianto. Beati i miti I miti di cui parla Gesù sono quelli che non dicono: «E stato lui a cominciare!», «Se non cominciava lui, io non gliele suonavo», «E lui che rompe, noi abbiamo provato 6

8 tante volte a essergli amici», ma al contrario risolvono i litigi con pazienza e dolcezza, con tenacia e dialogo. Ricorda l esempio di Gesù davanti ai sommi sacerdoti e a Ponzio Pilato, come risponde pacatamente, senza mai gridare, urlare, ribellarsi né picchiare nessuno. Anche a Pietro, che per difenderlo aveva tagliato l orecchio ad un servo, Gesù dice di riporre la spada. Cancella nella tabella grande le lettere scritte nella tabella più piccola (gialla); una volta terminato il gioco, leggerai l invito che Gesù fa a colui che riceve uno schiaffo sulla guancia destra. T U P O R M Z S G I M G S L M Q I Z A B Q N Y K C F H K E D B J J L S A Y M D F K M L Q T K Z R S B A Y 7

9 Conosci il significato di questa frase? Quando litighi con qualcuno ti capita di porgere l altra guancia o restituisci sempre lo schiaffo? Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia Ma Gesù a chi si riferisce quando dice questa frase? Parla a coloro che non pensano che vincerà sempre il più forte, che il ricco sfrutterà sempre il più povero e l intelligente riderà sempre dell handicappato, si rivolge a coloro che credono che ogni altra persona, anche se debole, deve essere rispettata ed amata. Si può avere fame e sete, ma non solo di pane e acqua. Gesù lo sa bene: quando si trovava da solo nel deserto fu 8

10 tentato dal diavolo che gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane". Prova a scoprire ciò che Gesù ha risposto al diavolo risolvendo lo schema che trovi qui sotto: a colore uguale corrisponde lettera uguale. N N S P N V V R U M M G N P R H B S C L O D A I E Spesso si ha fame e sete di cose non materiali. Spesso si tratta di beni che non si vedono, ma quando ci sono, il sorriso riempie i volti. Cerca i beni elencati tra le lettere nello schema: le parole sono in orizzontale, in verticale, al contrario. Amore Giustizia Dignità Salute Cibo Rispetto Lavoro Cure Solidarietà Acqua Amicizia Dio Cultura Famiglia Affetto 9

11 B A F G I U S T I Z I A A S E F D C Q C C C U L T U R A R B I I A I U O A C Q U A L O F G F R B N L D I O O P U M A N P O O T N A Q I N P T A A I Z I C I M A V S E A E C O T T E F F A I V O L R C U M A F A M I G L I A R E O R S O L I D A R I E T A O I E A D L E G R I S P E T T O Beati i misericordiosi I misericordiosi sono quelli che non dividono il mondo in buoni o cattivi, bravi e somari, belli e brutti, ricchi e poveri, ma che considerano tutti fratelli da capire e amare; quelli che perdonano perché sanno di avere commesso molte marachelle. Gesù, anche in una situazione tremenda come quella della croce è riuscito a perdonare chi lo stava uccidendo. Sicuramente le situazioni della tua vita sono meno drammatiche, ma anche tu avrai avuto qualche esperienza in cui hai perdonato o sei stato 10

12 perdonato. Anche tu avrai subito dei torti o avrai litigato con qualche amico. Quando sei riuscito a perdonare? E tu, da chi sei stato perdonato? Hai ancora qualcosa da farti perdonare? Durante la Quaresima prendi l impegno di chiedere spesso la misericordia del Signore con il dono della Riconciliazione (Confessione). Cambia l'ordine delle lettere e scoprirai come Gesù si rivolge a Dio Padre nel luogo chiamato Cranio, mentre crocifissero lui e i due malfattori. D R E P A D O N A P E R R O L O C H E' P E R N N O A N N O S L L O Q U E H E C A N N O F 11

13 Beati i puri di cuore I puri di cuore sono quelli che dicono sì per dire sì e no quando è no, sono sinceri e non cercano di apparire diversi da quello che sono realmente. Quando sbagliano ammettono il proprio errore, perché essere belli agli occhi del mondo non è lo stesso che esserlo agli occhi di Dio. Anche Gesù è stato tentato dal diavolo nel deserto, ma è riuscito ad essere fedele al Padre grazie al suo cuore puro. Pane, potere e salvezza offerti dal diavolo, sono stati rifiutati da Gesù perché avevano la maschera della falsità. La purezza del cuore ha gli occhi della sincerità. Hai mai desiderato di apparire diverso da quello che sei realmente quando sei con i tuoi amici? Sei mai andato oltre a ciò che vedi con gli occhi, andando più nel profondo delle cose e delle persone? In quale occasione? 12

14 Beati gli operatori di pace Gli operatori di pace non dicono: «Si arrangi da solo! Io penso per me», ma prendono sulle loro spalle i pesi degli altri. Sono coloro che si interessano alle persone che incontrano e quando si trovano di fronte a uno scontro intervengono per far ritornare la pace. Chi crea muri al posto di ponti non crea pace, ma discordia. La pace non è semplicemente assenza di liti, di guerre, di divisioni. Gesù lo fa capire bene agli apostoli quando dice loro: Vi lascio la pace; vi do la mia pace : proprio mentre prometteva pace, veniva tradito da uno dei suoi amici; si è messo in mezzo a contendenti, si è fatto carico degli odi e delle separazioni, è stato condannato a morte. Prova a riflettere bene sulla parola pace e disegna qui accanto un simbolo che la rappresenti. 13

15 Beati i perseguitati per la giustizia I perseguitati a causa della giustizia sono coloro che hanno il coraggio di portare avanti le proprie scelte. Il loro modo di vivere è cercare ciò che è giusto per il bene di tutti, anche a costo di soffrire. Sanno affrontare il male: non si mettono in panchina a guardare, ma hanno il coraggio di entrare in gioco. Forse ricordi quanti miracoli ha operato Gesù, soprattutto di sabato, e per questo venne criticato e accusato da alcuni scribi di andare contro la legge, oppure perdonava i peccati e lo accusavano di bestemmiare perché dicevano che solo Dio aveva il potere di farlo. Per questo molti giudicavano Gesù un presuntuoso o addirittura un superbo, era considerato uno che operava fuori dalla legge. Ti è mai capitato di essere preso in giro perché giochi con chi di solito viene escluso, o perché hai detto alla maestra chi ha disubbidito, o perché sei fedele alla Messa della domenica, o perché prima di dormire reciti qualche preghiera? Racconta. 14

16 Alla parola giustizia sono collegati dei valori importanti. Prova ad individuarli tra i termini qui sotto riportati e sottolineali bene per ricordarli. Onestà Parzialità Fedeltà Incoerenza Equità Disonestà Amore Uguaglianza Sincerità Trasparenza Slealtà Costanza Ingiustizia Fermezza. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno per causa mia Quest ultimo punto riassume tutte le Beatitudini. Esse indicano la strada da percorrere per raggiungere la vera felicità, che si conquista facendo il bene anche a costo di dover sopportare il male. Il voi finale chiama in causa tutti, anche te. E Gesù che ci chiama alla felicità: ha 15

17 tracciato così i passi da seguire nella vita di ogni giorno. Ricordi la parabola del giovane ricco? Il giovane rifiuta di diventare povero e di seguire Gesù. Non accetta di lasciare tutte le sue ricchezze e perde la felicità promessa da Gesù. Non a caso se ne va triste. Prova a metterti nei panni del giovane ricco: tu che cosa avresti fatto al suo posto? Che cosa ti rende veramente felice? Sei arrivato al termine di un cammino che ti ha portato ad aprire nove porte: dietro a ciascuna si trova una strada da percorrere che porta alla felicità. Se vorrai entrare nella "gioia" vera per realizzare il sogno che hai nel cuore, dovrai passare per una di quelle nove porte: noi tutti siamo chiamati alla felicità, nessuno escluso La strada da percorrere non ti viene imposta, ma offerta: sta a te sceglierla. Sappi che Dio ti vuole felice ora tocca a te! 16

18 Inserisci i frammenti per completare le parole. Una volta terminato il gioco, i frammenti letti di seguito formeranno la frase che Gesù in questo giorno ci rivolge. ATI VO CHÈ RAN È A VO ICO NSA EI IE B E I! P E R G L D E S T R A R M P E N C L I 17

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