RACCOLTA E RITIRO BATTERIE ESAUSTE PER VENDITA A TERZI IMC Livorno
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- Adelaide Bartolini
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1 DESCRIZIONE DELL ATTIVITA OGGETTO DELL APPALTO ATTIVITÀ DA SVOLGERE (DA CONTRATTO ) RACCOLTA E RITIRO BATTERIE ESAUSTE PER VENDITA A TERZI IMC Livorno - 1 -
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3 TABELLA I SOGGETTI COINVOLTI DATI DEL SITO PRODUTTIVO RESPONSABILE STRUTTURA RICHIEDENTE RESPONSABILE DEL CONTRATTO TOLOMEO GIUSEPPE INDIRIZZO VIA FICUCELLA SCALO FS MADDALONI CASERTA TELEFONO g.tolomeo@trenitalia.it TOLOMEO GIUSEPPE DATORE DI LAVORO DI SITO / DELEGATO INDIRIZZO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA OVE VIENE AFFIDATO IL LAVORO RESPONSABILE STABILIMENTO INDIRIZZO VIA FICUCELLA SCALO FS MADDALONI CASERTA TELEFONO g.tolomeo@trenitalia.it TOLOMEO GIUSEPPE INDIRIZZO VIA FICUCELLA SCALO FS MADDALONI CASERTA TELEFONO g.tolomeo@trenitalia.it IMC Livorno VIA P.PISANA 282 LIVORNO BRANCHETTI RICCARDO VIA P. PISANA LIVORNO TELEFONO R.BRANCHETTI@TRENITALIA.IT RSPP ERALDO DEGL INNOCENTI VIA P.PISANA 282 LIVORNO TELEFONO E.DEGLINNOCENTI@TRENITALIA.IT ORARIO DI LAVORO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA DAL LUNEDì AL VENERDì - 3 -
4 TABELLA II DESCRIZIONE DELL ATTIVITA OGGETTO DELL APPALTO ATTIVITÀ DA SVOLGERE (DA CONTRATTO ) LUOGO DOVE VERRÀ SVOLTA LA PRESTAZIONE DELL I.A. ATTIVITÀ LAVORATIVE DI TRENITALIA INTERFERENTI CON L I. A. RACCOLTA E RITIRO BATTERIE ESAUSTE PER VENDITA A TERZI IMC Livorno D.L. Livorno. Circolazione stradale all interno del D.L. Livorno ATTIVITÀ LAVORATIVE DI TERZI INTERFERENTI CON L I.A. Circolazione stradale all interno del D.L. Livorno DURATA DEI LAVORI BIENNALE FREQUENZA PREVISTA PER LE OPERAZIONI DURATA MEDIA PREVISTA PER LE ATTIVITÀ 12 EVENTI 2 ORE - 4 -
5 TABELLA III DESCRIZIONE SEDE DI SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA OGGETTO DELL APPALTO DATORE DI LAVORO DI SITO RSPP DI SITO REFERENTE DI SITO ALTRI OPERATORI PRESENTI SUL SITO TRENITALIA (DIVISIONE/DIREZIONE/UP) ALTRA SOCIETÀ DEL GRUPPO FS (RFI ITALFER ECC) TOLOMEO GIUSEPPE Degl innocenti Eraldo Branchetti Riccardo II.AA. all interno del D.L. Livorno che interferiscono solo con circolazione stradale U.P. Area Tirrenica, UU.PP. Uffici di Trenitalia e U.P. Manutenzione che interferiscono solo con circolazione stradale No NEL SITO SONO PRESENTI I SEGUENTI ELABORATI, CHE LA DITTA APPALTATRICE POTRÀ CONSULTARE PRIMA DELLA RIUNIONE DI COORDINAMENTO E DELLA CONSEGUENTE PREDISPOSIZIONE DEL DUVRI INTEGRATIVO: ELENCO DOCUMENTI PIANO D EMERGENZA ED ELENCO INCARICATI AI SERVIZI DI ANTINCENDIO, PRIMO SOCCORSO, EVACUAZIONE RAPIDA PLANIMETRIA ITINERARI PERCORRIBILI PLANIMETRIA INTERVIE CONSERVATI PRESSO CONSERVATI PRESSO GLI UFFICI DELL IMPIANTO TRENO TOSCANA PRESSO LA SEDE IT TOSCANA E IMC LIVORNO PRESSO LA SEDE IT TOSCANA E IMC LIVORNO - 5 -
6 TABELLA IV INFORMAZIONI SUI PRINCIPALI RISCHI IN AMBITO FERROVIARIO PRESENTI NEL SITO DI TRENITALIA Allegato 1B - 6 -
7 TABELLA IV bis INFORMAZIONI SUI PRINCIPALI RISCHI IN AMBITO FERROVIARIO PRESENTI IN AREE NON DI TRENITALIA P.M
8 TABELLA V INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE RISCHI da INTERFERENZE X SI NO Sostanze pericolose ( agenti cancerogeni,biologici, atmosfere esplosive ecc.)_ Lavorazioni pericolose con rischi particolari ( di cu l allegato XI del T.U. 81) Impianti, Attrezzature e/o Macchinari Agenti fisici (calore, rumore, radiazioni, polveri, ecc.) Mezzi meccanici, elettrici, ecc. Lavorazione in quota Ambiente di lavoro ( intervento con infrastrutture mobili, ecc. ) X Altro Interferenze da circolazione stradale all interno del Deposito Locomotive di Livorno via P. Pisana, 282 COSTI X RISCHI da INTERFERENZE X SI NO Se barrato NO specificare i motivi : - 8 -
9 TABELLA VI STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA MISURE necessarie per eliminare e/o ridurre i Rischi da Interferenze Transennare o delimitare le aree a rischio Segnalare e/o illuminare adeguatamente aree a rischio Confinare e proteggere la lavorazione per i lavoratori interferenti X Lavorare in tempi distinti e non interferenti con la presenza di altri lavoratori Trasferire la lavorazione in aree protette e/o dedicate X Utilizzo di Addetto/i alla protezione del cantiere Uso di attrezzature e/o macchinari per ridurre insalubrità ambientale Altro : Coordinamento (segue tabella V) Apprestamenti Descrizione Quantità Unità di misura Misure preventive e protettive e dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti Descrizione Quantità Unità di misura Impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti antincendio, impianti di evacuazione fumi (se non presenti o inadeguati all esecuzione del contratto presso i locali/luoghi del datore di lavoro) Descrizione Quantità Unità di misura Mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, ecc.) - 9 -
10 Descrizione Quantità Unità di misura Interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti Descrizione Quantità Unità di misura (segue tabella V) Misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva Descrizione Quantità Unità di misura Formazione Aggiornamenti - Riunioni di coordinamento - ecc Descrizione Quantità Unità di misura 1 N VOCE 0102 Riunioni di coordinamento volte a determinare misure relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. OS.MC.A.0102.A Riunioni di coordinamento volte a determinare misure relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. UNITA' DI MISURA: CAD (Cadauna)
11 TABELLA VI STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA (I criteri seguiti per la quantificazione dei costi per la sicurezza sono esplicitati in appendice alla tabella) STIMA dei costi non soggetti a ribasso per la riduzione dei rischi da interferenza Prezzario di riferimento: Tariffa dei prezzi OS RFI dizione 2013 Apprestamenti Descrizione Quantità Unità di misura Costo unitario Totale Misure preventive e protettive e dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti Descrizione Quantità Unità di misura Costo unitario Totale Impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti antincendio, impianti di evacuazione fumi (se non presenti o inadeguati all esecuzione del contratto presso i locali/luoghi del datore di lavoro) Descrizione Quantità Unità di misura Costo unitario Totale Mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, ecc.) Descrizione Quantità Unità di misura Costo unitario Totale
12 Segue tabella VI Interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti Descrizione Quantità Unità di misura Costo unitario Totale Misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva Descrizione Quantità Unità di misura Costo unitario Totale Formazione Aggiornamenti - Riunioni di coordinamento - ecc Descrizione Quantità Unità di misura VOCE 0102 Riunioni di coordinamento volte a determinare misure relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. OS.MC.A.0102.A Riunioni di coordinamento volte a determinare misure relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. UNITA' DI MISURA: CAD (Cadauna) Costo unitario Totale 1 n 210,07 210,07 Totale costo delle misure per Rischi da Interferenza : 210,07 Quota di riserva per spese impreviste 2 Costo complessivo delle misure per Rischi da Interferenza : 210,07 L importo dei costi della sicurezza da interferenze, non assoggettabile a ribasso d asta, è stato definito in base alla valutazione ricognitiva dei rischi da interferenza standard relativi alla tipologia della 2 L eventuale quota di riserva per spese impreviste va determinata in relazione alla tipologia del contratto (durata, oggetto, ecc.) in ogni caso in cui si prevedono modifiche/integrazioni delle prestazioni nella vigenza del contratto
13 prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall esecuzione del servizio e alle misure rivolte all eliminazione o alla riduzione di tali rischi. Dal computo effettuato in base alla valutazione dei rischi standard effettuata nel DUVRI 1 fase risulta che l importo complessivo degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d asta è pari a Euro 210,07 (Euro duecentodieci,07. Il suddetto importo è suscettibile di rideterminazione a seguito di proposte integrative dell aggiudicatario da formularsi entro 30 giorni dall aggiudicazione e comunque prima della consegna dei lavori previa valutazione
14 NORME COMPORTAMENTALI DI CARATTERE GENERALE L'Impresa appaltatrice nell'esecuzione di qualunque genere di lavori di sua specifica competenza deve attenersi a tutte le norme di legge - generali e speciali - esistenti in materia di prevenzione degli infortuni, igiene del lavoro, tutela dell ambiente, in materia previdenziale ed assistenziale, uniformandosi scrupolosamente a qualsiasi altra norma e procedura interna esistente o che potrà essere successivamente emanata in merito dalla Società Trenitalia e/o dal Sito produttivo. Essa inoltre, a propria cura e spese e sotto l'esclusiva responsabilità sua e del personale tecnico preposto ed incaricato, è obbligata all'osservanza ed all'adozione di tutti i provvedimenti e le cautele necessarie a garantire l'incolumità delle maestranze proprie e di terzi ed evitare danni di ogni specie. L impresa deve preventivamente prendere visione della planimetria dei locali con l indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza comunicando a Trenitalia eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento degli interventi. Deve inoltre: impiegare per l'esecuzione dei lavori personale competente ed idoneo, adeguatamente istruito sul lavoro da svolgere, sulle modalità d'uso dei macchinari, degli impianti, delle attrezzature e dei mezzi di protezione previsti, nonché informato sulle norme di sicurezza generali e speciali per l'esecuzione dei lavori affidati dotare i propri lavoratori di tessera di riconoscimento ai sensi dell art. 26 c.8 del D.Legs. 81/08, che i lavoratori devono esibire in modo visibile; mettere a disposizione dei propri dipendenti dispositivi di protezione individuale appropriati ai rischi inerenti alle lavorazioni e operazioni da effettuare e disporre per il corretto uso dei dispositivi stessi da parte del personale indossare obbligatoriamente e con continuità vestiario idoneo che permetta anche la identificazione come gruppo industriale; disporre affinché i propri dipendenti non usino sul luogo di lavoro indumenti personali e abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni ed alle caratteristiche degli impianti, costituiscano pericolo per l'incolumità personale (es. anelli, bracciali, collane, orologi con cinturini metallici, indumenti svolazzanti). I capelli lunghi dovranno essere tenuti raccolti; prendere visione dei piani di emergenza interni e delle norme per la circolazione a piedi, con cicli o con mezzi motorizzati delle aree in cui si debba andare ad operare; non intralciare in alcun modo le vie e le uscite di emergenza; le vie di fuga in generale devono essere mantenute costantemente in condizioni tali da garantire una facile percorribilità delle persone in caso di emergenza e devono essere sgombri da materiale combustibile e infiammabile, da assembramenti di persone e da ostacoli di qualsiasi genere, anche se temporanei. mantenere sempre raggiungibili i mezzi di estinzione o di gestione dell emergenza. disalimentare dopo l uso tutte le apparecchiature elettriche a funzionamento discontinuo scollegando dalla presa il relativo cavo d alimentazione e curando di avvolgerlo onde non creare possibili intralci al passaggio; non utilizzare materiali, macchine, impianti ed attrezzature di proprietà di Trenitalia S.p.A., se non espressamente autorizzato nel contratto di appalto o in apposita autorizzazione scritta da parte del Committente o dal Responsabile del Sito produttivo; attenersi scrupolosamente alle segnalazioni di pericolo, di obbligo, di divieto ed alle norme di comportamento richiamate dagli appositi cartelli segnaletici; segnalare con apposita cartellonistica eventuali ostacoli correlati ai lavori in corso, informando il SPP e il Responsabile dell impianto in modo formale dei provvedimenti intrapresi e, a fine giornata di lavoro, lasciare gli ambienti di lavoro ordinari e puliti; non utilizzare, vendere, scambiare o detenere sostanze alcoliche o illecite nelle proprietà della Società Trenitalia SpA, né presentarsi al lavoro in condizioni tali da eseguire i propri compiti sotto gli effetti di alcool o sostanze illecite; tenere un contegno corretto ed astenersi da qualsiasi atto che possa arrecare danno a colleghi od intralciare l'attività lavorativa; I lavoratori non devono allontanarsi dal proprio posto di lavoro e dalla zona loro assegnata, senza giustificato motivo; L'ingresso di qualsiasi tipo di autoveicolo di proprietà dell'impresa appaltatrice all'interno del Sito produttivo è consentito esclusivamente per il carico/scarico di materiali. L'impiego di qualsiasi
15 altro mezzo all'interno dello stabilimento deve essere preventivamente autorizzato. La velocità non dovrà in nessun caso superare il limite prescritto di 10 km/ora; L'ingresso di minori di età all'interno dell Impianto deve essere preventivamente autorizzato dal Responsabile del Sito produttivo, in conformità a quanto disposto dalle vigenti leggi in materia di lavoro minorile. L attuazione delle attività oggetto di servizio non devono creare ostacoli alla percorrenza dei luoghi. L eventuale percorso alternativo deve essere adeguatamente segnalato e sicuro per gli utilizzatori. La collocazione di attrezzature e di materiali non devono costituire inciampo, così come il deposito non deve avvenire presso accessi, passaggi, vie di fuga; la raccolta e l allontanamento del materiale deve essere disposta al termine delle lavorazioni. Dovranno essere predisposte specifiche barriere, segnalazioni e segregazioni della zona a rischio, in caso di apertura di botole e simili. Nel caso di impianti di sollevamento dovrà essere posizionata la necessaria segnaletica di sicurezza con il divieto di accesso alle aree e alle attrezzature oggetto di manutenzione. L impresa esecutrice deve segnalare, attraverso specifica segnaletica, le superfici di transito che dovessero risultare bagnate e quindi a rischio scivolamento. I lavoratori dovranno sempre rispettare le limitazioni poste in essere nelle zone in cui si svolgono interventi ed attenersi alle indicazioni fornite. Non devono essere rimosse le delimitazioni o la segnaletica di sicurezza poste in essere. Nel caso di interventi su impianti elettrici con l esecuzione eventuale di manovre di interruzione dell alimentazione elettrica il referente di Trenitalia, preventivamente informato, dovrà avvertire il proprio personale affinché si attenga al rispetto delle indicazioni concordate. Nel caso di attività che prevedano interferenze con le attività lavorative, in particolare se comportino produzione di odori sgradevoli, elevate emissioni di rumore, produzione di polveri, etc. o limitazioni alla accessibilità dei luoghi di lavoro, dovrà essere informato il competente servizio di prevenzione e protezione e dovranno essere fornite informazioni ai dipendenti circa le modalità di svolgimento delle lavorazioni e le sostanze utilizzate. Il Referente di Trenitalia, preventivamente informato dell intervento, dovrà avvertire il proprio personale ed attenersi alle indicazioni specifiche che vengono fornite. Qualora dipendenti avvertissero segni di fastidio o problematiche legate allo svolgimento dei lavori (eccessivo rumore, insorgenza di irritazioni, odori sgradevoli, polveri, etc.) il Datore di Lavoro dovrà immediatamente attivarsi convocando i responsabili dei lavori, allertando il S.P.P. (ed eventualmente il medico competente) al fine di attuare le misure atte all eliminazione degli eventuali rischi per gli operatori. Le attrezzature da lavoro utilizzate dovranno essere efficienti sotto il profilo della sicurezza ed il prelievo dell energia elettrica avverrà nel rispetto delle caratteristiche tecniche compatibili con il punto di allaccio. Nel caso che un attività lavorativa preveda l impiego di fiamme libere questa sarà preceduta: - dalla verifica sulla presenza di materiali infiammabili in prossimità del punto di intervento (es.: locale sottostante, retrostante, ecc.); - dall accertamento della salubrità dell aria all interno di vani tecnici a rischio; - all accertamento dello svilupparsi di fumi: in tale caso si opererà con la massima cautela garantendo una adeguata ventilazione dell ambiente di lavoro anche installando aspiratori localizzati; - dalla verifica sulla presenza di un presidio antincendio in prossimità dei punti di intervento; - dalla conoscenza da parte del personale della procedura di gestione dell emergenza, comprendente, anche, l uso dei presidi antincendio disponibili. Comunque, per l inizio delle lavorazioni con fiamme libere, obbligatoriamente, deve sempre essere assicurata la presenza di mezzi estinguenti efficienti a portata degli operatori. L impiego di prodotti chimici da parte di Imprese deve avvenire secondo specifiche modalità operative indicate sulla scheda tecnica (scheda che deve essere presente in sito insieme alla documentazione di sicurezza ed essere esibita su richiesta del Datore di Lavoro o del Referente e dal competente servizio di prevenzione e protezione aziendale). Per quanto possibile, gli interventi che necessitano di prodotti chimici, se non per lavori d urgenza, saranno programmati in modo tale da non esporre persone terze al pericolo derivante dal loro utilizzo. E fatto divieto di miscelare tra loro prodotti diversi o di travasarli in contenitori non correttamente etichettati
16 L impresa operante non deve in alcun modo lasciare prodotti chimici e loro contenitori, anche se vuoti, incustoditi. Nella zona delle operazioni dopo aver fatto uso dei materiali si dovrà verificare attentamente che gli stessi prodotti non siano rimasti involontariamente nelle aree oggetto d intervento. L eventuale deposito di materiale infiammabile dovrà essere oggetto di richiesta preventiva al fine di verificare il rispetto della normativa in materia di antincendio. In caso di sversamento delle sostanze chimiche si dovrà provvedere ad arieggiare il locale ovvero la zona, ed ad utilizzare, secondo le schede di sicurezza, gli idonei materiali per l assorbimento, che devono essere presenti nel cantiere qualora si utilizzino tali sostanze. Quanto raccolto dovrà essere posto in contenitori all'uopo predisposti (contenitori di rifiuti compatibili), evitando di usare apparecchi alimentati ad energia elettrica che possano costituire innesco per una eventuale miscela infiammabile, ovvero esplosiva presente. Dovranno comunque essere rispettate scrupolosamente le istruzioni contenute nelle apposite "schede di rischio" nell utilizzo di sostanze chimiche. In materia di gestione dei rifiuti: Ogni lavorazione o svolgimento di servizio deve prevedere la rimozione di residui e rifiuti nei tempi tecnici strettamente necessari, la delimitazione e la segnalazione delle aree per il deposito temporaneo. La Ditta Appaltatrice deve raccogliere i rifiuti prodotti durante l attività, separandoli per tipologia e provvedere al loro smaltimento in accordo alle prescrizioni della normativa vigente. Il deposito temporaneo dei rifiuti prodotti dalla ditta appaltatrice va effettuato rispettando le prescrizioni stabilite dalla normativa vigente (in particolare D. Lgs. 152/2006) e nelle zone opportunamente individuate nel sopralluogo preventivo. Non dovranno essere abbandonati rifiuti provenienti dalla lavorazione effettuata al termine del servizio. E vietato abbandonare i rifiuti sul suolo e nel sottosuolo. E vietato conferire ai depositi temporanei presenti nella struttura i rifiuti derivanti dalla attività della ditta appaltatrice. Le operazioni di travaso di rifiuti di tipo liquido vanno eseguite sempre in presenza di sistemi di contenimento, in particolare se dette operazioni vengono effettuate sui piazzali esterni. Le operazioni di trasporto di rifiuti di tipo liquido vanno eseguite utilizzando recipienti adeguati (provvisti di: idonee chiusure, accessori e dispositivi per effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di svuotamento e riempimento e di prese agevoli per la movimentazione). Dovrà essere evitato l accumulo di carta e rifiuti infiammabili che non dovranno mai trovarsi in prossimità di fonti di calore ed uscite di sicurezza. I rifiuti, in modo particolare quelli imbevuti di grassi ed oli devono essere riposti in appositi contenitori ubicati nelle zone precedentemente individuate ed opportunamente segnalati. Le violazioni a tutti gli obblighi su elencati possono portare ad azioni da parte della Società Trenitalia SpA
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