Report Analisi Termografica
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- Eloisa Mancuso
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1 Progetto Efficientamento energetico e ottimizzazione del sistema delle strutture aeroportuali presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza Report Analisi Termografica Edificio: Caserma Vigili del Fuoco Aeroporto: Catania Rev Redatto Visto App. Data Descrizione 0 24/01/2014 EMISSIONE
2 Indice 1. PREMESSA STRUMENTAZIONE UTILIZZATA ELEMENTI MISURATI CONCLUSIONI NORMATIVA DI RIFERIMENTO Data:24/01/2014 Pagina 2 di 17
3 1. Premessa Il presente report espone le metodologie, la strumentazione ed i risultati delle analisi termografiche effettuate nella Caserma dei Vigili del Fuoco dell aeroporto di Catania. La termografia è un metodo di determinazione e rappresentazione della temperatura superficiale tramite misurazione della densità di radiazione infrarossa radiante da una superficie, e comprende l interpretazione dei meccanismi che producono irregolarità delle immagini termiche. A seguito della valutazione di altri parametri dell oggetto indagato (emissività, distanza), dell ambiente (temperatura, umidità relativa, vento, pressione) e dello scenario circostante (presenza di temperature riflesse da altre superfici) è possibile convertire il valore misurato di radiazione infrarossa in valori di temperatura. Essa è regolata dalla norma UNI EN 13187, specifica per la rivelazione qualitativa dell involucro termico con metodo termografico, e consente la rilevazione della temperatura superficiale dell involucro edilizio. L indagine termografica permette di verificare la buona esecuzione dell isolamento termico (inclusa la rilevazione dei ponti termici), la presenza di discontinuità nei componenti murari e finestrati, nonché mette in luce eventuali infiltrazioni di acqua. Data:24/01/2014 Pagina 3 di 17
4 2. Strumentazione utilizzata Lo strumento utilizzato per le indagini termografiche IR è la termocamera Flir modello T440bx. TERMOCAMERA UTILIZZATA: MARCA: MODELLO: FLIR T440bx CARATTERISTICHE TERMOCAMERA FLIR T440bx Intervallo di temperatura -20 C to 650 C Campo spettrale µm Frequenza di immagine 60 Hz Campo visivo/distanza minima di messa a fuoco 25 x 19 / 1.31ft (0.4m) Sensibilità termica <0.045 C at 30 C Risoluzione IR Zoom Messa a fuoco Display 320 x 240 pixels 8X Continuo Manuale/Automatica 3,55 a colori LCD - Touchscreen Lente utilizzata Grandangolare da 45 Data:24/01/2014 Pagina 4 di 17
5 3. Elementi misurati La termografia ad infrarossi è regolata dalla norma UNI ( Prestazione termica degli edifici Rivelazione delle irregolarità termiche negli involucri edilizi Metodo all infrarosso ), la quale descrive approfonditamente, le procedure e le accortezze da seguire per effettuare una battuta termografica. La termografia rientra tra le prove non distruttive e la formazione del personale addetto a questo genere di prove è regolata dalle norme UNI EN 473 e ISO 9712: perché abbia valore legale, una prova termografica deve essere eseguita da un tecnico certificato almeno al 2 livello. La differenza di temperatura tra esterno ed interno deve esser sufficientemente alta, e le differenze di temperatura e pressione attraverso l involucro dovrebbero esser costanti ( regime stazionario). Secondo la norma la prova non può esser condotta in presenza di: Forti variazioni della temperatura dell aria all interno o all esterno; Variazioni significative del vento; Presenza di radiazione diretta. L appendice D della UNI EN riporta i requisiti da soddisfare per garantire il regime stazionario, in particolare: La temperatura dell aria esterna non deve variare di ±10 C nelle 24 ore precedenti la prova. Nelle 24 ore precedenti la prova, e durante la prova, la differenza di temperatura dell aria attraverso l involucro non deve essere minore di 3/U, con valore di trasmittanza dell involucro, e mai minore di 5 C. Durante la prova la temperatura dell aria esterna non dovrebbe variare di ±5 C e la temperatura dell aria interna di ±2 C. Nelle 12 ore precedenti la prova e durante la prova le superfici oggetto d indagine non dovrebbero esser esposte a radiazione solare diretta. Le prove termografiche sono state condotte tutte nelle ore notturne e nel periodo invernale. Le immagini termografiche, in questo modo, non sono state influenzate dalla radiazione solare incidente. Di seguito è riportata la planimetria con indicazione dei punti di presa delle indagini termografiche, in particolare: Data:24/01/2014 Pagina 5 di 17
6 N indagine Soggetto 1 Lato Est Prospetto Caserma Vigili del Fuoco 2 Lato Nord Prospetto Caserma Vigili del Fuoco 3 Lato Ovest Prospetto Caserma Vigili del Fuoco 4 Lato Sud Prospetto Caserma Vigili del Fuoco Le indagini termografiche riportano sia le immagini all infrarosso che le fotografie, scattate nella stessa posizione, attraverso la modalità picture in picture della termocamera utilizzata. Al di sotto delle fotografie sono riportate anche le immagini durante le ore diurne, solamente per facilitare la comprensione dell oggetto della prova, poiché alcune fotografie risultavano esser scure. Data:24/01/2014 Pagina 6 di 17
7 INDAGINE TERMOGRAFICA N.1 IMMAGINE VISIBILE IMMAGINE INFRAROSSO ORIENTAMENTO: DISTANZA OGGETTO: EST 30 m DATA: 14/01/2014 ORA: 18:30 EMISSIVITÀ: 0,95 TEMPERATURA ESTERNA: 8 C TEMPERATURA INTERNA: 18 C UMIDITÀ: 75 % Data:24/01/2014 Pagina 7 di 17
8 NOTE E COMMENTI: L immagine termografica in oggetto non presenta anomalie significative. Data:24/01/2014 Pagina 8 di 17
9 INDAGINE TERMOGRAFICA N.2 IMMAGINE VISIBILE IMMAGINE INFRAROSSO Data:24/01/2014 Pagina 9 di 17
10 Data:24/01/2014 Pagina 10 di 17
11 ORIENTAMENTO: DISTANZA OGGETTO: NORD 30 m DATA: 14/01/2014 ORA: 18:30 EMISSIVITÀ: 0,95 TEMPERATURA ESTERNA: 8 C TEMPERATURA INTERNA: 18 C NOTE E COMMENTI: UMIDITÀ: 75 % Le immagini termografiche in oggetto non presentano anomalie significative. Le differenze di temperatura visibili sono ampiamente giustificate dai differenti materiali presenti con emissività diverse. Sono presenti ponti termici legati ad alcune componenti vetrate del prospetto ( quelle più ad Ovest foto 1,3 e 4). Data:24/01/2014 Pagina 11 di 17
12 INDAGINE TERMOGRAFICA N.3 IMMAGINE VISIBILE IMMAGINE INFRAROSSO ORIENTAMENTO: DISTANZA OGGETTO: OVEST 30 m DATA: 14/01/2014 ORA: 18:30 EMISSIVITÀ: 0,95 TEMPERATURA ESTERNA: 8 C TEMPERATURA INTERNA: 18 C UMIDITÀ: 75 % Data:24/01/2014 Pagina 12 di 17
13 NOTE E COMMENTI: L immagine termografica in oggetto non presenta anomalie significative. Data:24/01/2014 Pagina 13 di 17
14 INDAGINE TERMOGRAFICA N.4 IMMAGINE VISIBILE IMMAGINE INFRAROSSO Data:24/01/2014 Pagina 14 di 17
15 ORIENTAMENTO: DISTANZA OGGETTO: SUD 30 m DATA: 14/01/2014 ORA: 18:30 Data:24/01/2014 Pagina 15 di 17
16 EMISSIVITÀ: 0,95 TEMPERATURA ESTERNA: 8 C TEMPERATURA INTERNA: 18 C UMIDITÀ: 75 % NOTE E COMMENTI: Le immagini termografiche in oggetto non presentano anomalie significative. Le differenze di temperatura visibili sono ampiamente giustificate dai differenti materiali presenti con emissività diverse. Data:24/01/2014 Pagina 16 di 17
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RELAZIONE TECNICO-DIAGNOSTICA REPORT TERMOGRAFICO
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