Fornitura in forma frazionata di detergenti disincrostanti, disinfettanti e sanificanti

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1 CAPITOLATO D'ONERI Fornitura in forma frazionata di detergenti disincrostanti, disinfettanti e sanificanti Procedura NEGOZIATA SIM Diritti riservati all AMIAT SpA Torino CAPITOLATO D'ONERI

2 S O M M A R I O C A P I T O L A T O ART.1 - OGGETTO DELL APPALTO A> GENERALITÀ B> DURATA DELL APPALTO C> AMMONTARE DELL'APPALTO D> QUINTO D OBBLIGO E> CRITERI ORGANIZZATIVI DELLA FORNITURA F> PRESCRIZIONI TECNICHE OBBLIGATORIE...3 ART.2 - ESECUZIONE DELL APPALTO A> CONDIZIONI E MODALITÀ DI CONSEGNA B> ACCETTAZIONE DEL MATERIALE CONSEGNATO C> COLLAUDO D'ACCETTAZIONE DEL MATERIALE CONSEGNATO...4 ART.3 - FATTURAZIONI E PAGAMENTI A> FATTURAZIONE B> PAGAMENTI...5 ART.4 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI... 5 ART.5 - VICENDE DEL CONTRATTO A> CONTESTAZIONI E PENALITÀ B> SUBAPPALTO C> CESSIONE DEI CREDITI E CESSIONE DEL CONTRATTO D> REVISIONE PREZZI E> RISOLUZIONE DEL CONTRATTO...6 ART.6 - OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA A> DISPOSIZIONI NORMATIVE DIVERSE B> RESPONSABILITÀ CIVILE E PENALE...7 ART.7 - CLAUSOLE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA... 7 ART.8 - CONTROVERSIE... 7 Diritti riservati all AMIAT SpA Torino CAPITOLATO D'ONERI

3 Art.1 - OGGETTO DELL APPALTO 1.A> Generalità Il presente appalto, indetto dall Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino S.p.A. (nel seguito indicata AMIAT SpA), Via Germagnano 50, Torino, ha per oggetto la "Fornitura in forma frazionata di detergenti disincrostanti, disinfettanti e sanificanti", così quantificati: Codice AMIAT Prodotto Formato Confezione Q.tà oggetto di fornitura PU1733 PU1734 PU1735 PU1854 PU1736/1 PU1729 PU1820 PU1728 PULITORE SGRASSANTE PER PULIZIE INDUSTRIALI (diluizione d'uso 0,2-1%) DISINCROSTANTE DETERGENTE PER WC (diluizione d'uso 20-30%) DETERGENTE MULTIUSO PER SUPERFICI UFFICI SGRASSATORE CON CANDEGGINA PER SUPERFICI BAGNI TANICA 5 LT 4 pz CF FLACONE 1 LT 12 pz 325 CF SPRAY 750 ml 12 pz 135 CF SPRAY 750 ml 12 pz 210 CF Le Q.tà oggetto di fornitura sopraindicate, e riportate nel modulo offerta, sono i valori del fabbisogno dei prodotti stimati per la durata dell appalto secondo i consumi storici aziendali, e servono esclusivamente al fine di confrontare le offerte e individuare l'impresa aggiudicataria, e non sono, in alcun modo, vincolanti per AMIAT SpA. Le quantità che Amiat ordinerà saranno strettamente correlate alle necessità aziendali che man mano si presenteranno nel periodo di validità dell'appalto. 1.B> Durata dell appalto La durata dell'appalto è pari a 730 giorni naturali e consecutivi a far data dal ricevimento del primo subordine, così come definito nel seguito del presente capitolato. AMIAT SpA si riserva la facoltà, in caso di mancato raggiungimento dell'importo d'aggiudicazione al termine del periodo d'affidamento, di prorogare l'appalto, alle stesse condizioni tecniche ed economiche dell'aggiudicazione, fino al raggiungimento di detto importo. 1.C> Ammontare dell'appalto L'importo a base di gara è pari ad ,00 (trentacinquemila/00) IVA esclusa. 1.D> Quinto d obbligo La Stazione Appaltante, ai sensi dell'art. 11 del R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, potrà ordinare, durante l'esecuzione del contratto, alle stesse condizioni dell'aggiudicazione, un aumento o una diminuzione delle prestazioni oggetto del contratto fino alla concorrenza di un quinto in più o in meno dell'importo d'aggiudicazione. 1.E> Criteri organizzativi della fornitura L esecuzione della fornitura s'intende frazionata e regolata nei seguenti termini: AMIAT SpA emetterà lettera d ordine iniziale (cd ordine aperto), valida per l intera durata dell appalto per un importo pari al TOTALE offerto dall aggiudicatario, e in corso d'opera successive richieste di fornitura (cd subordini emessi sulla base dei prezzi netti unitari indicati nel modulo offerta Diritti riservati AMIAT SpA Torino 2/7 CAPITOLATO D'ONERI

4 dall'aggiudicatario), da eseguire nei 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, successivi alla ricezione. 1.F> Prescrizioni tecniche obbligatorie (a) Tutte le sostanze tensioattive utilizzate nel prodotto devono essere rapidamente biodegradabili e biodegradabili in condizioni anaerobiche. (b) Il prodotto non deve contenere i seguenti ingredienti, né come componenti della formulazione, né come componenti di qualsiasi preparato incluso nella formulazione: - alchilfenoletossilati (APEO) e relativi derivati; - EDTA (etilendiamminatetracetato) e relativi sali; - muschi azotati e muschi policiclici. (c) Il prodotto non deve contenere ingredienti (sostanze o preparati) classificati o classificabili con una delle seguenti frasi di rischio (o una combinazione delle stesse), ai sensi della direttiva 67/548/CEE e s.m. o della direttiva 1999/ 45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio20 e s.m., in una quantità che superi lo 0,01% del peso del prodotto finale: - R40 (possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti), R45 (può provocare il cancro), R49 (può provocare il cancro per inalazione); - R46 (può provocare alterazioni genetiche ereditarie), R60 (può ridurre la fertilità), R61 (può danneggiare il feto), R62 (possibile rischio di ridotta fertilità), R63 (possibile rischio di danni al feto); - R50-53 (altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico), R51-53 (tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico); - R59 (pericoloso per lo strato di ozono); - R68 (possibilità di danni irreversibili). Questi criteri non si applicano ai biocidi. (d) La concentrazione di qualsiasi sostanza o ingrediente classificato con le frasi di rischio R42 (può provocare sensibilizzazione per inalazione) e/o R43 (può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle), ai sensi della direttiva 67/548/CEE e s.m. o della direttiva 1999/45/CE e s.m., non deve superare lo 0,1 % del peso del prodotto finale. (e) Il prodotto può contenere solo biocidi che esercitino un'azione conservante e comunque in dose appropriata a tale scopo. Ciò non vale per le sostanze tensioattive dotate anche di proprietà biocide. I biocidi utilizzati per conservare il prodotto, sia come componenti della formulazione che come componenti di qualsiasi preparato incluso nella formulazione, classificati con le frasi di rischio R50-53 o R51-53, ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successive modifiche o della direttiva 1999/45/CE, sono autorizzati ma solo a condizione che non siano potenzialmente tendenti al bioaccumulo. (f) Il prodotto non deve contenere più del 10 % (in peso) di composti organici volatili con punto di ebollizione inferiore a 150 C. Art.2 - ESECUZIONE DELL APPALTO 2.A> Condizioni e modalità di consegna Diritti riservati AMIAT SpA Torino 3/7 CAPITOLATO D'ONERI

5 La consegna s'intende franco Magazzini AMIAT SpA - presso i siti di Via Gorini, 8 (Torino) e Via Germagnano, 50 (Torino) - dal lunedì al venerdì feriali, nelle fasce orarie 8.30 / e / AMIAT SpA emetterà subordini distinti secondo il Magazzino destinatario. Le quantità per ciascun subordine saranno dettate dai consumi effettivi, registrati da AMIAT SpA, dei vari prodotti e, come tali, non quantificabili preventivamente. La consegna s'intende formalmente conclusa, quando la relativa documentazione di trasporto sia stata firmata dal personale AMIAT SpA preposto alla ricezione, così come indicato alla Ditta aggiudicataria prima dell'avvio della fornitura. Resta inteso che AMIAT SpA: Respinge ogni responsabilità civile e penale sui prodotti, fino alla formale conclusione della consegna; Ha facoltà di rifiutare la consegna nel caso il materiale sia non qualitativamente conforme al subordine emesso o non corredato della documentazione prevista ai sensi della vigente normativa; Ha facoltà di rifiutare la consegna delle quantità eccedenti il subordine emesso; Ha facoltà di rifiutare la consegna di materiale per il quale non è stato emesso relativo subordine. 2.B> Accettazione del materiale consegnato A prescindere dalla conclusione formale della consegna, l'effettiva accettazione della merce è subordinata al collaudo effettuato dal competente personale AMIAT SpA, finalizzato all accertamento della conformità della fornitura alle condizioni, quantità e qualità richieste. AMIAT SpA s'intende liberata dalle conseguenze previste nell ultimo comma Art CC, quando non richiede all Autorità Giudiziaria che la qualità e la condizione della cosa venduta siano verificate nei modi di cui Art. 696 CPC. Per la denuncia all impresa dei vizi e dei difetti della fornitura consegnata, AMIAT SpA non sarà tenuta all osservanza dei termini di cui Art e Art CC. La denuncia per detti vizi e difetti, anche se fossero apparenti, dovendo la fornitura intendersi fatta da parte dell impresa con dichiarazione che la stessa è esente da vizi di qualsiasi genere - sarà sempre fatta entro e non oltre 120 (centoventi) giorni dal loro accertamento, anche se la fornitura è già stata ricevuta, la merce impiegata o le fatture relative già pagate. 2.C> Collaudo d'accettazione del materiale consegnato Il collaudo d'accettazione fornitura sarà eseguito normalmente entro 30 giorni consecutivi dalla data di consegna di tutto il materiale richiesto dal singolo ordine. L'esito positivo dello stesso non esonera comunque la Ditta aggiudicataria per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento della verifica, ma vengano in seguito accertate. In caso di collaudo negativo sulla fornitura o in ogni caso qualora la stessa sia danneggiata, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere dietro semplice avviso alla pronta sostituzione della fornitura difettosa o irregolare, con tutte le spese conseguenti a suo carico. La Ditta aggiudicataria non può impugnare in alcun modo i risultati di collaudo, né potrà invocare l accettazione di partite della stessa fornitura avvenuta in precedenti prove di collaudo come argomento a suo favore nel caso di rifiuto al collaudo di partite in consegne successive. Resta inteso che AMIAT SpA non si assume né l onere di custodia né alcuna responsabilità per la fornitura scartata, nell'attesa di restituzione alla Ditta aggiudicataria. Diritti riservati AMIAT SpA Torino 4/7 CAPITOLATO D'ONERI

6 Art.3 - FATTURAZIONI E PAGAMENTI 3.A> Fatturazione Le fatture per uso amministrativo dovranno contemplare i materiali di un solo subordine riportando il numero dell ordine, il codice fornitore assegnato dall Amiat, il codice CIG e l elencazione dei materiali nella progressione dei Documenti di Trasporto con il relativo numero. In caso di associazione temporanea di imprese, anche in forma di società consortile ai sensi dell art. 26 D.Lgs. 406/91, ciascuna impresa che ha sottoscritto l offerta congiunta dovrà emettere fattura per le forniture e/o i servizi prestati per la quota di propria spettanza. 3.B> Pagamenti I pagamenti saranno effettuati mediante bonifico bancario con addebito delle spese del bonifico stesso. E escluso ogni regolamento mediante tratte, o altro simile mezzo di pagamento. Tenuto conto delle disposizioni di cui all art. 48 bis del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 602 e s.m.i., i pagamenti verranno effettuati a 120 giorni dalla fine mese data fattura, previo collaudo definitivo favorevole. Sugli eventuali ritardati pagamenti potranno essere riconosciuti interessi di mora in ragione del tasso euribor a 3 mesi divisore 360 rilevato il primo giorno lavorativo successivo alla data di scadenza del pagamento e valevole per tutto il periodo di ritardato pagamento. Art.4 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI L appaltatore si impegna ed obbliga ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010. I pagamenti effettuati in dipendenza del presente contratto verranno disposti esclusivamente a mezzo di bonifico sui conti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane SpA, dedicati dall appaltatore alle commesse pubbliche. L AMIAT SpA effettuerà pertanto le disposizioni di pagamento sul conto bancario o postale dedicato i cui estremi identificativi dovranno essere comunicati dall appaltatore nei termini di cui all art. 3 comma 7 della legge 136/2010, corredati delle informazioni ivi previste. L appaltatore nei contratti con i subappaltori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all appalto, si impegna ad inserire, a pena di nullità assoluta, un apposita clausola con la quale ciascuno di essi si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010. Nel caso in cui le transazioni disposte in dipendenza dell appalto siano effettuate senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane SpA ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, la violazione costituirà motivo di risoluzione del presente contratto. Art.5 - VICENDE DEL CONTRATTO 5.A> Contestazioni e penalità Per l inosservanza delle norme del presente capitolato, AMIAT SpA provvederà a contestare per iscritto la mancanza della Ditta aggiudicataria, notificando la comunicazione a mezzo raccomandata. Entro i 15 (quindici) giorni lavorativi successivi alla ricezione, la Ditta aggiudicataria potrà presentare le proprie giustificazioni scritte. Qualora le suddette motivazioni non siano ritenute sufficienti, saranno applicate a carico della Ditta aggiudicataria le seguenti penali: CONSEGNA NON CONFORME a quanto indicato nel presente capitolato, sarà applicata una penale pari al 5,0% (cinque per cento) del valore della fornitura non conforme. Diritti riservati AMIAT SpA Torino 5/7 CAPITOLATO D'ONERI

7 RITARDO NELLA CONSEGNA rispetto ai tempi indicati nel presente capitolato, per ciascun giorno di ritardo e fino ad un massimo di 30 giorni, sarà applicata una penale pari al 0,5% (zero virgola cinque per cento) del valore della consegna in ritardo. L'importo complessivo delle penali non può superare il 10% dell'importo contrattuale dell'appalto. Le penali saranno comunicate all'aggiudicatario con lettera raccomandata ed il loro ammontare sarà trattenuto sul primo pagamento in scadenza con relativa emissione di nota di debito da parte AMIAT SpA. 5.B> Subappalto Il subappalto è ammesso con le modalità stabilite all'art. 118 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore saranno effettuati dall'aggiudicatario, che è obbligato a trasmettere entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato copia delle fatture quietanzate, con l'indicazione delle ritenute di legge effettuate. 5.C> Cessione dei crediti e cessione del contratto La cessione dei crediti derivanti dal presente appalto è disciplinata dall art. 117 del DLgs 163/2006. Il contratto derivante dal presente appalto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall art. 116 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n Le vicende soggettive dell esecutore del contratto derivante dal presente appalto sono disciplinate dall art. 116 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n D> Revisione prezzi Al presente appalto non si applica il primo comma dell'art del Codice Civile. 5.E> Risoluzione del contratto Avendo i relativi inadempimenti un importanza rilevante, AMIAT SpA si riserva di risolvere il contratto, a maggiori spese dell'aggiudicataria, salvo restando il risarcimento degli ulteriori danni, nei seguenti casi: 1. Reiterato mancato rispetto delle disposizioni e normative vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, tutela della salute e tutela dell ambiente. 2. Reiterato mancato rispetto delle normative in materia retributiva e contributiva. 3. Se il ritardo nella consegna di un qualunque articolo, indipendentemente dal suo valore economico, supera i 30 giorni naturali e consecutivi, rispetto a quanto indicato nel presente capitolato. La Stazione appaltante si riserva di applicare l art. 140 del Dlgs. 12 aprile 2006, n Inoltre il contratto s'intenderà senz'altro risolto di diritto, ai sensi dell'articolo 1456 C.C., con annullamento dell'ordine e con tutte le conseguenze previste in danno dell'impresa dalla legge e dal capitolato speciale d'appalto a totale ristoro dei danni causati e causandi dall'inadempimento qualora l'importo complessivo delle penali superi il 10% dell'importo contrattuale dell'appalto oppure nel caso in cui siano disposte transazioni in dipendenza dell appalto senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane SpA ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Art.6 - OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA 6.A> Disposizioni normative diverse Diritti riservati AMIAT SpA Torino 6/7 CAPITOLATO D'ONERI

8 La Ditta aggiudicataria avrà l obbligo di osservare, oltre alle norme specificate nel presente capitolato d appalto, tutte le disposizioni di cui alle leggi, decreti e regolamenti in vigore o che saranno emanate. 6.B> Responsabilità civile e penale L impresa assume inoltre ogni responsabilità ed onere derivante da diritti di proprietà di terzi in ordine alle forniture. L impresa, infine, assume l'obbligo di garantire all Azienda il sicuro ed indisturbato possesso dei materiali forniti e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese al riguardo. Indipendentemente dalle altre condizioni, l impresa è responsabile dei danni direttamente provocati a cose o persone, e direttamente imputabili ad una parte o parti difettose della sua fornitura; nel caso che l Amiat venga convenuta in giudizio per responsabilità civile o contrattuale, e le sia contestata la violazione di prescrizione legali (sicurezza, inquinamento, ecc.) in conseguenza della difettosità, non conformità, non affidabilità, o non rispondenza alle norme giuridiche della fornitura, l impresa è obbligata a tenere l Amiat indenne da ogni richiesta di risarcimento, di spese, danni, spese legali, risarcendola dei danni sofferti. L Amiat è tenuta ad informare l impresa non appena appreso che la violazione delle norme o la chiamata in causa della sua responsabilità sia basata sulla difettosità, non conformità, non affidabilità o irregolarità della fornitura. L impresa assume nei confronti dell Amiat la piena responsabilità di garantire che la sua fornitura non è e non sarà prodotta in contravvenzione a brevetti o licenze di privativa e garantisce all Amiat la libertà e liceità dell uso di detta fornitura. Per conseguenza, l impresa risponderà nei confronti dell Amiat di tutti i danni che quest ultima dovesse sopportare, in proprio o per rivalsa nei suoi riguardi, per contestazioni avanzate da terzi circa l eventuale violazione di brevetto o licenze di privativa o diritti di protezione industriale sulla fornitura, e sarà tenuta a fornire assistenza legale nel caso che questa si renda necessaria. Art.7 - CLAUSOLE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Non saranno ritenute operanti eventuali condizioni generali di vendita della Ditta aggiudicataria; inoltre, qualunque clausola apposta dalla Ditta aggiudicataria stessa sulle sue fatture, note, corrispondenza, o aggiunta da lei sull ordine, dovrà ritenersi come non scritta. Art.8 - CONTROVERSIE Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine al presente contratto saranno devolute, in via esclusiva, alla cognizione dell autorità giudiziaria ordinaria. E pertanto escluso il ricorso all arbitrato. Il Foro competente è quello di Torino. Diritti riservati AMIAT SpA Torino 7/7 CAPITOLATO D'ONERI