BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2018

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1 COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO (Provincia di Livorno) BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2018 ALLEGATO C: Nota Integrativa del Bilancio di Previsione 2016/2018

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3 INDICE PG. Premessa 5 Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità. Elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2015, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente. Elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili. Eventuali investimenti finanziati da FPV in corso di definizione. Prospetto concernente la composizione del fondo pluriennale vincolato per ciascuno degli esercizi 2016/2018. Elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall'ente a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti Elenco dei propri enti ed organismi strumentali. 34 Elenco delle partecipazioni possedute con l'indicazione della relativa quota percentuale. 34 Prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento. 36 Prospetto delle misure di contenimento della finanza pubblica. 38 3

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5 PREMESSA Il Bilancio di Previsione è caratterizzato dall entrata a regime della riforma contabile ex D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Ciò comporta, la presentazione di uno schema di bilancio completamente innovato con piena validità giuridica - che nella logica del Legislatore dovrebbe aiutare la comprensione delle poste contabili; in particolare quelle di spesa, mediante una rappresentazione delle stesse per Missioni (le politiche dell ente per funzione attribuita dall ordinamento agli enti locali) e Programmi (declinazione di macro interventi di spesa all interno di ciascuna Missione). Parimenti gli equilibri di bilancio (si vada l allegato 9 del Bilancio di Previsione), sono rappresentati in modo differente dal passato, seppur nel rispetto dei principi costituzionali, e dunque confermando il paradigma del finanziamento della spesa corrente con entrate di equivalente natura ovvero il ricorso all indebitamento per l esclusivo finanziamento di spesa di investimento. Si ricorda, inoltre, che l intera riforma si basa sull innovato principio della competenza finanziaria potenziata e sull ineludibile corollario del funzionamento del fondo pluriennale vincolato. Altra novità dell esercizio in oggetto è il superamento del patto di stabilità quale somma algebrica di impegni ed accertamenti di competenza e flussi di cassa per la parte in c/capitale in favore del pareggio complessivo di bilancio così come definito dal comma 712 della Legge 208/2015 (Legge di stabilità per l anno 2016). Per tale schema di rispetto del pareggio a preventivo si rimanda allo specifico allegato al Bilancio di Previsione. Si ricorda infine che tale riforma impone l adozione di un unico schema di bilancio di durata triennale e dunque il superamento del Bilancio pluriennale ex D.P.R. 194/1996, così come l abrogazione della Relazione Previsionale e Programmatica, i cui contenuti, sono confluiti nel D.U.P. (Documentao Unico di Programmazione). Ai sensi dell articolo 11, comma 5 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., il bilancio di previsione dell Ente è accompagnato da una Nota Integrativa i cui contenuti sono di seguito esemplificati: a) criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali non è previsto l'accantonamento a tale fondo; 5

6 b) l'elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell'esercizio precedente, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente; c) l'elenco analitico degli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente; d) l'elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili; e) nel caso in cui gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato comprendono anche investimenti ancora in corso di definizione, le cause che non hanno reso possibile porre in essere la programmazione necessaria alla definizione dei relativi cronoprogrammi; f) l'elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall'ente a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti; g) gli oneri e gli impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata; h) l'elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet fermo restando quanto previsto per gli enti locali dall'art. 172, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; i) l'elenco delle partecipazioni possedute con l'indicazione della relativa quota percentuale; j) altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per l'interpretazione del bilancio. L Ente ha integrato i contenuti di cui sopra inserendo i seguenti ulteriori elementi di: - Prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento (così come richiamata dall articolo 11, comma 3 del D.L.gs. 118/2011 e s.m.i.); - Prospetto delle misure di contenimento della finanza pubblica, relativamente al rispetto dei limiti per la spesa di personale disciplinati dall articolo 1, comma 557 della Legge 296/2006, s.m.i. unitamente al rispetto dell art. 9, co. 28 del D.L. 78/2010 e s.m.i. e del rapporto spesa di personale spese correnti come reinterpretato dalla Sezione Autonomie della Corte dei Conti; il rispetto dei limiti di spesa di cui all articolo 6 del D.L. 78/2010, dal D.L.95/2012 e s.m.i. e dalla Legge 228/2012 e loro s.m.i.; il rispetto dei limiti di spesa per incarichi di collaborazione autonoma stabiliti dall articolo 14 del D.L. 66/2014; il rispetto dei vincoli di destinazione delle 6

7 entrate provenienti da sanzioni al codice della strada e dall imposta di soggiorno così come previsto dalla normativa vigente unitamente al rispetto di altri vincoli di finanza pubblica. La presente Nota Integrativa non ha preso in considerazione i punti c) e g) riportati nel predetto articolo 11, comma 5 del D.Lgs. 118/2011 e nell allegato 4/1, in quanto tali fattispecie non sono presenti. Stessa motivazione per l assenza delle tabelle previste al punto del predetto allegato. 7

8 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLE PREVISIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI STANZIAMENTI RIGUARDANTI GLI ACCANTONAMENTI PER LE SPESE POTENZIALI E AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA. Per i criteri di valutazione adottati per la formulazione della previsione delle entrate 2016/2018 si veda il punto relativo agli indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse a disposizione contenuti nel DUP 2016/2018. In termini generali le entrate inserite nel Bilancio sono il frutto delle previsioni effettuate dai Dirigenti con riferimento all andamento storico delle stesse ed i possibili scenari futuri. A tal proposito si rileva che la previsione delle entrate, salvo eventi straordinari, origina dalle entrate accertate nell ultimo esercizio. Relativamente alle entrate tributarie, rimandando ai dati rappresentati del DUP e nello schema di bilancio, si segnalano le innovazioni introdotte dalla legge di stabilità e le relative ripercussioni sul bilancio dell ente: - abolizione della TASI sull abitazione principale (ad eccezione della categorie catastali A1, A/8 e A/9) e ristoro da parte dello Stato del relativo gettito mediante minore detrazione del gettito IMU da parte dell Agenzia delle Entrate a titolo di Fondo di Solidarietà Comunale (negativo per l Amministrazione Comunale di Rosignano Marittimo). Ciò ha prodotto nelle previsioni di bilancio uno storno pari ad euro ,99 dal gettito TASI a favore di un pari incremento a titolo di IMU, tenendo conto che il gettito TASI 2015 incassato, e parimenti accertato nel bilancio 2015, è stato pari ad euro ,28. - ulteriori agevolazioni concesse ai contribuenti a titolo di IMU con invarianza di gettito IMU complessivo per il Comune dato il meccanismo compensativo di cui sopra; - conferma della maggiorazione TASI dello 0,7 per mille per le c.d. abitazioni a disposizione per una stima pari ad euro ,71; per gli esercizi previsto, a titolo di clausola di salvaguardia, un pari incremento dell addizionale IRPEF in caso di impossibilità a ricorrere a tale maggiorazione, fatta salva la possibilità di ridurre la spesa corrente; - conferma dell importo iniziale del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) 2016 (ossia al lordo delle compensazioni di cui sopra) pari al FSC Si osserva che quanto sopra rappresentato, non può che essere ricondotto a previsioni sulla base di quanto stimato in termini complessivi per il comparto degli enti locali nella Legge 208/2015. Nel medesimo disposto è previsto che le compensazioni da operare a favore di ciascun Comune, ovvero la determinazione del Fondo di Solidarietà Comunale, saranno definite da apposito DPCM da adottarsi entro il prossimo 30 aprile. 8

9 Il gettito ordinario IMU (pari ad euro ,03) è stato stimato secondo la metodologia che segue: (+) Gettito incassato 2015 euro ,33 (+) Trattenute ADE su gettito IMU 2015 euro ,63 (-) FSC 2016 (pari a FSC 2015 ed altre trattenute ADE al lordo delle compensazioni della L. 208/2015) euro ,92 (+) Compensazione per abolizione TASI ovvero variazione positiva FSC 2016 euro ,99 Si segnala inoltre, che i ritardi con cui lo Stato sta trattenendo le risorse a titolo di Fondo di Solidarietà Comunale producono distorsioni nella programmazione e gestione del richiamato gettito IMU, dato che i principi contabili impongono la contabilizzazione di tale entrata, corrisposta in autoliquidazione, per cassa. Nell esercizio 2014 lo Stato non ha provveduto a trattenere un importo di oltre 2 milioni di euro, l Amministrazione, nel rispetto del principio della veridicità delle scritture contabili, ha accantonato, in sede di approvazione del Rendiconto 2014 euro ,27 (vedi deliberazione consiliare n. 59/2015). Nell esercizio 2015 lo Stato ha trattenuto integralmente la quota sopra citata afferente al FSC 2014 oltre a circa l 84% di quanto dovuto a titolo di Fondo di Solidarietà Comunale Rimane dunque da subire una riduzione compensativa a titolo di FSC 2015 pari ad euro ,05 a fronte del predetto accantonamento effettuato per euro ,27. Ciò consente di liberare avanzo di amministrazione per euro ,22. Ciò induce a ritenere che qualora lo Stato compensi integralmente la restante parte del FSC 2015 oltre al FSC 2016 l Amministrazione dovrà sterilizzare tale operazione mediante l assunzione di un accertamento convenzionale o altro meccanismo contabile così come rilevato, fra gli altri, dalla Sezione Regionale di Controllo per la Liguria della Corte dei Conti con deliberazione n. 66/ ( in merito si veda la deliberazione consiliare 186/2015). Si auspica, comunque, che su tale questione intervenga una disposizione normativa, sollecitata da più parti. Soluzioni diverse da quelle rappresentate sopra produrrebbero il paradosso di dover sottoporre la collettività ad una manovra finanziaria pari a euro ,05 per i predetti tardivi recuperi da parte dello Stato oltre al mancato rispetto del principio contabile afferente alla prevalenza della sostanza sulla forma (ex allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.) unitamente ai principi relativi alla veridicità ed attendibilità delle scritture contabili. 9

10 La previsione della stima 2016 afferente all addizionale IRPEF è compatibile con la riforma del principio contabile, vedi verbale della commissione ARCONET del ovvero: previsione euro ,00 = riscossioni di competenza esercizio 2014 euro ,07 + riscossioni in conto residui su accertamento 2014 euro ,93. La previsione di entrata afferente il gettito TARI 2016 è stato costruito mediante l acquisizione del Piano Economico Finanziario rimesso dal soggetto gestore (ns. prot / ) unitamente al computo delle voci previste dal DPR 158/1999. Per i criteri di valutazione adottati per la formulazione della previsione delle uscite 2016/2018 si veda il punto 2.1. relativo agli obiettivi per Missione, contenuto nel DUP 2016/2018. Le previsioni di spesa sono state oggetto di negoziazione fra la Giunta Comunale ed i responsabili dei centri di spesa, sulla base delle richieste di questi ultimi, formulate in sinergia con gli assessori di riferimento. In termini metodologici, si rileva che tale processo si è sviluppato con riferimento al alla programmazione degli esercizi già oggetto di deliberazione in fase di assestamento generale di bilancio (deliberazione consiliare 186/2015). L analitica programmazione ha dunque facilitato la predisposizione del bilancio di previsione L applicazione della riforma contabile ex D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. prevede la previsione dell entrata in Bilancio ovvero la sua stima sulla base del principio della c.d. competenza finanziaria rafforzata. Ciò induce da un lato a contabilizzare la stessa sulla base dell esercizio in cui l obbligazione giuridica sottostante diviene esigibile (ex art. 179 del T.U.E.L.), dall altro la compensazione di tale entrata mediante il fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) da iscrivere nella parte spesa del bilancio. Tale fondo è da contabilizzare sulla base dei principi contabili contenuti nell allegato 1 e nell allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.. Si è dunque provveduto ad una ricognizione complessiva delle entrate del Bilancio, indagando le serie storiche e focalizzando l attenzione sulle entrate più rilevanti. Per ciascuna entrata, così individuata, si è quindi calcolato il fondo crediti di dubbia esigibilità secondo la metodologia prevista nell allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i.. Di seguito la sintesi di tale indagine svolta per ciascun capitolo, ricordando che per l es. 2014, nel rispetto dei principi contabili, è stato contabilizzato, esclusivamente, l importo incassato nell esercizio di competenza, fatte salve le deroghe sotto motivate: 10

11 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) RECUPERO EVASIONE ICI/IMU RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME E CAPITOLO ( ) RECUPERO EVASIONE ICI/IMU RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , , , , , , ,11 Somma , ,56 Media semplice %Risc. Media % FCDE 60,15 39,85 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) TASSA RACCOLTA R.S.U. INTERNI RISCOSSA MEDIANTE RUOLI ANNI 2009/2010/2011 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: TASSA RACCOLTA R.S.U. INTERNI RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME ANNO 2012 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) TASSA RIFIUTI E SERVIZI (TARES) ANNO 2013 ANNO 2014 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) TARI (TASSA RIFIUTI), CAP TASSA RACCOLTA R.S.U. INTERNI RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME ANNO 2012, CAP ( ) TASSA RIFIUTI E SERVIZI (TARES) Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , , , , , , ,96 Somma , ,43 Media semplice %Risc. Media % FCDE 86,49 13,51 Relativamente all esercizio 2014, in applicazione del principio di prevalenza della sostanza sulla forma (ex allegato 1 al D.Lgs. 118/2011) sono stati contabilizzati, per la Tari, gli incassi realizzati fino al 28/2/2015 quale data di scadenza del saldo TARI per il periodo d imposta Una diversa soluzione inficerebbe il grado di riscuotibilità del tributo secondo i principi contabili vigenti, tenuto conto che gli stessi prevedono la necessità di accertare i tributi, caratterizzati da liste di carico/bollettazione, entro i termini di approvazione del rendiconto. Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) TASSA RACCOLTA RSU - RECUPERO EVASIONE RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI 11

12 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) tassa raccolta rsu - recupero evasione riscossa attraverso altre forme Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , , , , , ,00 - Somma , ,18 Media semplice %Risc. Media % FCDE 48,87 51,13 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) ENTRATE REFEZIONE SCOLASTICA Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , , , , , , ,76 Somma , ,67 Media semplice %Risc. Media % FCDE 88,65 11,35 Relativamente all esercizio 2014, in applicazione del principio di prevalenza della sostanza sulla forma (ex allegato 1 al D.Lgs. 118/2011) sono stati contabilizzati gli incassi realizzati fino al 28/2/2015 quale data di scadenza ultima dei pagamenti effettuati a valere sui servizi erogati fino al 31/12/2014. Una diversa soluzione inficerebbe il grado di riscuotibilità del servizio secondo i principi contabili vigenti, tenuto conto che gli stessi prevedono la necessità di accertare le entrate da servizi pubblici nell esercizio in cui gli stessi sono stati erogati. Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) ENTRATE SERVIZI ASILO NIDO Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , , , , , , ,29 Somma , ,15 Media semplice %Risc. Media % FCDE 93,89 6,11 12

13 Relativamente all esercizio 2014, in applicazione del principio di prevalenza della sostanza sulla forma (ex allegato 1 al D.Lgs. 118/2011) sono stati contabilizzati gli incassi realizzati fino al 28/2/2015 quale data di scadenza ultima dei pagamenti effettuati a valere sui servizi erogati fino al 31/12/2014. Una diversa soluzione inficerebbe il grado di riscuotibilità del servizio secondo i principi contabili vigenti, tenuto conto che gli stessi prevedono la necessità di accertare le entrate da servizi pubblici nell esercizio in cui gli stessi sono stati erogati. Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) ENTRATE TRASPORTI SCOLASTICI Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , , , , , , ,12 Somma , ,06 Media semplice %Risc. Media % FCDE 92,36 7,64 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) - CANONE CONCESSIONE ATO CICLO ACQUA La quota annua considerata è pari al 70% della quota di stretta competenza, questo in base alla diversa esigibilità prevista dalla Convenzione che posticipa la scadenza del 30% dopo 20 anni dall'anno di competenza Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , ,38 Somma ,15 - Media semplice %Risc. Media % FCDE - 100,00 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) CONCESSIONE RETE GAS Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X + incassi es. X + 1 in c/residui X , , , , ,96 Somma ,72 - Media semplice %Risc. Media % FCDE - 100,00 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) - RECUPERO EVASIONE COSAP Importo incassi di competenza Anni Importi accertamenti es. X es. X 13

14 , ,00 Somma , ,00 Media semplice %Risc. Media % FCDE 3,67 96,33 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) - VIOLAZIONI NORMATIVE - COMMERCIO - OFFERTE GARA ART. 39 DL 90/14 Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X , ,55 Somma , ,55 Media semplice %Risc. Media % FCDE 1,73 98,27 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO: ( ) - INTROITI CANONE OCCUPAZIONE SUOLO E AREE PUBBLICHE Anni Importi accertamenti es. X Importo incassi di competenza es. X , ,44 Somma , ,44 Media semplice %Risc. Media % FCDE 97,49 2,51 Per queste ultime tre fattispecie di entrata, dati gli accertamenti per cassa degli esercizi ante riforma, unitamente alla constatazione che anche i dati extracontabili confermano la tendenza di cui sopra, si è preferito utilizzare, per il calcolo del FCDE 2015, gli unici dati contabili disponibili ovvero l esercizio 2014, in applicazione del principio della prevalenza della sostanza sulla forma. Per le sanzioni inerenti al Codice della Strada, data l applicazione dell accertamento per cassa negli esercizi precedenti, la percentuale di accantonamento al FCDE è stata stimata, inizialmente, con riferimento ai verbali notificati negli anni 2010/2014. In particolare il principio contabile ex allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 prevede che la stima iniziale del fondo si deve basare su una stima della percentuale delle somme storicamente non riscosse rispetto alle somme notificate ciò implica che 14

15 l accantonamento a FCDE è applicato agli accertamenti assunti sui verbali notificati e dunque sul relativo capitolo limitatamente alle risorse previste a valere sui verbali ritualmente notificati. Tali dati sono stati elaborati extra-contabilmente, in quanto l Amministrazione - ante riforma - ha prudenzialmente accertato i soli incassi realizzati. Si rileva l andamento che segue: Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO SANZIONI CODICE DELLA STRADA Importo Verbali notificati Incassi su verbali notificati Anni compet , , , , , , , , , ,93 Somma , ,81 % riscossione media % FCDE media semplice 38,06 61,94 Tabella CALCOLO FCDE per CAPITOLO SANZIONI ART. 142 C.D.S. - PROVENTI DI INTERA SPETTANZA DELL'ENTE Importo Verbali notificati Incassi su verbali notificati Anni Competenza , , , , , , , , , ,56 Somma , ,44 % riscossione media % FCDE media semplice 55,67 44,33 Nel corso dell anno 2015 l andamento degli incassi dei verbali notificati per le sanzioni inerenti al Codice della Strada hanno avuto il seguente andamento: ACCERT. Dati contabili relativi ai decreti di accertamento verbali notificati ANNO 2015 DESCRIZIONE ACCERTAMENTO ACCERTATO 2015 INCASSATO 2015 INCASSATO/ ACCERTATO % ACCANT FCDE acc INTROITI INFRAZIONI C.D.S. NOTIFICATI ANNO , ,79 35,93 64,07 acc INTROITI PER SANZIONI ART. 142 C.D.S. DI INTERA SPETTANZA DELL'ENTE ANNO , ,48 47,96 52,04 Si ritiene dunque di applicare, in ossequio al principio della prudenza ex allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., questi ultimi dati, in quanto appositamente rilevati oltre alla considerazione che trattasi di esercizio più prossimo e come detto di importi marginalmente più prudenziali. 15

16 Ai sensi dell esempio 4 del principio contabile allegato 4/2, tale percentuale deve essere applicata alle previsioni di sanzioni da notificare nel corso dell esercizio 2016, escluse quindi le previsioni di accertamento che saranno effettuate secondo il principio di cassa (avvisi immediatamente pagati e ruoli non oggetto di precedente accertamento contabile), ciò anche in considerazione del fatto che l ente, come detto, ha in passato provveduto ad accertare per cassa. Nella tabella riepilogativa del calcolo relativo alla stima dell accantonamento al FCDE relativo alle sanzioni del codice della strada l importo riportato nella colonna previsione 2016 è quindi la stima della previsione dei verbali che saranno notificati nel 2016 calcolata facendo riferimento all andamento dello stesso accertamento nell anno Ciò nel rispetto del principio di prevalenza della sostanza sulla forma ex allegato 1 al D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.. Relativamente alle entrate afferenti alla gestione del Polo di Scapigliato da parte di RIT S.r.l. (ex deliberazione consiliare n. 112/2015 e successivo avvio dell attività con verbale di consegna del 30/11/2015) si rileva la sussistenza di garanzia fideiussoria (ns. prot del ) a valere sui relativi crediti e dunque la fattispecie prevista dal principio contabile 3.3 ex allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. in materia di non applicazione del fondo crediti di dubbia esigibilità. Con riferimento alle voci di entrata, il cui fondo non è stato soggetto ad abbattimento ex lege (si veda principio contabile 3.3 ex allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011) si specifica che si tratta di entrate per le quali, nel passato regime contabile, si è provveduto al c.d. accertamento per cassa. Si ricorda, a mente del principio richiamato, che nel 2016 per tutti gli enti locali lo stanziamento di bilancio riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari almeno al 55 per cento, nel 2017 è pari almeno al 70 per cento, nel 2018 è pari almeno all'85 per cento e dal 2019 l'accantonamento al fondo è effettuato per l'intero importo. COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' Esercizio finanziario Anno 2016 CAPITOLO DLGS 118/ DESCRIZIONE % FCDE prev PREVISIONE 2016 % FCDE prev ACCANTON. MAX AL FCDE 2016 % EX LEGE ACCANTON. OBBLIGATORIO AL FCDE 2016 % APPLICATA ACCANTON. STANZIATO IN BILANCIO 2016 RECUPERO EVASIONE ICI-IMU 44, ,00 39, ,00 55% ,25 55% ,25 RECUPERO EVASIONE TARI (EX TARSU) 46, ,00 51,13 511,30 55% 281,22 55% 281,22 TARI (TASSA RIFIUTI) 10, ,17 13, ,77 55% ,67 55% ,67 CANONE CONCESSIONEATO CICLO ACQUA , ,71 55% ,14 55% ,14 16

17 Accertamento su verbali notificati n Accertamento su verbali notificati n SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA 34, ,33 64, ,40 55% ,77 100% ,40 SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA ART , ,83 52, ,55 55% ,85 100% ,55 ENTRATE REFEZIONE SCOLASTICA 5, ,79 11, ,95 55% ,67 55% ,67 ENTRATE SERVIZI ASILO NIDO 2, ,93 6, ,65 55% ,41 55% ,41 ENTRATE TRASPORTI SCOLASTICI 3, ,03 7, ,52 55% 2.559,99 55% 2.559,99 SANZIONI AMMINISTRATIVE- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE % 0,00 100% - VIOLAZIONI NORMATIVE - COMMERCIO 96, ,00 98, ,20 55% ,46 100% ,20 INTROITI CANONE OCCUPAZ. SUOLO E AREE PUBBLICHE 7, ,39 2, ,30 55% 7.808,51 100% ,30 RECUPERO EVASIONE COSAP 88, ,47 96, ,47 55% ,36 100% ,47 CONCESSIONE RETE GAS , ,85 55% ,02 55% ,02 TOTALE , , , ,28 COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' Esercizio finanziario Anno 2017 CAPITOLO DLGS 118/2011 DESCRIZIONE % FCDE prev 2015 PREVISIONE 2017 % FCDE prev ACCANTON. MAX AL FCDE 2017 % EX LEGE ACCANTON. OBBLIGATORIO AL FCDE 2017 % APPLICATA ACCANTON. STANZIATO IN BILANCIO RECUPERO EVASIONE ICI-IMU 44, ,00 39, ,00 70% ,50 70% , RECUPERO EVASIONE TARI (EX TARSU) 46, ,00 51, ,00 70% 7.158,20 70% 7.158, TARI (TASSA RIFIUTI) 10, ,17 13, ,77 70% ,04 70% , CANONE CONCESSIONEATO CICLO ACQUA , ,00 70% ,00 70% , Accertamento su verbali notificati n SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA 34, ,33 64, ,40 70% ,98 100% , Accertamento su verbali notificati n SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA ART , ,83 52, ,55 70% ,09 100% ,55 ENTRATE REFEZIONE SCOLASTICA 5, ,79 11, ,95 70% ,76 70% ,76 ENTRATE SERVIZI ASILO NIDO 2, ,93 6, ,65 70% ,16 70% ,16 ENTRATE TRASPORTI SCOLASTICI 3, ,03 7, ,52 70% 3.258,16 70% 3.258,16 VIOLAZIONI NORMATIVE - COMMERCIO 96, ,00 98, ,20 70% ,04 100% ,20 INTROITI CANONE OCCUPAZ. SUOLO E AREE PUBBLICHE 7, ,30 2, ,12 70% 9.955,48 100% ,12 RECUPERO EVASIONE COSAP 88, ,47 96, ,47 70% ,73 100% , CONCESSIONE , ,85 70% ,30 70% ,30 17

18 RETE GAS TOTALE , , , ,86 COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' Esercizio finanziario Anno 2018 CAPITOLO DLGS 118/ Accertamento su verbali notificati n Accertamento su verbali notificati n DESCRIZIONE % FCDE prev 2015 PREVISIONE 2018 % FCDE prev 2018 ACCANTON. MAX AL FCDE 2018 % EX LEGE ACCANTON. OBBLIGATORIO AL FCDE 2018 % APPLICATA ACCANTON. STANZIATO IN BILANCIO 2018 RECUPERO EVASIONE ICI-IMU 44, ,00 39, ,00 85% ,75 85% ,75 RECUPERO EVASIONE TARI (EX TARSU) 46, ,00 51, ,00 85% 8.692,10 85% 8.692,10 TARI (TASSA RIFIUTI) 10, ,17 13, ,77 85% ,40 85% ,40 CANONE CONCESSIONEATO CICLO ACQUA , ,00 85% ,00 85% ,00 SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA 34, ,33 64, ,40 85% ,19 100% ,40 SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA ART , ,83 52, ,55 85% ,32 100% ,55 ENTRATE REFEZIONE SCOLASTICA 5, ,79 11, ,95 85% ,86 85% ,86 ENTRATE SERVIZI ASILO NIDO 2, ,93 6, ,65 85% ,91 85% ,91 ENTRATE TRASPORTI SCOLASTICI 3, ,03 7, ,52 85% 3.956,34 85% 3.956,34 VIOLAZIONI NORMATIVE - COMMERCIO 96, ,00 98, ,20 85% ,62 100% ,20 INTROITI CANONE OCCUPAZ. SUOLO E AREE PUBBLICHE 7, ,30 2, ,12 85% ,80 100% ,12 RECUPERO EVASIONE COSAP 88, ,47 96, ,47 85% ,10 100% ,47 CONCESSIONE RETE GAS , ,85 85% ,57 85% ,57 TOTALE , , , ,67 COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO DI CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' Esercizio finanziario Anno 2016 TIPOLOGIA DENOMINAZIONE STANZIAMENTO DI BILANCIO ( a ) ACCANTON. MAX AL FCDE 2016 ( b ) ACCANTON. OBBLIGATORIO AL FCDE 2016 ACCANTON. STANZIATO IN BILANCIO 2016 % STANZIAMENTO ACCANTONATO AL FCDE NEL RISPETTO DEL PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO 3.3 (d)= (b/a) % STANZIAMENTO ACCANTONATO AL FCDE con riduzione (f)= (c/a) ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA Tipologia Imposte, tasse e proventi assimilati , , , ,14 14,54 7,99 TOTALE TITOLO I , , , ,14 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 18

19 Tipologia Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni , , , ,99 39,00 22, Tipologia Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti , , , ,15 62,15 62,15 TOTALE TITOLO III , , , ,14 TOTALE GENERALE , , , ,28 COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO DI CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' Esercizio finanziario Anno 2017 TIPOLOGIA DENOMINAZIONE STANZIAMENTO DI BILANCIO ( a ) ACCANTON. MAX AL FCDE 2017 ( b ) ACCANTON. OBBLIGATORIO AL FCDE 2017 ACCANTON. STANZIATO IN BILANCIO 2017 % STANZIAMENTO ACCANTONATO AL FCDE NEL RISPETTO DEL PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO 3.3 (d)= (b/a) % STANZIAMENTO ACCANTONATO AL FCDE con riduzione (f)= (c/a) ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA Tipologia Imposte, tasse e proventi assimilati , , , ,74 14,61 10,23 TOTALE TITOLO I , , , ,74 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Tipologia Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni , , , ,97 38,92 27,97 Tipologia Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti , , , ,15 62,15 62,15 TOTALE TITOLO III , , , ,12 TOTALE GENERALE , , , ,86 COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO DI CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' Esercizio finanziario Anno 2018 TIPOLOGIA DENOMINAZIONE STANZIAMENTO DI BILANCIO ( a ) ACCANTON. MAX AL FCDE 2018 ( b ) ACCANTON. OBBLIGATORIO AL FCDE 2018 ACCANTON. STANZIATO IN BILANCIO 2018 % STANZIAMENTO ACCANTONATO AL FCDE NEL RISPETTO DEL PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO 3.3 (d)= (b/a) % STANZIAMENTO ACCANTONATO AL FCDE con riduzione (f)= (c/a) ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA Tipologia Imposte, tasse e proventi assimilati , , , ,25 14,61 12,42 TOTALE TITOLO I , , , ,25 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 19

20 Tipologia Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni , , , ,27 38,92 33,44 Tipologia Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti , , , ,15 62,15 62,15 TOTALE TITOLO III , , , ,42 TOTALE GENERALE , , , ,67 In ossequio al principio contabile 5.2 lett. h) allegato 4/2 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. nel caso in cui l ente, a seguito di contenzioso in cui ha significative probabilità di soccombere, o di sentenza non definitiva e non esecutiva, sia condannato al pagamento di spese, in attesa degli esiti del giudizio, si è in presenza di una obbligazione passiva condizionata al verificarsi di un evento (l esito del giudizio o del ricorso), con riferimento al quale non è possibile impegnare alcuna spesa. In tale situazione l ente è tenuto ad accantonare le risorse necessarie per il pagamento degli oneri previsti dalla sentenza, stanziando nell esercizio le relative spese che, a fine esercizio, incrementeranno il risultato di amministrazione che dovrà essere vincolato alla copertura delle eventuali spese derivanti dalla sentenza definitiva. A tal fine la norma prevede la costituzione di un apposito fondo rischi contenzioso. Gli stanziamenti riguardanti il fondo rischi spese legali accantonato nella spesa degli esercizi successivi al primo, sono destinati ad essere incrementati in occasione dell approvazione del bilancio di previsione successivo, per tenere conto del nuovo contenzioso formatosi alla data dell approvazione del bilancio. L importo accantonato nel capitolo accantonamento fondo per contenzioso legale - nel bilancio di previsione 2016 risulta essere pari ad ,00 ed è originato dalla previsione effettuata dall Ufficio Contenzioso dell Ente. In ossequio al principio contabile 5.2 lett. i) allegato 4/2 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. anche le spese per indennità di fine mandato, costituiscono una spesa potenziale dell ente, in considerazione della quale si è provveduto ad effettuare apposito accantonamento sul capitolo , denominato Accantonamento fondo spese per indennità di fine mandato 2014/2019. Su tale capitolo, così come disposto dalla norma, non è possibile impegnare e pagare e, a fine esercizio, l economia di bilancio confluisce nella quota accantonata del risultato di amministrazione. L Accantonamento per l anno 2016 e per gli esercizi successivi risulta essere pari ad 3.425,66. Ai sensi di quanto disposto dall articolo 1, commi 551/552 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità per l anno 2014), nel caso in cui le società partecipate dalle pubbliche amministrazioni presentino un risultato di esercizio o saldo finanziario negativo, quest ultime accantonano nell'anno 20

21 successivo in apposito fondo vincolato un importo pari al risultato negativo non immediatamente ripianato, in misura proporzionale alla quota di partecipazione. In base a tale disposto l Amministrazione ha accantonato nel bilancio di previsione, annualità 2016 e negli esercizi successivi, nel capitolo Accantonamento perdite società partecipate ex art. 1 commi 550/553 legge 147/2013 l importo pari ad ,00, già oggetto di accantonamento nell esercizio Tale importo, sarà aggiornato in seguito all approvazione del bilancio d esercizio delle società partecipate afferenti all esercizio Relativamente all articolazione ed alla relazione tra le entrate non ricorrenti e le spese non ricorrenti, rilevando che ad oggi il software in uso non consente di innestare una sistematica correlazione fra le due componenti, si osserva, per l esercizio 2016, quanto segue. Il totale delle entrate correnti c.d. non ricorrenti ammonta ad euro ,43 di cui: - euro ,51 afferenti alle eventuali anticipazioni di tesoreria; - euro ,00 afferenti ad entrate in conto capitale (entrate Tit. IV e Tit. VI) integralmente destinate a spesa di investimento; - euro ,92 afferenti ad entrate non ricorrenti in materia di recupero evasione tributaria e sanzioni comminate a vario titolo. Per valutare la corrispondenza fra tali entrate e le spese correnti, fatti salvi i principi dell unità e dell universalità del bilancio, è necessario abbattere tale importo della parte allocata nel FCDE pari ad euro ,20 (a titolo di recupero evasione tributaria e sanzioni amministrative al codice della strada). Residuano euro ,72 di cui ,33 afferenti a spesa di investimento finanziata dalle sanzioni al Codice della Strada ed euro ,39 correlati a spesa corrente (pari al 1,4% dell intera spesa corrente dell ente). 21

22 ELENCO ANALITICO DELLE QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO AL 31 DICEMBRE 2015, DISTINGUENDO I VINCOLI DERIVANTI DALLA LEGGE E DAI PRINCIPI CONTABILI, DAI TRASFERIMENTI, DA MUTUI E ALTRI FINANZIAMENTI, VINCOLI FORMALMENTE ATTRIBUITI DALL'ENTE. Per la determinazione dell avanzo vincolato presunto si rimanda all apposito allegato allo schema di bilancio di previsione Si rileva che l Amministrazione nel Bilancio di previsione non ha previsto l applicazione dell avanzo presunto e dunque non si rappresentano le tabelle previste dal principio dell allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. in conformità al principio stesso. Preme qui rilevare la metodologia ed il computo delle quote conservate nel risultato di amministrazione presunto. Da tale computo non si rileva l esistenza di un disavanzo presunto a cui dare copertura. Le risultanze de qua sono state rilevate dal software di contabilità alla data del , tenendo presente che i principi contabili per taluni voci di entrata prevedono la possibilità di provvedere ad accertamento contabile entro i termini per l approvazione del rendiconto. In sintesi: la parte 1) della tabella allegata al bilancio è redatta sulla base delle risultanze delle rendiconto della gestione 2014 e del riaccertamento straordinario (ex deliberazione di Giunta Comunale n. 103/2014, si veda in particolare l allegato 5/2 del D.Lgs. 118/2011) e sono automaticamente computate dal software di contabilità; la parte 2) della medesima tabella afferente alla composizione del risultato rileva quanto segue: - parte accantonata afferente al fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) determinata mediante la somma del FCDE definito in sede di riaccertamento straordinario e del FCDE conservato nel Bilancio 2015 (si veda principio contabile 3.3, pag. 4 e 5, alleg. 4/2); - parte accantonata a fondo contenzioso determinata mediante la somma dell importo già conservato dagli esercizi passati (pari ad euro ,00) e l importo risultante dal Bilancio 2015; - parte accantonata ex art. 1, commi 550/553 legge 147/2013 ed indennità di fine mandato definita sulla base degli accantonamenti effettuati sul bilancio 2015; 22

23 - parte vincolata afferente agli obblighi derivanti da legge e dai principi contabili determinata sulla base di quanto risultante dal predetto allegato 5/2, diminuita dell ammontare del relativo avanzo applicato al bilancio 2015 (euro ,00) ed incrementata dai dati di preconsuntivo 2015 (euro ,98) di cui alla tabella che segue; - parte vincolata afferente ai trasferimenti determinata sulla base di quanto risultante dal predetto allegato 5/2, diminuita dell ammontare del relativo avanzo applicato al bilancio 2015 (euro ,70) ed incrementata dai dati di preconsuntivo 2015 (euro ,76) di cui alla tabella che segue; - parte vincolata afferente ai mutui determinata sulla base di quanto risultante dal predetto allegato 5/2, diminuita dell ammontare del relativo avanzo (per devoluzione mutui) applicato al bilancio 2015 (euro ,00) ed incrementata dai dati di preconsuntivo 2015 (euro 8.214,84) di cui alla tabella che segue; - parte vincolata afferente ai vincoli formalmente attribuiti dall ente confluisce in tale componente il c.d. fondo ammortamento post-gestione discarica (pari ad euro ,51) già previsto nell allegato 5/2 nella parte accantonata; - parte destinata agli investimenti determinata sulla base di quanto risultante dal predetto allegato 5/2 ed incrementata dai dati di preconsuntivo 2015 (euro ,85) di cui alla tabella che segue; inoltre, in applicazione del principio della prudenza e del principio della prevalenza della sostanza sulla forma (ex allegato 1 al D.lgs. 118/2011 e s.m.i.) l ammontare de qua non è ridotto di quanto destinato a copertura del disavanzo di amministrazione ex D.M e deliberazione consiliare n. 72/2015 (euro ,49) in quanto ciò consentirebbe di destinare risorse originariamente atte a finanziare investimenti a qualunque generico impiego nel rispetto degli art. 187 e segg. del T.U.E.L. Ciò premesso, si rileva la possibilità di svincolare euro ,22 dalla componente afferente agli obblighi derivanti da legge e dai principi contabili in quanto le trattenute effettuate dall Agenzia delle Entrate a titolo di Fondo di Solidarietà Comunale nell esercizio 2015 riducono l importo da compensare a titolo di FSC ad euro ,05 rispetto all importo accantonato nel risultato contabile di amministrazione (ex allegato 5/2) pari ad euro ,27. Si veda a tal proposito quanto osservato al paragrafo afferente ai criteri di valutazione. 23

24 gestione corrente Minori accertamenti entrate correnti Maggiori accertamenti cds art 208 al netto delle relative maggiori spese Maggiori accertamenti imposta soggiorno Minori spese correnti Tipologia vincoli AVANZO VINCOLATO DA LEGGI E PRINCIPI CONTABILI AVANZO VINCOLATO DA TRASFERIMENTI AVANZO VINCOLATO DA VINCOLI ATTRIBUITI ALL'ENTE , , , , , , , ,14 - AVANZO VINCOLATO DA MUTUI TOTALE , , , , ,35 - gestione c/capitale Minori accertamenti Entrate in c/capitale Maggiori accertamenti Entrate in c/capitale Minori spese in conto capitale Tipologia vincoli AVANZO VINCOLATO DA LEGGI E PRINCIPI CONTABILI AVANZO VINCOLATO DA TRASFERIMENTI AVANZO VINCOLATO DA VINCOLI ATTRIBUITI ALL'ENTE , , , , , ,62 - AVANZO VINCOLATO DA MUTUI 8.214, ,84 AVANZO DESTINATO AD INVESTIMENTI TOTALE , , , , , , ,08 TOTALE VINCOLI ,43 di cui: avanzo vincolato da leggi e principi contabili ,98 avanzo vincolato da trasferimenti ,76 avanzo vincolato mutui 8.214,84 avanzo destinato ad investimenti ,85 24

25 ELENCO DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI PER SPESE DI INVESTIMENTO FINANZIATI COL RICORSO AL DEBITO E CON LE RISORSE DISPONIBILI. EVENTUALI INVESTIMENTI FINANZIATI DA FPV IN CORSO DI DEFINIZIONE. CAPITOLO DLGS 118/2011 ART DESCRIZIONE CAPITOLO COPERTO FPV ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018 ACQUISTO E RINNOVO ATTREZZATURE VARI SERVIZI (OO.UU) NO , , ,00 ACQUISTO E RINNOVO ATTREZZATURE PER POLIZIA MUNICIPALE (ENTRATE ORDINARIE CDS) NO , , ,50 REALIZZAZIONE NUOVA SEDE UFFICI COMUNALI (OO.UU.) NO , MANUTENZIONE STRAORD. IMMOBILI (OO.UU.) (SERVIZIO RILEVANTE FINI IVA) NO , , ,00 INTERVENTI VARI MANUTENZIONE IMMOBILI (OO.UU.) (SERV. RILEVANTE AI FINI IVA) NO , , ,00 ACQUISTO E/O REALIZZAZIONE SOFTWARE UFF TECNICO (OO.UU) NO , ACQUISTO AUTOCARRO - ATTREZZATURE DA LAVORO (OO.UU.) NO ,00 LAVORI DI AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE SCUOLE MATERNE COMUNALI (OO.UU.) NO ,00 - MANUTENZIONE SCUOLE MATERNE (MUTUO) NO ,00 INTERVENTI DI MANUTENZIONE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE (OO.UU.) NO , , , ACQUISTO LIBRI BIBLIOTECA (OO.UU) NO , RIQUALIFICAZIONE VILLA CELESTINA (MUTUO) NO , INTERVENTI DI MANUTENZIONE IMPIANTI SPORTIVI (OO.UU.) (SERV. RILEVANTE AI FINI IVA) NO , , , PROGETTAZIONE PIANO STRUTTURALE (OO.UU) NO , , , RESTITUZIONE OO.UU. A FAMIGLIE (OO.UU.) NO , , , POTATURE PIANTE ALTO FUSTO (OO.UU.) NO , , INTERV. MANUTENZ. SU VARIE AREE VERDI (OO.UU.) NO , , ,00 AMPLIAMENTO RETE FOGNE NERE (OO.UU.) NO ,00 INTERVENTI VARI MANUTENZIONE E ADEGUAMENTO STRADE ( OO.UU.) NO , , ,00 INTERVENTI VARI MANUTENZIONE SEGNALETICA (ENTRATE CORRENTI CDS) NO , , , SISTEMAZIONE VIABILITA' (OO.UU.) NO , , , COSTRUZIONE STRADE E INTERVENTI SU VIABILITA'(MUTUO) NO ,00 INTERVENTI SU VIABILITA' E URBANIZZAZIONE PEEP VARIE FRAZ. (OO.UU.) NO , INTERVENTI VARI SETTORE VIABILITA` (ENTRATE ORDINARIE CDS) NO , , ,00 INTERVENTI VARI ADEGUAMENTO SEGNALETICA (ENTRATE CORRENTI CDS) NO , , ,00 ACQUISTO MATERIALI SEGNALETICA (ENTRATE CORRENTI CDS) NO , , ,50 25

26 MANUTENZIONE ASILI NIDO (OO.UU.) NO , INTERVENTI MANUTENZIONE E ADEGUAMENTO CIMITERI COMUNALI ( OO.UU.) NO , , AMPLIAMENTO CIMITERO (OO.UU.) NO , INTERVENTI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI COMUNALI (DIVERSI DA PRIVATI) (ENTRATA ) NO , , ,00 FONDO PER ACCORDI BONARI (DIVERSI ALIENAZIONI BENI IMMOBILI) - (E ) NO 7.000, , ,00 ACQUISTO AUTOCARRO - ATTREZZATURE DA LAVORO (ALIENAZIONI) NO ,00 LAVORI SISTEMAZIONE PARCHI CONTRIBUTO DA IMPRESE (SERV.RILEVANTE AI FINI IVA) ENTRATA ) NO 6.900, , ,00 REALIZZAZIONE MANUTENZIONE E ADEGUAMENTO AREE A STANDARD PUBBLICO (CONTRIB. PRIVATI E ) NO , , ,00 LAVORI SU VIABILITA' - (ALIENAZIONE BENI IMMOBILI) (E ) NO , ACQUISTO ATTREZZATURE PROTEZIONE CIVILE GESTIONE ASSOCIATA (E ) (CONTRIBUTI ENTI LOCALI) NO 8.600, INTERVENTI VARI REGIMAZIONE FOSSI (DIVERSI CONVENZIONE PRIVATI) (ENTRATA ) NO , REALIZZAZIONE E INTERVENTI SU IMMOBILI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (CONTRIB. CASALP ) NO , , ,00 ACQUISTO ATTREZZATURE INFORMATICHE - DATI INFORMAZIONE (OO.UU) NO , , ,00 TOTALE SPESA C/CAPITALE NON COPERTA DA FPV , , , FPV - LAVORI RIPASCIMENTO SPIAGGE E INTERVENTI VARI TURISMO (OO.UU.) (CAP ) NO , , ,00 TOTALE ACCANTONAMENTO FPV NON COPERTO DA FPV , , , RISTRUTTURAZ. IMMOBILE EX FATTORIA ARCIV. E COMPLETAMENTO UFFICI C.LI (MUTUO) SI , REALIZZAZIONE NUOVI EDIFICI - ENTRATE CORRENTI SI ,07 - REALIZZAZIONE NUOVA SEDE UFFICI COMUNALI (OO.UU.) SI 5.560, RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE FATTORIA ARCIVESCOVILE (AV.AMM.NE LIBERO) SI ,30 - MANUTENZIONE STRAORD. IMMOBILI (OO.UU.) (SERVIZIO RILEVANTE FINI IVA) SI 1.306, INTERVENTI VARI MANUTENZIONE IMMOBILI (OO.UU.) (SERV. RILEVANTE AI FINI IVA) SI ,