REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

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1 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

2 APPROVAZIONE Delibera Consiglio Comunale n. 104 del MODIFICHE Delibera Consiglio Comunale n. 25 del Modifica Art. 5

3 Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1) Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili come regolati dalle disposizioni del Codice Civile (dall'art. 106 all'art. 116). 2) La celebrazione del matrimonio è attività istituzionale garantita. Art. 2 Funzioni Per la celebrazione dei matrimoni civili il Sindaco può delegare le funzioni di ufficiale di stato civile ai dipendenti a tempo indeterminato o al Segretario Comunale. Il Sindaco si avvale della delega solo in casi straordinari. Possono celebrare i matrimoni civili anche assessori o consiglieri comunali o cittadini italiani che abbiano i requisiti per la elezione a consigliere comunale a ciò abilitati per legge ed appositamente delegati dal Sindaco. Art.3 Luogo della celebrazione I matrimoni civili vengono celebrati, pubblicamente, nella Sala Consiliare. Art. 4 Giorni e orario di celebrazione I matrimoni civili sono celebrati, in via ordinaria, nel rispetto dei seguenti orari: Giorno Dalle alle Lunedi Ore 9,00 Ore13,00 Martedi Ore 9,00 Ore13,00 Mercoledi Ore 9,00 Ore13,00 Giovedi Ore 9,00 Ore13,00 Venerdi Ore 9,00 Ore13,00 Sabato Ore 9,00 Ore13,00

4 La celebrazione richiesta in giorni e/o orari diversi è subordinata alla disponibilità degli operatori e delle strutture dell'amministrazione Comunale. Non verranno celebrati matrimoni civili nei seguenti giorni: Capodanno 6 Gennaio Pasqua Pasquetta 25 Aprile 1 Maggio 15 Agosto Natale S. Stefano S. Silvestro Art. 5 Gratuità e Onerosità 1) La celebrazione dei matrimoni civili nei giorni e negli orari di cui al precedente art. 4 da parte di cittadini o iscritti all Aire del Comune (è sufficiente la residenza o iscrizione Aire di uno di essi) è gratuita, purché non venga chiesto l addobbo della sala adibita alla celebrazione, che comporta servizio aggiuntivo soggetto a tariffa stabilita annualmente con deliberazione della Giunta Comunale. 2) La celebrazione dei matrimoni civili nei giorni e negli orari di cui al precedente art. 4 da parte di cittadini non residenti e non iscritti all Aire del Comune, è soggetta alla tariffa stabilita annualmente con deliberazione della Giunta Comunale. 3) La celebrazione dei matrimoni civili in giorni e/o orari diversi da quelli stabiliti nel precedente art. 4 da parte di cittadini residenti o iscritti all Aire (è sufficiente la residenza o l iscrizione Aire di uno di essi) è soggetta alla tariffa stabilita annualmente con deliberazione della Giunta Comunale. 4) La celebrazione dei matrimoni civili in giorni e/o orari diversi da quelli stabiliti nel precedente art. 4 da parte di cittadini non residenti, è soggetta alla tariffa stabilita annualmente con deliberazione della Giunta Comunale. Art. 6 Tariffe Le tariffe dovute per la celebrazione dei matrimoni civili nella sala Consiliare, di cui al precedente art. 5, saranno aggiornate annualmente con deliberazione della Giunta Comunale tenuto conto: 1) della rivalutazione dell'indice Istat al 31 dicembre dell'anno precedente 2) del costo del personale necessario per l'espletamento del servizio 3) del costo dei servizi offerti per la celebrazione (allestimento sala, riscaldamento, pulizia ecc).

5 Art. 7 Organizzazione del servizio 1) L'Ufficio comunale competente all'organizzazione della celebrazione dei matrimoni è l'ufficio di Stato Civile. 2) La richiesta relativa all'uso della sala Consiliare deve essere inoltrata, compilando l'apposito modulo (All. A al presente regolamento), all'ufficio di stato civile almeno 7 giorni lavorativi precedenti la data di celebrazione, unitamente all'esibizione della ricevuta dell'avvenuto pagamento, dell'eventuale tariffa dovuta, presso la Tesoreria Comunale. 3) L'ufficio di stato civile darà, in coordinamento con gli atri uffici comunali interessati, le disposizioni necessarie a garantire che i servizi richiesti siano regolarmente prestati. 4) Qualora i servizi richiesti non venissero prestati, in tutto o in parte, per causa imputabile al Comune, si provvederà alla restituzione della somma eventualmente corrisposta. 5) Nessun rimborso spetterà qualora la mancata prestazione dei servizi richiesti sia imputabile alle parti richiedenti. Art. 8 Casi non previsti dal presente regolamento Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, trovano applicazione: il Codice Civile Il D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396 Il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 Lo Statuto Comunale Art. 9 Entrata in vigore Il presente regolamento entrerà in vigore dal primo gennaio

6 Allegato A COMUNE DI CHIANCIANO MODULO DI RICHIESTA PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CIVILI Il/La sottoscritto/a nato/a il a residente Via a n. Tel. in relazione al matrimonio civile che intende contrarre con CHIEDE Che la celebrazione del matrimonio abbia luogo il giorno alle ore presso la sala Consiliare Comunale Ai sensi dell'art. 5 del vigente regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili allega la ricevuta di versamento effettuato presso la tesoreria comunale dell'importo di ; Ai sensi dell'art. 5 del vigente regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili la presente richiesta è gratutita Barrare il caso che interessa Chianciano Terme lì Firma