Città di Rapallo Provincia di Genova

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Città di Rapallo Provincia di Genova"

Transcript

1 Città di Rapallo Provincia di Genova Ordinanza Sindacale n. 2 / 2015 Oggetto: PROVVEDIMENTI A TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA - LIMITAZIONI PER VEICOLI CIRCOLANTI NEL TERRITORIO DI RAPALLO. IL SINDACO Visti: la Legge Regionale 21 Giugno 1999 n. 18 Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli Enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia ed in particolare l articolo 61, comma 1, lettera a), che ha mantenuto alla Regione la competenza all adozione del Piano di risanamento e tutela della qualità dell aria; il D.Lgs. 4 Agosto 1999 n. 351 recante "Attuazione della Direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria ambiente" che all'art. 7 assegna alle Regioni il compito di individuare l'autorità competente alla gestione delle situazioni di rischio legate ai superamenti dei valori limite e delle soglie di allarme per gli inquinanti in atmosfera; la Deliberazione del Consiglio Regionale della Liguria in data 21 Febbraio 2006 n. 4 con la quale è stato approvato il Piano regionale di risanamento e tutela della qualità dell aria e per la riduzione dei gas serra ; la deliberazione della Giunta Regionale della Liguria in data 3 Agosto 2007 n. 946 recante la revisione della zonizzazione ed adeguamento delle disposizioni del Piano di risanamento e tutela della qualità dell aria e per la riduzione dei gas serra di cui alla sopra richiamata deliberazione del Consiglio Regionale n. 4/2006; il Decreto Legislativo n. 155 del 13 Agosto 2010 che ha recepito la direttiva 2008/50/CE e istituito un quadro normativo unitario in materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria ambiente stabilendo tra l altro i valori limite e/o i valori obiettivo per le concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici (biossido di zolfo, biossido di azoto, benzene, monossido di carbonio, piombo, PM10, arsenico, cadmio, nichel e benzo(a)pirene). Richiamate: le ordinanze dell'allora Sindaco Costa n. 27 del 29/11/2013 e n. 28 del 18/12/2013 e le ordinanze dell'allora Commissario Straordinario Terrusi n 4 del 25/02/2014, n.6 del 3/4/2014 e n.14 del 13/5/ 2014 e la n 24/2014 del Sindaco Carlo Bagnasco, trattanti analogo argomento; Vista la relazione della Provincia di Genova del 13/07/2014 sul monitoraggio di qualità dell'aria del Comune di Rapallo, oggetto di ampia e dettagliata esposizione da parte della Dr.ssa Cecilia Brescianini, Dirigente dell'ufficio Direzione Ambiente della Provincia di Genova, Servizio Energia Aria e Rumore, durante la seduta del Consiglio Comunale del 14/07/2014 (e allegata al verbale di deliberazione C.C. N.10 del 14/07/2014), ove tra i vari aspetti veniva evidenziata l'efficacia dei provvedimenti adottati a tutela della qualità dell'aria ed in particolare l'ordinanza del Commissario Straordinario n 14 del 2014, in quanto si registrava una diminuzione sia delle concentrazioni di

2 benzene ma anche un contenimento degli altri parametri misurati nella centralina posizionata nei pressi del campo di calcio Macera, in particolare NO2 e PM10; Preso atto della relazione ultima pervenuta il 27/01/2015 dalla Direzione Ambiente Servizi Energia, Aria e Rumore della Città Metropolitana di Genova a firma del Dirigente Dr.ssa Cecilia Brescianini, in cui nel periodo di osservazione dal 01/01/2014 al 31/12/2014, pone in evidenza l'efficacia dell'ordinanza adottata in quanto si registra per i parametri (NO2 limite media annuale 40 µ/m³) e (C6 H6 limite media annuale 5 µ/m³), il rispetto dei limiti previsti dal Decreto Legislativo 155/2010, nonché un buon contenimento del particolato Atmosferico PM10; Ritenuto pertanto di dover mantenere i provvedimenti già adottati in capo al transito veicolare ed alle modalità di carico e scarico dei veicoli commerciali nelle vie principali, quale causa responsabile delle emissioni di benzene e si debbano comunque mantenere le misure aventi carattere di indifferibilità e urgenza a giusta tutela della salute pubblica e dell ambiente; Considerato si configurino i presupposti di cui all art. 7 del Codice della strada approvato con d. Lgs 285/1992 e ss.mm.ii. con il quale si dà facoltà ai comuni di limitare, sulle strade comunali, la circolazione di tutte o alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale; Ritenuto necessario pertanto mantenere le limitazioni della circolazione di veicoli alimentati a benzina, metano o GPL con omologazioni precedenti all EURO2; Visti gli artt. 50 e 54 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267; Visti gli artt. 5, 6 e 7, del D.Lgs. n 285 del 30/04/1992 e s.m.; ORDINA Per le motivazioni di cui in premessa, dal giorno 02/02/2015 e sino ad emissione di nuova ordinanza in materia, viene istituito il temporaneo divieto di transito nel territorio interessato dalle strade di cui al successivo elenco, dalle ore alle ore 19.00, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, alle seguenti categorie di veicoli: veicoli della categoria M1 destinati al trasporto di persone aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente, di cui all'art. 54, comma 1 lett.a, del vigente C.d.S., alimentati a benzina, metano o GPL con omologazioni precedenti all'euro 2 - veicoli della categoria N1 destinati al trasporto merci aventi massa massima non superiore a 3,5 tonn. utilizzati per il trasporto e la distribuzione delle merci e per l'esercizio delle attività commerciali, artigianali, industriali, agricole e di servizio, alimentati a benzina, metano o GPL, con omologazioni precedenti all'euro 2 - Negli stessi orari è vietata la circolazione dinamica di ciclomotori e motocicli a 2 o 3 ruote con motore termico a due tempi non conformi alla normativa EURO 2 ( ciclomotori direttiva 97/24/CE cap. 5 fase II, immatricolati prima del 17/06/2002 e motocicli direttiva 2002/51/CE fase A, immatricolati prima del 01/01/2003) ELENCO STRADE INTERESSATE DAL TEMPORANEO DIVIETO DI TRANSITO C.so Matteotti, Via della Libertà (compresa l'area parcheggio adiacente campo di calcio), Via San Benedetto, C.so Mameli (tratto compreso fra P.zza Cavour e Via d'aosta), P.zza Cavour, C.so Italia, Via Lamarmora, Via della Vittoria, Via Orazio Ratto (scalo ferroviario), Via San Filippo Neri, P.zza delle Nazioni, P.zza Grosso, P.zza Molfino, C.so Assereto, Via Betti (tratto compreso fra C.so Assereto e sottovia linea ferroviaria), Via Trieste (tratto compreso fra Via della Libertà e C.so Mameli), Via San Desiderio, C.so Roma (tratto compreso fra Via della Libertà e C.so Mameli), Vico Ferrovia, Via S. D'Acquisto, P.zzetta Ardito, Via Gorizia.

3 E' altresì consentito: ai veicoli provenienti da Via Trento, di poter intersecare la Via della Libertà per la sola direzione in ingresso in P.zza Cile; ai veicoli provenienti da Via Zignago in uscita da P.zza Cile, di poter intersecare la Via della Libertà per la sola prosecuzione in Via Zignago; ai veicoli provenienti da Via Zignago, di poter intersecare C.so Mameli per la sola prosecuzione in Via Volta; ai veicoli provenienti da Via del Carmelo, di poter intersecare C.so Mameli per la sola prosecuzione in Via Trento. Per consentire inoltre uno scorrimento migliore della circolazione veicolare nella zona di rilevamento sita dal campo Macera, nel C.so Mameli, tratto compreso fra Via del Carmelo e Via dei Muretti, vengono inibite le operazioni di carico e scarico delle merci, dalle ore alle ore e dalle ore alle ore dei soli giorni feriali; VEICOLI ESENTI DALLE LIMITAZIONI Le limitazioni di cui sopra non si applicano ai seguenti veicoli: a) veicoli elettrici o ibridi funzionanti a motore elettrico; b) veicoli bifuel anche trasformati funzionanti con alimentazione a metano o a gpl (esclusi quelli di categoria Euro 0) o idrogeno; c) motocicli e ciclomotori a quattro tempi; d) veicoli destinati al trasporto di merci aventi massa massima superiore a 3,5 ton. (categorie N2, N3); e) veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente (categorie M2, M3); f) veicoli delle Forze Armate, degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso, della Protezione Civile in servizio e autoveicoli ad uso speciale adibiti alla rimozione forzata di veicoli, veicoli di proprietà del Comune di Rapallo, veicoli destinati a interventi su mezzi o rete trasporto pubblico, veicoli destinati alla raccolta rifiuti e nettezza urbana, veicoli adibiti ai servizi pubblici di cattura animali vaganti e raccolta spoglie animali, veicoli utilizzati per riprese cinematografiche; g) taxi di turno, autobus in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli in servizio di noleggio con o senza conducente; h) veicoli oltre 3,5 tonn., autocaravan, macchine operatrici, macchine agricole, mezzi d'opera. i) veicoli che l'art. 53 del Codice della Strada definisce "motoveicoli per trasporti specifici" e "motoveicoli per uso speciale" [Motoveicoli per trasporti specifici: veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni e caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo. Sono classificati motoveicoli per trasporti specifici i motoveicoli dotati di una delle seguenti carrozzerie permanentemente installate a. furgone isotermico o coibentato, con o senza gruppo refrigerante, riconosciuto idoneo per il trasporto di derrate in regime di temperatura controllata; b. contenitore ribaltabile chiuso con aperture sul solo lato superiore, per il trasporto di rifiuti solidi; c. cisterne per il trasporto di liquidi o liquami; d. cisterne o contenitori appositamente attrezzati per il trasporto di materiali sfusi o pulverulenti;

4 e. altre carrozzerie riconosciute idonee al trasporto specifico dal Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C. ] [Motoveicoli per uso speciale: veicoli a tre ruote caratterizzati da particolari attrezzature installate permanentemente sugli stessi; su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi con il ciclo operativo delle attrezzature. Sono classificati per usi special i motoveicoli: a. attrezzati con scala; b. attrezzati con pompa; c. attrezzati con gru; d. attrezzati con pedana o cestello elevabile; e. attrezzati per mostra pubblicitaria; f. attrezzati con spazzatrici; g. attrezzati con innaffiatrici; h. attrezzati con ambulatorio o laboratorio mobile; i. attrezzati con saldatrici; j. attrezzati con scavatrici; k. attrezzati con perforatrici; l. attrezzati con sega; m. attrezzati con gruppo elettrogeno; n. dotati di altre attrezzature riconosciute idonee al trasporto specifico dal Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C ] j) veicoli che l'art. 54 del Codice della Strada definisce "autoveicoli per trasporti specifici" e autoveicoli per uso speciale [Autoveicoli per trasporti specifici: veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni, caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo. Sono classificati, autoveicoli per trasporti specifici gli autoveicoli dotati di una delle seguenti carrozzerie permanentemente installate: a) furgone isotermico, o coibentato, con o senza gruppo refrigerante, riconosciuto idoneo per il trasporto di derrate in regime di temperatura controllata; b) carrozzeria idonea per il carico, la compattazione, il trasporto e lo scarico di rifiuti solidi urbani; c) cisterne per il trasporto di liquidi o liquami; d) cisterna, o contenitore appositamente attrezzato, per il trasporto di materiali sfusi o pulvirulenti; e) telai attrezzati con dispositivi di ancoraggio per il trasporto di containers o casse mobili di tipo unificato; f) telai con selle per il trasporto di coils; g) betoniere; h) carrozzerie destinate al trasporto di persone in particolari condizioni e distinte da una particolare attrezzatura idonea a tale scopo; i) carrozzerie particolarmente attrezzate per il trasporto di materie classificate pericolose ai sensi dell' ADR o normative comunitarie in proposito; l) carrozzerie speciali, a guide carrabili e rampe di carico, idonee esclusivamente al trasporto di veicoli; m) carrozzerie, anche ad altezza variabile, per il trasporto esclusivo di animali vivi; n) furgoni blindati per trasporto valori; o) altre carrozzerie riconosciute idonee per i trasporti specifici dal Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C.]; [Autoveicoli per uso speciale: veicoli caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di persone e cose connesse alla destinazione d'uso delle attrezzature stesse. Sono classificati per uso speciale i seguenti autoveicoli: a). trattrici stradali; b). autospazzatrici;

5 c). autospazzaneve; d). autopompe; e). autoinnafiatrici; f). autoveicoli attrezzi g). autoveicoli scala ed autoveicoli per riparazione linee elettriche; h). autoveicoli gru; i). autoveicoli per il soccorso stradale; j). autoveicoli con pedana o cestello elevabile; k). autosgranatrici; l). autotrebbiatrici; m). autoambulanze; n). autofunebri o). autofurgoni carrozzati per trasporto detenuti; p). autoveicoli per disinfestazioni; q). autopubblicitarie e per mostre pubblicitarie purché provviste di carrozzeria apposita che non consenta altri usi e nelle quali le cose trasportate non abbandonino mai il veicolo; r). autoveicoli per radio, televisione e cinema;i; s).autoveicoli adibiti a spettacoli viaggianti; t). autoveicoli attrezzati ad ambulatori mobili; u). autocappella; v). auto attrezzate per irrorare i campi; w). autosaldatrici; x). auto con installazioni telegrafiche; y). autoscavatrici; z). autoperforatrici; a.a). autosega; b.b). autoveicoli attrezzati con gruppi elettrogeni; c.c).autopompe per calcestruzzo; d.d). autoveicoli per uso abitazione; e.e). autoveicoli per uso ufficio; f.f). autoveicoli per uso negozio; g.g). autoveicoli attrezzati a laboratori mobili o con apparecchiature mobili di rilevamento; h.h). altri autoveicoli dotati di attrezzature riconosciute idonee per l'uso speciale dal Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C.- In deroga alle limitazioni possono circolare altresì i seguenti veicoli, purché accompagnati da idonea documentazione: I. veicoli diretti verso officine e centri autorizzati al fine di effettuare la revisione dei veicoli la trasformazione gpl/metano o la rottamazione del veicolo purché muniti di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (dichiarazione) redatta su carta intestata della ditta che effettua l'intervento e sottoscritta dal titolare indicante data e ora dell'appuntamento e la targa del veicolo; tali veicoli, quando in uscita da officine e/o centri di revisione autorizzati, dovranno essere accompagnati dalla fattura comprovante l'avvenuta erogazione della fornitura/servizio da parte dell'azienda interessata; II. veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi, che sono immunodepresse o che si recano presso strutture sanitarie per interventi di urgenza. Per il tragitto percorso senza la presenza della persona portatrice di handicap o affetta da gravi patologie, è necessario essere in possesso di dichiarazione rilasciata dalle scuole, uffici, ambulatori, ecc., nella quale sia specificato l'indirizzo nonché l'orario di inizio e termine dell'attività scolastica, lavorativa, di terapia ecc.; III. veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie od esami o dimesse da Ospedali e Case di cura in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione o foglio dimissione. Per il tragitto percorso senza la persona che deve essere sottoposta a terapia od esami è necessario esibire copia della certificazione medica o della

6 prenotazione, nonché dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (autodichiarazione), nella quale il conducente dichiari il percorso e l'orario; IV. veicoli utilizzati da operatori assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro o dell'ente per cui operano che dichiari che l'operatore sta prestando assistenza domiciliare a persone affette da patologie per cui l'assistenza domiciliare è indispensabile; veicoli utilizzati da persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette da grave patologia con certificazione in originale rilasciata dagli Enti competenti o dal medico di famiglia; V. veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all'art. 60, comma 4, del Codice della Strada, iscritti ai seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI. VI. veicoli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie funebri o a cerimonie religiose o civili non ordinarie, purché forniti di adeguata documentazione (sarà sufficiente esibire gli inviti o le attestazioni rilasciate dai ministri officianti); VII. casi di sciopero del trasporto pubblico locale, nelle ipotesi ritenute meritevoli di sospensione del provvedimento. L'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare devono essere corrispondenti con la motivazione dell'esonero. AVVERTE Che in caso di inosservanza del divieto di circolazione, si procederà ai sensi dell'art. 7, comma 13 bis, del D. Lgs. 285/92 ed in caso di inosservanza dell'orario di carico e scarico si procederà ai sensi degli artt. 7 e 158 del D. Lgs. 285/92. Si ricorda che le dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del DPR 445/2000, sono punite ai sensi del Codice Penale. AVVISA Avverso la presente ordinanza può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni. Rapallo, 30/01/2015 Il Sindaco Carlo Bagnasco

RIMINI Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017

RIMINI Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 RIMINI Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 Periodo e orari delle limitazioni: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 (esclusi i giorni festivi di venerdì 14 ottobre,

Dettagli

VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONI

VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONI VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONI Le limitazioni alla circolazione non si applicano ai seguenti veicoli: a) veicoli elettrici o ibridi funzionanti a motore elettrico ed a idrogeno; b) motocicli e ciclomotori

Dettagli

IL SINDACO. VISTO il Decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio 2 aprile 2002, n. 60;

IL SINDACO. VISTO il Decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio 2 aprile 2002, n. 60; SETTORE TUTELA AMBIENTE Prot. n. 43340 ORDINANZA N. 870 / 2009 Oggetto : Emergenza ambientale e miglioramento qualità dell aria DIVIETO DI CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI DIESEL EURO II IMMATRICOLATI DA PiÙ DI

Dettagli

Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico.

Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico. Ordinanza n. 144 del 29.10.2010 Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico. IL SINDACO Richiamati: la Legge n 833 del

Dettagli

All. 2 Delib. Giunta Comunale n.

All. 2 Delib. Giunta Comunale n. All. 2 Delib. Giunta Comunale n. VEICOLI PRIVATI ESENTATI NELLA DOMENICA ECOLOGICA SU TUTTA LA CITTÀ Le limitazioni alla circolazione dei veicoli a motore privati nella giornata di domenica 4 giugno 2017

Dettagli

COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel Fax SETTORE POLIZIA MUNICIPALE

COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel Fax SETTORE POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel. 011.9951831 Fax 011.9954536 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE poliziamunicipale@comune.volpiano.to.it Ordinanza n. _2499 /06 Oggetto: Limitazione della circolazione

Dettagli

EMERGENZA AMBIENTALE LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE A PARTIRE DA LUNEDÌ Istituzione ZTL Ambientale. IL SINDACO

EMERGENZA AMBIENTALE LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE A PARTIRE DA LUNEDÌ Istituzione ZTL Ambientale. IL SINDACO SETTORE TUTELA AMBIENTE ORDINANZA N. 609 / 2008 Oggetto : EMERGENZA AMBIENTALE LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE A PARTIRE DA LUNEDÌ 01.10.2008. Istituzione ZTL Ambientale. IL SINDACO VISTA la Legge Regionale

Dettagli

EMERGENZA AMBIENTALE LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE a partire da lunedì

EMERGENZA AMBIENTALE LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE a partire da lunedì SETTORE TUTELA AMBIENTE Prot. n. ORDINANZA N. 900 / 2007 Oggetto : EMERGENZA AMBIENTALE LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE a partire da lunedì 19.11.2007. IL SINDACO VISTA la Legge Regionale 7 aprile 2000

Dettagli

Tutti i provvedimenti di limitazione alla circolazione non si applicano ai seguenti veicoli:

Tutti i provvedimenti di limitazione alla circolazione non si applicano ai seguenti veicoli: Allegato 1) _ Deroghe al divieto di circolazione Tutti i provvedimenti di limitazione alla circolazione non si applicano ai seguenti veicoli: -autoveicoli alimentati a gas metano o GPL; -autoveicoli elettrici

Dettagli

I veicoli d interesse storico collezionistico, di cui all Art. 60 del C.d.S., sono derogati limitatamente alle manifestazioni organizzate.

I veicoli d interesse storico collezionistico, di cui all Art. 60 del C.d.S., sono derogati limitatamente alle manifestazioni organizzate. COMUNE DI MODENA La manovra antinquinamento è attuata in applicazione al PAIR (Piano Aria Integrato Regionale). PERIODO E ORARI DELLE LIMITAZIONI Le limitazioni saranno in vigore dal 1 ottobre 2015 al

Dettagli

CITTA di DOMODOSSOLA Provincia del Verbano Cusio Ossola

CITTA di DOMODOSSOLA Provincia del Verbano Cusio Ossola Prot. N. Ordinanza N. ro 274 Oggetto: Limitazioni alla circolazione dei veicoli in attuazione dello Stralcio di Piano per la mobilità di cui alla D.G.R. 66-3859 del 18.9.2006. IL SINDACO Visto il D.lgs

Dettagli

CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE

CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE Regione Piemonte Provincia di Torino Settore Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Ecologia ed Ambiente * * * * ORDINANZA N 12/20 2010 del 03/02/2010 OGGETTO: Provvedimenti

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO

ORDINANZA DEL SINDACO COMUNE DI SALA BOLOGNESE PROVINCIA DI BOLOGNA ORDINANZA N. 46 Data: 29/09/2011 GIUNTA ORDINANZA DEL SINDACO Assunta il giorno VENTINOVE del mese di SETTEMBRE dell'anno DUEMILAUNDICI dal Sindaco TOSELLI

Dettagli

COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna

COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna P.zza Bernardi, n. 1 48014 Castel Bolognese (RA) C.F. e P. Iva 00242920395 SETTORE GESTIONE TERRITORIO SPORTELLO UNICO

Dettagli

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO CITTÀ DI MONCALIERI Settore Gestione Infrastrutture Tel. 011/6401.203 - fax 011/6401.334 ORDINANZA N. ANNO 2009 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n 351 che all art.

Dettagli

Ordinanza n. Orbassano, lì 25/10/2007 Prot. n. IL SINDACO

Ordinanza n. Orbassano, lì 25/10/2007 Prot. n. IL SINDACO Ordinanza n. Orbassano, lì 25/10/2007 Prot. n. IL SINDACO Visto l'articolo 7 del Nuovo Codice della Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n 285, con il quale si dà facoltà ai comuni, per motivi di

Dettagli

LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE - PROTOCOLLO OPERATIVO REGIONALE IL SINDACO

LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE - PROTOCOLLO OPERATIVO REGIONALE IL SINDACO CITTA DI CHIERI ORDINANZA N. 297 Chieri, 14/12/2016 OGGETTO: LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE - PROTOCOLLO OPERATIVO REGIONALE IL SINDACO Visto il D. Lgs. 4 agosto 1999 n. 351 Attuazione della

Dettagli

VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE

VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE 1 Veicoli esentati dalle limitazioni strutturali alla circolazione veicolare (veicoli, motocicli e ciclomotori Euro 0) di cui ai punti 1.1 e 1.4 del

Dettagli

LA GIUNTA. Vista la circolare n. 8/AOA del del Presidente della Regione Piemonte;

LA GIUNTA. Vista la circolare n. 8/AOA del del Presidente della Regione Piemonte; LA GIUNTA Premesso che: - il Comune di Cuneo è da tempo impegnato nella definizione di politiche ambientali atte a ridurre i livelli di inquinamento atmosferico nell ambito delle competenze proprie attribuite

Dettagli

CITTÀ DI SETTIMO TORINESE

CITTÀ DI SETTIMO TORINESE CITTÀ DI SETTIMO TORINESE Settore Territorio Ordinanza N. 201 del 31/10/2017 OGGETTO: NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL

Dettagli

COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì Cesena Regione Emilia-Romagna Italia Settore Ragioneria- Personale- Tributi -P.M.

COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì Cesena Regione Emilia-Romagna Italia Settore Ragioneria- Personale- Tributi -P.M. COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì Cesena Regione Emilia-Romagna Italia Settore Ragioneria- Personale- Tributi -P.M. Ord.n. 1359 Prot.n. 12108 Longiano, 02.11.2010 Oggetto: Limitazione temporanea della

Dettagli

Ordinanza del Sindaco n. 134 del 12/12/2016

Ordinanza del Sindaco n. 134 del 12/12/2016 Ordinanza del Sindaco n. 134 del 12/12/2016 Oggetto: APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO OPERATIVO PER L ATTUAZIONE DELLE MISURE URGENTI ANTISMOG LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE E PROVVEDIMENTI AGGIUNTIVI

Dettagli

Prot. n Ord. n. 1310

Prot. n Ord. n. 1310 COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì - Cesena Piazza Tre Martiri, n.8 - Tel.0547-666411 - Fax.0547-665860 http://www.longiano.info - e-mail: info@longiano.info Prot. n. 12583 Ord. n. 1310 Limitazione

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE PROVINCIA DI MODENA

COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE PROVINCIA DI MODENA Prot. n. 9036 Castelnuovo R. 29/10/2010 Ord. N. 181 OGGETTO: Adozione di provvedimenti temporanei di limitazione della circolazione al fine di ridurre l inquinamento atmosferico a tutela della salute pubblica.

Dettagli

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 90 DEL 14 / 12 / 2016 IL SINDACO

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 90 DEL 14 / 12 / 2016 IL SINDACO CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 90 DEL 14 / 12 / 2016 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 il quale, all

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE IL SINDACO

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE IL SINDACO COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Ordinanza n 1 Collegno, 21 gennaio 2010 IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n 351 che all art. 7 prevede che le Regioni adottino Piani di Azione Ambientale

Dettagli

ALL. 3 - TIPOLOGIE DI VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONI DEL TRAFFICO

ALL. 3 - TIPOLOGIE DI VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONI DEL TRAFFICO ALL. 3 - TIPOLOGIE DI VEICOLI ESENTATI DALLE LIMITAZIONI DEL TRAFFICO 1 Veicoli esentati dalle limitazioni strutturali alla circolazione veicolare Divieto di circolazione definitivo per tutti i veicoli

Dettagli

p_no.p_no.registro UFFICIALE.I h.16:23 Servizio Ambiente, protezione civile, servizi a rete

p_no.p_no.registro UFFICIALE.I h.16:23 Servizio Ambiente, protezione civile, servizi a rete p_no.p_no.registro UFFICIALE.I.0037375.06-11-2017.h.16:23 Comune di Novara Servizio Ambiente, protezione civile, servizi a rete Servizio Ambiente, protezione civile, servizi a rete Ordinanza del Sindaco

Dettagli

Città di Novi Ligure. ORDINANZA SINDACALE N. 9 del 17/01/2008

Città di Novi Ligure. ORDINANZA SINDACALE N. 9 del 17/01/2008 Città di Novi Ligure Ufficio proponente: Viabilità Proposta n. 12 del 17/01/2008 ORDINANZA SINDACALE N. 9 del 17/01/2008 Oggetto: LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE ALL'INTERNO DEL CENTRO ABITATO

Dettagli

Regolamentazione temporanea della circolazione per il contenimento e la riduzione dell inquinamento atmosferico, dal 01 ottobre 2015 al 31 marzo 2016.

Regolamentazione temporanea della circolazione per il contenimento e la riduzione dell inquinamento atmosferico, dal 01 ottobre 2015 al 31 marzo 2016. P.G. n. 132009 del 30/09/2015 ORDINANZA OGGETTO: N. 1397 Regolamentazione temporanea della circolazione per il contenimento e la riduzione dell inquinamento atmosferico, dal 01 ottobre 2015 al 31 marzo

Dettagli

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7200 DEL 28/12/2016 IL SINDACO

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7200 DEL 28/12/2016 IL SINDACO CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7200 DEL 28/12/2016 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 il quale, all art.

Dettagli

Settore Tecnico - Gestione e Programmazione del Territorio I L S I N D A C O

Settore Tecnico - Gestione e Programmazione del Territorio I L S I N D A C O Comune di Meldola (Provincia di Forlì Cesena) Settore Tecnico - Gestione e Programmazione del Territorio ORD.N. 230/2010 Meldola, 11/11/2010 Prot. 14938/2010 I L S I N D A C O PREMESSO CHE: - dal 2001

Dettagli

COMUNE di VOLPIANO (PROVINCIA DI TORINO) (Tel Fax n ) SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E AFFARI ISTITUZIONALI

COMUNE di VOLPIANO (PROVINCIA DI TORINO) (Tel Fax n ) SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E AFFARI ISTITUZIONALI COMUNE di VOLPIANO (PROVINCIA DI TORINO) (Tel. 011 9954511 Fax n. 011 9951828) SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E AFFARI ISTITUZIONALI ORDINANZA n 1759 Oggetto: Blocco della circolazione per i veicoli definiti

Dettagli

Ordinanza del Sindaco n. 47 del 28/02/2018

Ordinanza del Sindaco n. 47 del 28/02/2018 Ordinanza del Sindaco n. 47 del 28/02/2018 Oggetto: NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NEL BACINO PADANO, LIMITAZIONE

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI LA LOGGIA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 1 del 10/01/2018

CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI LA LOGGIA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 1 del 10/01/2018 CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI LA LOGGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 del 10/01/2018 OGGETTO: NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA

Dettagli

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE ORDINANZA N Savignano sul Rubicone, lì 29.09.2008 OGGETTO: Adesione all Accordo di Programma Regionale sulla Qualità dell Aria per il triennio 2006-2009. Aggiornamento

Dettagli

ORDINANZA N. 535 del 10/11/2017

ORDINANZA N. 535 del 10/11/2017 Città Metropolitana di Torino ORDINANZA N. 535 del 10/11/2017 Oggetto: NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NEL BACINO

Dettagli

ORDINANZA N. 16 del 30 settembre 2008

ORDINANZA N. 16 del 30 settembre 2008 ORDINANZA N. 16 del 30 settembre 2008 OGGETTO: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE AL FINE DI CONTRIBUIRE AD UN MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA. I L S I N D A C O Premesso: - che l'area geografica

Dettagli

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE Provincia di Forlì-Cesena Il Sindaco

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE Provincia di Forlì-Cesena Il Sindaco COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE Provincia di Forlì-Cesena Il Sindaco ORDINANZA N Savignano sul Rubicone, lì 30.10.2010 OGGETTO : Adesione all Accordo di Programma Regionale sulla Qualità dell Aria per

Dettagli

COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì-Cesena ORDINANZA SINDACALE

COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì-Cesena ORDINANZA SINDACALE COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì-Cesena SETTORE LAVORI PUBBLICI Ufficio Ambiente Prot. Gen. ORDINANZA SINDACALE OGGETTO: LIMITAZIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE AL FINE DI

Dettagli

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7214 DELL'1 / 02 / 2017 IL SINDACO

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7214 DELL'1 / 02 / 2017 IL SINDACO CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7214 DELL'1 / 02 / 2017 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 il quale, all

Dettagli

DIREZIONE MOBILITA' - SETTORE REGOLAZIONE Schema Provvedimento N POS-465 del 30/12/2015 ORDINANZA

DIREZIONE MOBILITA' - SETTORE REGOLAZIONE Schema Provvedimento N POS-465 del 30/12/2015 ORDINANZA 125 2 0 - DIREZIONE MOBILITA' - SETTORE REGOLAZIONE Schema Provvedimento N. 2015-POS-465 del 30/12/2015 ORDINANZA LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE NELL AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE PER ALCUNE TIPOLOGIE

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO ORDINANZA N. 66 PROT. N. 0021932 SETTORE AMBIENTE OGGETTO: ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE: NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE

Dettagli

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE. ORDINANZA N. 668 del 20/09/2013

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE. ORDINANZA N. 668 del 20/09/2013 1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA N. 668 del 20/09/2013 OGGETTO:ORDINANZA IN MATERIA DI BLOCCO DEL TRAFFICO PER DOMENICA MATTINA 22 SETTEMBRE 2013 INSERITA ALL'INTERNO DELL'INIZIATIVA

Dettagli

CITTÀ DI VERCELLI. ORDINANZA N. 370 del 31/10/2017 IL SINDACO

CITTÀ DI VERCELLI. ORDINANZA N. 370 del 31/10/2017 IL SINDACO CITTÀ DI VERCELLI ORDINANZA N. 370 del 31/10/2017 OGGETTO: "NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA NEL BACINO PADANO" -

Dettagli

CITTÀ DI GRUGLIASCO. Piazza Matteotti n Grugliasco (TO) IL SINDACO

CITTÀ DI GRUGLIASCO. Piazza Matteotti n Grugliasco (TO)   IL SINDACO CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7600 DEL 27 / 02 / 2018 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Premesso che: La Direttiva Europea 2008/50/CE del 21 maggio 2008,

Dettagli

servizi di staff polizia municipale

servizi di staff polizia municipale servizi di staff polizia municipale Zola Predosa, lì 22 ottobre 2012 Ordinanza n. 179 Prot. n. 23996 I L S I N D A C O Premesso che: - la tutela e il risanamento della qualità dell aria costituiscono un

Dettagli

ORDINANZA SINDACALE NUMERO 15 DEL 02/11/2017

ORDINANZA SINDACALE NUMERO 15 DEL 02/11/2017 ORDINANZA SINDACALE NUMERO 15 DEL 02/11/2017 OGGETTO: NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA NEL BACINO PADANO, LIMITAZIONE

Dettagli

Comune di Castel San Pietro Terme

Comune di Castel San Pietro Terme Prot.n 22696 Cat. 6 Cl. 7 Fasc. 2 Ordinanza n 208/2008 Oggetto: Adozione di provvedimenti temporanei di limitazione della circolazione al fine di ridurre l inquinamento atmosferico a tutela della salute

Dettagli

3) il divieto di utilizzo caminetti aperti;

3) il divieto di utilizzo caminetti aperti; Oggetto: Misure per la riduzione delle emissioni inquinanti produttive di PM10 in valori superiori agli standard di qualità dell aria. Regolazione dell accesso e della circolazione dei veicoli a motore

Dettagli

COMUNE di ALPIGNANO viale Vittoria 14, ALPIGNANO (TO) tel fax

COMUNE di ALPIGNANO viale Vittoria 14, ALPIGNANO (TO) tel fax Prot. n. 27273 categoria 10 classe 1 COMUNE di ALPIGNANO viale Vittoria 14, 10091 ALPIGNANO (TO) tel 0119666611fax 0119674772 http://www.comune.alpignano.to.it ORDINANZA n. 101 del 03.11.2017 NUOVO ACCORDO

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTONOMO

CITTA DI ALESSANDRIA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTONOMO Reg. Ord. n. 690 del 19/10/2017 Prot. N. del CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE UFFICIO TRAFFICO CITTA DI ALESSANDRIA SERVIZIO AUTONOMO POLIZIA LOCALE OGGETTO: ORDINANZA TEMPORANEA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì-Cesena

COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì-Cesena COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì-Cesena SETTORE LAVORI PUBBLICI Ufficio Ambiente Prot. Gen. 32346 del 31.10.2011 ORDINANZA SINDACALE OGGETTO: LIMITAZIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI

Dettagli

CITTÀ DI SETTIMO TORINESE

CITTÀ DI SETTIMO TORINESE CITTÀ DI SETTIMO TORINESE Riproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente da Fabrizio Puppo il 21/02/2018 Settore Territorio Ordinanza N. 39 del 21/02/2018 OGGETTO: NUOVO ACCORDO

Dettagli

Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017

Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 FORMIGINE (MODENA) Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 Periodi e orari: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e, sempre nella stessa fascia oraria, nelle domeniche

Dettagli

****** DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE ORDINANZA N. 411 / 2016

****** DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE ORDINANZA N. 411 / 2016 ****** DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE ORDINANZA N. 411 / 2016 OGGETTO: QUALITA' DELL'ARIA. ATTAUZIONE DELLE MISURE ANTISMOG PREVISTE DAL PROTOCOLLO REGIONALE PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

Dettagli

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena ORDINANZA N. 401 DEL 26/10/2016 OGGETTO : ANNO 2016-2017 - LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE PER LA GESTIONE DELLA QUALITÀ DELL ARIA E PER IL PROGRESSIVO ALLINEAMENTO

Dettagli

servizi di staff polizia municipale

servizi di staff polizia municipale servizi di staff polizia municipale Zola Predosa, 30 ottobre 2010 Ordinanza n. 193/prot. n. 22710 Prot. n. Premesso: I L S I N D A C O - che l area geografica della Pianura Padana è interessata da condizioni

Dettagli

Settore: Tutela e Gestione Beni Culturali e Paesaggistici Servizio: Servizi Ambientali

Settore: Tutela e Gestione Beni Culturali e Paesaggistici Servizio: Servizi Ambientali Prot. Gen. n del 29.10.09 Oggetto: Adozione di provvedimenti temporanei di limitazione della circolazione al fine di ridurre l inquinamento atmosferico a tutela della salute pubblica. Viste le seguenti

Dettagli

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA Città di Rivoli Corso Francia 98 10098 Rivoli (To) Tel. 011.9513300 comune.rivoli.to@legalmail.it P.IVA 00529840019 DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE ORDINANZA N. 424 / 2017 OGGETTO: "NUOVO ACCORDO

Dettagli

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA Città di Rivoli Corso Francia 98 10098 Rivoli (To) Tel. 011.9513300 comune.rivoli.to@legalmail.it P.IVA 00529840019 DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE ORDINANZA N. 424 / 2017 OGGETTO: "NUOVO ACCORDO

Dettagli

ORDINANZA N. 257 DEL 18/12/2007 IL SINDACO

ORDINANZA N. 257 DEL 18/12/2007 IL SINDACO Corpo Polizia Municipale CITTA DI ALESSANDRIA Area Sicurezza ORDINANZA N. 257 DEL 18/12/2007 IL SINDACO Visti gli artt. 5, 6 e 158 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme

Dettagli

CORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE dei Comuni di Formigine, Fiorano Modenese, Maranello e Prignano sulla Secchia

CORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE dei Comuni di Formigine, Fiorano Modenese, Maranello e Prignano sulla Secchia Prot. 23697 numero di ordinanza 405 Oggetto: limitazioni alla circolazione veicolare per la gestione della qualità dell aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dall Unione Europea di cui

Dettagli

Ordinanza del Sindaco n. 17 del 15/02/2017

Ordinanza del Sindaco n. 17 del 15/02/2017 Ordinanza del Sindaco n. 17 del 15/02/2017 Oggetto: PROTOCOLLO OPERATIVO PER L ATTUAZIONE DELLE MISURE URGENTI ANTISMOG AGGIORNAMENTO DELL'ORDINANZA N. 134 DEL 12/12/2016 IL SINDACO Visto che negli ultimi

Dettagli

Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico.

Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico. Ordinanza n. 78 del 30.09.2011 Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico. IL SINDACO Richiamati: la Legge n 833 del 23.12.1978

Dettagli

ORDINANZA N. 6213 CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE n.ro progr 525 LOCALITÀ: Territorio Comunale data 20 dicembre 2012 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE

ORDINANZA N. 6213 CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE n.ro progr 525 LOCALITÀ: Territorio Comunale data 20 dicembre 2012 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE ORDINANZA N. 6213 CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE n.ro progr 525 LOCALITÀ: Territorio Comunale data 20 dicembre 2012 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE Visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n 203 che all'art. 4 attribuiva

Dettagli

IL SINDACO. Ordinanza n. _2559_/07. Oggetto: Domenica ecologica del 25 febbraio 2007.

IL SINDACO. Ordinanza n. _2559_/07. Oggetto: Domenica ecologica del 25 febbraio 2007. COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino SETTORE POLIZIA MUNICIPALE (Tel. 011. 995 18 31 Fax 011. 995 45 36) e-mail: poliziamunicipale@comune.volpiano.to.it Ordinanza n. _2559_/07 Oggetto: Domenica ecologica

Dettagli

OGGETTO: Ordinanza Sindacale ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, articolo 50. IL SINDACO

OGGETTO: Ordinanza Sindacale ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, articolo 50. IL SINDACO Settore Ambiente e Mobilità Ufficio Ambiente Cuneo, lì 10 gennaio 2007 Prot. n. RORD 4 2007 OGGETTO: Ordinanza Sindacale ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, articolo 50. IL SINDACO

Dettagli

VERONA Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017

VERONA Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 VERONA Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 Periodo e orari delle limitazioni: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30 (libera circolazione dalle

Dettagli

Ord. N. 255/ 2010 IL SINDACO

Ord. N. 255/ 2010 IL SINDACO Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Il Sindaco PREMESSO CHE: IL SINDACO Ord. N. 255/ 2010 il risanamento e la tutela della qualità dell aria costituiscono un obiettivo

Dettagli

ORDINANZA N. 5. CITTÀ DI TORINO AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale

ORDINANZA N. 5. CITTÀ DI TORINO AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale ORDINANZA N. 5 CITTÀ DI TORINO AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale data 16 febbraio 2017 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE Visto il D.Lgs. 4 agosto 1999 n. 351 Attuazione della Direttiva 96/62/CE in materia

Dettagli

ORDINANZA N. 5. CITTÀ DI TORINO AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale

ORDINANZA N. 5. CITTÀ DI TORINO AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale ORDINANZA N. 5 CITTÀ DI TORINO AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale data 16 febbraio 2017 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE Visto il D.Lgs. 4 agosto 1999 n. 351 Attuazione della Direttiva 96/62/CE in materia

Dettagli

Ord. N. 234/ 2013 IL SINDACO

Ord. N. 234/ 2013 IL SINDACO Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Il Sindaco Ord. N. 234/ 2013 IL SINDACO PREMESSO CHE: il risanamento e la tutela della qualità dell aria costituiscono un obiettivo

Dettagli

Ordinanza del Sindaco n. 127 del 26/09/2018

Ordinanza del Sindaco n. 127 del 26/09/2018 Ordinanza del Sindaco n. 127 del 26/09/2018 Oggetto: PIANO D INTERVENTO OPERATIVO CONTENENTE MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA DA ADOTTARSI A PARTIRE DAL 01 OTTOBRE 2018. LIMITAZIONE

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale

CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale ORDINANZA N. 70 CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale data 7 settembre 2017 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE Oggetto: Ordinanza per il blocco della

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale

CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale ORDINANZA N. 70 CITTÀ DI TORINO DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LOCALITÀ: Territorio Comunale data 7 settembre 2017 CIRCOSCRIZIONI: TUTTE Oggetto: Ordinanza per il blocco della

Dettagli

Città di Rapallo Provincia di Genova

Città di Rapallo Provincia di Genova Città di Rapallo Provincia di Genova Ordinanza sindacale n. 27 / 2013 Nuovo Rep. Oggetto: PROVVEDIMENTI TEMPORANEI ALLA TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA - LIMITAZIONI PER VEICOLI CIRCOLANTI NEL TERRITORIO

Dettagli

SETTORE TUTELA AMBIENTE ORDINANZA N. 193 / 2011

SETTORE TUTELA AMBIENTE ORDINANZA N. 193 / 2011 SETTORE TUTELA AMBIENTE ORDINANZA N. 193 / 2011 Oggetto : ZONA A TRAFFICO LIMITATO AMBIENTALE Interventi Seconda Fase di Attuazione dello Stralcio di Piano per la Mobilità in ottemperanza alla D.G.R. n.

Dettagli

Città di Rapallo Provincia di Genova

Città di Rapallo Provincia di Genova Città di Rapallo Provincia di Genova Ordinanza del Commissario Straordinario n. 6 / 2014 Oggetto: PROVVEDIMENTI TEMPORANEI ALLA TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA - LIMITAZIONI PER VEICOLI CIRCOLANTI NEL

Dettagli

Città di Pinerolo. Provincia di Torino. Prot. N Ordinanza n. 629 IL SINDACO

Città di Pinerolo. Provincia di Torino. Prot. N Ordinanza n. 629 IL SINDACO Città di Pinerolo Provincia di Torino Prot. N. 0043407 Ordinanza n. 629 IL SINDACO Visto l'articolo 7 del Nuovo Codice della Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n 285, con il quale si dà facoltà

Dettagli

DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LA SINDACA

DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LA SINDACA DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE ORDINANZA N 82 / 2017 LA SINDACA Premesso che, al fine di garantire la tutela e la protezione della salute dei cittadini e dell ambiente, la

Dettagli

DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LA SINDACA

DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LA SINDACA DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE ORDINANZA N 82 / 2017 LA SINDACA Premesso che, al fine di garantire la tutela e la protezione della salute dei cittadini e dell ambiente, la

Dettagli

DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LA SINDACA

DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE LA SINDACA DIREZIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE AREA AMBIENTE ORDINANZA N 82 / 2017 LA SINDACA Premesso che, al fine di garantire la tutela e la protezione della salute dei cittadini e dell ambiente, la

Dettagli

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA Città di Rivoli Corso Francia 98 10098 Rivoli (To) Tel. 011.9513300 comune.rivoli.to@legalmail.it P.IVA 00529840019 DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE ORDINANZA N. 82 / 2018 OGGETTO: NUOVO ACCORDO

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE PROVINCIA DI MODENA

COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE PROVINCIA DI MODENA Prot. n. 7518 Castelnuovo R. 13/09/2010 Ord. N. 160 IL SINDACO Viste le seguenti disposizioni normative: Legge n 833 del 23.12.1978 Istituzione del Serviz io Sanitario Nazionale ; D.Lgs n 285 del 30.04.1992

Dettagli

Settore Ambiente Carpi, li Via Peruzzi, Carpi (MO) Spett.le Tel

Settore Ambiente Carpi, li Via Peruzzi, Carpi (MO) Spett.le Tel Settore Ambiente Carpi, li 16.10.2009 Via Peruzzi, 2 41012 Carpi (MO) Spett.le Tel. 059-649081 Fax 059-649152 ALBO PRETORIO e-mail: ambiente@carpidiem.it Prot. Gen. n 49110 del 17.10.09 Oggetto: Adozione

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì Pagina 1 di 5 COMUNE DI BRESCIA Prot. n. 41815/03/N Brescia, lì 29.10.2003 OGGETTO: ORDINANZA di adozione dei provvedimenti temporanei per l attuazione del Piano di Azione per il contenimento di inquinamento

Dettagli

Ordinanza del Sindaco n. 93 del 19/10/2017

Ordinanza del Sindaco n. 93 del 19/10/2017 Ordinanza del Sindaco n. 93 del 19/10/2017 Oggetto: MISURE URGENTI ANTISMOG Viste le attuali particolari condizioni climatiche che rendono molto difficile la dispersione degli inquinanti in atmosfera,

Dettagli

CITTÀ DI ALBA PROVINCIA DI CUNEO Medaglia d Oro al V.M.

CITTÀ DI ALBA PROVINCIA DI CUNEO Medaglia d Oro al V.M. CITTÀ DI PROVINCIA DI CUNEO Medaglia d Oro al V.M. Prot. n. 224/2017 Data 28/10/2017. Adozione misure temporanee sulla circolazione stradale in attuazione dell Accordo di Programma per l adozione coordinata

Dettagli

Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa

Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa Da domenica 1 Aprile 2007 entra in vigore la Zona Blu. Riportiamo il testo integrale dell'ordinanza Sindacale n 113972 del 07/12/06: disciplina

Dettagli

Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017

Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 RAVENNA (RAVENNA) Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 Periodo e orari delle limitazioni: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 domeniche ecologiche dalle 8.30 alle 18.30

Dettagli

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA N

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA N 1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA N. 37 del 17/01/2013 OGGETTO:ORDINANZA IN MATERIA DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO DA PM10 - MISURE EMERGENZIALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE

Dettagli

ORDINANZA N. 461 del 28/09/2018

ORDINANZA N. 461 del 28/09/2018 Città Metropolitana di Torino ORDINANZA N. 461 del 28/09/2018 Oggetto: PIANO D INTERVENTO OPERATIVO CONTENENTE MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA DA ADOTTARSI A PARTIRE DAL 01 OTTOBRE

Dettagli

CITTA DI VENEZIA Assessorati all Ambiente, alla Mobilità e Trasporti. 29 ottobre aprile 2013

CITTA DI VENEZIA Assessorati all Ambiente, alla Mobilità e Trasporti. 29 ottobre aprile 2013 CITTA DI VENEZIA Assessorati all Ambiente, alla Mobilità e Trasporti 29 ottobre 2012 26 aprile 2013 divieto di circolazione per i veicoli a benzina Euro 0, diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2 dal lunedì al

Dettagli

ORDINANZA SINDACALE NUMERO 10 DEL 28/09/2018

ORDINANZA SINDACALE NUMERO 10 DEL 28/09/2018 ORDINANZA SINDACALE NUMERO 10 DEL 28/09/2018 OGGETTO: PIANO D'INTERVENTO OPERATIVO CONTENENTE MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA DA ADOTTARSI A PARTIRE DAL 01 OTTOBRE 2018. LIMITAZIONE

Dettagli

Ordinanza n. 1 del 08/01/2009

Ordinanza n. 1 del 08/01/2009 Ordinanza n. 1 del 08/01/2009 estensione del divieto di transito, dal lunedi alla domenica, per i motocicli euro 0 due tempi a partire dal 15 gennaio 2009 e conferma del divieto di transito, per la sola

Dettagli