Trasparenza e Privacy. Paola Mezzadra Direzione Legale Comune di Piacenza

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1 Trasparenza e Privacy Paola Mezzadra Direzione Legale

2 Incontro/Scontro Essere trasparenti non vuol dire rendere pubblica ogni informazione, la trasparenza deve bilanciarsi con la privacy. Per la P.A. la trasparenza è un obbligo, ma lo è anche la tutela della riservatezza. Anche nella vita privata la riservatezza è un diritto fondamentale, tutelate la vostra e rispettate quella degli altri.

3 Always on (sempre connessi) Quando inserisci i tuoi dati personali su un sito di social network ne perdi il controllo. I dati possono essere registrati da tutti i tuoi contatti, rielaborati e diffusi anche a distanza di anni. Entrando in un social network puoi concedere all impresa che gestisce il servizio la licenza di usare senza limiti di tempo il materiale che inserisci on-line, le tue foto, le tue chat, i tuoi scritti, perfino i tuoi pensieri.

4 Proteggi i tuoi dati E importante evitare che altre persone utilizzino le informazioni riferite ad un soggetto, raccogliendole a sua insaputa ed utilizzandole per finalità non consentite. Quando si parla di privacy oggi non si fa riferimento solo al diritto alla riservatezza, ma anche al diritto di scelta circa l uso che vogliamo gli altri facciano dei nostri dati personali. Proteggi i tuoi dati personali, quando navighi o sei interconnesso usa la testa!

5 Il garante di te stesso sei tu Il miglior difensore della tua privacy sei tu. Rifletti bene prima di inserire on-line dati che non vuoi vengano diffusi o che possano essere usati a tuo danno. Se decidi di uscire da un social network spesso ti è permesso solo di disattivare il tuo profilo e non di cancellarlo. Leggi bene quindi le condizioni d uso e le garanzie di privacy offerte nel contratto che accetti quando ti iscrivi.

6 Furto di identità Attenzione ai falsi profili. Basta la foto, il nome e qualche informazione sulla vita di una persona per impadronirsi on-line della sua identità, al fine di compiere poi azioni illecite in suo nome o ottenere credito tramite false credenziali. Il furto di identità è un reato sempre più diffuso!

7 Anche le P.A. devono prestare attenzione E proprio per evitare il furto di identità che anche le P.A. devono prestare molta attenzione quando pubblicano dati personali e devono seguire alcune regole fondamentali. Qualora intendano pubblicare dati personali ulteriori rispetto a quelli che devono essere pubblicati per rispetto delle norme sulla trasparenza, devono procedere prima all anonimizzazione dei dati stessi, evitando soluzioni che consentano anche a posteriori l identificazione dell interessato.

8 Pubblicazione dei dati sensibili Ancor più attenzione va posta quando i documenti da pubblicare contengono dati sensibili o ultra sensibili. E sempre vietata la pubblicazione di dati sulla salute e sulla vita sessuale. I dati sensibili (etnia, religione, appartenenza politica, appartenenza sindacale etc.) possono essere diffusi solo laddove indispensabili al perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico.

9 Per concludere I soggetti pubblici, in conformità ai principi di protezione dei dati, sono tenuti a ridurre al minimo l utilizzo di dati personali e di dati identificativi. Anche in presenza degli obblighi di pubblicazione per finalità di trasparenza, non si può rendere intelligibili i dati personali non pertinenti od eccedenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili. La trasparenza nell attività della P.A. deve essere sempre bilanciata con il diritto fondamentale alla riservatezza.

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