ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

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1 ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale - Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia, dell Infanzia e Giovanili, Promozione dello Sport e Qualità della Vita - Ufficio SERVIZIO CIVILE - Via Capitan Bavastro, Roma; le domande inviate ad altri indirizzi di Roma Capitale saranno considerate nulle e quindi escluse. TITOLO DEL PROGETTO: MUSEI CAPITOLINI A PORTATA DI MANO SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio Artistico e Culturale. Area di Intervento: Valorizzazione sistema museale pubblico Codifica: D04 OBIETTIVI DEL PROGETTO L attuale situazione di accessibilità delle collezioni permanenti dei Musei Capitolini, da parte dei disabili visivi, presenta notevoli criticità. Non è infatti disponibile un percorso per la fruizione del patrimonio pittorico della Pinacoteca Capitolina da parte di tali soggetti, mentre, di contro, esiste una discreta offerta per la fruizione tattile, su richiesta, del patrimonio scultoreo e architettonico da parte dei disabili visivi. Inoltre, il percorso esplorativo dei modelli tattili della Piazza del Campidoglio, del Palazzo Senatorio, del Palazzo dei Conservatori e del Palazzo Nuovo, può essere effettuato solo all interno delle cosiddette sale terrene, dove i modelli sono custoditi, ordinariamente chiuse ai visitatori, e deve conseguentemente avvenire su richiesta, con ovvio nocumento per il pubblico disabile. Uno dei principali obiettivi del presente progetto è quello di migliorare sensibilmente le attuali condizioni di accessibilità, attraverso l apertura al pubblico delle sale cosiddette terrene di Palazzo Nuovo per cinque giorni a settimana, attraverso la prestazione di un idoneo servizio di accoglienza e mediazione museale, eliminando i disagi legati alla necessità di prenotare e/o effettuare richiesta di accesso al percorso per la fruizione dei modelli tattili. Altro importante obiettivo realizzato grazie al presente progetto è quello di offrire un percorso tattile per la fruizione del patrimonio anche pittorico da parte del pubblico con disabilità visive. Il progetto assicurerà infatti lo svolgimento di visite guidate per il suddetto pubblico speciale, utilizzando quattro pannelli didattici in termoform per l esplorazione manuale di alcuni dipinti della Pinacoteca Capitolina. Il coinvolgimento dei volontari nella revisione dei testi dei CD sulle opere della Galleria Lapidaria, rivolti al pubblico non vedente, per il successivo inserimento nel sito WEB dei Musei Capitolini, configura un ulteriore significativo obiettivo del progetto, nel segno della migliore accessibilità del patrimonio culturale. I Musei Capitolini, confermando la propria vocazione di inclusività, grazie al progetto si pongono all avanguardia nel campo della mediazione museale internazionale, con un notevole arricchimento del proprio apparato divulgativo-didattico e diventano modello di Buona

2 Pratica. Diventano artefici di quello che potrà/dovrà diventare un progetto pilota, esportabile in altri musei del sistema (dei musei di Roma Capitale) e non solo. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI I volontari svolgeranno attività dedicate ai visitatori con disabilità visiva (visite e percorsi didattici) che prevedono anche l impiego di ausili per l esplorazione tattile. I volontari accoglieranno il pubblico assicurando l apertura delle tre sale cosiddette terrene di Palazzo Nuovo e effettueranno visite guidate al suddetto pubblico speciale oltre che in dette sale anche nella Pinacoteca Capitolina, con il supporto dei 4 modelli tattili in termoform. Garantiranno l apertura al pubblico delle sale terrene per cinque giorni a settimana (e, in caso di eventi culturali, in orari serali e/o sabato e/o domenica), dalle 9.00 alle 15, o anche in orario pomeridiano, attraverso la prestazione del servizio di accoglienza e mediazione museale. I volontari si faranno carico quotidianamente delle relative attività di segreteria, promozione e comunicazione anche attraverso l utilizzo e la gestione di siti web e social network, nonché la predisposizione di schede dedicate di alcuni dipinti, da scaricare sul web dei Musei Capitolini da parte dei visitatori non vedenti o ipovedenti. I volontari, inoltre, saranno coinvolti nella revisione dei testi degli esistenti CD, relativi alle opere della Galleria Lapidaria, rivolti al pubblico non vedente. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Sono previste 30 ore di servizio settimanali su 5 giorni di servizio. Il servizio si svolgerà cinque giorni alla settimana con orario articolato in turni mattutini o pomeridiani.eventuali iniziative potranno anche essere svolte nei giorni festivi e in orari serali. Per le attività proposte si richiedono preferibilmente volontari laureati in discipline storicoartistiche e/o archeologiche, con buona conoscenza della lingua inglese e, possibilmente, con esperienze pregresse nel campo della disabilità SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Sono previsti 3 volontari senza vitto e alloggio. La sede di attuazione del progetto sono i Musei Capitolini, piazza del Campidoglio (Roma) CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Visti i contenuti dei progetti professionali e dei relativi programmi di formazione specifica rivolti ai volontari in servizio civile presso Roma Capitale per il periodo , si riconoscerà l esperienza condotta dai volontari durante il periodo di servizio civile presso l ente Roma Capitale. L azione di individuazione delle competenze che i giovani andranno ad acquisire durante l anno di Servizio Civile Nazionale è una scelta di forte valorizzazione dell esperienza che Roma Capitale ha deciso di intraprendere per dare ai giovani uno strumento in più che potranno spendere nella loro vita professionale futura. Tale certificazione sarà un valido strumento per ogni giovane per entrare nel mondo del lavoro e delle professioni, valorizzando il percorso formativo svolto. L individuazione delle competenze acquisite attraverso la formazione generale al SCN e con il lavoro di gruppo che caratterizza l attuazione dei progetti di SCN è pienamente coerente con la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale Competenze specifiche del progetto: Il personale in servizio volontario acquisirà competenze relative ad un Operatore di Beni Culturali, con una particolare attenzione alle attività di promozione e valorizzazione.

3 Si riassumo le principali competenze acquisibili: Accoglienza e Gestione dell utenza. Costruzione, realizzazione e organizzazione di un progetto anche con finalità di formazione generale utilizzabile in altri campi professionali. Esperienza nell utilizzo di applicazioni informatiche specificatamente per fini di comunicazione e valorizzazione.. Raccolta dei dati dell utenza. Analisi dei risultati. Acquisizione delle tecniche di approccio e comunicazione al pubblico nell ambito della tutela e valorizzazione dei beni culturali. Elaborazione di report e nella raccolta di dati statistici Acquisizione delle tecniche per la definizione, l elaborazione e di testi e supporti per la realizzazione delle visite guidate in ambito archeologico. Saper usare un atteggiamento ed un linguaggio adatti per mettere a proprio agio le persone con disabilità; essere in grado di lavorare in gruppo, sviluppando gli stimoli dati dai formatori; acquisire una conoscenza approfondita delle collezioni permanenti dei Musei Capitolini; saper applicare le principali metodologie di comunicazione e divulgazione dell arte antica a favore degli ipovedenti e non vedenti, come: la lettura di immagini in rilievo; l esplorazione tattile delle sculture; l attività laboratoriale con uso della manipolazione ; la descrizione, orale e tramite schede, dei dipinti per persone con disabilità visive. L Attestato di Partecipazione e di buon esito rilasciato dalla Sovrintendenza Capitolina, può costituire documento utile per il riconoscimento delle competenze curricolari ai fini universitari. FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA DEI VOLONTARI: Formazione generale di 48 ore Macroaree: 1 - Valori e identità del SCN - L identità del gruppo in formazione e patto formativo - Dall obiezione di coscienza al SCN - Il dovere di difesa della Patria difesa civile non armata e nonviolenta - La normativa vigente e la Carta di impegno etico 2 - La cittadinanza attiva - La formazione civica - Le forme di cittadinanza - La protezione civile - La rappresentanza dei volontari nel servizio civile 3 - Il giovane volontario nel sistema del servizio civile - Presentazione dell Ente - Il lavoro per progetti - L organizzazione del servizio civile e le sue figure - Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale - Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Moduli: Modulo A il patto formativo Agenda Presentazione dei progetti Attività di conoscenza Documento di lavoro

4 Raccolta delle aspettative Modulo B Dall Obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale: evoluzione storica, affinità e differenze tra le due realtà Il dovere di difesa della Patria La difesa civile non armata e non violenta Non violenza come scelta di vita. Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Modulo C Esposizione delle caratteristiche e delle peculiarità dei ruoli e delle figure professionali coinvolte nei progetti del Comune di Roma ai sensi della Circolare dell UNSC. Ruolo del volontario in servizio civile; Diritti e doveri del volontario; Gli aspetti etici del volontariato; Motivazioni e aspettative; Cenni fondamentali della Costituzione Unione Europea Il servizio civile internazionale Il servizio civile tra UNSC ed Enti; Modulo D La cittadinanza attiva La protezione civile La solidarietà e le forme di cittadinanza Carta di impegno etico Funzioni UNSC. - Il servizio civile nel Comune di Roma. La dimensione di partecipazione alla società civile attraverso la scelta di una esperienza istituzionale; La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile Modulo E Legislazione del Servizio Civile; Legge 230/98; Legge 64/01. Normativa vigente Servizio civile Nazionale: associazionismo e volontariato; Modulo F I progetti di servizio civile di Roma Capitale; Metodo della progettazione nel lavoro degli Enti Modulo G Organizzazione di Roma Capitale Regolamento dell organizzazione degli uffici e servizi Cenni di Legislazione degli Enti Locali Statuto Autonomia statutaria, autonomia organizzativa; Riforma del Titolo V della Costituzione L. 3/2001 concetto di sussidiarietà; Il servizio civile come processo di comunicazione e cultura Modulo H I rischi connessi alla propria mansione/posto di lavoro Le misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro

5 Formazione specifica di 75 ore 1. MODULO: Le norme 2. MODULO: Il Dlgs 81/08 (prima parte 3. MODULO: Il Dlgs 81/08 (seconda parte 4. MODULO: Le pari opportunità 2 ore 5. MODULO:Il concetto di Museo 6. MODULO: I Musei Capitolini 7. MODULO: I progetti 8. MODULO: La Comunicazione nel Museo 9. MODULO: La Galleria Lapidaria dei Musei Capitolini 10. MODULO: La Galleria Lapidaria dei Musei Capitolini 11. MODULO:La Pinacoteca Capitolina 12. MODULO: Le mostre temporanee 13. MODULO: Gli accordi 14. MODULO: Dallo scavo al Museo 15. MODULO:Il Tempio di Giove Capitolino 16. MODULO: La gestione dei servizi museali 17. MODULO: I prestiti di opere 18. MODULO: La Biblioteca fra passato 19. MODULO: Introduzione alla disabilità 20. MODULO: La percezione dell opera d arte nelle visite dedicate 21. MODULO: La percezione della spazialità urbanistica 22. MODULO: La percezione dell opera pittorica 23. MODULO: La percezione della scultura 24. MODULO: Visita tattile dei non vedenti