Collettori solari termici moderni quale ulteriore segno distintivo di Ariston Thermo Group

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1 Elcotherm SA Telefono Sede principiale Vilters Telefax Sarganserstrasse 100 CH-7324 Vilters Telefono Vendita Servizio (24h/24) Comunicato stampa Vilters, giugno 2012 Visita allo stabilimento produttivo di SOLATRON S 2.5 Collettori solari termici moderni quale ulteriore segno distintivo di Ariston Thermo Group Nel centro di competenza internazionale per il solare termico di Ariston Thermo Group a Serra de Conti sono riuniti in un'unica sede ricerca, sviluppo e produzione nonché il centro di prova e di formazione. Brevi canali informativi, scambio regolare di idee tra specialisti del settore e attività in gruppi di esperti interdisciplinari portano a una concentrazione di conoscenze e di esperienze che incentiva il progresso tecnico e la qualità dei prodotti. Jean Haag, redattore specializzato RP Serra de' Conti è una pittoresca cittadina con poco meno di 4'000 abitanti quasi totalmente circondata da mura medievali ben conservate. Si trova nelle Marche, a ovest di Ancona, e dista circa 25 chilometri dalla costa Adriatica. Qui, nel 2008 Ariston Thermo Group, società madre di ELCO, ha inaugurato il nuovo centro di competenza per il solare termico. Non è un caso che la scelta sia caduta su una zona con un'economia perlopiù rurale, poiché fa parte della tradizione di Ariston Thermo Group costruire infrastrutture industriali anche in aree strutturalmente deboli al fine di promuovere lo sviluppo di una regione. «Si tratta di un fondamento etico, introdotto dal fondatore Aristide Merloni nel corso degli ottant'anni di storia aziendale, secondo cui non c'è valore del successo economico se non c'è anche l'impegno nel progresso sociale», aggiunge Thomas Klink, product manager solare, ELCO Division. Dal punto di vista geografico la nuova sede si trova quasi esattamente al centro della principale zona di vendita europea e dell'area mediterranea. Pagina 1/5

2 Programma di ricerca ad ampio spettro A Serra de' Conti vengono prodotti diversi sistemi di impianti solari termici a circolazione naturale e forzata che sono adattati esattamente alle necessità dei rispettivi mercati di distribuzione. Questa caratteristica vale anche per il nuovo collettore piano tecnicamente evoluto SOLATRON S 2.5 di ELCO che può essere utilizzato per la produzione di acqua calda e il supporto di riscaldamento. Vanta un'elevata efficienza energetica e può essere installato in modo rapido e semplice praticamente su qualsiasi tetto in Svizzera. Per la sua realizzazione sono state applicate le più recenti conoscenze provenienti dalla ricerca e dallo sviluppo. Il programma di ricerca ad ampio spettro è incentrato sulla valutazione di nuovi materiali e su applicazioni innovative, poiché i costi e l'efficienza dei collettori solari dipendono principalmente dai materiali utilizzati. Oltre alla sostituzione di metalli, come ad esempio del rame con l'alluminio, si considera anche il possibile utilizzo di materiali polimerici. Si effettuano quindi ricerche sull'ulteriore miglioramento delle caratteristiche ottiche degli assorbitori ad elevate prestazioni nonché sulla riduzione al minimo delle perdite per riflessione della copertura in vetro. L'obiettivo è trasformare in calore quanta più energia radiante del sole possibile e nel contempo minimizzare le dispersioni termiche. Non da ultimo, si tratta anche di mettere a punto nuove tecniche di processo e di rendere i collettori robusti, perfettamente integrabili in sistemi di riscaldamento nonché rapidi e semplici da montare sulle diverse tipologie di tetto. Produzione pressoché automatizzata Nello stabilimento di Serra de' Conti si lavora di regola su due turni. Nel 2011 sono stati prodotti circa 31'000 collettori per una superficie totale di 67'000 metri quadrati. «Di questi circa un terzo sono i nuovi collettori di elevate prestazioni SOLATRON S 2.5», precisa Thomas Klink. La parte principale della catena del valore aggiunto avviene nello stabilimento. Soltanto alcune fasi di produzione, come la fabbricazione di serpentini o il rivestimento degli assorbitori solari, sono state trasferite presso aziende esterne, in parte nelle vicinanze dello stabilimento. Il rivestimento degli assorbitori solari è a ciclo continuo completamente automatico. Gli strati altamente selettivi vengono applicati sottovuoto su una lastra di rame mediante il cosiddetto sputtering o la polverizzazione catodica. Selettivo significa che il rivestimento si comporta in modo diverso a seconda delle lunghezze d'onda della luce. Ciò che si vuole ottenere è un assorbimento solare possibilmente elevato con minime perdite dovute a emissioni termiche. Nel caso dell'assorbitore del SOLATRON S 2.5, l'assorbimento di energia si attesta a un ottimo 95,3 per cento, mentre l'emissione a un basso 4,7. Il rendimento ottico ammonta all'80 per cento. «Anche questo è un valore sopra la media», sottolinea il product manager, «e parla in favore Pagina 2/5

3 dell'efficienza energetica del collettore». L'assorbitore piano e i tubi assorbitori vengono collegati tramite saldatura ad ultrasuoni. Si ottiene così un eccellente contatto termico e una trasmissione ottimale di calore tra l'assorbitore e il fluido termovettore. La linea di montaggio è pressoché completamente automatizzata. L'assemblaggio dei collettori è disseminata di robot. Il robusto corpo del collettore, in profili di alluminio con angoli in materiale sintetico rinforzati in acciaio, viene fissato al fondo interamente in metallo (alluminio e zinco). Sul fondo e sui lati viene inserito un isolamento termoresistente e a basse emissioni in lana minerale. In seguito il vetro di sicurezza spesso 3,2 mm viene applicato sul telaio. La pulitura e il montaggio del vetro sono automatizzati al pari dell'applicazione dell'adesivo. È importante che venga applicata la giusta quantità di silicone. L'incollaggio del vetro con silicone resistente alle intemperie impedisce alla pioggia e all'acqua di disgelo di penetrare nel collettore. In questo modo il collettore garantisce un'elevata resa energetica nel tempo e una durata di vita di almeno 25 anni. Test in scala 1:1 I collettori e i suoi componenti vengono sottoposti costantemente a controlli e a test. Da un lato i metodi di prova si basano sulle norme vigenti, dall'altro vengono effettuati test specifici del fabbricante come prove di trazione sulle saldature, prove di shock termico o prove a pressione. Controlli a campione e controlli finali dei collettori contribuiscono all'assicurazione della qualità. Se comunque viene riscontrato un difetto, è possibile risalire alla causa grazie al codice a barre e al numero di serie, in modo che, se necessario, si possa porre subito rimedio all'anomalia. Il centro di prova vero e proprio è formato da un impianto esterno, in cui i collettori sono esposti alle diverse condizioni esterne, e da un laboratorio di misurazione, dove i dati rilevati vengono raccolti e valutati. Tra gli altri vengono registrati e analizzati i dati relativi all'irraggiamento solare, al vento, alla temperatura ambiente e alle precipitazioni. Il centro di competenza propone inoltre un'ampia offerta di formazione e perfezionamento. Oltre a lezioni teoriche il programma prevede lavori d'installazione pratici e la verifica della funzionalità di un impianto. I corsi si rivolgono a installatori, progettisti, personale addetto alla vendita e consulenti tecnici. Inoltre, viene offerto un ampio supporto tecnico per tutti i prodotti. Anche installatori svizzeri hanno già avuto l'opportunità di visitare l'impianto a Serra de' Conti e di partecipare a una breve formazione su SOLATRON S 2.5 nell'ambito del programma di visita. Chi è Ariston Thermo Group? Ariston Thermo Group, società madre di ELCO, è un'azienda internazionale leader nella produzione e commercializzazione di sistemi per il riscaldamento dell'acqua e dell'ambiente. Pagina 3/5

4 L'azienda familiare realizza un fatturato attorno a 1,25 miliardi di euro e occupa più di 6'400 collaboratori. Il Gruppo conta 19 stabilimenti produttivi in 10 Paesi ed è presente con 45 aziende proprie in 28 Paesi. I tre marchi più importanti sono ARISTON, ELCO e Chaffoteaux. L'azienda investe ogni anno ingenti somme nel settore ricerca e sviluppo, ponendo l'accento sulla messa a punto di sistemi sostenibili. Legende Figura 1 Il collettore di elevate prestazioni SOLATRON S 2.5, prodotto nello stabilimento di Ariston Thermo Group di Serra de Conti, è semplice da installare e garantisce un'elevata resa energetica. Figura 2 Il centro di competenza per il solare termico di Serra de Conti dispone, oltre alla produzione dei collettori, di un reparto di ricerca e sviluppo nonché di un centro di formazione e di prova. Pagina 4/5

5 Figura 3 Viene verificata l'ermeticità dei tubi dell'assorbitore di ogni singolo collettore. Figura 4 I processi produttivi completamente automatizzati, come il montaggio del vetro di sicurezza, garantiscono costantemente un'elevata qualità. Figura 5 Vista sull'impianto esterno del centro di prova dove i prodotti e i sistemi più disparati vengono sottoposti ai test dal vivo. Figura 6 Nel laboratorio di misurazione vengono raccolti e valutati i dati rilevati. Per ulteriori informazioni Elcotherm SA, Sarganserstrasse 100, 7324 Vilters Telefono: , fax: Referente: René Grosswiler, rene.grosswiler@ch.elco.net Pagina 5/5