L I C E O S C I E N Z E U M A N E già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' AO S TA

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1 Padova, Comunicazione n. 38 AI DOCENTI, AL PERSONALE A.T.A. AGLI ALUNNI/CLASSI Ai docenti referenti per la formazione degli alunni, proff. Ruzzante, D Acunto, Barbaro, Sarto e Mingardo Al RLS, prof. ssa Serragiotto e, p.c, Al RSPP, ing. Battaglion Barbara OGGETTO: prova di evacuazione e formazione sulle norme di sicurezza: SEDE CENTRALE IN DATA 7 OTTOBRE, MERCOLEDÌ, secondo l orario di seguito specificato, (SEMPRE NON SI SIA IN PRESENZA DI CONDIZIONI ATMOSFERICHE TROPPO AVVERSE), È PROGRAMMATA UNA PROVA DI EVACUAZIONE PER AREE I docenti referenti per la formazione degli studenti sul Decreto Legislativo 81/08 sulla Sicurezza hanno curato l informazione e la formazione degli alunni finalizzata ad una corretta attuazione del piano di evacuazione dell Istituto, anche alla luce del piano di emergenza redatto dalla ditta Esse Ti Esse nel dicembre 2014 (piano che ha inserito le nuove vie di fuga rese disponibili dai lavori edili di messa norma e che è stato fornito ai docenti formatori), alla luce dei materiali presenti in ogni spazio scolastico (planimetrie con vie d esodo), ; tutti gli alunni, nel corso degli anni, poi, hanno anche ricevuto il manuale di informazione sui rischi e sulla sicurezza nella scuola che tratta gli stessi temi e veicola la cultura della sicurezza, manuale che può diventare un vero e proprio libro di testo sull argomento, manuale disponibile anche sul nostro sito internet. Si riportano alcune regole in uso in tema di sicurezza: 1. predisporre e mantenere i banchi a file in modo tale da lasciare dei corridoi che favoriscano l esodo veloce degli alunni; 2. individuare tra gli alunni: uno studente apri fila, con il compito di aprire le porte e guidare i compagni verso la zona di raccolta; uno studente serra fila, con il compito di assistere eventuali compagni in difficoltà e chiudere la porta dell aula dopo aver controllato che nessuno sia rimasto indietro; due studenti con il compito di aiutare i disabili ad abbandonare l aula e a raggiungere il punto di raccolta. CON L OCCASIONE SI FA PRESENTE CHE TUTTE LE PERSONE PRESENTI NELL EDIFICIO SCOLASTICO, SENZA ALCUNA ECCEZIONE, DOVRANNO PARTECIPARE ALLA PROVA D EVACUAZIONE PER AREE PROGRAMMATA PS: Le classi dirette nell area di raccolta cortile Pascoli, con uscita da via Galileo Galilei percorreranno via Galileo Galilei, all interno della zona pedonale protetta dalle apposite colonnine e invaderanno parzialmente la sede stradale solo per superare la zona occupata dai raccoglitori di rifiuti. In caso insorgessero delle problematiche nella preparazione e/o gestione dell esercitazione lo scrivente è a disposizione per affrontarle congiuntamente. Sulla porta della classe, oltre alla cartina in caso di emergenza (cartina che fornisce molte utili informazioni) è affisso anche un modulo di evacuazione (presente anche nel cassetto della scrivania) che deve essere compilato dal docente di classe al termine dell esercitazione, modulo che sarà riconsegnato allo scrivente o in Zona Centralino. X una copia per ogni classe Il Dirigente scolastico Alberto Danieli

2 IN DATA 7 OTTOBRE, MERCOLEDÌ (SEMPRE NON SI SIA IN PRESENZA DI CONDIZIONI ATMOSFERICHE TROPPO AVVERSE), È PROGRAMMATA UNA PROVA DI EVACUAZIONE PER AREE classi (e degli spazi comuni e degli Uffici) che usufruiscono delle uscite sulla scala d accesso principale della scuola e sulla scala d emergenza del secondo piano classi che usufruiscono delle uscite sulla scala di sicurezza metallica a chiocciola che porta al Parcheggio Pascoli/Duca classi che usufruiscono dell uscita di sicurezza su via Galileo Galilei Ore 8.20 Ore 8.30 Ore 8.40 classi della succursale Ore 8.40 Sono previsti tre diversi momenti di evacuazione: si segnala che sarà utilizzato come segnale di comunicazione dell emergenza il suono continuo della campanella preceduto dal suono intermittente della stessa ad intervalli di due secondi e che l allarme ai vari orari sarà valido solo per l area scolastica interessata all evacuazione.

3 PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE SISTEMA DI COMUNICAZIONE DELL'EMERGENZA La comunicazione dell'emergenza avviene a mezzo di allarme sonoro, di telefoni via cavo e di quanto la scuola è dotata. In caso di mancato funzionamento, viene diffuso a voce. Segnale di INIZIO EMERGENZA: SUONO INTERMITTENTE (ad intervalli di due secondi). Segnale di EVACUAZIONE GENERALE: SUONO CONTINUO. Segnale di FINE EMERGENZA/CESSATO ALLARME: SUONO INTERMITTENTE (ad intervalli di 10 secondi). Chiunque si accorga dell'emergenza deve: avvisare verbalmente dell evento il personale della scuola; informare immediatamente il Coordinatore dell'emergenza; attenersi alle disposizioni di quest'ultimo come tutti gli altri. PROCEDURE DI EVACUAZIONE GLI ALUNNI IN GENERE devono: memorizzare l'area di raccolta e la via di fuga relative alla propria classe o all'aula speciale in cui si trovano; trovandosi al momento dell'esodo nei servizi o in qualsiasi altro punto dell'edificio, devono unirsi alla fila più vicina e seguirne il percorso. Se, una volta all'esterno si trovano nell'area di raccolta della propria classe, devono prontamente raggiungere il proprio docente; viceversa, se si trovano in un'altra area di raccolta, devono segnalare la propria presenza al docente della classe a cui si sono uniti; il docente dovrà quindi attivarsi per fare in modo che questi alunni raggiungano l'area di raccolta della loro classe e quindi il loro docente; interrompere le attività, lasciare gli oggetti personali nell'aula e non aprire le finestre; il registro di classe deve essere portato con sé dall insegnante o da suo incaricato; mantenere la calma; incolonnarsi ordinatamente dietro gli aprifila, attenendosi alle indicazioni dell'insegnante, rispettando le precedenze e seguendo le vie di fuga indicate senza usare l'ascensore, senza correre, spingere e parlare; non percorrere le vie d'esodo in senso contrario a quello indicato; devono rimanere raggruppati vicino al proprio insegnante una volta raggiunta l'area di raccolta e rispondere all appello. GLI ALUNNI APRIFILA devono: aprire le porte; guidare i compagni verso l'area di raccolta, avendo osservato le indicazioni di direzione e via di fuga esposte di lato alla porta all'interno del locale. GLI ALUNNI CHIUDIFILA devono: assistere eventuali compagni in difficoltà e chiudere la porta dell'aula dopo avere controllato che nessuno sia rimasto indietro; fare da tramite tra l'insegnante e il responsabile dell'area di raccolta per la trasmissione del modulo di evacuazione.

4 PIANO DI EMERGENZA ISTRUZIONI DA ESPORRE IN OGNI AULA Emesso da: Esse Ti Esse S.r.l. Revisione n. 01 dicembre 2014 ISTRUZIONI PER GLI ALUNNI E IL PERSONALE PRESENTE IN CLASSE DISPOSIZIONI GENERALI individuare le vie di fuga e la posizione delle uscite di emergenza; prevenire ogni possibile causa d incidente. COMPORTAMENTO IN CASO DI SCOPERTA DI UN INCENDIO In caso di scoperta di un incendio informare immediatamente l insegnante o i collaboratori scolastici. COMPORTAMENTO IN CASO DI SCOPERTA DI INFORTUNIO O MALORE In caso di infortunio o malore informare immediatamente l insegnante o i collaboratori scolastici. COMPORTAMENTO IN CASO DI ALLARME memorizzare l'area di raccolta e la via di fuga relative alla propria classe o all'aula speciale in cui si trovano; trovandosi al momento dell'esodo nei servizi o in qualsiasi altro punto dell'edificio, devono unirsi alla fila più vicina e seguirne il percorso. Se, una volta all'esterno si trovano nell'area di raccolta della propria classe, devono prontamente raggiungere il proprio docente; viceversa, se si trovano in un'altra area di raccolta, devono segnalare la propria presenza al docente della classe a cui si sono uniti; il docente dovrà quindi attivarsi per fare in modo che questi alunni raggiungano l'area di raccolta della loro classe e quindi il loro docente; interrompere le attività, lasciare gli oggetti personali nell'aula e non aprire le finestre; il registro di classe deve essere portato con sé dall insegnante o da suo incaricato; mantenere la calma; incolonnarsi ordinatamente dietro gli aprifila, attenendosi alle indicazioni dell'insegnante, rispettando le precedenze e seguendo le vie di fuga indicate senza usare l'ascensore, senza correre, spingere e parlare; non percorrere le vie d'esodo in senso contrario a quello indicato; rimanere raggruppati vicino al proprio insegnante una volta raggiunta l'area di raccolta e rispondere all appello.

5 DISPOSIZIONI GENERALI PIANO DI EMERGENZA ISTRUZIONI DA ESPORRE PER IL PERSONALE Emesso da: Esse Ti Esse S.r.l. Revisione n. 01 dicembre 2014 individuare le vie di fuga e le posizioni delle uscite di emergenza; prevenire ogni possibile causa d incidente. COMPORTAMENTO IN CASO DI SCOPERTA DI UN INCENDIO In caso di scoperta di un incendio informare immediatamente il coordinatore di zona e/o gli addetti alla lotta antincendio. COMPORTAMENTO IN CASO DI SCOPERTA DI INFORTUNIO O MALORE In caso di infortunio o malore informare immediatamente il coordinatore generale e/o gli addetti al primo soccorso. COMPORTAMENTO IN CASO DI ALLARME rimanere calmi; seguire le indicazioni degli addetti alla squadra di intervento; avviarsi verso l uscita di emergenza seguendo il percorso indicato dalla segnaletica, speditamente ma senza correre ed accalcarsi; favorire il deflusso dei disabili; non percorrere le vie d'esodo in senso contrario a quello indicato; avere un comportamento ispirato a sentimenti di solidarietà e collaborazione verso gli altri; in presenza di fumo, proteggere con un fazzoletto possibilmente bagnato le vie respiratorie, procedere a carponi sul pavimento ed affrontare le scale a carponi camminando all indietro. mettere in sicurezza il posto di lavoro interrompendo l alimentazione alle apparecchiature elettriche; non attardarsi a raccogliere oggetti vari (cappotti, borse, ecc.); l ultima persona che abbandona il locale deve chiudere dietro di sé la porta, assicurandosi che non siano rimaste persone all interno; spostarsi con cautela lungo i muri, anche discendendo le scale; raggiungere il punto di raccolta e rispondere all appello; non rientrare nell area evacuata fino a quando ciò non venga autorizzato dal coordinatore generale (cessato allarme).

6 IN CASO DI TERREMOTO

7 PIANO DI EMERGENZA, Emesso da: Esse Ti Esse S.r.l. Revisione n. 01 dicembre 2014 MODULO DI EVACUAZIONE (Il presente modulo dovrà essere compilato in caso di evacuazioni una volta raggiunto il punto di raccolta, per poi essere consegnato al coordinatore generale) DATA CLASSE ALLIEVI PRESENTI numero ALLIEVI EVACUATI numero DIPERSI (indicare i nominativi) FERITI (indicare i nominativi) Firma dell alunno serra fila Firma del docente Segnalare eventuali problemi riscontrati (mancanza di segnaletica, sistema di comunicazione carente, ) Firma del docente