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1 1 Oggetto: Relazione tecnica sullo stato degli impianti di videosorveglianza comunale ed ipotesi di potenziamento del sistema di controllo delle immagini. Valutazione della spesa necessaria per i diversi interventi. A seguito indirizzo politico dell Amministrazione comunale mirato al potenziamento dell impianto di videosorveglianza comunale, si è proceduto ad effettuare una serie di sopralluoghi contestualmente alla ditta incaricata della manutenzione dell impianto di videosorveglianza comunale (SISTEC s.r.l. da Molfetta), constatando quanto segue. Al momento il sistema di videosorveglianza comunale è suddiviso in cinque sotto parti, di cui una prima composta da n. 17 telecamere e di vecchia costituzione, una seconda più recente denominata PIT2 costituita da 10 telecamere, una terza di n.6 telecamere ad uso dell impianto di ascensore del sovrapasso ferroviario in Via Enaudi, una quarta costituita da una telecamera a servizio del sottopasso ferroviario della stazione centrale e una quinta costituita da 2 telecamere da installare al momento per seguire le processioni del periodo Pasquale. La prima sottoparte è composta da telecamere con zoom e puntamento regolabile a seconda dell utilizzo direttamente dalla sala controllo ubicata in un locale al p. terra degli uffici di P.M. siti in Piazza V. Emanuele. Pur essendo datato funziona regolarmente in quanto sottoposta a manutenzione periodica, pur essendo obsoleto il sistema di registrazione delle immagini, tanto da non consentire l implementazione delle altre telecamere installate di recente. La seconda sottoparte è attualmente proprietà di un consorzio di Comuni dell area PIT 2 con comune capogruppo Andria, è costituita da telecamere controllabili in gran parte da remoto ma di vecchia concezione e comunque non implementabili sulla prima sottoparte di impianto. Tale seconda sottoparte richiede numerosi interventi per mancanza dei gruppi di continuità sulle singole telecamere e stazioni RX-TX in tecnologia Wi-Fi e presenta una telecamera vandalizzata (Parco di Mezzogiorno), una telecamera incidentata ubicata sulla rotatoria ASI-zona artigianale dismessa e due telecamere non ancora attive per mancanza di fornitura di energia elettrica nei pressi dei sottopassi della 16 bis (contrada Mino e contrada Carrare). La terza sottoparte è stata realizzata in seguito e comunque è visualizzabile su un altro monitor presso la sala controllo della P.M. ed attualmente non è funzionante in quanto gestita con il sistema di manutenzione degli impianti di ascensore. Con pochi interventi è possibile ribaltare anche tale sottoparte sulla prima sottoparte di impianto in modo da facilitare il controllo, la visualizzazione e le stesse registrazioni. La quarta sottoparte (sottopasso ferroviario), anch essa realizzata di recente non è completamente implementabile con il vecchio sistema (software) della prima sottoparte, ma essendo importante in funzione del sito visualizzato, sarà implementata sulla prima sottoparte solo dopo aver aggiornato l unità di registrazione locale e il relativo software. Per ultimo le due telecamere da utilizzare durante le processioni Pasquali, necessitano dell installazione in modo fisso e della realizzazione della parte di impianto di RX-TX in tecnologia WI-FI in modo da collegare le stesse sulla prima sottoparte e quindi per consentire la visualizzazione e la registrazione delle immagini dalla sala operativa presso il Comando di P.M.. Sulla scorta delle esigenze dell Amministrazione, intese ad uniformare il sistema di implementazione delle diverse telecamere, a migliorare la visualizzazione nella sala controllo, ad aumentare il numero delle

2 2 telecamere attive per evitare usi scorretti nel conferimento dei rifiuti differenziati servizio di recente attivazione, per consentire, inoltre, il controllo anche da parte delle altre forze dell ordine e per migliorare il sistema di videosorveglianza nel cimitero comunale onde prevenire i ripetuti furti di rame, tutte esigenze venute fuori nella riunione congiunta di Gennaio 2016 presso il Comando di P.M., si riportano gli interventi necessari con le relative quotazione e la suddivisione degli interventi in lotti funzionali, in modo da contenere gli impegni di spesa economici annuali, utilizzando ad es. parte dei proventi derivanti dalla multe del Codice della Strada. Come primo Lotto di intervento, indipendentemente dall aumento delle telecamere, necessita in primis la sostituzione del Server della sala controllo, avente le caratteristiche tecniche della scheda tecnica allegata alla presente relazione tecnica, compreso il nuovo software Milestone xprotect pro con n.25 nuove licenze di utilizzo, il gruppo di continuità da 2kVA a doppia conversione mod. smart 2000 o similare per consentire le registrazioni nei periodi ristretti di mancanza di energia elettrica con autonomia non inferiore a 30 minuti e n.2 monitor a LED da 43 per la visualizzazione immediata a comoda di assieme di più gruppi di telecamere. Con tale primo intervento si rendono possibili gli altri interventi futuri di implementazione delle altre telecamere di cui parte già installate, di espansione del numero delle telecamere stesse e di nuove funzioni software per migliorare le visualizzazioni da remoto o in automatico e le stesse registrazioni delle immagini su file compressi senza perdere i dettagli e la definizione delle immagini. -n.1 workstation HP Z204T I7-3,4 1TB 8G WIN 10P 64DG WIN7-10 o similare, compreso lo smantellamento del vecchio DVR, da installare in mobile rack e quant altro necessario; -n.2 monitor in tecnologia LED della Philips o similare da 43 da installare a parete; -n.1 gruppo di continuità a doppia conversione smart 2000 da 2kVA, autonomia non inferiore a 30min; -n.1 software milestone xprotect pro con 25 licenze di utilizzo; -cavetteria, terminazioni, programmazione e quant altro necessario. importo a base d asta 9.500,00 IVA al 22% come per legge 2.090,00 Subtotale ,00 Il secondo lotto comprende le seguenti lavorazioni e/o apparecchiature. -n.2 telecamere 2Mpx fisse da recuperare dalle due telecamere utilizzate per le processioni Pasquali da installare su due pali di illuminazione pubblica in corrispondenza dei due sovrapassi della 16 bis in contrada Mino e contrada Carrare; -n.2 link ptp da 5GHz per il rilancio del segnale wi-fi sulla parte restante della rete wi-fi dell impianto di videosorveglianza comunale esistente, compresi di alimentatori e della programmazione delle diverse apparecchiature; -accessori, cavetteria, cassette di derivazione IP55 per esterno e quant altro necessario per la realizzazione della presente voce alla regola dell arte; -ripristino dei gruppi di continuità ad uso delle altre telecamere con la sostituzione di n.25 UPS, da 600VA, autonomia 15 min.; importo a base d asta 8.500,00 IVA al 22% come per legge 1.870,00 Subtotale ,00 Si precisa che una delle due telecamere (quella di contrada Carrare) necessita dell attivazione di una nuova fornitura di energia elettrica da parte dell enel e quindi della realizzazione di un tratto di cavidotto interrato di c.a. 120m per l alimentazione del palo di pubblica illuminazione su cui sarà installata la telecamera, compreso il cavo multipolare e le spese per l enel, con una previsione di spesa di : -cavidotto interrato e circuito di alimentazione telecamera a base d asta a base asta 3.865,23 IVA al 22% sui lavori come per legge 850,35 -stima spese nuova allaccio enel 1.500,00 Subtotale ,58

3 3 Il terzo lotto comprende una postazione presso la Caserma dei Carabinieri per consentire la visione e registrazione durante le ore di chiusura del Comando di P.M. direttamente dalla Caserma dei Carabinieri e quindi anche per ridurre i tempi di intervento dei Carabinieri, con una previsione si spesa di: -n.1 PC della ACER mod. VX2632G completo di monitor da 24 a LED; -n.1 gruppo di continuità da 600VA; -n.1 link in tecnologia wi-fi hiperlan per collegare tale postazione alla parte restante della rete delle telecamere; -importo a base d asta 4.300,00 -iva come per legge 946,00 Subtotale ,00 Il quarto lotto prevede la realizzazione di una nuova adsl da 20M presso la sala controllo di P.M. per consentire anche alle altre forze dell ordine la possibilità di accedere a tale impianto di videosorveglianza per le rivelazioni che di volta in volta si rendono necessarie, con la seguente previsione di spesa; -spese di attivazione nuova adsl a b.a. 160,00 -canone mensile adsl 20M/1M a b.a. 45,00 -iva come per legge per 12 mesi 154,00 Subtotale 5 per 12 mesi 854,00 Per quanto concerne la telecamera della rotatoria ASI-zona artigianale, la stessa è stata installata nell ambito del progetto PIT2 ed ha subito in passato un incidente stradale tanto da richiederne lo smantellamento e la disattivazione della fornitura di energia elettrica. Nell ambito di una concessione per l uso di alcuni cavidotti interrati dell impianto di pubblica illuminazione della zona artigianale per la posa di un cavo a fibre ottiche per garantire linee adsl a banda ultralarga, ad una società privata di Bari ATM s.r.l. è stato previsto che in cambio del canone detta società provveda a reinstallare tale telecamera sulla rotatoria. Di tale questione si procederà a breve a sollecitare la relativa realizzazione. Tale telecamera sarà poi collegata sulla stessa rete wi-fi della restante rete di telecamere onde consentire la visualizzazione e registrazione dalla sala operativa di P.M.. -spese di attivazione fornitura di e.e. per enel subtotale 6 600,00 In sede di riunione con l Amministrazione si è stabilito di installare una nuova telecamera nel corridoio della segreteria del Sindaco presso gli uffici di Via Martiri di Via Fani onde consentire la registrazione delle immagini nel caso di cittadini esagitati. Si è verificato che il sistema delle due telecamere esistente presso gli uffici di Via Martiri di Via Fani è collegato a due monitor senza alcuna previsione di server per la registrazione delle immagini, quindi si propone un sistema di collegamento della parte restante dell impianto di videosorveglianza comunale presso la sala operativa della P.M. onde consentire la visualizzazione in diretta e la registrazione delle immagini, con la seguente previsione di spesa per il quinto lotto : -n.1 telecamera fissa del tipo bullet 3Mp D/N 12Vcc con POE; -n.1 licenza telecamera Millestone PRO; -n.2 antenne RX-TX CPE da 5GHz, integrated 18dBi, n direttive; -n.1 collegamento con server di registrazione presso corpo di P.M.; -posa in opera del tutto, cavetteria, piccole opere edili e quant altro necessario; totale a base d asta 4.000,00 IVA come per legge 880,00 subtotale ,00 L impianto di videosorveglianza del mercato ortofrutticolo è del tipo chiuso e quindi con display e dvr di registrazione in locale. Un po tutto l impianto richiede degli interventi significativi atti alla riparazione di alcune telecamere analogiche rotte, alla realizzazione di un nuovo collegamento radio senza fili, tra le telecamere della galleria commerciale e l ufficio direzione a causa dell impossibilità della posa nei cavidotti interrati dei nuovi cavi fisici, oltre al nuovo DVR e al nuovo monitor più grande per facilitare la visione di assieme delle diverse telecamere. La previsione di spesa per il sesto lotto e: -n.1 server di visualizzazione i5, 8Gb di RAM e 1Tb HDD da installare nell ufficio direzione -n.1 software Milestone Xprotect;

4 4 -n.1 monitor LCD da 42 ; -collegamento wi-fi tra galleria commerciale e ufficio direzione -n.1 UPS da 1kVA, autonomia 15 min. -n.1 switch a 16 porte del tipo POE; -n.1 armadio rack di contenimento delle apparecchiature della galleria c.le -n.1 collegamento wi-fi tra il server del m. ortofrutt. e la sala controllo P.M. -collegamenti elettrici, piccole opere edili, programmazioni e quant altro necessario; Totale a base d asta ,00 IVA come per legge (22%) 3.520,00 Subtotale ,00 Per rendere più definite le immagini e quindi il riconoscimento degli intrusi nel mercato ortofrutticolo, rispetto alle telecamere attualmente installate e del tipo con bassa definizione, si consiglia l installazione di almeno 3 telecamere domotizzabili a distanza e quindi con la possibilità di regolare lo zoom e di programmare l angolo di visualizzazione sul piano orizzontale, da installare sospese tramite aste in mezzeria al soffitto della galleria commerciale e n.4 telecamere fisse ma per esterno per monitorare i due lati maggiori della galleria commerciale dove sono presenti gli ingressi lato scarico merci dei singoli box commerciali, con la seguente previsione di spesa: -n.3 telecamere domotizzabili intelligent direct drive PTZ con HDTV 1080p day/night 18x zoom nella galleria commerciale; -n.4 telecamere fisse 3Mp WDR & day/night h Vcc. POE da installare a parete al posto delle telecamere esistenti; -cavi di collegamento per segnale e tensione di alimentazione delle telecamere, terminazioni, programmazione, piccole opere edili, regolazioni e quant altro necessario; Totale a base d asta ,00 IVA come per legge (22%) 2.970,00 Subtotale ,00 N.B. le telecamere analogiche fisse per esterno installate in corrispondenza delle sbarre di ingresso al mercato e la telecamera installata nei pressi dell ufficio direzione, restano inalterate e quindi collegate sulla parte restante dell impianto di videosorveglianza esistente e del tipo analogico con uno dei monitor analogici da recuperare. Per quanto concerne la parte di impianto di videosorveglianza presso il cimitero comunale, dopo aver esperito apposito sopralluogo, si è verificato che gli stessi alberi a cima alta (cipressi) riducono l eventuale trasmissione del segnale radio tra le diverse telecamere e l alternativa con cavi elettrici in rame non è percorribile per le elevate distese da coprire oltre alla realizzazione dei cavidotti, quindi data la notevole estensione e la forma irregolare in pianta del sito e il notevole numero di viali interni, tale impianto non è di facile ed economica soluzione. Concentrando le telecamere solo sugli ingressi con cancelli non si risolverebbe della copertura totale del perimetro contro pericoli di furti e comunque anche in tale caso le distese sono notevoli. Per ultimo ed in considerazione dell importanza per la cittadinanza che assumerà tale impianto di videosorveglianza dopo l implementazione con il nuovo link con la stazione dei Carabinieri e delle altre forze dell ordine e quindi della possibilità di visualizzare in modo intelligente su alcune porte di ingresso principali alla città di Molfetta provenendo dai paesi limitrofi (Bisceglie, Giovinazzo, Ruvo, Terlizzi e Bitonto), o ancora meglio su tutte le porte di ingresso o varchi con una realizzazione a lotti o del tipo a noleggio, si prospetta il prototipo di un sistema di videosorveglianza che sia in grado di visualizzare le targhe degli autoveicoli per allertare le forze dell ordine su autoveicoli privi di bollo e/o assicurazione auto e su autoveicoli rubati, da installare su alcuni portali della segnaletica già predisposti e con collegamento wi-fi sulla parte restante dell impianto di videosorveglianza comunale, implementato con apposito software per la lettura in tempo reale delle banche dati degli autoveicoli sospetti. Tale telecamera sarà del tipo a puntamento fisso e con lettura anche nelle ore notturne. Sulla stessa postazione di tale telecamera si prevede l installazione di una seconda telecamera onde individuare con foto gli altri dati dell autoveicolo ed anche dell identità del conducente in caso di tentativi di furti e/o rapine da parte delle forze dell ordine. La

5 5 posizione di tali telecamere ovviamente non dovrà essere pubblicizzata onde favorire l effetto sorpresa. La spesa per una sola postazione, in forma sperimentale del settimo lotto è pari a: -n.1 telecamera IP fissa della SELEA mod. TARGHA 704MP, per la lettura delle targhe, megapixel-full, con OCR e illuminatore integrato per varchi max 3m, distanza 6-20m, velocità di cattura fino a 140km/h con la precisione superiore al 95%; -n.1 kit con il braccio di sostegno completo di collare per fissaggio a palo per telecamera mod. TARGHA; -n.1 alimentatore da 24Vc.c. 40W con alto spunto di corrente per telecamera mod. TARGHA E-7704; -n.1 kit mod. CPS con software client/server per la gestione ed il salvataggio degli snapshot eventi targa di n.1 telecamera TARGHA; -n.1 kit mod. 193 ALLERT con software per segnalazione veicoli rubati, non assicurati e non revisionati con n.1 licenza di utilizzo; -n.1 plugin di integrazione per inserire tale telecamera nella rete di telecamere esistenti e con il software aggiornato millestone; -n.1 telecamera fissa IP di contesto del tipo bullet da 3Mp D/N 3,6mm, 12Vcc POE per fotografare i dettagli dell autoveicolo e del volto del conducente; -n.1 licenza per telecamera Millestone pro; -n.2 antenne per collegamento telecamere da installare nei pressi della telecamera stessa, CPE 5MHz, integrated 18dBi, N direttive; -n.1 collegamento con server per la registrazione presso il Comando di P.M. con altra antenna WI-FI; -cavi di collegamento, spinotti terminali, piccole opere edili, ponteggi e quant altro necessario per la realizzazione della presente voce alla regola dell arte; importo totale a base d asta ,00 IVA come per legge ,00 Subtotale ,00 A conclusione della presente relazione tecnica da sottoporre all Amministrazione comunale, si resta in attesa delle scelte dell Amministrazione per poi procedere con gli affidamenti dei diversi lavori, da realizzare in lotti anche per ridurre gli impegni di spesa annuali. Con tali interventi si ridurranno senz altro i fenomeni criminosi nel Comune di Molfetta, consentendo l acquisizione in tempo reale delle immagini e/o dei filmati anche dalle Forze dell Ordine per poter prevenire o intervenire tempestivamente, oltre a consentire l individuazione delle targhe sospette o di autoveicoli senza assicurazione o senza bollo auto. La spesa necessaria potrà essere finanziata anche in parte con i proventi delle multe e sanzioni amministrative del codice della strada. Dbo/ Molfetta Il Coordinatore della U.O. Reti e Infrastrutture Ing. Onofrio De Bari

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