Radiazioni ottiche artificiali:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Radiazioni ottiche artificiali:"

Transcript

1 Radiazioni ottiche artificiali: Titolo VIII Capo V

2 PARTE A MAGGIOR CONTENUTO ENERGETICO DEL PIU ESTESO SPETTRO ELETTROMAGNETICO NON IONIZZANTE

3 E = hν h = 6, Js

4 Da: C. GRANDI - ISPESL

5

6 Decreto legislativo 9 aprile 2008, n titoli e 306 articoli 51 allegati parti di interesse per le radiazioni ottiche: titolo I "principi comuni" titolo VIII "agenti fisici" titolo XIII "norme transitorie e finali"

7 Art. 28 Oggetto della valutazione dei rischi

8 Titolo I

9 Titolo VIII Capo I Agenti Fisici Art. 180

10 Articolo 182 Disposizioni miranti ad eliminare o ridurre i rischi Titolo VIII Capo I 1. Tenuto conto del progresso tecnico e della disponibilità di misure per controllare il rischio alla fonte, i rischi derivanti dall'esposizione agli agenti fisici sono eliminati alla fonte o ridotti al minimo. La riduzione dei rischi derivanti dall'esposizione agli agenti fisici si basa sui principi generali di prevenzione contenuti nel presente decreto. 2. In nessun caso i lavoratori devono essere esposti a valori superiori ai valori limite di esposizione definiti nei Capi II, III, IV e V. Allorché, nonostante i provvedimenti presi dal datore di lavoro in applicazione del presente Capo i valori limite di esposizione risultino superati, il datore di lavoro adotta misure immediate per riportare l'esposizione al di sotto dei valori limite di esposizione, individua le cause del superamento dei valori limite di esposizione e adegua di conseguenza le misure di protezione e prevenzione per evitare un nuovo superamento.

11 Titolo VIII Capo I Articolo 183 Lavoratori particolarmente sensibili 1. Il datore di lavoro adatta le misure di cui all articolo 182 alle esigenze dei lavoratori appartenenti a gruppi particolarmente sensibili al rischio, incluse le donne in stato di gravidanza ed i minori.

12 Articolo 184 Informazione e formazione dei lavoratori Titolo VIII Capo I 1. Nell'ambito degli obblighi di cui agli articoli 36 e 37, il datore di lavoro provvede affinché i lavoratori esposti a rischi derivanti da agenti fisici sul luogo di lavoro e i loro rappresentanti vengano informati e formati in relazione al risultato della valutazione dei rischi con particolare riguardo: a) alle misure adottate in applicazione del presente Titolo; b) all'entità e al significato dei valori limite di esposizione e dei valori di azione definiti nei Capi II, III, IV e V, nonché ai potenziali rischi associati; c) ai risultati della valutazione, misurazione o calcolo dei livelli di esposizione ai singoli agenti fisici; d) alle modalità per individuare e segnalare gli effetti negativi dell'esposizione per la salute; e) alle circostanze nelle quali i lavoratori hanno diritto a una sorveglianza sanitaria e agli obiettivi della stessa; f) alle procedure di lavoro sicure per ridurre al minimo i rischi derivanti dall'esposizione; g) all'uso corretto di adeguati dispositivi di protezione individuale e alle relative indicazioni e controindicazioni sanitarie all uso.

13 Titolo VIII Capo V Radiazioni Ottiche

14 Titolo VIII Capo V

15 Titolo VIII Capo V Radiazioni Ottiche

16 Titolo VIII Capo V Radiazioni Ottiche

17 Titolo VIII Capo V Radiazioni Ottiche

18 PRINCIPI DI INTERAZIONE BIOLOGICA

19 La Radiazione Ottica, come tutte le onde elettromagnetiche, viene sia trasmessa che riflessa quando incontra un corpo materiale. La radiazione trasmessa sarà quella che verrà assorbita dalla materia biologica. La Radiazione Ottica ha una limitata capacità di penetrazione: L assorbimento di energia e i conseguenti effetti sono allora limitati a:

20 Dia tratta da: C. GRANDI - ISPESL

21 EFFETTI - TERMICI - FOTOCHIMICI

22 Effetti biologici della radiazione ottica Effetti termici

23 Lesione termica Effetti termici I meccanismi che producono una lesione termica hanno bisogno di grandi quantità di energia radiante (dose) assorbita dai tessuti in tempi brevi (DT > C rispetto T 0 ) La lesione termica è proporzionale all energia totale depositata e alla velocità con cui avviene la deposizione (rateo di dose) La gravità della lesione è funzione della capacità del tessuto di dissipare il calore (vascolarizzazione e idratazione del tessuto) Esposizioni anche molto brevi (es. laser impulsati) possono causare cambiamenti di stato repentini di tipo esplosivo. Un impatto laser sulla superficie corneale con la conseguente vaporizzazione del tessuto

24 Effetti biologici della radiazione ottica Effetti fotochimici

25 Lesione fotochimica Effetti fotochimici In questo caso il meccanismo dipende dalla banda spettrale della radiazione: una reazione fotochimica avviene quando l energia del fotone è sufficiente a mutare la molecola colpita in altre molecole. Il danno fotochimico dipende dall irradianza e dal tempo di esposizione: poiché l interazione avviene tra fotone e molecola la stessa lesione si ha in tempi diversi se diverso è il flusso di fotoni. Esiste una capacità di riparazione del danno intrinseca nelle strutture biologiche ma elevati flussi (dosi) possono contrastarne l efficacia e produrre comunque una lesione La lesione fotochimica è caratteristica di esposizioni a lunghezze d onda più corte come la LUCE BLU e gli ULTRAVIOLETTI. Le lesioni fotochimiche, che rappresentano il risultato dell eccitazione delle molecole colpite, sono PUNTUALI e restano confinate alla zona irraggiata. Non si diffondono ai tessuti adiacenti come le lesioni termiche da IR Provocano denaturazione e coagulazione delle proteine, frammentazione del nucleo Radiazioni UV < di 180 nm sono di scarso interesse biologico perché assorbite dall aria

26 L efficacia biologica S(λ) spettro d azione per cute ed occhio da radiazione UV ( nm) S(λ) Spettro d'azione per cute ed occhio alla radiazione UV 1 0,1 0,01 0,001 0,0001 λ (nm) 0, , 1 ( λ) 1 0, 01 0,001 Spet t r o d'az i one per l 'occhi o al l a LUCE BLU λ ( nm) B(λ) spettro d azione per il danno fotochimico essenzialmente all occhio ( nm) R(λ) spettro d azione che pesa il danno termico ad occhio e cute alla radiazione visibile e all infrarosso ( nm) 10 1 (λ ) 0,1 0,01 Spet t r o d'az i one per l 'occ hi o al l a r adi az i one λ ( nm ) VI SI BILE ed I R

27 Effetti biologici della radiazione ottica EFFETTO TERMICO E FOTOCHIMICO

28 Effetti dannosi della radiazione ottic

29

30

31 Grandezze definite nell ALLEGATO XXXVII del D.Lgs. N.81/08

32 Irradianza spettrale, irradianza efficace e esposizione radiante efficace Allegato XXXVII del D.Lgs 81/08

33 Alcune grandezze definite nell Allegato XXXVII Esposizione radiante, radianza efficace (blu) Allegato XXXVII del D.Lgs 81/08 J/m 2

34 ALLEGATO XXXVII del D.Lgs. N.81/08 Parte I Radiazioni ottiche

35 Valori limite di esposizione da Tabella 1.1 Limiti di Tabella 1.1 calcolati assumendo t = 480 minuti* Grandezza Banda (nm) Limite Unità H eff (esposizione rad. efficace) J/m 2 H UVA (esposizione rad.) kj/m 2 H skin (esposizione rad.) kj/m 2 E B (irradianza eff. LUCE BLU) W/m 2 E IR (irradianza eff. TERMICA) W/m 2 * corrispondenti ad una giornata lavorativa di 8 ore

36 Radiazioni ottiche... artificiali?

37 Un passo indietro?

38 0,90 P hilips H P A Irradianza a 1 m Un esempio 0,80 0,70 W/m2/nm UV_B UV_A VISIBILE 0,60 UV_C 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,3 0, λ (nm) 700 D. Gillotay, P. Peeters Which factors have an influence on the amount of UVradiation at the surface of the Earth? in 25,5 W/m s 32,7 W/m 2 13,7 W/m 2 Il Limite per l Esposizone 312 s 730 s radiante: H UVA Bolzano, = 10 4 J/m giugno 2010 IARC (International Agency for Research on Cancer) ha classificato le componenti UVA, UVB ed UVC artificiali, considerate separatamente, come probabili cancerogeni per l uomo e come tali le ha inserite nel Gruppo 2A

39 IARC (International Agency for Research on Cancer) ha classificato la radiazione solare come cancerogeni per l uomo e come tali le ha inserite nel Gruppo 1

40

41

42

43 Indice UV Irradianza spettrale solare Spettro d azione eritemale Costante uguale a 40 m 2 /W

44 Dipartimento Igiene del Lavoro Divisione Formazione ONCEM Indice UV

45 Dipartimento Igiene del Lavoro Divisione Formazione ONCEM Indice UV

46 Fattore di esposizione della pelle f SE Fattore di protezione della pelle protezione della pelle richiesta nessuna Maglietta, cappello maglia a maniche lunghe, pantaloni, cappello, crema SPF 15+ Modificare l ambiente e le modalità di lavoro; provare a creare ombreggiatura, maglia a maniche lunghe, pantaloni, cappello, crema SPF 15+ Radiazioni ottiche

47 Livello, lunghezze d onda e durata dell esposizione Valori limite di esposizione Gruppi particolarmente sensibili Effetto risultante dall interazione tra le radiazioni ottiche e le sostanze chimiche fotosensibilizzanti Effetto indiretto come l accecamento temporaneo, le esplosioni o il fuoco Attrezzature alternative Informazioni dalla sorveglianza sanitaria Classificazione dei laser Informazioni fornite dai fabbricanti di sorgenti di radiazione e delle attrezzature

48 (non coerenti) UNI EN Esposizione personale a radiazioni ottiche non coerenti UNI EN Valutazione e riduzione dei rischi generati dalle radiazioni emesse dal macchinario CEI S009 IEC Sicurezza delle lampade e dei sistemi di lampade

49 MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE PERSONALE A RADIAZIONI OTTICHE INCOERENTI UNI EN Radiazioni UV emesse da sorgenti artificiali nel posto di lavoro UNI EN Radiazioni VISIBILI ed IR emesse da sorgenti artificiali nel posto di lavoro UNI EN UV-Radiation emitted by the sun UNI EN Terminologia e grandezze utilizzate per le misurazioni delle esposizioni a radiazioni UV, visibili e IR

50 Sicurezza del macchinario-valutazione e riduzione dei rischi generati dalle radiazioni emesse dal macchinario UNI EN Principi generali UNI EN Procedura di misurazione dell emissione di radiazione UNI EN Riduzione della radiazione per attenuazione o schermatura Valutazione e riduzione del rischio da parte del fabbricant

51 Photobiological safety of lamps and lamp system

52 Apparecchiature giustificabili (art.181) Non è necessario procedere ad una valutazione del rischio dettagliata se Apparecchiature di categoria 0 secondo lo standard UNI EN 12198:2009 Lampade e sistemi di lampade, anche a LED, classificate nel gruppo Esente dalla norma CEI EN 62471:2001 Saldatrici ad arco per le altre sorgenti occorrerà effettuare una valutazione del rischio più approfondita

53 Riferimenti: Ing. Laura FILOSA

Capo V Disposizioni specifiche

Capo V Disposizioni specifiche PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Aspetti generali e riferimento normativo D.Lgs. 81/08 Ing. Andrea PINNA Venerdì, 9 aprile 2010 Centro Congressi Unione

Dettagli

AMMA Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate

AMMA Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate AMMA Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate Con la collaborazione di CSAO Centro Sicurezza Applicata all Organizzazione e AIDII Associazione Italiana Degli Igienisti Industriali Caratteristiche generali

Dettagli

D. Lgs. 81 del e s.m.i.

D. Lgs. 81 del e s.m.i. Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (S.O. n. 108 - G.U. n. 101 del 30-4-2008) D. Lgs. 81 del 9.4.2008 e s.m.i.

Dettagli

Capo V. Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali. Art Campo di applicazione

Capo V. Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali. Art Campo di applicazione Capo V Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali Art. 213. Campo di applicazione 1. Il presente capo stabilisce prescrizioni minime di protezione dei lavoratori

Dettagli

Dr. Massimo BORRA Le Radiazioni Ottiche nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81

Dr. Massimo BORRA Le Radiazioni Ottiche nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81 Dr. Massimo BORRA massimo.borra@ispesl.it Le Radiazioni Ottiche nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81 Ferentino (FR) 16 giugno 2008 Un po di Normativa 2 Art. 28 Oggetto della valutazione dei rischi

Dettagli

CIRCOLARE CLIENTI - N 14/2010

CIRCOLARE CLIENTI - N 14/2010 CIRCOLARE CLIENTI - N 14/2010 DATA: 20.04.2010 A/TO CA: Titolare dell attività / Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione DA/FROM: TECNOLARIO S.r.l. TEL/FAX N : 0341.494.210 # 0341.250.007

Dettagli

DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08)

DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08) Radiazioni Ottiche Artificiali -ROA- Cosa sono Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Fonte ISPESL 1 DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08) si intendono per radiazioni ottiche:

Dettagli

LA MISURAZIONE DELLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI NELL AMBIENTE OSPEDALIERO

LA MISURAZIONE DELLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI NELL AMBIENTE OSPEDALIERO LA MISURAZIONE DELLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI NELL AMBIENTE OSPEDALIERO Luca Gentile (1), Walter Sartor (1) Loretta Ferrero (2) Fisica Sanitaria, ASLCN1, Cuneo (1) Fiat Group, Deposito Avogadro,

Dettagli

TITOLO VIII AGENTI FISICI N 6 CAPI - N 41 articoli (da art. 180 a art. 220)

TITOLO VIII AGENTI FISICI N 6 CAPI - N 41 articoli (da art. 180 a art. 220) Decreto legislativo 09 Aprile 2008 n 81 e s.m.i. Articolo 180 - Definizioni e campo di applicazione TITOLO VIII AGENTI FISICI N 6 CAPI - N 41 articoli (da art. 180 a art. 220) CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

Il mondo moderno a 150 anni dalla teoria di Maxwell Esposizione a campi elettromagnetici, salute e sicurezza. Introduzione dei lavori

Il mondo moderno a 150 anni dalla teoria di Maxwell Esposizione a campi elettromagnetici, salute e sicurezza. Introduzione dei lavori con il patrocinio di Il mondo moderno a 150 anni dalla teoria di Maxwell Esposizione a campi elettromagnetici, salute e sicurezza Aula Magna Didattica dell Università degli Studi di Catania, Viale Andrea

Dettagli

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Via Cassala 88 Brescia Tel. 030.47488 info@cbf.191.it RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 TITOLO VIII CAPO V 1 LE RADIAZIONI OTTICHE Con il termine radiazioni ottiche si intende

Dettagli

Valutazione del rischio per lavoratori esposti a radiazione ultravioletta naturale in ambiente esterno

Valutazione del rischio per lavoratori esposti a radiazione ultravioletta naturale in ambiente esterno Valutazione del rischio per lavoratori esposti a radiazione ultravioletta naturale in ambiente esterno Giovanni d Amore Arpa Piemonte Dipartimento Rischi Fisici e Tecnologici Il Sole è la più importante

Dettagli

Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 07/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con

Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 07/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica - 00179 Roma (Roma) VALUTAZIONE DEL RISCHIO ROA (non coerenti) relazione sulla valutazione del rischio radiazioni ottiche artificiali da sorgenti non coerenti

Dettagli

Radiazione ottica coerente e non coerente: norme tecniche di prodotto, certificazione e misure di laboratorio

Radiazione ottica coerente e non coerente: norme tecniche di prodotto, certificazione e misure di laboratorio Radiazione ottica coerente e non coerente: norme tecniche di prodotto, certificazione e misure di laboratorio Dott.ssa Emanuela Franchina AMBIENTE LAVORO CONVENTION 6 7 ottobre 2010 Modena C B A VISIBILE

Dettagli

Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di Esposizione

Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di Esposizione Dr. Massimo BORRA INAIL - Dipartimento Igiene del Lavoro Portale Nazionale per la Protezione dagli Agenti Fisici nei luoghi di lavoro Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di

Dettagli

Radiazioni ottiche non coerenti: giustificare, valutare, misurare

Radiazioni ottiche non coerenti: giustificare, valutare, misurare MODENA 6 7 ottobre 200 Radiazioni ottiche non coerenti: giustificare, valutare, misurare Dr. Massimo Borra INAIL Centro Ricerche Monteporzio Catone (RM) Da: C. GRANDI - ISPESL ALLEGATO XXXVII del D.Lgs.

Dettagli

Valutazione dei rischi ai sensi D.lgs 81/08 connessi con impiego di Radiazioni ottiche artificiali non coerenti

Valutazione dei rischi ai sensi D.lgs 81/08 connessi con impiego di Radiazioni ottiche artificiali non coerenti Valutazione dei rischi ai sensi D.lgs 81/08 connessi con impiego di Radiazioni ottiche artificiali non coerenti Dr.ssa M.Bernadetta Ferrari Struttura Complessa di Fisica Sanitaria A.O. Niguarda Cà Granda

Dettagli

Valutazione del rischio da agenti fisici alla luce del D.Lgs. 81/2008

Valutazione del rischio da agenti fisici alla luce del D.Lgs. 81/2008 Corso Il D.Lgs. 81/08 e la vigilanza negli ambienti di lavoro Napoli, 12-16 aprile 2010 Dipartimento Igiene del Lavoro Valutazione del rischio da agenti fisici alla luce del D.Lgs. 81/2008 RADIAZIONI OTTICHE

Dettagli

INTEGRAZIONE AL DVR01 DVR RISCHIO RADIAZIONE OTTICHE ARTIFICIALI

INTEGRAZIONE AL DVR01 DVR RISCHIO RADIAZIONE OTTICHE ARTIFICIALI Pagina 1 di 11 DEFINIZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Art. 214. Definizioni 1. Agli effetti delle disposizioni del presente capo si intendono per: a) radiazioni ottiche: tutte le radiazioni elettromagnetiche

Dettagli

Valutazione Rischio Radiazioni Ottiche Artificiali

Valutazione Rischio Radiazioni Ottiche Artificiali Valutazione Rischio Radiazioni Ottiche Artificiali OBBLIGHI DI LEGGE Il D.Lgs. 81/08 Titolo VIII capo V stabilisce prescrizioni minime di protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza

Dettagli

APRILE MAGGIO GIUGNO 2016 CONSULENZA NEWS BOLLETTINO INFORMATIVO SU AMBIENTE, SICUREZZA E QUALITÀ. a cura di NUOVI SERVIZI BRINO S.a.s.

APRILE MAGGIO GIUGNO 2016 CONSULENZA NEWS BOLLETTINO INFORMATIVO SU AMBIENTE, SICUREZZA E QUALITÀ. a cura di NUOVI SERVIZI BRINO S.a.s. APRILE MAGGIO GIUGNO 2016 CONSULENZA NEWS BOLLETTINO INFORMATIVO SU AMBIENTE, SICUREZZA E QUALITÀ a cura di NUOVI SERVIZI BRINO S.a.s. RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Per radiazioni ottiche si intendono

Dettagli

TITOLO VIII Agenti fisici Capo I Disposizioni generali

TITOLO VIII Agenti fisici Capo I Disposizioni generali DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Articolo 180 TITOLO VIII

Dettagli

Visita il sito

Visita il sito Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durantelaproiezionediquestadiapositivaildocentesipresentaedeffettuaun rapido giro di interviste

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia 1 Radiazioni Ottiche Artificiali

Dettagli

LE GRANDEZZE RADIOMETRICHE ED I LIMITI DI ESPOSIZIONE ROA

LE GRANDEZZE RADIOMETRICHE ED I LIMITI DI ESPOSIZIONE ROA LE GRANDEZZE RADIOMETRICHE ED I LIMITI DI ESPOSIZIONE ROA franco fusi Dip Scienze Biomediche UNIFI Ringrazio il Dr A. Guasti per il materiale didattico 1 LA RADIAZIONE OTTICA La radiazione ottica comprende

Dettagli

La valutazione del rischio da RADIAZIONI OTTICHE Il PORTALE AGENTI FISICI

La valutazione del rischio da RADIAZIONI OTTICHE Il PORTALE AGENTI FISICI La valutazione del rischio da RADIAZIONI OTTICHE Il PORTALE AGENTI FISICI I.Pinto, A. Bogi, D. Gioia, F. Picciolo, N. Stacchini ASL 7 Siena Laboratorio di Sanità Pubblica Area Vasta Toscana Sud Est e-mail:

Dettagli

Industria Acqua Siracusana S.p.A.

Industria Acqua Siracusana S.p.A. VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADIAZIONI OTTICHE (Titolo VIII capo I e V e allegato XXXVII del D.Lgs. n. 81 del 09 aprile 2008 e s.m.i.) Industria Acqua Siracusana S.p.A. Priolo Gargallo (SR) Consulente Ing.

Dettagli

Basi razionali degli standard internazionali e i valori limite di esposizione

Basi razionali degli standard internazionali e i valori limite di esposizione Basi razionali degli standard internazionali e i valori limite di esposizione Alessandro Polichetti Dipartimento di Tecnologie e Salute Istituto Superiore di Sanità,, Roma alessandro.polichetti@iss.it

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo pertanto il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto

Dettagli

Grandezze fisiche radiometriche, loro misura e stima dei valori di esposizione ad una sorgente Gestione della sicurezza al LUXOR: un esempio

Grandezze fisiche radiometriche, loro misura e stima dei valori di esposizione ad una sorgente Gestione della sicurezza al LUXOR: un esempio Grandezze fisiche radiometriche, loro misura e stima dei valori di esposizione ad una sorgente Gestione della sicurezza al LUXOR: un esempio Maria Guglielmina Pelizzo CNR-IFN e UNIPD-DEI, Laboratorio LUXOR

Dettagli

Una visita ispettiva (e le possibili conseguenze)

Una visita ispettiva (e le possibili conseguenze) Una visita ispettiva (e le possibili conseguenze) Fabio Trombetta Dipartimento di Prevenzione ASP Palermo U.O. Radioprotezione L art. 13 comma 1 del D. Lgs. 81/08 La vigilanza sull applicazione della legislazione

Dettagli

LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina)

LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina) CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina) SPETTRO ELETTROMAGNETICO RADIAZIONI TERMICHE RADIAZIONI IONIZZANTI A. A. 2014-2015

Dettagli

"Principi fisici alla base della formazione delle immagini radiologiche"

Principi fisici alla base della formazione delle immagini radiologiche Master in Verifiche di qualità in radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia "Principi fisici alla base della Michele Guida Dipartimento di Fisica E. R. Caianiello e Facoltà di Ingegneria Università

Dettagli

Spettroscopia di assorbimento UV-Vis

Spettroscopia di assorbimento UV-Vis Spettroscopia di assorbimento UV-Vis Metodi spettroscopici La spettroscopia studia i fenomeni alla base delle interazioni della radiazione con la materia Le tecniche spettroscopiche sono tutte quelle tecniche

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Laser

Sicurezza nel Laboratorio: Laser Sicurezza nel Laboratorio: Laser Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo

Dettagli

2. LA SICUREZZA OTTICA

2. LA SICUREZZA OTTICA Sommario 1. PREMESSA 5 2. LA SICUREZZA OTTICA 6 2.1 Riferimenti legislativi 6 2.2 Classificazione secondo la IEC 62471 7 2.2.1 Determinazione dei gruppi di rischio (IEC 62471) 7 2.2.2 Metodo di misura

Dettagli

IL RUMORE Decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81 TITOLO VIII AGENTI FISICI

IL RUMORE Decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81 TITOLO VIII AGENTI FISICI IL RUMORE Decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81 TITOLO VIII AGENTI FISICI Art. 180 Definizioni e campo di applicazione 1. Ai fini del presente decreto legislativo per agenti fisici si intendono il rumore,

Dettagli

Esempi di esposizione professionale alle radiazioni ottiche

Esempi di esposizione professionale alle radiazioni ottiche CONVEGNO ESPOSIZIONE DEI LAVORATORI AI CAMPI ELETTROMAGNETICI E ALLE RADIAZIONI ALLA LUCE DEL D. LGS. 81/2008 Esempi di esposizione professionale alle radiazioni ottiche BOLZANO 11 Giugno 2010 EURAC AUDITORIUM

Dettagli

DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER

DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER DPI per la protezione da radiazione laser Alessandra Tomaselli - Università di Pavia (alessandra.tomaselli@uipv.it) 1 Radiazione LASER Radiazione elettromagnetica coerente λ da 180 nm a 1 mm Trasporto

Dettagli

SPETTRO ELETTROMAGNETICO. Lunghezza d onda (m)

SPETTRO ELETTROMAGNETICO. Lunghezza d onda (m) SPETTRO ELETTROMAGNETICO Lunghezza d onda (m) ONDE RADIO λ 1 m f 3 10 8 Hz DOVE LE OSSERVIAMO? Radio, televisione, SCOPERTA Hertz (1888) Marconi: comunicazioni radiofoniche SORGENTE Circuiti oscillanti

Dettagli

L ESPOSIZIONE A RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI: RISCHI, DANNI E LEGISLAZIONE

L ESPOSIZIONE A RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI: RISCHI, DANNI E LEGISLAZIONE G Ital Med Lav Erg 2010; 32:4, Suppl, 57-65 PI-ME, Pavia 2010 L ESPOSIZIONE A RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI: RISCHI, DANNI E LEGISLAZIONE G Ital Med Lav Erg 2010; 32:4, Suppl, 58 PI-ME, Pavia 2010 B.

Dettagli

Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40h x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore)

Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40h x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore) Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40h x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore) Date 18, 19, 20, 23, 24 Luglio Orari 09.00-13.00 14.00-18.00 Durata 40 Sede del corso C.F.A.

Dettagli

MODELLO DI VALUTAZIONE RISCHIO RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

MODELLO DI VALUTAZIONE RISCHIO RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Modello di valutazione dei rischi da radiazioni ottiche artificiali (cod. 300.38) DIMOSTRATIVO MODELLO DI VALUTAZIONE RISCHIO RADIAZIONI

Dettagli

D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D. Lgs n. 106/2009 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D. Lgs n. 106/2009 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D. Lgs n. 106/2009 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (aggiornato al testo del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194; coordinato con la legge

Dettagli

UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 27 gennaio 2006 (OR. en) 1992/0449 B (COD) C6-0001/2006 PE-CONS 3668/05 SOC 479 CODEC 1111

UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 27 gennaio 2006 (OR. en) 1992/0449 B (COD) C6-0001/2006 PE-CONS 3668/05 SOC 479 CODEC 1111 UNIONE EUROPEA IL PARLAMENTO EUROPEO IL CONSIGLIO Bruxelles, 27 gennaio 2006 (OR. en) 1992/0449 B (COD) C6-0001/2006 PE-CONS 3668/05 SOC 479 CODEC 1111 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: Direttiva

Dettagli

CONSULENZE TECNICHE IN ACUSTICA, VIBRAZIONI, MICROCLIMA E ILLUMINAMENTO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

CONSULENZE TECNICHE IN ACUSTICA, VIBRAZIONI, MICROCLIMA E ILLUMINAMENTO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO CONSULENZE TECNICHE IN ACUSTICA, VIBRAZIONI, MICROCLIMA E ILLUMINAMENTO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO La salute e sicurezza dei lavoratori è influenzata, nei diversi luoghi di lavoro, da numerosi fattori di

Dettagli

COLIPA Test in vitro :

COLIPA Test in vitro : COSMETICI: STRATEGIE E METODOLOGIE DI TESTING IN CONFORMITA ALLE ULTIME RACCOMANDAZIONI EUROPEE COLIPA Test in vitro : Protezione UVA Foto stabilità dei filtri UV RESANA,19 Ottobre 2007 Dott.ssa Chiara

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. Igiene Ambienti di Vita. Come proteggere i lavoratori outdoor dai rischi da esposizione ai raggi ultravioletti

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. Igiene Ambienti di Vita. Come proteggere i lavoratori outdoor dai rischi da esposizione ai raggi ultravioletti Dipartimento di Prevenzione U.O.C. Igiene Ambienti di Vita Come proteggere i lavoratori outdoor dai rischi da esposizione ai raggi ultravioletti I lavoratori outdoor esposti ai raggi ultravioletti sono:

Dettagli

A cura Ing. Maria Diletta Siviero

A cura Ing. Maria Diletta Siviero A cura CAPO V PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI 1. Agli effetti delle disposizioni del presente capo si intendono per: a) radiazioni ottiche : tutte le

Dettagli

1 aprile 2011 Aula A Complesso Biotecnologico dell'università di Parma, Via Volturno 39 - Parma

1 aprile 2011 Aula A Complesso Biotecnologico dell'università di Parma, Via Volturno 39 - Parma Seminario Prevenzione dei Rischi da Radiazioni Ottiche Artificiali 1 aprile 2011 Aula A Complesso Biotecnologico dell'università di Parma, Via Volturno 39 - Parma Determinazione dell esposizione a ROA:

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI UV

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI UV VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI UV Dott.ssa Iole Pinto A.U.S.L. Toscana Sud Est Laboratorio di Sanità Pubblica Siena Laboratorio Agenti Fisici Centro LAT Acustica n.164 Iole.pinto@uslsudest.toscana.it

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE

Dettagli

rischio CEM nei luoghi di lavoro: criteri per un efficace vigilanza

rischio CEM nei luoghi di lavoro: criteri per un efficace vigilanza rischio CEM nei luoghi di lavoro: criteri per un efficace vigilanza, Andrea Bogi, Nicola Stacchini A.U.S.L. Toscana Sudest Laboratorio di Sanità Pubblica Laboratorio Agenti Fisici Siena iole.pinto@uslsudest.toscana.it

Dettagli

valutazione esposizione UV solare lavoratori outdoor Regione Toscana Dott.ssa Iole Pinto

valutazione esposizione UV solare lavoratori outdoor Regione Toscana Dott.ssa Iole Pinto valutazione esposizione UV solare lavoratori outdoor Regione Toscana Dott.ssa Iole Pinto A.U.S.L. 7 di Siena Laboratorio di Sanità Pubblica Area Vasta Toscana Sud Est Laboratorio Agenti Fisici Centro SIT

Dettagli

Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 07/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con

Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 07/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica - 00179 Roma (Roma) VALUTAZIONE DEL RISCHIO ROA (laser) relazione sulla valutazione del rischio radiazioni ottiche artificiali da sorgente laser (Art. 216, D.Lgs.

Dettagli

ROA non coerenti: Esperienza in ambito Ospedaliero

ROA non coerenti: Esperienza in ambito Ospedaliero ROA non coerenti: Esperienza in ambito Ospedaliero Ferrari M.B., Maldera A., Mainardi C., De Mattia C., Torresin A., Maringoni M.D.* Struttura Complessa di Fisica Sanitaria, * RSPP ASST Grande Ospedale

Dettagli

Introduzione alla radiazione ottica: concetti di base

Introduzione alla radiazione ottica: concetti di base Introduzione alla radiazione ottica: concetti di base Giovanni D Amore ARPA Piemonte, Centro Regionale Radiazioni Ionizzanti e Non Ionizzanti ONDA ELETTROMAGNETICA SPETTRO ELETTROMAGNETICO RADIAZIONE OTTICA

Dettagli

istituto tecnico commerciale statale "alberto pitentino"

istituto tecnico commerciale statale alberto pitentino PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI MANTOVA istituto tecnico commerciale statale "alberto pitentino" documento DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Attuazione del D. Lgs. 09/04/2008 n 81 così come modificato

Dettagli

PARERE DEL Comitato Scientifico su Salute, Ambiente e Rischi Emergenti (SCHEER)

PARERE DEL Comitato Scientifico su Salute, Ambiente e Rischi Emergenti (SCHEER) REPORT N. 1/17 PARERE DEL Comitato Scientifico su Salute, Ambiente e Rischi Emergenti (SCHEER) SU Effetti Biologici rilevanti per la salute indotti dalla Radiazione Ultravioletta con particolare riferimento

Dettagli

Rischi e Patologia da RUMORE

Rischi e Patologia da RUMORE Rischi e Patologia da RUMORE Pressione sonora Intensità sonora LIVELLI SONORI E DECIBEL Livello sonoro (db) 30 bisbiglio 90 voce gridata 120 martello pneumatico Decibel (db): è il logaritmo in base 10

Dettagli

Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A.

Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A. Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A. Sede in Cuneo Via Massimo d Azeglio, 8 - tel. 0171697550 - fax 0171603693 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SOCIETA DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 10 aprile 2006, n.195. Nota informativa

DECRETO LEGISLATIVO 10 aprile 2006, n.195. Nota informativa PAGINA Pagina 1 di 5 Nota informativa A cura di : PAGINA Pagina 2 di 5 INTRODUZIONE E stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2006 il D.Lgs. n. 195 del 10.04.06 che recepisce la

Dettagli

ultravioletto infrarosso

ultravioletto infrarosso Radiazioni ottiche Alle radiazioni ottiche si associa quella porzione dello spettro elettromagnetico che va dall'ultravioletto (UV) all'infrarosso (IR), passando per il visibile (VIS). Radiazioni ottiche

Dettagli

SOLUZIONI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

SOLUZIONI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Modena, 6 Ottobre 2010 SOLUZIONI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI, Ing. Riccardo Borghetto Da Linee Guida ISPESL p.to 5.12 Ai fini della valutazione è sempre necessario misurare

Dettagli

(2005/C 172 E/02) visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 137, paragrafo 2,

(2005/C 172 E/02) visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 137, paragrafo 2, C 172 E/26 POSIZIONE COMUNE (CE) N. 24/2005 definita dal Consiglio il 18 aprile 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del..., sulle prescrizioni

Dettagli

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004 Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004 Laser Sviluppo moderne tecniche di comunicazione fasci molto intensi di onde radio coerenti in bande di frequenza molto

Dettagli

Gli ambiti oggetto del presente sono dislocati nelle seguenti sedi della Fondazione Besta che sono:

Gli ambiti oggetto del presente sono dislocati nelle seguenti sedi della Fondazione Besta che sono: U.O.C. Provveditorato - Economato Tel 02 2394 2323 Fax 02 23942528 provveditorato@istituto-besta.it AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE ESPLORATIVA DI MERCATO PER L AFFIDAMENTO, AI SENSI DEL L ART. 36 COMMA 2

Dettagli

Radiazioni ottiche : Dispositivi di Protezione

Radiazioni ottiche : Dispositivi di Protezione Radiazioni ottiche : Dispositivi di Protezione Dott.ssa Iole Pinto A.U.S.L. 7 di Siena Laboratorio di Sanità Pubblica Area Vasta Toscana Sud Est Laboratorio Agenti Fisici Centro SIT Acustica n.164 Strada

Dettagli

Rischi fotobiologici per pelle e occhi

Rischi fotobiologici per pelle e occhi Non di rado si legge della pericolosità dei LED per la nostra vista. Il pericolo sarebbe dato dalle piccole dimensioni della sorgente che porta a luce molto concentrata e dallo spettro d emissione che

Dettagli

VIBRAZIONI IN AMBIENTI DI LAVORO

VIBRAZIONI IN AMBIENTI DI LAVORO VIBRAZIONI IN AMBIENTI DI LAVORO Decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81 TITOLO VIII Agenti fisici CAPO III Campo di applicazione Definizioni Valori limite di esposizione e valori di azione Valutazione

Dettagli

valutazione e prevenzione del rischio UV solare per lavoratori outdoor Dott.ssa Iole Pinto

valutazione e prevenzione del rischio UV solare per lavoratori outdoor Dott.ssa Iole Pinto valutazione e prevenzione del rischio UV solare per lavoratori outdoor Dott.ssa Iole Pinto A.U.S.L. 7 di Siena Laboratorio di Sanità Pubblica Area Vasta Toscana Sud Est Laboratorio Agenti Fisici Centro

Dettagli

Chi siamo Il servizio Riconoscimenti

Chi siamo Il servizio Riconoscimenti Chi siamo Il servizio Riconoscimenti Servizi per la valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro Cosa dice il D.Lgs. 81/08 Cosa dice il D.Lgs. 81/08 Il D.Lgs. 81/08 richiede al datore di lavoro la valutazione

Dettagli

TITOLO VIII AGENTI FISICI N 6 CAPI - N 41 articoli (da art. 180 a art. 220)

TITOLO VIII AGENTI FISICI N 6 CAPI - N 41 articoli (da art. 180 a art. 220) Rosso Grassetto: integrazioni apportate del D.L. 106/2009 TITOLO VIII AGENTI FISICI N 6 CAPI - N 41 articoli (da art. 180 a art. 220) CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI N 7 articoli (da art. 180 a art. 186)

Dettagli

Elenco Norme Abbonamento UNICOU29 Luce e illuminazione Totale norme 119 di cui 38 in lingua inglese Aggiornato al 30/11/ :22:00.

Elenco Norme Abbonamento UNICOU29 Luce e illuminazione Totale norme 119 di cui 38 in lingua inglese Aggiornato al 30/11/ :22:00. Elenco Norme Abbonamento UNICOU29 Luce e illuminazione Totale norme 119 di cui 38 in lingua inglese Aggiornato al 30/11/2018 15:22:00 Norme in Vigore UNI/TS 11726:2018 Data Pubblicazione: 27/09/2018 Progettazione

Dettagli

SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 7

SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 7 SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 7 Categoria : SOLARIUM PER L ABBRONZATURA Elenco apparecchi : a) Lampade abbronzanti UV-A (come da Allegato alla Legge n. 1 del 04.01.1990) b) Lampade di quarzo con applicazioni

Dettagli

D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D. Lgs n. 106/2009 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D. Lgs n. 106/2009 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D. Lgs n. 106/2009 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (aggiornato al testo del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194; coordinato con la legge

Dettagli

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE. Via Traiano, Milano Tel Fax

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE. Via Traiano, Milano Tel Fax ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE Via Traiano, 7 20149 Milano Tel. 02.97373352 Fax 02.97373468 www.assil.it Apparecchi LED: L utilizzo della tecnologia LED negli ultimi anni ha permesso di

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO: METODOLOGIE A CONFRONTO. Pietro Nataletti. INAIL, Centro Ricerche Monte Porzio Catone (RM)

VALUTAZIONE DEL RISCHIO: METODOLOGIE A CONFRONTO. Pietro Nataletti. INAIL, Centro Ricerche Monte Porzio Catone (RM) VALUTAZIONE DEL RISCHIO: METODOLOGIE A CONFRONTO Pietro Nataletti pietro.nataletti@ispesl.it INAIL, Centro Ricerche Monte Porzio Catone (RM) 1 Introduzione Il Capo I (Disposizioni generali) del Titolo

Dettagli

Test Ing S.r.l. Rapporto di prova n : _sic.fotob.

Test Ing S.r.l. Rapporto di prova n : _sic.fotob. RAORTO DI ROVA N : 20130520_sic.fotob. DATA DI RICEVIMENTO: 21/05/2013 DATA DI INIZIO ANALISI: 21/05/2013 ROVE ESEGUITE: SICUREZZA FOTOBIOLOGICA DISOSITIVO: DISINQUINATORE KOALA-C COMMITTENTE: D.A.TECH

Dettagli

LE SORGENTI LUMINOSE. Ing. Elena Pedrotti

LE SORGENTI LUMINOSE. Ing. Elena Pedrotti LE SORGENTI LUMINOSE Ing. Elena Pedrotti Il fenomeno della VISIONE Spettro del visibile: da 380 a 680 nm FLUSSO LUMINOSO V(λ) POTENZA LUMINOSA POTENZA RADIANTE SPETTRO DI EMISSIONE Potenza irradiata per

Dettagli

STRUTTURA ATOMICA. Per lo studio della struttura dell atomo ci si avvale della Spettroscopia.

STRUTTURA ATOMICA. Per lo studio della struttura dell atomo ci si avvale della Spettroscopia. STRUTTURA ATOMICA Il modello planetario dell atomo secondo Rutherford si appoggia sulla meccanica classica. Il modello non può essere corretto visto che per descrivere il comportamento delle particelle

Dettagli

Elenco Norme Abbonamento UNICOU29 Luce e illuminazione Totale norme 111 di cui 35 in lingua inglese Aggiornato al 07/11/ :49:09.

Elenco Norme Abbonamento UNICOU29 Luce e illuminazione Totale norme 111 di cui 35 in lingua inglese Aggiornato al 07/11/ :49:09. Elenco Norme Abbonamento UNICOU29 Luce e illuminazione Totale norme 111 di cui 35 in lingua inglese Aggiornato al 07/11/2017 15:49:09 Norme in Vigore UNI/TS 11690:2017 Data Pubblicazione: 31/10/2017 Illuminazione

Dettagli

TITOLO VIII AGENTI FISICI (da art. 180 a art. 220) CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI N 7 articoli (da art. 180 a art. 186)

TITOLO VIII AGENTI FISICI (da art. 180 a art. 220) CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI N 7 articoli (da art. 180 a art. 186) D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Agenti Fisici Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza

Dettagli

LEZIONE 6: elementi di ottica interazioni della radiazione con la materia

LEZIONE 6: elementi di ottica interazioni della radiazione con la materia LEZIONE 6: elementi di ottica interazioni della radiazione con la materia SPETTROFOTOMETRIA UV-VIV-NIR ONDE ELETTROMAGNETICHE campo elettrico λ campo magnetico direzione di propagazione λ= lunghezza d

Dettagli

Sommario Introduzione Decreto Applicato alle Strutture Ospedaliere Possibile Strategia di Gestione del Rischio

Sommario Introduzione Decreto Applicato alle Strutture Ospedaliere Possibile Strategia di Gestione del Rischio Sommario Con il decreto 2006/25/CE viene tutelata la salute dei lavoratori esposti a radiazioni ottiche artificiali. Gli Ospedali sono tenuti ad adeguarsi alle nuove misure di sicurezza individuando e

Dettagli

Effetti biologici NIR

Effetti biologici NIR Effetti biologici NIR NIR Origine Lunghezza d onda Frequenza Effetti Biologici UVC Lampade UV germicide 100 nm - 280 nm 1075 THz - 3000 THz Eritema cutaneo, iperpigmentazione; Fotocheratite UVB Lampade

Dettagli

ROA: EFFETTI SULLA SALUTE E SORVEGLIANZA SANITARIA. dott. Pierantonio Zanon SPISAL ULSS n. 6 VICENZA 1 ottobre 2012

ROA: EFFETTI SULLA SALUTE E SORVEGLIANZA SANITARIA. dott. Pierantonio Zanon SPISAL ULSS n. 6 VICENZA 1 ottobre 2012 ROA: EFFETTI SULLA SALUTE E SORVEGLIANZA SANITARIA dott. Pierantonio Zanon SPISAL ULSS n. 6 VICENZA 1 ottobre 2012 D.LGS. 81/08 TITOLO VIII CAPO V PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A

Dettagli

Seminario: L esposizione ai campi elettromagnetici e alle radiazioni ionizzanti Povo (TN) 23/03/2012

Seminario: L esposizione ai campi elettromagnetici e alle radiazioni ionizzanti Povo (TN) 23/03/2012 Seminario: L esposizione ai campi elettromagnetici e alle radiazioni ionizzanti Povo (TN) 23/03/2012 Le attività dell Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari in relazione alla tutela dai rischi da radiazioni

Dettagli

Lezione 9 AGENTI FISICI

Lezione 9 AGENTI FISICI Alternanza scuola-lavoro a.s. 2017/18 D. Lgs. 81/2008 aggiornato con il D.Lgs. 106/2009 Lezione 9 AGENTI FISICI? Il responsabile del progetto 1 Schema generale del corso 1. La salute e sicurezza sul lavoro

Dettagli

NOTIFICA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE MUNITI DI EMETTITORI DI RAGGI ULTRAVIOLETTI (UV)

NOTIFICA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE MUNITI DI EMETTITORI DI RAGGI ULTRAVIOLETTI (UV) ALLEGATO A) NOTIFICA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE MUNITI DI EMETTITORI DI RAGGI ULTRAVIOLETTI (UV) DATI IDENTIFICATIVI DELLA STRUTTURA Denominazione Indirizzo Proprietà

Dettagli

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi degli art.li 36-37 del D.lgs. 81/08. La sicurezza LASER nei laboratori (ROA)

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi degli art.li 36-37 del D.lgs. 81/08. La sicurezza LASER nei laboratori (ROA) Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi degli art.li 36-37 del D.lgs. 81/08 La sicurezza LASER nei laboratori (ROA) Articolazione Intervento Inquadramento normativo Danni fisiologici da ROA

Dettagli

L 114/38 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea

L 114/38 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 114/38 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 27.4.2006 DIRETTIVA 2006/25/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 5 aprile 2006 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione

Dettagli

30/03/2010. Dr. Gabriele Campurra Responsabile Servizio Medicina del Lavoro. Presidente Coordinamento Nazionale Medici Competenti. 30/03/2010 Campurra

30/03/2010. Dr. Gabriele Campurra Responsabile Servizio Medicina del Lavoro. Presidente Coordinamento Nazionale Medici Competenti. 30/03/2010 Campurra PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Centro Congressi Unione Industriale Torino 9 aprile 2010 Esperienze di Sorveglianza Sanitaria Aspetti applicativi ed

Dettagli

Effetti a lungo termine delle radiazioni non ionizzanti

Effetti a lungo termine delle radiazioni non ionizzanti Esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici e alle radiazioni ottiche alla luce del D. Lgs.. 81/2008 Bolzano, 10-11 11 giugno 2010 Effetti a lungo termine delle radiazioni non ionizzanti Alessandro

Dettagli

TECNICHE SPETTROSCOPICHE

TECNICHE SPETTROSCOPICHE TECNICHE SPETTROSCOPICHE L interazione delle radiazioni elettromagnetiche con la materia e essenzialmente un fenomeno quantico, che dipende sia dalle proprieta della radiazione sia dalla natura della materia

Dettagli

Aspetti normativi e Valutazione dei rischi da ROA D.Lgs. 81/08

Aspetti normativi e Valutazione dei rischi da ROA D.Lgs. 81/08 Aspetti normativi e Valutazione dei rischi da ROA D.Lgs. 81/08 ( e altre indicazioni normative) Valutazione del Rischio da radiazioni ottiche coerenti in ambito sanitario e di ricerca Vincenzo Salamone,

Dettagli

Indicazioni operative per l'applicazione del Capo V, Titolo VIII, DLgs.81/2008. Omar Nicolini - Az.USL di Modena

Indicazioni operative per l'applicazione del Capo V, Titolo VIII, DLgs.81/2008. Omar Nicolini - Az.USL di Modena Indicazioni operative per l'applicazione del Capo V, Titolo VIII, DLgs.81/2008 Omar Nicolini - Az.USL di Modena (o.nicolini@ausl.mo.it) ROA - Definizione Per radiazioni ottiche si intendono tutte le radiazioni

Dettagli

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale A cura di: Iole Pinto; Andrea Bogi, Nicola Stacchini Laboratorio Agenti Fisici ASL 7 Siena Si ringrazia l Ing.

Dettagli