I PIL - Progetti Integrati Locali del PSR
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- Lorenzo Corso
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1 I PIL - Progetti Integrati Locali del PSR Seminario/giornata di studi Sviluppo territoriale a driver culturale: un percorso in divenire Metodi, strumenti, strategie della sperimentazione in corso nelle Marche Ancona, 22 aprile
2 PSR Marche : lo strumento PIL rappresenta un elemento di significativa innovazione Recupero dell approccio territoriale in maniera forte (aree progetto omogenee e di limitata estensione) Ampia libertà nella programmazione (azioni coerenti con le specificità locali) 2
3 Processo di riqualificazione del sistema territoriale e dei contesti urbani: Come affrontare il disegno dei PIL, la loro concezione: attivare processi partecipativi e incontro tra saperi locali ed esperienze esterne individuare gli elementi costitutivi del capitale territoriale: valori territoriali e identitari locali e concentrare l'investimento pubblico su questi concentrare risorse significative sulla crescita di economie innovative: nuove imprese, innovazione, reti di imprese creare "sistemi locali"= reti di villaggi, ma anche poi reti di luoghi/pil, ed infine reti lunghe tra territori (cooperazione interterritoriale e transnazionale) 3
4 Gli attori del PIL: Regione: stabilisce le regole, gestisce attività di monitoraggio e valutazione GAL: animazione preliminare per definizione delle aree, elaborazione del PSL, bando di selezione dei PIL e finanziamento delle operazioni Comune capofila: coordinamento della progettazione, coordinamento della rendicontazione, monitoraggio Comuni partecipanti: individuazione degli interventi, sensibilizzazione degli stakeholders, gestione processi partecipativi, animazione locale per avvio di iniziative private Operatori privati: partecipazione alle consultazioni, manifestazioni di interesse, iniziative imprenditoriali o di gestione Fasi della costruzione del PIL: Analisi di contesto (basata sulla lettura di dati) Processi partecipativi per la condivisione degli elementi costitutivi del capitale territoriale e delle possibili linee di sviluppo Analisi SWOT Individuazione dei bisogni Definizione dell idea forza da porre a base del PIL Attività di coinvolgimento dei soggetti privati per la raccolta di manifestazioni di interesse Definizione degli obiettivi (generale, specifici, operativi) Definizione delle strategie e degli interventi 4
5 Scelta degli interventi pubblici compresi nel PIL: Analisi degli interventi in atto o già realizzati, coerenti con l impostazione del PIL Analisi della progettualità anche privata in atto sul territorio Coerenza delle operazioni di tipo fisico con gli obiettivi del PIL ed i bisogni emersi dalle consultazioni Interventi da finanziare con fondi FEASR all interno del PIL Interventi complementari finanziabili con altri fondi (FSE, FESR, ecc ) strumenti di coordinamento Elementi di valutazione: Coerenza con le strategie individuate dal GAL nella elaborazione del PSL Chiara esposizione delle sinergie tra intervento pubblico ed iniziative del settore privato Definizione di obiettivi chiari e ben definiti Definizione di un set di indicatori significativi, misurabili, coerenti Definizione di un cronoprogramma dettagliato Previsione di un efficace piano di comunicazione 5
6 La gestione del PIL: Definizione del sistema organizzativo interno (flussi di informazione, monitoraggio, ruoli e funzioni) Ruolo del facilitatore (laddove attivato) Previsione di un organo direttivo cui partecipano gli amministratori comunali Previsione di uno steering committee con la partecipazione di stakeholders locali Grazie per l attenzione 6
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