Quando vide quello strano signore vestito di viola e quella bambina dall'aria familiare, rimase sbalordita ma non si spaventò.

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Quando vide quello strano signore vestito di viola e quella bambina dall'aria familiare, rimase sbalordita ma non si spaventò."

Eleonora Innocenti
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Finalmente arrivarono a Buckingham Palace, davanti al balcone della regina. Desmond rimase fuori ad aspettare, mentre Merlino e Katrina entrarono nella stanza reale. La regina in quel momento stava sorseggiando una tazza fumante del suo tè preferito, comodamente seduta sulla sua maestosa poltrona. Quando vide quello strano signore vestito di viola e quella bambina dall'aria familiare, rimase sbalordita ma non si spaventò. Poi esordì: - Cosa desideroote, signoori miei?

2 La regina non ebbe neanche il tempo di ricevere una risposta che, Pop! Pop!, Merlino l'aveva già trasformata in un grande fiore bocca di leone. Katrina raccolse quel fiore e insieme a Merlino ritornò in groppa a Desmond, destinazione Westminster. Ma prima dovevano raggiungere il corteo dei cavalieri per condurli davanti all'abbazia. Durante il tragitto, Katrina si accorse che la gente dal basso si era accorta di loro e li guardava in modo sospettoso e allarmato. Katrina, perciò, disse: - Merlino, pensa a qualcosa per evitare che la folla chiami qualcuno che ci possa catturare e mandare in rovina il nostro piano. Merlino non se lo lasciò ripetere due volte e, Pop! Pop!, immobilizzò tutti gli abitanti di Londra tramutandoli in statue di cera, proprio come quelle del museo di Madame Tussauds.

3 Il trio volante raggiunse i cavalieri che, nel frattempo, erano già giunti alle porte della città e li guidò davanti alle scale dell'abbazia di Westminster, dove li aspettava il Primo Ministro. Una volta atterrati davanti all'abbazia, Merlino e Katrina smontarono da Desmond e condussero Artù dal Primo Ministro che, un po' preoccupato, chiese: - Ma dov'è la regina? Senza di lei non possiamo far nulla! - Non si preoccupi, signor Primo Ministro. rispose Katrina. - La regina è già qui con noi! - aggiunse, poi, mostrandole il fiore tra le mani. Il Primo Ministro, osservando quel fiore, esclamò: - Che curioso incantesimo! Ma non credete che quella corona sia un po' piccolina per Artù? In effetti, aveva ragione, pensò Merlino. E così, Pop! Pop!, quella corona si ingrandì della misura adatta alla testa di Artù.

4 Il Primo Ministro incoronò, dunque, il nuovo re d'inghilterra, il quale diede immediatamente il Consenso Reale a Mago Merlino. Il mago sapeva già cosa fare, ma aveva bisogno dell'aiuto di Desmond e Katrina: Desmond li avrebbe condotti in volo vicino al meteorite; Katrina avrebbe recitato insieme a lui la formula magica che, durante il volo, le avrebbe suggerito nell'orecchio.

5 In un baleno Merlino, Katrina e Desmond si ritrovarono in prossimità del meteorite e, come d'incanto, risuonò nell'aria questa formula magica: Pericolo incandescente, catastrofe devastante, scomparite dall'universo in un istante! Pioggia di violette cascanti dal meteorite, forza, vi preghiamo: Fiorite, fiorite!

6 Improvvisamente si levò nel cielo un grande boato e un'enorme nuvola viola avvolse il meteorite, frantumandolo in miliardi e miliardi di piccole violette che, in poco tempo, si riversarono sulla città. Felici e contenti del successo ottenuto, Merlino e Katrina ritornarono all'abbazia, dove li aspettava il Primo Ministro con un sorriso più luminoso che mai. In men che non si dica, Merlino, in un susseguirsi di Pop! Pop!, rimpicciolì la corona, riportò la regina fiorellino nel suo palazzo e la ritrasformò in regina in carne ed ossa.

7 Bisognava, poi, salutare Artù e i suoi cavalieri pronti ormai a ritornare sull'isola di Avalon. Ma tutte quelle statue di cera? - chiese, poi, Katrina. Pop! Pop! Quali statue di cera? - disse Merlino ridendo. Non sembrava vero, pensava Katrina! Finalmente era tutto risolto! - Forza, Katrina! Svegliati! Devi andare a scuola! Katrina non capiva da dove mai provenissero le urla della mamma. E poi ad un certo punto esclamò: - No!!! Possibile? Ebbene sì, era stato tutto un sogno! Un bellissimo sogno, pensò Katrina!

8 Rebecca Riccardo Emma Michelle Samuele Ilary Younes Marco Alessandra S.

9 Il museo delle cere di Londra (meglio conosciuto nel mondo come Madame Tussauds) è una collezione di statue di cera, iniziata ormai più di due secoli fa dalla fondatrice e scultrice svizzera Marie Tussaud. Nel tempo è diventata una delle attrazioni turistiche più famose di Londra. Tratto da

Documenti analoghi

- Caro Merlino, come mai mi hai risvegliato dopo tutti questi secoli? - chiese Desmond.

- Caro Merlino, come mai mi hai risvegliato dopo tutti questi secoli? - chiese Desmond. Merlino pensò che anche allora sarebbe stato necessario praticare un altro incantesimo. Ma neanche questa volta lui era in grado di farlo. E fu così che improvvisamente esclamò: - Idea! Katrina, sarai