CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 157

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1 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 157 OGGETTO: D. Lgs. 22/97 - D.M. 471/99. Approvazione Progetto definitivo e degli interventi di bonifica e ripristino ambientale del sito inquinato presso il comprensorio Teksid (area ex Fonderie Ghisa), Carmagnola di proprietà società Teksid spa L anno duemilasei addì quattro del mese di aprile - ore 08:30, in CARMAGNOLA, nella solita sala comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: N. Cognome e nome Presente Assente 1. ELIA ANGELO Sindaco X 2. GAMNA EMILIO Vicesindaco X 3. BERTERO GIUSEPPE Assessore X 4. AVATANEO CARLO Assessore X 5. CARATTO FABIO Assessore X 6. CANO CORREA NILO MARIA Assessore X 7. DE LUCA MARIA GRAZIA Assessore X 8. TAMBURRIELLO Teodoro Assessore X Assiste alla seduta il Segretario FERRARI Marco

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3 MV/mv/PR Deliberazione G.C. n. 157 del 04/04/2006 OGGETTO: D. Lgs. 22/97 D.M. 471/99. Approvazione Progetto definitivo e degli interventi di bonifica e ripristino ambientale del sito inquinato presso il comprensorio Teksid (area ex Fonderie Ghisa), Carmagnola di proprietà società Teksid spa. LA GIUNTA COMUNALE - Premesso che in data si è svolta presso il Comune di Carmagnola la Conferenza dei servizi prevista dal D.M. 471/99 per l approvazione del progetto definitivo di bonifica dell area Teksid (area ex fonderia Ghisa), presentato dalla ditta Teksid spa in data prot , - che, la Conferenza ha espresso parere favorevole al Progetto definitivo di bonifica, con le specifiche indicazioni riportate nel verbale della seduta, allegato alla presente, - Considerato che si può pertanto approvare il Progetto definitivo di bonifica presentato dalla ditta Teksid spa, in quanto rispondente ai criteri fissati dal D.M. 471/99; - Visto l art. 10, c. 9 e 10 del D.M. 471/99 che prevedono rispettivamente: con il provvedimento di approvazione del progetto definitivo sono autorizzati gli interventi necessari per l attuazione del progetto stesso e sono stabiliti i relativi tempi di esecuzione, sono indicate le eventuali prescrizioni per l esecuzione dei lavori ed è fissata l entità delle garanzie finanziarie in misura non inferiore al 20%, in Conferenza stabilite al 50%, del costo stimato dell intervento che devono essere prestate a favore della Regione per la corretta esecuzione e il completamento degli interventi medesimi, ai fini soli della realizzazione e dell esercizio degli impianti e delle attrezzature necessarie all attuazione del progetto definitivo e per il tempo strettamente necessario all attuazione medesima, l autorizzazione di cui al c. 9 sostituisce a tutti gli effetti le autorizzazioni, le concessioni, in concerti, le intese, i nulla osta, i pareri e gli assensi previsti dalla legislazione vigente. L autorizzazione costituisce altresì variante urbanistica e comporta dichiarazione di pubblica utilità, di urgenza ed indifferibilità dei lavori qualora la realizzazione e l esercizio dei suddetti impianti ed attrezzature rivesta carattere di pubblica utilità, - Di dare atto che la realizzazione del progetto di bonifica costituisce un lavoro di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità per eliminare con la massima urgenza una situazione di inquinamento, - Preso atto che il Responsabile del Servizio ed il Responsabile della Ragioneria hanno espresso, ciascuno per quanto di sua competenza ex art. 49 c. 1 del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti locali (D. Lgs n. 267) i pareri favorevoli riportati in calce; - Con voti unanimi espressi in forma palese DELIBERA 1) Di approvare il progetto definitivo di bonifica e di autorizzazione degli interventi e ripristino ambientale del sito inquinato presso il comprensorio Teksid (area ex Fonderie Ghisa) di proprietà Teksid spa presentato dalla società Teksid spa in data prot depositato agli atti; 2) Di prescrivere che prima dell inizio dei lavori la ditta stipuli una fidejussione del 50% dell importo delle spese alla Regione e ne fornisca copia autentica al Comune; 3) Di dichiarare la pubblica utilità, l urgenza e l indifferibilità dei lavori qualora la realizzazione e l esercizio dei suddetti impianti ed attrezzature rivesta carattere di pubblica utilità; 4) La presente autorizzazione costituisce variante urbanistica; 5) Di fare obbligo alla Teksid spa di comunicare gli stati d avanzamento dei lavori di bonifica e ripristino ambientale nonché gli eventuali problemi riscontrati nel esecuzione; 6) Di prevedere il controllo dell A.R.P.A e della Provincia di Torino nelle varie fasi degli interventi e in fase di collaudo definitivo, come richiesto dalla Provincia medesima nell allegato verbale della Conferenza dei servizi; 7) Di inviare il presente atto alla società Teksid spa, alla Provincia di Torino, all A.R.P.A, alla Regione Piemonte;

4 8) Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile. COMUNE DI CARMAGNOLA OGGETTO: Proposta di deliberazione. OGGETTO: D. Lgs. 22/97 D.M. 471/99. Approvazione Progetto definitivo e degli interventi di bonifica e ripristino ambientale del sito inquinato presso il comprensorio Teksid (area ex Fonderie Ghisa) di proprietà Teksid spa. Pareri ex art. 49 c. 1 T.U. Ordinamento degli Enti locali (Decreto Legislativo n. 267) Parer sulla regolarità tecnica: FAVOREVOLE Carmagnola, 3/4/2006 Il Responsabile del Servizio

5 Parere sulla regolarità contabile: FAVOREVOLE Carmagnola, 3/4/2006 Il Responsabile della Ragioneria C I T T A' D I C A R M A G N O L A P R O V I N C I A D I T O R I N O Ufficio Ambiente D.M. 471/ CONFERENZA DEI SERVIZI PER APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO DI BONIFICA DELL AREA TEKSID (AREA EX FONDERIA GHISA) PROPRIETÀ: TEKSID SPA, CARMAGNOLA; Verbale riunione del L anno 2006, addì 3 del mese di marzo si è riunita presso il Comune di Carmagnola Sala Consiglio, la Conferenza per l approvazione del progetto definitivo di bonifica dell area di proprietà Teksid, ex Fonderia Ghisa. Enti presenti: Comune di Carmagnola in persona dei signori: - Avataneo dott. Carlo Assessore alla valorizzazione del territorio - Robiola geom. Piero Direttore Ripartizione Edilizia Urbanistica e Politiche Ambientali - Vaschetti rag. Margherita Responsabile Ufficio Ambiente - Poggio ing. Alberto - consulente - avv.to Enrichens Vincenzo legale Comune di Carmagnola - avv.to Stefano Campanello legale Comune di Carmagnola ARPA Dipartimento di Torino nella persona della dott. Ivana Bottazzi PROVINCIA DI TORINO nella persona del dott. Gian Luigi Soldi Teksid s.p.a nelle persone dei signori: - ing. Antonio Di Molfetta - ing. Alfredo Tognarini - dott. Giuseppe Marcon - dott. Valerio Zolla - dott. Paolo Cordero - dott. Luciano Curti Società Fenice nelle persone dei signori: - dott. Giuseppe Cairola - dott. Marco Sagliaschi Società Fiat Partecipazioni nelle persone dei signori:

6 - dott. Gianfranco Bosia - dott. Paolo Scarso Borioli Soc. Edison spa nella persona del dott. Gerardo Bozzetto Avataneo (Comune di Carmagnola) Partendo dalle conclusioni della precedente Conferenza dei servizi, apre la seduta. Di Molfetta (Consulente per Teksid) Illustra il progetto di bonifica nelle varie fasi presentato dalla Teksid spa in data prot , con alcune slide che verranno allegate al presente verbale. Precisa che sono state eseguite ulteriori indagini sul terreno con test di cessione, per verificare la possibilità di conferire alcuni rifiuti in discarica, al fine della definizione dei costi. Analisi successive sui terreni verranno eseguite in fase di bonifica per il corretto trattamento e conferimento. In caso di riscontro di inquinanti a profondità maggiori a quelle riscontrate ad oggi, seguiranno lo stesso metodo di gestione. Il monitoraggio delle acque di falda avrà periodicità trimestrale per i primi tre anni e annuale per i successivi 7 anni. Si evidenzia che sul progetto presentato la periodicità era stata indicata erroneamente in modo diverso. Soldi (Provincia) La Provincia di Torino esercita attività di controllo e certificazione sulla attività di bonifica. Chiede che nella classificazione dei rifiuti da parte della Teksid venga preferibilmente adottato, in sostituzione del codice C.E.R. della serie 17, la serie e 02, che garantisce più sicurezza nel documentare la provenienza del rifiuti. L intervento nelle sei aree interessate deve essere articolato in modo da permettere alla Provincia di verificare il fondo di scavo di ciascuna area; pertanto l intervento dovrà, per ciascuna area, essere articolato nel seguente modo: rimozione del terreno, verifica raggiungimento obiettivi di bonifica con invio della relazione (parziale) di fine lavori alla Provincia, a carico del sogetto attuatore, e infine verifica di certificazione da parte dlla Provincia. Solo successivamente, a controlli eseguiti con esito favorevole, si potranno completare gli interventi. Il ripristino ambientale deve inoltre essere accompagnato da verifiche, a carico del soggetto attuatore, al fine di accertare che il materiale di ricopertura degli scavi sia conforme ai limiti per la specifica destinazione d uso. Alla fine dei lavori di ripristino ambientale dell intera area dovrà essere disposta una relazione finale di fine lavori o di collaudo finale, a carico del soggetto attuatore. Le comunicazioni relative al cronoprogramma dei lavori devono essere trasmesse alla Provincia con un congruo anticipo, al fine di poter organizzare le attività di verifica. Per evitare allungamenti nella tempistica di bonifica, le sei aree possono anche essere trattate contemporaneamente, lasciando distinte le varie fasi. In merito alle garanzie finanziarie, prima dell inizio di questa fase dovranno essere prestate le garanzie finanziarie anche per le altre fasi previste, così come stabilito all art. 11 del D.M. 471/99. La percentuale della fidejussione da versare alla Regione è definita dal Comune e sulla base dei criteri stabiliti dalla Regione Piemonte. Tognarini (Teksid) Chiede chiarimenti per la fidejussione trentennale da versare per l area di discarica messa in sicurezza, in quanto le banche sono restie a concederla. Sembra che nell ultimo T.U. vi siano delle modificazioni rispetto alla normativa attualmente vigente. Soldi (Provincia) La Provincia di Torino ha già evidenziato alla Regione la criticità dell applicazione delle garanzie trentennali per le discariche di rifiuti. In ogni caso, quest ultima garanzia prevista all art. 6 del D.M. 471/99, sarà versata a favore della Provincia alla conclusione dell intervento di Messa in Sicurezza Permanente. Nella bozza del T.U., qualora venga promulgato, non si accenna più a questa tipologia di garanzia per la Messa in Sicurezza Permanente dei Rifiuti, prevista dall art. 6. Bottazzi (Provincia)

7 Precisa che il monitoraggio delle acque sotterranee va inteso su tutte le proprietà, quindi su tutti e tre gli inerventi di bonifica. Robiola (Comune) Indica la percentuale di fidejussione fissata dall Amministrazione comunale, che si allinea con la Provincia, nel 50% dell importo del computo metrico. I riferimenti per le altre due ditte per la fidejussione possono essere quelli derivati dagli importi indicati nella fase del progetto preliminare di bonifica. Per la Fiat Partecipazioni che è prossima a presentare il progetto definitivo, la Conferenza potra essere convocata entro un mese. Avataneo (Comune di Carmagnola) Esaurita la discussione, la seduta viene chiusa, con le seguenti conclusioni: Il monitoraggio delle acque di falda avrà periodicità trimestrale per i primi tre anni e annuale per i successivi 7 anni. L intervento nelle sei aree interessate deve essere articolato in modo da permettere alla Provincia di certificare il fondo di scavo di ciascuna area: rimozione, verifica raggiungimento obiettivi di bonifica con trasmissione della relazione di fine lavori alla Provincia. Il monitoraggio delle acque sotterranee va inteso su tutte le proprietà, quindi su tutti e due gli inerventi di bonifica e quello di messa in sicurezza. Il Verbalizzante Vaschetti Margherita L Assessore alla valorizzazione Del territorio C. Avataneo

8 Redatto e sottoscritto. Il Sindaco F.to ELIA ANGELO Il Segretario Generale F.to FERRARI Marco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 07 aprile 2006 Elenco n.... Ed è stata contestualmente comunicata ai Capigruppo consiliari (art 125 D. Lgs. n.267/2000) Il Segretario Generale Copia conforme all originale, per uso amministrativo. Il 07 aprile 2006 Il Segretario Generale Esecutiva il... dopo regolare pubblicazione e/o decorrenza di termini ai sensi di legge. Dichiarata immediatamente eseguibile Il Segretario Generale