SINTESI misura SUPPORTO PER GLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE

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1 MATERIALE INFORMATIVO SINTESI misura SUPPORTO PER GLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE

2 4.1.1 SUPPORTO PER GLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE ASPETTI GENERALI La tipologia di intervento mira a favorire l affermazione di una agricoltura forte, giovane e competitiva con filiere meglio organizzate, caratterizzata da aziende agricole dinamiche nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale. A tal fine sono finanziati gli investimenti aziendali (produttivi ed improduttivi) che: migliorano le performance economiche del comparto agricolo; favoriscono una migliore organizzazione delle filiere agroalimentari; migliorano e valorizzano le qualità delle produzioni agricole alimentari; favoriscono una più efficiente gestione energetica; contribuiscono a migliorare il contributo delle attività agricole al bilancio energetico regionale. In particolare, è prevista la concessione di aiuti finanziari per la realizzazione di un piano di investimenti coerente con un progetto di sviluppo finalizzato al miglioramento/realizzazione delle strutture produttive aziendali, all ammodernamento/completamento della dotazione tecnologica e al risparmio energetico. Dunque, per grosse linee, la tipologia di intervento eredita la struttura della Misura 121 del PSR , ampliandone la portata poiché, come è possibile osservare, essa finanzia anche investimenti non produttivi o finalizzati alla produzione energetica. Il sostegno può essere concesso solo per investimenti riguardanti la produzione, trasformazione e commercializzazione e la vendita diretta di prodotti agricoli indicati all allegato I del TFUE. I prodotti trasformati e/o commercializzati devono risultare per almeno i due terzi di origine aziendale. AMBITO TERRITORIALE La tipologia di intervento trova applicazione su tutto il territorio regionale. BENEFICIARI Agricoltori singoli e associati CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ SPECIFICHE Possesso dei beni su cui realizzare l investimento (escluso il comodato) testimoniato da contratto registrato; Iscrizione ai registri della CCIAA sezione speciale aziende agricole codice ATECO 01; Dimensione economica, espressa in termini di Produzione Standard, pari ad almeno per le aziende ricadenti nelle macroaree C e D, ed a per quelle ricadenti nelle macroaree A e B; Essere in regola con la legislazione previdenziale; Non possedere i requisiti per accedere alla tipologia di intervento (ovvero: non aver compiuto 41 anni, possedere adeguate qualifiche e competenze professionali ed essersi

3 insediati in una azienda agricola in qualità di capo dell azienda, né aver ricevuto il premio di cui alla tipologia di intervento 6.1.1); Non avere in corso di realizzazione progetti finanziati ai sensi del PSR Campania , Misure 121 o cluster ; Non essere stato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda di sostegno, oggetto di revoca totale del contributo concesso nell ambito della misura 121 del PSR Campania ; A tali condizioni si aggiungono, inoltre, quelle di tipo amministrativo trasversali a tutte le misure del PSR (non aver subito condanne per reati di frode nell ultimo triennio, non essere oggetto di procedure concorsuali o essere in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo; non essere oggetto di cause interdittive ai sensi della c.d. certificazione antimafia; non risultare un impresa in difficoltà ai sensi del Reg. UE 702/2014, ecc.). SPESE AMMISSIBILI Va osservato che, in generale, non vengono posti limiti al valore degli investimenti per le varie tipologie di spesa. Unica eccezione a tale regola è rappresentata dalla categoria spese generali, che, come vedremo tra breve, va contenuta entro determinati parametri in funzione della tipologia di investimento e dell ammontare complessivo della spesa. Dunque, è lasciata un ampia libertà di scelta circa la modulazione delle diverse categorie di spesa, purché queste siano coerenti e funzionali al perseguimento degli obiettivi del programma di investimenti per il quale è chiesto il contributo pubblico. Vengono indicate 4 categorie di spese ammissibili: costruzione/ristrutturazione di fabbricati rurali e serre, realizzazione di miglioramenti fondiari, acquisto di macchine e attrezzature e spese generali. Le categorie anzidette non sono articolate in investimenti ammissibili sicché il costo di qualsivoglia investimento aziendale (materiale e/o immateriale) purché coerente con le disposizioni che regolano l ammissibilità delle spese e con il piano degli investimenti e il progetto di miglioramento materiale dell azienda, è ammissibile a finanziamento. In relazione a tale specificità, si è ritenuto formulare, per le categorie di investimenti, un elenco non esaustivo dei possibili interventi ad esse ascrivibili. Ciò al fine di offrire a chi intende accedere agli aiuti del PSR un supporto per la migliore comprensione della portata dell offerta regionale di policy che, proprio in ragione della sua ampiezza, potrebbe generare qualche perplessità o disorientamento nell utente. Fabbricati rurali e serre Esempi: realizzazione, ristrutturazione, rifunzionalizzazione, ammodernamento, restauro/risanamento conservativo (inclusa l impiantistica elettrica, idraulica, termosanitaria ecc.) di fabbricati rurali destinati a finalità produttive, di magazzini, di capannoni per lo stoccaggio di prodotti/sottoprodotti aziendali, di stalle e di fabbricati rurali adibiti alla commercializzazione e alla trasformazione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali appartenenti all allegato 1 del TFUE; realizzazione di serre e di interventi di miglioramento di serre esistenti; realizzazione di interventi volti a migliorare l isolamento termico dei fabbricati rurali adibiti ad attività produttive e delle serre al fine di ridurre il consumo energetico aziendale, ecc. Miglioramenti fondiari

4 o Realizzazione e razionalizzazione di impianti di fruttiferi Esempi: realizzazione/razionalizzazione di impianti di specie arboree da frutto, inclusi gli impianti olivicoli, i castagneti da frutto e altri fruttiferi. Sono compresi i rinfittimenti e l esecuzione di innesti in impianti esistenti e il recupero produttivo e miglioramento di impianti abbandonati o degradati di olivo e di castagni da frutto mediante potature di riforma o di risanamento, capitozzatura, ceduazione, preparazione ed esecuzione di innesti, taglio delle piante estranee o in sovrannumero, rinfoltimento dell impianto, ecc; o Realizzazione di interventi per il miglioramento dei pascoli Esempi: recinzioni, abbeveratoi, opere di canalizzazione dell acqua, ecc. o Realizzazione di opere di sistemazione dei terreni aziendali per eliminare ristagni idrici e erosione del suolo Esempi: realizzazione di scoline e capezzagne; realizzazione di graticciate, ecc. o Realizzazione di strade poderali (totalmente comprese nei limiti dell azienda) e di spazi di manovra di mezzi agricoli. o Realizzazione di recinzioni o Realizzazione di impianti anticraking Esempi: realizzazione di impianti antibrina, realizzazione di impianti di ombreggiamento ecc o Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili dimensionati esclusivamente in riferimento alle esigenze energetiche aziendali e comunque di potenza inferiore a 1MW Esempi: realizzazione di impianti fotovoltaici, realizzazione di microimpianti eolici e idrici o Acquisto di programmi informatici Macchine e attrezzature Esempi non esaustivi di interventi ammissibili: o operazioni colturali e di raccolta - trattrici, macchinari per la lavorazione del terreno compreso gli escavatori, macchine innovative per la coltivazione e la raccolta delle produzioni del comparto orto-floro-vivaistico e impianti tecnologici per la preparazione e il confezionamento delle produzioni e per il reimpiego degli scarti di lavorazione; accessori della trattrice per movimenti di terra; rimorchi e carrelli collegabili alla trattrice per trasporti di prodotti e mezzi tecnici aziendali; attrezzature e mezzi di movimentazione interna di prodotti e mezzi tecnici aziendali; attrezzature per serre; recinti mobili, sia elettrificati che non, a difesa delle colture dalla fauna selvatica); ecc. ecc. o allevamento - macchinari per la mungitura e l allattamento artificiale; macchine e attrezzature per la preparazione dei mangimi a livello aziendale; attrezzature per l apicoltura (con l esclusione di arnie, di macchine, di attrezzature utilizzate per l esercizio del nomadismo; allestimento degli autocarri); strumentazione per la rilevazione di determinate patologie degli animali; allestimento di mezzi adibiti esclusivamente al trasporto degli animali vivi, ivi compresi i carrelli; gabbie per l allevamento di avicunicoli; attrezzature per l allevamento degli ovicaprini; attrezzature per l allevamento bufalino; sistemi di allerta e video sorveglianza per la difesa da predatori; manufatti e recinzioni anti predazione; sistemi e attrezzature per l identificazione dei capi e loro gestione; abbeveratoi compresi gli impianti di distribuzione dell acqua fino alla somministrazione della stessa; altre macchine attrezzatura ad uso zootecnico; ecc. ecc.

5 o commercializzazione dei prodotti agricoli - allestimento dei mezzi frigoriferi per il trasporto delle produzioni aziendali; allestimento di locali e di piattaforme di movimentazione adibite alla commercializzazione; strutture mobili per la commercializzazione e la vendita diretta in forma ambulante, nel caso dei veicoli è ammesso esclusivamente l allestimento del mezzo; celle frigo; distributori per la vendita diretta di latte crudo; ecc. ecc. o trasformazione dei prodotti agricoli - Macchinari, impianti tecnologici e attrezzature per la trasformazione di prodotti agricoli appartenenti all allegato I del Trattato dell UE; macchinari, impianti tecnologici e attrezzature per la conservazione di prodotti agricoli primari e/o dei prodotti agricoli ottenuti dal processo di trasformazione, entrambi appartenenti all allegato I del Trattato UE; macchinari, impianti tecnologici e attrezzature per il confezionamento dei prodotti agricoli primari e/o dei prodotti agricoli ottenuti dal processo di trasformazione entrambi appartenenti all allegato I del Trattato UE; ecc. ecc. o miglioramento dell igiene e per la riduzione del consumo di presidi sanitari - acquisto di capannine agrometeorologiche, acquisto di strumenti per la riduzione di fitofarmaci; attrezzatura per la pulizia e l igiene degli ambienti; strumenti per la valutazione di parametri fisico/chimici per il monitoraggio della qualità igienico/sanitaria e nutrizionale dei prodotti agricoli e dei prodotti trasformati in azienda). Spese generali Le spese generali sono ammissibili quando direttamente collegate all operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione. Esse possono essere attribuite alla pertinente attività per intero, qualora riferite unicamente al progetto finanziato, o mediante l applicazione di precisi criteri di imputazione, nel caso in cui le stesse siano in comune a più attività, secondo un metodo di ripartizione oggettivo e debitamente giustificato. Nell ambito delle spese generali rientrano anche le spese bancarie e legali, quali parcelle per consulenze legali, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese per la tenuta di conto corrente dedicato. Le spese generali collegate agli investimenti materiali, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità, sono ammissibili entro limiti specifici. In particolare, l ammontare delle spese generali collegate alle spese per costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili, è così determinato: - massimo il 10% per un importo fino a ,00 ; - massimo il 5% sulla parte eccedente i ,00 e fino ad ,00; - massimo il 2,5% sulla parte eccedente ,00. Relativamente alle spese per acquisto di nuovi macchinari e attrezzature le spese generali sono riconosciute fino ad un massimo del 5%. Il bando, inoltre, prescrive che: per quanto riguarda la commercializzazione e/o trasformazione dei prodotti aziendali, la materia prima lavorata e dei prodotti finali commercializzati o venduti direttamente, in

6 termini di quantità, devono essere per almeno due terzi di produzione aziendale. Il prodotto ottenuto deve essere compreso nell allegato 1 del Trattato dell Unione Europea; gli interventi di costruzione e/o ristrutturazione e/o ammodernamento e/o restauro e/o rifunzionalizzazione dei fabbricati rurali e delle serre sono ammissibili solo se prevedono la realizzazione di opere di raccolta e riutilizzazione dell acqua piovana per un volume corrispondente alla quantità di acqua raccolta dalle superfici coperte dall immobile per almeno il 10% della precipitazione media annua del comune in cui ricade l investimento (Bando pag.6-5 capoverso). La realizzazione di nuove serre e/o altri impianti tecnologici è ammissibile solo se l energia occorrente al loro funzionamento è autoprodotta dall azienda richiedente (Bando pag.6-1 capoverso); gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, per essere ammissibili, devono soddisfare soltanto le esigenze energetiche aziendali, non devono utilizzare biomassa da produzioni agricole a tanto dedicate, non devono utilizzare biomassa classificabile come rifiuto della normativa ambientale vigente, non devono comportare occupazione di suolo agricolo (Bando pag. 6,1 capoverso, 2 periodo); l energia termica cogenerata deve presentare una quota minima di utilizzo ( autoconsumo, vendita, cessione a titolo gratuito) pari almeno al 50% ( Bando pag.6, 3 capoverso) non sono ammissibili: - gli interventi per l acquisto di materiale e attrezzature usate, di sostituzione di manutenzione ordinaria e straordinaria di beni mobili e immobili, per l acquisto di beni di consumo, per investimenti finanziati con contratti di locazione finanziaria, per lavori in economia, per ottemperare a requisiti comunitari obbligatori, per realizzare punti vendita in ambito extraziendale, per immobili ad uso abitativo, per l acquisto di diritti di produzione agricola, di diritti all aiuto, di animali, di piante annuali e la loro messa a dimora ai sensi del paragrafo 3 art.45 del Reg. UE 1305/2013 (Bando pag.6) - gli interventi strutturali ascrivibili alle tipologie indicate dalle schede del PSR 4.1.3, 4.1.4, e (Bando pag.6 e pag.7) TEMPISTICA DI REALIZZAZIONE Per la realizzazione degli investimenti finanziati sono concessi termini variabili: a) i progetti che prevedono esclusivamente acquisti di macchine ed attrezzature devono essere completati entro 6 mesi dalla data di emanazione del Provvedimento di concessione b) i progetti complessi che prevedono anche o solo costruzioni/ristrutturazioni di immobili dovranno essere completati entro 20 mesi dalla data di emanazione del Provvedimento di concessione (es: data di riconoscimento aiuto 1 gennaio > data di completamento (richiesta di saldo) entro il 1 settembre 2018). Nei casi in cui la quota a carico del beneficiario risulti superiore al Prodotto Standard aziendale i termini suddetti vengono portati rispettivamente a 12 mesi e a 26 mesi. Nei casi in cui si sia proceduto all affidamento con evidenza pubblica, i tempi suddetti decorrono dalla data che ha rideterminato il contributo concesso. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO

7 I richiedenti, per accedere alle agevolazioni, dovranno inoltrare al Soggetto Attuatore (Servizi territoriali provinciali) nel cui territorio ricade la superficie aziendale oggetto d intervento o la maggior parte di essa: - domanda di sostegno; - progetto di miglioramento aziendale (ex Piano di sviluppo previsto dalle misure 121, cluster e 123 del PSR ). Il Progetto è articolato in due parti: una conoscitiva della situazione iniziale dell azienda agricola, l altra relativa al programma degli investimenti da realizzare; - le stampe degli output prodotti dall applicativo utilizzato per la determinazione del Prodotto Standard aziendale; - documentazione tecnica necessaria per la realizzazione del Progetto - documentazione amministrativa; - dichiarazioni sostitutive di certificazione; - dichiarazioni sostitutive di atto notorio. La domanda di sostegno sarà presentata per via telematica accedendo al portale SIAN, previa costituzione /aggiornamento del fascicolo aziendale. La domanda, una volta compilata attraverso i sistema sarà stampata su supporto cartaceo, sottoscritta dal richiedente e, quindi, rilasciata attraverso il SIAN. La domanda su supporto cartaceo andrà inoltrata ai competenti Uffici dell Amministrazione corredata dal progetto di miglioramento aziendale, dal progetto d investimento e dalla documentazione amministrativa. Il modello di Domanda cartaceo, corredato di tutta la documentazione richiesta dal bando, potrà essere presentato per mezzo raccomandata A/R, o mediante consegna a mano presso le UOD competenti per territorio e/o per materia, come meglio definite nei singoli bandi. IL PIANO DI INVESTIMENTI La domanda di sostegno deve essere accompagnata da un progetto di miglioramento aziendale dal quale emerga: La situazione iniziale dell azienda agricola In particolare, dovranno essere fornite alcune informazioni che illustrino le caratteristiche dell azienda al momento della presentazione della domanda (ubicazione, dotazioni strutturali, aspetti occupazionali, prodotti realizzati, altre attività, fatturato, mercati di sbocco, situazione economica, Produzione Standard e ogni altro elemento utile ai fini dell attribuzione del punteggio) Il programma di investimenti Occorrerà descrivere le caratteristiche ed il costo degli investimenti previsti, avendo cura di fornire le motivazioni tecniche che ne giustifichino l acquisto. Inoltre, occorrerà indicare le fonti di finanziamento utilizzate per la realizzazione del progetto. Di particolare rilievo è l indicazione dei dati previsionali che illustrino le modifiche alla situazione economica a seguito della realizzazione del progetto. Infine, occorre indicare quali, tra quelli proposti, sono gli obiettivi che si intende perseguire. Per ognuno di questi occorrerà indicare i risultati attesi. INTENSITÀ DELL AIUTO E IMPORTO AMMISSIBILE

8 Sono previste soglie minime di spesa, diversificate in relazione all ubicazione prevalente delle superfici aziendali - aziende la cui superficie ricade prevalentemente nelle macroaree C e D: ; - aziende la cui superficie ricade prevalentemente nelle macroaree A e B: ; Il massimale di spesa ammissibile è determinato in base a scaglioni di Prodotto Standard (PS), ai quali corrispondono importi ammissibili via via decrescenti, calcolati applicando ad ogni scaglione di PS i corrispondenti coefficienti, secondo lo schema riportato nel bando e che di seguito si riproduce: PS Inferiore o uguale a ,00 Da ,01 a ,00 Da ,01 a ,00 Da ,01 a ,00 Superiore a Coefficiente Il metodo di calcolo, ben illustrato nel bando, utilizza dati determinati dall INEA, riportati nella tabella 01 allegata al bando stesso. La Produzione Standard totale dell'azienda equivale alla somma dei valori ottenuti per ciascuna attività produttiva moltiplicando le produzioni standard per il numero di unità corrispondenti (ettari per le coltivazioni e capi per gli allevamenti). Sul sito internet della Regione, relativamente alla tipologia di intervento è disponibile un applicativo che deve essere utilizzato per calcolare il Prodotto Standard aziendale e una tabella che, con riferimento a tale parametro, permette di verificare la spesa massima ammissibile per azienda e la durata massima per la realizzazione degli investimenti. L intensità dell aiuto è calcolata sulla spesa ammessa a finanziamento. Essa è pari - di norma - al 50%. Tale percentuale può essere maggiorata di un ulteriore 20% al verificarsi di ciascuna delle seguenti condizioni 1 : a) gli investimenti sono sovvenzionati nell ambito del PEI; b) gli investimenti sono realizzati in aziende che, ai sensi del PSR della Campania, hanno attivato operazioni di cui agli articoli 28 e/o 29 del Reg. (UE) 1305/2013 (ossia, tali aziende sono beneficiarie delle misure 10 e/o 11 del PSR); c) la maggior parte della superficie aziendale ricade in zone montane o zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici (art. 32 del Regolamento UE 1305/2013); d) l impresa richiedente è condotta da un agricoltore di età non superiore ai 40 anni, in possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali e insediato per la prima volta in qualità di capo azienda nei 5 anni precedenti alla presentazione della domanda di sostegno; Pertanto, l aliquota cumulativa massima può arrivare fino ad un massimo del 90% della spesa ammessa a finanziamento. Occorre considerare che nell arco dell intero periodo di programmazione una azienda può presentare più di una domanda di sostegno; tuttavia, le istanze che seguono la prima potranno

9 essere presentate solo a seguito dell avvenuto collaudo e formale proposta di liquidazione del saldo del progetto d investimento precedentemente già ammesso ai benefici. Nel complesso, in valore assoluto un azienda non può ricevere contributi per un valore cumulato superiore a

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