GUIDA AI PERCORSI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA
|
|
- Rosina Gemma Bonetti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GUIDA AI PERCORSI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA NOTA BENE PER TUTTI I PERCORSI: Qualora lo studente durante il corso di laurea triennale avesse già frequentato (e superato il relativo esame) uno o più dei corsi menzionati nei percorsi descritti nel seguito, questi dovranno essere sostituiti con altri corsi riportati nelle tabelle degli insegnamenti caratterizzanti e affini e integrativi
2 PERCORSO FISICA GENERALE (Responsabili: Prof. V. Gorini, Prof. A. Parola) Dedicato a coloro che vogliano approfondire gli aspetti di base della Fisica Moderna, il percorso di Fisica Generale si rivolge a studenti con interessi diversificati. Sia lo studente con propensione alla fisica matematica, agli aspetti teorico-modellistici o a quelli computazionali, ma anche chi desidera approfondire la fisica sperimentale di base potra' individuare un piano di studi personalizzato nell'ambito di questo percorso. Nel pieno rispetto dell'autonomia di scelta dello studente, il percorso di Fisica Generale fornisce una solida formazione di base negli ambiti di specifico interesse presenti tra le attivita' di ricerca della sede: Fisica statistica, Teoria dell'informazione quantistica, Teoria dei sistemi dinamici, Fisica della gravitazione, Teoria quantistica dei campi, Fisica della materia condensata. Oltre naturalmente alla Fisica delle Particelle elementari, all'ottica e all'astrofisica, per le quali sono stati individuati percorsi specifici. Lo studente, pur focalizzando la propria preparazione prevalentemente in una di queste direzioni, dovra' anche completare la propria formazione di base anche in ambiti limitrofi cosi' da acquisire una visione di ampio respiro sulle problematiche e le metodologie di maggior rilievo nello sviluppo della Fisica Moderna. Regole per il percorso di Fisica Generale Allo studente e' richiesta l'inclusione nel piano degli studi di almeno 2 corsi nel settore scientificodisciplinare FIS/01 (o FIS/07), due corsi nel settore scientifico-disciplinare FIS/02 e tre corsi nei settori scientifico-disciplinari FIS/03 o FIS/04. Tra i corsi di settore scientifico-disciplinare FIS/01 e obbligatoria la scelta di un corso di laboratorio tra quelli elencati come corsi caratterizzanti. E altresi' obbligatorio scegliere 4 tra i seguenti corsi caratterizzanti: Fisica quantistica III ( FIS/02) Fisica teorica ( FIS/02) Relatività I (FIS/02) Relatività II ( FIS/02) Meccanica statistica I ( FIS/03) Meccanica statistica II (FIS/03) Fisica dello stato solido I (FIS/03) Fisica dello stato solido II (FIS/03) Ottica ( FIS/03) Ottica non lineare (FIS/03) Fenomenologia delle particelle elementari ( FIS/04) Fisica delle alte energie ( FIS/04). Tra i corsi Affini o integrativi è obbligatorio scegliere un corso di settore scientifico-disciplinare estraneo alla fisica. Un ulteriore corso Affine o integrativo, due corsi opzionali ed eventualmente un corso sostitutivo dei 6 crediti di tirocinio facoltativo possono essere scelti tra i corsi presenti nel Manifesto degli Studi.
3 PERCORSO FISICA MEDICA (Responsabili: Prof. M. Caccia, Dr.ssa M. Prest, Dr. A. Ostinelli) Il termine "fisico medico" viene solitamente associato a un ruolo strettamente ospedaliero. In realtà esso indica un fisico con competenze multidisciplinari che contemplano la conoscenza dettagliata dell'interazione radiazione-materia, dei sistemi di rivelazione della radiazione, delle basi fisiche dell'imaging diagnostico e della radioterapia. Il ruolo ricoperto dai fisici medici in ospedale è indubbiamente di primaria importanza: oltre all'aspetto radioprotezionistico, di commissioning e controllo di tutte le apparecchiature diagnostiche (radiologia, ecografia, medicina nucleare) e degli acceleratori per radioterapia, forniscono il necessario supporto tecnico-scientifico per la preparazione dei piani di trattamento e rappresentano il riferimento clinico dei partner industriali che sviluppano attrezzatura medica. I passi da gigante che la tecnologia ha fatto sia in ambito imaging (PET, risonanza magnetica) che in ambito radioterapico (adroterapia, terapia con luce di sincrotrone) sottolineano ancor di più il ruolo del fisico medico come anello di congiunzione tra il mondo medico (e quindi del paziente) e quello fisico/tecnologico. Nel 2006, il corso di laurea in Fisica dell'università dell'insubria ha aperto un percorso in fisica medica in collaborazione con l'unità Operativa di Fisica Sanitaria dell'ospedale S. Anna di Como. Il corso porta lo studente ad un'ottima preparazione di base nei campi tipici di questo ruolo (radioprotezione, dosimetria, imaging diagnostico, radioterapia) accompagnata da solide basi in fisica dei rivelatori, elettronica, fisica nucleare e subnucleare. La collaborazione Università Ospedale S. Anna permette di svolgere l'attività didattica direttamente sul campo con laboratori nella sede ospedaliera e ricerche avanzate che combinano le apparecchiature ospedaliere a rivelatori di frontiera. Lo studente inoltre può seguire uno stage formativo all'estero in ambito fisico medico/nucleare. Gli sbocchi professionali sono molteplici: da un dottorato di ricerca alla scuola di specialità (condizione necessaria per il lavoro in ospedale), dalla possibilità di diventare esperto qualificato all'impiego in industrie specializzate del settore. Regole per il percorso Fisica Medica E obbligatorio scegliere come corsi caratterizzanti nell ambito Sperimentale Applicativo il corso di Elementi di dosimetria e radioprotezione ed un corso di laboratorio tra quelli indicati nei caratterizzanti FIS/01. E obbligatorio scegliere come corsi caratterizzanti nell ambito Microfisico e della Struttura della Materia i corsi di Fisica dei laser e Fisica dei rivelatori. E obbligatorio scegliere come corso Affine o integrativo il corso di Basi fisiche dell imaging diagnostico. Come corso a scelta si raccomanda fortemente Basi fisiche della radioterapia. Come secondo corso a scelta si consigliano il corso di Fisica ambientale od un ulteriore corso di Laboratorio tra quelli elencati tra i caratterizzanti FIS/01.
4 PERCORSO PARTICELLE ELEMENTARI (Responsabili: Prof. A. Giuliani, Prof. P. Ratcliffe) Sin dai tempi dell'antica Grecia l'uomo è stato affascinato dalla ricerca dell άτοµος, ma se ci vollero circa 24 secoli per formalizzare tale concetto, l'ultimo secolo ha visto una serie di salti concettuali che sono sfociati nell'attuale visione ricca e complessa del mondo. Una visione, chiamata Modello Standard, in cui gli atomi sono ora le cosiddette particelle elementari i sei quark e i sei leptoni (elettrone, muone, tau e rispettivi neutrini) che interagiscono tra loro tramite lo scambio di campi di forza il fotone, i gluoni e i bosoni W e Z. Per completare questo piccolo zoo, manca soltanto l'ultimo inquilino: il bosone di Higgs, le cui interazioni con le altre particelle e i campi di forza sarebbero responsabili delle loro masse. Gli esperimenti recentemente allestiti presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN hanno lo scopo (tra l altro) di trovare evidenza della sua esistenza ed eventualmente di studiarne le proprietà fisiche. Una conseguenza della natura ondulatoria della materia (che trova la sua espressione nella teoria quantistica) è il rapporto inverso tra risoluzione sperimentale ed energia a disposizione. In altre parole, per studiare la struttura della materia su scala sempre più piccola, occorrono sonde sempre più energetiche. Così nel giro di circa 40 anni siamo passati dai 2 GeV dei primi fasci di elettroni prodotti nel Linear Collider a Stanford agli attuali 3.5 TeV di protoni nell'anello del LHC quando la macchina avrà raggiunto la sua capacita massima di progetto, vedremo collisioni a un energia di 14 TeV nel centro di massa. Benché il Modello Standard sembri descrivere perfettamente tutto ciò che sperimentalmente si osserva, sono ancora tante e profonde le domande che oggi i fisici si pongono: perché vi sono sei quark e sei leptoni, cosa determina i valori così diversi tra loro delle masse, perché vi sono tre dimensioni spaziali e una temporale Il grande sogno poi è di unificare la descrizione delle varie interazioni e anche i vari tipi di campi (di materia e di forza). Una tale "teoria del tutto" porterebbe con sé le risposte alle domande precedenti. Viceversa, gli esperimenti attuali potrebbero fornire indicazioni di fisica oltre il Modello Standard, quali le nuove particelle previste nelle varie possibili estensioni ad esso, gli effetti di eventuali dimensioni in più o qualcosa finora inimmaginata. Presso l'università dell'insubria a Como vi sono gruppi sperimentali e teorici impegnati in una vasta gamma di attività di ricerca che prevede la partecipazione a numerosi esperimenti e progetti di importanza nazionale e internazionale. Regole per il percorso Fisica delle Particelle Elementari È obbligatorio scegliere come corso caratterizzante nell'ambito Sperimentale Applicativo un corso di Laboratorio tra quelli elencati nei caratterizzanti FIS/01. La scelta di un ulteriore corso di Laboratorio è consigliata come secondo corso caratterizzante nell'ambito Sperimentale applicativo. È obbligatorio scegliere come corso caratterizzante nell'ambito Teorico e dei Fondamenti della Fisica il corso di Fisica quantistica III. Come secondo corso caratterizzante nell'ambito Teorico e dei Fondamenti della Fisica è consigliato il corso di Fisica Teorica. È obbligatorio scegliere come corsi caratterizzanti nell'ambito Microfisico e della Struttura della Materia i corsi di Fisica delle alte energie e Fenomenologia delle particelle elementari Si consiglia la scelta del corso di Fisica dei rivelatori come uno dei due corsi Affini o integrativi.
5 PERCORSO OTTICA (Responsabili: Prof.ssa A. Andreoni, Prof. L. Lugiato) L avvento del laser nel 1960 ha avuto un impatto profondo, sia da un punto di vista fondamentale sia applicativo, trasformando in particolare il campo dell ottica in quello dell ottica moderna, che riveste un ruolo molto importante nell ambito della fisica contemporanea. Inizialmente chiamato una brillante soluzione in cerca di problemi, il laser ha attualmente un numero enorme di applicazioni. La potenza della sua emissione ha permesso di estendere il contesto puramente lineare dell elettromagnetismo tradizionale a quello dell ottica non lineare in cui, in particolare, un fascio di luce monocromatico interagendo con la materia è in grado di generare fasci a frequenze totalmente diverse da quelle del fascio originario, oppure un fascio uniforme è in grado di creare strutture spaziali come i solitoni ottici, che presentano un comportamento sorprendentemente particellare. Un altro effetto dell introduzione del laser è stata l attenzione alle proprietà quantistiche della luce che ha portato alla creazione del campo dell ottica quantistica, uno dei più vitali della fisica attuale e che, in particolare, ha permesso in tempi recenti indagini sperimentali sui fondamenti della fisica quantistica con la realizzazione di svariati esperimenti concettuali proposti nei primi decenni del secolo scorso. A sua volta, l ottica quantistica è tra i principali campi che contribuiscono all area della informazione quantistica, nata in tempi recenti e che si propone di realizzare una crittografia immune da azioni di spionaggio, computer basati sui principi della fisica quantistica e così via. Un altra area dell ottica che si sta sviluppando in modo spettacolare è quella della Fotonica, che si propone di emulare nel campo dell ottica i risultati conseguiti dall elettronica portando, in particolare, alla creazione del campo intermedio dell Optoelettronica. Presso l Università dell Insubria a Como vi è una grande tradizione nel campo dell ottica, con tre gruppi sperimentali ed uno teorico, coinvolti in progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Gli sbocchi professionali per coloro che otterranno la Laurea Magistrale in Fisica seguendo il percorso Ottica sono molteplici. Oltre a quelli generali che si applicano a tutti i percorsi del Corso di Laurea, vanno ricordati in particolare quelli relativi all impiego presso imprese attive nel campo della produzione di laser ed in quelli delle sue applicazioni, e nel campo dell optoelettronica. Regole per il percorso Ottica E obbligatorio scegliere come corso caratterizzante nell ambito Sperimentale Applicativo un corso di Laboratorio tra quelli elencati come corsi FIS/01. La scelta di un ulteriore corso di Laboratorio tra quelli elencati come corsi FIS/01 è consigliata come secondo corso caratterizzante nell ambito Sperimentale applicativo. E obbligatorio scegliere come corso caratterizzante nell ambito Teorico e dei Fondamenti della Fisica il corso di Teoria dell informazione quantistica I ed è consigliato il corso di Teoria dell informazione quantistica II. E obbligatorio scegliere come corsi caratterizzanti nell ambito Microfisico e della Struttura della Materia i corsi di Ottica, Ottica non lineare, Fisica dei laser. Tra i corsi Affini o integrativi sono fortemente consigliati i corsi di Elettronica quantistica e di Optoelettronica. Come uno dei due corsi a scelta si raccomanda fortemente Ottica quantistica..
6 PERCORSO ASTROFISICA ( Responsabili: Prof. F. Haardt, Prof. A. Treves) Fino agli anni trenta l'osservazione astronomica era limitata alla banda del visibile. L'accesso prima alla banda radio, e con la tecnologia spaziale negli anni sessanta a tutto lo spettro elettromagnetico, ha portato a una vera rivoluzione nell'astrofisica. A questo si e' congiunta dal punto di vista teorico, l'applicazione ai fenomeni astrofisici dei risultati della meccanica quantistica, della relativita' speciale e generale. Il gruppo di astrofisica di Como, che collabora strettamente con numerosi altri gruppi in Italia e all'estero, svolge attivita' osservativa, interpretativa e teorica principalmente nell'ambito dell'astrofisica degli oggetti collassati, nane bianche, stelle di neutroni e buchi neri. Si occupa di formazione ed evoluzione cosmologica delle galassie considerando la loro interazione con i buchi neri supermassivi presenti al loro centro, e di fisica del mezzo intergalattico connessa all'evoluzione delle strutture cosmiche. Il gruppo e' particolarmente interessato alla fisica dei getti relativistici in connessione ai buchi neri in accrescimento, alla dinamica delle binarie di buchi neri, all'emissione di onde gravitazionali da questi oggetti, e alla formazione ed evoluzione dei fondi cosmici nelle bande dal lontano infrarosso ai raggi gamma. Il gruppo fa ampio uso di strumentazione astronomica avanzata; il telescopio spaziale Hubble e i telescopi dell'eso nella banda ottica, i satelliti per raggi X e gamma XMM, Chandra, SWIFT, AGILE e Fermi, e il telescopio Cerenkov MAGIC. Per la l'attivita' teorico-computazionale, il gruppo si avvale dell'uso di cluster per il calcolo parallelo presenti nel Dipartimento, nonche' di tempo di calcolo acquisibile presso i maggiori centri italiani di supercomputer (es., CINECA). Regole per il percorso Astrofisica E obbligatorio scegliere come corso caratterizzante nell ambito Sperimentale Applicativo un corso di Laboratorio tra quelli elencati come corsi FIS/01 (indicare uno o due laboratori in particolare). E obbligatorio scegliere come corsi caratterizzanti nell ambito Teorico e dei Fondamenti della Fisica i corsi di Relatività I e Relatività II. Tra i corsi Affini o integrativi è obbligatorio scegliere il corso di Astrofisica I. Come corsi a scelta si raccomandano Astrofisica II e Cosmologia. Il tirocinio va fatto presso un telescopio.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA MANIFESTO DEGLI STUDI 2011-2012 Con l Anno Accademico 2011-2012 vengono introdotte
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA MANIFESTO DEGLI STUDI 2012 2013 Con l Anno Accademico 2012-2013 viene sostanzialmente
DettagliAllegato B1 (a.a. 2018/19) Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio
Allegato B1 (a.a. 2018/19) Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio L offerta didattica della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica prevede 5 curricula con i relativi piani
DettagliLaboratorio di Fisica Computazionale Laboratorio di Biofotonica I Laboratorio di Misure Nucleari e Subnucleari I 24 Fisica Teorica I
Ripartizione delle attività formative nel biennio Anno I Curriculum A: Fisica Teorica ambiti disciplinari sperimentale applicativo teorico e dei fondamenti microfisico e della struttura della materia insegnamenti
DettagliAllegato B1 (a.a. 2017/18) Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio
Allegato B1 (a.a. 2017/18) Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio L offerta didattica della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica prevede 5 curricula con i relativi piani
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI. Manifesto degli studi
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA Manifesto degli studi 008 009 CALENDARIO DIDATTICO 008-009 Nell Anno Accademico 008-009
DettagliCurriculum Fisica della Materia I anno (60 CFU)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA CLASSE DI LAUREA MAGISTRALE LM-17 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2018/19 Il Corso di Laurea Magistrale Interateneo
DettagliINSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE SSD
Scienze Laurea magistrale in Fisica 75 PIANI DI STUDIO (A) FISICA DELLA MATERIA Fisica Atomica e Molecolare 6 1 FIS/03 Fisica della Materia Condensata I 6 1 FIS/03 Laboratorio di Fisica Sperimentale 6
DettagliINSEGNAMENTI DEL GRUPPO 1
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA CLASSE DI LAUREA MAGISTRALE LM-17 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2017/18 Il Corso di Laurea Magistrale Interateneo
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2006/2007 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2004/2005 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti
DettagliUniversità degli Studi di Perugia Dipartimento di Fisica e Geologia. Corso di Laurea Magistrale in Fisica
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Fisica e Geologia Corso di Laurea Magistrale in Fisica Il Dipartimento di Fisica e Geologia dell Università degli Studi di Perugia è leader internazionale
DettagliCorso di Studio in Fisica. Manifesto degli Studi
Corso di Studio in Fisica Manifesto degli Studi Approvato dal Consiglio di Dipartimento di Fisica in data 29 marzo 2017 Denominazione del Corso di Studio Fisica Denominazione in inglese del Corso di Studio
DettagliPadova, Febbraio 2011 Corso di Studi in FISICA
Il mestiere del Fisico Individuare gli elementi essenziali di un processo e creare un modello che lo descriva Fare misure ed analizzare i dati Confrontare i risultati con il modello per verificarne la
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA
B1.a escrizione del percorso di formazione ORSO I LAUREA MAGISTRALE IN Questo orso di Laurea è organizzato dal ipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei e afferisce alla Scuola di Scienze. Il
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA
B1.a escrizione del percorso di formazione ORSO I LAUREA MAGISTRALE IN Questo orso di Laurea è organizzato dal ipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei e afferisce alla Scuola di Scienze. Il
DettagliLaurea MAGISTRALE in FISICA A.A
Laurea MAGISTRALE in FISICA A.A. 2016-17 http://corsi.unibo.it/fisica-magistrale BOLOGNA - 2 MAGGIO 2016 Obiettivi del Corso LAUREA: solida preparazione di base in Fisica e materie affini (matematica,
DettagliPiani di Studio Ufficiali della Laurea Magistrale in Scienze Fisiche LM-17 (a.a )
Piani di Studio Ufficiali della Laurea Magistrale in Scienze Fisiche LM-17 (a.a. 2019-2020) I curricula previsti per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Fisiche sono i seguenti: 1) Fisica della Materia;
DettagliDIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA
DIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA Incontro con le matricole di Fisica 6 Ottobre 2009 1 Presentazione Il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica (DFNT) dell Università di Pavia nasce nel 1983
DettagliPIANO DI STUDI. Laurea Magistrale in Fisica (DM 270/04) LM )CURRICULUM: Fisica della materia
Laurea Magistrale in Fisica (DM 270/04) LM -17 1)CURRICULUM: Fisica della materia Cosmologia I Fisica atomica e molecolare Fisica della materia condensata I Fisica della materia condensata II Istituzioni
DettagliLaurea MAGISTRALE in FISICA A.A
Laurea MAGISTRALE in FISICA A.A. 2013-14 http://corsi.unibo.it/fisica-magistrale BOLOGNA - 15 APRILE 2013 Obiettivi del Corso LAUREA: solida preparazione di base in Fisica e materie affini (matematica,
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA. Manifesto degli Studi
ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti
DettagliLaboratorio di Fisica Computazionale Laboratorio di Biofotonica I Laboratorio di Misure Nucleari e Subnucleari I 24 Fisica Teorica I
Università degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in Fisica Manifesto annuale AA 2017-2018 Le seguenti tabelle illustrano i corsi e le
DettagliLe Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica
Le Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica Facoltá di Scienze M.F.N. 24 Gennaio 2010 La tesi nel curriculum di Fisica Teorica La tesi è l attività più significativa della laurea magistrale
DettagliSTAMPA ATTIVITÀ FORMATIVE PER ANNO
Università degli Studi del Salento STAMPA ATTIVITÀ FORMATIVE PER ANNO Facolta' di SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI Corso di Studio: LM38 - FISICA ORDINAMENTO LM38-09 ANNO 2009/2010 REGOLAMENTO LM38-09-10
DettagliPadova, Febbraio 2014 Corso di Studi in FISICA
Il mestiere del Fisico v Individuare gli elementi essenziali di un processo e creare un modello che lo descriva v Fare misure, analizzare i dati e confrontare i risultati delle misure con il modello v
DettagliCORSO DI LAUREA QUADRIENNALE IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2001/2002 CORSO DI LAUREA QUADRIENNALE IN FISICA Ordinamento Didattico Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Quadriennale in Fisica ha una durata di quattro anni; il numero
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA INDICE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA INDICE ORDINAMENTO DEGLI STUDI D.M. 270/04 (I anno)...pag. 2 ORDINAMENTO DEGLI STUDI D.M. 509/99 (II anno)...pag. 7 NORME COMUNI...pag. 11 CALENDARIO DEI TRIMESTRI...pag.
DettagliI Corsi di Laurea in Fisica dell Universit. Università di Palermo
I Corsi di Laurea in Fisica dell Universit Università di Palermo Perchè Fisica La Fisica affronta gli aspetti fondamentali della Natura Il modo in cui la Natura si manifesta (ad es. Meccanica Quantistica,
DettagliCorso di Studio Triennale in Fisica. Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016
Corso di Studio Triennale in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016 Premessa Il Dipartimento di Fisica è la struttura che promuove, coordina e organizza le attività di didattica e di ricerca dell'università
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CURRICULUM ASTRONOMIA E ASTROFISICA
CURRICULUM ASTRONOMIA E ASTROFISICA CORSI OBBLIGATORI TOTALE 45 ASTROFISICA (FIS 05) 9 FISICA STELLARE (FIS 05) 9 PROCESSI ASTROFISICI (FIS 05) 9 RELATIVITA` GENERALE (FIS 02/01) 9 ASTROFISICA OSSERVATIVA
DettagliIl curriculum magistrale in Fisica Teorica
Il curriculum magistrale in Fisica Teorica Scopo principale: è quello di fornire basi solide e complete per una piena comprensione e capacità di sviluppo ulteriore riguardo a: - studio e modellizzazione
DettagliPIANO DI STUDI INDIRIZZO FISICA DELLA MATERIA
INDIRIZZO FISICA DELLA MATERIA 1. Analisi e Trattamento dei FIS/01 9 7 2 Esame a) Dispositivi elettronici FIS/01 5 4 1 avanzati b) Analisi e Trattamento dei FIS/01 4 3 1 4. Metodi matematici della FIS/02
DettagliCURRICULUM ASTRONOMIA E ASTROFISICA
CURRICULUM ASTRONOMIA E ASTROFISICA Il/la sottoscritto/a...matricola nº e-mail..tel. laureato nella Laurea Triennale in Fisica in data iscritto alla Laurea Magistrale in Fisica classe LM 17 in data...
DettagliCorso di Laurea in Fisica (LB23, Classe L-30)
Corso di Laurea in Fisica (LB23, Classe L-30) Informazioni generali Il Corso di laurea in Fisica è attivato ai sensi del DM 270/04, ha la durata di 3 anni e non prevede accesso a numero programmato. L
DettagliCorso di Studio Magistrale in Fisica. Manifesto degli Studi. Anno accademico 2016/2017
Corso di Studio Magistrale in Fisica Manifesto degli Studi Anno accademico 2016/2017 Premessa La Laurea Magistrale in Fisica completa la formazione generale della Laurea Triennale in Fisica offerta dal
DettagliFisica Nucleare e Subnucleare
Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare è rivolto allo studio sperimentale dei fenomeni che interessano nuclei e particelle elementari al fine di una più completa conoscenza delle interazioni fondamentali
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali. LAUREA MAGISTRALE IN Astrofisica e fisica dello spazio
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali LAUREA MAGISTRALE IN Astrofisica e fisica dello spazio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE
DettagliPadova, Febbraio 2016 Corso di Studi in FISICA
Padova, 17-19 Febbraio 2016 Il mestiere del Fisico v Individuare gli elementi essenziali di un processo e creare un modello che lo descriva v Fare misure, analizzare i dati e confrontare i risultati delle
DettagliMANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A.A. 2004/05
CORSI DI STUDIO DELLE LAUREE SPECIALISTICHE DELLA CLASSE 20/S e DELLA CLASSE 66/S MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A.A. 2004/05 SITO WEB http://www.phys.uniroma1.it Il Dipartimento di Fisica dell'universita'
DettagliCorso di Studio Triennale in Fisica. Manifesto degli Studi A.A. 2016/2017
Corso di Studio Triennale in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2016/2017 Premessa Il Dipartimento di Fisica è la struttura che promuove, coordina e organizza le attività di didattica e di ricerca dell'università
DettagliM CR C O R MO M ND N O
HIGGS DALL UNIFICAZIONE DELLA FISICA ALLA GRANDE ESPLOSIONE DELL'UNIVERSO Claudio Firmani UNAM-INAF uno sguardo al MICROMONDO Per unificazione della fisica si intende l unificazione delle quattro forze
DettagliPadova, Febbraio 2017 Corso di Studi in FISICA
Padova, 8-9-10 Febbraio 2017 Il mestiere del Fisico v Individuare gli elementi essenziali di un processo e creare un modello che lo descriva v Fare misure, analizzare i dati e confrontare i risultati delle
DettagliUNIVERSITA` DEGLI STUDI DI LECCE - FACOLTA` DI SCIENZE Regolamento didattico del Corso di Laurea specialistica in Fisica
UNIVERSITA` DEGLI STUDI DI LECCE - FACOLTA` DI SCIENZE Regolamento didattico del Corso di Laurea specialistica in Fisica 1. Definizioni e richiami. Il Corso di Laurea in Fisica appartiene alla classe 20/S,
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Fisica, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso,
DettagliCOLLEGIO DIDATTICO DI INGEGNERIA ELETTRONICA MANIFESTO DEGLI STUDI A.A (Ordinamento Didattico D.M. 509/1999 e D.M.
COLLEGIO DIDATTICO DI INGEGNERIA ELETTRONICA MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2008-2009 (Ordinamento Didattico D.M. 09/1999 e D.M. 270/2004) Con l A.A. 2008/2009 si attiva il primo anno delle Lauree e delle
DettagliDIPARTIMENTO DI FISICA UNIVERSITA DELLA CALABRIA. Corso di Studio Triennale in Fisica. Manifesto degli Studi a.a. 2013/2014
DIPARTIMENTO DI FISICA UNIVERSITA DELLA CALABRIA Corso di Studio Triennale in Fisica Manifesto degli Studi a.a. 2013/2014 Premessa Nell a.a. 2013/2014 il Dipartimento di Fisica dell Università della Calabria
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2001/2002 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA Manifesto e piano di studio Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea triennale in Fisica richiede l acquisizione di 180 crediti
DettagliCORSI DI STUDIO DELLE LAUREE SPECIALISTICHE DELLA CLASSE 20/S e DELLA CLASSE 66/S MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A.A. 2006/07
CORSI DI STUDIO DELLE LAUREE SPECIALISTICHE DELLA CLASSE 20/S e DELLA CLASSE 66/S MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A.A. 2006/07 SITO WEB http://www.phys.uniroma1.it Il Dipartimento di Fisica dell'universita'
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Manifesto degli Studi Anno Accademico 08-09 Approvato dal CdDip in data 9.03.08 Denominazione del Corso di Studio Denominazione in inglese del Corso di Studio
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Manifesto degli Studi Anno Accademico 07-08 Approvato dal CdDip in data 30.03.07 Denominazione del Corso di Studio INGEGNERIA INFORMATICA Denominazione in inglese
DettagliCorso di Studio Triennale in Fisica. Manifesto degli Studi A.A. 2014/2015
Corso di Studio Triennale in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2014/2015 Premessa l Dipartimento di Fisica è la struttura che promuove, coordina e organizza le attività di didattica e di ricerca dell'ʹuniversità
DettagliLe Stringhe alla base del nostro Universo
Le Stringhe alla base del nostro Universo Michele Cicoli DESY, Amburgo Pesaro, 17 Dicembre 2009 Sommario Stato della conoscenza attuale sulle leggi alla base del nostro Universo Problemi fondamentali Soluzione:
DettagliLHC e la struttura dell Universo. Luca Lista INFN
LHC e la struttura dell Universo Luca Lista INFN Dalle particelle elementari all Universo Perché le particelle elementari sono importanti per capire la struttura dell Universo? L origine dell Universo:
DettagliIndice. Convenzioni usate nel testo. Introduzione SULLE SPALLE DEI GIGANTI: L'ANTIMATERIA E LA FISICA DEL XX SECOLO
Indice Convenzioni usate nel testo Introduzione PARTE PRIMA SULLE SPALLE DEI GIGANTI: L'ANTIMATERIA E LA FISICA DEL XX SECOLO Capitolo primo Albert Einstein e la teoria della relatività 17 La relatività
DettagliFisica dei fenomeni fondamentali senza acceleratori
Fisica dei fenomeni fondamentali senza acceleratori Campo di ricerca che trova normalmente finanziamento nell ambito delle attività della Commissione Scientifica Nazionale II dell Istituto Nazionale di
Dettagli***************************************************************************
**************************************************************** ORIENTAMENTI DEL GRUPPO MAT07 IN CONFORMITA' AL MODULO DI PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO DELLA LAUREA MAGISTRALE LM-40, VERSIONE 7-3-2013.
DettagliPIANO DIDATTICO. Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica. Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata. Informatica I e II
PIANO DIDATTICO I ANNO Insegnamento Ambito disciplinare Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata BIO/16 BIO/09 BIO/13 BIO/10 TC 1 -- -- -- TC 1 --
DettagliLa Fisica Teorica delle Interazioni Fondamentali
La Fisica Teorica delle Interazioni Fondamentali Fisica delle Interazioni Fondamentali Fisica delle Interazioni Fondamentali Interazioni Elettrodeboli Modello Standard Interazioni Forti Fisica delle Interazioni
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI. Manifesto degli studi
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA Manifesto degli studi 008 009 Nell Anno Accademico 008-009 sarà attivato solo il primo anno del
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2002/2003 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA Manifesto e piano di studio Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea triennale in Fisica richiede l acquisizione di 180 crediti
DettagliCosmologia e particelle
Cosmologia e particelle Ivan De Mitri Dipartimento di Fisica Università di Lecce Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Due domande fondamentali: Quali sono i costituenti fondamentali della materia? Quali
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI. Manifesto degli studi
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA Manifesto degli studi 009 00 Nell Anno Accademico 009-00 saranno attivati solo il primo e il secondo
DettagliALLEGATO A ATTIVITÀ FORMATIVE DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA (CLASSE L-30, SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE) ANNO ACCADEMICO
ALLEGATO A ATTIVITÀ FORMATIVE DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA (CLASSE L-30, SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE) ANNO ACCADEMICO 2019-2020 1 1 anno Analisi Matematica I MAT/05 15 150 a discipline matematiche e
DettagliIl Modello Standard delle particelle
Il Modello Standard delle particelle Vittorio Del Duca INFN LNF Stages Estivi 12 giugno 2012 Elementi La materia è fatta di elementi con definite proprietà chimiche Atomi Ciascun elemento ha come mattone
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012-2013 Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 Presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. è istituito il corso di
DettagliPIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM APPLICATIVO INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D.
PIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM APPLICATIVO INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D. Istituzioni di Analisi Superiore 12 1-2 MAT/05 Istituzioni di Geometria Superiore 12 1-2 MAT/03 Probabilità
DettagliPIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM APPLICATIVO INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D.
Scienze Laurea magistrale in Matematica 63 CURRICULUM APPLICATIVO Il curriculum Applicativo fornisce allo studente, oltre a una solida base e mentalità matematica, le competenze specifiche che gli permettano
DettagliINSEGNAMENTI CFU ANNO Sem. AMBITO 1 Meccanica quant. rela.vis.ca carat. 2 Materia condensata carat. esami da scegliere, tre nella
CORSO DI LAUREA IN FISICA LM- 17: CURRICULUM TEORICO GENERALE INSEGNAMENTI CFU ANNO Sem. AMBITO 1 Meccanica quant. rela.vis.ca 1 1 carat. Con la lehera X sono indica. 5 2 Materia condensata 1 1 carat.
DettagliLaurea Magistrale in Fisica
Curriculum Teorico Generale Dipartimento di Fisica, Universitá di Bologna Bologna, 8 maggio 2012 Sommario 1 Introduzione Definizioni Tabelle Sommario 1 Introduzione Definizioni Tabelle 2 Struttura del
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA MANIFESTO DEGLI STUDI 00-0 Nell Anno Accademico 00-0 va a compimento, con l'attivazione del III
DettagliANNO ACCADEMICO 2017/2018 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI. Fisica
ANNO ACCADEMICO 2017/2018 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Fisica IL CORSO IN BREVE La Laurea triennale in Fisica si propone di fornire agli studenti conoscenze relative alla fisica classica e moderna cercando
DettagliELENCO DEGLI INSEGNAMENTI LA CUI COPERTURA E' DI COMPETENZA DEL DIPARTIMENTO DI FISICA, A.A. 2018/2019
DIPARTIM ENTO CORSO DI STUDIO PROPONE NTE TIPO DI LAUREA INSEGNAMENTO/MODULO Numerosità studenti SETTORE DISCIPLI NARE ANNO CORSO SEMESTR E ATTIVITA' FORMATIVA (obbligatori INSEGNAMENTO o; DI MUTUAZIONE
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA
Università degli Studi di Trieste MANIFESTO DEGLI STUDI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA a.a. 2019-2020 Classe LM-17 Fisica (DM 270/04) INDICE: PREMESSA BORSE DI STUDIO INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliI 120 CFU della Laurea magistrale in Matematica sono suddivisi secondo lo schema seguente:
Scienze Laurea magistrale in Matematica 67 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA PIANO DI STUDIO I 120 CFU della Laurea magistrale in Matematica sono suddivisi secondo lo schema seguente: INSEGNAMENTI/
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA
Università degli Studi di Trieste MANIFESTO DEGLI STUDI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA a.a. 2018-2019 Classe LM-17 Fisica (DM 270/04) INDICE: PREMESSA BORSE DI STUDIO INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliDOMANDE PER CAPIRE LA FISICA
INTRODUZIONE Questo libro ha lo scopo di introdurre in modo semplice alcuni interessantissimi argomenti di fisica moderna, che tengono molto impegnati gli scienziati di tutto il mondo e affascinano gli
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Percorsi della laurea Magistrale in Fisica
Università degli Studi di Milano Percorsi della laurea Magistrale in Fisica Docente Tutor: prof. Emanuela Meroni Corsi Obbligatori AMBITO DISCIPLINARE "Sperimentale Applicativo Elettrodinamica Classica
DettagliIntroduzione agli acceleratori Parte III: Emissione di sincrotrone
Introduzione agli acceleratori Parte III: Emissione di sincrotrone Gabriele Chiodini Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Lecce Corso di Laurea Magistrale in Fisica dell Università del Salento
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica
Corso di Laurea in Manifesto degli Studi Anno Accademico 09-00 Denominazione del Corso di Studio Denominazione in inglese del Corso di Studio Computer Engineering Anno Accademico 09/00 Classe di Corso
DettagliProgetto Nazionale Piano Lauree Scientifiche
Progetto Nazionale Piano Lauree Scientifiche 2014-2015 Responsabile: Carlo Maria Carbonaro Docente Corso di Laurea in Fisica Laboratorio di Fisica II Coordinamento: lessia Zurru Divulgazione e public outreach
DettagliCORSO DI LAUREA IN FISICA LM-17: CURRICULUM TEORICO GENERALE
CORSO DI LAUREA IN FISICA LM-17: CURRICULUM TEORICO GENERALE INSEGNAMENTI CFU ANNO Sem. AMBITO 1 Meccanica quant. rela.vis.ca 1 1 carat. 2 Materia condensata 1 1 carat. 3 X 1 1 carat. 4 X 1 1 aff.-int.
DettagliCorso di Studio Triennale in Scienza dei Materiali Innovativi e per le Nanotecnologie. Manifesto degli Studi A.A. 2016/2017
Corso di Studio Triennale in Scienza dei Materiali Innovativi e per le Nanotecnologie Manifesto degli Studi A.A. 2016/2017 Premessa Nell anno accademico 2016/2017 il Dipartimento di Fisica attiva il Corso
DettagliStages al Laboratorio di Frascati dell INFN
Stages al Laboratorio di Frascati dell INFN L Istituto di Fisica Nucleare Le attivita del Laboratorio di Frascati Finalita degli stages Programma L INFN E l istituto che in Italia promuove la ricerca nel
DettagliCorso di Studio Triennale in Scienza dei Materiali Innovativi e per le Nanotecnologie. Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016
Corso di Studio Triennale in Scienza dei Materiali Innovativi e per le Nanotecnologie Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016 Premessa Nell anno accademico 2015/2016 il Dipartimento di Fisica attiva il Corso
Dettagli15/04/ ,00 Orale- Osservatorio di Arcetri. 24/04/ Orale Aula A - Sezione Astronomia - Arcetri LANDI DEGL'INNOCENTI
B058 SCIENZE FISICHE E ASTROFISICHE codice Insegnamento Docente/i ora sede note B013477 ANALISI DATI IN FISICA SUBNUCLEARE GALLO ELISABETTA B016314 ASTROBIOLOGIA BRUCATO JOHN 15/04/2014 10,00 Orale- Osservatorio
DettagliFisica delle Interazioni Fondamentali. All'inizio del '900 due grandi rivoluzioni scientifiche. Meccanica Quantistica. Relatività Ristretta
Fisica delle Interazioni Fondamentali All'inizio del '900 due grandi rivoluzioni scientifiche Meccanica Quantistica Relatività Ristretta (più tardi anche Relatività Generale) ONDE GRAVITAZIONALI MECCANICA
DettagliObiettivi formativi e professionali
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008-2009 Corso di laurea specialistica in FISICA - CLASSE 20/s: SCIENZE E TECNOLOGIE
DettagliFISICA delle APPARECCHIATURE per RADIOTERAPIA
Anno Accademico 2012-2013 Corso di Laurea in Tecniche Sanitarie di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia FISICA delle APPARECCHIATURE per RADIOTERAPIA Marta Ruspa 20.01.13 M. Ruspa 1 ONDE ELETTROMAGNETICHE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA MANIFESTO DEGLI STUDI 2011-2012 Con l Anno Accademico 2011-2012 vengono introdotte nel Piano di
DettagliUNIVERSITÀ DEL SALENTO DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA E. DE GIORGI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA (LM38, CLASSE LM-17)
Informazioni generali Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica è attivato ai sensi del DM 270/04, ha la durata di 2 anni e non prevede accesso a numero programmato. L immatricolazione al Corso, come specificato
DettagliScuola di specializzazione in Fisica Medica (3 anni, post LM)
Scuola di specializzazione in Fisica Medica (3 anni, post LM) Università degli studi di Milano Dipartimento di Fisica Facoltà di Medicina e Chirurgia Sito web : http://ssfm.fisica.unimi.it/ Direttore :
DettagliANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI. Fisica
ANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Fisica IL CORSO IN BREVE La Laurea triennale in Fisica si propone di fornire agli studenti conoscenze relative alla fisica classica e moderna cercando
DettagliPerché LHC? Breve viaggio nella fisica delle particelle. Paolo Gambino Università di Torino. Prali 24/4/2010 1
Perché LHC? Breve viaggio nella fisica delle particelle Paolo Gambino Università di Torino Prali 24/4/2010 1 Alla ricerca della semplicità LHC è una straordinaria avventura: una sfida tecnologica senza
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA APPLICATA
ANNO ACCADEMICO 001/00 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA APPLICATA Manifesto e piano di studio Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea triennale in Fisica Applicata richiede l acquisizione
DettagliCORSO DI LAUREA IN FISICA DM 270/04
CORSO DI LAUREA IN FISICA DM 270/04 Nel seguito saranno utilizzate le seguenti abbreviazioni: cfu, per credito formativo universitario; ssd per settore scientifico-disciplinare. La laurea in Fisica dell'università
DettagliIl Modello Standard delle particelle. Vittorio Del Duca INFN LNF
Il Modello Standard delle particelle Vittorio Del Duca INFN LNF Master Classes 17 marzo 2015 Elementi La materia è fatta di elementi con definite proprietà chimiche Atomi Ciascun elemento ha come mattone
DettagliPIANO DI STUDIO ASTRONOMIA E ASTROFISICA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA ANNO ACCADEMICO 2012/13 PIANO DI STUDIO ASTRONOMIA E ASTROFISICA Il/la sottoscritto/a...matricola nº iscritto alla Laurea Magistrale in Fisica classe LM 17 in data:.
Dettagli