UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLA INFORMAZIONE ELETTRONICA, INFORMATICA, TELECOMUNICAZIONI

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1 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLA INFORMAZIONE ELETTRONICA, INFORMATICA, TELECOMUNICAZIONI Progetto di riferimento Progetto Piano antenne Comune di Forte dei Marmi Documento emesso da Attività/Task di riferimento Agiornamento 2014 Piano delle Antenne Versione Ver. 00 Lotto contrattuale -- Numero di pagine 70 Destinatario Comune di Forte dei Marmi-- Data di emissione 04/12/2014 ATTIVITÀ MRL 2014 Ente Contatto Data 19/09/2014 Firma

2 INDICE Indice... 2 Lista degli acronimi... 4 Unità di misura Introduzione Documenti di riferimento Quadro normativo vigente, linee guida e normative tecniche Leggi 22 Febbraio 2001, n Decreto attuativo, Luglio 2003 (Gazzetta Ufficiale n 199) Decreto n. 381, 10 Settembre Decreto legislativo n 259, 1 Agosto Legge Regionale 6 Ottobre 2011, n Raccomandazione Europea 1999/519/CE Documento congiunto ISPESL ISS Decreto legislativo n. 179, 18 Ottobre CEI prima edizione, Gennaio CEI prima edizione, Gennaio CEI prima edizione, Aprile 2002 e V1 Gennaio CEI 211 7/E, Settembre Impianti attivi sul territorio comunale di Forte di Marmi Gestore TELECOM-TIM Gestore WIND Gestore H3G Gestore VODAFONE Piani di sviluppo Premessa Piano di sviluppo per il gestore TELECOM-TIM Pag. 2 / 70 -

3 5.3 Piano di sviluppo per il gestore WIND Piano di sviluppo per il gestore H3G Piano di sviluppo per il gestore VODAFONE Analisi impatto elettromagnetico Piano di sviluppo complessivo Zone analizzate Zona 1 - Impianti Sportivi Via Giannotti Zona 2 - Cimitero Comunale Zona 3 - Stadio Comunale Zona 4 - Palazzo Comunale Zona 5 - San Francesco (Villa Bertelli) Zona 6 - Vittoria Apuana Zona 7 - Viale Italico confine con Montignoso Zona 8 - Lungomare Sud Zona 9 - Forte dei Marmi Sud Zona 10 - Vaiana Località Caranna Zona 11 - Allende Zona 12 - Piave Zona 13 - Rosa dei Venti Zona 14 - Sant'Elme Proposte di sviluppo Esempio installazione finti camini Esempio installazione palini porta bandiera Conclusioni TAV 1 Planimetria dei siti - Pag. 3 / 70 -

4 LISTA DEGLI ACRONIMI CEI: Comitato Elettrotecnico Italiano DCS: Digital Cellular System DII: Dipartimento di Ingegneria dell'informazione dell'università di Pisa E: Campo Elettrico EM: Elettromagnetico-i GB: Gauss Boaga GSM: Global System Mobile IEEE: Institute of Electrical and Electronics Engineers ISPESL: Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro ISS: Istituto Superiore di Sanità LTE: Long Term Evolution MRL: Microwave & Radiation Laboratory UMTS: Universal Mobile Telecommunications System SRB: Stazione Radio Base SUAP:Sportello Unico Attività Produttive UNITÀ DI MISURA Hz: Frequenza espressa in Hertz, Cicli al secondo khz: Frequenza espressa in kilohertz, Migliaia di cicli al secondo MHz: Frequenza espressa in megahertz, Milioni di cicli al secondo GHz: Frequenza espressa in gigahertz, Miliardi di cicli al secondo V/m: Campo elettrico (E) espresso in Volt per metro - Pag. 4 / 70 -

5 1 INTRODUZIONE All interno del presente documento, che costituisce aggiornamento al piano delle Antenne per l Anno 2014 rispetto a quanto già approvato è stato considerato il posizionamento dei nuovi impianti inseriti nei piani di sviluppo dei gestori ed effettuate valutazioni preliminari sull'impatto elettromagnetico per l intero territorio comunale. Fermo restando l iter autorizzativo che comporterà studi di dettaglio per ogni singola antenna ed approvazione da parte degli enti si è quindi provveduto ad analizzare le richieste fatte dai gestori in merito ad aggiornamenti e possibili installazioni di nuove antenne al fine di consentire l individuazione di eventuali criticità. Durante le riunioni con i gestori l amministrazione, oltre a raccogliere le esigenze ed indicare le proprie ha inoltre indicato quale elemento migliorativo la possibilità di effettuare, ove possibile il cositing delle antenne per limitare l indiscriminato aumento delle stesse e razionalizzare, ove possibile la distribuzione del segnale. Ciò al fine di consentire la corretta fruizione del servizio e soddisfare le aspettative della popolazione residente e dei turisti, che con lo sviluppo delle nuove tecnologie si aspettano su tutto il territorio un servizio adeguato. - Pag. 5 / 70 -

6 2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 1. Polab: Piano antenne Forte dei Marmi ARPAT-CIMITERO.pdf, 15/04/ ARPAT-Parere-VODAFONE-CIMITERO.pdf, 18/06/ SCHEDA-G1 Forte dei Marmi-CIMITERO.pdf, 08/05/ ARPAT-PALASPORT.pdf, 05/09/ Vodafone-G1 Vittoria Apuana-PALASPORT.pdf, 20/05/ ARPAT-PAL-QUARTIERI.pdf, 28/09/ ARPAT-PAL-QUARTIERI2.pdf, 15/05/ ARPAT-STADIO.pdf, 20/02/ ARPAT-STADIO2.pdf, 27/02/ ARPAT-STADIO3.pdf, 08/05/ Comunicazione, datata 21/02/2014, da parte del Comune di Forti dei Marmi con oggetto: "Aggiornamento del programma comunale degli impianti di radiocomunicazione", L.R.T. n 49/2011, resoconto della riunione del 13/02/ Mail del 08/11/2013 oggetto "piano di sviluppo Telecom". 14. Mail del 18/02/2014: comunicazione, da parte del gestore Wind alla società ambiente sc, dei dati radioelettrici delle nuove SRB previste per il piano di sviluppo del Mail del 08/11/2013 oggetto "piano di sviluppo H3G". 16. Mail del 24/01/2014 oggetto "Richiesta inserimento piano aree comunali forte dei marmi per progettazione impianti Vodafone". 17. Mail del 27/01/2014 oggetto "Richiesta inserimento piano impianti Vodafone". 18. Mail del 28/01/2014: comunicazione, da parte del gestore Vodafone alla società ambiente sc, dei dati radioelettrici delle nuove SRB previste per il piano di sviluppo del Mail del 27/02/2014. Dati radio forniti dal gestore VODAFONE per le SRB previste nel piano di sviluppo 2014 denominate FdM Ovest, FdM Est, FdM Canova, FdM Piave, FdM Allende, FdM Sant'Elme e FdM Lungomare Nord. - Pag. 6 / 70 -

7 20. Mail del 17/03/2014 oggetto "Richiesta Dati" da parte del gestore TELECOM con i dati radioelettrici dal catasto regionale degli impianti e i dati realistici per le SRB previste nel piano di sviluppo Mail del 18/03/2014 oggetto "Punto Mappa Villa Bertelli" da parte del gestore TELECOM con l'indicazione della posizione del palo e dell'orientamento delle antenne previste nel piano di sviluppo 2014 (TELECOM, VODAFONE e WIND sullo stesso palo). 22. Mail del 18/02/2014, LU088_ _#_v#_ARPA_WIND.pdf, dati SRB del gestore Wind. - Pag. 7 / 70 -

8 3 QUADRO NORMATIVO VIGENTE, LINEE GUIDA E NORMATIVE TECNICHE 3.1 Leggi 22 Febbraio 2001, n. 36 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Lo stato Italiano stabilisce, tramite leggi e decreti ministeriali, i livelli di campo alle varie frequenze in riferimento all esposizione umana ed alla tutela della salute dei lavoratori e della popolazione. Il riferimento principale viene fatto alla Legge Quadro del 22 Febbraio 2001 ed ai suoi decreti attuativi che sono, per quanto riguarda i campi elettromagnetici a radiofrequenza il D.P.C.M 8 luglio 2003 (G.U. N 199 del 28 Agosto 2003), e per i livelli di campo magnetico a frequenza di rete il D.P.C.M 8 luglio 2003 (G.U. N 200 del 28 Agosto 2003). 3.2 Decreto attuativo, Luglio 2003 (Gazzetta Ufficiale n 199) Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici e elettromagnetici, generati a frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz. Il decreto fissa i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati nella banda di frequenze compresa fra 100 khz e 300 GHz. I limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità del decreto non si applicano ai lavoratori esposti per ragioni professionali oppure per esposizioni a scopo diagnostico o terapeutico. Per una esposizione di tempo non prolungata (inferiore a quattro ore) si considerano i seguenti limiti: - Pag. 8 / 70 -

9 Frequenza f Valore efficace di intensità di campo elettrico E Valore efficace di intensità di campo magnetico H Densità di potenza dell'onda piana equivalente (MHz) (V/m) (A/m) (W/m 2 ) > > Tabella Limiti di esposizione. A titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine eventualmente connessi con le esposizioni ai campi generati alle suddette frequenze all'interno di edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere, e loro pertinenze esterne, che siano fruibili come ambienti abitativi quali balconi, terrazzi e cortili esclusi i lastrici solari, si assumono i seguenti valori di attenzione: Frequenza f Valore efficace di intensità di campo elettrico E Valore efficace di intensità di campo magnetico H Densità di potenza dell'onda piana equivalente (MHz) (V/m) (A/m) (W/m 2 ) 0.1 MHz 300 GHz (3MHz-300GHz) Tabella Valori di attenzione e obiettivi di qualità. Ai fini della progressiva minimizzazione della esposizione ai campi elettromagnetici, i valori dei campi, calcolati o misurati all'aperto nelle aree intensamente frequentate, non devono superare gli obiettivi di qualità che corrispondono ai valori di attenzione sopra esposti. Per aree intensamente frequentate si intendono anche superfici edificate ovvero attrezzate permanentemente per il soddisfacimento di bisogni sociali, sanitari e ricreativi. Per i metodi di misura si fa riferimento alla norma CEI 211 7, considerando che i valori devono essere mediati su un'area equivalente alla sezione verticale del corpo umano e su qualsiasi intervallo di sei minuti. Riassumendo devono essere verificati: - Pag. 9 / 70 -

10 6 V/m valore di attenzione ed obiettivo di qualità per i campi a radiofrequenza (permanenza superiore a 4 ore ). 20 V/m per i valori massimi dei campi a radiofrequenza. 3.3 Decreto n. 381, 10 Settembre 1998 Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana. Il Ministro dell'ambiente d'intesa con il Ministro della Sanità ed il Ministro delle Comunicazioni. Il decreto interministeriale fissa i limiti di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici connessi al funzionamento ed all'esercizio dei sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi operanti nella banda frequenziale compresa tra 100kHz e 300GHz. Tali limiti non si applicano ai lavoratori o ai fini terapeutici. 3.4 Decreto legislativo n 259, 1 Agosto 2003 Codice delle comunicazioni elettroniche. Il Codice introduce una normativa di legge nazionale per il settore dei servizi e del mercato delle telecomunicazioni e delle radiocomunicazioni recependo le direttive comunitarie 2002/19/CE, 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE in materia di accesso al mercato, regime di autorizzazioni su infrastrutture e trasmissioni e obblighi di servizio universale nel settore delle comunicazioni. 3.5 Legge Regionale 6 Ottobre 2011, n. 49 Disciplina in materia di impianti di radiocomunicazione. La legge regionale, nel rispetto del principio di precauzione, disciplina la localizzazione, l installazione, la modifica, il controllo ed il risanamento degli impianti di radiocomunicazione in attuazione della legge 22 Febbraio 2001, n. 36 ed in conformità al decreto legislativo 1 Agosto 2003, n Raccomandazione Europea 1999/519/CE Raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 1999 relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300 GHz. - Pag. 10 / 70 -

11 La raccomandazione, al fine di assicurare un elevato livello di protezione dall'esposizione ai campi elettromagnetici, chiede agli stati membri di adottare un quadro di limiti fondamentali e di livelli di riferimento, di attuare misure alle sorgenti che generano l'esposizione alla popolazione per tempi significativi e di conformarsi ai limiti fondamentali suggeriti. 3.7 Documento congiunto ISPESL ISS Documento congiunto sulla problematica della protezione dei lavoratori e della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici e magnetici e a campi elettromagnetici a frequenze comprese tra 0 Hz e 300 GHz. Il documento contiene il punto di vista tecnico scientifico dei due istituti nei riguardi delle problematiche sanitarie e ambientali, connesse all'utilizzo dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici nel campo di frequenze 0 Hz GHz. Il documento è conseguenza della richiesta di consulenza tecnico scientifica ai due istituti da parte del gruppo interministeriale chiamato a fornire una proposta di testo normativo in materia di tutela dei lavoratori e della popolazione dalle esposizioni a campi elettromagnetici. 3.8 Decreto legislativo n. 179, 18 Ottobre 2012 Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese. Sezione V - Art. 14 Interventi per la diffusione delle tecnologie digitali. 3.9 CEI prima edizione, Gennaio 2001 Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell'intervallo di frequenza 0 Hz 10 khz, con riferimento all'esposizione umana. La guida fornisce una metodologia di misura delle grandezze fisiche che caratterizzano i campi elettromagnetici a bassa frequenza, al fine di valutare i livelli di esposizione, in un determinato ambiente, della popolazione e dei lavoratori CEI prima edizione, Gennaio 2001 Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell'intervallo di frequenza 100 khz 300 GHz, con riferimento all'esposizione umana. - Pag. 11 / 70 -

12 La guida fornisce una metodologia di misura delle grandezze fisiche che caratterizzano i campi elettromagnetici ad alta frequenza, al fine di valutare i livelli di esposizione, in un determinato ambiente, della popolazione e dei lavoratori. Si definiscono la terminologia; si descrivono le caratteristiche generali dei campi elettromagnetici e le principali sorgenti; identifica le specifiche per i misuratori di campo, i principi di funzionamento e l'incertezza degli strumenti; si descrivono i metodi di misura per la caratterizzazione dell'esposizione umana CEI prima edizione, Aprile 2002 e V1 Gennaio 2004 Guida alla realizzazione di una Stazione Radio Base per rispettare i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici in alta frequenza. Appendice G: Valutazione dei software di calcolo previsionale dei livelli di campo elettromagnetico. Appendice H: Metodologie di misura per segnali UMTS. L'appendice G definisce un insieme di caratteristiche e prestazioni minime che i programmi di simulazione devono soddisfare per potersi dichiarare idonei alla valutazione dei campi elettromagnetici ad alta frequenza. L'appendice H riporta le procedure di misura e le tecniche di estrapolazione per la caratterizzazione di segnali in banda standard UMTS CEI 211 7/E, Settembre 2013 Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettromagnetici nell'intervallo di frequenza 10 khz GHz, con riferimento all'esposizione umana. Appendice E: Misura del campo elettromagnetico da stazioni radio base per sistemi di comunicazione mobile (2G, 3G, 4G) L' Appendice E descrive le metodologie di misura dei campi elettromagnetici generati da stazioni radio base per le comunicazioni mobili, con particolare riferimento ai sistemi di seconda generazione (2G), ovvero GSM e DCS, di terza generazione (3G), ovvero UMTS e HSPA, e infine di quarta generazione (4G), ovvero LTE. Per quanto riguarda i sistemi 2G e 3G, il contenuto della presente appendice è coerente con quanto già riportato nella Guida CEI , rispettivamente all Articolo 7 (sistemi 2G) e nell Appendice H (sistemi 3G). Per - Pag. 12 / 70 -

13 quanto attiene invece alle reti mobili di quarta generazione (4G ovvero LTE), la presente nuova Appendice definisce per la prima volta le metodologie di misura per tale tecnologia delle reti mobili. In questa appendice le metodologie di misura relative ai sistemi mobili sono uniformemente aggiornate alle più recenti disposizioni normative, che hanno ridefinito le modalità di misurazione o stima dei campi elettromagnetici a radio frequenza in vigore nel nostro paese mediando i valori su un intervallo di 24 ore. - Pag. 13 / 70 -

14 4 IMPIANTI ATTIVI SUL TERRITORIO COMUNALE DI FORTE DI MARMI Alla data di stesura del presente documento gli impianti attivi (on air) sul territorio comunale di Forte di Marmi sono elencati nel seguito (rif. 1-11). 4.1 Gestore TELECOM-TIM N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio 1 LU18 Forte dei Marmi 2 C/o Stadio Comunale GSM, DCS, UMTS 2 LU14 Forte dei Marmi Piazza Repubblica Centrale Telecom GSM, DCS, UMTS 3 MS05 Vittoria Apuana Via Gobetti GSM, DCS, UMTS 4.2 Gestore WIND Tab Impianti on air del gestore TELECOM-TIM. N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio 1 LU085 Forte dei Marmi Litorale C/o Palazzo Comunale Via Marconi GSM, DCS, UMTS 2 LU021 Forte dei Marmi Sud Stadio Comunale GSM, DCS 3 LU075 Viale Morin Via Ferrucci c/o Palazzetto GSM, DCS, UMTS 4 LU020 YE195 Forte dei Marmi Nord Via Francesco Carrara GSM, DCS 5 LU087 Caranna Via degli Olmi GSM, DCS, UMTS Tab Impianti on air del gestore WIND - Pag. 14 / 70 -

15 4.3 Gestore H3G N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio Palazzetto dello Sport Via Ferrucci UMTS Pontile Cimitero Forte dei Marmi UMTS Ponte alle Tavole Palazzo Comunale UMTS Roma Imperiale Campo Sportivo UMTS 4.4 Gestore VODAFONE Tab Impianti on air del gestore H3G. N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio 1 LU5547 Vittoria Apuana Via Ferrucci Palazzetto GSM, DCS, UMTS900, UMTS2100, LTE LU5546 Forte dei Marmi Centro C/o Palazzo Comunale Piazza Marconi 1 GSM, UMTS 3 LU5536 Stadio Comunale Forte C/o Stadio Comunale GSM, DCS, UMTS 4 LU0161 Forte dei Marmi Nord Cimitero comunale presso impianto Wind (LU020) GSM, UMTS2100, LTE1800 Tab Impianti on air del gestore VODAFONE. - Pag. 15 / 70 -

16 Fig Impianti on air sul territorio comunale di Forte dei Marmi. - Pag. 16 / 70 -

17 Fig Ingrandimento degli impianti on air nella zona nord del territorio comunale di Forte di Marmi. - Pag. 17 / 70 -

18 Fig Ingrandimento degli impianti on air nella zona del cimitero e del municipio del territorio comunale di Forte di Marmi. - Pag. 18 / 70 -

19 Fig Ingrandimento degli impianti on air nella zona est e dello stadio del territorio comunale di Forte di Marmi. - Pag. 19 / 70 -

20 5 PIANI DI SVILUPPO Premessa Nei seguenti paragrafi si riportano i piani di sviluppo che i vari gestori prevedono per le proprie reti per l'anno 2014 sul territorio comunale di Forte dei Marmi (LU). 5.2 Piano di sviluppo per il gestore TELECOM-TIM Le aree di ricerca individuate dal gestore TELECOM-TIM per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente Tab 5.1 (rif. 13). N Nome Sito Provincia Comune Lat [ ] Long [ ] Raggio Attività Sito [m] 1 Forte dei Marmi LU Forte dei In attivazione Centro Marmi 2 Forte dei Marmi LU Forte dei Nuovo Est Marmi 3 Forte dei Marmi LU Forte dei Nuovo Roma Imperiale Marmi 4 Forte dei Marmi LU Forte dei Nuovo Sud Marmi 5 Vittoria Apuana LU Forte dei Nuovo Nord Marmi 6 Vittoria Apuana LU Forte dei Nuovo Ospedale Marmi 7 Vittoria Apuana LU Forte dei Nuovo Sud Marmi 8 Forte dei Marmi LU Forte dei Riconfigurazione (LU14) Marmi 9 Forte dei Marmi LU Forte dei Riconfigurazione 2 (LU18) Marmi 10 Vittoria Apuana (MS05) LU Forte dei Marmi Riconfigurazione Tab Esigenze di nuovi impianti per il gestore TELECOM-TIM. - Pag. 20 / 70 -

21 Fig Piano di rete gestore TELECOM-TIM (in bianco gli impianti attivi e in verde quelli previsti nel piano di sviluppo 2014) Nella seguente Tab 5.2 sono riportate le ipotesi di localizzazione degli impianti per lo sviluppo della rete del gestore. N. Sito Nome Sito Ipotesi localizzazione 1 Forte dei Marmi Centro Cimitero Comunale 2 Forte dei Marmi Est Forte dei Marmi Vaiana, Loc. Caranna c/o impianto Wind / Vodafone 3 Forte dei Marmi Roma Imperiale Spartitraffico 1 4 Forte dei Marmi Sud Viale Ammiraglio Morin 5 Vittoria Apuana Nord Area Viale Italico Nord 6 Vittoria Apuana Ospedale Loc. Rosa dei Venti 7 Vittoria Apuana Sud Via Francesco Crispi (Villa Bertelli) Tab Ipotesi di localizzazione dei nuovi impianti del gestore TELECOM-TIM. Si noti che, a seguito della riunione del 13 Febbraio 2014, è stato concordato lo spostamento dell'impianto "Vittoria Apuana Ospedale" dall'ospedale San Camillo ad una zona vicina individuata nella località Rosa dei Venti. - Pag. 21 / 70 -

22 Fig Area di ricerca per l'impianto "Vittoria Apuana Nord" del gestore TELECOM-TIM e ipotesi di localizzazione. Fig Aree di ricerca per gli impianti "Vittoria Apuana Ospedale" e "Vittoria Apuana Sud" del gestore TELECOM-TIM e le ipotesi di localizzazione. - Pag. 22 / 70 -

23 Fig Area di ricerca per l'impianto "Forte dei Marmi Centro" del gestore TELECOM-TIM e ipotesi di localizzazione. Fig Aree di ricerca per gli impianti "Forte dei Marmi Roma Imperiale" e "Forte dei Marmi Sud" del gestore TELECOM-TIM e ipotesi di localizzazione. L'asterisco indica lo spartitraffico 1. - Pag. 23 / 70 -

24 Fig Area di ricerca per l'impianto "Forte dei Marmi Est" del gestore TELECOM- TIM e ipotesi di localizzazione. 5.3 Piano di sviluppo per il gestore WIND Le aree di ricerca individuate dal gestore WIND per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente Tab 5.3 (rif. 14). N Sito Zona sito Provincia Comune 1 San Francesco LU Forte dei Marmi (LU088) 2 Lungomare Sud LU Forte dei Marmi 3 FdM Sud LU Forte dei Marmi Tab Esigenze di nuovi impianti per il gestore WIND. Si noti che, durante la riunione del 13 Febbraio 2014, è emersa l'esigenza da parte del gestore Wind di prevedere un ulteriore impianto nella zona più a sud del comune di Forte di Marmi. Tale impianto è il numero 3 nella precedente tabella ed è stato denominato "FdM Sud". - Pag. 24 / 70 -

25 Fig Piano di rete gestore WIND (in bianco gli impianti attivi e in verde quelli previsti nel piano di sviluppo 2014). Nella seguente Tab 5.4 sono riportate le ipotesi di localizzazione degli impianti per lo sviluppo della rete del gestore. N. Sito Zona sito Ipotesi localizzazioni 1 San Francesco Villa Bertelli 2 Lungomare Sud Spartitraffico 2 3 FdM Sud Area presso il confine sud del territorio comunale Tab Ipotesi di localizzazione degli impianti del gestore WIND. Si noti che, dalla riunione del 13 Febbraio 2014, è emerso che il gestore Wind presenta il progetto dell'impianto di Villa Bertelli assieme al gestore Telecom. - Pag. 25 / 70 -

26 Fig Aree di ricerca per gli impianti nelle zone "San Francesco", "Lungomare Sud" e "Sud" del gestore WIND e ipotesi di localizzazione. - Pag. 26 / 70 -

27 5.4 Piano di sviluppo per il gestore H3G Le aree di ricerca individuate dal gestore H3G per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente Tab 5.5 (rif. 15). N sito Provincia Comune 1 LU Forte dei Marmi Coord. Gauss Boaga Est Coord. Gauss Boaga Nord Tab Esigenze di nuovi impianti per il gestore H3G. Servizio UMTS- LTE Stato Nuovo Nella seguente Tab 5.6 sono riportate le ipotesi di localizzazione degli impianti per lo sviluppo della rete del gestore. N. Sito Ipotesi localizzazioni 1 Villa Bertelli Tab Ipotesi di localizzazione degli impianti del gestore H3G. Fig Piano di rete gestore H3G (in bianco gli impianti attivi e in verde quelli previsti nel piano di sviluppo 2014). - Pag. 27 / 70 -

28 5.5 Piano di sviluppo per il gestore VODAFONE Le aree di ricerca individuate dal gestore VODAFONE per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente Tab 5.7 (rif ). N Denominazione Gestore Ipotesi localizzazione Note 1 Forte dei Marmi Lungomare Nord Area comunale - ampio terreno libero sul Lungomare tra il Viale Italico e la parallela Via Mazzini (vincolo Carrello Mobile paesaggistico) 2 Forte dei Marmi Canova Area comunale - ampio terreno boschivo situato di fronte al complesso residenziale Rosa dei Carrello Mobile Venti (vincolo paesaggistico) 3 Forte dei Marmi Allende Area comunale - terreno libero lungo la via dell'acqua (no vincolo) Carrello Mobile 4 Forte dei Marmi Sant'Elme Area comunale - ampio terreno boschivo situato lungo la Via Giglioli Carrello Mobile (no vincolo) 5 Forte dei Marmi Piave Area comunale - parcheggio Mercato Ortofrutticolo (il fabbricato del mercato è troppo basso) Carrello Mobile 6 Forte dei Marmi Est (LU2252) Area comunale - campo sportivo Via da riprogettare come Giannotti carrello mobile 7 Forte dei Marmi Ovest (LU0144B) Area comunale - Villa Bertelli Progettazione cointestata Vodafone/Telecom Tab Ipotesi di localizzazione degli impianti del gestore VODAFONE. - Pag. 28 / 70 -

29 Fig Piano di rete gestore VODAFONE. In bianco gli impianti attivi e in verde quelli previsti nel piano di sviluppo Pag. 29 / 70 -

30 6 ANALISI IMPATTO ELETTROMAGNETICO In questo capitolo si riportano i risultati delle analisi svolte per valutare l'impatto elettromagnetico, sull'intero territorio del Comune di Forte dei Marmi, dovuti agli impianti già attivi e a quelli previsti nei piani di sviluppo dei Gestori operanti contemporaneamente. I calcoli previsionali per valutare i livelli di campo elettrico sono stati svolti sulla base dei dati tecnici degli impianti reperiti al SUAP (rif. 2-11) e di quelli forniti dai Gestori relativamente agli impianti previsti nei piani di sviluppo 2014 (rif ). Nei casi in cui, alla data di scrittura del presente documento, per alcuni impianti non sia stato possibile reperire i dati radioelettrici, sono stati impostati dati tipicamente utilizzati da ciascun Gestore. Detti calcoli sono stati svolti in condizioni conservative, intendendo per queste, gli impianti operanti con i valori massimi di potenza irradiata. Pertanto i risultati mostrati nel seguito non rappresentano l'effettiva distribuzione di campo elettrico presente sul territorio comunale, ma forniscono una stima delle peggiori condizioni teoriche che realisticamente non si verificano. Anche in queste condizioni conservative, in tutti le zone analizzate, vengono rispettati i requisiti di legge in quanto i volumi di rispetto calcolati a 6V/m non intersecano aree accessibili. I calcoli previsionali sono stati svolti utilizzando il software EMvironment sviluppato, in conformità alla Norma CEI , dal Microwave & Radiation Laboratory dell'università di Pisa ( Il software EMvironment è in grado di considerare, nel calcolo del campo, anche i raggi di ordine superiore al primo per mettere in evidenza le zone d'ombra e le zone in cui i raggi possono sommarsi costruttivamente determinando un innalzamento del campo rispetto a quello ottenibile con il solo raggio diretto. Pertanto, a titolo esemplificativo e per tutte le zone considerate, è stata calcolata anche la distribuzione spaziale di campo elettrico ad una altezza di 1.5m dal suolo. I risultati di queste analisi sono mostrati mediante mappe a falsi colori dotate di una scala lineare rappresentativa della corrispondenza fra colore e valore di campo elettrico. Da queste mappe è possibile notare che, pur rimando i valori di campo elettrico al di sotto dei limiti di legge, in alcuni casi detti - Pag. 30 / 70 -

31 valori superano la metà (3V/m) dell'obiettivo di qualità (6V/m). In questi casi e specialmente se il superamento dei 3V/m avviene in prossimità di edifici e di aree intensamente frequentate, si consiglia, come peraltro previsto dalla normativa vigente, di effettuare una serie di misurazioni per verificare l'effettivo valore di campo elettrico presente. Infine si fa notare che sulle SRB possono essere installati ponti radio a microonde realizzati mediante antenne ad elevata direttività, tipicamente antenne paraboliche; tali sistemi non sono stati contemplati nelle analisi di impatto elettromagnetico perché, date le loro caratteristiche di bassa potenza irradiata, elevata direttività e puntamento orizzontale, non producono significativi livelli di campo elettromagnetico nelle zone circostanti. 6.1 Piano di sviluppo complessivo La seguente Fig. 6.1 mostra contemporaneamente gli impianti attivi e quelli previsti dai piani di sviluppo per l'anno 2014 di tutti i Gestori sul territorio comunale di Forte dei Marmi. Fig Vista complessiva degli impianti esistenti e di quelli previsti per il 2014 dai vari gestori. - Pag. 31 / 70 -

32 Le seguenti immagini riportano alcuni ingrandimenti dai quali è possibile individuare le aree di analisi dell'impatto elettromagnetico ed eventuali co-siting Fig Ingrandimento dell'area nord del territorio comunale di Forte dei Marmi. - Pag. 32 / 70 -

33 Fig Ingrandimento dell'area centrale del territorio comunale di Forte dei Marmi. Fig Ingrandimento dell'area sud ed est del territorio comunale di Forte dei Marmi. - Pag. 33 / 70 -

34 6.2 Zone analizzate La seguente Tab 6.1 riporta le zone in cui è stato suddiviso il territorio comunale e, per ciascuna di esse, gli impianti che sono stati considerati ai fini della valutazione dell'impatto elettromagnetico. - Pag. 34 / 70 -

35 N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, Impianti Sportivi VODAFONE FdM Est 1 UMTS, LTE800, Piano di sviluppo Via Giannotti (LU2252) LTE1800 WIND LU020 YE195 Via F. Carrara GSM, DCS On air 2 Cimitero Via F. Carrara 3 Stadio Comunale 4 Palazzo Comunale San Francesco (Villa Bertelli) Vittoria Apuana (Centrale TELECOM) Viale Italico confine con Montignoso H3G 6052 c/o Cimitero FdM UMTS On air TELECOM FdM Centro GSM, DCS, UMTS900, UMTS2100, LTE800, LTE1800 In attivazione VODAFONE FdM Nord GSM, UMTS, LTE1800 On air TELECOM LU18 c/o Stadio GSM, DCS, Comunale UMTS, LTE1800 Riconfigurazione VODAFONE LU5536 c/o Stadio GSM, DCS, Comunale UMTS, LTE On air WIND LU21 c/o Stadio Comunale GSM, UMTS On air H3G 6053 c/o Stadio Comunale UMTS On air TELECOM LU14 Piazza Repubblica GSM, DCS, UMTS, LTE800 Riconfigurazione VODAFONE LU5546 c/o Palazzo Comunale GSM, UMTS, LTE On air WIND LU085 c/o Palazzo Comunale GSM, DCS, UMTS On air H3G 6056 c/o Palazzo Comunale UMTS On air GSM, DCS, VODAFONE FdM Ovest (LU0144B) UMTS2100, LTE800, LTE1800 WIND San Francesco (LU088) GSM, UMTS900, UMTS2100, LTE800, LTE2600 Piano di sviluppo Piano di sviluppo H3G Area Viale Italico Sud UMTS, LTE Piano di sviluppo TELECOM Vittoria Apuana Sud GSM, DCS, (Via F. Crispi) UMTS, LTE Piano di sviluppo GSM, DCS, TELECOM Vittoria Apuana (MS05) UMTS900, UMTS2100, Riconfigurazione LTE800, LTE1800 VODAFONE FdM Lungomare Nord TELECOM Vittoria Apuana Nord GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Piano di sviluppo - Pag. 35 / 70 -

36 N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, TELECOM FdM Roma Imperiale UMTS, LTE800, (Spartitraffico 1) LTE Area Comunale (fra Viale Amm. Morin e Viale della Repubblica) Area Comunale (nei pressi di Via Caio Duilio) Vaiana (loc. Caranna - proposta delocalizzazione uscita autostrada) WIND FdM Lido (Spartitraffico 2) TELECOM FdM Sud WIND Sud VODAFONE Vaiana 11 Allende VODAFONE Allende 12 Piave VODAFONE Piave 13 Rosa dei Venti GSM, DCS, UMTS, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Piano di sviluppo Piano di sviluppo Piano di sviluppo Piano di sviluppo WIND LU087 GSM, DCS, UMTS On air TELECOM FdM Est GSM, DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 VODAFONE Canova TELECOM Vittoria Apuana Ospedale 14 Sant'Elme VODAFONE Sant'Elme 15 Palazzetto dello Sport (Via Ferrucci) VODAFONE Vittoria Apuana GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 GSM, DCS, UMTS900, UMTS2100, LTE1800 Piano di Sviluppo Piano di sviluppo Piano di sviluppo Piano di sviluppo Piano di Sviluppo Piano di sviluppo On air WIND LU075 GSM, DCS, UMTS On air H3G UMTS On air Tab Suddivisione del territorio comunale in zone ed elenco degli impianti. Nota: per la zona comprendente il Palazzetto dello Sport i gestori non hanno presentato né modifiche e né riconfigurazioni degli impianti esistenti. - Pag. 36 / 70 -

37 6.3 Zona 1 - Impianti Sportivi Via Giannotti N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, Impianti Sportivi VODAFONE FdM Est 1 UMTS, LTE800, Piano di sviluppo Via Giannotti (LU2252) LTE1800 Fig Impianti Sportivi Via Giannotti: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 37 / 70 -

38 Fig Impianti Sportivi Via Giannotti: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 38 / 70 -

39 6.4 Zona 2 - Cimitero Comunale N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato WIND LU020 YE195 Via F. Carrara GSM, DCS On air 2 H3G 6052 c/o Cimitero FdM UMTS On air Cimitero GSM, DCS, UMTS900, Via F. Carrara TELECOM FdM Centro UMTS2100, LTE800, In attivazione LTE1800 VODAFONE FdM Nord GSM, UMTS, LTE1800 On air Fig Cimitero Comunale: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 39 / 70 -

40 Fig Cimitero Comunale: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 40 / 70 -

41 6.5 Zona 3 - Stadio Comunale N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato TELECOM LU18 c/o Stadio GSM, DCS, Comunale UMTS, LTE1800 Riconfigurazione VODAFONE LU5536 c/o Stadio GSM, DCS, 3 Stadio Comunale Comunale UMTS, LTE On air WIND LU21 c/o Stadio Comunale GSM, UMTS On air H3G 6053 c/o Stadio Comunale UMTS On air Fig Stadio Comunale: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 41 / 70 -

42 Fig Stadio Comunale: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 42 / 70 -

43 6.6 Zona 4 - Palazzo Comunale N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato TELECOM LU14 Piazza GSM, DCS, Repubblica UMTS, LTE800 Riconfigurazione VODAFONE LU5546 c/o Palazzo 4 Palazzo Comunale Comunale GSM, UMTS, LTE On air WIND LU085 c/o Palazzo Comunale GSM, DCS, UMTS On air H3G 6056 c/o Palazzo Comunale UMTS On air Fig Palazzo Comunale: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 43 / 70 -

44 Fig Palazzo Comunale: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 44 / 70 -

45 6.7 Zona 5 - San Francesco (Villa Bertelli) N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, VODAFONE FdM Ovest UMTS2100, (LU0144B) LTE800, LTE San Francesco (Villa Bertelli) (*) Manca la potenza irradiata. WIND San Francesco (LU088) GSM, UMTS900, UMTS2100, LTE800, LTE2600 Piano di sviluppo Piano di sviluppo (*) H3G Area Viale Italico Sud UMTS, LTE Piano di sviluppo TELECOM Vittoria Apuana Sud GSM, DCS, UMTS, Piano di sviluppo (Via F. Crispi) LTE Fig San Francesco (Villa Bertelli): vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 45 / 70 -

46 Fig San Francesco (Villa Bertelli): distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 46 / 70 -

47 6.8 Zona 6 - Vittoria Apuana N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, Vittoria Apuana TELECOM Vittoria Apuana UMTS900, 6 (Centrale Riconfigurazione (MS05) UMTS2100, LTE800, TELECOM) LTE1800 Fig Vittoria Apuana: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 47 / 70 -

48 Fig Vittoria Apuana: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 48 / 70 -

49 6.9 Zona 7 - Viale Italico confine con Montignoso N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM. DCS, VODAFONE FdM Lungomare UMTS2100, Nord LTE800, LTE Viale Italico confine con Montignoso TELECOM Vittoria Apuana Nord GSM, DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Piano di sviluppo Fig Viale Italico confine con Montignoso: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 49 / 70 -

50 Fig Viale Italico confine con Montignoso: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 50 / 70 -

51 6.10 Zona 8 - Lungomare Sud N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, TELECOM FdM Roma Imperiale UMTS, LTE800, (Spartitraffico 1) LTE Area Comunale 8 (fra Viale Amm. Morin e Viale della Repubblica) WIND FdM Lido (Spartitraffico 2) GSM, DCS, UMTS, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Piano di sviluppo Fig Lungomare Sud: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 51 / 70 -

52 Fig Lungomare Sud: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 52 / 70 -

53 6.11 Zona 9 - Forte dei Marmi Sud N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato GSM, DCS, TELECOM FdM Sud UMTS, LTE800, LTE Area Comunale (nei pressi di Via Caio Duilio) WIND Sud GSM, DCS, UMTS, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Piano di sviluppo Fig Forte dei Marmi Sud: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 53 / 70 -

54 Fig Forte dei Marmi Sud: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 54 / 70 -

55 6.12 Zona 10 - Vaiana Località Caranna N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato VODAFONE Vaiana GSM, DCS, UMTS2100, Piano di sviluppo 10 LTE800, LTE1800 Vaiana WIND LU087 GSM, DCS, UMTS Loc. Caranna GSM, DCS, On air TELECOM FdM Est UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di Sviluppo Fig Vaiana Località Caranna: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 55 / 70 -

56 Fig Vaiana Località Caranna: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 56 / 70 -

57 6.13 Zona 11 - Allende N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato 11 Allende VODAFONE Allende GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Fig Allende: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 57 / 70 -

58 Fig Allende: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 58 / 70 -

59 6.14 Zona 12 - Piave N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato 12 Piave VODAFONE Allende GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Fig Piave: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 59 / 70 -

60 Fig Piave: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 60 / 70 -

61 6.15 Zona 13 - Rosa dei Venti N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato VODAFONE Canova GSM, DCS, UMTS2100, Piano di sviluppo LTE800, LTE Rosa dei Venti GSM, DCS, TELECOM Vittoria Apuana UMTS2100, Piano di Sviluppo Ospedale LTE800, LTE1800 Fig Rosa dei Venti: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 61 / 70 -

62 Fig Rosa dei Venti: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 62 / 70 -

63 6.16 Zona 14 - Sant'Elme N Nome Zona Nome Impianto Servizio Stato 14 Sant'Elme VODAFONE Allende GSM. DCS, UMTS2100, LTE800, LTE1800 Piano di sviluppo Fig Sant'Elme: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 63 / 70 -

64 Fig Sant'Elme: distribuzione del campo elettrico a 1.5m dal suolo. - Pag. 64 / 70 -

65 7 PROPOSTE DI SVILUPPO Al fine di garantire una copertura ottimale della rete di telefonia mobile si apportano le seguenti modifiche ed implementazione al piano vigente approvato con Del. C.C. n. 18 del 05/03/2012 sulla base di quanto proposto dai gestori e ritenuto idoneo dalla Amministrazione Comunale. Sulla cartografia allegata alla presente (TAV. 1), che forma parte integrante del presente piano, si individuano i siti ritenuti idonei al fine dello sviluppo della rete di telefonia. Per quanto non espressamente modificato dal presente aggiornamento, continuano a valere le disposizioni del Piano vigente. 1. In corrispondenza del lungomare e dei lidi del Comune di Forte dei Marmi si invitano i gestori degli impianti di radiocomunicazione mobile a valutare e proporre la possibilità di collocare impianti con potenza installata anche superiore a 5W presso le strutture asservite agli stabilimenti balneari distribuiti lungo il litorale. Di seguito si mostrano le modalità con cui possono essere mascherati gli impianti e la metodologia di installazione. 2. Le antenne di nuova realizzazione potranno avere una altezza max. di ml. 25,00. Ove per valutazioni tecniche il gestore riscontri che, per tali altezze, nel sito proposto non sia garantita la funzionalità dell impianto, la Giunta Comunale si riserva di esprimersi sulle richieste per altezze superiori, tenendo conto sia dell impatto ambientale che della situazione del contesto abitato limitrofo. 3. In ogni caso, qualora la Giunta Comunale ritenga non concedibile l area per il nuovo impianto, ai fini di ridurre l impatto sull ambiente e/o sul contesto abitato limitrofo, il gestore potrà proporre un sito diverso ai sensi e con le procedure del comma 4. Nei casi di sito utilizzato da più di un gestore, dovrà essere utilizzato lo stesso palo da tutti i gestori previsti. - Pag. 65 / 70 -

66 4. Ove non sia possibile realizzare impianti con le caratteristiche richiamate dal piano ed in linea con il comma precedente, potrà essere proposta dal gestore una soluzione che preveda l installazione dell impianto su immobili anche privati (a distanza non superiore a ml. 500 dal sito di progetto). Tale soluzione dovrà in ogni caso essere approvata dall Amministrazione Comunale inserendola nel piano di telefonia mobile. Sugli impianti sportivi, ove possibile, dovranno essere utilizzati gli impianti di illuminazione esistente. 5. In casi particolari il gestore potrà proporre l installazione di impianti mobili, nei siti individuati dal presente piano, al fine di valutare la funzionalità degli stessi 6. In ogni caso l implementazione ovvero l adeguamento degli impianti già esistenti dovranno essere sempre valutati dagli organi preposti alla valutazione dell impatto elettromagnetico sul territorio. - Pag. 66 / 70 -

67 7.1 Esempio installazione finti camini Fig. 7.1 Vista aerea stabilimento Fig. 7.2 Modalità di mascheramento degli apparati - Pag. 67 / 70 -

68 Fig. 7.3 Disegni di progetto - Pag. 68 / 70 -

69 7.2 Esempio installazione palini porta bandiera Fig. 7.4 Vista aerea stabilimento Fig. 7.5 Modalità di mascheramento degli apparati - Pag. 69 / 70 -

70 8 CONCLUSIONI All interno del presente documento, che costituisce aggiornamento al piano delle Antenne per l Anno 2014 rispetto a quanto già approvato è stato considerato il posizionamento dei nuovi impianti inseriti nei piani di sviluppo dei gestori ed effettuate valutazioni preliminari sull'impatto elettromagnetico per l intero territorio comunale. A tal fine, partendo dagli impianti attivi (on air) sul territorio comunale di Forte di Marmi oltre a quelli previsti nei piani di sviluppo dei Gestori sono state effettuate simulazioni considerandoli tutti operanti contemporaneamente con i valori massimi di potenza irradiata.al fine di effettuare uno studio cautelativo. Pertanto i risultati forniscono esclusivamente una stima delle peggiori condizioni teoriche che realisticamente non si verificano. Anche in queste condizioni conservative, in tutti le zone analizzate, vengono rispettati i requisiti di legge in quanto i volumi di rispetto calcolati a 6V/m non intersecano aree accessibili. E stata inoltre calcolata anche la distribuzione spaziale di campo elettrico ad una altezza di 1.5m dal suolo e dalle mappe è possibile notare che, pur rimando i valori di campo elettrico al di sotto dei limiti di legge, in alcuni casi detti valori superano la metà (3V/m) dell'obiettivo di qualità (6V/m). In questi casi e specialmente se il superamento dei 3V/m avviene in prossimità di edifici e di aree usualmente frequentate (oltre le 4 ore), si dovrà come previsto dalla normativa vigente, di effettuare una serie di misurazioni per verificare l'effettivo valore di campo elettrico presente. Infine si fa notare che sulle SRB possono essere installati ponti radio a microonde realizzati mediante antenne ad elevata direttività, tipicamente antenne paraboliche; tali sistemi non sono stati contemplati nelle analisi di impatto elettromagnetico perché, date le loro caratteristiche di bassa potenza irradiata, elevata direttività e puntamento orizzontale, non producono significativi livelli di campo elettromagnetico nelle zone circostanti. - Pag. 70 / 70 -