PIANO COMUNALE ANTENNE 2016 Comune di Forte dei Marmi

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1 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLA INFORMAZIONE ELETTRONICA, INFORMATICA, TELECOMUNICAZIONI Progetto di riferimento Progetto Piano antenne Comune di Forte dei Documento emesso da Attività/Task di riferimento Aggiornamento 2016 Piano delle Antenne Versione Ver. 04 Lotto contrattuale -- Numero di pagine 55 Destinatario Comune di Forte dei Data di emissione 26/07/2016 PIANO COMUNALE ANTENNE 2016 Comune di Forte dei Ente Contatto Data Firma

2 INDICE Indice... 2 Lista degli acronimi... 3 Unità di misura Introduzione Documenti di riferimento Quadro normativo vigente, linee guida e normative tecniche Leggi 22 Febbraio 2001, n Decreto attuativo, Luglio 2003 (Gazzetta Ufficiale n 199) Decreto n. 381, 10 Settembre Decreto legislativo n 259, 1 Agosto Legge Regionale 6 Ottobre 2011, n Raccomandazione Europea 1999/519/CE Documento congiunto ISPESL ISS Decreto legislativo n. 179, 18 Ottobre CEI prima edizione, Gennaio CEI prima edizione, Gennaio CEI prima edizione, Aprile 2002 e V1 Gennaio CEI 211 7/E, Settembre Impianti attivi sul territorio comunale di Forte di Gestore TELECOM-TIM Gestore WIND Gestore H3G Gestore VODAFONE Piani di sviluppo Premessa Piano di sviluppo per il gestore TELECOM-TIM Pag. 2 / 55 -

3 5.3 Piano di sviluppo per il gestore WIND Piano di sviluppo per il gestore H3G Piano di sviluppo per il gestore VODAFONE Analisi impatto elettromagnetico Piano di sviluppo complessivo Zone proposte ed analizzate Zona 1 Viale Repubblica sud Zona 2 Uscita autostrada Versilia Zona 3 Viale Italico Confine Montignoso Zona 4 Gobetti Zona 5- Impianti Sportivi via Versilia Zona 6 - Hotel Tarabella via Versilia Proposte di sviluppo Esempio installazione finti camini Esempio installazione palini porta bandiera Conclusioni TAV 1 Planimetria dei siti LISTA DEGLI ACRONIMI CEI: Comitato Elettrotecnico Italiano DCS: Digital Cellular System DII: Dipartimento di Ingegneria dell'informazione dell'università di Pisa E: Campo Elettrico EM: Elettromagnetico-i GB: Gauss Boaga GSM: Global System Mobile IEEE: Institute of Electrical and Electronics Engineers - Pag. 3 / 55 -

4 ISPESL: ISS: LTE: MRL: UMTS: SRB: SUAP: Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro Istituto Superiore di Sanità Long Term Evolution Microwave & Radiation Laboratory Universal Mobile Telecommunications System Stazione Radio Base Sportello Unico Attività Produttive Riconfigurazione di impianto esistente: Qualunque modifica delle caratteristiche radioelettriche dell impianto. UNITÀ DI MISURA Hz: Frequenza espressa in Hertz, Cicli al secondo khz: Frequenza espressa in kilohertz, Migliaia di cicli al secondo MHz: Frequenza espressa in megahertz, Milioni di cicli al secondo GHz: Frequenza espressa in gigahertz, Miliardi di cicli al secondo V/m: Campo elettrico (E) espresso in Volt per metro - Pag. 4 / 55 -

5 1 INTRODUZIONE All interno del presente documento, che costituisce aggiornamento al piano delle Antenne per gli Anni rispetto a quanto già approvato è stato considerato il posizionamento dei nuovi impianti inseriti nei piani di sviluppo dei gestori ed effettuate valutazioni preliminari sull'impatto elettromagnetico per l intero territorio comunale. Fermo restando l iter autorizzativo che comporterà studi di dettaglio per ogni singola antenna ed approvazione da parte degli enti si è quindi provveduto ad analizzare le richieste fatte dai gestori in merito ad aggiornamenti e possibili installazioni di nuove antenne al fine di consentire l individuazione di eventuali criticità. Durante le riunioni con i gestori l amministrazione, oltre a raccogliere le esigenze ed indicare le proprie ha inoltre indicato quale elemento migliorativo la possibilità di effettuare, ove possibile il cositing delle antenne per limitare l indiscriminato aumento delle stesse e razionalizzare, ove possibile la distribuzione del segnale. Ciò al fine di consentire la corretta fruizione del servizio e soddisfare le aspettative della popolazione residente e dei turisti, che con lo sviluppo delle nuove tecnologie si aspettano su tutto il territorio un servizio adeguato. - Pag. 5 / 55 -

6 2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 1. Polab: Piano antenne Forte dei Ambiente s.c. Aggiornamento Piano delle antenne Dati radio forniti dal gestore VODAFONE per le SRB previste nel piano di sviluppo protocollata data 27/10/2015 Prot Dati radio forniti dal gestore TELECOM per le SRB previste nel piano di sviluppo protocollata data 30/10/2015 Prot Dati radio forniti dal gestore WIND per le SRB previste nel piano di sviluppo protocollata data 02/11/2015 (ricevuta 31/10/2015) Prot Dati radio forniti dal gestore H3G per le SRB previste nel piano di sviluppo protocollata data 30/10/2015 Prot Pag. 6 / 55 -

7 3 QUADRO NORMATIVO VIGENTE, LINEE GUIDA E NORMATIVE TECNICHE 3.1 Leggi 22 Febbraio 2001, n. 36 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Lo stato Italiano stabilisce, tramite leggi e decreti ministeriali, i livelli di campo alle varie frequenze in riferimento all esposizione umana ed alla tutela della salute dei lavoratori e della popolazione. Il riferimento principale viene fatto alla Legge Quadro del 22 Febbraio 2001 ed ai suoi decreti attuativi che sono, per quanto riguarda i campi elettromagnetici a radiofrequenza il D.P.C.M 8 luglio 2003 (G.U. N 199 del 28 Agosto 2003), e per i livelli di campo magnetico a frequenza di rete il D.P.C.M 8 luglio 2003 (G.U. N 200 del 28 Agosto 2003). 3.2 Decreto attuativo, Luglio 2003 (Gazzetta Ufficiale n 199) Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici e elettromagnetici, generati a frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz. Il decreto fissa i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati nella banda di frequenze compresa fra 100 khz e 300 GHz. I limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità del decreto non si applicano ai lavoratori esposti per ragioni professionali oppure per esposizioni a scopo diagnostico o terapeutico. Per una esposizione di tempo non prolungata (inferiore a quattro ore) si considerano i seguenti limiti: - Pag. 7 / 55 -

8 Frequenza f Valore efficace di intensità di campo elettrico E Valore efficace di intensità di campo magnetico H Densità di potenza dell'onda piana equivalente (MHz) (V/m) (A/m) (W/m 2 ) > > Tabella Limiti di esposizione. A titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine eventualmente connessi con le esposizioni ai campi generati alle suddette frequenze all'interno di edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere, e loro pertinenze esterne, che siano fruibili come ambienti abitativi quali balconi, terrazzi e cortili esclusi i lastrici solari, si assumono i seguenti valori di attenzione: Frequenza f Valore efficace di intensità di campo elettrico E Valore efficace di intensità di campo magnetico H Densità di potenza dell'onda piana equivalente (MHz) (V/m) (A/m) (W/m 2 ) 0.1 MHz 300 GHz (3MHz-300GHz) Tabella Valori di attenzione e obiettivi di qualità. Ai fini della progressiva minimizzazione della esposizione ai campi elettromagnetici, i valori dei campi, calcolati o misurati all'aperto nelle aree intensamente frequentate, non devono superare gli obiettivi di qualità che corrispondono ai valori di attenzione sopra esposti. Per aree intensamente frequentate si intendono anche superfici edificate ovvero attrezzate permanentemente per il soddisfacimento di bisogni sociali, sanitari e ricreativi. Per i metodi di misura si fa riferimento alla norma CEI 211 7, considerando che i valori devono essere mediati su un'area equivalente alla sezione verticale del corpo umano e su qualsiasi intervallo di sei minuti. Riassumendo devono essere verificati: - Pag. 8 / 55 -

9 6 V/m valore di attenzione ed obiettivo di qualità per i campi a radiofrequenza (permanenza superiore a 4 ore ). 20 V/m per i valori massimi dei campi a radiofrequenza. 3.3 Decreto n. 381, 10 Settembre 1998 Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana. Il Ministro dell'ambiente d'intesa con il Ministro della Sanità ed il Ministro delle Comunicazioni. Il decreto interministeriale fissa i limiti di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici connessi al funzionamento ed all'esercizio dei sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi operanti nella banda frequenziale compresa tra 100kHz e 300GHz. Tali limiti non si applicano ai lavoratori o ai fini terapeutici. 3.4 Decreto legislativo n 259, 1 Agosto 2003 Codice delle comunicazioni elettroniche. Il Codice introduce una normativa di legge nazionale per il settore dei servizi e del mercato delle telecomunicazioni e delle radiocomunicazioni recependo le direttive comunitarie 2002/19/CE, 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE in materia di accesso al mercato, regime di autorizzazioni su infrastrutture e trasmissioni e obblighi di servizio universale nel settore delle comunicazioni. 3.5 Legge Regionale 6 Ottobre 2011, n. 49 Disciplina in materia di impianti di radiocomunicazione. La legge regionale, nel rispetto del principio di precauzione, disciplina la localizzazione, l installazione, la modifica, il controllo ed il risanamento degli impianti di radiocomunicazione in attuazione della legge 22 Febbraio 2001, n. 36 ed in conformità al decreto legislativo 1 Agosto 2003, n Raccomandazione Europea 1999/519/CE Raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 1999 relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300 GHz. - Pag. 9 / 55 -

10 La raccomandazione, al fine di assicurare un elevato livello di protezione dall'esposizione ai campi elettromagnetici, chiede agli stati membri di adottare un quadro di limiti fondamentali e di livelli di riferimento, di attuare misure alle sorgenti che generano l'esposizione alla popolazione per tempi significativi e di conformarsi ai limiti fondamentali suggeriti. 3.7 Documento congiunto ISPESL ISS Documento congiunto sulla problematica della protezione dei lavoratori e della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici e magnetici e a campi elettromagnetici a frequenze comprese tra 0 Hz e 300 GHz. Il documento contiene il punto di vista tecnico scientifico dei due istituti nei riguardi delle problematiche sanitarie e ambientali, connesse all'utilizzo dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici nel campo di frequenze 0 Hz GHz. Il documento è conseguenza della richiesta di consulenza tecnico scientifica ai due istituti da parte del gruppo interministeriale chiamato a fornire una proposta di testo normativo in materia di tutela dei lavoratori e della popolazione dalle esposizioni a campi elettromagnetici. 3.8 Decreto legislativo n. 179, 18 Ottobre 2012 Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese. Sezione V - Art. 14 Interventi per la diffusione delle tecnologie digitali. 3.9 CEI prima edizione, Gennaio 2001 Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell'intervallo di frequenza 0 Hz 10 khz, con riferimento all'esposizione umana. La guida fornisce una metodologia di misura delle grandezze fisiche che caratterizzano i campi elettromagnetici a bassa frequenza, al fine di valutare i livelli di esposizione, in un determinato ambiente, della popolazione e dei lavoratori CEI prima edizione, Gennaio 2001 Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell'intervallo di frequenza 100 khz 300 GHz, con riferimento all'esposizione umana. - Pag. 10 / 55 -

11 La guida fornisce una metodologia di misura delle grandezze fisiche che caratterizzano i campi elettromagnetici ad alta frequenza, al fine di valutare i livelli di esposizione, in un determinato ambiente, della popolazione e dei lavoratori. Si definiscono la terminologia; si descrivono le caratteristiche generali dei campi elettromagnetici e le principali sorgenti; identifica le specifiche per i misuratori di campo, i principi di funzionamento e l'incertezza degli strumenti; si descrivono i metodi di misura per la caratterizzazione dell'esposizione umana CEI prima edizione, Aprile 2002 e V1 Gennaio 2004 Guida alla realizzazione di una Stazione Radio Base per rispettare i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici in alta frequenza. Appendice G: Valutazione dei software di calcolo previsionale dei livelli di campo elettromagnetico. Appendice H: Metodologie di misura per segnali UMTS. L'appendice G definisce un insieme di caratteristiche e prestazioni minime che i programmi di simulazione devono soddisfare per potersi dichiarare idonei alla valutazione dei campi elettromagnetici ad alta frequenza. L'appendice H riporta le procedure di misura e le tecniche di estrapolazione per la caratterizzazione di segnali in banda standard UMTS CEI 211 7/E, Settembre 2013 Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettromagnetici nell'intervallo di frequenza 10 khz GHz, con riferimento all'esposizione umana. Appendice E: Misura del campo elettromagnetico da stazioni radio base per sistemi di comunicazione mobile (2G, 3G, 4G) L' Appendice E descrive le metodologie di misura dei campi elettromagnetici generati da stazioni radio base per le comunicazioni mobili, con particolare riferimento ai sistemi di seconda generazione (2G), ovvero GSM e DCS, di terza generazione (3G), ovvero UMTS e HSPA, e infine di quarta generazione (4G), ovvero LTE. Per quanto riguarda i sistemi 2G e 3G, il contenuto della presente appendice è coerente con quanto già riportato nella Guida CEI , rispettivamente all Articolo 7 (sistemi 2G) e nell Appendice H (sistemi 3G). Per - Pag. 11 / 55 -

12 quanto attiene invece alle reti mobili di quarta generazione (4G ovvero LTE), la presente nuova Appendice definisce per la prima volta le metodologie di misura per tale tecnologia delle reti mobili. In questa appendice le metodologie di misura relative ai sistemi mobili sono uniformemente aggiornate alle più recenti disposizioni normative, che hanno ridefinito le modalità di misurazione o stima dei campi elettromagnetici a radio frequenza in vigore nel nostro paese mediando i valori su un intervallo di 24 ore. - Pag. 12 / 55 -

13 4 IMPIANTI ATTIVI SUL TERRITORIO COMUNALE DI FORTE DI MARMI Alla data di stesura del presente documento gli impianti attivi (on air) sul territorio comunale di Forte di sono elencati nel seguito (rif. 1-11). 4.1 Gestore TELECOM-TIM N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio 1 LU18 Forte dei 2 Stadio Comunale via XX Settembre GSM, DCS, UMTS 2 LU14 Forte dei Centrale Telecom viale Repubblica GSM, DCS, UMTS 3 MS05 Vittoria Apuana Impianti Tim Via Gobetti GSM, DCS, UMTS 4 LU0B Cimitero Cimitero Comunale via del Paradiso GSM, DCS, UMTS Tab Impianti on air del gestore TELECOM-TIM. - Pag. 13 / 55 -

14 4.2 Gestore WIND N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio 1 LU085 Forte dei Litorale Palazzo Quartieri P.zza Marconi GSM, DCS, UMTS 2 LU021 Forte dei Sud Stadio Comunale via XX Settembre GSM, DCS 3 LU075 Palazzetto dello sport Palazzetto dello sport Via Ferrucci GSM, DCS, UMTS 4 LU020 YE195 Forte dei Nord Cimitero Comunale via del Paradiso GSM, DCS 5 LU087* Proposta delocalizzazione Vaiana* Via Olmi GSM, DCS, UMTS Tab Impianti on air del gestore WIND - Pag. 14 / 55 -

15 4.3 Gestore H3G N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio Palazzetto dello Sport Palazzetto dello sport Via Ferrucci UMTS Cimitero Cimitero Comunale via del Paradiso UMTS Palazzo Quartieri Palazzo Quartieri P.zza Marconi UMTS Stadio Stadio Comunale via XX Settembre UMTS Tab Impianti on air del gestore H3G. - Pag. 15 / 55 -

16 4.4 Gestore VODAFONE N Codice Impianto Nome Sito Indirizzo Servizio 1 LU5547 Vittoria Apuana Palazzetto dello sport Via Ferrucci GSM, DCS, UMTS900, UMTS2100, LTE LU5546 Forte dei Centro Palazzo Quartieri P.zza Marconi GSM, UMTS 3 LU5536 Stadio Comunale Forte Stadio Comunale via XX Settembre GSM, DCS, UMTS 4 LU0161 Forte dei Nord Cimitero comunale via del Paradiso (c/o impianto Wind (LU020) GSM, UMTS2100, LTE RM04228 Forte dei Est 2 Impianti sportivi via Versilia GSM, UMTS2100, Tab Impianti on air del gestore VODAFONE. LTE Pag. 16 / 55 -

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18 5 PIANI DI SVILUPPO Premessa Nei seguenti paragrafi si riportano i piani di sviluppo che i vari gestori prevedono per le proprie reti per l'anno 2016 sul territorio comunale di Forte dei (LU). 5.2 Piano di sviluppo per il gestore TELECOM-TIM Gli aggiornamenti e le aree di ricerca individuate dal gestore TELECOM-TIM per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente Tab 5.1 (rif. 13). N Nome Sito Provincia Comune Lat [ ] Long [ ] Raggio Attività Sito [m] 1 Forte dei LU Forte dei Nuovo Est 2 Forte dei LU Forte dei Nuovo Roma Imperiale 3 Forte dei LU Forte dei Nuovo Sud 4 Forte dei LU Forte dei Nuovo Colombo 5 Vittoria Apuana LU Forte dei Nuovo Est 6 Vittoria Apuana LU Forte dei Nuovo Sud 7 Forte dei LU Forte dei Riconfigurazione (LU14) 8 Forte dei LU Forte dei Riconfigurazione 2 (LU18) 9 Vittoria Apuana LU Forte dei Riconfigurazione (MS05) 10 Forte dei Centro (LU0B) LU Forte dei Riconfigurazione Tab Esigenze richieste di nuovi impianti o riconfigurazioni dichiarate dal gestore TELECOM-TIM. - Pag. 18 / 55 -

19 Fig Piano di sviluppo gestore TELECOM-TIM (piano di sviluppo 2016) Fig Piano di sviluppo gestore TELECOM-TIM (richieste di riconfigurazione esistenti) - Pag. 19 / 55 -

20 Nella seguente Tab 5.2 sono riportate le ipotesi di localizzazione degli impianti per lo sviluppo della rete del gestore. N Nome Sito Provincia Comune Lat [ ] Long [ ] Raggio Attività Sito [m] 1 Forte dei LU Forte dei Nuovo Est 2 Forte dei LU Forte dei Nuovo Roma Imperiale 3 Forte dei LU Forte dei Nuovo Sud 4 Forte dei LU Forte dei Nuovo Colombo 5 Vittoria Apuana LU Forte dei Nuovo Est 6 Vittoria Apuana Sud LU Forte dei Nuovo Tab Ipotesi di localizzazione dei nuovi impianti del gestore TELECOM-TIM. Fig. 5.3 Centro dell area di ricerca per l'impianto "Forte dei Est" del gestore TELECOM-TIM - Pag. 20 / 55 -

21 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "ROMA IMPERIALE" del gestore TELECOM-TIM Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "FORTE DEI MARMI SUD" del gestore TELECOM-TIM. - Pag. 21 / 55 -

22 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "FORTE DEI MARMI COLOMBO" del gestore TELECOM-TIM. Fig Area di ricerca per l'impianto "Vittoria Apuana Est" del gestore TELECOM- TIM e ipotesi di localizzazione. - Pag. 22 / 55 -

23 5.3 Piano di sviluppo per il gestore WIND Le aree di ricerca individuate dal gestore WIND per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente tabella: N. Sito Zona sito Ipotesi localizzazioni 1 San Francesco LU088 2 Lungomare Sud LU134 In Itr Tab Ipotesi di localizzazione degli impianti del gestore WIND. Fig Piano di rete gestore WIND (vedi legenda per indicazioni indicate nel piano di sviluppo 2016). - Pag. 23 / 55 -

24 Fig Aree di ricerca per gli impianti nella zona "San Francesco", LU088 del gestore WIND (piano di rete 2016). Fig Aree di ricerca per gli impianti nelle zone, "Lungomare Sud (LU134 in iter) " del gestore WIND (piano di rete 2016).. - Pag. 24 / 55 -

25 5.4 Piano di sviluppo per il gestore H3G H3G con documento Prot. n. A /2015 Trasmessi tramite PEC ha comunicato che, nell ambito dell attività avviata di razionalizzazione e minimizzazione dell impianto ambientale, per l anno 2016 sono previste principalmente attività di manutenzione ed adeguamento tecnologico degli impianti esistenti. H3g non ha pertanto indicato nuove aree di ricerca 5.5 Piano di sviluppo per il gestore VODAFONE Le aree di ricerca individuate dal gestore VODAFONE per lo sviluppo della propria rete sono riportate nella seguente Tab 5.4. Tab Ipotesi di localizzazione degli impianti del gestore VODAFONE. N Nome Sito Provincia Comune Lat [ ] Long [ ] Raggio Attività Sito [m] 1 FDM Colombo LU Forte dei 43, , Nuovo (viale Colombo 34) 2 FDM Sassicarli LU Forte dei 43, , Nuovo (antenna micro già attiva) 3 FDM Lungomare Nord (via del Freo) LU Forte dei 43, , Nuovo 4 FDM Nord SSI (cimitero c/o) palo Tim 5 FDM Amendola via Provinciale 6 Bagni Lungomare Nord 2 Via Arenile 86 7 Bagni Lungomare Nord Via Arenile 86 c/o Forte Beach 8 Bagni Lungomare sud (via Arenile 14 c/o Bagni Elena) 9 Vittoria Apuana SSI (via Gobetti) 10 FDM ovest Via Volta c/o Villa Bertelli LU LU LU LU LU LU LU Forte dei Forte dei Forte dei Forte dei Forte dei Forte dei Forte dei 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, , Nuovo - Pag. 25 / 55 -

26 11 Bagni Lungomare sud Via Arenile c/o Bagni Alcione 12 Bagni San Camillo (Via Arenile 76) 13 FDM Allende (via dell acqua) 14 FDM sud (Via Morin/ Via Duilio) LU LU LU LU Forte dei Forte dei Forte dei Forte dei 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, , Nuovo 43, Nuovo Fig Piano di sviluppo rete gestore VODAFONE - Pag. 26 / 55 -

27 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "COLOMBO" del gestore VODAFONE. Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "Sassicarli" del gestore VODAFONE. - Pag. 27 / 55 -

28 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "Lungomare Nord" del gestore VODAFONE. Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "FDM NORD SSI" del gestore VODAFONE. - Pag. 28 / 55 -

29 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "AMENDOLA" del gestore VODAFONE. Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "LUNGOMARE NORD 2" del gestore VODAFONE. - Pag. 29 / 55 -

30 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "LUNGOMARE NORD" del gestore VODAFONE. Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "BAGNI LUNGOMARE SUD" del gestore VODAFONE. - Pag. 30 / 55 -

31 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "VITTORIA APUANA SSI" del gestore VODAFONE. Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "FDM OVEST" del gestore VODAFONE. - Pag. 31 / 55 -

32 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "BAGNI LUNGOMARE SUD 2 (Bagno Alcione)" del gestore VODAFONE. Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "Bagni San Camillo (Bagno Alcione)" del gestore VODAFONE. - Pag. 32 / 55 -

33 Fig Centro dell area di ricerca per l'impianto "Forte dei Sud" del gestore VODAFONE. - Pag. 33 / 55 -

34 6 ANALISI IMPATTO ELETTROMAGNETICO In questo capitolo si riportano i risultati delle analisi svolte per valutare l'impatto elettromagnetico, sull'intero territorio del Comune di Forte dei, dovuti agli impianti già attivi e a quelli previsti nei piani di sviluppo dei Gestori operanti contemporaneamente. I calcoli previsionali per valutare i livelli di campo elettrico sono stati svolti sulla base dei dati tecnici degli impianti reperiti al SUAP e di quelli forniti dai Gestori relativamente agli impianti previsti nei piani di sviluppo Per impianti per cui non sia stato possibile reperire i dati radioelettrici, sono stati impostati dati tipicamente utilizzati da ciascun Gestore. Detti calcoli sono stati svolti in condizioni conservative, intendendo per queste, gli impianti operanti con i valori massimi di potenza irradiata. Pertanto i risultati mostrati nel seguito non rappresentano l'effettiva distribuzione di campo elettrico presente sul territorio comunale, ma forniscono una stima delle peggiori condizioni teoriche che realisticamente non si verificano. Anche in queste condizioni conservative, in tutti le zone analizzate, vengono rispettati i requisiti di legge in quanto i volumi di rispetto calcolati a 6V/m non intersecano aree accessibili. I calcoli previsionali sono stati svolti utilizzando il software EMvironment sviluppato, in conformità alla Norma CEI , dal Microwave & Radiation Laboratory dell'università di Pisa ( Il software EMvironment è in grado di considerare, nel calcolo del campo, anche i raggi di ordine superiore al primo per mettere in evidenza le zone d'ombra e le zone in cui i raggi possono sommarsi costruttivamente determinando un innalzamento del campo rispetto a quello ottenibile con il solo raggio diretto. Pertanto, a titolo esemplificativo e per tutte le zone considerate, è stata calcolata anche la distribuzione spaziale di campo elettrico ad una altezza di 1.5m dal suolo. I risultati di queste analisi sono mostrati mediante mappe a falsi colori dotate di una scala lineare rappresentativa della corrispondenza fra colore e valore di campo elettrico. Da queste mappe è possibile notare che, pur rimando i valori di campo elettrico al di sotto dei limiti di legge, in alcuni casi detti valori superano la metà (3V/m) dell'obiettivo di qualità (6V/m). In questi casi e specialmente se il superamento dei 3V/m avviene in prossimità di edifici e di aree intensamente frequentate, - Pag. 34 / 55 -

35 si consiglia, come peraltro previsto dalla normativa vigente, di effettuare una serie di misurazioni per verificare l'effettivo valore di campo elettrico presente. Infine si fa notare che sulle SRB possono essere installati ponti radio a microonde realizzati mediante antenne ad elevata direttività, tipicamente antenne paraboliche; tali sistemi non sono stati contemplati nelle analisi di impatto elettromagnetico perché, date le loro caratteristiche di bassa potenza irradiata, elevata direttività e puntamento orizzontale, non producono significativi livelli di campo elettromagnetico nelle zone circostanti. 6.1 Piano di sviluppo complessivo La seguente figura mostra contemporaneamente gli impianti previsti dai piani di sviluppo per l'anno 2016 di tutti i Gestori sul territorio comunale di Forte dei. Fig. 6.1 piano di sviluppo come richiesto dai gestori L immagine soprastante individua la frammentarietà presentata dai gestori che, dall analisi storica presentano solitamente una sola richiesta effettiva presentano necessità a macchia di leopardo. Al fine di ottimizzare e razionalizzare le richieste si è provveduto ad accorpare e proporre siti che potessero essere anche in cositing in siti prossimi a quelli richiesti dai gestori. - Pag. 35 / 55 -

36 6.2 Zone proposte ed analizzate La seguente Tab 6.1 riporta le zone in cui è stato suddiviso il territorio comunale e, per ciascuna di esse, gli impianti che sono stati considerati compatibili, accorpando le proposte ricevute ai fini della valutazione dell'impatto elettromagnetico. SITI DI SVILUPPO lat long 2016 SITO 1 Viale Repubblica sud 1) TIM Roma Imperiale, 2) Wind LU134, 43 57'6.43N 10 10'26.95"E 3) VODAFONE FdM Sud SITO 2 1) VODADONE FdM Uscita autostrada *Delocalizzazione sito Colombo, 2) TIM Colombo 43 57'19.0"N 10 11'27"E Vaiana via Olmi 3) *Wind Vaiana (esistente) SITO 3 1) WIND Confine Nord, Viale italico confine 2) VODA FdM Lungomare 43 58'34"N 10 8'45.62"E Montignoso Nord 1) VODA FdM Vittoria SITO 4 Apuana SSI (Via Gobetti) Impianto TIM via 2) TIM MS05 (già on-air) 43 58'44.67"N 10 9'58.82"E Gobetti SITO 5 Impianti sportivi via Versilia 1) TIM Vittoria Apuana Est 43 58'16.79"N (TIM) 10 10'15.93"E (TIM) - Pag. 36 / 55 -

37 SITO 6 Hotel Tarabella Via Versilia 1) VODAFONE FdM Scassicarli da micro (già on-air) a macro (Via Versilia 13B Hotel Tarabella), 2) WIND LU088 (ipotizzata su Villa Bertelli) 43 58'2.70"N 10 9'41.60"E 3) TIM Vittoria Apuana Sud (ipotizzata su Villa Bertelli) Tab Elenco dei siti proposti - Pag. 37 / 55 -

38 6.3 Zona 1 Viale Repubblica sud Zona 1 1) TIM Roma Viale Repubblica sud Imperiale, 2) Wind LU134, 43 57'6.43N 10 10'26.95"E 3) VODAFONE FdM Sud - Pag. 38 / 55 -

39 Fig vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 39 / 55 -

40 6.4 Zona 2 Uscita autostrada Versilia USCITA AUTOSTRADA 1) VODADONE FdM Colombo VERSILIA. 2) TIM Colombo 43 57'19.0"N 10 11'27"E *Delocalizzazione sito di Vaiana via Olmi 3) *Wind Vaiana (esistente) - Pag. 40 / 55 -

41 N E Fig vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 41 / 55 -

42 6.5 Zona 3 Viale Italico Confine Montignoso SITO 3 1) WIND Confine Viale Italico Confine Nord, 2) VODA FdM 43 58'34"N 10 8'45.62"E Montignoso Lungomare Nord - Pag. 42 / 55 -

43 Fig. 6.4 vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 43 / 55 -

44 6.6 Zona 4 Gobetti SITO 4 1) VODA FdM Vittoria Apuana SSI (Via Impianto TIM via Gobetti) 43 58'44.67"N 10 9'58.82"E Gobetti 2) TIM MS05/MS22 (on-air) - Pag. 44 / 55 -

45 Fig Vittoria Apuana SSI: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 45 / 55 -

46 6.7 Zona 5- Impianti Sportivi via Versilia SITO 5 1) TIM Vittoria Apuana 43 58'16.79"N 10 10'15.93"E Impianti Sportivi via Est (TIM) (TIM) Versilia 2) VODAFONE FDM est 2 (già attivo) 43 58'18.53"N 10 10'17.51"E (VODAFONE) (VODAFONE) - Pag. 46 / 55 -

47 Fig. 6.6 Campi Sportivi: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. N.B: da valutare attentamente in base all'altezza, all'orientamento delle antenne e i loro dati radioelettrici. - Pag. 47 / 55 -

48 6.8 Zona 6 - Hotel Tarabella via Versilia SITO 6 Hotel Tarabella Via Versilia 1) VODAFONE FdM Scassicarli da micro (già on-air) a macro (Via Versilia 13B Hotel Tarabella), 2) WIND LU088 (originariamente ipotizzata su Villa Bertelli) 43 58'2.70"N 10 9'41.60"E 3) TIM Vittoria Apuana Sud (originariamente ipotizzata su Villa Bertelli) - Pag. 48 / 55 -

49 Fig Vittoria Apuana: vista tridimensionale del volume di rispetto a 6V/m. - Pag. 49 / 55 -

50 Proposte di sviluppo Al fine di garantire una copertura ottimale della rete di telefonia mobile si apportano le seguenti modifiche ed implementazione al piano vigente approvato con C.C. n. 56 del e successiva modifica, delibera N. 34 in Data 24/06/2015 sulla base di quanto proposto dai gestori e ritenuto idoneo dalla Amministrazione Comunale. Sulla cartografia allegata alla presente (TAV. 1), che forma parte integrante del presente piano, si individuano i siti ritenuti idonei al fine dello sviluppo della rete di telefonia. Per quanto non espressamente modificato dal presente aggiornamento, continuano a valere le disposizioni del Piano vigente. 1. In corrispondenza del lungomare e dei lidi del Comune di Forte dei si invitano i gestori degli impianti di radiocomunicazione mobile a valutare e proporre la possibilità di collocare impianti con potenza installata anche superiore a 5W presso le strutture asservite agli stabilimenti balneari distribuiti lungo il litorale. Di seguito si mostrano le modalità con cui possono essere mascherati gli impianti e la metodologia di installazione. 2. Le antenne di nuova realizzazione potranno avere una altezza max. di ml. 25,00. Ove per valutazioni tecniche il gestore riscontri che, per tali altezze, nel sito proposto non sia garantita la funzionalità dell impianto, la Giunta Comunale si riserva di esprimersi sulle richieste per altezze superiori, tenendo conto sia dell impatto ambientale che della situazione del contesto abitato limitrofo. 3. In ogni caso, qualora la Giunta Comunale ritenga non concedibile l area per il nuovo impianto, ai fini di ridurre l impatto sull ambiente e/o sul contesto abitato limitrofo, il gestore potrà proporre un sito diverso ai sensi e con le procedure del comma 4. Nei casi di sito utilizzato da più di un gestore, dovrà essere utilizzato lo stesso palo da tutti i gestori previsti. - Pag. 50 / 55 -

51 4. Ove non sia possibile realizzare impianti con le caratteristiche richiamate dal piano ed in linea con il comma precedente, potrà essere proposta dal gestore una soluzione che preveda l installazione dell impianto su immobili anche privati (a distanza non superiore a ml. 500 dal sito di progetto). Tale soluzione dovrà in ogni caso essere approvata dall Amministrazione Comunale inserendola nel piano di telefonia mobile. Sugli impianti sportivi, ove possibile, dovranno essere utilizzati gli impianti di illuminazione esistente. 5. In casi particolari il gestore potrà proporre l installazione di impianti mobili, nei siti individuati dal presente piano, al fine di valutare la funzionalità degli stessi 6. In ogni caso l implementazione ovvero l adeguamento degli impianti già esistenti dovranno essere sempre valutati dagli organi preposti alla valutazione dell impatto elettromagnetico sul territorio. 7. L Amministrazione comunale, individuati idonei strumenti, attiva azioni di monitoraggio e controllo sul territorio. A tale scopo è obiettivo dell ente rendere partecipe la cittadinanza dei processi e di ogni attività riguardanti i campi elettromagnetici con l impegno di rendere noti i dati tramite validi mezzi di comunicazione, quali il sito Internet del Comune o altri ritenuti opportuni riservandosi comunque di attivare presso le autorità competenti qualunque altra azione tesa alla tutela della salute della cittadinanza. 8. Il sito di Villa Bertelli non viene inserito nel piano in quanto lo stesso ed il relativo parco ricadono in ambiti di tutela urbanistica come complesso di valore architettonico appartenente alla memoria storica del paese e che, trattandosi di luogo di notevole aggregamento sociale/pubblico, laddove vengono svolti spettacoli, mostre, concerti ecc. nonchè sede fissa dell attuale biblioteca comunale, lo stesso sito risulterebbe in contrasto con i criteri localizzativi sintetizzati nella LR 49/ Pag. 51 / 55 -

52 9. Per il sito denominato Viale Repubblica Sud, restano valide le disposizioni precedentemente approvate relativamente alla localizzazione all interno degli spartitraffico esistenti su viale della Repubblica nel tratto compreso tra via Caio Duilio e via Torino. Per l eventuale installazione degli impianti richiesti, non potranno altresì essere posti a dimora nuovi pali; dovranno pertanto essere previste soluzioni che consentano l alloggiamento degli impianti sopra i pali dell illuminazione pubblica.* * (testo inserito con delibera del consiglio comunale n.37 del 26/07/2016) 6.9 Esempio installazione finti camini Fig. 6.8 Vista aerea stabilimento - Pag. 52 / 55 -

53 Fig. 6.9 Modalità di mascheramento degli apparati Fig Disegni di progetto - Pag. 53 / 55 -

54 6.10 Esempio installazione palini porta bandiera Fig Vista aerea stabilimento Fig Modalità di mascheramento degli apparati - Pag. 54 / 55 -

55 7 CONCLUSIONI All interno del presente documento, che costituisce aggiornamento al piano delle Antenne fino all Anno 2016 rispetto a quanto già approvato è stato considerato il posizionamento dei nuovi impianti inseriti nei piani di sviluppo dei gestori ed effettuate valutazioni preliminari sull'impatto elettromagnetico per lo sviluppo dell intero territorio comunale. A tal fine, partendo dagli impianti attivi (on air) sul territorio comunale di Forte di per i siti previsti nei piani di sviluppo dei Gestori sono state effettuate simulazioni considerandoli tutti operanti contemporaneamente con i valori massimi di potenza irradiata.al fine di effettuare uno studio cautelativo. Pertanto i risultati forniscono esclusivamente una stima delle peggiori condizioni teoriche che realisticamente non si verificano. Anche in queste condizioni conservative, in tutti le zone analizzate, vengono rispettati i requisiti di legge in quanto i volumi di rispetto calcolati a 6V/m non intersecano aree accessibili ( da valutare attentamente per il sito 5, in caso di contemporanea attivazione di tutte le antenne previste in base all'altezza sul tetto, l'orientamento delle antenne e i loro dati radioelettrici.) Infine si fa notare che sulle SRB possono essere installati ponti radio a microonde realizzati mediante antenne ad elevata direttività, tipicamente antenne paraboliche; tali sistemi non sono stati contemplati nelle analisi di impatto elettromagnetico perché, date le loro caratteristiche di bassa potenza irradiata, elevata direttività e puntamento orizzontale, non producono significativi livelli di campo elettromagnetico nelle zone circostanti. - Pag. 55 / 55 -