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1 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 40 DEL OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU - ANNO 2012 L anno duemiladodici addì ventinove del mese di ottobre alle ore 20,00 e segg., e nella solita sala delle adunanze conliari del Comune suddetto. Alla prima convocazione del Conglio Comunale, convocato in seduta ordinaria e partecipata ai Signori Conglieri ai sen dell art. 20 della L.R. 26 Agosto 1992, n. 7, all appello nominale, risultano: Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) CONSIGLIERI PRESENTI ASSENTI Fazio Salvatore La Delfa Antonino Capace Angelo Barbagallo Angelo Pappalardo Carmela Maria Gurgone Salvatore Gabriele Salamone Ottavio Rapisarda Francesco Vito Contarino Rosario Anile Francesco Buttò Giovanni Petralia Rosa Daniela Furnari Francesco Giuseppe Furnari Carmelo Di Perna Giuseppe Totale presenti: n. 9 - Totale Assenti: 6 Assume la predenza il congliere, Sig. Gurgone Salvatore Gabriele, nella sua qualità di Predente del Conglio Comunale. Partecipa la dott.ssa Dorotea Grasso nella sua qualità di Segretario Comunale La seduta è pubblica. Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 1 -
2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE AVENTE PER OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU - ANNO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista la delibera di G.M. n. 71 del 18/10/2012 con la quale è stata approvata la proposta di deliberazione per il conglio comunale di determinazione delle aliquote per l applicazione delle imposta municipale; VISTI agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali viene istituita l imposta municipale propria, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012 e fino al 2014, in tutti i comuni del territorio nazionale ; TENUTO CONTO che l applicazione a regime dell imposta municipale propria è fissata all anno 2015 ; Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) TENUTO CONTO altresì che l IMU sperimentale, disciplinata dall articolo 13 del D.L. n. 201/2011 (L. n. 214/2011), dagli articoli 8 e 9 del d.lgs. n. 23/2011, in quanto compatibili e dalle dispozioni del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, direttamente o indirettamente richiamate dalle norme sopra citate dispone tra l altro: 1) l assoggettamento ad imposta dell unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze nonché dei fabbricati rurali ad uso abitativo e strumentale, a prescindere dalla categoria catastale, in precedenza esonerati dal pagamento dell ICI; 2) aumento della base imponibile degli immobili attraverso nuovi moltiplicatori catastali, fatta eccezione per le aree edificabili e i fabbricati soggetti al regime delle scritture contabili; 3) superamento di riduzioni, esenzioni o agevolazioni previste nella disciplina ICI; 4) che il 50% dell imposta versata dai contribuenti con le aliquote e detrazioni di base a riservata allo Stato, fatta eccezione per l abitazione principale ed i fabbricati rurali ad uso strumentale il cui gettito viene integralmente riconosciuto ai comuni (art. 13, comma 11, d.l. n. 201/2011); RITENUTO necessario, con il presente provvedimento, fissare le aliquote e le detrazioni dell imposta municipale propria per l anno 2012 ai fini dell approvazione del bilancio di previone; VISTO il Regolamento per l applicazione dell imposta municipale propria, approvato con deliberazione di Conglio Comunale in data odierna, esecutiva ai sen di legge; VISTI: a) l articolo 172, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale prevede che gli enti locali alleghino al bilancio di previone le deliberazioni con le quali Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 2 -
3 sono determinate, per l esercizio di riferimento, le tariffe, le aliquote d imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali,nonché, per i servizi a domanda individuale, i tas di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stes ; b) l art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall art. 27, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all art. 1, comma 3, del d.lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previone; c) l articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale dispone che Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previone. Dette deliberazioni, anche se approvate succesvamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote intendono prorogate di anno in anno ; VISTO il decreto del Ministero dell interno del 20 giugno 2012 (G.U. n. 147 in data 26 giugno 2012), con il quale è stato prorogato al 31 ottobre 2012 il termine per l approvazione del bilancio di previone degli enti locali per l esercizio 2012, ai sen dell articolo 151, comma 1, ultimo periodo, del d.lgs. n. 267/2000; Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) PRESO ATTO che in materia di aliquote e detrazioni d imposta l articolo 13 del decreto legge n. 201/2011 (convertito in legge n. 214/2011) fissa le seguenti misure di base: Aliquote: aliquota dello 0,4% per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze; aliquota dello 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale; aliquota dello 0,76% per tutti gli altri immobili; Detrazioni: detrazione d imposta di. 200,00, maggiorata, per i soli anni 2012 e 2013, di ulteriori. 50,00 per ogni figlio di età inferiore a 26 anni dimorante abitualmente e redente anagraficamente, fino ad un masmo di. 400,00 cumulabili, riconosciuta a favore di: 1) unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze; 2) unità immobiliari regolarmente assegnate dagli ex IACP (solo detrazione senza maggiorazione prevista per i figli); 3) unità immobiliari appartenenti a soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa (solo detrazione senza maggiorazione prevista per i figli); RILEVATO CHE, in materia di determinazione delle aliquote e delle detrazioni dell imposta municipale propria, l articolo 13 del d.l. n. 201/2011 (conv. in L. n. 214/2011, concede ai comuni facoltà di manovra, ed in particolare: Aliquote: a) variare in aumento o in diminuzione l'aliquota di base degli altri immobili no a 0,3 punti percentuali (comma 6), con un range di aliquota da 0,46% a 1,06%; b) variare in aumento o in diminuzione l'aliquota di base dell abitazione principale no a 0,2 punti percentuali (comma 7), con un range di aliquota da 0,2% a 0,6%; Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 3 -
4 c) variare in sola diminuzione l'aliquota di base dei fabbricati rurali ad uso strumentale di 0,1 punti percentuali (comma 8), con un range di aliquota da 0,1% a 0,2%; d) ridurre l'aliquota di base fino allo 0,4 per cento nel caso di immobili non produttivi di reddito fondiario ai sen dell'articolo 43 del testo unico di cui al decreto del Predente della Repubblica n. 917 del 1986, ovvero nel caso di immobili posseduti dai soggetti pasvi dell'imposta sul reddito delle società, ovvero nel caso di immobili locati (comma 9); e) conderare direttamente adibita ad abitazione principale: 1) l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la redenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata (art. 3, comma 56, legge 23 dicembre 1996, n. 66 e art. 13, comma 10, d.l. n. 201/2011, conv. in L. n. 214/2011); 2) l unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani redenti all estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata (art. 13, comma 10, d.l. n. 201/2011, conv. in L. n. 214/2011); Detrazioni: i comuni possono disporre l elevazione dell importo della detrazione, fino a concorrenza dell'imposta dovuta, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio. In tal caso il comune che ha adottato detta deliberazione non può stabilire un'aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a dispozione; PRESO ATTO CHE: a) il gettito dell imposta municipale propria derivante da tutti i cespiti imponibili diver dall abitazione principale e dai fabbricati rurali ad uso strumentale ad aliquote di base è riservato per il 50% allo Stato; b) le risorse trasferite dallo Stato ai comuni tramite il Fondo sperimentale di riequilibrio ovvero, per le regioni a statuto speciale, tramite i trasferimenti, variano in ragione delle differenze del gettito stimato ad aliquota di base dell imposta municipale propria, con una riduzione complesva a livello nazionale di 1,627 miliardi per il 2012, 1,7624 miliardi per il 2013 e 2,162 miliardi per il 2014; TENUTO CONTO CHE in materia di imposta comunale sugli immobili l ente aveva applicato le seguenti aliquote e detrazioni: Aliquota ordinaria: 6,5 per mille Aliquota ridotta abitazione principale: 5,8 per mille Detrazione d imposta abitazione principale 103,29 conseguendo nel 2011 un gettito di ,00. Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) VISTE le stime del gettito IMU ad aliquote di base rese note dal Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento delle finanze, sul portale del federalismo fiscale e la conseguente variazione del Fondo Sperimentale di Riequilibrio/trasferimenti statali, come di seguito riportato: A) Gettito IMU stime di agosto ,00 B ) Tagli compensativi ICI-IMU ,00 Risorse nette IMU ( A-B ) ,00 Variazione fondo di riequilibrio ,00 a cui aggiunge un ulteriore taglio di risorse ai sen dell articolo 28, commi 7 e 9, del decreto legge n. 201/2011 (L. n. 214/2011) stimata in ,00; Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 4 -
5 PRESO ATTO che le stime del gettito IMU rese note dal MEF presentano differenze rispetto alle stime effettuate che risultano più prudenziali; RICHIAMATO L ARTICOLO 13, comma 12-bis, terzo e quarto periodo del decreto legge n. 201 del 2011 (L. n. 214/2011), in base al quale per l anno 2012: i comuni iscrivono in bilancio ed accertano in via convenzionale il gettito dell IMU ad aliquote di base secondo le stime del MEF; l accertamento del gettito IMU convenzionale, così come le assegnazioni a titolo di Fondo Sperimentale di Riequilibrio o di trasferimenti statali, sono rivisti sulla base dei dati aggiornati fermo restando che, in ogni caso, l eventuale differenza tra gettito accertato convenzionalmente e gettito reale non viene riconosciuta dallo Stato; CONSIDERATO CHE egenze di equilibrio del bilancio di previone in corso di approvazione, dovute al riconoscimento di debiti fuori bilancio nonché al fine di garantire un livello minimo di servizi essenziali per la collettività, richiedono un intervento di riequilibrio attraverso un incremento di gettito derivante dalle entrate tributarie che nello specifico traduce nella necestà di ascurare un maggior gettito rispetto alle aliquote e detrazioni di base; Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) CHE dalle mulazioni effettuate emerge che, applicando l I.M.P. ad aliquota 5,00 per mille sull abitazione principale e pertinenze e ad aliquote 9,60 per mille per tutte le altre tipologie di immobili comprese le aree edificabili ha una previone di gettito pari ad ,00 con una differenza potiva rispetto al gettito derivante all applicazione delle aliquote base pari a ,00; RITENUTO di applicare le aliquote di cui sopra; VISTA la nota del Ministero dell economia e delle finanze prot. n in data 6 aprile 2012, con la quale è stata resa nota l attivazione, a decorrere dal 16 aprile 2012, della nuova procedura di trasmisone telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote attraverso il portale ; VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il regolamento generale delle entrate tributarie comunali; Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 5 -
6 PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE 1. di approvare per l anno 2012, per le motivazioni esposte in premessa alle quali integralmente rinvia, le aliquote e le detrazioni dell imposta municipale propria di cui all articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214 come di seguito indicato: 5 (cinque) per mille aliquota abitazione principale e relative pertinenze ; 9,60 (nove virgola sessanta) per mille per tutti gli altri immobili; aliquota base per i fabbricati rurali ad uso strumentale, fermo restando l applicazione dell esenzione attualmente revista; detrazione d imposta di. 200,00, maggiorata, per i soli anni 2012 e 2013, di ulteriori. 50,00 per ogni figlio di età inferiore a 26 anni dimorante abitualmente e redente anagraficamente, fino ad un masmo di. 400,00 cumulabili, riconosciuta a favore delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze; 2. di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2012 ; 3. di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze per il tramite del portale entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio, ai sen dell articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n (L. n. 214/2011) e della nota MEF prot. n. 5343/2012 del 6 aprile 2012; Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) 4. di dichiarare con succesva votazione unanime il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sen dell articolo 134, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000. Santa Maria di Licodia, IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to Musumeci Dott. Giuseppe Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 6 -
7 Partecipano alla seduta il Sindaco Mastroianni e gli Assessori Greco, Mineo e Lo Presti. Il congliere Contarino, n. q. di predente della II Commisone dopo aver illustrato la proposta dichiara che la Commisone dopo aver appreso le motivazioni ha deciso, per senso di responsabilità e per garantire la stabilità dell Ente, di esprimere parere favorevole. Il Predente, presa la parola, dà lettura di una nota trasmessa allo stesso in data , a firma congiunta del Sindaco e del Responsabile del servizio finanziario, nella quale informa il Conglio Comunale che a causa dei minori trasferimenti della Regione Sicilia rende necessario, al fine di garantire gli equilibri di bilancio, aumentare le aliquote IMU, portandole all aliquota masma, e l addizionale comunale IRPEF. Inoltre, nella nota invita il Predente del Conglio a fare proprio il contenuto della stessa e di proporre in sede di approvazione delle aliquote un emendamento che contenga l aumento delle aliquote IMU, al masmo, e degli scaglioni dell addizionale comunale IRPEF. Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) Il congliere Furnari Francesco, chiesta ed ottenuta la parola, fa notare che fra i banchi dell oppozione non è presente nessuno e questo rappresenta un segno di dinteresse nei confronti della cittadinanza ed un sottrar alle responsabilità proprie di un congliere. L aumento delle aliquote rende necessario perché nel passato non l Amministrazione non ha agito con altrettanto senso di responsabilità e senza alcuna oculatezza nella gestione delle spese. Infine, invita il Sindaco a far che vengano individuati i responsabili delle attuali condizioni economiche dell Ente. Il Predente Gurgone invita il Responsabile dell area finanziaria, Dott. Musumeci, a voler illustrare ai conglieri in modo dettagliato i motivi dell aumento dell aliquota IMU. Il dott. Musumeci fa presente che con DDG n.225 del 22 ottobre u.s. la Regione Sicilia ha assegnato al nostro Comune i trasferimenti per l anno 2012 e che tale importo è inferiore di circa ,00 rispetto all assegnazione dell anno precedente. Alla luce di questi minori trasferimenti è cercato di contenere la spesa. Il contenimento della stessa non è risultato sufficiente ad ammortizzare il minore trasferimento, per cui rende necessario aumentare le aliquote IMU e l addizionale comunale IRPEF. Il Predente assume l impegno di rivedere nel futuro le aliquote IMU e l addizionale comunale IRPEF. Il Sindaco Mastroianni, intervenuto, illustra la tuazione debitoria dell Ente è rammarica dell assenza dei conglieri di oppozione. Fa presente che l attuale Amministrazione ha cercato n dall inizio di ridurre le spese, vedi il costo del personale con una riduzione dei settori funzionali da otto a quattro, ed inoltre sta cercando di alienare alcuni beni comunali ed attivare l apertura della farmacia. Si spera che nell arco di 2/3 anni posa uscire da questa tuazione debitoria alquanto grave. Infine scusa con tutti i cittadini per l aumento delle aliquote che rende necessaria per garantire gli equilibri di bilancio. Il Predente Gurgone propone il seguente emendamento alla proposta di delibera: o 6 x 1000 aliquota abitazione principale; o 10,60 x 1000 aliquota altri immobili. Il Predente mette ai voti, per alzata di mano, l emendamento proposto dallo stesso. La votazione dà il seguente eto: Presenti n. 9 - Assenti n. 6 (Fazio, La Delfa, Capace, Barbagallo, Pappalardo, Petralia) Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 7 -
8 Favorevoli n. 9 Contrari n. // Astenuti n. // Il Predente proclama l eto della votazione dichiarando accolto l emendamento proposto dallo stesso. Il Predente Gurgone, quindi, mette ai voti per alzata di mano, la proposta di deliberazione, così come emendata, relativa alla determinazione aliquote e detrazioni per l applicazione dell imposta municipale propria IMU - Anno 2012 La votazione dà il seguente eto: Presenti n. 9 - Assenti n. 6 (Fazio, La Delfa, Capace, Barbagallo, Pappalardo, Petralia) Favorevoli n. 9 Contrari n. // Astenuti n. // Indi, il Predente proclama l eto della votazione dichiarando accolta la proposta di deliberazione, così come emendata, relativa alla determinazione aliquote e detrazioni per l applicazione dell imposta municipale propria IMU - Anno 2012 Il Predente Gurgone propone di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo e mette ai voti per alzata di mano, la proposta di immediata esecutività. La votazione dà il seguente eto: Presenti n. 9 - Assenti n. 6 (Fazio, La Delfa, Capace, Barbagallo, Pappalardo, Petralia) Favorevoli n. 9 Contrari n. // Astenuti n. // Il Predente proclama l eto della votazione dichiarando immediatamente esecutiva la proposta di deliberazione, così come emendata, relativa alla determinazione aliquote e detrazioni per l applicazione dell imposta municipale propria IMU - Anno 2012 Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) Sentiti gli interventi che precedono; IL CONSIGLIO COMUNALE Esaminata la superiore proposta di deliberazione, predisposta dal Settore Area Contabile avente per oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU - ANNO 2012 che viene integralmente e ad ogni effetto recepita ; Fatto proprio il contenuto sostanziale delle proposta medema ; Ritenuta la stessa meritevole di approvazione per le motivazioni di fatto e di diritto nella stessa riportate; Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 8 -
9 Visti i pareri richiesti ed espres sulla suindicata proposta di deliberazione ai sen dell art. 1, comma 1, lett. i della L.R. n. 48/91 e succesve modifiche ed integrazioni che allegano alla presente quale parte integrante; In riferimento al vigente Ord.to Amm.vo degli EE.LL. della R.S.; Visto l eto delle votazioni sopra effettuate; D E L I B E R A 1. di dare atto che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispotivo del presente provvedimento ; Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) 2. di approvare per l anno 2012, per le motivazioni esposte in premessa alle quali integralmente rinvia, le aliquote e le detrazioni dell imposta municipale propria di cui all articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214 come di seguito indicato: 6 (sei) per mille aliquota abitazione principale e relative pertinenze ; 10,60 (dieci virgola sessanta) per mille per tutti gli altri immobili; aliquota base per i fabbricati rurali ad uso strumentale, fermo restando l applicazione dell esenzione attualmente revista; detrazione d imposta di. 200,00, maggiorata, per i soli anni 2012 e 2013, di ulteriori. 50,00 per ogni figlio di età inferiore a 26 anni dimorante abitualmente e redente anagraficamente, fino ad un masmo di. 400,00 cumulabili, riconosciuta a favore delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze; 3. di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2012 ; 4. di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze per il tramite del portale entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio, ai sen dell articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n (L. n. 214/2011) e della nota MEF prot. n. 5343/2012 del 6 aprile 2012; 5. di dichiarare con succesva votazione unanime il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sen dell articolo 134, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 9 -
10 ================================================================ PROPOSTA DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE RELATIVA A : DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU - ANNO a) Per quanto concerne la regolarità tecnica IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Musumeci Dott. Giuseppe Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) b) Per quanto concerne la regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Musumeci Dott. Giuseppe Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 10 -
11 IL PRESIDENTE F.to Sig. Salvatore Gabriele Gurgone IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to Sig. Ottavio Salamone IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Dorotea Grasso ================================================================ Pubblicata all'albo pretorio on line dal Al , vi è rimasta per giorni quindici L'impiegato addetto F.to Crispi Giuseppina L'Impiegato addetto F.to Crispi Giuseppina CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale, su conforme attestazione dell'impiegato addetto all'albo pretorio on line, certifica che copia della presente deliberazione stata pubblicata dal al , a norma dell'art. 11 della L. R. n.44/91 e che avverso di essa non sono stati presentati oppozioni o reclami. Lì, IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Dorotea Grasso Documento scaricato dal to internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) Esecutiva, ai sen dell art. 12, comma 2, della L.R. n. 44/91.- lì, IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Dorotea Grasso ================================================================= Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Dalla Redenza Municipale, IL SEGRETARIO COMUNALE Deliberazione del C.C. n. 40 del Pagina 11 -
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