VALVOLE A SFERA MOTORIZZATE. Uni/Bidirezionale. brevettato

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1 IMPIEGO La valvola motorizzata trova specifico impiego per l intercettazione e la regolazione in: impianti di riscaldamento/raffrescamento a zone impianti per acqua potabile, con idoneo corpo valvola impianti che utilizzano energie alternative impianti solari termici impianti di automazione in genere MANUALE ISTRUZIONI Il servocomando presenta un sistema di connessione al corpo valvola del tipo a pressione assolutamente innovativo, che ne consente un aggancio estremamente veloce ed affidabile. Tali caratteristiche rendono semplici e rapide le fasi di installazione e di eventuale manutenzione dell impianto. Il tipo B idirezionale può essere provvisto del nuovo sistema ALL IN ONE che permette di selezionare il comando elettrico a 2 punti o punti direttamente in fase di installazione, tramite un apposito selettore posizionato a bordo del servocomando. Servocomandi Il servocomando è disponibile nelle seguenti versioni: CARATTERISTICHE TECNICHE brevettato Comando elettrico 2 punti punti ALL IN ONE, brevettato con selettore a bordo del servocomando punti 2 punti Radice del codice di listino SR... SS... SY... Connessione con il corpo valvola innesto rapido, brevettato Funzionamento modulante ON/OFF (vedere anche sezioni dedicate) ON/OFF ON/OFF Rotazione 90, senso orario e antiorario 2 vie Corpi valvola abbinabili (per i diametri vedere sezione Corpi Valvola ) vie con dischetto di regolazione vie deviatore vie miscelatore - - vie con TEE di by-pass Indicatore di posizione Motore Alimentazione elettrica Lunghezza cavo di alimentazione Tempo di manovra ( 90 ) e relativa coppia di spunto Potenza assorbita Portata elettrica della fase in uscita al filo grigio,9 VA Portata elettrica del microinterruttore supplementare 1 A resistivo ; 250 V Temperatura ambiente di esercizio +5 C +50 C * Temperatura del fluido vedere pag. 10 Grado di protezione IP 54 Classe di isolamento Materiale guscio esterno Manutenzione richiesta Certificazione Uni/Bidirezionale unidirezionale 45 secondi; 8 Nm freccia rotante, indicante la posizione della sfera 20 V ; 50/0 Hz 24 V ; 50/0 Hz 80 cm 1 A resistivo - doppio isolamento poliammide PA, 0% fibre di vetro nessuna Bidirezionale bidirezionale 5 secondi; 8 Nm 15 secondi; 5 Nm CE * per temperature inferiori contattare il nostro Ufficio Tecnico 1

2 COLLEGAMENTI ELETTRICI COMANDO A 2 PUNTI - ON/OFF (INTERRUTTORE) Servocomandi Uni/Bidirezionale e Bidirezionale filo blu: neutro; filo marrone: fase fissa per chiusura; filo verde: fase per apertura. La fase al filo verde può essere fornita tramite interruttore. Più servocomandi possono essere azionati da un singolo comando elettrico. APERTO CHIUSO SERVOCOMANDO ALL IN ONE GRIGIO= FASE IN USCITA CON VALVOLA APERTA TA= TERMOSTATO AMBIENTE M1= MICROINTERRUTTORE SUPPLEMENTARE LIBERO IN APERTURA Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a 2 PUNTI. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e di chiusura rispettivamente. L alimentazione con fase al filo marrone determina la chiusura della valvola (autochiusura elettrica), mentre alimentando anche il filo verde ne consegue l apertura. COMANDO A PUNTI - ON/OFF (DEVIATORE) Servocomando Bidirezionale filo blu: neutro; filo marrone: fase per chiusura; filo verde: fase per apertura. La fase deve essere deviata al filo marrone o al filo verde. Ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando elettrico. APERTO CHIUSO SERVOCOMANDO ALL IN ONE GRIGIO= FASE IN USCITA CON VALVOLA APERTA TA= TERMOSTATO AMBIENTE M1= MICROINTERRUTTORE SUPPLEMENTARE LIBERO IN APERTURA Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a PUNTI - ON/OFF. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e di chiusura rispettivamente. La presenza di fase sul filo verde determina l apertura della valvola, invece la presenza di fase sul filo marrone ne determina la chiusura. 2

3 COMANDO A PUNTI - MODULANTE (2 INTERRUTTORI) Servocomando Bidirezionale filo blu: neutro; filo marrone: fase per chiusura; filo verde: fase per apertura. La fase può essere deviata al filo marrone o al filo verde o a nessuno dei due, per permettere alla valvola di realizzare aperture parziali, necessarie per la modulazione. Questa soluzione è da adottarsi in tutte le applicazioni caratterizzate da regolazione. Ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando elettrico. APERTO CHIUSO C= COMANDO CHIUDE C1= COMANDO APRE GRIGIO= FASE IN USCITA CON VALVOLA APERTA M1= MICROINTERRUTTORE SUPPLEMENTARE LIBERO IN APERTURA Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a PUNTI-Modulante. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e di chiusura rispettivamente. La presenza di fase sul filo verde determina l apertura della valvola, invece la presenza di fase sul filo marrone ne determina la chiusura. L assenza di fase su entrambi i fili citati permette al servocomando di assumere posizioni intermedie fra la completa chiusura e la completa apertura, effettuando così un funzionamento di tipo modulante. NOTE GENERALI I comandi sino ad ora presentati, in assenza di alimentazione elettrica, mantengono l attuatore nella posizione relativa all istante di interruzione dell alimentazione. I servocomandi dispongono di: fase in uscita al filo grigio a valvola completamente aperta da utilizzare come comando remoto (il voltaggio è quello di alimentazione del servocomando). Il suo utilizzo è facoltativo (ad esempio: segnalazione avvenuta apertura, azionamento relè pompa, ecc.) un microinterruttore supplementare in apertura (fili bianco e rosa, contato pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è aperta. Il suo utilizzo è facoltativo (ad esempio: segnalazione di avvenuta apertura, comando relè pompa, comando caldaia, segnalazione a PLC, ecc.) NOTA: Il collegamento del cavo di alimentazione deve avvenire internamente ad una scatola di derivazione che garantisca una protezione IP 54 o superiore. Neutro Fase Contatto di comando Contatto di comando SERVOCOMANDO ALL IN ONE ESEMPI DI COLLEGAMENTI ELETTRICI Neutro Fase Contatto di comando Contatto di comando Blu Verde (apre) Marrone(chiude) Grigio L1 Bianco Rosa Blu Verde (apre) Marrone(chiude) Grigio L1 Bianco Rosa Pompa Blu Marrone Verde (apre) Grigio L1 Bianco Rosa Blu Marrone Verde (apre) Grigio L1 Bianco Rosa Pompa M1 M1 M1 M1 M1 MICROINTERRUTTORE SUPPLEMENTARE LIBERO IN APERTURA Collegamento del fermo pompa con due servocomandi punti M1 MICROINTERRUTTORE SUPPLEMENTARE LIBERO IN APERTURA Collegamento del fermo pompa con due servocomandi 2 punti Neutro Fase Contatto di comando Contatto di comando Blu Verde (apre) Marrone(chiude) Grigio L1 Bianco Rosa Blu Marrone Verde (apre) Grigio L1 Bianco Rosa Pompa M1 M1 M1 MICROINTERRUTTORE SUPPLEMENTARE LIBERO IN APERTURA Collegamento del fermo pompa con un servocomando punti ed uno 2 punti

4 DIMENSIONI D INGOMBRO SERVOCOMANDO DISTANZIALI Il servocomando può essere munito di distanziali per consentire la coibentazione della valvola e per isolare il servocomando dalla conduzione termica proveniente dal corpo valvola. I distanziali ne consentono quindi un impiego con condizioni particolari di temperatura, quali ad esempio impianti di refrigerazione con glicole, impianti con fluidi caldi e freddi, in generale. Tale distanziale è inoltre necessario nell utilizzo di corpi con ATTACCO RAPIDO per impianti SOLARI TERMICI con temperatura massima sino a 10 C (radice codice SC...). È inoltre disponibile un modello di distanziale che, oltre alle funzioni di isolamento e coibentazione, permette l abbinamento del servocomando SINTESi a corpi valvola attacco ISO 5211 F0 e F05. Attacco ISO L F0 9 F05 11 Negli impianti solari termici può essere inserita la valvola motorizzata attacco ISO 5211, con distanziale ISO. Questo prodotto consente la circolazione di acqua ad elevate temperature (max 10 C), che spesso vengono raggiunte negli impianti idraulici di tipo solare. 4

5 SEQUENZA DI ACCOPPIAMENTO DI AL CORPO VALVOLA CON ATTACCO RAPIDO 1. Molla di aggancio; 2. Sede di aggancio della molla;. Una volta inserito l albero di uscita del servocomando nell apposita sede femmina del corpo valvola, ruotare il primo in modo che entrambi gli incastri di accoppiamento risultino allineati. Successivamente premere il servocomando sul corpo valvola fino ad ottenere l accoppiamento ottimale garantito dalla tenuta della molla. 2 1 POSIZIONE DI MONTAGGIO CONSIGLIATA NEL CASO DI CIRCOLAZIONE DI FLUIDI A BASSA O ALTA TEMPERATURA. Per maggiori informazioni consultare il manuale di istruzioni. POSIZIONE CONSIGLIATA Corpi valvola ATTACCO RAPIDO 2 VIE ATTACCO MASCHIO MASCHIO PASSAGGIO TOTALE Ø /4" 1" 2 VIE ATTACCO MASCHIO-FEMMINA PASSAGGIO TOTALE Ø /4" 1" VIE VERTICALE PASSAGGIO TOTALE Ø /4" 1" VIE CON TEE DI BY-PASS Ø /4" 1" 2 VIE ATTACCO MASCHIO-FEMMINA PASSAGGIO TOTALE Ø /4" Kv s =2,5m /h Kv s =4m /h 2 VIE ATTACCO MASCHIO MASCHIO PASSAGGIO TOTALE CON DISCHETTO DI REGOLAZIONE Ø 8 5 Gli attacchi maschio sono tutti muniti di codolo, estremamente vantaggioso in sede di installazione, che consente di orientare convenientemente il corpo valvola e quindi il servocomando, rendendo inoltre particolarmente agevoli eventuali operazioni di manutenzione che si rendessero necessarie. L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA 1 CORPO OTTONE CW17N UNI EN MANICOTTO OTTONE CW17N UNI EN 1215 SFERA OTTONE CW17N UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. 5 GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. O-RING ASTA EPDM PEROX 7 O-RING DI BILANCIAMENTO EPDM PEROX 8 ASTA DI COMANDO OTTONE CW17N UNI EN GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA A SQUADRA 1 CORPO OTTONE CW17N UNI EN MANICOTTO OTTONE CW17N UNI EN 1215 SFERA OTTONE CW17N UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. 5 GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. 7 O-RING EPDM PEROX 8 O-RING EPDM PEROX 9 ASTA DI COMANDO OTTONE CW17N UNI EN

6 Corpo valvola 2 VIE SERVOCOMANDO IN APERTURA SERVOCOMANDO IN CHIUSURA Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto al verso del flusso. È disponibile nella versione maschio-maschio e maschio-femmina. Valvola aperta Valvola chiusa Corpo valvola deviatore/miscelatore È caratterizzato da una sfera a fori, che presenta un foro orientato sulla via comune (sempre aperta) e altri due fori ortogonali al primo e fra loro. Quando uno di questi ultimi due fori è posizionato su una delle due vie di ingresso, la seconda via di ingresso risulta chiusa. Attraverso una rotazione della sfera di 90, il secondo foro si orienta sulla seconda via di ingresso, chiudendo la prima. Il corpo valvola con sfera a fori è caratterizzato dal presentarsi di una condizione in cui le vie sono contemporaneamente comunicanti fra loro, durante la rotazione della sfera da una posizione di deviazione all altra. A manovra ultimata la valvola torna ad essere una deviatrice a tutti gli effetti, pertanto l utilizzo della valvola deviatrice vie fori è consigliato quando le vie deviate possono comunicare tra loro. Questo è generalmente il caso degli impianti di riscaldamento. La condizione precedentemente descritta permette inoltre di utilizzare questa valvola per effettuare miscelazione. Sul perno di comando sono disposti due simboli, una coppia di pallini ed un trattino che indicano quale via è in comunicazione con la via comune. Via comune (sempre aperta) 0 III 0 90 II Riferimento primo foro (aperto) Riferimento terzo foro (aperto) 0 90 Riferimento terzo foro (chiuso) Riferimento primo foro (chiuso) I Via comune (sempre aperta) 90 Corpo valvola VIE con TEE DI BY-PASS Corpo valvola APERTO Corpo valvola CHIUSO Nelle valvole vie con TEE di by-pass l otturatore è costituito da una sfera con un foro passante e una sfacciatura. Una particolarità che distingue la sfera della valvola vie con TEE di by-pass dalla sfera a 2 vie è la presenza di una sfacciatura che consente, con valvola chiusa, il ricircolo di una quota di portata verso la linea di ritorno. Nella valvola vie con TEE di by-pass diventa pertanto importante riconoscere il senso del flusso. Sul perno di comando è disposto un simbolo (un trattino) che indica la posizione della sfacciatura della sfera che, a valvola chiusa, deve sempre essere rivolta verso la direzione del flusso in arrivo. L interasse tra la via di mandata e quella di ritorno è regolabile da 50 a 0 mm per i corpi valvola con ø e /4" e da 55 a 0 mm per i corpi valvola con Ø 1". Fresatura del By-pass Riferimento fresatura del By-pass Riferimento fresatura del By-pass 0 90 Il servocomando ruota di 90 in senso ORARIO per passare dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura Corpo valvola 2 VIE con DISCO DI REGOLAZIONE Questo corpo valvola permette di avere una valvola motorizzata a sfera a 2 vie con curva di regolazione equipercentuale, il cui funzionamento è illustrato di seguito: In generale lo scambio termico in funzione della portata è descritto da una relazione tipicamente non lineare che tende a saturarsi all aumentare della portata stessa. L andamento è parzialmente attenuato, nella fase iniziale, dalla naturale caratteristica di apertura della valvola a sfera, mentre, nella parte finale dell apertura si denota una inversione che non consente di completare l azione di compensazione. Il DISCO DI REGOLAZIONE COMPARATO consente di ottenere una curva caratteristica complessiva della valvola di tipo equipercentuale. Con la nuova caratteristica l azione di compensazione è tale da consentire di ottenere un andamento quasi lineare tra l entità dello scambio termico ed il grado di apertura della valvola. È facile intuire che il sistema di regolazione agendo su un organo attuatore a guadagno costante ne risente positivamente in termini di stabilità. 1. Scambio termico con valvola standard; 2. Scambio termico con valvola equipercentuale;. Curva caratteristica standard della portata; 4. Curva caratteristica equipercentuale della portata.

7 Notiamo che la presenza del disco di regolazione comporta una riduzione del coefficiente di portata a valori che sono propri, a parità di dimensioni, a quelli delle tradizionali valvole di regolazione. Con il disco di regolazione la valvola entra nell ambito delle valvole di regolazione giovandosi di molteplici vantaggi: Notevole stabilità dell anello di controllo; Coefficiente di portata analogo alle tipiche valvole di regolazione; Caratteristica standardizzata tipo equipercentuale; Minor numero di azionamenti da parte del servocomando. ESEMPIO APPLICATIVO Legenda: 1. Valvola motorizzata PUNTI con dischetto di regolazione; 2. Sonda di temperatura;. Scambiatore di calore; 4. Regolatore elettronico. A. Mandata fluido primario; B. Ritorno fluido primario; C. Mandata fluido secondario; D. Ritorno fluido secondario. Kv s =2,5m /h Kv s =4m /h ATTENZIONE: la valvola 2 vie con dischetto di regolazione non può essere montata indifferentemente rispetto al verso del flusso: una volta osservata la posizione del dischetto all interno del corpo valvola (immagini a fianco), effettuare l installazione in modo che risulti il dischetto di regolazione a mo nte della sfera della valvola, rispetto alla direzione del flusso. vie M/M/M con codoli corpo valvola in OTTONE passaggio totale vie con TEE di BY-PASS con codoli corpo valvola in OTTONE passaggio totale 2 vie M/F con codolo corpo valvola in OTTONE passaggio totale 2 vie M/M con codoli corpo valvola in OTTONE passaggio totale 2 vie M/F con codolo corpo valvola a SQUADRA in OTTONE passaggio totale 7

8 Corpi valvola ATTACCO ISO 5211 Corpi valvola 2 VIE L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. 2 VIE OTTONE PASSAGGIO TOTALE Ø 1/4" /8" /4" MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA ISO VIE 1 CORPO OTTONE CW17N UNI EN MANICOTTO OTTONE CW17N UNI EN 1215 SFERA OTTONE CW17N UNI EN ASTA DI COMANDO OTTONE CW17N UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. 7 GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. 8 O-RING FKM 9 O-RING FKM Valvola aperta Valvola chiusa Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto alla direzione del flusso. Servocomando in apertura Servocomando in chiusura Corpi valvola VIE VIE OTTONE PASSAGGIO TOTALE Ø 1/4" /8" MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA ISO 5211 VIE 1 CORPO OTTONE CW17N UNI EN MANICOTTO OTTONE CW17N UNI EN 1215 SFERA OTTONE CW17N UNI EN ASTA DI COMANDO OTTONE CW17N UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. 7 GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. 8 O-RING FKM 9 O-RING FKM Il servocomando con distanziale ISO 5211 può essere abbinato a corpi valvola vie con due differenti sfere ed un totale di 5 posizioni dei fori. Schema posizioni delle sfere e dei relativi fori: Posizione T1 - T2 SFERA A T Pos izione T2 - T Posizione T - T4 SFERA A L Posizione L2 - L1 Posizione T4 - T1 8

9 DIMENSIONI D INGOMBRO MODELLO DN ø ø CODOLI CORPO VALVOLA A B C D E F RAPIDO (con codoli e calotte) CORPI VALVOLA ATTACCO 2 Vie maschio femmina 2 Vie maschio/maschio 2 Vie maschio/maschio con DISCO DI REGOLAZIONE Deviatore/ Miscelatore sfera a fori Vie con TEE di by-pass 2 Vie corpo valvola a SQUADRA D: quota riferita al corpo valvola senza codoli e calotte 15 /4" /4" 1" " 1"1/ /4" /4" 1" " 1"1/ F: quota riferita al corpo valvola senza codoli e calotte 15 /4" /4" 1" " 1"1/ /4" /4" 1" " 1"1/ /4" 1" MODELLO DN Ø A B C D E CORPI VALVOLA ATTACCO ISO Vie ISO /4" /8" /4" Vie ISO /4" /8" /4"

10 CARATTERISTICHE FLUIDODINAMICHE Kv S (m /h con p = 100kPa = 1bar) 2 Vie MODELLO 2 Vie con DISCO di REGOLAZIONE Corpo valvola a SQUADRA Deviatore Miscelatore Vie con TEE di by-pass Ø /4" 1" /4" /4" 1" /4" 1" Kv S 1, 29,5 4 2,5 4 11,5 11,5 18, 1, / 0,8 29,5 / 1,9 4 / 2, PN (bar) DIAGRAMMA PN = f(t) T( C) L espressione generale per il calcolo delle perdite di carico, conoscendo il valore della portata, è la seguente: L espressione semplificata qui riportata è valida per acqua o fluidi tecnicamente affini. Kv S (m /h con p = 100kPa = 1bar) MODELLO 2 Vie OTTONE ISO 5211 Vie OTTONE ISO 5211 PRESSIONI Ø 1/4" /8" /4" 1/4" /8" /4" Kv S 5,4 1, 29,5 2,8,9 7, PN (bar) 2VIEISOØda1/4"a/4" VIEISOØda1/4"a/4" DIAGRAMMA PN = f(t) T( C) Valvola 2/ VIE/ VIE con TEE di by-pass Valvola 2 VIE ISO 5211 Valvola VIE ISO 5211 Valvola a SQUADRA Nominale di esercizio 1 bar 40 bar 0 bar 1 bar Max. differenziale di esercizio 1 bar 1 bar 1 bar 1 bar FLUIDI Fluido utilizzabile Acqua e fluidi compatibili con EPDM e P.T.F.E. Altri fluidi a richiesta TEMPERATURE Minima Massima +5 C +100 C Distanziale +5 C +110 C Distanziale + corpi valvola ISO 5211 / corpi valvola per SOLARE TERMICO * +5 C +10 C * vedi pag

11 IMPIANTI SOLARI TERMICI La valvola motorizzata dispone di una gamma di corpi valvola muniti di guarnizioni speciali, adatte per la circolazione di liquido ad alta temperatura (max 10 C). Con l abbinamento del distanziale si viene a creare un completo taglio termico fra il corpo valvola e il servocomando, che consente quindi l installazione della valvola motorizzata all interno di impianti solari termici, dove tipicamente si riscontra circolazione di acqua ad elevate temperature. a b Valvola motorizzata con distanziale e corpo valvola 2 VIE con tenute per alte temperature (max 10 C). Valvola motorizzata con distanziale e corpo valvola MISCELATORE / DEVIATORE con tenute per alte temperature (max 10 C). a b 11

12 GLOSSARIO Coppia di manovra: Coppia che può essere fornita occasionalmente dal servocomando, senza causare rotture o deformazioni permanenti dei componenti del servocomando stesso. Al fine di fornire un servizio sempre aggiornato la Comparato Nello S.r.l. si riserva il diritto di modificare in qualunque momento e senza preavviso i dati tecnici, i disegni, i grafici e le fotografie contenuti in questa scheda tecnica. Kv S : Coefficiente di portata nella condizione di valvola completamente aperta (valvola a 2 vie) o nella condizione di flusso completamente deviato su una perpendicolare (valvola a vie). PN: p max: Pressione Nominale di esercizio. Massima pressione differenziale di esercizio. LE SCHEDE TECNICHE SEMPRE AGGIORNATE SONO PRESENTI SUL SITO SISTEMI IDROTERMICI CAIRO MONTENOTTE (SV) ITALIA VIALE DELLA LIBERTÀ, 5 LOCALITÀ FERRANIA Tel FAX info@comparato.com AZIENDA CERTIFICATA UNI EN ISO 9001: SCHEDA TECNICA