COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO
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- Enrico Gilberto Spano
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1 COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO PROVINCIA DI VERONA Settore Tributi V. Chopin, n 3 tel fax p. i info@comune.sanpietroincariano.vr.it PROGETTO RELATIVO AL SERVIZIO DI: GESTIONE ORDINARIA E PRE-COATTIVA DI IMU, TASI E TARI; RISCOSSIONE COATTIVA IMU, TASI E TARI; ALTRI SERVIZI RELATIVI AI SUDDETTI TRIBUTI. L art. 52 del D. Lgs. n. 446 del Potestà regolamentare generale delle province e dei comuni riconosce ampia facoltà ai Comuni di disciplinare con regolamento le proprie entrate, ad eccezione delle fattispecie espressamente sottoposte alla riserva di legge di cui all'art. 23 della Costituzione. Il menzionato art. 52, in particolare, dà la possibilità agli enti di gestire le fasi dell entrata con le seguenti modalità: gestione diretta in economia, anche in forma associata; affidamento mediante procedura di gara a soggetti iscritti nell albo di cui all art.53 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997 n.446 (Albo per l accertamento e riscossione delle entrate degli Enti Locali, istituito presso il Ministero delle Finanze); operatori degli Stati membri stabiliti in un paese UE; Società a capitale interamente pubblico di cui all art.113 comma 5 lett. c) del TUEL, con controllo analogo da parte dell Ente; Società miste iscritte all Albo presso il Ministero delle Finanze, i cui soci privati siano scelti tra i soggetti iscritti all Albo, a condizione che l affidamento avvenga sulla base di procedure ad evidenza pubblica. Il vigente Regolamento per l accertamento e la riscossione delle entrate ordinarie approvato con deliberazione di C.C. n. 67 del , adottato in esecuzione delle disposizioni di cui all art. 52 del D. Lgs. n.446/1997, costituisce la disciplina generale delle entrate comunali non tributarie, mentre le entrate tributarie sono disciplinate nei Regolamenti comunali afferenti i singoli tributi. Entrate tributarie Si evidenzia che attualmente le principali entrate tributarie del Comune sono le seguenti: 1) IMU Imposta Municipale Unica 2) TASI Tassa sui servizi indivisibili 3) TARI Tassa sui Rifiuti
2 Le predette entrate tributarie sono attualmente gestite con le seguenti modalità, in relazione alle diverse fasi gestionali delle entrate stesse: per le fasi di gestione ordinaria, accertamento, liquidazione e riscossione spontanea: gestione in forma diretta da parte del Comune, attraverso l esercizio dei poteri previsti dalla legge conferiti al Funzionario Responsabile della gestione del singolo tributo. per la fase di riscossione coattiva: riscossione a mezzo ruolo secondo le procedure di cui al D.P.R. n.602/1973, attraverso la società Equitalia spa. Entrate extratributarie e/o patrimoniali Le ulteriori entrate proprie dell Ente, di natura extratributaria e/o patrimoniale, sono le seguenti: proventi dei servizi indispensabili proventi dei servizi pubblici a domanda individuale proventi da sanzioni al Codice della Strada proventi dei beni dell Ente (canoni e fitti attivi) proventi diversi Le fasi gestionali delle entrate tributarie possono essere individuate separatamente e disgiuntamente, e l Amministrazione può decidere forme diverse ed alternative di gestione per ciascuna di tali fasi che sinteticamente di seguito si provvede ad elencare: 1) Gestione ordinaria È l attività che maggiormente qualifica l Ente nelle sue funzioni esclusive di gestione dei tributi comunali e che, pur tuttavia, maggiormente impegna ed assorbe il tempo e il lavoro degli uffici. Riguarda tutta la complessa, articolata e delicata attività amministrativa finalizzata a garantire ed aggiornare il gettito tributario su cui si fonda il bilancio comunale. Sostanzialmente, comprende una sostanziosa e gravosa quanto necessaria attività di frontoffice con i contribuenti, in particolare, in concomitanza con le scadenze dei singoli tributi, e una importantissima attività di back-office per l aggiornamento della vastissima banca dati (denunce, variazioni, riduzioni, agevolazioni, sgravi, discarichi, rateizzazioni, rimborsi, tutti i connessi e relativi rapporti con i contribuenti e con gli altri Servizi Comunali nell espletamento delle funzioni e responsabilità assegnate, incrocio dati, versamenti e registrazioni bollettini). La gestione ordinaria si caratterizza, infine, per essere diretta e finalizzata alla liquidazione del tributo, ovvero all invio di avvisi bonari alla collettività per la riscossione spontanea delle entrate alle scadenze stabilite dalla legge. 2) Attività stragiudiziale di recupero della morosità Tale attività è effettuata attraverso la trasmissione e/o notifica di avvisi moratori e solleciti di pagamento, propedeutici ed antecedenti rispetto all emissione di avvisi di accertamento con irrogazione di sanzioni. 3) Attività di rilevazione, controllo del territorio, accertamento e recupero dell evasione/elusione Tale attività è effettuata con incrocio di banche dati complesse (banca dati Agenzia delle Entrate, banca dati catastale Agenzia del Territorio) e con ausilio degli uffici comunali che hanno interrelazione e controllo sul territorio (Urbanistica, Polizia Municipale, Commercio).
3 4) Attività di riscossione coattiva Tale attività è attualmente svolta in forma di RISCOSSIONE A MEZZO RUOLO, secondo le procedure di cui al D.P.R. n. 602/1973, attraverso la società Equitalia spa per tutte le entrate tributarie e i proventi derivanti da sanzioni al Codice della Strada, e svolta invece in FORMA DIRETTA per le altre entrate di natura extratributaria e/o patrimoniale. Attualmente, le fasi gestionali delle entrate tributarie aventi n.ri 1, 2 e 3 e parte della n.ro 4, sono svolte direttamente dall Ente. Tuttavia, si sollecita un intervento mirato, da ritenersi utile e conveniente per l Ente, attraverso l esternalizzazione immediata, mediante appalto a terzi, dei soli tributi IMU e TASI, proprio perché tale attività necessita di essere efficientata. In particolare, un efficiente attività tributaria consentirebbe di ridurre il volume e i tempi connessi al recupero coattivo delle entrate, attraverso differenti fasi di contatto con il contribuente moroso e la sensibilizzazione dello stesso al pagamento tempestivo del dovuto. Va rilevato inoltre che l art. 7 comma 2 lett. gg-ter) del D.L.n.70/2011 cd. Decreto Sviluppo conv. nella Legge n. 106/2011, stabilisce che la società Equitalia spa, nonché le società per azioni dalla stessa partecipate, cessano di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate, tributarie o patrimoniali, dei Comuni e delle società, da essi partecipate, a decorrere dal 31/12/2012, termine poi prorogato con successive norme specifiche. In ogni caso, una volta intervenuta la scadenza fissata dal legislatore, le conseguenze sono quelle previste dall art.7 comma 2 lett. gg-quater) del predetto D.L.n.70/2011 cd. Decreto Sviluppo, ovvero i comuni effettuano la riscossione coattiva delle proprie entrate, anche tributarie non più a mezzo ruolo ma sulla base dell ingiunzione prevista dal Testo Unico di cui al R.D.n. 639/1910, che costituisce titolo esecutivo, nonché secondo le disposizioni del titolo II del D.P.R.n. 602/1973 in quanto compatibili, comunque nel rispetto dei limiti di importo e delle condizioni stabilite per gli agenti della riscossione in caso di iscrizione ipotecaria e di espropriazione forzata immobiliare. Ai sensi delle richiamate disposizioni, e salvo ulteriore proroga legislativa, a decorrere dal 1 gennaio 2017, questo Ente non potrà più avvalersi, per la riscossione coattiva, né di Equitalia spa né della procedura privilegiata di riscossione a mezzo ruolo ex D.P.R. n. 602/1973, ma dovrà utilizzare necessariamente lo strumento dell ingiunzione fiscale di cui al R.D. n. 639/1910 avvalendosi di una delle forme gestionali previste dall art. 52 del D. Lgs. n. 446/1997, citate in premessa, ovvero sinteticamente a mezzo: gestione diretta del Comune, riportando in sostanza tutta la riscossione, compresa quella coattiva, all interno dell Ente; affidamento all esterno a soggetti iscritti all Albo tenuto presso il Ministero delle Finanze, previa procedura di gara di evidenza pubblica; affidamento a società cd. in house. Stante quanto sopra esposto è necessario definire tempestivamente la modalità di gestione più idonea, per non correre il rischio di restare senza soggetto riscuotitore una volta cessate le funzioni di Equitalia spa.
4 Considerato che la Giunta Comunale con deliberazione n. 106 del 13/07/2016, esecutiva, avente ad oggetto: Esternalizzazione del servizio di gestione ordinaria, attività accertativa e recupero di evasione/elusione dell IMU e della TASI a partire dall esercizio ATTO DI INDIRIZZO, ha deliberato quanto segue: omissis DELIBERA per quanto esposto nel preambolo della presente, che si intende qui integralmente richiamato e trascritto per formarne parte integrante e sostanziale del dispositivo: 1) DI MANIFESTARE la volontà di esternalizzare il servizio di gestione ordinaria, attività accertativa ed il recupero di evasione/elusione dell IMU e della TASI a partire dall esercizio 2017; 2) DI STABILIRE CHE l affidamento del servizio avvenga attraverso un apposito appalto, affinché l Ente possa continuare a mantenere pieno controllo, totale potestà decisoria ed autonomia gestionale, appaltando a terzi solo servizi strumentali finalizzati alla riscossione e al recupero delle entrate; ciò, inoltre, consentirebbe all Ente di continuare ad incassare direttamente le somme sui propri conti senza interferenze di terzi, riversando all appaltatore solo i compensi dovuti contrattualmente sulla scorta dei risultati effettivamente ottenuti (riscossioni); 3) DI INCARICARE il Responsabile del Servizio Finanziario, affinché predisponga e adotti, con urgenza, tutti gli atti amministrativi necessari per l affidamento del servizio di cui sopra, contenenti le misure idonee per garantire all Ente una corretta gestione delle attività di affidamento, oltre a strutturare un sistema di controllo efficiente sull attività svolta; omissis Considerato inoltre che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 10/10/2016 ad oggetto: Approvazione DUP Documento Unico di Programmazione 2017/2019 è stata apportata la modifica alla MISSIONE 1 PROGRAMMA 04 (Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali) - prevedendo l esternalizzazione del servizio relativo alla gestione ordinaria del Tributo IUC (IMU TASI TARI) all attività accertativa e recupero di evasione/elusione IMU TASI TARI. Il progetto, pertanto, ha lo scopo di dare attuazione e ottimizzare i procedimenti relativi ai tributi comunali, aventi per oggetto: la gestione ordinaria e pre-coattiva di IMU, TASI e TARI. l attività di riscossione coattiva IMU/TASI/TARI. altri servizi relativi ai suddetti tributi (gestione contenziosi di ogni ordine e grado e attività di compartecipazione all accertamento erariale). al fine di attuare gli indirizzi espressi negli atti amministrativi precedentemente citati, che con apposita gara d appalto, da espletarsi conformemente alle modalità previste dal D.Lgs 50/2016, verranno esternalizzati.
5 Fasi e modalità dell esternalizzazione della gestione tributaria sopra indicata saranno riportate, nel dettaglio, negli atti di gara che saranno approvati con apposito atto amministrativo e di cui il presente progetto fa parte. San Pietro in Cariano, IL RESPONSABILE DEL SETTORE TRIBUTI (F.to UGOLINI rag. Marta)
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