COMUNE DI MONTELLO PROVINCIA DI BERGAMO. Adunanza Ordinaria di Prima convocazione - Seduta Pubblica

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1 COMUNE DI MONTELLO PROVINCIA DI BERGAMO C O P I A Deliberazione N. 6 DELIBER AZIONE DEL CONSIGLIO COMUN ALE Adunanza Ordinaria di Prima convocazione - Seduta Pubblica Oggetto: APPROVAZIONE TARIFFE PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) COMPONENTE RELATIVA ALLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). L'anno duemilaquindici, addì quattro del mese di maggio alle ore 20:30 presso la Sala Consiliare del Municipio a seguito di convocazione, si è riunito il Consiglio Comunale; con l'intervento dei Signori: Cognome e Nome Presente/Assente GATTI DIEGO SINDACO P BORLOTTI MARZIANO CONSIGLIERE P GHILARDI GIOSUE' CONSIGLIERE P QUARENGHI MARCO CONSIGLIERE P BREVI MORGAN CONSIGLIERE P CAVENATI VALTER CONSIGLIERE P SALVI LUCA CONSIGLIERE P BARCELLA GIAN PIETRO CONSIGLIERE P CELOTTI THOMAS CONSIGLIERE P BERBENNI EMANUELE PIETRO CONSIGLIERE A LONGARETTI ALESSANDRO CONSIGLIERE P DONATI FABIO CONSIGLIERE P MAZZA MARIA GLORIA CONSIGLIERE P Totale presenti: 12 Totale assenti: 1 Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE dr. Francesco Bergamelli, che sovrintende alla redazione del presente verbale. Riconosciuta legale l'adunanza, il sig. DIEGO GATTI nella sua qualità di SINDACO dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 Illustra l Assessore Quarenghi. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che l art. 1, comma 639, della Legge 147/2013 ha istituito l imposta unica comunale (IUC), con decorrenza dal 1 gennaio 2014, basata su due presupposti impositivi: - possesso di immobili collegato alla loro natura e valore; - erogazione e fruizione di servizi comunali; CONSIDERATO che la IUC è composta dalle seguenti componenti: - IMU (imposta municipale propria), quale componente di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali e loro assimilate; - TASI (tributo sui servizi indivisibili) quale componente servizi, a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, per i servizi indivisibili comunali; - TARI (tassa rifiuti) quale componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; PRESO ATTO che l art. 1, comma 704, della Legge 27 dicembre 2013 n. 147, prevede l abrogazione dell art.14 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla Legge n. 214/2011 di istituzione della TARES; VISTI altresì i commi 650 e 651 della Legge 147/2013, dai quali rispettivamente si evince che la TARI è corrisposta in base a tariffa commisurata ad anno solare coincidente con un autonoma obbligazione tributaria e che il Comune nella commisurazione della tariffa debba tenere conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999 n. 158; STABILITO quindi che: - per la determinazione della tariffa si assume come riferimento il metodo normalizzato" di cui al D.P.R. 158/1999; - l'art. 3 dei D.P.R. 158/1999 stabilisce che "la tariffa è composta da una parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, e da una parte variabile, rapportata alla quantità di rifiuti conferiti"; - l'art. 6 del D.P.R. 158/1999 prevede che la tariffa, così suddivisa in parte fissa e variabile, sia ripartita tra le categorie d'utenza domestica e non domestica; - deve essere garantita la copertura integrale dei costi; VISTE: - la deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 29/09/2014 con la quale è stato approvato il Regolamento TARI della componente IUC; - la deliberazione del Consiglio Comunale in data odierna con la quale è stato approvato il Piano Finanziario per il servizio di gestione dei rifiuti; VISTO l allegato prospetto, riepilogativo delle tariffe per l anno 2015, suddivise nella parte fissa e variabile per utenze domestiche e non domestiche; VISTO l articolo 1, comma 169, della L.296/2006 che prevede quale termine per la deliberazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali quello legislativamente previsto per l approvazione del bilancio di previsione; PRESO ATTO del contenuto dell art. 53, comma 16, della Legge 23/12/2000, n. 388, come sostituito dall art. 27, comma 8, della Legge 28/12/2001, n. 448, che prevede: il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, é stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento ;

3 VISTO l art. 151, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che stabilisce per gli enti locali il termine del 31 dicembre per deliberare il bilancio di previsione per l anno successivo con possibilità di differimento del termine, in presenza di motivate esigenze, con apposito decreto del Ministro dell Interno. VISTO il decreto in data 24/12/2014 che ha differito al 31/3/2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2015 da parte degli enti locali; VISTO il decreto in data 16/03/2015 che ha differito al 31/05/2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2015 da parte degli enti locali; ATTESO che l approvazione del presente atto rientra nella competenze del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42 del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267; VISTO il D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267, recante: «Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali»; VISTI i pareri favorevoli resi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla regolarità tecnica e contabile della proposta di deliberazione; CON voti favorevoli n. 10 (dieci) e astenuti n. 2 (due) (Consiglieri Mazza e Donati) su n. 12 (dodici) Consiglieri presenti e votanti nelle forme di legge DELIBERA 1. di approvare la proposta di adozione delle tariffe del tributo comunale sui rifiuti, per le utenze domestiche e non domestiche determinate sulla base del Piano Finanziario e delle banche dati dei contribuenti, finalizzata ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno 2015, con il relativo allegato prospetto formante parte integrante e sostanziale del presente atto, suddiviso per ogni tipologia di utenza relativo all anno 2015; 2. di stabilire la decorrenza dell'applicazione delle tariffe di cui al presente provvedimento dal 1 gennaio 2015; 3. di determinare per l anno 2015 le tariffe del tributo comunale sui rifiuti nella misura risultante dall allegato quadro riepilogativo delle tariffe; 4. di approvare, per l annualità 2015, la scadenza e il numero delle rate di versamento del Tributo sui rifiuti (TARI) come indicati nella seguente tabella: Rata Scadenza 1 rata 30 novembre rata 31 gennaio rata 31 marzo 2016 Modalità di versamento: i versamenti degli importi dovuti devono essere effettuati secondo le disposizioni di cui all art. 17 del D.lgs. n. 241/1997 (modello F24) nonché, tramite apposito bollettino di conto corrente postale al quale si applicano le disposizioni di cui al citato articolo 17, in quanto compatibili previo invio di apposito avviso di pagamento al contribuente contenente i modelli per il versamento precompilati. 5. di dare atto che sull importo del Tributo comunale sui rifiuti, si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all articolo 19 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, all aliquota deliberata dalla provincia che deve essere riscosso unitamente al tributo TARI. IL CONSIGLIO COMUNALE

4 Considerata l urgenza che riveste l esecuzione dell atto; D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione, con separata votazione, favorevoli n. 10 (dieci) e astenuti n. 2 (due) (Consiglieri Mazza e Donati) su n. 12 (dodici) Consiglieri presenti e votanti nelle forme di legge, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

5 Letto, approvato e sottoscritto: Il SINDACO F.to sig. DIEGO GATTI Deliberazione di Consiglio Comunale n. 6 del SEGRETARIO COMUNALE F.to dr. Francesco Bergamelli RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE E TRASMISSIONE Il SEGRETARIO COMUNALE certifica che questa deliberazione è stata affissa in copia all'albo Pretorio ove resterà in pubblicazione per quindici giorni consecutivi dal al ai sensi dell'art comma 1 - del Decreto Legislativo , n Dalla Residenza Comunale, addì La presente è copia conforme all'originale. Il SEGRETARIO COMUNALE F.to dr. Francesco Bergamelli Dalla Residenza Comunale, addì Il Segretario Comunale dr. Francesco Bergamelli ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell'art comma 3 - del Decreto Legislativo n. 267 il Dalla Residenza Comunale, addì Il SEGRETARIO COMUNALE

6 PARERI PREVENTIVI SULLA PROPOSTA Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Il sottoscritto dr. Francesco Bergamelli, nella sua qualità di RESPONSABILE RESPONSABILE-AREA ECONOMICO/FINANZIARIA, ai sensi dell'art comma 1 - del Decreto Legislativo n. 267, esprime il proprio parere favorevole sulla sola regolarità tecnica. Addì, Il Responsabile RESPONSABILE-AREA ECONOMICO/FINANZIARIA F.to dr. Francesco Bergamelli