01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari

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Vito Molinari
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2 12 Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi sette candelabri d oro 13 e, in mezzo ai candelabri, uno simile a un Figlio d uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al petto con una fascia d oro. 14 I capelli del suo capo erano candidi, simili a lana candida come neve. I suoi occhi erano come fiamma di fuoco. 15 I piedi avevano l aspetto l del bronzo splendente, purificato nel crogiuolo. La sua voce era simile al fragore di grandi acque. 16 Teneva nella sua destra sette stelle e dalla bocca usciva una spada affilata, a doppio taglio, e il suo volto era come il sole quando splende in tutta la sua forza. 17 Appena lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli, posando su di me la sua destra, disse: Non temere! Io sono il Primo e l Ultimo, l 18 il Vivente. Ero morto, ma ora vivo per sempre e ho le chiavi della morte e degli inferi. 19 Scrivi dunque le cose che hai visto, quelle presenti e quelle che devono accadere in seguito. 20 Il senso nascosto delle sette stelle, che hai visto nella mia destra, e dei sette candelabri d oro è questo: le sette stelle sono gli angeli delle sette chiese, e i sette candelabri sono le sette chiese.

3 v.12: in mezzo ai candelabri uno simile al Figlio dell uomo Giovanni presenta Cristo risorto in mezzo all assemblea dei fedeli (7 candelabri = 7 chiese) Cfr. Mt. 28,20: io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo.

4 v.12: sette candelabri d oro Richiama il candelabro d oro con 7 braccia. - Cfr.:Es. 25,35-40: costruzione della tenda. - Cfr. Zc. 4,1-14: visione I sette candelabri sono simbolo delle sette chiese (1,20) e, quindi, del popolo di Dio (7 = numero perfetto)

5 v.12: d oro L oro, insieme con le perle e le pietre preziose, è simbolo del materiale prezioso con cui è fatto il cielo (Ap. 21, ). L oro dei candelabri indica che la Chiesa è una comunità di santi (cfr. S. Paolo: termine con il quale si rivolge ai cristiani) Esprime anche la missione (oltre alla realtà) della Chiesa: cfr. la luce posta sul candelabro (Mt. 5,14 ss)

6 V.13: vi era uno simile a un Nella descrizione visiva del figlio dell uomo ogni dettaglio ha un preciso significato simbolico. figlio d uomo La figura di Cristo ha i tratti del Figlio dell Uomo di Daniele (Dn. 7,13). Daniele dà al titolo, già utilizzato dal profeta Ezechiele, un significato messianico. Giovanni, adoperando questo titolo, sottolinea il fatto che la fine dei tempi è ormai compiuta, grazie alla resurrezione di Cristo. Gesù applica questo titolo a se stesso.

7 v.13: abito lungo e fascia d oro sul petto Entrambi simboli che evocano la dignità sacerdotale e il potere regale (Cfr. Es. 28,4). Cristo appare sotto le sembianze del sommo sacerdote e Messia ABITO LUNGO: richiama la tunica senza cuciture alla quale Giovanni, nel Vangelo, dà molta importanza (Gv. 19,23). CINTURA DORO: indica il potere regale.

8 V.14: i capelli candidi Simboleggiano la sua eternità

9 V.14: occhi come fiamma di fuoco Giovanni applica a Gesù oltre alla qualità dell eternità anche quella della onniscienza, la conoscenza perfetta (a volte anche la sua collera)

10 V. 15: i piedi avevano l aspetto del bronzo splendente L immagine suggerisce Stabilità Fermezza

11 V. 15: la sua voce era simile al fragore di grandi acque Giovanni ha sicuramente udito questo fragore nelle rocce dell isola di Patmos. Richiama brani dell A.T. 1. Sal.. 29,3: la voce di Dio è sopra le acque 2. Ez.. 1,24; 43,2: giungeva la gloria di Dio il suo rumore era come il rumore delle grandi acque

12 V.16: teneva nella sua destra sette stelle Le sette stelle rappresentano gli angeli custodi delle Chiese (Ap. 1,20) o i vescovi che le custodiscono e le guidano in suo nome ( teneva ) Mano destra: significa che le ha in suo potere, poiché la mano destra è il simbolo del potere

13 V. 16: dalla bocca usciva una spada affilata a doppio taglio La spada affilata è la parola di Dio (Eb. 4,2; Ef. 6,17) che è una sentenza efficace, che giudica e distrugge il peccato del mondo (Is. 49,2: ha reso la mia bocca come spada affilata.

14 V. 16: volto come il sole quando splende E la luce di Dio che l uomo non può sopportare (cade a terra), come era successo a Pietro e gli altri il giorno della trasfigurazione (Mt. 17,2-6) e come era accaduto a Isaia (Is. 6,5) e a Ezechiele (Ez. 1,28). Si avvertono i limiti della condizione umana e peccatrice.

15 V. 17: Posando su di me la sua destra mi teneva Con l imposizione delle mani Giovanni riceve la consacrazione profetica (cfr. At. 6,6: per i diaconi). Non temere : è l invito tante volte ripetuto da Gesù ai suoi discepoli

16 V. 17: Io sono il PRIMO e l ULTIMO Gesù attribuisce a se stesso le parole pronunciate da Dio (Ap.1,8). Egli, come il Padre, è eterno, il primo e l ultimo: è il vivente

17 V. 18: Ho le chiavi della morte e degli inferi Le chiavi, simbolo del potere (Mt. 16,19) sono destinate ad aprire e chiudere la città dei morti perché Cristo, in quanto risorto, è vincitore della morte. Cristo ha il potere sulla morte e di liberare dalla morte (= inferi)

18 In mezzo alla persecuzione, i cristiani possono perseverare nella fedeltà a Cristo, poiché la morte non ha più potere su di Lui. Egli strapperà dal potere della morte quanti moriranno per Lui e li renderà partecipi della vita eterna. Cristo stesso proclama la sua vittoria per renderne partecipi i suoi discepoli. Chi ci separerà dall amore di Cristo? (Rm.. 8, ). 39).

19 V. 19: Scrivi dunque le cose che hai visto Giovanni, come profeta, deve scrivere affinché il messaggio sia proclamato nell assemblea dei fedeli. La missione di Giovanni è quella di annunciare Cristo glorioso, Signore della storia e di infondere speranza nei fedeli.

20 Missione del cristiano La missione del cristiano è quella di Giovanni Nel battesimo il cristiano ha ricevuto occhi nuovi (= candela accesa) per vedere Dio. Grazie a questi occhi della fede gli si apre la porta del cielo e può contemplare la gloria di Dio, gloria che poi dovrà testimoniare agli uomini con la sua vita e con la parola.

21 01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta"

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