Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

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1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Stabilità 2015: le novità per il settore giochi Cambiano le percentuali dei playout, facendo lievitare il PREU su new slot e videolottery. Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2015 Con il D.d.L. di Stabilità 2015, A.C e, in particolare, con il comma 21 dell art.44, recante Contrasto all evasione e altre misure, verrà introdotta a decorrere dal 1 aprile 2015, una modifica in relazione alla percentuale destinata alle vincite per il gioco, praticato con apparecchi di cui all art. 110 del TULPS (RD n. 773/1931). La novità consiste in una riduzione del playout, cioè della quota di restituzione in vincita per i giocatori, di 4 punti percentuali: dall'attuale 85% all'81% per le videolottery. In sostanza, cioè si traduce in un aumento del Preu: dal 1 aprile 2015 salirebbe fino al 17% per le new slot e al 9% per le videolottery (Vlt). L'aumento della tassazione su tali giocate e la riduzione delle possibilità di vincita, secondo gli esperti del settore, porterà probabilmente alla fuga dal gioco legale e a un collasso dell'intera filiera, che da sola vale oltre il 55% dell'intera raccolta dei giochi e delle entrate erariali. Vi sono anche altre misure, relative ai giochi, mirate a limitare l evasione relativa a questo comparto, rivolte soprattutto agli operatori stranieri che raccolgono scommesse sportive senza l autorizzazione dei Monopoli, come i Ctd (centri di trasmissione dati), i "totem" che operano on-line e i videopoker attivi, ma scollegati dalla rete Sogei. Per i Ctd che operano sul mercato delle scommesse sportive verrebbe introdotta un'imposta dell'8% sulla raccolta presunta di scommesse, virtual games, poker e casinò fuori convenzione. 1

2 Ai punti vendita (Ctd) verrà richiesto di uniformarsi al palinsesto approvato dai Monopoli e di versare le imposte in Italia con l'applicazione di un'imposta forfettaria pari a tre volte la media provinciale di incasso delle agenzie controllate da Dogane e Monopoli. Per i videopoker scollegati dalla rete e per i totem che operano on-line con i cosiddetti.com, viene prevista, infine, l applicazione di una sanzione di euro al giorno. Qualora il gestore non riuscisse a dimostrare il periodo in cui l'apparecchio è rimasto scollegato, i euro verrebbero moltiplicati per l'intero anno. Premessa Con il D.d.L. di Stabilità 2015, A.C e, in particolare, con il comma 21 dell art.44, recante Contrasto all evasione e altre misure, verrà introdotta a decorrere dal 1 aprile 2015, una modifica in relazione alla percentuale destinata alle vincite per il gioco praticato con apparecchi di cui all art.110 del TULPS (RD n.773/1931). Si riporta di seguito, il testo del DdL citato: Disegno di Legge di Stabilità 2015, A.C Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2015). Titolo V Contrasto all evasione e misure aggiuntive Art. 44 (Contrasto all evasione e altre misure) 21. A decorrere dal 1 aprile 2015, la percentuale destinata alle vincite è così rideterminata: a) la percentuale destinata alle vincite per il gioco praticato mediante gli apparecchi di cui all articolo 110, comma 6, lettera a), del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, è fissata in misura non inferiore al 70 per cento e il prelievo sulla raccolta di gioco è fissato nella misura del 17 per cento; b) la percentuale destinata alle vincite per il gioco praticato mediante gli apparecchi di cui all articolo 110, comma 6, lettera b), del predetto regio decreto n. 773 del 1931 è fissata in misura non inferiore all 81 per cento e il prelievo sulla raccolta di gioco è fissato nella misura del 9 per cento. 2

3 Le nuove percentuali di playout In sostanza si agisce sulle percentuali di playout, che verranno così rideterminate: la percentuale destinata alle vincite per il gioco, praticato mediante gli apparecchi di cui all art. 110, comma 6, lett. a), del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, è fissata in misura non inferiore al 70% e il prelievo sulla raccolta di gioco è fissato nella misura del 17 % (lett. a), co. 21, art. 44, D.d.L. Stabilità 2015); la percentuale destinata alle vincite per il gioco praticato mediante gli apparecchi di cui all art. 110, co. 6, lett. b), del predetto R.D. n. 773 del 1931 è fissata in misura non inferiore all 81% e il prelievo sulla raccolta di gioco è fissato nella misura del 9 % (lett. b), co. 21, art. 44, DdL Stabilità 2015). MODIFICHE ALLA TASSAZIONE PREVISTE DAL D.d.L. Stabilità 2015 Dal 1 aprile 2015 Apparecchi New slot (art. 110, comma 6, lett. a), Apparecchi videolottery (art. 110, comma 6, lett. b), - PERCENTUALE DI PAYOUT sulle vincite per il gioco = non inferiore al 70% - PREU (prelievo sulla raccolta) = 17 % - PERCENTUALE DI PAYOUT sulle vincite per il gioco = non inferiore all 81% - PREU (prelievo sulla raccolta) = 9 % Gli apparecchi interessati dalle novità Gli apparecchi, interessati dalla modifica, sono quelli del comma 6 lett. a) e b) del TULPS, cioè quelli idonei per il gioco lecito: quelli che, dotati di attestato di conformità alle disposizioni vigenti rilasciato dal MEF - AAMS e obbligatoriamente collegati alla rete telematica, si attivano con l'introduzione di moneta metallica ovvero con appositi strumenti di pagamento elettronico, nei quali gli elementi di abilità o intrattenimento sono presenti insieme all'elemento aleatorio, anche elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all'avvio o nel corso della partita, la propria strategia, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco (c.d. new slot) ; il costo della partita non supera 1 euro, la durata minima della partita è di quattro secondi e che distribuiscono vincite in denaro, ciascuna comunque di valore non 3

4 superiore a 100 euro, erogate dalla macchina [in monete metalliche]; le vincite, computate dall'apparecchio in modo non predeterminabile su un ciclo complessivo di non più di partite, devono risultare non inferiori al 75% delle somme giocate. in ogni caso tali apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o comunque le sue regole fondamentali (lett. a) del co. 6, art. 110, ; quelli, facenti parte della rete telematica, di cui all'articolo 14-bis, comma 4, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 640 e successive modificazioni, che si attivano esclusivamente in presenza di un collegamento ad un sistema di elaborazione della rete stessa (c.d. videolottery o VLT). Per tali apparecchi, con regolamento del MEF e di concerto con il Ministro dell'interno, da adottare ai sensi dell'articolo 17 comma 3, della Legge 23 agosto 1988, n. 400, sono definiti, tenendo conto delle specifiche condizioni di mercato: il costo e le modalità di pagamento di ciascuna partita; la percentuale minima della raccolta da destinare a vincite; l'importo massimo e le modalità di riscossione delle vincite; le specifiche di immodificabilità e di sicurezza, riferite anche al sistema di elaborazione a cui tali apparecchi sono connessi; le soluzioni di responsabilizzazione del giocatore da adottare sugli apparecchi; le tipologie e le caratteristiche degli esercizi pubblici e degli altri punti autorizzati alla raccolta di giochi nei quali possono essere installati gli apparecchi di cui alla presente lettera (lett. b) del co. 6, art. 110,. La tassazione applicabile alle diverse tipologie di apparecchi Le modalità di tassazione delle somme giocate riferite agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento, risultano differenziate a seconda della tipologia di apparecchio, come di seguito sintetizzato: per gli apparecchi e congegni idonei al gioco lecito (art. 110, comma 6, lett. a) e b) del vige una tassazione applicata alle somme giocate, attraverso il c.d. PREU (prelievo erariale unico), come disposto dall art. 39, comma 13, D.L. n. 269/2003; per gli apparecchi e congegni elettromeccanici con vincite di piccola oggettistica (art. 110, comma 7, lett. a, e per gli apparecchi e congegni senza premi (art. 110, comma 7, lett. c,, vengono, invece, versate l ISI e l IVA, determinate sulla base degli imponibili medi forfetari ex art. 14-bis, co. 3-bis, D.P.R. n. 640/72; per gli apparecchi meccanici ed elettromeccanici diversi da quelli di cui all'art. 110, comma 7, lett. a), TULPS (biliardi, biliardini, flipper, ecc.), infine, l ISI e l IVA sono determinate sulla base degli imponibili medi forfetari ex art. 14-bis, co. 5, D.P.R. n. 640/72. 4

5 TASSAZIONE A SECONDA DELLA TIPOLOGIA DEGLI APPARECCHI Apparecchi New slot IDONEI AL GIOCO LECITO (art. 110, comma 6, lett. a), Apparecchi videolottery IDONEI AL GIOCO LECITO (art. 110, comma 6, lett. b), Apparecchi con vincite di piccola oggettistica + apparecchi e congegni senza premi (art. 110, comma 7, lett. a) e c), Apparecchi biliardi, biliardini, flipper (diversi da quelli ex art. 110, comma 7, lett. a), PREU ->interessate dalla novità del D.d.L. Stabilità 2015 PREU ->interessate dalla novità del D.d.L. Stabilità 2015 ISI + IVA su imponibili medi forfetari ex art. 14-bis, co. 3-bis, D.P.R. n. 640/72 ISI + IVA su imponibili medi forfetari ex art. 14-bis, co. 5, D.P.R. n. 640/72. Le altre misure introdotte dal 2015 La novità, che sarà introdotta dal D.d.L. Stabilità 2015 è, dunque, una riduzione del playout, cioè della quota di restituzione in vincita per i giocatori, di 4 punti percentuali: dall'attuale 85% all'81% per le videolottery. In sostanza, cioè implica un aumento del Preu: dal 1 aprile 2015 salirebbe fino al 17% per le new slot e al 9% per le videolottery (Vlt). L'aumento della tassazione su tali giocate e la riduzione delle possibilità di vincita, secondo gli esperti del settore, poterà probabilmente alla fuga dal gioco legale e a un collasso dell'intera filiera, che da sola vale oltre il 55% dell'intera raccolta dei giochi e delle entrate erariali. Vi sono anche altre misure, relative ai giochi, mirate a limitare l evasione relativa a questo comparto, che interessano, in particolare, gli operatori stranieri che raccolgono scommesse sportive senza l autorizzazione dei Monopoli, come i Ctd (centri di trasmissione dati), i "totem" che operano on-line e i videopoker attivi, ma scollegati dalla rete Sogei: per i Ctd che operano sul mercato delle scommesse sportive verrebbe 5

6 introdotta un'imposta dell'8% sulla raccolta presunta di scommesse, virtual games, poker e casinò fuori convenzione; ai punti vendita (Ctd) verrà richiesto di uniformarsi al palinsesto approvato dai Monopoli e di versare le imposte in Italia con l'applicazione di un'imposta forfettaria pari a tre volte la media provinciale di incasso delle agenzie controllate da Dogane e Monopoli; per i videopoker scollegati dalla rete e per i totem che operano on-line con i cosiddetti.com, viene prevista, infine, l applicazione di una sanzione di euro al giorno. Qualora il gestore non riuscisse a dimostrare il periodo in cui l'apparecchio è rimasto scollegato, i euro verrebbero moltiplicati per l'intero anno. NOVITÀ D.d.L. Stabilità 2015 dal 1 aprile 2015 Apparecchi New slot e videolottery IDONEI AL GIOCO LECITO (art. 110, comma 6, lett. a) e b), RIDUZIONE DEL PLAYOUT e quindi AUMENTO PREU -> salirebbe fino al 17% per le new slot -> e al 9% per le videolottery (Vlt) DEVONO UNIFORMARSI AL PALINSESTO APPROVATO DAI MONOPOLI PUNTI VENDITA (Ctd) videopoker scollegati dalla rete SOGEI + + versare le imposte in Italia con l'applicazione di un'imposta forfettaria pari a tre volte la media provinciale di incasso delle agenzie controllate da Dogane e Monopoli SANZIONE PER OGNI GIORNO DI EURO totem che operano on-line con i cosiddetti.com - Riproduzione riservata - 6