EFFETTO ANTIGHIACCIO: La potenza occorrente al metro quadro per prevenire la

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1 Sistema scaldante resistivo per la protezione antighiaccio ed antineve di superfici esterne Il sistema scaldante ha lo scopo di evitare la formazione di ghiaccio e l accumulo di neve su superfici esterne (strade, rampe, viadotti, scalinate, accessi per disabili ecc.) che, durante il periodo invernale, può costituire fonte di pericolo per l utenza. L impianto è costituito da cavi scaldanti resistivi oppure da tappeti preassemblati e dai relativi sistemi di controllo automatici. Il sistema lavora ottimamente con i più comuni materiali di rivestimento quali cemento, asfalto, beole, porfido, autobloccanti ecc. EFFETTO ANTIGHIACCIO: La potenza occorrente al metro quadro per prevenire la formazione del ghiaccio varia dai 125 ai 150 watt a seconda delle condizioni di ventilazione, temperatura minima, grado di umidità, presenza di beole, mattonelle, ecc. EFFETTO ANTINEVE: In questo caso per garantire la protezione dal ghiaccio e da un leggero strato nevoso la potenza necessaria è molto elevata e può raggiungere in alcuni casi valori di 400/500watt/mq (Russia), mediamente in Italia sono sufficienti 200/270watt/mq. In considerazione di quanto sopra, per risparmiare sia nell acquisto del cavo che della sua posa in opera e della relativa spesa di energia elettrica, generalmente si preferisce riscaldare solo i passiruota di larghezza 40/50cm ed interasse 150cm. Note: I luoghi come ponti o rampe di carico sospese sono soggetti anche all influsso delle condizioni atmosferiche e dal vento sia da sopra che da sotto. In questi luoghi, quindi, la potenza installata dovrebbe essere aumentata fino al 50% per compensare la quantità supplementare di freddo. Quindi è indispensabile utilizzare del materiale termoriflettente adatto (es. TRISO-SOLS) al fine di evitare le dispersioni di calore verso il basso. Se tale operazione non fosse possibile, si consiglia di installare una potenza minima pari a 350w/mq. Le potenze nominali tipiche sono riportate nella tabella a pagina seguente. Circuito SC serie Ramp Tappeto SCM serie Mat Ramp 1

2 Zona Parcheggi Passaggi pedonali Rampe Piazzali Gradini Ponti isolati Ponti non isolati Rampe sospese non isolate Potenza in Italia con clima temperato w/mq375w/mq w/mq375w/mq Potenza in Russia (Italia con clima rigido) w/mq w/mq Si riportano di seguito le direttive generali per scegliere la potenza da installare (finitura superficie esterna in cemento) Temperatura esterna rilevata -5 C -10 C -15 C -20 C -25 C -30 C -35 C -40 C Potenza da installare 200w/mq 225w/mq 270w/mq 300w/mq 350w/mq 400w/mq 450w/mq 500w/mq Potenza da installare in ponti e rampe sospese non isolate 230w/mq 270w/mq 300w/mq 350w/mq 400w/mq 450w/mq 500w/mq 550w/mq La potenza installata dovrebbe essere più elevata se: 1) L impianto è posto in una zona con frequente vento in inverno. Una velocità del vento pari a 10m/sec porta ad un ulteriore calo della temperatura rilevata di circa 5 C. Più la velocità del vento sarà elevata, maggiore sarà il calo della temperatura. 2) L impianto è ubicato in una zona geografica elevata. Si consiglia di aggiungere 50w/mq ogni 1000mt sul livello del mare (escludendo i primi 1000mt). 3) Se si riscontrano abbondanti nevicate, si consiglia di aggiungere 50w/mq. 4) Se la superficie da proteggere non è in cemento. In questo caso seguire quanto riportato alla pagina seguente. 2

3 Condizioni di finitura differenti dal cemento Porfido o pietra di spessore <5cm Porfido o pietra di spessore >5cm Autobloccante a secco nella sabbia Pianura, bassa collina clima temperato 270w/mq 300w/mq 300w/mq Alta collina, montagna clima rigido 300w/mq 375w/mq 375w/mq Alta montagna, clima estremamente rigido 375w/mq 450w/mq 450w/mq Note: : Nel caso in cui la superficie da proteggere avesse una copertura in autobloccante, porfido o pietra in genere è fondamentale utilizzare un tappeto di materiale termoriflettente da porre sotto al cavo scaldante al fine di evitare dispersioni di calore verso il basso e per velocizzare il processo di riscaldamento. Installazione sotto calcestruzzo La posa dei cavi scaldanti o delle matasse avviene tramite fissaggio con fascette in nylon da cablaggio sulla rete elettrosaldata, posta ad una profondità massima di 5cm dal piano finito. E importante che i cavi siano ben fissati sulla rete sottostante in modo che essi non si muovano durante il getto di calcestruzzo. IL calcestruzzo dovrà ricoprire interamente i cavi senza lasciare sacche d aria ed avendo cura di non inserire pietre acuminate nella miscela poiché potrebbero danneggiare i cavi o le matasse scaldanti. Infine, il calcestruzzo deve essere lasciato indurire per almeno 30giorni prima di accendere l impianto di riscaldamento ed in caso di attraversamento di giunti di dilatazione termica il cavo scaldante dovrà essere appositamente protetto. Installazione sotto autobloccante, porfido e pietra in genere In questo caso i cavi scaldanti devono necessariamente essere posizionati il più vicino possibile al rivestimento avendo cura di ricoprirli con un leggero strato di cemento al fine di garantire una trasmissione del calore che sia il più uniforme possibile. Sotto al cavo deve essere posizionato il materiale termoriflettente avendo cura di utilizzare un prodotto che sia idrorepellente (ad. es. 10/15000 TRISO-SOLS) Installazione sotto asfalto Esistono due metodi principali d installazione per l asfalto: 1. I cavi vengono ricoperti di calcestruzzo prima di stendere l asfalto Prima di stendere l asfalto si ricopre la parte alta dei cavi scaldanti con uno strato di almeno 3cm di calcestruzzo al fine di proteggerli dall elevato calore. Far raffreddare l asfalto ad una temperatura di 130 C 140 C prima di stenderlo. 2. L asfalto viene steso direttamente sui cavi scaldanti o sulle matasse In questo caso si consiglia l utilizzo dei cavi SMCT-FE o delle matasse SMMT-FE poiché sono in grado di resistere ad una temperatura di 240 C per breve tempo. Questi modelli, quindi, non necessitano di essere ricoperti con il calcestruzzo. Ciò riduce i tempi e quindi il costo di installazione. Per non danneggiare i cavi, non si devono utilizzare macchinari pesanti quali rulli compressori o asfaltatrici. L asfalto, infine, dovrebbe avere uno spessore minimo di 5cm. 3

4 CIRCUITI SCALDANTI RESISTIVI serie Ramp I circuiti resistivi sono cavi scaldanti a potenza costante e circuito serie, costituiti da due conduttori adeguatamente isolati e rivestiti da una schermatura in alluminio estrusa su tutta la lunghezza del circuito. Il cavo d alimentazione è giuntato direttamente in linea ed è protetto da un rivestimento esterno in PVC che ricopre interamente il circuito garantendo il massimo della tenuta e dell impermeabilità. CARATTERISTICHE - Potenza lineare: 30w/mt - Alimentazione: 230V.a.c - Lunghezza cavo d alimentazione: 10mt - Lunghezze disponibili: come da tabella seguente - Massima temperatura: 105 C Modello Codice Lunghezza (Mt) Potenza (W) Assorbimento (A) SC750 17/ ,26 SC /10100 SC /10200 SC /10300 SC /10400 SC /10500 Determinare il passo spirale di posa P = ( Q X 100 ) / W Dove: P = Passo spirale di posa (cm) Q = Potenza lineare erogata dal cavo (30 w/mt) W = Potenza da installare (w/mq) Esempio: Posa di un circuito scaldante resistivo da 30w/mt, potenza da installare 270w/mq: P= (30w/mt x 100) / 270w/mq = 11,11cm , , , , ,87 Determinare la lunghezza di cavo scaldante necessario L = [(( P + S) / P ] * X Dove: L = Lunghezza del cavo scaldante necessario (mt) P = Passo spirale di posa (cm) S = Larghezza della superficie da proteggere (cm) X = Lunghezza della superficie da proteggere (mt) Esempio: Si deve installare un impianto di protezione da ghiaccio e neve in una rampa in cemento di lunghezza 10mt che necessita di una potenza specifica pari a 270w/mq. Si decide di proteggere solo due fasce di larghezza 50cm/cad. (passiruota): L = [(( ) / 11 ] * 10 = 55,5mt Il modello disponibile più prossimo è da 57mt e ne verranno installati due, uno per ogni passoruota. 4

5 TAPPETO SCALDANTE RESISTIVO serie Mat Ramp In alternativa ai circuiti resistivi, è possibile fornire i tappeti scaldanti SCM costituiti da un cavo scaldante a potenza costante già fissato con nastro in PVC, facilmente e velocemente stendibile sulla superficie da scaldare. La larghezza fissa 40cm (con una protezione effettiva di 50cm) è sufficiente a proteggere un passoruota carrabile e la potenza massima di 350w/mq. garantisce il perfetto funzionamento in qualunque situazione. CARATTERISTICHE - Potenza specifica: 225, 270, 300 o 350w/mq - Alimentazione 230V.a.c - Lunghezza cavo d alimentazione: 10mt - Lunghezze disponibili come da tabella seguente - Larghezza: 40cm per passaggio veicolare leggero - Larghezza: 80cm per passaggio veicolare pesante - Massima temperatura: 105 C TAPPETI SCALDANTI PER PASSAGGIO VEICOLARE LEGGERO Potenza specifica: 225w/mq SCM / ,3 x 0, ,26 SCM / ,6 x 0, ,56 SCM / x 0, ,87 SCM / ,9 x 0, ,82 SCM / ,6 x 0, ,48 SCM / ,7 x 0, ,87 Potenza specifica: 270w/mq SCM / ,9 x 0, ,26 SCM / ,7 x 0, ,56 SCM / ,5 x 0, ,87 SCM / ,7 x 0, ,82 SCM / x 0, ,48 SCM / ,1 x 0, ,87 Potenza specifica: 300w/mq SCM / ,2 x 0, ,26 SCM / ,7 x 0, ,56 SCM / ,2 x 0, ,87 SCM / ,2 x 0, ,82 SCM / ,2 x 0, ,48 SCM / ,8 x 0, ,87 Potenza specifica: 350w/mq SCM / ,4 x 0, ,26 SCM / ,5 x 0, ,56 SCM / ,6 x 0, ,87 SCM / ,1 x 0, ,82 SCM / ,9 x 0, ,48 SCM / ,9 x 0, ,87 5

6 TAPPETI SCALDANTI PER PASSAGGIO VEICOLARE PESANTE Potenza specifica: 225w/mq SCM750-P / ,16 x 0, ,26 SCM1050-P / ,83 x 0, ,56 SCM1350-P / ,5 x 0, ,87 SCM1700-P / ,4 x 0, ,82 SCM1950-P / ,8 x 0, ,48 SCM2500-P / ,8 x 0, ,87 Potenza specifica: 270w/mq SCM750-P / ,5 x 0, ,26 SCM1050-P / ,9 x 0, ,56 SCM1350-P / ,2 x 0, ,87 SCM1700-P / ,9 x 0, ,82 SCM1950-P / x 0, ,48 SCM2500-P / ,6 x 0, ,87 Potenza specifica: 300w/mq SCM750-P / ,1 x 0, ,26 SCM1050-P / ,4 x 0, ,56 SCM1350-P / ,6 x 0, ,87 SCM1700-P / ,1 x 0, ,82 SCM1950-P / ,1 x 0, ,48 SCM2500-P / ,4 x 0, ,87 Potenza specifica: 350w/mq SCM750-P / ,7 x 0, ,26 SCM1050-P / ,8 x 0, ,56 SCM1350-P / ,8 x 0, ,87 SCM1700-P / ,1 x 0, ,82 SCM1950-P / x 0, ,48 SCM2500-P / ,9 x 0, ,87 Installazione (valido per tutte le tipologie di tappeti) Stendere i tappeti lungo tutta la rampa (normalmente in corrispondenza delle sole fasce carrabili) Fissare i tappeti alla rete elettrosaldata mediante l impiego di fascette in Nylon (ogni metro) Eventuali parti in eccesso vanno ripiegate a 90 tagliando il nastro in PVC di supporto Le parti ripiegate vanno anch esse fissate alla rete elettrosaldata mediante fascette in Nylon Taglio a 90 Taglio a 180 6

7 Particolare di installazione circuiti SC Rampa ad unico senso di marcia con protezione dei soli passiruota 50mm E' sempre consigliato l'impiego di appositi additivi per migliorare la conducibilità termica del calcestruzzo Come da progetto 150cm Cemento Superamento giunti termici Nel caso in cui fossero presenti dei giunti termici lungo la superficie da scaldare è consigliabile eseguire una mappa con la loro esatta ubicazione. In prossimità degli stessi il cavo andrà inserito all'interno di apposito tubo corrugato di lunghezza 30cm circa, sigillato alle estremità con silicone e riempito con sabbia e terra Cavo scaldante Magrone Alla cassetta di derivazione Particolare di installazione tappeti SCM Rampa ad unico senso di marcia con protezione dei soli passiruota Avvertenze Durante la posa evitare di: - Tirare, tagliare o incidere il cavo - Sovrapporre gli elementi scaldanti Sensore carrabile SC-1 Alla cassetta di derivazione E' sempre consigliato l'impiego di appositi additivi per migliorare la conducibilità termica del calcestruzzo 50cm 50cm 150cm Cemento Matassa scaldante Magrone 7

8 Particolare di installazione circuiti SC Tracciamento di gradini La posa del cavo scaldante viene generalmente effettuata su rete elettrosaldata normalmente utilizzata in edilizia secondo gli schemi di posa di seguito illustrati. Il fissaggio avviene con normali fascette in nylon avendo cura di mantenere una distanza tra una passata e l altra come indicato nella tabella di seguito riportata. Pianura, bassa collina clima temperato Alta collina, montagna clima rigido Alta montagna, clima estremamente rigido Finitura cemento 13cm 12cm 10cm Finitura marmo 10cm 9cm 7cm Esempio 1 Finitura in cemento e gradino di profondità 20cm - clima temperato Due passate di cavo scaldante ogni gradino con distanza pari a 13cm. Per i pianerottoli, invece, il numero di passate sarà maggiore ed in funzione della dimensione di essi. Esempio 2 Finitura in marmo e gradino di profondità 25cm - clima rigido Tre passate di cavo scaldante ogni gradino con distanza pari a 9cm. Per i pianerottoli, invece, il numero di passate sarà maggiore ed in funzione della dimensione di essi. Esempio 3 Esempio 3 Finitura in marmo e gradino di profondità 30cm -clima estremamente rigido Quattro passate di cavo scaldante ogni gradino con distanza pari a 7cm. Per i pianerottoli, invece, il numero di passate sarà maggiore ed in funzione della dimensione di essi. 8

9 Determinare il numero di passate di cavo scaldante necessario Numero di passate = Profondità gradino (cm) Distanza tra una passata e l altra di cavo scaldante (cm) Determinare la lunghezza di cavo scaldante necessario Q = [(Nr X L) + (Nr X 0,2) + H] X N Dove: Q = Quantità di cavo scaldante necessario (mt) L = Lunghezza gradino (mt) Nr = Numero di passate H = Altezza del gradino N = Numero di gradini da proteggere Note: A tale quantità andranno aggiunti i metri di cavo necessario per proteggere eventuali pianerottoli. In questo caso la quantità necessaria viene calcolata nella seguente maniera: L = [(( P + S) / P ] * X Dove: L = Lunghezza del cavo scaldante necessario (mt) P = Passo spirale di posa (cm) S = Larghezza della superficie da proteggere (cm) X = Lunghezza della superficie da proteggere (mt) Determinare il numero di circuiti necessari Numero circuiti = Quantità di cavo scaldante necessario (mt) Lunghezza del circuito SC più prossimo alla quantità necessaria (mt) Sezioni di posa Finitura in cemento Sensore SC-1 Cemento Cavo scaldante 50mm Rete elettrosaldata Base Sezioni di posa Finitura in marmo o similare Sensore SC-1 Marmo Cavo scaldante Cemento Rete elettrosaldata Base 25mm 30mm 9

10 Sistema di controllo automatico dell impianto Secondo delle statistiche ricavate negli anni, la necessità di un intervento del sistema di prevenzione della formazione del ghiaccio è pari a circa 1500ore l anno mentre la necessità di un sistema di prevenzione del manto nevoso è pari a sole circa 150/200ore l anno. E quindi conveniente installare un sistema di rilevamento della temperatura e dell umidità in modo da inserire i circuiti scaldanti solo quando necessario Sensore carrabile SC-1 Studiato e costruito per misurare l umidità e la temperatura e di conseguenza segnalare la presenza di neve o ghiaccio sul fondo stradale o di qualsiasi superficie all aperto. La misura dell umidità si ottiene misurando la conducibilità superficiale del sensore; di conseguenza, per poter rilevare la presenza di neve, che è un materiale isolante, si deve prima sciogliere la stessa con un opportuna resistenza inserita nel sensore. Questa resistenza è alimentata a 24Vc.c. direttamente dalla centralina. Centralina analogica CR-1 Questa unità, opportunamente collegata all apposito sensore SC-1, rileva il grado di umidità e la temperatura e di conseguenza la presenza di neve o ghiaccio sulla superficie che si desidera proteggere e comanda l inserimento dei circuiti scaldanti solo ed esclusivamente se questi valori rilevati non corrispondono a quelli impostati e quindi c è il reale pericolo di presenza di ghiaccio o di accumulo di neve. Questo sistema consente, inoltre, un reale e notevole risparmio di energia, un più accurato controllo dell impianto ed una vita più lunga dei circuiti scaldanti. L unità analogica, infine, è di semplice installazione e collegamento. Centralina digitale SDD-1 Fornita in alternativa alla centralina CR-1, questa unità di ultima generazione presenta diverse caratteristiche innovative: - Lettura della temperatura al suolo -Funzione risparmio energetico con la quale i circuiti scaldanti vengono attivati alternativamente in modo da dimezzare la potenza impegnata - Controllo separato di due sensori SC-1 - Collegamento diretto fino a 3 carichi - Possibilità di operare in modo AUTOMATICO o MANUALE - Possibilità di calibrare a valori desiderati di temperatura e umidità - Selezione del tempo di ritardo fino a 999minuti - Possibilità di effettuare la diagnostica 10

11 Sensore carrabile SC-1 Caratteristiche tecniche Funzione Dimensioni Grado di protezione Rilevamento umidità e temperatura al suolo H 32mm Diametro 60mm IP68 Temperatura ambiente C Cavo di collegamento Massima distanza sensore/centralina 6 X 1,5mmq di lunghezza 10mt 150mt Codice di ordinazione 08/20100 Centralina CR-1 Caratteristiche tecniche Tensione d alimentazione 230Va.c. +/-10% - 50/60Hz Uscita N. 01 relè libero da tensione di portata 16A - 230Va.c. Grado di protezione IP20 Dimensioni 71x91x62mm Differenziale ON/OFF 0,4 C Range di regolazione della temperatura C Temperatura di intervento consigliata 4 C Consumo 3VA Temperatura ambiente C Codice di ordinazione 08/60100 Centralina SDD-1 Caratteristiche tecniche Tensione d alimentazione 230Va.c. +/-10% - 50/60Hz Trasformatore incorporato Uscita Grado di protezione Dimensioni 24Vc.c. 6VA N. 03 relè liberi da tensione di portata 16A - 230Va.c. IP20 Differenziale ON/OFF 0,4 C Range di regolazione della temperatura Temperatura di intervento consigliata 4 C Consumo Temperatura ambiente Contatto di abilitazione Transistor per comando SCR Fusibile di protezione centralina 90x157x91mm 0 +5 C 3VA C 1 NA 2 x 24Vc.c. 1x100mA Codice di ordinazione 08/

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