S I C U R E Z Z A E D O M O T I C A

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1 S I C U R E Z Z A E D O M O T I C A

2 Multiplexer Una linea BUS a due fili per collegare tutti i sensori un nuovo modo di cablare l'impianto La grande flessibilità che caratterizza la Serie XM è resa possibile dall'implementazione di una linea BUS. A differenza dei vecchi sistemi, la complessità dell'impianto non influisce sulla quantità di cavi da utilizzare: solo 2 fili sono necessari per collegare in parallelo tutti i dispositivi, che sono riconosciuti dalla centrale grazie ad un 'Trasponder' digitale già presente al loro interno; tramite un modulo di interfaccia opzionale è possibile l' utilizzo di qualsiasi altro dispositivo anti-intrusione tradizionale. collegamento tradizionale collegamento Serie XM l nuovo protocollo di comunicazione che garantisce l'interazione tra i diversi dispositivi è stato concepito tenendo conto di qualsiasi futura implementazione, ed è in grado di 'ospitare', già dalla prima installazione, tutti i dispositivi che saranno realizzati nel tempo. I dispositivi di uscita (sirene, relè..) richiedono anche il positivo 12V in aggiunta. Le consolle necessitano solo dell' alimentazione e dialogano con la centrale mediante una linea RS85 su 2 fili. Il cavo 3B2A è la soluzione ottimale per realizzare tutti i collegamenti necessari. Espandibile Consente di integrare ulteriori dispositivi per incrementare il livello di prestazione Grazie alla flessibilità offerta dalla linea multiplexer, la Serie XM consente la realizzazione di un impianto anti-intrusione con notevoli capacità di espansione, per garantire una funzionalità durevole nel tempo. E molto frequente il caso in cui specifiche necessità emergano non alla prima installazione, ma solo dopo aver utilizzato il sistema per un determinato periodo di tempo. Con il sistema XM è possibile, ad esempio, realizzare un impianto collegando sulla linea multiplexer i sensori e il lettore per la chiave di prossimità per l' inserimento ed il disinserimento del sistema. Successivamente può rivelarsi utile collegare ulteriori sensori utilizzando sia la linea multiplexer, sia i quattro ingressi in morsettiera. configurazione iniziale configurazione definitiva La notevole capacità di espansione del sistema consiste proprio nella possibilità di aggiungere consolle, o pulsanti di inserimento e disinserimento su qualsiasi ingresso, in qualsiasi momento, e soprattutto sulla preesistente linea multiplexer, senza dover essere costretti a passare ed utilizzare ulteriori cavi.

3 un nuovo modo di proteggere gli spazi Multiutente Gli utenti possono attivare e disattivare protezioni specifiche Nel caso di un ambiente condiviso da più utenti può essere utile abilitare ciascun utente a svolgere solo alcune specifiche funzioni. Il sistema XM prevede la gestione degli impianti da parte di più utenti, ognuno dei quali ha un proprio codice personale che gli consente di accedere a determinate azioni ed attivare specifiche protezioni: Esempio 1 Un capoufficio può inserire e disinserire regolarmente l'allarme; se l'amministratore insersce l'allarme prima delle ferie, solo al suo ritorno sarà possibile il disinserimento. Esempio 2 Un collaboratore domestico può solo inserire l'allarme, non ha accesso alla visualizzazione degli eventi, non può silenziare gli allarmi. Multimpianto Permette di gestire due impianti ognuno in maniera autonoma dall altro Una sola centrale XM prevede la gestione di due impianti indipendenti: Esempio 1 Una struttura a due piani in cui il piano inferiore sia destinato ad un attività commerciale (impianto 1) mentre quello superiore sia un abitazione (impianto 2). Esempio 2 Il caso di una villetta (impianto1) con garage annesso (impianto 2) Esempio 3 Due appartamenti adiacenti (impianti 1 e 2) IMPIANTO 1 NEGOZIO IMPIANTO 2 CASA Le situazioni sopra presentate sono tutte piuttosto comuni ed evidenziano come in molti casi due ambienti destinati a scopi differenti o utilizzati da utenti diversi, possano richiedere la gestione di due impianti antifurto autonomi. La serie XM rappresenta la soluzione più efficiente in questo tipo di situazioni offrendo al contempo le innumerevoli prestazioni previste per i due impianti e la praticità data dall utilizzo, per entrambi, di una sola centrale con i vantaggi che ne derivano sia in termini di costi che di manutenzione. Versatile La centrale integra controlli analogici per la risoluzione dei problemi più comuni Tramite il display della consolle è possibile accedere con semplicità a tutte le funzioni del sistema XM: oltre alla visualizzazione della memoria eventi, consente all'utente di controllare in qualsiasi momento lo stato delle zone e dell'intero impianto. E' utile anche in fase di installazione, poiché la consolle può visualizzare la presenza della tensione di rete, la tensione sulla linea multiplexer, il carico in ma effettuato da tutti i dispositivi, lo stato e la corrente di carica della batteria. In tal modo garantisce in modo sicuro e veloce la possibilità di individuare con estrema facilità la causa di ogni eventuale malfunzionamento.

4 XM205 + uscita relè stato solido XM200 XM230 Trasponder 1 ingresso + uscita Triac 230Vca XM15 Rivelatore ad infrarossi passivi XM12 Rivelatore a doppia tecnologia XM210 + uscita relè XM5 Rivelatore ad infrarossi passivi ad incasso XM56 Contatto magnetico ad incasso XM58 Contatto magnetico per porte e finestre XM100PX Lettore per chiave di prossimità PX Sensore XM800 Contatto switch per tapparelle Contatto Magnetico Reed Contatto Switch Infrarossi Passivi XM5 XM15 XM12 XMR15 XM56 XM58 XM800 XM200 XM205 XM210 XM230 Microonde Ingresso Funzioni programmabili da consolle Assorbimento massimo si linea MPX Differenti funzioni del LED Tempo di intervento Sensibilità IR Sensibilità Microonda Logica di funzionamento AND / OR Contaimpulsi Memoria allarme Uscita relè 6mA 6mA 25mA / 6mA 6mA 2mA 2mA 2mA 25mA 2mA Uscita relè stato solido Uscita Triac Grazie all implementazione del Il modulo di connessione PC modulo di espansione via radio rappresenta il migliore strumento installato sulla linea Multiplexer per la programmazione e la sarà possibile la gestione di zone a gestione continua dell'intero distanza tramite connessione radio senza fili. Sarà possibile l individuazione di XM100PC Modulo di connessione PC sistema. La presenza di un PC renderà più semplice la programmazione di sensori ed il comando di dispositivi relè non raggiungibili direttamente dal Bus multiplexer, ma intercettati XMR15 Rivelatore ad infrarossi passivi via radio configurazioni specifiche e la gestione complessiva dell impianto risulterà ora estremamente dal modulo XM100R tramite semplificata. connessione radio. La visualizzazione in ambiente Per esempio, su un impianto con capacità di 28 zone, qualora siano XM100R Modulo di espansione via Radio grafico (quadro sinottico) assicurerà in qualsiasi momento la state installate sulla linea solo 12 possibilità di una conoscenza zone, le rimanenti 16 zone saranno raggiungibili via radio. XM100LAN Modulo di connessione LAN completa e dettagliata dello stato dell intero impianto.

5 Ingressi cablati programmabili NC/NA, Impianti gestibili autonomamente Aree per impianto Modi di inserimento per impianto Numero massimo di punti Bus MPX Corrente max. erogabile linea MPX Memoria eventi Protezione sovraccarico/cortocircuito Bus MPX Visualizzazione stato elettrico Allarme su assenza rete prolungata Monitoraggio costante tensione / corrente Uscita Allarme Uscita Logica +INT 12V Uscita Logica A 12V Uscita Logica B 12V XM mA 100 eventi NA/NC 500mA max. collettore aperto 100mA max. XM228 XM36 XM mA 150mA 150mA 200 eventi 300 eventi 00 eventi NA/NC 500mA max. NA/NC 500mA max. NA/NC 500mA max. collettore aperto 100mA max. collettore aperto 100mA max. collettore aperto 100mA max. XM20 Consolle XM19 Tastiera elettronica XM19C Tastiera elettronica corazzata Ogni tastiera ed ogni consolle dispongono di un ingresso supplementare programmabile sia NC/NA che Logico/Bilanciato, come quelli presenti sulla centrale. Ogni tastiera ed ogni consolle, quindi, incrementeranno il numero totale delle zone gestibili da una centrale. XM20GSM Consolle con combinatore GSM XM21 Consolle con altoparlante e microfono incorporati Dalla centrale è possibile programmare il tipo di suono della sirena, il funzionamento del lampeggiatore e del LED di segnalazione. Il comunicatore telefonico offrirà la possibilità di: 1) effettuare chiamate telefoniche in caso di allarme o in altri casi specifici quali, ad esempio, il XM310 Sirena autoalimentata con lampeggiatore cambio di stato di una zona; 2) dialogare con il sistema d allarme in ogni momento tramite XM100DIGIT Modulo comunicatore telefonico digitale risposta automatica alle chiamate esterne, e la gestione dell impianto tramite telefono; Sarà possibile, inoltre, in modalità modem, configurare l intero sistema anche da remoto tramite software dedicato. Linea telefonica XM100PSTN Modulo comunicatore telefonico PSTN XM31 Sirena piezoelettrica da interno

6 CENTRALE IN ID 012 IN ID 011 IN ID 010 IN ID 009 TAMPER 2h RS85 (A) RS85 (B) OUT ID 001 IN ID 001 Modi di Inserimento Aree le ra et c a rim tri Pe ume l Vo Impianto 1 GARAGE Relè OUT bianco: TAMPER 2h XM230 + uscita Triac 230Vca Transponder 1 input + 2h + Triac 230Vac output arancione: INPUT TRIAC 230Vca bianco: TAMPER 2h arancione: INPUT Protezione Totale Sono a casa A dormire Torno subito bianco: TAMPER 2h Modi di Inserimento le ra et o rim rn Pe. Gio te l t Vo. No l Vo Impianto 2 CASA Aree Rivelatore ad infrarossi passivi ad incasso Embedding passive infrared detector Consolle con display alfanumerico Consolle with alphanumeric display arancione: INPUT Protezione Totale Protez. Perimetrale XM5 XM20 XM200 Transponder 1 input + 2h XM205 + relè stato solido Transponder 1 input + 2h + solid state relay Zone Ogni zona può essere configurata come punto di protezione o come ingresso di comando L'unità di misura del sistema è costituito dalla Zona, ossia uno specifico punto individuato univocamente tra tutte le zone cablate in centrale e quelle identificate sulla linea multiplexer. La zona può essere configurata come punto di protezione NC o NA; per le zone cablate in centrale e sulle consolle è anche possibile attivare il bilanciamento della linea. La zona può essere anche configurata come ingresso di comando per l'inserimento del sistema in uno specifico Modo, per il disinserimento, per attivare l'antirapina. L'uscita relè di zona, invece, può essere condizionata allo stato dell'intero sistema, o allo stato di uno specifico ingresso. perimatrale Aree Le zone dell'impianto possono essere raggruppate in aree distinte La suddivisione in aree consente di raggruppare i dispositivi di rilevazione. In tale maniera è possibile sezionare le zone dell impianto per poterle proteggere isolatamente o in combinazione tra loro. Questo sistema consente, ad esempio, in un appartamento, di disattivare la protezione nell area notte (es.: due camere da letto ed un bagno) e di lasciare attiva quella della zona giorno (es.: salone e cucina) e del perimetro dell abitazione. giorno notte

7 12Vcc TAMPER 2h MPX XM58 XM56 Contatto magnetico per porte e finestre Magnetic contact for doors and windows Contatto magnetico ad incasso Embedding magnetic contact XM15 Rivelatore ad infrarossi passivi Passive infrared detector XM800 Contatto switch per tapparelle Switch contact for rolling shutters CAMERA 2 Relè OUT GARAGE CAMERA 1 arancione: INPUT bianco: TAMPER 2h XM100PX CAMERA 3 Lettore per chiave di prossimità PX PX proximity key reader SOGGIORNO XM100PX Lettore per chiave di prossimità PX PX proximity key reader BAGNO XM210 INGRESSO + relè a scambio Transponder 1 input + 2h + single pole double throw relay TERRAZZA PXK CUCINA Chiave elettronica di prossimità Proximity key Modi Creano la possibilità di proteggere specifiche aree in funzione delle necessità I Modi di inserimento consentono di decidere in quali aree attivare la protezione, rendendo possibili svariate combinazioni. Oltre ad inserire la protezione totale (Modo 1), si può ad esempio scegliere di attivare solo la protezione perimetrale (Modo 2) oppure durante la notte potrebbe essere più conveniente attivare la protezione nel contempo sul perimetro e sulla zona giorno (Modo 3). Un ulteriore alternativa potrebbe essere all occorrenza quella di attivare tutti i rivelatori volumetrici lasciando disattiva la rilevazione perimetrale (Modo ). E' possibile assegnare i Modi di inserimento ad uno o più lettori per chiave di prossimità, così la scelta del Modo di inserimento sarà effettuata tramite il semplice e veloce utilizzo di una chiave. Modo 1: inserimento totale perimatrale giorno Modo 2: perimetrale Modo 3: notte perimatrale giorno notte perimatrale

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