ALLEGATO A Dgr n. 373 del 29/03/2011 pag. 1/5

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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 373 del 29/03/2011 pag. 1/5 AIUTI DE MINIMIS A FAVORE DELLE IMPRESE AGRICOLE DANNEGGIATE DALLA PERONOSPORA DELLA VITE. ART. 4 TERDECIES, LEGGE N. 205/2008. (Regolamento (CE) n. 1537/2007) Attivazione delle procedure d indennizzo, previsti con l articolo 4-terdecies, della legge 30 dicembre 2008, n. 205, per gli aiuti in regime de minimis a favore delle imprese agricole vitivinicole danneggiate dalla malattia fungina peronospora della vite (Plasmopara viticola) nell anno Dotazione finanziaria L importo destinato agli interventi è quantificato in ,98 assegnati alla Regione Veneto con decreto del MIPPAF del 2 dicembre 2009 per l attuazione degli interventi previsti dall articolo 4 terdecies, della legge 205/2008. Aziende beneficiarie Possono usufruire dell aiuto in regime di de minimis le imprese agricole viticole danneggiate dalla peronospora nell anno 2008 che: a) siano condotte da imprenditore agricolo come definito dall articolo 2135 del c.c.; b) siano regolarmente iscritte nello schedario viticolo veneto; c) siano iscritte all Anagrafe regionale del Settore primario, con posizione debitamente validata; d) abbiano avuto una riduzione percentuale superiore al 30% determinata dal raffronto tra la produzione media ettaro di uva nell anno 2008, e la produzione media ettaro del triennio La produzione da considerare è quella delle dichiarazioni annuali di raccolta delle uve e produzione vinicola; e) sottoscrivano la dichiarazione sugli aiuti de minimis ricevuti nell arco di tre esercizi fiscali (esercizio in corso 2011 e nei due precedenti ); f) abbiano presentato dichiarazione di raccolta delle uve e produzione vinicola.

2 ALLEGATO A Dgr n. 373 del 29/03/2011 pag. 2/5 Presentazione domande di aiuto Le domande intese a ottenere la concessione degli aiuti previsti dall articolo 4-terdecies, della legge 30 dicembre 2008, n. 205, per gli aiuti in regime de minimis a favore delle imprese vitivinicole danneggiate dalla malattia fungina peronospora della vite nell anno 2008, dovranno essere presentate, da parte delle imprese vitivinicole ricadenti nei Comuni individuati al punto 1) del presente provvedimento, presso AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura), entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto del presente provvedimento; Le medesime domande devono essere sottoscritte in ogni sua parte dal titolare dell'azienda o dal suo legale rappresentante con le modalità di cui all articolo 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n Gli elementi, le dichiarazioni e gli impegni riportati in domanda devono essere dichiarati dal richiedente ai sensi del DPR 445/2000. L istanza dovrà essere compilata mediante la modulistica resa disponibile da AVEPA sottoscritta e trasmessa all Agenzia. Alla domanda, contenente le necessarie dichiarazioni sulla sussistenza dei requisiti, va allegata, pena la non ricevibilità della stessa: fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, qualora la sottoscrizione della domanda non avvenga con le altre modalità previste dal comma 3 dell articolo 38 del DPR n. 445/2000; Le domande di aiuto possono essere presentate dalle imprese con impianti viticoli che ricadono nei seguenti comuni della provincia di Vicenza: - Arsiero, Bassano del Grappa, Breganze, Brogliano, Caldogno, Caltrano, Calvene, Carrè, Cartigliano, Cassola, Castelgomberto, Chiuppano, Cogollo del Cengio, Cornedo Vicentino, Costabissara, Creazzo, Dueville, Fara Vicentino, Gambugliano, Isola Vicentina, Lugo di Vicenza, Malo, Marano Vicentino, Marostica, Mason Vicentino, Molvena, Montecchio Maggiore, Montecchio Precalcino, Monte di Malo, Monteviale, Montorso Vicentino, Mussolente, Nove, Pianezze S.L., Piovene Rocchette, Pove del Grappa, Quinto Vicentino, Romano d Ezzelino, Rosà, Rossano Veneto, Sandrigo, Santorso, San Vito di Leguzzano, Salcedo, Sarcedo, Schiavon, Schio, Sovizzo, Thiene, Trissino, Vicenza, Velo d Astico, Villaverla, Zanè, Zugliano. Tipologia e importo degli aiuti Nel rispetto di quanto previsto dal regolamento (CE) n. 1535/2007 della Commissione del 20 dicembre 2007, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE gli aiuti de minimis nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli l importo complessivo degli aiuti concessi a una medesima impresa non può superare i euro nell arco di tre esercizi fiscali. Pertanto quest ultimo importo deve intendersi quale

3 ALLEGATO A Dgr n. 373 del 29/03/2011 pag. 3/5 valore massimo di aiuto concedibile, salvo che nell arco dell esercizio in corso (2011) e nei due precedenti ( ) vi siano stati ulteriori aiuti in regime di de minimis in qual caso tali ulteriori aiuti vanno detratti dal massimale di euro. Gli aiuti sono circoscritti agli impianti viticoli ricadenti nelle aree dei comuni sopra individuati e sono limitati alle imprese che hanno avuto, a causa dell azione negativa dell infezione di peronospora, una riduzione della produzione di uve nell anno 2008 pari o superiore al 30% rispetto alla produzione media dichiarata nel triennio precedente ( ). Tale percentuale é determinata con riferimento alla produzione unitaria q.li ettaro dichiarata nell anno 2008 e alla produzione media unitaria q.li ettaro dichiarata nel triennio precedente. Nel caso d imprese con impianti viticoli situati all infuori dei comuni sopra individuati, la media di produzione ettaro è calcolata sia per il triennio e sia per l anno 2008 sull intera produzione vitivinicola facente capo alla medesima impresa agricola. La quantità di uve da considerare sono quelle oggetto di dichiarazione annuale di vendemmia per gli anni interessati, presentate ai sensi del Reg. CE 1234/2007 e reg. CE 436/2009. Non può essere considerata nell anno 2008 la perdita di produzione di uva dovuta a eventi diversi da quello della peronospora. Nel caso di aziende viticole che hanno assicurato nell anno 2008 la propria produzione di uva con risarcimento dei danni, le quantità (q. li) di prodotto di uva risarciti dall assicurazione come rilevabili dai bollettini di campagna, andranno sommati alle quantità di produzione dichiarata nell anno Nel caso di produzione non assicurata e danneggiata gli uffici regionali competenti all istruttoria determineranno la quantità di uva danneggiata da eventi atmosferici diversi dalla peronospora da sommare alla produzione di uve dichiarate, in conformità a dati comparativi di danno oggettivamente riscontrabili nella zona ( presso organismi di difesa o da documentazione già in possesso presso le strutture regionali). Nel caso di aziende viticole di recente costituzione dove non é possibile considerare la media triennale si considererà la media di produzione dichiarata per gli anni In caso diverso si considererà la produzione rilevabile dalle medie triennali a ettaro fissate dal Servizio Ispettorato Regionale per l Agricoltura di Vicenza ai sensi del D.lgs. 102/2004. Per gli aiuti in questione, non potendo la fitopatia della peronospora essere annoverata nell ambito di malattie soggette a misure di prevenzione o di lotta obbligatoria soggette a programmi di eradicazione a livello comunitario, nazionale, regionale si determina di contenere gli aiuti alle aziende viticole che dimostrino un danno alla produzione nell anno 2008 superiore al 30% della produzione media del triennio

4 ALLEGATO A Dgr n. 373 del 29/03/2011 pag. 4/ Non saranno ammesse richieste di aiuto per importi di danno inferiori a euro 300 in quanto rientranti nel normale rischio d impresa. Considerata la fattispecie dell intervento in regime di de minimis, si determina che l aiuto sia limitato alla produzione di uva perduta su impianti viticoli ricadenti nei comuni delimitati considerando un prezzo medio di euro 25,00 per q.le ugualmente per ogni tipologia varietale di uva coltivata. Per la determinazione dell aiuto si adottano i seguenti criteri: 1) si calcola la produzione di uva media triennale ettaro (media dichiarazioni di raccolta uve degli anni 2005, 2006, 2007) e la produzione di uva media ettaro 2008 (dichiarazione di raccolta uve dell anno 2008). Le medie ettaro delle produzioni fanno riferimento all intera produzione di uve ottenute da tutte le unità vitate facenti capo alla medesima impresa; 2) si calcola la minor produzione unitaria, q.li ettaro, dell anno 2008 che risulterà dalla differenza tra la produzione di uva media triennale ettaro anni 2005, 2006, 2007 e la produzione media ettaro dell anno 2008; 3) si calcolano i q.li di uva persi ed ammissibili ad aiuto a causa della peronospora moltiplicando i q.li media ettaro di minor produzione unitaria nell anno 2008 (come ottenuta al punto 2) per la superficie viticola (ettari) presente, come da schedario viticolo, nelle sole aree dei comuni delimitati; 4) si calcola il valore ammissibile all aiuto moltiplicando i q.li di uva perduta nell anno 2008 negli impianti presenti nei comuni delimitati per il valore di euro 25,00 al q.le quale valore da attribuire per gli aiuti in questione sia per le produzioni di uve di pregio che non di pregio. Erogazione dell'aiuto Gli aiuti saranno erogati da AVEPA in conseguenza degli adempimenti connessi alle disposizioni di cui alla deliberazione della giunta regionale n del 30 dicembre 2010 per il trasferimento delle competenze, ora in capo ai Servizi degli Ispettorati per l Agricoltura, all Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA) in ordine alla stipula di apposita convenzione. Obblighi e limitazioni In conformità a quanto stabilito dal regolamento (CE) n. 1535/2007 della Commissione del 20 dicembre 2007, sugli aiuti in regime di de minimis l importo complessivo concesso per ogni singola impresa non potrà superare i euro nell arco di tre esercizi finanziari. Ai fini del presente provvedimento i tre esercizi finanziari fanno riferimento agli anni 2009, 2010 e Dall importo di euro dovranno essere detratti tutti gli altri eventuali aiuti in regime di de minimis ricevuti nell arco dei citati tre esercizi fiscali.

5 ALLEGATO A Dgr n. 373 del 29/03/2011 pag. 5/5 Non saranno ammesse richieste di aiuto per importi di danno inferiori a euro 300 in quanto danni che possono essere ritenuti rientrare nel normale rischio d impresa. Nel caso in cui le disponibilità di euro ,98 si rivelassero insufficienti a coprire i fabbisogni di spesa ammissibili per le domande istruite positivamente, si dovrà procedere alla riduzione percentuale degli importi liquidabili a favore di ciascun impresa viticola, fermo restando che non si procederà alla liquidazione di importi inferiori a euro 100 euro. Controlli amministrativi nella fase istruttoria Il controllo amministrativo sul 100% delle domande di finanziamento consiste nella verifica della regolare iscrizione delle aziende al catasto vitivinicolo al momento della presentazione della domanda. Su un campione di almeno il 5% delle istanze presentate sarà effettuato un controllo circa la corrispondenza dei dati dichiarati in domanda e i dati presenti nelle dichiarazioni annuali di vendemmia ai sensi del Reg. CE 1234/2007 e reg. CE 436/2009. Termini temporali d istruttoria Per i procedimenti che discendono dal presente provvedimento, sono definiti i seguenti termini temporali: a) 30 giorni per la ricevibilità delle istanze e le notifiche di avvio del procedimento ai sensi della legge 241/90; b) 60 giorni successivi a quelli di cui alla lettera a) per la definizione dell istruttoria e la comunicazione ai richiedenti delle risultanze istruttorie. Rendicontazione L AVEPA è tenuta a rendicontare alla Regione Veneto l utilizzazione delle somme assegnate con l elenco dei beneficiari e l importo degli aiuti in regime di de minimis liquidati.