Avviso per l inserimento di percorsi nel Catalogo Provinciale dell Offerta Formativa

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1 [ Allegato 1 all Atto Dir. n. 233 del Avviso per l inserimento di percorsi nel Catalogo Provinciale dell Offerta Formativa Art. 1 Finalità generali Il presente avviso definisce le modalità di presentazione delle domande, da parte di Agenzie Formative ai sensi dell art.17 comma 1 lett.b della L.R. 32/02, per il riconoscimento di corsi di formazione professionale e il successivo inserimento nel Catalogo Provinciale dell Offerta Formativa (d ora in poi Catalogo ). Il Catalogo costituisce uno strumento di raccolta, classificazione, validazione di percorsi formativi da realizzare nel territorio della Provincia di Livorno e costituisce riferimento per l assegnazione di voucher individuali finanziati con risorse FSE POR Obiettivo /13 secondo le modalità esposte nel Regolamento per l assegnazione di voucher individuali a soggetti iscritti a percorsi di ricerca attiva del lavoro presso i CPI della Provincia di Livorno approvato con Atto dir. n. 233 del 30/12/2010. Art. 2 Validità dell Avviso L Avviso ha validità dal momento della sua pubblicazione all Albo Pretorio della Provincia di Livorno, fino al 31 dicembre L'Avviso potrà subire aggiornamenti e modifiche che dovessero rendersi necessarie al fine di garantire un suo migliore funzionamento. Art. 3 Soggetti ammessi alla presentazione della domanda di inserimento dell offerta in Catalogo Possono presentare domanda di riconoscimento e inserimento dei propri percorsi nel Catalogo gli Organismi Formativi, singoli o associati (ATI, ATS), che alla data di presentazione della domanda, siano accreditati dalla Regione Toscana come previsto dalla DGR n. 968 del 17/11/2007 e s.m.i.. Nel caso di ATI/ATS l obbligo di accreditamento si estende a tutti i soggetti. In assenza del possesso dell accreditamento la domanda è inammissibile. Art. 4 Tipologia dei percorsi e vincoli normativi 4.1 Tipologia dei percorsi Sono ammesse a Catalogo le seguenti tipologie di percorsi formativi riconosciuti ai sensi della L.R 32/02, del Regolamento di esecuzione della L.R.32/2002 e della D.G.R n. 532/09 e s.m.i: - corsi finalizzati al rilascio di qualifica professionale riguardanti Profili professionali o Figure professionali del Repertorio Regionale già approvati dalla Regione

2 - percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze aventi ad oggetto un Area di Attività (AdA) del Repertorio Regionale delle Figure Professionali. 4.2 Vincoli normativi per tutti i percorsi Ogni Organismo Formativo può presentare e avere inseriti in Catalogo un numero massimo di due percorsi formativi per ogni area territoriale di competenza dei CPI Provinciali (Livorno, Bassa val di Cecina, Val di Cornia, Isola d Elba). Tali percorsi devono fare riferimento ai profili, figure professionali e AdA indicati come priorità provinciali nell allegato A, che costituisce parte integrante del presente avviso. Ad ogni Organismo Formativo è consentito proporre, per ogni area territoriale, un solo percorso formativo riguardante Ada non riportate nell allegato A. Non è consentito proporre corsi di qualifica non indicati tra le priorità provinciali. L Allegato A riguardante le priorità provinciali sarà aggiornato ad ogni scadenza e reperibile sul sito internet La progettazione dei Corsi di qualifica riguardante un Profilo professionale dovrà essere coerente con il profilo repertoriato dalla Regione Toscana. La progettazione dei percorsi formativi aventi ad oggetto una Figura professionale o una singola ADA deve rispettare gli standard di riferimento indicati nel paragrafo C - Standard per la progettazione e la realizzazione dei percorsi formativi - della DGR 532/09 e s.m.i.. L Organismo stabilisce ed indica i giorni, orari e sedi di svolgimento dei percorsi e le relative date di inizio corso coerentemente con il seguente calendario: data partenza percorso 10 maggio ottobre dicembre febbraio aprile giugno ottobre dicembre 2012 Le attività formative devono essere svolte nell area territoriale di CPI per la quale vengono proposte. Le sedi delle attività formative dovranno essere coerenti con quanto indicato nella DGR 569/06 e s.m.i.. L Agenzia Formativa dovrà garantire, qualora se ne presentasse l esigenza, l accessibilità delle sedi alle persone con disabilità, anche individuando sedi alternative a quelle prescelte. L agenzia formativa stabilisce il numero minimo di allievi con il quale intende iniziare il percorso formativo, il numero massimo di allievi per classe (nel rispetto della superficie minima delle aule per allievo) e il numero massimo di classi per percorso che può attivare ad ogni partenza. In ogni caso il numero minimo dei partecipanti all avvio 2

3 non può essere superiore a 9; il numero massimo dei partecipanti per classe non può essere superiore a 15. Per ogni percorso inserito nel Catalogo, l Organismo Formativo si impegna a riservare almeno 4 posti ad allievi selezionati dai Centri per l impiego ed assegnatari di voucher formativi. I rapporti tra agenzia formativa ed allievo sono regolati da apposito contratto stipulato secondo lo schema approvato dall Amministrazione (Mod. E). L esame per la verifica delle competenze ed il rilascio di certificazione (attestato di qualifica, certificato di competenze) segue la procedura indicata dalla DGR 532/09 e s.m.i.. Le spese per la commissione d esame finale sono a carico dei soggetti attuatori. Le indicazioni riportate nel formulario integrano il presente avviso e sono pertanto vincolanti ai fini dell ammissibilità. 4.3 Vincoli normativi per i percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze I percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze, inerenti una singola AdA, dovranno essere progettati, pena la non ammissibilità, tenendo conto delle seguenti disposizioni: 1. la durata da standard minimo di un percorso formativo varia in riferimento al livello di complessità della figura cui appartiene l AdA: - figure di Addetto: 110 ore - figure di Tecnico: 75 ore - figure di Responsabile: 60 ore. La durata si intende al netto delle eventuali ore di stage. 2. Ogni percorso formativo, inerente Ada che implicano il presidio di competenze operative, prevede attività di stage organizzate a seconda delle esigenze dell utenza cui è rivolto. Laddove previsto la durata dello stage deve essere almeno il 30% del monte ore complessivo del percorso. 3. E previsto il riconoscimento di crediti formativi in ingresso ai percorsi fino a concorrenza del 50% delle ore del percorso. L accertamento dei crediti resta comunque subordinato alle condizioni dettagliate dalla DGR 532/2009 (punto C a.). 4. I percorsi possono essere realizzati anche tramite FAD (formazione a distanza) a condizione che la parte di attività formativa realizzata in FAD non superi il 20% delle ore di aula del corso e che preveda esclusivamente l utilizzo dei moduli formativi della piattaforma TRIO; 5. le date di inizio corso devono corrispondere al calendario indicato all art

4 Art. 5 Modalità per la presentazione della domanda La presentazione delle domande di riconoscimento e inserimento dei percorsi in Catalogo da parte dei soggetti erogatori dell offerta avviene in due fasi: Fase 1: compilazione online della scheda di sintesi del progetto, collegandosi all indirizzo: Fase 2: consegna della documentazione cartacea riportata all art La domanda ed i relativi allegati dovranno essere trasmessi in plico chiuso a mezzo posta mediante Raccomandata, o consegnati a mano presso l Ufficio Protocollo della Provincia di Livorno Piazza del Municipio, Livorno, dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore 13.00, martedì e giovedì dalle ore alle ore Il plico deve recare la scritta: Avviso per il riconoscimento e l inserimento di percorsi formativi nel Catalogo Provinciale dell Offerta Formativa Personalizzata e l indicazione del mittente. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle ore del giorno di scadenza (vedi art. 7) o del primo giorno lavorativo seguente nel caso la data di scadenza coincida con un giorno festivo. Le domande protocollate in data successiva alla scadenza saranno valutate nella fase immediatamente seguente se prevista. Le domande trasmesse con modalità diverse da quanto sopra indicato saranno considerate non ammissibili. L Amministrazione non assume nessuna responsabilità per eventuali disguidi o ritardi postali o telematici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 5.1 Documenti da presentare Per la presentazione di un progetto occorre: 1. domanda di riconoscimento e inserimento in Catalogo (fac-simile Mod.A) in bollo esclusi soggetti esentati per legge. La domanda deve fare riferimento al presente avviso e indicare la/e denominazione/i del/i progetto/i. Deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente/capofila di ATI/ATS. Nel caso di costituenda ATI/ATS, la domanda dovrà essere firmata dai legali rappresentanti di tutti i soggetti. Deve essere corredata da fotocopia chiara e leggibile del/i documento/i di identità del/i firmatario/i.; 2. formulario/i contenente/i la descrizione del/i progetto/i - in unica copia e su formato elettronico redatto/i utilizzando lo schema allegato (Mod.B), per ogni percorso richiesto, sottoscritto/i a pena di esclusione: - dal legale rappresentante del soggetto attuatore/capofila nel caso, rispettivamente, di soggetto singolo e di associazione già costituita; 4

5 - dai legali rappresentanti di tutti i soggetti attuatori nel caso di associazione costituenda; 3. copia cartacea della scheda di sintesi del progetto da compilare on-line all indirizzo: 4. dichiarazioni sostitutive di affidabilità giuridico-economico-finanziaria rese, ai sensi del DPR 445/2000, artt , dai legali rappresentanti di tutti i soggetti attuatori (Mod.C); 5. dichiarazione di essere in regola con le disposizioni relative all inserimento dei disabili di cui alla legge 68/99 rilasciata ai sensi DPR 445/2000 art. 46, dai legali rappresentanti di tutti i soggetti attuatori; 6. atto costitutivo dell ATI/ATS, se già costituita, o dichiarazione di intenti da cui risulti l impegno alla costituzione in caso di approvazione del progetto, nel caso di ATI/ATS costituenda; 7. dichiarazioni di idoneità dei locali, nel caso di utilizzo di locali non registrati (Mod.D) 8. curricula vitae del personale coinvolto nelle attività formative; Per ogni firmatario è sufficiente allegare la fotocopia del proprio documento d identità, chiara e leggibile, una sola volta per la sottoscrizione del formulario e delle altre dichiarazioni richieste ai sensi del DPR 445/2000. Occorre compilare un formulario per ogni percorso formativo che si intende inserire nel Catalogo Provinciale, anche se comune a più aree di CPI. Art. 6 Ammissibilità della domanda Le domande saranno esaminate da un apposito Nucleo di Valutazione nominato dal Dirigente responsabile. Il Nucleo esprimerà, per ogni intervento formativo presentato, un giudizio di ammissibilità e valutazione. Sono considerate ammissibili le domande se: - presentate da soggetto ammissibile, ovvero in possesso dei requisiti indicati nell art. 3; - inerenti le tipologie di corsi indicati all art.4; - presentate secondo le modalità indicate all art.5; - complete dei documenti richiesti all art.5; 5

6 - sottoscritte dal legale rappresentante (da tutti i legali rappresentanti in caso di collaborazione tra più Organismi Formativi accreditati) con copia dei documenti di identità chiari e leggibili del/i soggetto/i sottoscrittore/i. Art. 7 Valutazione degli interventi formativi Le domande ritenute ammissibili saranno valutate in base ai seguenti criteri: Criterio Punteggio massimo Punteggio minimo per il riconoscimento e l inserimento in Catalogo A) Qualità del percorso 80 punti 50 punti formativo a.1) Contenuti formativi a.2) Articolazione del percorso. Coerenza con la normativa regionale e con il presente Avviso 50 punti 30 punti 15 punti B) Soggetto attuatore 20 punti 10 punti b.1) Esperienze pregresse e, nel caso di ATI, soggetti coinvolti b.2) Personale docente C) Motivazioni a supporto del percorso proposto 10 punti 10 punti 30 punti 20 punti (solo per percorsi non compresi nell Allegato A) La validazione del percorso, ed il conseguente riconoscimento e inserimento in Catalogo, avverrà con un punteggio di almeno 60/100 per i percorsi di cui all Allegato A, e 80/130 per i percorsi non compresi nell allegato A. Il Settore Lavoro e Formazione Professionale concluderà la valutazione dei percorsi formativi, entro le seguenti date di ogni anno solare: 15 marzo, 30 giugno e 30 Novembre in base alla data di presentazione della domanda. Ogni elenco comprenderà i percorsi presentati entro le scadenze di seguito indicate: scadenza per la presentazione delle domande riconoscimento e inserimento percorsi in Catalogo 15 febbraio 15 marzo 15 maggio 30 giugno 15 ottobre 30 novembre 6

7 E facoltà dell'amministrazione richiedere chiarimenti e/o integrazioni sulle richieste presentate. I percorsi approvati e validati saranno riconosciuti con atto dirigenziale ed inseriti nel Catalogo Provinciale dell Offerta Formativa Personalizzata. Il riconoscimento è dato ai singoli interventi formativi e pertanto, per una stessa domanda, può essere riconosciuta anche solo una parte dei corsi richiesti. Per i percorsi considerati non ammissibili verranno comunicate le relative motivazioni all Organismo Formativo proponente mediante la pubblicazione nella sezione dedicata del sito PA Toolbox. E' facoltà dei soggetti proponenti che abbiano visto rifiutare l'inserimento di un percorso nel Catalogo, riproporlo con le dovute variazioni per una successiva valutazione. Art. 8 Validità dell offerta formativa inserita in Catalogo, adempimenti del soggetto ammesso a Catalogo Il periodo di permanenza all interno del Catalogo Provinciale di un percorso è di 12 mesi, allo scadere dei quali potrà essere inviata una richiesta di mantenimento del percorso all interno del Catalogo per ulteriori 12 mesi Avvio del percorso L Agenzia dovrà provvedere alla pubblicizzazione del percorso formativo inserito in Catalogo secondo le procedure previste per i Corsi riconosciuti, ovvero tramite bando, per un periodo non inferiore a 20 giorni. Il testo del Bando dovrà essere caricato nella sezione up-load del Progetto, nel sito PA Toolbox, previa presa visione da parte dell U.O. Gestione. Il Bando dovrà essere inviato ai Centri per l'impiego i quali provvederanno alla consueta affissione. Sarà possibile pubblicare un unico Bando per ogni percorso formativo inserendo tutte le date di avvio ad esso riferite. L Organismo di Formazione dovrà inserire in tempo reale sul sito PA Toolbox gli allievi privati che effettuano l iscrizione, e validare l iscrizione degli allievi beneficiari di voucher, i quali risulteranno già inseriti dal CPI. L agenzia è tenuta ad attivare e realizzare il percorso nei tempi indicati, raggiunto il numero minimo di allievi iscritti, pena la cancellazione dal Catalogo e l applicazione di quanto disposto dalla DGRT n. 968/07 in materia di accreditamento in caso di irregolarità. Le iscrizioni al percorso si chiudono 15 giorni prima della data di partenza. Qualora in tale data il numero di iscritti al percorso sia inferiore al minimo indicato il soggetto attuatore può a sua scelta entro il giorno successivo alla chiusura: 1. comunicare all U.O. Gestione che intende comunque avviare l azione, sempre che il numero di partecipanti effettivi non sia inferiore ai due terzi di quelli previsti; 2. dare comunicazione all U.O. Gestione del mancato raggiungimento del numero minimo allievi e rimandare alla successiva scadenza programmata l avvio delle attività formative. In tal caso provvede a darne comunicazione agli iscritti entro il giorno successivo alla chiusura 7

8 delle iscrizioni e ad annullare la validazione dell iscrizione al corso sul sito PA Toolbox. Qualora gli allievi iscritti al percorso superino il numero previsto, il soggetto attuatore: 1. previa autorizzazione dell Amministrazione provinciale, può procedere a realizzare l azione con il maggiore numero di partecipanti purché sia assicurata la superficie minima delle aule formative per allievo; 2. può procedere a realizzare più corsi qualora il numero degli allievi consenta la formazione di più classi. Il giorno successivo alla chiusura delle iscrizioni l Organismo di Formazione mette in stato avviato l attività sul sito PA toolbox e fa pervenire al referente del Centro per l Impiego: - richiesta di account per accedere al Database Regione Toscana (Mod. Richiesta account), se sprovvisto - richiesta di matricola regionale Fino ai dieci giorni precedenti la partenza del corso le iscrizioni restano aperte agli allievi selezionati dai centri per l Impiego ed assegnatari di voucher formativi il cui corso indicato come prima opzione non sia partito. Cinque giorni prima dell avvio del corso l agenzia invia al referente del Centro per l Impiego: - stampa, debitamente firmata, dal Db regionale del prospetto allievi iscritti - domande di iscrizione (format regionale) degli allievi iscritti - comunicazione di inizio attività - il calendario delle lezioni con gli orari e la sede di svolgimento - schema rilevazione personale (docenti/tutor...) - i nominativi e i curricula del personale docente e tutor, se non già presentati in fase di richiesta di riconoscimento, da prevedere ed indicare in ogni caso sul formulario - modello di attestazione riconoscimento di crediti formativi in ingresso (Mod.18) se previsto da progetto. La procedura relativa all eventuale accertamento di crediti in ingresso dovrà essere registrata dall Organismo Formativo su apposito verbale (utilizzando i fac-simile approvati con Decreto della Regione Toscana N 705 del 13 Febbraio 2006) e resterà a disposizione della Provincia di Livorno - richiesta consegna e vidimazione registri (Aula/Fad). Le attività svolte in modalità FAD (formazione a distanza) dovranno essere documentate attraverso la compilazione del registro apposito e non dovranno superare il 20% delle ore di aula; - registro/i del corso - dichiarazione del Legale Rappresentante apertura posizione INAIL o liberatoria (Mod. 16); - In caso di utilizzo di locali non compresi nell accreditamento e diversi da quelli indicati nella domanda di riconoscimento dovrà essere inviata una autocertificazione che ne attesti l idoneità (Mod. 7) 8

9 8.2 Attuazione del percorso I percorsi inseriti in Catalogo presuppongono una serie di adempimenti a carico dell Organismo Formativo, il quale, in fase di attuazione, dovrà: 1. registrare le presenze dei partecipanti alle attività formative sugli appositi registri vidimati dalla Provincia; 2. aggiornare costantemente il Db regionale inserendo i dati relativi allo svolgimento del corso e l anagrafica degli allievi iscritti (data di inizio e di fine corso, ore svolte, ritiri, dimissioni, idoneità ecc.) e i contenuti dell attività svolta per la certificazione finale (certificato di frequenza, attestato di qualifica, certificato di competenze) 3. aggiornare costantemente la scheda progetto sul sito PA Toolbox 4. comunicare ogni variazione dell attività programmata (spostamento sede, lezioni, sostituzione docenti, ecc.) ai partecipanti e all Amministrazione almeno un giorno prima. E possibile procedere a successive ammissioni dei partecipanti purché non sia stato superato il 10% del numero delle ore previste del corso, rispettando comunque i limiti relativi alla superficie delle aule formative. La riduzione del numero degli allievi rispetto a quello previsto e le successive eventuali dimissioni (Mod. 8) non danno luogo a modifiche della retta prevista al momento della richiesta del corso; 5. assicurare la valutazione delle competenze acquisite; 6. almeno 5 giorni prima dell inizio dello stage inviare richiesta (Mod. 5) di vidimazione registro (Mod. 11) con allegato l elenco dei nominativi degli allievi inseriti nelle aziende, indicandone il settore di appartenenza, la sede ed il periodo di svolgimento (Mod. 9). 7. stipulare, prima dello stage, una convenzione (Mod. 10) tra soggetto attuatore dell attività e l ente ospitante. La convenzione deve essere conservata dall agenzia formativa che è inoltre obbligata ad informare dell inizio dello stage il competente ufficio INAIL e l Ispettorato del Lavoro 5 giorni lavorativi prima. 8. fornire i dati richiesti per il monitoraggio; 9. accettare le eventuali ispezioni e controlli da parte degli organismi preposti alla sorveglianza delle attività formative cofinanziate (Provincia, Regione, Ministeri Nazionali, Commissione Europea). 10. provvedere ad inviare la richiesta di nomina della commissione d esame (Mod. Calend. Esami) entro 60 giorni dalla data prevista come da normativa. Le ore previste per l effettuazione degli esami finali non fanno parte del monte ore del percorso formativo. Le spese per le commissioni d esame finale sono a completo carico dei soggetti richiedenti il riconoscimento. 11. prima dell esame finale inviare la verifica finale degli allievi con l ammissione agli esami (Mod. 17) debitamente firmata dal legale rappresentante con allegato copia conforme del registro del corso, stampa definitiva del database degli allievi firmata dal responsabile del corso. 12. entro 5 giorni dalla conclusione dell attività inviare comunicazione di fine attività (Mod. 15) 9

10 Le modifiche alle informazioni contenute nei singoli percorsi inseriti nel Catalogo saranno consentite previa autorizzazione dell Amministrazione Provinciale. Art. 9 Sistema delle verifiche sui percorsi formativi inseriti in Catalogo La Provincia provvederà ad effettuare attività di controllo sui corsi in Catalogo. Le modalità e i tempi saranno decisi in coerenza con lo svolgimento degli stessi e si svolgeranno presso tutti gli Organismi Formativi. La Provincia di Livorno esegue controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate dagli Organismi Formativi. Se, a seguito dei sopra citati controlli, dovessero emergere non conformità rispetto a quanto dichiarato e/o irregolarità nell erogazione del percorso formativo, la Provincia di Livorno provvederà a richiedere eventuali correzioni e aggiornamenti e/o a cancellare il percorso dal Catalogo in presenza di gravi motivi di non conformità. Fermo restando ogni altro provvedimento che dovesse ritenersi necessario applicare, in relazione alla normativa europea, nazionale o regionale vigente. Art Informazioni sul presente avviso. Il presente avviso, completo del formulario, sarà scaricabile dal sito internet ma sarà anche disponibile presso l'ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di questa Amministrazione. Art. 11 Tutela privacy I dati dei quali la Provincia entra in possesso a seguito del presente Avviso verranno trattati nel rispetto della vigente normativa D.lgs 196/03 e s.m.i.. Art. 12 Responsabile del procedimento Ai sensi della L. 241/90 la struttura amministrativa responsabile dell adozione del presente avviso è l U.S. 4.2 Lavoro e Formazione Professionale nella persona di Aldo Bertani. Resta inteso che il Catalogo potrà essere consultato liberamente da chiunque e in tal senso la Provincia non tutela in alcun modo né risponde quindi per eventuali danni rispetto a diritti d autore, privativa o simili, la cui tutela, se esercitabile, resta in capo alla agenzia/ente interessato. Allegati: Allegato A Priorità provinciali Mod.A Domanda Mod.B Formulario Mod.C Affidabilità giuridico-economico-finanziaria Mod.D Dichiarazione idoneità locali non registrati Mod.E Schema di contratto 10

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