OGGETTO: CONCESSIONE PERIODO DI ASPETTATIVA PER MOTIVI PERSONALI E FAMILIARI AL DIRIGENTE DR. ITALO LA ROCCA

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1 OGGETTO: CONCESSIONE PERIODO DI ASPETTATIVA PER MOTIVI PERSONALI E FAMILIARI AL DIRIGENTE DR. ITALO LA ROCCA

2 LA GIUNTA MUNICIPALE ESAMINATA l allegata proposta di deliberazione del SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, PERSONALE E CONTENZIOSO TRIBUTARIO Prot. N. PE/2013/92 del ; Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.lvo 267/2000: > Dal Responsabile del SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, PERSONALE E CONTENZIOSO TRIBUTARIO, Dott.ssa Tiziana Livornese in ordine alla regolarità tecnica; > Dal Responsabile del SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO, Dott. Giuseppe Manzi in ordine alla regolarità contabile; Con voti unanimi favorevoli, palesemente espressi. DELIBERA 1. Di approvare, l allegata proposta di deliberazione che forma parte integrale e sostanziale del presente provvedimento. 2. Di dichiarare, con separata ed unanime votazione, ricorrendone i motivi di urgenza di cui all art. 134 comma 4 del D.Lvo 267/2000, il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

3 COMUNE di FORMI A (Provincia di Latina) CITTA Di CICERONE SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, PERSONALE E CONTENZIOSO TRIBUTARIO UFFICIO PERSONALE Dirigente Dr.ssa Tiziana LIVORNESE LA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:- CONCESSIONE PERIODO DI ASPETTATIVA PER MOTIVI PERSONALI E FAMILIARI AL DIRIGENTE DR. ITALO LA ROCCA- PREMESSO che il dr. La Rocca Italo, dirigente a tempo indeterminato di questo Comune per il Settore Servizi Sociali, Scuola, Cultura, Sport e Turismo, con istanza acquisita al protocollo dell Ente il 12 marzo 2013 al prot. n , ha chiesto di usufruire di mesi tre di aspettativa senza emolumenti per motivi personali e familiari; VISTO il CCNL del 23/12/1999 relativo all'area della dirigenza del Comparto Regioni- Autonomie LocaH, che agli artt. 19 e 22 prevede: > al dirigente possono essere concessi, a domanda, compatibilmente con le esigenze organizzative o di servizio, periodi di aspettativa per motivi personali o di famiglia senza retribuzione e senza decorrenza deu'anzianità per una durata complessiva di dodici mesi in un quadriennio da fruirsi al massimo in due periodi; > i periodi di aspettativa non vengono presi in considerazione ai fini della disciplina contrattuale per il calcolo del periodo di comporto; > il dirigente non può usufruire continuativamente di due periodi di aspettativa, anche richiesti per motivi diversi, se tra essi non intercorrano almeno sei mesi di servizio attivo; > durante l'aspettativa il dirigente in parola non ha diritto ad alcuna retribuzione, all anzianità di servizio, alla maturazione delle ferie e alla tredicesima mensiutà; > ramministrazione, qualora vengano meno i presupposti per cui* l aspettativa è stata concessa, può invitare il dirigente a riprendere servizio nel termine appositamente fissato. Il dirigente, per le stesse motivazioni, può riprendere servizio di propria iniziativa; > il rapporto di lavoro è risolto, senza diritto ad alcuna indennità sostitutiva di preavviso, qualora il dirigente, salvo casi di comprovato impedimento, non si presenti per riprendere servizio alla scadenza del periodo di aspettativa o del termine fissato; VERIFICATO che, dall esame degli atti in possesso dell Ufficio Personale, il dirigente in questione nell ultimo quadriennio non ha usufruito di alcun periodo di aspettativa; DATO ATTO del parere favorevole, in calce alla suddetta istanza, espresso dal Sindaco in ordine a quanto sopra;

4 RITENUTO opportuno concedere un periodo di mesi tre di aspettativa senza retribuzione al dirigente dr. Italo La Rocca a decorrere dall 11 aprile 2013 e fino al 10 luglio 2013; PROPONE 1. di concedere al dr. La Rocca Italo, dirigente a tempo indeterminato di questo Comune del Settore Servizi Sociali, Scuola, Cultura, Sport e Turismo, un periodo di tre mesi di aspettativa per motivi personali e familiari, senza emolumenti, a decorrere dall 11 aprile 2013 e sino al 10 luglio 2013; 2. di dare atto che ai sensi degli artt. 19 e 22 del CCNL del 23/12/199 relativo all'area della dirigenza del Comparto Regioni- Autonomie Locali: > il periodo di aspettativa non verrà preso in considerazione ai fini della disciplina contrattuale per il calcolo del periodo di comporto; > il dirigente non può usufinire continuativamente di due periodi di aspettativa, anche se richiesti per motivi diversi, se tra essi non intercorrano almeno sei mesi di servizio attivo; > durante l'aspettativa il dirigente in parola non ha diritto ad alcuna retribuzione, all anzianità di servizio, alla maturazione delle ferie e alla tredicesima mensilità; > ramministrazione, qualora vengano meno i presupposti per cui l aspettativa è stata concessa, può invitare il dirigente a riprendere servizio nel termine appositamente fissato. Il dirigente, per le stesse motivazioni, può riprendere servizio di propria iniziativa; > il rapporto di lavoro è risolto, senza diritto ad alcuna indennità sostitutiva di preavviso, qualora il dirigente, salvo casi di comprovato impedimento, non si presentì per riprendere servizio alla scadenza del periodo di aspettativa o del termine fissato; 3. di trasmettere la presente deliberazione al dirigente del Settore Sviluppo Economico Personale e Contenzioso Tributario per gli adempimenti di competenza; 4. di rendere la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell'art. 134 del D.Lgs 267 del 18/08/2000.

5 COMUNE di FORMiA (Provincia di Latina) I J FGRMIA CITTÀ Dì CiCERONE OGGETTO:-CONCESSIONE PERIODO DI ASPETTATIVA PER MOTIVI PERSONALI E FAMILIARI AL DIRIGENTE DR. ITALO LA ROCCA- Ai sensi deirart.49 comma 1 del D.Lgs.18 agosto 2000, n.267, sulla presente proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto; Per Parere: quanto concerne la regolarità tecnica esprime Per Parere: quanto concerne la regolarità contabile esprime

6 Letto, approvato e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to Sen. Michele Forte IL SEGRETARIO GENERALE F.to A w. Alessandro Tafuri Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio, attesta che la presente deliberazione: X è stata affissa in copia a questo Albo Pretorio on line, come prescritto dall'art. 124, comma 1, D.Lvo 267/2000 e dall art. 32 della legge n. 69/2009, a decorrere dal e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi; X viene comunicata ai Capogruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 comma 1 D.Lvo 267/2000; viene comunicata al prefetto ai sensi art. 135 comma 1 D.Lvo 267/2000 X è esecutiva perché dichiarata immediatamente eseguibile (4 c. dell'art. 134 D.Lvo 267/2000). per la pubblicazione Il messo comunale F.to Arma Perugini lì 15 aprile 2013 Il Segretario Generale F.to A w. Alessandro Tafuri Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva i l : perché decorso il decimo giorno dalla sua pubblicazione lì Il Segretario Generale PER COPIA CONFORME ALL ORIGINALE L Istruttore foirettivo Dott.ss/Crìsrma Mekzzo Formia lì, 15 aprile 2013