CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE CIG Z2C0ECB8E8

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1 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE CIG Z2C0ECB8E8 Art. 1 Oggetto dell appalto Il presente appalto ha per oggetto lo svolgimento del servizio di pulizia da effettuarsi presso i locali comunali individuati agli articoli successivi, in modo accurato e diligente per mantenere un buon grado di decoro dei locali, secondo le modalità di cui al presente capitolato ed agli altri atti di gara, con le frequenze e modalità indicate nella Scheda tecnica per lo svolgimento del servizio di pulizie, che deve essere predisposta dall appaltatore in sede di presentazione dell offerta. Art. 2 Durata dell appalto La durata del servizio viene stabilita in anni 3 (tre) decorrenti dal 01.06/2014 fino al 31/05/2017. L Amministrazione Comunale chiede sin da ora, intervenuta l aggiudicazione definitiva, anche se non fosse ancora intervenuta la stipula del contratto di appalto, l attivazione del servizio a decorrere dalla data sopra indicata; in tal caso l impresa si impegna a rispettare tutte le norme previste dal capitolato. Se allo scadere del termine contrattuale il Comune non avesse ancora provveduto ad aggiudicare il contratto per il periodo successivo, l appaltatore dovrà continuare il servizio, agli stessi patti e condizioni contrattuali previsti nel periodo precedente, previa richiesta scritta da parte dell Amministrazione, per il tempo necessario all aggiudicazione del nuovo affidamento e comunque per un periodo massimo di un anno. Resta salvo il diritto di recesso anticipato da parte dell Amministrazione qualora, a seguito di una valutazione ampia e complessiva del rapporto, il servizio risultasse, a giudizio motivato dell Amministrazione eseguito in maniera non soddisfacente. Art. 3 Corrispettivo dell appalto Il corrispettivo per l espletamento del servizio di pulizia della durata di tre anni, da effettuare alla condizioni del presente capitolato e del contratto di appalto, ammonterà al valore determinato in sede di gara a seguito di sconto offerto sull importo a base di gara determinato, in via indicativa, in complessivi ,00 oltre IVA di legge (di cui 60,00per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso). Con tale corrispettivo, o quel minor importo che risulterà dalla gara, l appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere o pretesa per l appalto in parola senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi. Per quanto attiene ai pagamenti, trova applicazione l art. 3 della legge 13 agosto 2010, n.136 in tema di tracciabilità dei flussi finanziari. Art. 4 - Revisione dei prezzi Per tutta la durata dell appalto non è prevista revisione prezzi. Art. 5 Consistenza e descrizione sommaria degli ambienti Gli edifici/locali oggetto del servizio di pulizia sono i seguenti:

2 a) PALAZZO COMUNALE Corso Roma 8, Roccastrada DESCRIZIONE LOCALI tutti gli uffici, locali, al piano terra e 1 piano, inclusi servizi igienici, scale interne di accesso al piano 1, corridoi, locale ascensore, vetri, vetrate, infissi interni ed esterni. CONSISTENZA Piano terra : (Uffici; corridoi; servizi igienici) (è compreso l androne) mq 572 Piano 1 : (Uffici; corridoi; servizi igienici) mq 709 Vano scala: mq 30 Vano ascensore: mq 1 b) BIBLIOTECA COMUNALE (adiacente al palazzo Comunale) DESCRIZIONE LOCALI CONSISTENZA tutti i locali inclusi servizi igienici, vetri, vetrate, infissi interni ed esterni. mq 252 c) SPOGLIATOI PRESSO MAGAZZINO OPERAI Via del Portoncino, Roccastrada DESCRIZIONE LOCALI CONSISTENZA tutti i locali inclusi servizi igienici, vetri, vetrate, infissi interni ed esterni. mq 89 d) UFFICIO FRAZIONALE DI RIBOLLA Piazza della Libertà DESCRIZIONE LOCALI CONSISTENZA tutti i locali inclusi servizi igienici, vetri, vetrate, infissi interni ed esterni. mq 40 Sarà obbligo dell appaltatore procedere alla ricognizione degli immobili e dei locali oggetto del servizio, acquisendo l apposito attestato di presa visione. L offerta dovrà essere riferita complessivamente all insieme degli immobili e alla globalità delle prestazioni indicate ai successivi art. 6, 7, 8 e 10.

3 Art. 6 - Ambienti interventi frequenza Gli ambienti ed i locali di svolgimento del servizio di pulizia, così come le prestazioni e le frequenze richieste, sono specificati come segue: a) PALAZZO COMUNALE Corso Roma 8, Roccastrada UFFICI AMBIENTI INTERVENTI DA ESEGUIRE FREQUENZA pulizia dei pavimenti; spolveratura di mobili e suppellettili; pulizia con lavaggio dei pavimenti; spolveratura armadi; pulizia dei vetri interni ed esterni di vetrine, bacheche, ante a vetro di mobili e pareti attrezzate e porte; (1 volta a settimana) (1 volta a settimana) (1 volta a settimana) spolveratura dei lampadari e corpi illuminanti LOCALI: pulizia dei pavimenti; (1 volta a settimana) 1) ATRIO pulizia con lavaggio dei pavimenti INFRA pulizia dei pavimenti; (1 volta a settimana) 3) AREA INGRESSO PRIMO PIANO (EX CENTRALINO) pulizia con lavaggio dei pavimenti; spolveratura arredi e attrezzature pulizia con lavaggio dei pavimenti; (2 volte a settimana) SERVIZI IGIENICI lavaggio con adeguato detergente e disinfezione dei sanitari e delle maniglie di porte e finestre; lavaggio con adeguato detergente dei rivestimenti e degli angoli interni piastrellati (2 volte a settimana)

4 SCALE INTERNE DI ACCESSO AL 1 PIANO CORRIDOI pulizia; pulizia con lavaggio; spolveratura corrimano pulizia; pulizia con lavaggio; spolveratura dei lampadari e corpi illuminanti pulizia; (2 volte a settimana) (2 volta a settimana) (2 volta a settimana) (2 volte a settimana) (2 volte a settimana) LOCALE ACENSORE pulizia con lavaggio del pavimento VETRI E VETRATE spolveratura e pulizia delle soglie di finestre e terrazze; pulizia con lavaggio dei vetri interni ed esterni di finestre e terrazze INFISSI INTERNI ED ESTERNI pulizia con lavaggio TUTTI GLI AMBIENTI (esclusi: locale ascensore; vetri e vetrate; infissi interni ed esterni) deragnatura b) BIBLIOTECA COMUNALE (adiacente al palazzo Comunale) AMBIENTI INTERVENTI DA ESEGUIRE FREQUENZA TUTTI I LOCALI pulizia dei pavimenti; pulizia dei pavimenti con lavaggio; spolveratura arredi e attrezzature spolveratura dei lampadari e corpi illuminanti

5 pulizia con lavaggio dei pavimenti; SERVIZI IGIENICI VETRI E VETRATE disinfezione con deodorazione; lavaggio con adeguato detergente e disinfezione dei sanitari e delle maniglie di porte e finestre; lavaggio con adeguato detergente dei rivestimenti e degli angoli interni piastrellati; spolveratura e pulizia delle soglie delle finestre; pulizia con lavaggio dei vetri interni ed esterni di finestre e terrazze; INFISSI INTERNI ED ESTERNI TUTTI GLI AMBIENTI (esclusi: vetri e vetrate; infissi interni ed esterni) pulizia con lavaggio deragnatura c) SPOGLIATOI PRESSO MAGAZZINO OPERAI Via del Portoncino, Roccastrada AMBIENTI INTERVENTI DA ESEGUIRE FREQUENZA TUTTI I LOCALI SERVIZI IGIENICI pulizia dei pavimenti; pulizia dei pavimenti con lavaggio; spolveratura arredi; spolveratura dei lampadari e corpi illuminanti pulizia con lavaggio dei pavimenti; disinfezione con deodorazione;

6 VETRI E VETRATE lavaggio con adeguato detergente e disinfezione dei sanitari e delle maniglie di porte e finestre; lavaggio con adeguato detergente dei rivestimenti e degli angoli interni piastrellati spolveratura e pulizia delle soglie delle finestre; pulizia con lavaggio dei vetri interni ed esterni di finestre e terrazze; INFISSI INTERNI ED ESTERNI pulizia con lavaggio TUTTI GLI AMBIENTI (esclusi: vetri e vetrate; infissi interni ed esterni) deragnatura d) UFFICIO FRAZIONALE DI RIBOLLA Piazza della Libertà AMBIENTI INTERVENTI DA ESEGUIRE FREQUENZA TUTTI I LOCALI pulizia dei pavimenti; pulizia dei pavimenti con lavaggio; spolveratura arredi; spolveratura dei lampadari e corpi illuminanti pulizia con lavaggio dei pavimenti; disinfezione con deodorazione; SERVIZI IGIENICI lavaggio con adeguato detergente dei sanitari, dei rivestimenti e degli angoli interni piastrellati

7 VETRI E VETRATE spolveratura e pulizia delle soglie delle finestre; pulizia con lavaggio dei vetri interni ed esterni di finestre e terrazze; INFISSI INTERNI ED ESTERNI pulizia con lavaggio TUTTI GLI AMBIENTI (esclusi: vetri e vetrate; infissi interni ed esterni) deragnatura Qualora si rendesse necessario effettuare la pulizia di locali del Palazzo Comunale diversi da quelli sopra individuati, tali interventi saranno da considerarsi in sostituzione/riduzione dei normali interventi previsti nel palazzo comunale e saranno concordati al momento della richiesta. Art. 7 - Modalità di esecuzione del servizio Gli interventi dovranno garantire adeguati livelli di pulizia per l eliminazione di tutto quanto può rappresentare sporcizia dalle superfici, dai mobili ed dagli arredi. Particolare cura dovrà aversi con i servizi igienici che dovranno essere disinfettati in tutti gli interventi eseguiti come di seguito descritto e dovranno essere sempre provvisti di carta igienica, asciugamani e sapone liquido alla cui fornitura provvederà l Ente appaltante. L impresa appaltante dovrà inoltre provvedere allo raccolta dei rifiuti e sistemazione degli stessi negli appositi contenitori di raccolta esterni, presenti in prossimità degli immobili. Art. 8 Interventi a chiamata Pulizie straordinarie L impresa aggiudicataria si impegna a fornire, a richiesta dell Ente appaltante, il servizio a chiamata. Per interventi a chiamata si intendono gli interventi di pulizia, a carattere non continuativo, ulteriori rispetto a quelli indicati nel presente capitolato, che l impresa deve eseguire sia nei luoghi previsti, sia in quelli non previsti dal presente capitolato, su richiesta scritta del responsabile del Servizio da effettuarsi anche via fax, almeno n. 1 giorno prima dell intervento stesso. In detti casi il corrispettivo verrà determinato in proporzione rispetto al prezzo offerto in sede di gara. Art. 9 Tempi ed Orario di esecuzione del servizio Il servizio di pulizia dei locali deve essere effettuato almeno due volte alla settimana, preferibilmente il martedì e il venerdì dopo la fine delle attività che vengono svolte nei locali. E comunque possibile concordare una tempistica diversa, purché compatibile con le attività d ufficio o con le attività che vengono svolte nella struttura interessata ed in modo da non arrecare incomodo ai dipendenti comunali, agli utenti e al pubblico, con possibilità di articolare il servizio anche su tre giorni settimanali.

8 Qualsiasi modifica successiva alla stipula del contratto dovrà essere preventivamente concordata con il Responsabile del Servizio. L Ente appaltante potrà chiedere, in caso del verificarsi di situazioni particolari, variazioni dei giorni e degli orari da concordare preventivamente. Art. 10 Materiali e attrezzature occorrenti per l espletamento del servizio Tutti i prodotti per la pulizia (detergenti, disinfettanti, detersivi, sacchi per la raccolta della spazzatura e della carta, ecc.), sono forniti dalla Ditta appaltatrice. Mentre il materiale di consumo per i servizi igienici (sapone liquido per distributori, asciugamani di carta, carta igienica), verrà fornito dalla Stazione appaltante. Sono a carico della ditta appaltatrice tutte le attrezzature necessarie all esecuzione dei lavori quali scope, stracci, aspirapolvere, macchina lavapavimenti, scale, ecc., I vari trattamenti previsti devono basarsi sull adozione di tecniche e di prodotti di alta resa e qualità. Questi ultimi dovranno, ove possibile, essere conformi alle specifiche ecologiche di cui all allegato A al presente capitolato. L impresa dovrà predisporre l uso e l impiego di macchine e attrezzature nel modo più razionale e compatibilmente con l attività prevista mantenendole in perfetto stato di pulizia e funzionamento. Tutte le macchine per la pulizia devono essere conformi alle prestazioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nell U.E. e devono soddisfare le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di tutela della sicurezza e salute degli operai e terzi. Per quanto riguarda la sicurezza elettrica esse dovranno essere adeguate sia come alimentazione sia per il tipo d ambiente in cui vengono utilizzate. Il livello di rumore generato dalle macchine dovrà rispondere ai requisiti previsti dalla vigente normativa. L appaltatore dovrà impiegare, per l esecuzione delle prestazioni richieste, una gamma di macchinari di tipo industriale conformi al regolamento per l attuazione delle direttive Macchine 89/392/CEE, 91/368/CEE e 93/68/CEE approvato con D.P.R. 459 del 24 luglio L appaltatore garantisce che i prodotti che utilizza per il servizio di pulizia sono rispondenti alle normative vigenti in Italia e rispondenti alla normativa vigente per quanto riguarda etichettatura, dosaggi, pericolosità, biodegradabilità etc L appaltatore è responsabile della custodia dei macchinari ed attrezzature che dovranno essere riposti in appositi spazi (messi a disposizione per quanto possibile dalla Stazione Appaltante) e dovranno essere ben conservati, nonché dei danni causati, dall utilizzo degli stessi, al Comune o a terzi, in conseguenza al servizio conferito. L Amministrazione Comunale non sarà responsabile in caso di furti o danni. E vietato l uso di prodotti tossici e/o corrosivi. In nessun caso, per pavimenti, zoccoli, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi, servizi igienici etc., vanno utilizzati prodotti o mezzi che possono produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche. E compito dell appaltatore redigere e consegnare il proprio Piano Operativo di Sicurezza nonché il piano operativo sui rischi connessi ad attività specifiche (DVRI) alla stazione appaltante. Art. 11 Interruzione del servizio Tutti i servizi previsti nel presente capitolato speciale hanno ad ogni effetto carattere di interesse pubblico nei riflessi dell igiene, e non potranno pertanto essere sospesi o abbandonati, anche parzialmente. Per gli stessi motivi l appaltatore è tenuto anche in caso di risoluzione, recesso, sospensione o qualsivoglia cessazione del contratto a garantire il servizio fino al subentro del nuovo appaltatore. Qualora si verifichi l abbandono o sospensione, anche parziale, del servizio, l Amministrazione Comunale provvedere all esecuzione d ufficio, ponendo a carico dell impresa appaltatrice ogni

9 onere derivante senza pregiudizio per l applicazione delle penalità previste nel presente capitolato speciale. Art. 12 Sciopero In caso di proclamata agitazione del personale della ditta aggiudicataria, sarà onere della stessa darne comunicazione all Ente appaltante con preavviso di almeno 48 (quarantotto) ore. L appaltatore è in ogni caso obbligato a far rispettare dai propri dipendenti le disposizioni di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive integrazioni e modificazioni sull esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, nonché le determinazioni di cui alle deliberazioni della Commissione di Garanzia per l attuazione della predetta legge. Art. 13 Oneri a carico dell appaltatore Si intendono a totale carico della ditta appaltatrice i seguenti oneri: a) provvedere alla fornitura di tutte le attrezzature e dei prodotti necessari per il regolare svolgimento del servizio e alla loro manutenzione b) esercitare, nelle forme opportune, il controllo e la vigilanza sul corretto svolgimento del servizio da parte del personale impiegato che dovrà mantenere un contegno corretto sia verso i dipendenti comunali, sia verso i cittadini. Le segnalazioni e le richieste dell Ente appaltante in tal senso saranno impegnative per la ditta appaltatrice; c) assicurate il servizio con proprio personale, in numero adeguato e sufficiente a garantire un servizio efficiente; d) provvedere a propria cura e spese al ripristino delle opere danneggiate dal personale; e) dimostrare di essere assicurata nei confronti di terzi agli effetti della R.C. e dei danni causati agli effetti della R.C.T./O. Art. 14 Responsabilità e obblighi assicurativi La ditta appaltatrice è responsabile in via esclusiva dei danni arrecati a terzi (dipendenti comunali e utenti) o alle cose, imputabili a colpa dei propri operatori o a gravi irregolarità o carenze nelle prestazioni. In caso di danni arrecati a terzi o a cose l impresa sarà comunque obbligata a darne immediata notizia al Comune. Art. 15 Riservatezza Il personale della ditta appaltatrice è tenuto ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura, comunque acquisite nello svolgimento del servizio, in conformità a quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003 e s.m.i.; Art. 16 Obblighi dell appaltatore nei confronti dei propri dipendenti L Ente appaltante è assolutamente estraneo al rapporto di lavoro costituito tra la ditta appaltatrice e gli addetti al servizio, non acquisendo gli stessi alcun rapporto di dipendenza con l Ente medesimo. La ditta appaltatrice è tenuta ad attuare nei confronti dei propri dipendenti e, se cooperativa, anche verso soci occupati nelle prestazioni del presente appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili alla categoria e dagli accordi integrativi dello stesso, in vigore al tempo e nella località in cui si svolge l appalto, anche se essa appaltatrice non aderisca alle associazioni stipulanti o vi receda e indipendentemente dalla natura, dimensione e qualificazione giuridico-economica dell impresa medesima. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della ditta appaltatrice. Art Prescrizioni minime di sicurezza La ditta appaltatrice:

10 - è tenuta all osservanza delle disposizioni del D.Lgs. n. 81 del e s.m.i.; - è tenuta ad adottare tutte le misure minime per garantire l igiene e la sicurezza dei lavoratori, fornendo anche tutti i dispositivi di protezione individuale e curandone accuratamente la formazione in merito ai rischi specifici, e relative contromisure, dell attività svolta; - dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto il nominativo del Responsabile del Servizio. Art Rispetto accordo in materia di salvaguardia occupazionale L appaltatore è obbligato al rispetto di tutte le norme riguardanti la cessazione d appalto e la salvaguardia occupazionale previste dall art. 4 CCNL Imprese di pulizie. Art Subappalto E espressamente vietato il subappalto totale e parziale del servizio, pena l immediata risoluzione del contratto, la perdita della cauzione e refusione dei danni causati al Comune. Art. 20 Oneri e facoltà dell Amministrazione comunale L Amministrazione comunale è tenuta a: a) comunicare ogni esigenza di pulizie straordinarie per scritto, anche a mezzo fax o ; b) mettere a disposizione acqua ed energia elettrica per lo svolgimento del servizio; L Amministrazione comunale può: a) effettuare verifiche e controlli a mezzo di visite, ispezioni, richieste documentali ecc. al fine di accertare sia la regolare esecuzione del servizio, sia il rispetto degli orari di svolgimento; b) effettuare controlli che ritiene opportuni sul corretto adempimento degli obblighi relativi al rapporto di lavoro con i dipendenti ed eventuali soci lavoratori; c) segnalare comportamenti inadeguati del personale; d) richiedere la sostituzione del personale che, pur essendo già stato segnalato, non ha provveduto a modificare il proprio comportamento; e) richiedere la sostituzione dei prodotti igienizzanti, che abbiano arrecato danni alla superfici e/o creato problemi di esalazioni nei locali, salvo il diritto a chiedere il risarcimento di eventuali danni arrecati dalla ditta. Art. 21 Pagamento del corrispettivo Il corrispettivo del servizio (prezzo offerto dalla ditta appaltatrice) sarà pagato a seguito di ricevimento di regolari fatture bimestrali. L eventuale prestazione per l esecuzione straordinaria da effettuare a richiesta dell Ufficio preposto sarà liquidata dietro presentazione di separata fattura. Il pagamento del corrispettivo della fornitura del servizio verrà effettuato ai sensi del D.lgs n. 192 del 9/11/2012 e ss.mm.ii. Art. 22 Inadempimento e penalità Per i fatti, le inadempienze o il mancato rispetto della disciplina di cui al presente Capitolato, nonché della normativa dallo stesso richiamata che, a giudizio dell Amministrazione Comunale, non comportano la risoluzione del contratto, il competente direttore dell esecuzione del contratto può comminare penalità pecuniarie da un minimo di 50,00 ad un massimo di 150,00 in relazione alla gravità ed alla ricorrenza dei fatti accertati. Avverso dette penalità l appaltatore potrà presentare formale difensiva entro 15 giorni decorrenti dalla data di notifica del provvedimento. Il direttore dell esecuzione del contratto adotterà quindi il provvedimento definitivo. La penale applicata andrà a ridurre il corrispettivo in sede di liquidazione della prima fattura pervenuta al Comune successivamente alla comminazione della penale.

11 La recidiva delle infrazioni comporta una penale doppia rispetto a quella precedentemente applicata con possibilità di superamento del limite massimo previsto dal comma 1. In ogni caso è nel diritto del Comune eseguire direttamente o tramite terzi il mancato, l incompleto o il trascurato servizio, a spese dell appaltatore inadempiente, con recupero delle somme spese in sede di liquidazione delle fatture. Art Responsabilità dell appaltatore sul personale impiegato per il servizio Il personale in servizio, preventivamente segnalato nominativamente alla stazione appaltante ai sensi dell articolo precedente, dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto. L appaltatore s impegna a richiamare, multare e, se nel caso, sostituire i dipendenti che non osserveranno una condotta irreprensibile. Le segnalazioni e le richieste della stazione appaltante in tal senso saranno impegnative per la ditta appaltatrice. Art. 24 Risoluzione del contratto Oltre agli altri casi previsti dal presente capitolato, il Comune si riserva il diritto di risolvere il contratto, con preavviso di almeno quindici giorni, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, senza ricorso ad atti giudiziali, nei seguenti casi: a) prestazioni orarie giornaliere inferiori a quanto previsto nel presente capitolato; b) inadempienze gravi per prestazioni non eseguite o non espressamente eseguite e riscontrate per due volte consecutive; c) gravi e continue violazioni da parte dell appaltatore degli obblighi contrattuali, non regolate in seguito a diffida formale da parte del Comune; d) in caso di fallimento, messa in liquidazione od apertura di altra procedura concorsuale; e) per violazione degli obblighi relativi ai versamenti contributivi per il personale dipendente; f) in caso di cessione del contratto o di subappalto. In ogni caso la risoluzione del contratto determinerà l incameramento della cauzione con riserva di risarcimento danni. Art. 25 Cauzione definitiva La cauzione definitiva, che dovrà essere costituita con le modalità previste dall art. 113 del D. Lgs. 163/2006, è stabilita nella misura del 10% dell importo netto contrattuale del servizio assegnato. In caso di aggiudicazione con ribasso d asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La cauzione rimane ridotta del 50% per le imprese i cui organismi accreditati ai sensi delle norme europee abbiano rilasciato certificazione del sistema di qualità conforme alla normativa europea oppure dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. La cauzione definitiva potrà essere utilizzata per risarcire il danno che l Ente appaltante abbia patito in corso di esecuzione del contratto o per l applicazione di penali, fermo restando che in tali casi l ammontare della cauzione stessa dovrà essere ripristinato, pena la risoluzione del contratto. Resta salvo, per il Comune, l esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. La cauzione definitiva rimarrà vincolata per tutta la durata del contratto e sarà svincolata e restituita al contraente solo dopo la conclusione del rapporto contrattuale, previo accertamento del regolare svolgimento dello stesso. Art. 26 Stipulazione del contratto e spese contrattuali Il contratto verrà stipulato in forma di scrittura privata semplice.

12 Sono a completo ed esclusivo carico dell impresa aggiudicataria tutte le spese, imposte e tasse relative e conseguenti alla stipulazione del contratto, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la registrazione. Art. 27 Rinvio ad altre norme Al presente capitolato, per quanto non specificamente previsto o contemplato, si applicano altresì le disposizioni normative contenute negli artt e ss. del codice civile. Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato si fa riferimento alla normativa vigente in materia, in particolare al D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. ii.