VERBALE DI RIUNIONE DELLA GIUNTA CAMERALE SEDUTA N. 16 DEL

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1 VERBALE DI RIUNIONE DELLA GIUNTA CAMERALE SEDUTA N. 16 DEL Nell anno 2011, il giorno 23 del mese di dicembre alle ore 10.00, nella sede di Piazza Bovio si è riunita la Giunta della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli convocata con nota prot. n del Sono presenti i Signori: - dr. Maurizio MADDALONI - Presidente - dr.ssa Stefania CHIRICO - componente - cav. lav. Gaetano COLA - - avv. Pasquale GENTILE - - ing. Luigi IAVARONE - - avv. Alessandro LIMATOLA - - dr. Vincenzo LONGOBARDI - - dr.ssa Tecla MAGLIACANO - - dr. Pietro RUSSO - - ing. Felice SICILIANO - - dr. Prisco Lucio SORBO - Per il Collegio dei Revisori sono presenti il dr. Bruno Rossi - Presidente, il dr. Vincenzo Ambrosio e il dr. Alfredo D Angelo - componenti. Funge da segretario il dr. Mario Esti, Segretario Generale f.f. Su disposizione del Presidente è presente la dr.ssa Maria Rosaria Furgiuele, dipendente Eurosportello Azienda speciale della CCIAA. Il Presidente, essendo gli intervenuti in numero legale, dichiara valida la seduta. OMISSIS

2 214. DIVERSI FUNZIONARI DELL ENTE ISTANZA TENTATIVO DI CONCILIAZIONE: DETERMINAZIONI. Su invito del Presidente il Segretario Generale fa presente che i funzionari dell Ente sigg.: Altieri Paola, Ardimento Giuseppe, Avellino Immacolata, Carratù Florisa, De Benedetto Lucia, De Falco Raffaele, Eredia Salvatore, Ferrara Maria Rosaria, Lamberti Diana, Marra Maurizio, Mele Antonino, Natali Giulio, Petriello Alfredo, Romano Giampaolo, Savoia Vinicio, Sinno Raffaele e Soma Marco hanno prodotto istanza alla Direzione Provinciale del Lavoro Commissione Provinciale di Conciliazione - ed alla Camera di Commercio di Napoli diretta ad espletare il tentativo di conciliazione per vedersi riconoscere il diritto a percepire la retribuzione di risultato in misura intera contrattualmente stabilita, previa disapplicazione della determinazione commissariale n. 101/2010 e della determinazione del Dirigente dell Area Gestione del Personale e della Sicurezza n. 292/2010, con la conseguente liquidazione delle differenze economiche spettanti limitate agli anni 2005, 2006 e 2007 dichiarando di rinunziare alle differenze economiche relative all anno L avv. Esti precisa che tutto nasce nel mese di luglio 2009 quando il Collegio dei revisori dei conti, nel verbale n. 18 del 3/7/2009, evidenzia delle anomalie riscontrate nel Conto Annuale 2008 tra le quali una relativa alla costituzione del fondo risorse decentrate per il personale non dirigente dell anno In seguito a quanto riportato nel predetto verbale si è aperta una fase interlocutoria tra il Collegio e l Area Gestione del Personale per la certificazione del suddetto Conto Annuale. Nell espletamento dell attività conoscitiva avviata dall Organo di controllo in occasione dell analisi della costituzione del fondo dell anno 2009, era stato richiesto, tra l altro, un prospetto relativo alla determinazione delle risorse stabili 2008 e, successivamente, la tabella dei fondi delle risorse decentrate dal 2004 al A conclusione della suddetta attività il predetto Consesso, riscontrata una errata determinazione dei fondi del personale non dirigente, dal 2005 al 2008, nel verbale n. 22 del 23/10/2009 testualmente riportava..si rappresenta la necessità di operare il recupero, senza indugio, delle somme indebitamente iscritte tra le risorse stabili sin dall esercizio 2005 e così in prosieguo sino a tutto il 2008, per un importo annuale di ,75. Tale assunto è stato portato all attenzione della Delegazione trattante nella riunione del 17/11/2009 dove è stato verbalizzato. la Parte Pubblica, al fine di contenere una considerevole trattenuta economica, provvederà a recuperare la somma di ,25, riferita agli anni 2005, 2006 e 2007, dai fondi successivi a partire dal fondo 2009 per un importo annuale di ,25; mentre l importo riferito all anno 2008, sarà recuperato dalla disponibilità del fondo dell anno 2008 ancora da erogare. 2

3 Conseguentemente, con determinazione del dirigente dell Area Gestione del Personale n. 871 del 15/12/2009, si è proceduto alla liquidazione, al personale camerale non investito di posizione organizzativa, dei compensi per la produttività anno 2008 tenendo conto della decurtazione da operare in ossequio a quanto sopra esposto concordato con le OO.SS., prevedendo il recupero di ,75 dalle risorse stabili del fondo 2008 ed a sua volta proporzionare, in termini percentuali, l importo stesso tra la produttività, da corrispondere al personale camerale non investito di posizione organizzativa, e la retribuzione di risultato da corrispondere a questi ultimi. L esecuzione del predetto provvedimento è stato subordinato ad espresso parere favorevole dei Collegio dei revisori a cui è stato trasmesso in pari data. Nel verbale n. 24 del 21/12/2009 il Collegio, dato atto che l Ufficio ha ottemperato a quanto da esso rilevato, ha precisato di non avere osservazioni da formulare in merito alle modalità della disposta liquidazione. Successivamente è stata adottata la determinazione commissariale n. 101 del 16/4/2010 con la quale è stata autorizzata la corresponsione della retribuzione di risultato, relativa agli anni 2005, 2006, 2007 e 2008, ai titolari di posizioni organizzative nella misura del 25% degli importi rideterminati dall Ufficio con le riduzioni delle percentuali calcolate a seguito del recupero disposto per le somme indebitamente iscritte tra le risorse stabili dei fondi dall anno 2005 e fino all anno Conseguentemente con determinazione dirigenziale n. 292 del 5/5/2010 si è proceduto a liquidare le predette retribuzioni di risultato agli aventi diritto con le riduzioni sopra esposte con la formula del salvo conguaglio. In seguito a tale liquidazione un ex funzionario dell Ente, investito di incarico di posizione organizzativa di Alta Professionalità, nel presupposto che la retribuzione di risultato era contrattualmente predefinita al momento del conferimento dell incarico, aveva proposto il tentativo di conciliazione al fine di ottenere l intero importo della retribuzione di risultato senza cioè alcuna riduzione. Intanto l Amministrazione constatava che mentre la produttività corrisposta al personale non investito di posizione organizzativa era stata decurtata a decorrere dal 2008, con impegno a decurtare il rimanente importo nella fase di costituzione dei fondi 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, per il personale investito di posizione organizzativa la decurtazione era avvenuta sulla retribuzione di risultato pregressa sin dal 2005 rilevando quindi una difformità di comportamento tra le due figure di dipendenti. Alla luce di tale considerazione, attesa la disponibilità dell Amministrazione ad uniformare il proprio comportamento eliminando qualsiasi disparità di trattamento tra il personale camerale, l allora Segretario Generale f.f. dott. Lucio Tisi, in relazione al sopraesposto tentativo di conciliazione prodotto ed all incarico conferito al funzionario dell Ente, quale rappresentante presso il Collegio di Conciliazione, precisò che i poteri di conciliare e transigere erano limitati solo agli anni 2005, 2006 e

4 Inoltre, considerata la somma complessiva da recuperare pari ad ,00, la somma recuperata con riferimento all anno 2008 pari ad ,75, ( ,78 dall importo destinato alla produttività anno 2008 ed ,97 dalla retribuzione di risultato anno 2008 spettante ai funzionari investiti di posizioni organizzative), nonché le successive 5 tranche di decurtazione previste dall anno 2009 all anno 2013 pari ad ,25 ( ,25 x 5), risulta che, con le decurtazioni effettuate sulle retribuzioni di risultato dei funzionari investiti di posizione organizzativa per gli anni 2005, 2006, 2007, si va ad operare un recupero maggiore rispetto all importo complessivo da recuperare. Fa presente che la richiesta di conciliazione, seppur basata su argomentazioni diverse, è tuttavia diretta ad ottenere la liquidazione delle differenze tra quanto percepito dai titolari di posizioni organizzative con la decurtazione e quanto avrebbero percepito senza decurtazione limitatamente agli anni 2005, 2006 e 2007 dichiarando espressamente di rinunziare alle differenze economiche per la retribuzione di risultato relativa all anno Preso atto di quanto rappresentato dal Segretario Generale f.f. avv. Mario Esti, il Presidente invita i Componenti ad esprimersi in merito al tentativo di conciliazione proposto dai funzionari ed ex funzionari dell Ente sopra elencati. Il revisore Ambrosio si riporta sul punto alle osservazioni formulate dal Collegio nei propri verbali che qui vengono ribadite. Segnala comunque la necessità che con le decisioni che saranno assunte in materia non derivino oneri aggiuntivi a carico della Camera. Il vicepresidente Limatola propone di accettare il tentativo di conciliazione proposto dal personale sopraindicato invitando il Segretario Generale a prendervi parte per l Amministrazione camerale ed a relazionare la Giunta in una delle prossime sedute in ordine alle attuali possibilità conciliative. Propone, altresì, che la Giunta si riservi all esito di tale relazione di accettare e/o formulare proposte transattive. LA GIUNTA CAMERALE sentito il relatore; vista l istanza del tentativo di conciliazione prodotta dai funzionari ed ex funzionari dell Ente sigg.: Altieri Paola, Ardimento Giuseppe, Avellino Immacolata, Carratù Florisa, De Benedetto Lucia, De Falco Raffaele, Eredia Salvatore, Ferrara Maria Rosaria, Lamberti Diana, Marra Maurizio, Mele Antonino, Natali Giulio, Petriello Alfredo, Romano Giampaolo, Savoia Vinicio, Sinno Raffaele e Soma Marco; f.f.; preso atto dell esposizione dei fatti rappresentati dal Segretario Generale tenuto conto di quanto disposto in materia di conciliazione dall art. 31 della legge 4/11/2010, n. 183 che ha sostituito l art. 410 del c.p.c.; 4

5 visto l art. 12, comma 1.4 dello Statuto camerale; condivisa la proposta del componente Limatola; presenti e votanti n. 11 componenti; con voti unanimi espressi nelle forme di legge DELIBERA - di accettare la procedura per l espletamento del tentativo di conciliazione richiesto dai funzionari ed ex funzionari camerali sigg.: Altieri Paola, Ardimento Giuseppe, Avellino Immacolata, Carratù Florisa, De Benedetto Lucia, De Falco Raffaele, Eredia Salvatore, Ferrara Maria Rosaria, Lamberti Diana, Marra Maurizio, Mele Antonino, Natali Giulio, Petriello Alfredo, Romano Giampaolo, Savoia Vinicio, Sinno Raffaele e Soma Marco alle condizioni di cui alla proposta del vicepresidente Limatola che qui si intendono per riportate e trascritte; - di inviare la presente delibera al Segretario Generale f.f. per il seguito di competenza. La presente delibera è immediatamente esecutiva. 5