1) RIFORMA DELLA LEGGE ELETTORALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1) RIFORMA DELLA LEGGE ELETTORALE"

Transcript

1 1) RIFORMA DELLA LEGGE ELETTORALE Proposta per la modifica delle norme per l elezione dell Assemblea legislativa / Consiglio Regionale e del Presidente della Giunta regionale della Liguria Modifica degli artt. 15, 19 e 41 dello Statuto Regionale 1.1) Eliminazione del c.d. listino e garanzia di governabilità mediante premio di maggioranza Legge n. 108 del 17/02/1968, modificata dalla Legge n. 43 del 23/02/1995, e Legge Statutaria Regionale n. 1 del 03/05/2005, modificata in parte dalla Legge Statutaria Regionale n. 1 del 05/10/2007 e dalla Legge Statutaria Regionale n. 1 del 13/05/2013, ai sensi della Legge Costituzionale n. 1/1999 Sistema misto qualificabile come proporzionale con premio di maggioranza, i cui seggi sono attribuiti con le seguenti modalità: l 80% a liste provinciali mediante un sistema proporzionale ed il 20% a liste regionali bloccate attraverso un sistema maggioritario sulla base di liste regionali (il c.d. listino ). Attualmente, i Consiglieri eletti nel c.d. listino sono Maruska Piredda (Idv), Rosario Monteleone (Udc), Giacomo Conti (Rifondazione) Alessio Cavarra, Giancarlo Manti e Lorena Rambaudi (tutti del Pd) e Massimo Donzella (lista civica Noi con Burlando). - Cosa cambia Eliminazione del c.d. listino ed elezione di tutti i Consiglieri (che dalla prossima X Legislatura saranno ridotti a 30, oltre al Presidente eletto ai sensi della Legge Regionale 20/12/2012 n. 48) attraverso il voto di preferenza. Applicazione di un premio di maggioranza subordinato al raggiungimento di una soglia minima di voti validamente espressi al primo turno, ovvero il ricorso a un secondo turno di ballottaggio. Elezione al primo turno del Presidente, solo se la coalizione o il gruppo di liste collegate riportano il 40% dei voti validamente espressi; Attribuzione seggi, oltre al Presidente: tra il 40% e il 45% dei voti validamente espressi vengono attribuiti un numero massimo complessivo di 16 seggi; tra il 45% e il 55% un numero massimo complessivo di 17 seggi; oltre il 55% un numero massimo complessivo di 18 seggi.

2 In assenza del raggiungimento della soglia minima del 40% si procede a un secondo turno di ballottaggio tra i primi due candidati collegati al gruppo di liste o alla coalizione che ha ottenuto il maggior numero di voti validi al primo turno. A tutela delle minoranze, la coalizione vincente non può superare il limite massimo dei 18 seggi oltre il Presidente. E prevista una soglia di sbarramento: - per le liste che corrono da sole il 3% nell'intera Regione - per le coalizioni il 5% nell'intera Regione. 1.2) Introduzione del sistema della doppia preferenza e della rappresentanza di genere Legge Statutaria 03/05/2005 n. 1. Non è prevista la pari rappresentanza di genere dei due sessi fra i candidati. - Cosa cambia Inserire la pari rappresentanza di genere dei due sessi fra i candidati (così come previsto dalla Legge Costituzionale 18/10/2001 n. 3 modificativa dell art. 117 della Costituzione, dalla Legge Costituzionale 30/05/2003 n. 1 modificativa dell art. 51 della Costituzione, dalla Legge n. 23/11/2012 n. 215), prevedendo la non ammissione della lista in cui uno dei due sessi sia rappresentato in misura superiore a 2/3. 1.3) Rappresentanza di tutte le circoscrizioni elettorali Legge n. 108 del 17/02/1968 e s.m.i. e Legge Statutaria Regionale n. 1 del 03/05/2005 e s.m.i. Rappresentanza di tutte le circoscrizioni elettorali. Mantenimento di tutte le circoscrizioni elettorali e garanzia della presenza di almeno un consigliere per ogni circoscrizione elettorale (fatte salve le eventuali modifiche con l accorpamento delle Province, non avendo invece alcuna incidenza la Città Metropolitana di Genova).

3 2) RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA Modifica dell art. 32 dello Statuto della Regione Liguria e del Capo I e II della Legge Regionale 16/02/1987 n. 3 Proposta per la modifica del trattamento economico dei Consiglieri regionali 2.1) Riduzione del trattamento economico Legge Regionale 16/02/1987 n. 3 (modificata dalla Legge Regionale 25/02/1992 n. 6, dalla Legge Regionale 30/01/1995 n. 9, dalla Legge Regionale 25/03/1998 n. 13). Attualmente per i Consiglieri della IX Legislatura è prevista un indennità lorda mensile di carica pari al 60% dell indennità mensile lorda spettante ai membri della Camera dei Deputati oltre ad un rimborso spese parametrato alla distanza dalla sede del Consiglio Regionale (secondo fasce chilometriche fino a 25 km, oltre 25 km, oltre 50 km ed oltre 80 km); nella sostanza ciascun Consigliere percepisce circa Euro 8.166,00 netti al mese (di cui Euro 5.000,00 a titolo di indennità di carica e una media di Euro 3.166,00 a titolo di rimborso chilometrico). A partire dalla prossima X Legislatura (così come previsto dalla Legge Regionale 05/12/2011 n. 35 e dalla Legge Regionale 20/12/2012 n. 48) per ciascun Consigliere regionale sarà prevista un indennità lorda mensile pari all 80% dell importo complessivo riconosciuto quale limite al Consigliere regionale della Regione più virtuosa (individuato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano) oltre ad un rimborso spese parametrato alla distanza dalla sede del Consiglio Regionale. Per ciascun Consigliere regionale sarà prevista un indennità netta mensile di Euro 3.000,00 mensili netti, oltre ad un rimborso spese forfetario di Euro 500,00 mensili per distanze superiori a 50 Km. 2.2) Esclusione dell assegno di fine mandato Legge Regionale 16/02/1987 n. 3 (modificata dalla Legge Regionale 25/02/1992 n. 6, dalla Legge Regionale 30/01/1995 n. 9, dalla Legge Regionale 25/03/1998 n. 13). Attualmente per ciascun consigliere è prevista una indennità di fine mandato pari ad una mensilità di indennità di carica lorda mensile spettante per la carica di Consigliere o di

4 Assessore regionale in godimento nel corso del mese in cui si verifica la cessazione della carica; nella sostanza al termine della attuale IX Legislatura e prima della prossima tornata elettorale di aprile 2015, verrà erogata ai consiglieri uscenti una somma complessiva di circa Euro ,00 (Euro 5.000,00 x 5 x 40) a titolo di indennità di fine mandato. Abolizione integrale dell assegno di fine mandato. 3) RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA Modifica dell art. 28 dello Statuto della Regione Liguria Proposta per la modifica dei contributi in favore dei Gruppi consiliari e la riorganizzazione degli stessi Gruppi consiliari 3.1) Abolizione dei contributi in favore dei Gruppi consiliari e riorganizzazione del personale assegnato ai Gruppi consiliari Modifica dell art. 2 della Legge Regionale 19/12/1990 n. 38 Legge Regionale 19/12/1990 n. 38 (modificato dalla Legge Regionale 05/05/1992 n. 12, dalla Legge Regionale 01/03/1996 n. 9, dalla Legge Regionale 24/02/1999 n. 6, dalla Legge Regionale 03/08/2001 n. 23, dalla Legge Regionale 12/11/2001 n. 35, dalla Legge Regionale 17/08/2006 n. 25, dalla Legge Regionale 01/12/2006 n. 38, dalla Legge Regionale 24/12/2008 n. 44, dalla Legge Regionale 28/12/2009 n. 63, dalla Legge Regionale 20/12/2012 n. 48, con decorrenza dalla prossima X Legislatura). Attualmente, a ciascun Gruppo consiliare è attribuito un contributo economico costituito da: - una quota annuale fissa pari a Euro 5.000,00 moltiplicata per il numero dei Consiglieri; - un importo di ulteriori 5 centesimi moltiplicato per il numero degli abitanti della regione; nella sostanza pari a Euro ,95 (5 centesimi x , quale popolazione della regione secondo i dati ISTAT del 31/12/2011); - un contributo annuale pari al trattamento economico riconosciuto dal CCNL di settore di un unità di personale di categoria D/6 (pari a circa Euro ,00 secondo il CCNL di settore applicabile) per ogni Consigliere appartenente al Gruppo. Secondo i dati del 2012 il costo complessivo annuale per i Gruppi consiliari è di circa Euro ,00.

5 Abolizione integrale dei contributi in favore dei Gruppi consiliari. Distacco e/o assegnazione ai Gruppi consiliari di alcuni dei numerosi dipendenti di altri enti pubblici comandati presso il Consiglio Regionale (come peraltro già prevede l art. 2 comma 4 lett. c) della Legge Regionale 19/12/1990 n. 38), senza però l erogazione del contributo annuale pari al trattamento economico riconosciuto dal CCNL di settore di un unità di personale di categoria D/6 (come previsto dall art. 2 comma 1 lett. b della Legge Regionale 19/12/1990 n. 38). 3.2) Riduzione dei Gruppi consiliari e riorganizzazione del personale assegnato ai Gruppi consiliari Modifica dell art. 13 del Regolamento Interno del Consiglio Regionale Assemblea Legislativa della Liguria, approvato con deliberazione 09/06/2006 n. 18 e s.m.i. Regolamento Interno del Consiglio Regionale Assemblea Legislativa della Liguria (approvato con deliberazione 09/06/2006 n. 18, modificato con deliberazioni 01/02/2007 n. 4, 29/07/2008 n. 36, 30/07/2009 n. 19, 02/02/2010 n. 1 e 25/01/2011 n. 1). Attualmente, ogni Gruppo consiliare può essere formato da almeno 2 Consiglieri, ma è comunque autorizzata la costituzione di Gruppi formati anche da 1 solo Consigliere in presenza di determinati requisiti; attualmente sono presenti ben 13 Gruppi consiliari, di cui 5 Gruppi formati da 1 Consigliere e 2 Gruppi formati da 2 Consiglieri. Limite minimo di 3 Consiglieri per ogni Gruppo. Distacco e/o assegnazione ai Gruppi consiliari di alcuni dei numerosi dipendenti di altri enti pubblici comandati presso il Consiglio Regionale (come peraltro già prevede l art. 2 comma 4 lett. c) della Legge Regionale 19/12/1990 n. 38) secondo le seguenti indicazioni: - Gruppo formato da 3 Consigliere: distacco e/o assegnazione fino a 3 dipendenti; - Gruppo formato da 3 a 6 Consiglierei: distacco e/o assegnazione fino a 5 dipendenti; - Gruppo formato da più di 7 Consiglieri: distacco e/o assegnazione fino a 7 dipendenti. 4) RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA Modifica dell art. 7 della Legge Regionale 17/08/2006 n. 25 Proposta per l abolizione della autonomia di bilancio del Consiglio regionale - Assemblea Legislativa della Liguria

6 Legge Regionale 17/08/2006 n. 25 e s.m.i. Il Consiglio regionale - Assemblea Legislativa della Liguria ha un autonomia di bilancio. Limitazione dell autonomia finanziaria del Consiglio regionale - Assemblea Legislativa della Liguria, riportando il bilancio ad uno unico con la Giunta regionale.

Sistema elettorale degli organi comunali e provinciali ed altro

Sistema elettorale degli organi comunali e provinciali ed altro Sistema elettorale degli organi comunali e provinciali ed altro Dispensa n. 3 Temi varii da riguardare Comuni con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti Nei Comuni in cui la popolazione è inferiore

Dettagli

ELEZIONI REGIONALI 2015: LEGGE ELETTORALE, CAMPAGNA ELETTORALE E PAR CONDICIO

ELEZIONI REGIONALI 2015: LEGGE ELETTORALE, CAMPAGNA ELETTORALE E PAR CONDICIO ELEZIONI REGIONALI 2015: LEGGE ELETTORALE, CAMPAGNA ELETTORALE E PAR CONDICIO 10 aprile 2015 2 INDICE Introduzione: gli elementi del sistema elettorale e le leggi elettorali 3 La nuova legge elettorale

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale. LE COMUNITA Elezioni 2015

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale. LE COMUNITA Elezioni 2015 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale LE COMUNITA Elezioni 2015 1 LA REVISIONE DELLA LEGGE DI RIFORMA ISTITUZIONALE La riforma della legge provinciale n. 3 del

Dettagli

LA COSTITUZIONE VIGENTE. In vigore dal 1 gennaio 1948

LA COSTITUZIONE VIGENTE. In vigore dal 1 gennaio 1948 LA COSTITUZIONE VIGENTE In vigore dal 1 gennaio 1948 ITALIA: GOVERNO PARLAMENTARE Il governo è legato al parlamento da un rapporto di fiducia. I cittadini eleggono il parlamento. Presenza di molti partiti:

Dettagli

ATTO N di iniziativa del Consigliere CHIACCHIERONI

ATTO N di iniziativa del Consigliere CHIACCHIERONI http://www.consiglio.regione.umbria.it e-mail: atti@crumbria.it ATTO N. 791 PROPOSTA DI LEGGE di iniziativa del Consigliere CHIACCHIERONI MODIFICAZIONI DELLA L.R. 04/01/2010, N. 2 (NORME PER L'ELEZIONE

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3767 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente

Dettagli

Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale

Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale RELAZIONE DELLA COMMISSIONE SPECIALE PER LA LEGGE ELETTORALE E PER LE MODIFICHE E L'ATTUAZIONE DELLO STATUTO Il progetto

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa LE COMUNITA' Elezioni 2015

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa LE COMUNITA' Elezioni 2015 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa LE COMUNITA' Elezioni 2015 Trento, 25 maggio 2015 LE COMUNITA': ELEZIONI 2015 La riforma

Dettagli

Elezioni regionali, una piccola guida alla legge elettorale elaborata dall Ufficio elettorale del Comune di Ghilarza.

Elezioni regionali, una piccola guida alla legge elettorale elaborata dall Ufficio elettorale del Comune di Ghilarza. Elezioni regionali, una piccola guida alla legge elettorale elaborata dall Ufficio elettorale del Comune di Ghilarza. Prima distinzione: Consiglio regionale, Giunta regionale, Presidente della Regione

Dettagli

Dossier n. 83 Ufficio Documentazione e Studi 28 aprile 2015 ITALICUM

Dossier n. 83 Ufficio Documentazione e Studi 28 aprile 2015 ITALICUM Dossier n. 83 Ufficio Documentazione e Studi 28 aprile 2015 ITALICUM Il 27 gennaio 2015, il Senato ha approvato la riforma del sistema elettorale per la Camera dei deputati comunemente noto con il nome

Dettagli

Il nuovo sistema elettorale. La proposta di Forza Italia

Il nuovo sistema elettorale. La proposta di Forza Italia Il nuovo sistema elettorale La proposta di Forza Italia I seggi alla Camera dei deputati Quanti deputati si eleggono? DAI VOTI ESPRESSI DAGLI ITALIANI ALL ESTERO: DAI VOTI ESPRESSI SUL TERRITORIO NAZIONALE:

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA

CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA ELEZIONI REGIONALI 23 NOVEMBRE 2014 RIEPILOGO DEI RISULTATI ELETTORALI NEI COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA ELEZIONI PER LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2014 A cura del Servizio Studi per la Programmazione

Dettagli

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE 260 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE La proposta di Forza Italia 24 febbraio 2017 La proposta

Dettagli

La Legge elettorale Rosato-Fiano n. 165/2017 Come si vota?

La Legge elettorale Rosato-Fiano n. 165/2017 Come si vota? La Legge elettorale Rosato-Fiano n. 165/2017 Come si vota? Prof.ssa Mara Morini 01/02/2018 DISPO/UNIVERSITÁ DI GENOVA Titolo presentazione La storia elettorale in Italia In 25 anni si sono succeduti SETTE

Dettagli

REGIONE BASILICATA. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli

REGIONE BASILICATA. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli REGIONE BASILICATA Sintesi Sistema Elettorale Risultati Elezioni Europee 2009 Risultati Elezioni Europee 2009: Province e Capoluoghi Risultati Elezioni Regionali 2005 A cura del Gruppo di Studio e Ricerca

Dettagli

Come funziona il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale

Come funziona il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale Come funziona il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale Il Rosatellum bis o più semplicemente Rosatellum è la legge elettorale che verrà utilizzata alle prossime elezioni politiche, in programma domenica

Dettagli

SCHEDA ROSATELLUM. (testo approvato dalla Camera) Sintesi del contenuto del provvedimento. 19 ottobre A cura di Carlo Ferrajoli

SCHEDA ROSATELLUM. (testo approvato dalla Camera) Sintesi del contenuto del provvedimento. 19 ottobre A cura di Carlo Ferrajoli Ufficio legislativo SCHEDA ROSATELLUM (testo approvato dalla Camera) Sintesi del contenuto del provvedimento 19 ottobre 2017 A cura di Carlo Ferrajoli Scheda breve sul ROSATELLUM Il Rosatellum è un sistema

Dettagli

decreto 10 marzo 1946, n. 74 sulla All Assemblea Costituente elette 21 donne, pari al 3,7% del totale

decreto 10 marzo 1946, n. 74 sulla All Assemblea Costituente elette 21 donne, pari al 3,7% del totale Dal voto alle donne alle quote elettorali Voto alle donne decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 23 decreto 10 marzo 1946, n. 74 sulla elezione dell Assemblea costituente All Assemblea

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.

DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. 187. Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. (Pubblicato nel Supplemento ordinario n. 162/L alla Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 227 del 28 settembre 2000) (Ripubblicato, con note,

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto del presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132 Regolamento di attuazione della legge 25 marzo 1993, n. 81, in materia di elezioni comunali e provinciali Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 29 DEL REGIONE PUGLIA. Disciplina del Consiglio delle Autonomie locali

LEGGE REGIONALE N. 29 DEL REGIONE PUGLIA. Disciplina del Consiglio delle Autonomie locali LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 26-10-2006 REGIONE PUGLIA Disciplina del Consiglio delle Autonomie locali Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 139 del 27 ottobre 2006 ARTICOLO 1 (Finalità) 1.

Dettagli

UFFICIO ELETTORALE ITALIA UNICA:

UFFICIO ELETTORALE ITALIA UNICA: LA LEGGE ELETTORALE (ELEZIONI PER IL SINDACO E PER IL CONSIGLIO COMUNALE) UFFICIO ELETTORALE ITALIA UNICA: elettorale@italiaunica.it - 06 85569223 1 PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLE ELEZIONI artt. 1 e 2, Legge

Dettagli

Democrazia. Legge elettorale elettori seggi

Democrazia. Legge elettorale elettori seggi Democrazia Legge elettorale elettori seggi Rappresentanza Governabilità Governo In Italia entrambe le Camere sono elette a suffragio universale e entrambe votano la "Fiducia" al Governo (c.d. "bicameralismo

Dettagli

Le elezioni regionali in Valle d'aosta

Le elezioni regionali in Valle d'aosta N. 5 - maggio 2018 Le elezioni regionali in Valle d'aosta Introduzione Domenica 20 maggio 2018 1 si terranno le elezioni per il Consiglio regionale della Valle d'aosta. Le elezioni sono a suffragio universale

Dettagli

Camera dei deputati. Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati

Camera dei deputati. Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati Camera dei deputati XVII LEGISLATURA Documentazione per l esame di Atti del Governo Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati Schema di D.Lgs. n. 189 (art. 4, L. 52/2015) Calcolo

Dettagli

Documentazione e ricerche

Documentazione e ricerche Documentazione e ricerche Calcolo del risultato delle elezioni della Camera dei deputati 2013 e delle elezioni europee 2014 secondo la formula prevista dalla Legge n. 52/2015 senza turno di ballottaggio

Dettagli

Il sistema elettorale del Senato

Il sistema elettorale del Senato Il sistema elettorale del Senato La legge di riforma elettorale n.270 del 21 dicembre 2005, ha modificato, assieme a quello della Camera dei Deputati, anche il sistema elettorale per l elezione del Senato.

Dettagli

Verso le elezioni del 4 Marzo (1). Sistemi elettorali e modelli democratici. Piccola guida per i lettori di Maremma News Luca Verzichelli

Verso le elezioni del 4 Marzo (1). Sistemi elettorali e modelli democratici. Piccola guida per i lettori di Maremma News Luca Verzichelli Verso le elezioni del 4 Marzo (1). Sistemi elettorali e modelli democratici Piccola guida per i lettori di Maremma News Luca Verzichelli Elezioni, sistemi elettorali, legislazione elettorale Legislazione

Dettagli

Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14

Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14 Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14 Norme per le elezioni comunali nel territorio della Regione autonoma Friuli - Venezia Giulia, nonché modificazioni alla legge regionale 12 settembre 1991, n. 49. A RT.

Dettagli

LEGGI ELETTORALI CONFRONTO

LEGGI ELETTORALI CONFRONTO LEGGI ELETTORALI CONFRONTO PROPORZIONALE SISTEMI ELETTORALI: vantaggi e svantaggi I seggi sono attribuiti in base ai voti ricevuti. Favorisce il multipartitismo. Rischio di instabilità per difficoltà di

Dettagli

Ufficio e Osservatorio elettorale della Regione Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE. Premessa.

Ufficio e Osservatorio elettorale della Regione Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE. Premessa. SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE Premessa. La legge regionale n. 25 del 13 maggio 2004, che disciplinava lo svolgimento delle elezioni del Presidente della Giunta Regionale

Dettagli

CONVOCAZIONE COMIZI art. 18, d.p.r. 16 /05/1960, n. 570; art. 3, l. 07/06/1991, n. 182

CONVOCAZIONE COMIZI art. 18, d.p.r. 16 /05/1960, n. 570; art. 3, l. 07/06/1991, n. 182 PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLE ELEZIONI artt. 1 e 2, Legge 07/06/1991, n. 182 Le elezioni dei Consigli Comunali si svolgono in un turno annuale ordinario da tenersi in una domenica compresa tra il 15 aprile

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE DALLE MODIFICHE DI CUI AL TESTO DI LEGGE COSTITUZIONALE APPROVATO IN SECONDA VOTAZIONE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DAL SENATO DELLA REPUBBLICA IL 16 NOVEMBRE

Dettagli

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE ITALIANO

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE ITALIANO IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE ITALIANO Come funzioneranno le elezioni nel 2018? A cura di: Tagliaferri Marta Di cosa si tratta? In ogni paese democratico vi sono delle elezioni attraverso le quali i cittadini,

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico

Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Lezione VII Diritto di voto e sistemi elettorali Votazioni e costituzionalismo per decidere Perché si vota? principio di rappresentanza tecnica attraverso cui si vota per

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 1343

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 1343 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1343 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore TURANO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 21 FEBBRAIO 2014 Modifiche alla disciplina per l elezione del Senato della

Dettagli

LA NUOVA LEGGE ELETTORALE: L ITALICUM

LA NUOVA LEGGE ELETTORALE: L ITALICUM Dossier n. 27 Ufficio Documentazione e Studi 12 marzo 2014 LA NUOVA LEGGE ELETTORALE: L ITALICUM Dopo nove anni e una pronuncia di incostituzionalità della legge elettorale n. 270 del 2005 (sentenza n.

Dettagli

Titolo I Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati

Titolo I Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati Modifiche alla legge elettorale (165/2017) per consentire agli elettori di scegliere direttamente i deputati e i senatori da eleggere in proporzione ai voti ottenuti; previsione del voto disgiunto e doppia

Dettagli

SISTEMI ELETTORALI A CONFRONTO

SISTEMI ELETTORALI A CONFRONTO SISTEMI ELETTORALI A CONFRONTO TRA STORIA E ATTUALITÀ: PORCELLUM, MATTARELLUM, UNINOMINALE, PROPORZIONALE, MAGGIORITARIO, DOPPIO TURNO, BALLOTTAGGIO, SBARRAMENTO, PREFERENZE, PREMIO DI MAGGIORANZA ECC.

Dettagli

... È IL MECCANISMO CHE REGOLA IL RAPPORTO TRA I VOTI ESPRESSI IN UN ELEZIONE E I SEGGI ASSEGNATI SUCCESSIVAMENTE.

... È IL MECCANISMO CHE REGOLA IL RAPPORTO TRA I VOTI ESPRESSI IN UN ELEZIONE E I SEGGI ASSEGNATI SUCCESSIVAMENTE. ... È IL MECCANISMO CHE REGOLA IL RAPPORTO TRA I VOTI ESPRESSI IN UN ELEZIONE E I SEGGI ASSEGNATI SUCCESSIVAMENTE.... È L INSIEME DELLE REGOLE CHE SI ADOTTANO IN UNA DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA PER TRASFORMARE

Dettagli

Esempi di attribuzione dei seggi

Esempi di attribuzione dei seggi Esempi di attribuzione dei seggi Al fine di chiarire il funzionamento dei meccanismi previsti per l attribuzione dei seggi e l ordine delle relative operazioni, vengono presentati due esempi di attribuzione

Dettagli

Luca Verzichelli con la collaborazione di Alice Cavalieri e Davide Angelucci

Luca Verzichelli con la collaborazione di Alice Cavalieri e Davide Angelucci Verso le elezioni del 4 Marzo (2). Il nuovo sistema elettorale Piccola guida per i lettori di Maremma News Luca Verzichelli con la collaborazione di Alice Cavalieri e Davide Angelucci I sistemi elettorali

Dettagli

VADEMECUM ELEZIONI 2018

VADEMECUM ELEZIONI 2018 VADEMECUM ELEZIONI 2018 QUANDO SI VOTA Si vota solo domenica 4 marzo dalle 7.00 alle 23.00 ELEZIONI POLITICHE PER COSA SI VOTA Si vota per eleggere 630 Deputati e 315 Senatori. La nuova legge elettorale

Dettagli

A cura dell Ufficio e Osservatorio elettorale regionale. Testi e realizzazione grafica di Antonio Floridia e Irene Lorieri

A cura dell Ufficio e Osservatorio elettorale regionale. Testi e realizzazione grafica di Antonio Floridia e Irene Lorieri A cura dell Ufficio e Osservatorio elettorale regionale. Testi e realizzazione grafica di Antonio Floridia e Irene Lorieri La normativa di riferimento è la legge regionale n. 51 del 26 settembre 2014,

Dettagli

REGIONE LAZIO. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli

REGIONE LAZIO. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli REGIONE LAZIO Sintesi Sistema Elettorale Risultati Elezioni Risultati Elezioni : Province e Capoluoghi Risultati Elezioni Regionali 2005 A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN LETTERE a.a Storia contemporanea modulo 2

CORSO DI LAUREA IN LETTERE a.a Storia contemporanea modulo 2 CORSO DI LAUREA IN LETTERE a.a. 2012-2013 Storia contemporanea modulo 2 Fasi politiche della storia della Repubblica 1) 1948-1963 centrismo 2) 1963-1976 centrosinistra 3) 1976-1980 solidarietà nazionale

Dettagli

COME FUNZIONA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE REGIONALE

COME FUNZIONA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE REGIONALE SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE REGIONALE Premessa. La legge regionale n. 25 del 13 maggio 2004, nel quadro delle nuove competenze costituzionali della Regione in materia elettorale,

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ORFINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ORFINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4068 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ORFINI Modifiche al testo unico delle

Dettagli

UNIVERSITA DELLA TERZA ETA DI TRIESTE «Danilo Dobrina»

UNIVERSITA DELLA TERZA ETA DI TRIESTE «Danilo Dobrina» UNIVERSITA DELLA TERZA ETA DI TRIESTE «Danilo Dobrina» 1 Elezioni politiche italiane del 2018 domenica 4 marzo 2018 ore 07.00 23.00 2 Perché questa conferenza? 3 Alcuni commenti: elevato rischio di errori

Dettagli

Consiglio Regionale della Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA

Consiglio Regionale della Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA Consiglio Regionale della Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA Elezione Presidente: elezione diretta con eventuale doppio turno. E proclamato eletto il candidato Presidente che ha ottenuto il maggior numero di

Dettagli

PROGETTO DI RIFORMA COSTITUZIONALE

PROGETTO DI RIFORMA COSTITUZIONALE PROGETTO DI RIFORMA COSTITUZIONALE Progetto di riforma costituzionale Renzi-Boschi. Si tratta di una riforma non di una semplice revisione. La revisione costituzionale tocca disposizioni specifiche. La

Dettagli

Elezioni comunali 2014. Esempi di attribuzione dei seggi

Elezioni comunali 2014. Esempi di attribuzione dei seggi Elezioni comunali 2014 4 Esempi di attribuzione dei seggi Esempi di attribuzione dei seggi Al fine di chiarire il funzionamento dei meccanismi previsti per l attribuzione dei seggi e l ordine delle relative

Dettagli

LEGGI ELETTORALI E RAPPRESENTANZA FEMMINILE IN PARLAMENTO ( )

LEGGI ELETTORALI E RAPPRESENTANZA FEMMINILE IN PARLAMENTO ( ) Servizio studi Dipartimento istituzioni LEGGI ELETTORALI E RAPPRESENTANZA FEMMINILE IN PARLAMENTO (1948-2008) Tab. 1. Numero e percentuale delle donne elette alla Camera (I-XVI legislatura) Legislatura

Dettagli

Guida alle elezioni amministrative ed europee

Guida alle elezioni amministrative ed europee come si vota 2009.qxd 16/04/2009 13.25 Pagina 1 IL 6 E 7 GIUGNO 2009 SI VOTA Guida alle elezioni amministrative ed europee come si vota 2009.qxd 16/04/2009 13.25 Pagina 2 Elezioni amministrative 6 e 7

Dettagli

COME FUNZIONA IL SISTEMA DI ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE E DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE In questa sezione sono descritte le diverse

COME FUNZIONA IL SISTEMA DI ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE E DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE In questa sezione sono descritte le diverse COME FUNZIONA IL SISTEMA DI ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE E DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE In questa sezione sono descritte le diverse procedure applicate dagli uffici elettorali centrali circoscrizionali

Dettagli

COMPOSIZIONE DEI CONSIGLI PROVINCIALI

COMPOSIZIONE DEI CONSIGLI PROVINCIALI Prot. n. 9476/1.5.3 Circolare n. 2/EL A lista d inoltro Udine, 8 marzo 2011 oggetto: elezioni amministrative 2011. Novità introdotte dalla legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22 (Legge finanziaria 2011).

Dettagli

Camera dei deputati. Servizio Studi

Camera dei deputati. Servizio Studi Camera dei deputati Servizio Studi Calcolo del risultato delle elezioni della Camera dei deputati 2013 secondo la formula prevista dalla legge 165/2017 e sulla base dei collegi definiti dallo schema di

Dettagli

Documentazione e ricerche

Documentazione e ricerche Documentazione e ricerche Calcolo del risultato delle elezioni della Camera dei deputati 2013 secondo la formula prevista dalla legge 165/2017 e sulla base dei collegi definiti dallo schema di decreto

Dettagli

proposta di legge n. 449

proposta di legge n. 449 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 449 (proposta di legge statutaria) a iniziativa dei Consiglieri Perazzoli, Traversini, Ortenzi, Sciapichetti, Pieroni, Bellabarba, Badiali, Busilacchi

Dettagli

ELEZIONE DI SECONDO GRADO INDICE DI PONDERAZIONE

ELEZIONE DI SECONDO GRADO INDICE DI PONDERAZIONE ELEZIONE DI SECONDO GRADO INDICE DI PONDERAZIONE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA (commi 58-66, 81) Il Presidente della provincia dura in carica 4 anni ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO Sono eleggibili: - i sindaci

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4856 PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE d iniziativa dell ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA Modifica all articolo 3 dello Statuto della Regione

Dettagli

LA SOVRANITA POPOLARE

LA SOVRANITA POPOLARE LA SOVRANITA POPOLARE Sovranità popolare e diritti politici Votare ed eleggere I sistemi elettorali Le elezioni parlamentari, regionali, comunali e provinciali, europee I referendum I partiti politici

Dettagli

Le formule elettorali

Le formule elettorali Le formule elettorali Le formule elettorali La domanda: come tradurre i voti in seggi? 1. Maggioritaria 2. Proporzionale 3. Sistemi misti Formule maggioritarie Le due formule principali: Maggioranza assoluta

Dettagli

Modifiche alle disposizioni in materia di elezione del sindaco e del consiglio comunale A.C. 4002

Modifiche alle disposizioni in materia di elezione del sindaco e del consiglio comunale A.C. 4002 Modifiche alle disposizioni in materia di elezione del sindaco e del consiglio comunale Dossier n 578 - Schede di lettura 18 maggio 2017 Informazioni sugli atti di riferimento Titolo: Modifiche al testo

Dettagli

riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura

riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LEGISLATIVO riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura ambito composizione

Dettagli

Le elezioni comunali dal 1946 al 2014

Le elezioni comunali dal 1946 al 2014 Le elezioni comunali dal 1946 al 2014 Redazione Stile libero Idee dalla Val di Cornia Rivista on line di cultura e politica www.stileliberonews.org Registrazione Tribunale di Livorno n. 7/2012 Partita

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CALDERISI, BIANCONI, BERNINI BOVICELLI, BERTOLINI, GREGORIO FONTANA, LORENZIN, STRACQUADANIO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CALDERISI, BIANCONI, BERNINI BOVICELLI, BERTOLINI, GREGORIO FONTANA, LORENZIN, STRACQUADANIO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2669 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CALDERISI, BIANCONI, BERNINI BOVICELLI, BERTOLINI, GREGORIO FONTANA, LORENZIN, STRACQUADANIO

Dettagli

(3) Italicum. La spiega

(3) Italicum. La spiega (3) Italicum. La spiega N ella mattinata di mercoledì 12 marzo l Aula della Camera dei deputati ha approvato in prima lettura la proposta di legge elettorale che istituisce, per la sola Camera, il sistema

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI ART. 1 CONGRESSO PROVINCIALE Il Congresso Provinciale elegge il Coordinatore Provinciale e i membri elettivi del Comitato Provinciale previsti al

Dettagli

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 1. Fonti normative 2. Composizione del consiglio provinciale 3. Elettorato attivo 4. Elettorato passivo 5. Durata in carica del presidente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA ART. 1 - CONGRESSO DI GRANDI CITTÀ Il Congresso di Grande Città elegge il Coordinatore Cittadino ed il numero di membri del Comitato Cittadino

Dettagli

I sistemi elettorali e l esercizio del diritto di voto

I sistemi elettorali e l esercizio del diritto di voto Nome e cognome.. Classe Data I sistemi elettorali e l esercizio del diritto di voto Esercitazione di diritto per la classe seconda di Maria Teresa Ingicco SCELTA MULTIPLA Scegli la risposta corretta tra

Dettagli

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 24 GIUGNO 2014, N. 1

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 24 GIUGNO 2014, N. 1 LEGGE REGIONALE 24 GIUGNO 2014, N. 1 Istituzione del nuovo Comune di Predaia mediante la fusione dei Comuni di Coredo, Smarano, Taio, Tres e Vervò 1 CAPO I Istituzione del Comune di Predaia Art. 1 (Fusione

Dettagli

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato)

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato) COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE DALLE MODIFICHE DI CUI AL TESTO DI LEGGE COSTITUZIONALE APPROVATO IN SECONDA VOTAZIONE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DAL SENATO Repubblica, su iniziative

Dettagli

Il sistema elettorale della Camera dei Deputati.

Il sistema elettorale della Camera dei Deputati. Il sistema elettorale della Camera dei Deputati. Per l elezione della Camera dei deputati la legge 21 dicembre 2005, n. 270 ha modificato sostanzialmente il precedente sistema elettorale introducendone

Dettagli

La nuova legge elettorale

La nuova legge elettorale La nuova legge elettorale Sintesi didattica delle novità introdotte dalla legge n. 165/2017 di Rosa Piera Mantione I sistemi elettorali nella storia della Repubblica italiana In Italia, dall entrata in

Dettagli

La nuova legge elettorale

La nuova legge elettorale La nuova legge elettorale Sintesi didattica delle novità introdotte dalla legge n. 165/2017 di Rosa Piera Mantione I sistemi elettorali nella storia della Repubblica italiana In Italia, dall entrata in

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CAPELLI, NICOLA BIANCHI, DI GIOIA, LO MONTE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CAPELLI, NICOLA BIANCHI, DI GIOIA, LO MONTE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 958 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CAPELLI, NICOLA BIANCHI, DI GIOIA, LO MONTE Modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18. Istituzione

Dettagli

4 MARZO 2018 ELEZIONI DEL PARLAMENTO. INFORMAZIONI SULLA LEGGE ELETTORALE 3 novembre 2017 n. 165

4 MARZO 2018 ELEZIONI DEL PARLAMENTO. INFORMAZIONI SULLA LEGGE ELETTORALE 3 novembre 2017 n. 165 4 MARZO 2018 ELEZIONI DEL PARLAMENTO INFORMAZIONI SULLA LEGGE ELETTORALE 3 novembre 2017 n. 165 Art 48 Costituzione Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Dettagli

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA Servizio Commissioni Servizio Studi e Affari Europei Tabelle di simulazione relative alla ripartizione dei seggi dell Assemblea regionale siciliana nei collegi provinciali

Dettagli

Disegno di legge. Istituzione del nuovo Comune Novella mediante la fusione dei Comuni di Brez, Cagnò, Cloz, Revò e Romallo.

Disegno di legge. Istituzione del nuovo Comune Novella mediante la fusione dei Comuni di Brez, Cagnò, Cloz, Revò e Romallo. Allegato A Disegno di legge Istituzione del nuovo Comune Novella mediante la fusione dei Comuni di Brez, Cagnò, Cloz, Revò e Romallo. CAPO I Istituzione del Comune Novella Art. 1 Fusione dei Comuni Brez,

Dettagli

Tavola 10.1 Corpo elettorale ed affluenza alle elezioni regionali del 2000 e del 2005 per provincia, per sesso - Valori assoluti e percentuali

Tavola 10.1 Corpo elettorale ed affluenza alle elezioni regionali del 2000 e del 2005 per provincia, per sesso - Valori assoluti e percentuali Elezioni 10 ELEZIONI Il sistema elettorale del Consiglio regionale del Lazio è un sistema misto. L 80% dei consiglieri assegnati è eletto con sistema proporzionale sulla base di liste circoscrizionali

Dettagli

Camera dei deputati ( ESTRATTO )

Camera dei deputati ( ESTRATTO ) Camera dei deputati Servizio Studi Calcolo del risultato delle elezioni del Senato della Repubblica 2013 secondo la formula prevista dalla legge 165/2017 e sulla base dei collegi definiti dallo schema

Dettagli

Regolamento per l elezione del Segretario e. dell Assemblea Regionale

Regolamento per l elezione del Segretario e. dell Assemblea Regionale Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale La Direzione Regionale del Partito Democratico della Sicilia, riunitasi a Palermo il 17 Luglio 2009, a norma dell art.15 del Regolamento

Dettagli

REGIONI IN CUI NON È INSEDIATO IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

REGIONI IN CUI NON È INSEDIATO IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE ROMA 9 MAGGIO 2011 REGIONI IN CUI NON È INSEDIATO IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI SCHEDE * Nelle regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Piemonte e Puglia il CAL

Dettagli

I SISTEMI ELETTORALI

I SISTEMI ELETTORALI Prof. Paolo Veronesi (Unife) Perché, dall inizio degli anni Novanta, abbiamo così spesso cambiato le nostre leggi elettorali? E cosa prevede l Italicum, la riforma appena approvata? I SISTEMI ELETTORALI

Dettagli

Legge elettorale. L Italicum TUTTI I NUMERI DELLA LEGGE ELETTORALE 37%

Legge elettorale. L Italicum TUTTI I NUMERI DELLA LEGGE ELETTORALE 37% Legge elettorale. L Italicum TUTTI I NUMERI DELLA LEGGE ELETTORALE 4,5% Soglia di sbarramento al di sotto del quale i partiti in coalizione non otterranno rappresentanti in Parlamento 8% Soglia di sbarramento

Dettagli

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI COSTITUZIONE TESTO VIGENTE COSTITUZIONE TESTO MODIFICATO ART. 48 ART. 48 art. 38, CO. 1 Sono elettori

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli

REGIONE PIEMONTE. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli REGIONE PIEMONTE Sintesi Sistema Elettorale Risultati Elezioni Risultati Elezioni : Province e Capoluoghi Risultati Elezioni Regionali 2005 A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1914 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI VALIANTE, LUCIANO AGOSTINI, BOSSA, CARDINALE, DEL BASSO DE CARO, D INCECCO, D OTTAVIO, FIORIO,

Dettagli

Ufficio e Osservatorio elettorale della Regione Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE. Premessa.

Ufficio e Osservatorio elettorale della Regione Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE. Premessa. SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE Premessa. La legge regionale n. 51 del 26 settembre 2014, che disciplina lo svolgimento delle elezioni del Presidente della Giunta Regionale

Dettagli

PARLAMENTO.

PARLAMENTO. PARLAMENTO http://www.parlamento.it/!1 Il Parlamento italiano è formato da due Camere CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA!2 Il nostro è un BICAMERALISMO PERFETTO: le due camere hanno uguali poteri

Dettagli

Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali.

Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali. Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali. (Approvato dall Assemblea Costituente Regionale riunita lunedì 02 marzo 2009, ai sensi dell art. 39 comma 4. dello Statuto Regionale)

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132

Decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132 Decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132 Regolamento di attuazione della legge 25 marzo 1993, n. 81 in materia di elezioni comunali e provinciali. A RT. 1 1. L elezione diretta del

Dettagli