PIANO DI EMERGENZA NEVE E GHIACCIO

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1 CITTA DI MELFI Provincia di Potenza Area Territorio e Ambiente PIANO DI EMERGENZA NEVE E GHIACCIO STRALCIO DEL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE (ai sensi della Legge n. 225 del 24/02/1992 e del Decreto Legislativo n.267 del 2000) ELAB 2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO: SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE E TRATTAMENTO ANTIGELO DELLA VIABILITÀ APPROVAZIONE E TABELLA DELLE REVISIONI Rev. Natura Emesso e Controllato Approvato da: Data 0 Prima emissione Ing. A. Mossucca Ing. M. Moscaritolo Sett.2013 Copia controllata N.: Assegnatario: Comune di Melfi - Area Territorio e Ambiente Tecnico Incaricato Il Pianificatore di Protezione Civile Ing. Antonello Mossucca Collaboratori Ing. Antonio Narducci Ing. Gianluca Iodice Ing. Marianna Sabia Area Territorio e Ambiente Settore Protezione Civile Ing. Michelearcangelo Moscaritolo Geom. Maria Rosaria Cerone Geom. Luciano G. Valvano Sig.ra Grazia Bagarozza Sig. Mauro Patanella Assessore alla Protezione Civile Avv. Rinaldo Di Ciommo

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3 INDICE Premessa... 1 Capitolo I Norme amministrative... 1 Art. 1. Oggetto dell'appalto... 1 Art. 2 Descrizione sommaria del servizio... 2 Art. 3 Periodo e durata del servizio... 8 Art. 4 Ammontare dell'appalto... 8 Art. 5 Tariffe orarie... 8 Art. 6 Prezzi unitari e loro invariabilità... 9 Art. 7 Quota fissa per l impegno dei mezzi e del personale... 9 Art. 8 Polizze assicurative... 9 Art. 9 Norme e prescrizioni integranti il contratto... 9 Art. 10 Requisiti per l affidamento del servizio Art. 11 Consegna servizio ed esecuzione del contratto Art. 12 Fine servizio e certificato di ultimazione delle prestazioni Art. 13 Verifica di conformità e provvedimenti successivi alla verifica di conformità Art. 14 Danneggiamenti Art. 15 Copertura assicurativa Art. 16 Penali Art. 17 Pagamenti Art. 18 Risoluzione del contratto Art. 19 Controversie Art. 20 Spese contrattuali Arti 21 Riservatezza e tutela dei dati personali Art. 22 Tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 136/2010) Capitolo II Norme tecniche Art. 23 Inizio del servizio Art. 24 Interventi sgombero neve Art. 25 Interventi trattamento antigelo Art. 26 Disposizioni per assicurare la viabilità Art. 27 Modalità di inizio e svolgimento degli interventi Art. 28 Piano organizzativo, mezzi ed attrezzature occorrenti Art. 29 Organizzazione dei mezzi e loro manutenzione Art. 30 Recapiti Art. 31 Mano d opera Art. 32 Tariffe orarie, prestazioni in periodo festivo e/o notturno Art. 33 Ulteriore impegno dell appaltatore Art. 34 Contabilizzazione degli interventi Art. 35 Monitoraggio mezzi tramite apparecchiature G.P.S

4 Premessa Il Piano di Emergenza Neve e Ghiaccio definisce l insieme di attività da adottare prioritariamente per garantire la messa in sicurezza e la transitabilità delle strade quando si prevede il verificarsi di eventi climatici che possono comportare l accumulo al suolo di uno strato nevoso (in media superiore ai 5 cm) e/o la formazione di ghiaccio (temperature < di 0 in presenza di umidità). Gli interventi, ovvero i lavori da effettuare mediante l impiego di idonei mezzi meccanici o a mano, a seconda delle superfici da trattare, si suddividono in due tipologie principali: - lavori di sgombero neve, consistenti nella movimentazione della massa nevosa che ricopre le strade e gli spazi pubblici; - lavori di trattamento antighiaccio del fondo stradale e degli spazi pubblici, consistenti nello spargimento di adeguate quantità di sale eventualmente miscelato con inerti o composti, al fine di contrastare la scivolosità e la pericolosità per il transito. Capitolo I Norme amministrative Art. 1. Oggetto dell'appalto L'appalto ha per oggetto l'affidamento del servizio di sgombero neve e trattamento antigelo della viabilità carrabile, delle piazze, degli accessi ad edifici sensibili e strategici e di una porzione limitata della viabilità non carrabile, tutti ricadenti nell area comunale, qui intesa come ambito urbano (AU), perimetrata con Delibera di Giunta Comunale n. 324 del Gli interventi di sgombero neve sulla viabilità rurale o più in generale sulla viabilità non ricadente nell ambito urbano, non costituiscono oggetto di appalto. Tuttavia la stazione appaltante potrà richiedere interventi sulla viabilità rurale alla ditta appaltatrice del servizio, la quale, dimostrando di possedere dotazioni strumentali supplementari e la capacità di intervento necessarie, potrà fornire i servizi aggiuntivi richiesti. In caso di prestazioni di servizi supplementari si farà comunque riferimento al prezziario posto a base di gara applicandovi il ribasso definito in sede di aggiudicazione dell appalto. La durata prevista per l appalto si estende per le stagioni invernali 2013/2014, 2014/2015 e 2015/ /25

5 Art. 2 Descrizione sommaria del servizio 1. L'espletamento del servizio, secondo le indicazioni elencate negli articoli successivi e quelle che all'atto esecutivo potranno essere impartite dai competenti uffici dell Area Territorio e Ambiente, consiste principalmente: a) nello spandimento di cloruri e/o sabbia sul sedime stradale e marciapiedi per prevenire la formazione di ghiaccio (cloruri e sabbia forniti dall Ente); b) nell'intervento di sgombero neve dalle carreggiate stradali, da piazze, corsi, viali e marciapiedi, a garanzia della corretta e sicura viabilità veicolare e pedonale, e l'eventuale accumulo della neve nelle zone predisposte; c) nel reperire e retribuire la mano d'opera occorrente e fornire i mezzi necessari per l'espletamento del servizio. 2. Gli elaborati di progetto esecutivi, che costituiscono parte integrante del presente documento, pianificano la gestione operativa degli interventi oggetto del presente affidamento ed individuano: il sistema comunale di gestione dell emergenza neve e ghiaccio; i livelli di intervento e gli Enti competenti; le procedure operative; i mezzi e le risorse adeguati a fronteggiare eventi di media entità. 3. Il Sistema di Gestione dell Emergenza è composto dall infrastruttura strategica e sensibile presente nell ambito urbano e dalla viabilità di connessione e di accesso. L infrastruttura strategica e sensibile corrisponde all elemento, sistema o parte di questo che è essenziale per il mantenimento delle funzioni vitali della società, della salute, della sicurezza e del benessere economico e sociale dei cittadini ed il cui danneggiamento o la cui distruzione avrebbe un impatto significativo a causa dell impossibilità di mantenere tali funzioni. 4. L Ambito Urbano (AU) è suddiviso in tre zone di intervento: Zona A, Zona B e Zona C. Sono previsti interventi di sgombero neve e trattamento antigelo su tutta la viabilità carrabile e su tre vie pedonali (Vico Gradelle, Vico Neve, Via S. Andrea) collocate nell area del centro storico della Città di Melfi in quanto ritenute di importanza rilevante ai fini dell accessibilità alle funzioni di pubblica utilità e prima necessità peri cittadini residenti. 5. Livelli di Intervento: Il Piano si articola su cinque livelli di intervento e sono previsti servizi diversi a seconda del livello raggiunto. Anche la viabilità coperta dei mezzi sgombero neve e spargisale cambia a seconda del livello: Preallerta: è il livello di preallerta che si attiva in previsione del sopraggiungere di condizioni climatiche avverse. La ditta appaltatrice, allertata dal Responsabile dell Ufficio di Protezione Civile Comunale, provvederà rapidamente a verificare la disponibilità del materiale di consumo necessario per la movimentazione dei mezzi 2/25

6 di intervento e a predisporne il trasferimento presso il Centro Mezzi e Risorse (C.M.R.) ubicato in via Foggia presso il Palazzetto dello Sport. Livello 1: è il primo livello di intervento e si attiva per garantire la circolazione sulla viabilità comunale strategica e principale e l operatività dei servizi strategici, oltre all accesso alle scuole e agli edifici pubblici di proprietà comunale. Si attiva in caso di prime gelate e/o deboli nevicate, il cui accumulo di neve sia inferiore a cm 5. E previsto lo spargimento di sale mediante l intervento coordinato di 5 mezzi: N 2 autocarri ribaltabili muniti di catene agli pneumatici con spargisale oleodinamico da 50gr/mq. Portata di sale minima pari a 2.0 mc. Peso totale fino a 35 q.li; N 2 Pick-Up 4x4 muniti di catene agli pneumatici con spargisale elettrico da 30gr/mq. Portata si sale minima pari a 0.55 mc. Peso totale fino a 35 q.li; N 1 minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice per carico sale su mezzi spargisale. N 6 operaii comuni (spalatori) per trattamento antigelo con sale e/o rimozione neve e ghiaccio presso gli accessi degli edifici strategici e sensibili. Livello 2: si attiva in caso di nevicate con accumulo di neve compreso tra 5 e 10 cm. Come per il Livello 1, si attiva per garantire la circolazione sulla viabilità comunale, ricadente nell Ambito Urbano (AU), classificata strategica per i servizi pubblici e principale per l accesso alle scuole e agli edifici pubblici di proprietà comunale. Nel Livello 2 sono previste anche operazioni di: pulizia manuale dalla neve; salatura di tutti gli accessi agli edifici pubblici comunali; rimozione della neve dalle annesse scale antincendio ed in corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico e scolastico. In aggiunta ai mezzi previsti per il Livello 1 (impiegati nelle operazioni di spandimento sale meccanica e a mano), entrano in funzione anche 5 mezzi sgombraneve. N 2 trattori 4x4 (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotati di lama sgombraneve di lunghezza non inferiore a mt 3,0, dotati di catene agli pneumatici; N 2 minipale (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotate di lama sgombraneve di lunghezza pari a mt 2,5, dotate di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice; N 1 minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve di lunghezza compresa tra mt 1,5 e mt 1,8, dotata di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. Livello 3: Si attiva in caso di nevicate con accumulo di neve compreso tra 15 e 30 cm. E previsto l intervento di altri 6 mezzi per il servizio di Accumulo Neve e di un mezzo sgombraneve a servizio del C.O.C.: 3/25

7 N 2 pale meccaniche gommate (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotate di catene agli pneumatici. Peso fino a 110 q.li; N 2 pale meccaniche gommate (di potenza oltre 150 Hp) dotate di catene per agli pneumatici. Peso fino a 250 q.li; N 2 autocarri ribaltabili dotati di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 330 q.li. N 1 minipala a servizio del C.O.C. (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. Sono previste operazioni di: spandimento di sale svolto da n.2 autocarri e n.2 pick-up attrezzati; rimozione della neve con n.5 mezzi sgombraneve; pulizia manuale dalla neve e salatura di tutti gli accessi agli edifici pubblici comunali e strategici ai fini della protezione civile; rimozione della neve dalle scale antincendio degli edifici pubblici e dalle fermate del trasporto scolastico; rimozione della neve e del ghiaccio dai principali parcheggi pubblici; attivazione del servizio di pulizia dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani da parte dell operatore convenzionato; attivazione del servizio di pulizia delle fermate del servizio di trasporto pubblico da parte del gestore del servizio stesso; monitoraggio delle alberature con rimozione della neve accumulata eventuale attivazione di misure restrittive della sosta delle autovetture sulle strade più strette. Per la rimozione manuale della neve da edifici pubblici si potrà ricorrere all utilizzo di volontari, sotto il coordinamento del C.O.C. ATTENZIONE: si attivano le procedure del Piano Comunale di Protezione Civile. Il servizio sgombraneve e antigelo opera sotto il coordinamento del servizio di coordinamento delle operazioni e del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile (C.O.C.). L evento nevoso associato al Livello 3 è in grado di determinare una condizione di alta criticità diffusa su tutto il territorio comunale. Oltre tale livello l evento non può essere più fronteggiato con le risorse, i materiali e i mezzi di appalto a disposizione del Comune. ATTENZIONE: i mezzi e le risorse in appalto verranno impiegate privilegiando l intervento sulla viabilità strategica e principale al fine di garantire il funzionamento del sistema di gestione dell emergenza comunale. Solamente in caso di rientro al livello 2 (miglioramento delle condizioni meteoriche) è prevista l estensione del servizio di spandimento sale e sgombero neve su tutta la viabilità secondaria. ATTENZIONE: il Sindaco assume la direzione unitaria e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi 4/25

8 necessari dandone immediata comunicazione al Presidente della Provincia, al Presidente della Giunta regionale e al Prefetto. Il Sindaco chiede l'intervento di altre forze e strutture al Presidente della Provincia che adotta i provvedimenti di competenza, coordinando i propri interventi con quelli dell'autorità comunale di Protezione Civile. Livello 4: Si attiva in caso di neve al suolo > 30cm o temperature inferiori a -10 C in presenza di 30cm di neve al suolo. In questa fase, la più delicata, il Comune non dispone delle risorse, dei materiali e dei mezzi per fronteggiare l evento e garantire i servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite. L evento nevoso è di Tipo B e comporta l intervento del Presidente della Giunta regionale il quale adotterà i provvedimenti di competenza, coordinando i propri interventi con quelli dell autorità Provinciale di Protezione Civile. Occorrerà potenziare le operazioni di trattamento antighiaccio, sgombero e rimozione neve per garantire i servizi essenziali alla popolazione. Nello specifico, sotto il coordinamento della Protezione civile regionale, saranno attivati ulteriori 14 mezzi meccanici attraverso operatori già inseriti in una lista comunale di fornitori. N 2 Pick-Up 4x4 muniti di catene agli pneumatici con spargisale elettrico da 30gr/mq. Portata di sale minima pari a 0.55mc. Peso totale fino a 35 q.li; N 2 trattori 4x4 (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotati di lama sgombraneve di lunghezza non inferiore a mt 3,0. Dotati di catene per agli pneumatici; N 2 minipale (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotate di lama sgombraneve di lunghezza pari a mt 2,5. Dotate di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice; N 1 minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve di lunghezza compresa tra mt 1,5 e mt 1,8. Dotata di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li. N 1 minipala a servizio del C.O.C. (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. N 1 pala meccanica gommata (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotata di catene agli pneumatici. Peso fino a 110 q.li; N 1 pala meccanica gommata (di potenza oltre 150 Hp) dotata di catene agli pneumatici. Peso fino a 250 q.li; N 2 autocarri ribaltabili dotati di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 330 q.li. Sono previste le operazioni del livello tre e in aggiunta le seguenti: spandimento di sale svolto n. 2 pick-up attrezzati; rimozione della neve con n. 5 mezzi sgombraneve; interventi di urgenza e soccorso alle persone fragili coordinati dal C.O.C. con n.1 minipala; 5/25

9 attivazione di n. 2 pale gommate per il caricamento della neve sugli autocarri e la rimozione della neve e del ghiaccio dai parcheggi pubblici, dagli edifici pubblici (se necessario, per garantire la pubblica incolumità, anche dagli edifici di altri Enti) e dalle alberature pericolanti. attivazione di n. 3 autocarri per il trasporto della neve rimossa nelle aree di ACCUMULO NEVE predisposte. Per la rimozione manuale della neve da edifici pubblici e/o privati in questa fase sarà possibile ricorrere all utilizzo di volontari, sotto il coordinamento del C.O.C. Livello 5: è la fase di fine emergenza, che può seguire ciascuno dei precedenti livelli (1-4). Si attiva a fine emergenza, a conclusione di nevicate o gelate. Sono previste operazioni di: completamento della rimozione della neve dalla viabilità e dagli edifici pubblici; completamento della pulizia di parcheggi, strade-parcheggio, piazze (se utilizzate per funzioni pubbliche quali mercati, fiere, manifestazioni, etc.), piste ciclabili e marciapiedi prospicienti le proprietà comunali. 6. Le Procedure Operative: individuano, in funzione della classificazione assegnata all evento in corso, l ordine e le priorità degli interventi da attuare sulla viabilità (strategica, principale, secondaria) nelle piazze, in corrispondenza degli accessi di edifici sensibili e strategici. Vengono specificate, inoltre, le caratteristiche dei mezzi e le dotazioni relative da impiegare per ciascuna procedura. Si riporta di seguito l elenco delle planimetrie che individuano i percorsi da seguire. A ciascun percorso, individuato sulla viabilità strategica, principale e secondaria carrabile delle zone A,B,C, è associato un mezzo. TAV 3.1. Procedura Operativa di Intervento ZONA A (BICOCCA): VIABILITA STRATEGICA A TAV 3.2. Procedura Operativa di Intervento ZONA A (BICOCCA): VIABILITA PRINCIPALE A TAV 4.1. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA STRATEGICA B TAV 4.2. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA PRINCIPALE B-1 TAV 4.3. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA PRINCIPALE B-2 TAV 4.4. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA PRINCIPALE B-3 TAV 4.6. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA SECONDARIA B-1 TAV 4.7. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA SECONDARIA B-2 TAV 4.8. Procedura Operativa di Intervento ZONA B (VALLEVERDE): VIABILITA SECONDARIA B-3 TAV 5.1. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA STRATEGICA C-1 TAV 5.2. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA STRATEGICA C-2 TAV 5.3. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA STRATEGICA C-3 TAV 5.4. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA PRINCIPALE C-1 TAV 5.5. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA PRINCIPALE C-2 TAV 5.6. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA SECONDARIA C-1 TAV 5.7. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA SECONDARIA C-2 TAV 5.8. Procedura Operativa di Intervento ZONA C (C. STORICO): VIABILITA SECONDARIA C-3 6/25

10 Per ciascuna procedura è stata definita una tabella contenente la sequenza ordinata e progressiva dei tratti da percorrere e trattare con il servizio di sgombero neve e antigelo. Dette tabelle sono riportate nell ELAB06 Procedure operative e valutazione della dotazione minima di automezzi ed attrezzature da impiegare. 7. Mezzi e Risorse: a ciascuna zona di intervento sono associati mezzi adeguati (autocarri, trattori con lame sgombraneve, minipale, pale caricatrici, spargisale) a fronteggiare eventi di media entità (non eccezionali) in relazione alla tipologia della viabilità ed al contesto dell edificato su scala urbana. N CODICE DESCRIZIONE DOTAZIONE 1 SPG_OD1 1 SPG_OD2 1 SPG_EL3 1 SPG_EL4 1 MP_5 N CODICE DESCRIZIONE DOTAZIONE 1 TRA_1 SPECIFICHE TECNICHE MEZZI TRATTAMENTO ANTIGELO Autocarro ribaltabile munito di catene agli pneumatici con spargisale oleodinamico da 50gr/mq (portata 2.0mc). Peso totale fino a 35 q.li. Autocarro ribaltabile munito di catene agli pneumatici con spargisale oleodinamico da 50gr/mq (portata 2.0mc). Peso totale fino a 35 q.li. Pick-Up 4x4 munito di catene agli pneumatici con spargisale elettrico da 30gr/mq (portata 0.55mc). Peso totale fino a 35 q.li. Pick-Up 4x4 munito di catene agli pneumatici con spargisale elettrico da 30gr/mq (portata 0.55mc). Peso totale fino a 35 q.li. Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp), munita di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. Utilizzata per caricare il sale sui mezzi spargisale. SPECIFICHE TECNICHE MEZZI SGOMBRO NEVE Trattore 4x4 (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotato di lama sgombraneve non inferiore a mt 3,0. Dotato di catene agli pneumatici. con navigatore da 5" - 1 TRA_2 1 MP_1 1 MP_2 Trattore 4x4 (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotato di lama sgombraneve non inferiore a mt 3,0. Dotato di catene agli pneumatici. Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve da mt 2,5. Dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve da mt 2,5. Dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con navigatore da 5" 1 MP_3 1 MP_4 N CODICE DESCRIZIONE DOTAZIONE 1 PLG_1 1 PLG_2 1 PLG_3 1 PLG_4 1 AC_1 1 AC_2 Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve da mt 1,5 a 1,8. Dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li Minipala (potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. (Per interventi di emergenza richiesti dal C.O.C.) SPECIFICHE TECNICHE MEZZI ACCUMULO NEVE Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 75 Hp e fino a 150 Hp, peso totale fino a 110 q.li Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 75 Hp e fino a 150 Hp, peso totale fino a 110 q.li Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 150 Hp, peso totale fino a 250 q.li Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 150 Hp, peso totale fino a 250 q.li Autocarro ribaltabile dotato di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 330 q.li Autocarro ribaltabile dotato di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 330 q.li Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo 7/25

11 Durante la gestione dell emergenza l ente appaltante, tramite i responsabili del coordinamento del servizio di sgombero neve e trattamento antighiaccio, ovvero dei responsabili di funzione individuati nel regolamento comunale di protezione civile, si riserva la facoltà di modificare e/o integrare dette procedure conservando invariate le condizioni economiche di trattamento del servizio, sulla base dei prezzi unitari offerti in sede di gara. L Ente appaltante si riserva la facoltà di aggiungere altre aree alle zone d intervento indicate nelle sopra citate schede o di escluderne alcune altre. Art. 3 Periodo e durata del servizio La durata stagionale normale del servizio è fissata dal 1 novembre al 31 marzo di ogni stagione invernale, salvo il verificarsi di nevicate e/o condizioni meteorologiche eccezionali che possono avvenire prima dell'inizio o dopo la scadenza del periodo sopra indicato, nel qual caso, l'appaltatore sarà tenuto comunque a intervenire a seguito di chiamata da parte del competente ufficio dell Area Territorio e Ambiente del Comune di Melfi. Art. 4 Ammontare dell'appalto L'importo complessivo presunto del servizio di sgombero neve e trattamento antigelo della viabilità comunale è puramente indicativo e potrà di conseguenza variare senza limitazione alcuna e senza che si abbia diritto a ricevere compensi, oltre quelli relativi alle prestazioni effettuate per i prezzi già concordati. L importo contrattuale prevede una quota FISSA ed una quota VARIABILE, per prestazioni e servizi, da assoggettarsi al ribasso percentuale offerto in sede di gara. La quota fissa è funzione: 1) della dotazione minima di localizzatori GPS e relativa istallazione (art. 35), ed ammonta ad 3.250,00 (iva esclusa) non soggetta a ribasso d asta; 2) del compenso per la disponibilità e l efficienza dei mezzi e delle attrezzature così come indicato all art.7; I compensi per le operazioni di sgombero neve e trattamento antigelo, che costituiscono la quota variabile dell importo contrattuale, saranno valutati sulla base dell elenco dei prezzi unitari e della stima della quota fissa per l esercizio del servizio di gestione dell emergenza neve e ghiaccio riportati, rispettivamente, negli elaborati ELAB 3 e ELAB 7 allegati al Piano di Protezione Civile Comunale EMERGENZA NEVE E GHIACCIO. Nel caso in cui il responsabile dell Area Territorio e Ambiente ritenga necessario integrare l elenco dei mezzi e delle attrezzature richieste, di cui all art 28, si farà riferimento alla Tariffa Unificata di riferimento dei prezzi per l esecuzione di Opere Pubbliche della Regione Basilicata Anno 2013, applicando ai prezzi delle prestazioni richieste lo stesso ribasso offerto in sede di gara. I prezzi di aggiudicazione (quota fissa e tariffe orarie) sono da ritenersi fissi e invariabili e si ritengono comprensivi della quota parte di oneri di sicurezza diretti. Art. 5 Tariffe orarie Per l'applicazione dei prezzi di noleggio dei mezzi d'opera, il noleggio s intenderà corrisposto per tutto il tempo durante il quale i mezzi funzioneranno, effettivamente in 8/25

12 attività di lavoro, per conto dell'amministrazione appaltante, pertanto non saranno incluse nelle prestazioni il fermo macchina per soste varie, riparazioni, né i viaggi di andata e ritorno dalla propria sede. Nel prezzo del noleggio s'intendono compresi il prezzo del carburante, del manovratore ed ogni altro onere occorrente per l'impiego stabilito. Art. 6 Prezzi unitari e loro invariabilità I prezzi unitari per il noleggio dei mezzi d'opera e fornitura di manodopera occasionale (spalatori) comprendono anche l'onere relativo alla sicurezza, anche dovuta ad interferenze, alla posa in opera della eventuale necessaria segnaletica, l impiego del personale e dei mezzi d opera, oltre a tutto quanto prescritto dal presente Capitolato Speciale d Appalto. I prezzi di aggiudicazione sono impegnativi e vincolanti per tutto il periodo dell'appalto, salvo diverse disposizioni di legge. Art. 7 Quota fissa per l impegno dei mezzi e del personale Al fine di garantire la disponibilità e l'efficienza dei mezzi e delle attrezzature sarà corrisposta una quota fissa, qualunque sia l'andamento meteorico stagionale, a compenso dell'impegno stagionale dei mezzi e del personale adibiti al servizio. Tale quota fissa sarà corrisposta per l'impegno dei mezzi (numero e tipo) indicati nell'elenco contenuto nel successivo art. 28 e sarà liquidata entro il 30 novembre di ogni anno a presentazione di fattura. La quota fissa, che compensa la disponibilità del singolo mezzo di proprietà o con contratto stagionale di nolo a freddo, è calcolata in funzione del 25% dell importo stimato annuale per l impegno stagionale di automezzi ed attrezzature, ed è anch essa soggetta al ribasso offerto in sede di gara. Art. 8 Polizze assicurative La Ditta aggiudicatrice è obbligata ad essere in possesso di una polizza assicurativa di responsabilità civile e patrimoniale con massimale adeguato per ciascun veicolo impiegato nell appalto, che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi e gli oneri di svolgimento del servizio da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nello svolgimento del servizio sino alla data di scadenza dell appalto. Copia delle polizze assicurative dovranno essere consegnate al Responsabile dell Area Territorio e Ambiente del Comune di Melfi prima dell inizio dello svolgimento del servizio: tali polizze dovranno specificatamente indicare la copertura per danni a seguito di svolgimento di servizio di spalatura neve. Art. 9 Norme e prescrizioni integranti il contratto Sono a totale carico dell'appaltatore: a) l'adozione di tutte quelle norme e cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati; a tal fine l'impresa dovrà dotare il personale dipendente di tutti i mezzi necessari per il rispetto delle norme antinfortunistiche e controllerà la continua efficienza ed il regolare uso di questi mezzi. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortunio e/o danno ricadrà pertanto sull'appaltatore, restando sollevata la stazione appaltante ed il personale incaricato; b) la riparazione dei danni di qualsiasi genere causati durante l'esecuzione dei lavori, dipendenti anche da cause di forza maggiore; 9/25

13 c) Il risarcimento degli eventuali danni che, in dipendenza del modo di esecuzione, del ritardo o del mancato intervento, fossero arrecati a proprietà pubbliche o private o a persone, restando libera e indenne l'amministrazione Comunale ed il suo personale; d) ogni onere necessario per garantire l'efficienza e la regolarità dei mezzi e delle attrezzature impiegate. Qualsiasi eventuale danno arrecato a proprietà private o pubbliche andrà prontamente segnalato ai competenti uffici del Settore Lavori Pubblici per i provvedimenti del caso. Dovrà essere scrupolosamente osservata la normativa in materia di prevenzione degli infortuni, ed in particolare: il D. Lgs. 81/08 e s.m.i.; le norme di legge comprese nel Codice della Strada; i Regolamenti Comunali di Polizia Urbana. Art. 10 Requisiti per l affidamento del servizio Le ditte devono essere in possesso dei seguenti requisiti: Tutti i requisiti richiesti nel bando di gara; I mezzi dovranno essere collaudati dall'ispettorato per la Motorizzazione Civile per l'applicazione della lama sgombero neve, faro girevole ecc. e possedere l'idoneità (OMOLOGAZIONE) risultante dal libretto di circolazione. Prima dell inizio del servizio l impresa appaltatrice dovrà consegnare al Responsabile dell Area Territorio e Ambiente del Comune di Melfi copia dei libretti delle macchine e attrezzature utilizzate. Al fine di garantire un servizio il più possibile tempestivo, gli automezzi e le attrezzature previste per ciascun tratto di strada indicato nella scheda tecnica DOVRANNO essere parcheggiate, per il periodo 01 novembre 31 marzo entro un area di proprietà o in locazione posta a non più di km 5 dal centro abitato. Art. 11 Consegna servizio ed esecuzione del contratto Il responsabile del procedimento potrà autorizzare, ai sensi dell art. 11, comma 9, del D.lgs 163/06, l esecuzione anticipata della prestazione dopo che l aggiudicazione definitiva sarà divenuta efficace in caso di comprovata urgenza attraverso apposito provvedimento che indichi, in concreto, i motivi che giustificano l esecuzione anticipata. La consegna del servizio dovrà comunque avvenire non oltre 45 gg. dalla data di stipula del contratto. Il direttore dell esecuzione redigerà apposito VERBALE DI AVVIO DELL ESECUZIONE, conformemente alle indicazioni di cui agli artt. 303 e 304 del DPR 207/2010. Art. 12 Fine servizio e certificato di ultimazione delle prestazioni A seguito di apposita comunicazione dell'intervenuta ultimazione delle prestazioni, il direttore dell'esecuzione effettuerà i necessari accertamenti e rilascerà il certificato attestante l'avvenuta ultimazione delle prestazioni, con le modalità previste dall'articolo 304, comma 2, del D.P.R. 207/2010. Art. 13 Verifica di conformità e provvedimenti successivi alla verifica di conformità Il presente appalto sarà soggetto a VERIFICA DI CONFORMITÀ al fine di accertare la regolare esecuzione rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel Contratto. 10/25

14 La verifica di conformità sarà avviata entro 30 gg. dall ultimazione delle prestazioni ad opera del direttore dell esecuzione del contratto e sarà conclusa non oltre 90 gg dall ultimazione dell esecuzione delle prestazioni contrattuali. Della verifica di conformità verrà redatto PROCESSO VERBALE contenente le indicazioni di cui all art. 319 del DPR 207/2010. Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascerà il CERTIFICATO DI VERIFICA DI CONFORMITÀ quando risulterà che l esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali inserendo nei medesimi gli elementi di cui all art. 322, comma 1, del DPR 207/2010. Il CERTIFICATO DI VERIFICA DI CONFORMITÀ verrà trasmesso per accettazione all impresa esecutrice, la quale dovrà firmarlo nel termine di 15gg dal ricevimento dello stesso. Successivamente all emissione del certificato di verifica di conformità, si procederà al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto. Art. 14 Danneggiamenti La ditta affidataria è responsabile di eventuali danni arrecati a manufatti comunali o privati conseguentemente allo svolgimento del servizio in oggetto. Gli eventuali danni dovranno essere prontamente comunicati al Responsabile del servizio e riparati a perfetta regola d'arte a cura e spese della ditta appaltante, in difetto il Responsabile del servizio quantificherà, a suo insindacabile giudizio, il danno provocato, detraendo tale importo dalle somme dovute per i lavori eseguiti. Gli importi dei danni eventualmente arrecati o delle penali di cui all'art. 16 saranno comunicati per iscritto dal Responsabile del servizio all'impresa aggiudicataria che avrà tre giorni di tempo per contro dedurre a quanto comunicato. Trascorso tale termine il Responsabile del servizio sarà autorizzato a dedurre dalle somme dovute per i lavori eseguiti gli importi per danni e/o penalità. Art. 15 Copertura assicurativa La Ditta aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità, sia civile sia penale, per danni a persone o cose, derivanti dall espletamento del servizio oggetto del contratto. A tal fine la Ditta aggiudicataria è tenuta a presentare una polizza per la copertura assicurativa della responsabilità civile per tutti i danni che possono essere arrecati a terzi, compresa l Amministrazione Comunale. La polizza assicurativa dovrà coprire i rischi (sia di natura accidentale sia dolosa) e dovrà essere di durata corrispondente a quella dell appalto, con i seguenti massimali: ,00 per sinistro; ,00 per persona; ,00 per danni a cose o animali. L esistenza di tale polizza non libera l appaltatore dalle proprie responsabilità, avendo essa soltanto lo scopo di ulteriore garanzia. La polizza suddetta dovrà essere depositata in copia entro 10 giorni dal ricevimento, da parte della Ditta aggiudicataria, della comunicazione di aggiudicazione pena, in caso di inottemperanza, la decadenza dall aggiudicazione e l escussione della cauzione provvisoria 11/25

15 presentata in sede di gara. Nella polizza dovrà essere inserita l'idonea copertura assicurativa dei mezzi impiegati (soprattutto verso i terzi non trasportati e altre proprietà). Art. 16 Penali Per tutti gli interventi effettuati a seguito di partenze ritardate del servizio (secondo quanto prescritto dall art. 27 del presente Capitolato Speciale d Appalto), sia di sgombero neve che di spargimento cloruri e sabbia, verrà operata una detrazione del 50% delle ore dei mezzi e della manodopera impiegati dall inizio della nevicata sino al ripristino delle condizioni di normalità della viabilità pubblica, salvo diversi risarcimenti a terzi o all amministrazione comunale per gli eventuali disservizi cagionati. Sono inoltre stabilite le seguenti penali: 500,00 per ogni inadempienza delle prescrizioni contenute all art. 24; 500,00 per ogni ora di ritardo rispetto a quanto stabilito dall art. 27; 2.500,00 per mancata tempestiva comunicazione della necessità di fornitura da parte del Comune di sabbia e cloruri (art. 25); 1.000,00 per mancata immediata disponibilità per ogni mezzo richiesto stabilito dagli artt. 28 e 33; 500,00 per mancata immediata disponibilità per ogni spalatore (manodopera) richiesto come stabilito dall art. 31. Art. 17 Pagamenti La liquidazione della quota fissa per l impegno dei mezzi, delle attrezzature, delle apparecchiature G.P.S. e del personale di cui all art. 7 del presente Capitolato Speciale d Appalto avverrà, dietro presentazione di regolare fattura, entro il 30 Novembre della stagione in corso. Il pagamento degli interventi effettuati durante la stagione invernale avverrà in un unica soluzione al termine della stagione stessa a seguito di presentazione di relativa fattura. Verranno applicate le trattenute di legge e la liquidazione avverrà a seguito di tacitazione di ogni pretesa eventuale di danni arrecati a terzi. Art. 18 Risoluzione del contratto L Amministrazione appaltante intende avvalersi della facoltà di sciogliere unilateralmente il contratto in qualunque tempo e per qualunque motivo ai sensi delle disposizioni presenti nell art c.c, e artt. 134,135,136 del D. Lgs. 163/06. Inoltre la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi: frode nell esecuzione del servizio; inadempimento alle disposizioni impartite riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti; manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell esecuzione del servizio; inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; reiterata mancanza dell osservanza dei tempi prescritti per l esecuzione del servizio; 12/25

16 subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto; nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al decreto legislativo n. 81/08. Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell appaltatore dei requisiti per l esecuzione del servizio, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante è fatta all Appaltatore nella forma dell ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento, con la contestuale indicazione della data alla quale avrà luogo l accertamento dello stato di consistenza del servizio. In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione appaltante si fa luogo, in contraddittorio fra il responsabile del servizio e l Appaltatore o suo rappresentante ovvero, in mancanza di questi, alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di consistenza del servizio. Art. 19 Controversie Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti nell'esecuzione o interpretazione del contratto saranno demandate all'esclusiva competenza del Foro di Melfi. Art. 20 Spese contrattuali Sono ad esclusivo carico dell aggiudicatario tutte, indistintamente, le spese contrattuali di bollo, registrazione e diritti di segreteria, nonché eventuali spese conseguenti a tutte le tasse ed imposte presenti e future inerenti ed emergenti dal servizio, a meno che sia diversamente disposto da espresse norme legislative. L I.V.A. è a carico del Comune di Melfi. Arti 21 Riservatezza e tutela dei dati personali Ai sensi del D. Lgs. 196 del 30 giugno 2003, in riferimento al procedimento instaurato dalla presente gara, si informa che la finalità e la modalità di trattamento dei dati sono esclusivamente dedite all instaurazione del procedimento di aggiudicazione delle gara. L eventuale rifiuto al conferimento dei dati richiesti, comporta l esclusione dalla gara stessa. A sua volta la ditta aggiudicataria deve garantire che i dati di cui verrà in possesso siano tutelati come stabilito dal D. Lgs sopra citato. Art. 22 Tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 136/2010) Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, l appaltatore, i subappaltatori e tutti gli eventuali altri soggetti a qualsiasi titolo interessati al contratto in oggetto, devono utilizzare uno o più conti correnti, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi al contratto d appalto devono essere registrati sul conto corrente prescelto e, salvo quanto previsto dall art. 3, comma 3, della Legge n 136/2010, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale. Nel contratto che sarà sottoscritto con l appaltatore dovrà essere inserita la clausola con la quale lo stesso assume l obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n 136/ /25

17 Il contratto conterrà anche la clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane S.p.A. L'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che avrà notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all art. 3 della Legge 136/2010 procederà all'immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente il Comune di Melfi e la prefettura di Potenza. Il Comune di Melfi verificherà che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all opera in oggetto sia stata inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n 136/ /25

18 Capitolo II Norme tecniche Art. 23 Inizio del servizio Dopo l'affidamento la ditta dovrà essere in grado di dare inizio immediatamente al servizio secondo le indicazioni dei competenti uffici dell Area Territorio e Ambiente ed in conformità a quanto previsto dai successivi articoli del presente Capitolato Speciale d Appalto. Art. 24 Interventi sgombero neve L'intervento del servizio di sgombero neve dovrà essere immediato ed effettuato in forma massiccia specialmente nelle prime ore di nevicata, impiegando tutto il personale ed i mezzi disponibili, al fine di evitare l accumulo di oltre 5 cm di neve. Sui sedimi stradali, sia lapidei che bituminosi, dovranno essere usati esclusivamente mezzi meccanici gommati. Gli interventi di sgombero neve dovranno essere eseguiti mantenendo libere le cunette e le caditoie stradali onde assicurare lo scolo delle acque e compreso lo sgombero totale in corrispondenza degli incroci stradali e degli edifici di particolare importanza. In corrispondenza di incroci stradali di grande traffico o di edifici di particolare importanza relativamente all'afflusso di pubblico, si dovrà provvedere allo sgombero ed al successivo allontanamento della neve. Per particolari esigenze potrà essere ordinato lo sgombero e l'allontanamento della neve anche da altre zone non precedentemente indicate. A seguito di specifiche disposizioni date dal personale comunale preposto, la neve dovrà essere accumulata ed immediatamente trasportata e scaricata nei luoghi indicati nelle procedure operative. Non dovranno essere eseguiti interventi di accumulo neve sui marciapiedi, salvo diversa e particolare disposizione; in particolare la neve non dovrà essere accumulata contro le piante, sia giovani che adulte e contro le siepi dei giardini; la neve riversata dallo spartineve non dovrà ostruire gli incroci stradali ed i passaggi pedonali. Sarà dunque necessario fare eseguire un intervento apposito da spalatori, affinché verificandosi tali ostruzioni, questi provvedano senz'altro ad eliminarle. Nel centro storico cittadino dovranno essere impiegati idonei mezzi (mini-pale), escludendo l'impiego di mezzi pesanti ed ingombranti. Art. 25 Interventi trattamento antigelo Il trattamento antigelo dovrà essere svolto mediante spargimento, secondo le indicazioni del Responsabile dell Area Territorio e Ambiente del Comune di Melfi, di sale cloruro di sodio (NaCl) o di miscela composta da sale cloruro di sodio e graniglia (3 7mm), mediante autocarro spandisabbia. L onere della fornitura dei cloruri e della graniglia occorrenti sarà a carico del Comune di Melfi. I cloruri saranno stoccati presso appositi siti di deposito comunali; l accesso a tali magazzini sarà autorizzato al solo personale indicato dalla ditta appaltatrice, la quale dovrà garantire la tempestiva apertura e chiusura dei cancelli di accesso. Sarà onere della ditta appaltante comunicare, con congruo anticipo, ai competenti uffici dell Area Territorio e Ambiente, anche in considerazione delle eventuali difficoltà di approvvigionamento derivanti dalle condizioni meteo, da eventuali divieti di circolazione, o altre cause connesse, la necessità di fornitura del materiale (cloruri e sabbia), oltre che la 15/25

19 verifica dell idoneità del materiale stesso (pezzatura sabbia) e la preparazione in area messa a disposizione della stazione appaltante. Lo spargimento del prodotto dovrà di regola essere effettuato in periodo notturno oppure nelle prime ore della giornata onde non subire gli inconvenienti dovuti al traffico cittadino nella regolare marcia dei mezzi ed al contempo non arrecare danni al regolare traffico. Il trattamento antigelo, se necessario, dovrà essere eseguito anche sui marciapiedi prospettanti aree o edifici comunali. Art. 26 Disposizioni per assicurare la viabilità E' vietato alla ditta chiudere al transito, per l'esecuzione del servizio di sua spettanza, le strade, i parcheggi o le piazze senza la preventiva autorizzazione dell'amministrazione comunale. La suddetta autorizzazione, che si concede solo in casi eccezionali, dovrà indicare la durata della chiusura al transito nonché quelle modalità che, caso per caso, fossero necessarie. In ogni caso la ditta dovrà provvedere a sua cura e spese affinché sia sempre possibile e comodo, salvo nevicate eccezionali, il transito dei pedoni sui marciapiedi di competenza comunale e a non interrompere la circolazione dei veicoli di qualunque genere. Art. 27 Modalità di inizio e svolgimento degli interventi L'appaltatore dovrà procedere allo sgombero della neve e/o trattamento antigelo in modo celere, nonché efficiente ed economico per l amministrazione comunale, per dare le strade pulite e sgombre in ogni loro parte. In caso di allerta meteo, opportunamente comunicato all appaltatore mediante FAX, o comunicazione diretta ad uno dei numeri telefonici di reperibilità precedentemente forniti, per probabili eventi metereologici di considerevole entità, conseguenti anche a bollettini meteo ufficiali o bollettini meteo stilati da consulenti esterni incaricati da codesta amministrazione, l appaltatore dovrà provvedere a trasferire, in congruo anticipo, presso il C.M.R. i mezzi necessari a far fronte alle precipitazioni nevose previste. L'amministrazione si riserva in ogni modo il diritto di ordinare le priorità entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di esecuzione del servizio nel modo che riterrà più conveniente, senza che l'appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi. L inizio dell effettuazione di particolari interventi richiesti dai competenti uffici dell Area Territorio ed Ambiente dovrà essere assicurato tempestivamente entro 30 minuti dall'ordine impartito dal personale comunale preposto. La ditta dovrà dotarsi di mezzi e personale adeguato per l accoglimento delle richieste inoltrate via fax o da parte degli uffici preposti del Comune di Melfi e darne immediato riscontro riferendo circa l esecuzione dell intervento richiesto o eventuali problemi che ne impediscano l effettuazione. 16/25

20 ZONA C STRATEGICA_C-2 TRA_1 STRATEGICA_C-3 MP_3 STRATEGICA_C-1 MP_1 PRINCIPALE_C-1 MP_2 PRINCIPALE_C-2 MP_2 PRINCIPALE B-2 ZONA B STRATEGICA B TRA_2 MP_1 PRINCIPALE B-3 e B-1 TRA_2 ZONA A STRATEGICA A TRA_1 PRINCIPALE A TRA_ [ore] Figura 1. Previsione della successione e della durata degli interventi di sgombero neve per ciascuna zona in funzione del mezzo assegnato. MP_3 STRATEGICA C-3 MP_1 STRATEGICA C-1 PRINCIPALE B-2 MP_2 PRINCIPALE C-1 PRINCIPALE C-2 TRA_2 STRATEGICA B PRINCIPALE B-3 e B-2 TRA_1 STRATEGICA C-2 STRATEGICA A PRINCIPALE A Figura 2. Previsione del tempo di impiego di ciascun mezzo per lo sgombero neve su ciascun tratto di viabilità da trattare [ore] 17/25

21 A. Sgombero neve A1 Viabilità STRATEGICA e PRINCIPALE La ditta, su disposizione del Responsabile del servizio, dovrà attivarsi predisponendo attrezzature, uomini e mezzi, secondo le modalità previste nel protocollo di intervento descritto sinteticamente nella Tabella Sinottica dell Elaborato 11, parte integrante del presente capitolato. L avvio delle attività di sgombero neve, convenzionalmente previsto al raggiungimento di uno strato nevoso di 5 cm, può tollerare anche sensibili variazioni in ragione delle valutazioni, operate in tempo reale dal Responsabile del servizio, riguardanti l evoluzione dell evento determinate sulla base delle previsioni contenute nei bollettini metereologici forniti dal sistema locale di monitoraggio. Se ad esempio, al raggiungimento di uno strato nevoso di 5 cm il bollettino meteo prevede la recrudescenza del fenomeno nevoso, con previsioni di accumulo superiori a 5 cm, si procederà ad intervenire; al contrario, se al raggiungimento di uno strato nevoso di 5 cm si prevede l esaurimento del fenomeno nevoso e temperature stazionarie intorno a 0 C 2 C, il Responsabile del servizio può disporre l ordine a non procedere con l intervento. Gli interventi di sgombero neve dovranno avvenire obbligatoriamente nel rispetto delle procedure operative di intervento descritte all Art. 2 comma 6. E compito del Responsabile del servizio, prima dell avvio delle operazioni, indicare alla ditta quale procedure eseguire. Pertanto, in caso venga previsto un accumulo nevoso di 15 cm, il servizio di sgombero neve dovrà essere anticipatamente attivato in modo da evitare eccessivi accumuli che potrebbero certamente condizionare l efficacia delle operazioni stesse. I mezzi sgombraneve dovranno operare obbligatoriamente secondo l ordine cronologico descritto in Figura 1 e Figura 2, salvo diverse disposizioni impartite dal responsabile del Servizio. L intervento di sgombero neve dovrà essere attivato contemporaneamente su tutta la viabilità STRATEGICA e PRINCIPALE dell ambito urbano (AU) nel rispetto dello procedure operative di cui all Art.2 comma 6 del presente capitolato, compreso lo sgombero totale in corrispondenza degli incroci stradali e degli edifici strategici. ATTENZIONE: in nessuno caso, salvo diverse disposizione del Responsabile del servizio, la ditta affidataria potrà modificare la sequenza di intervento prevista dalle procedure operative. Qualora il responsabile del servizio lo ritenga necessario si procederà anche allo sgombero della neve ed al trattamento antigelo della viabilità carrabile secondaria indicata sull elaborato TAV 02 e TAV 4.5, TAV 4.6, TAV 4.7 (per la zona B), TAV 5.6, TAV 5.7, TAV 5.8 (per la zona C). Il responsabile del servizio, inoltre, potrà ordinare l intervento con mezzi ed attrezzature in appalto sia in zone dell ambito urbano non indicate nelle procedure operative, sia in zone rurali (Rurale 1, Rurale 2, Rurale 3) indicate sull elaborato TAV. 01 di inquadramento generale dell intero territorio comunale. Successivamente all evento atmosferico, su richiesta del Responsabile del servizio, dovranno essere rimossi gli eventuali accumuli di neve che pregiudichino la funzionale fruizione dei parcheggi. 18/25

22 A3 Viabilità pedonale Durante le operazioni di sgombero neve della viabilità si dovrà evitare di ostruire i passaggi pedonali esistenti, salvo provvedere a liberarli tempestivamente con successivo immediato intervento. Qualora l Amministrazione lo richieda si dovrà provvedere allo sgombero (manuale o con apposito mezzo) e al trattamento antigelo dei: marciapiedi prospicienti fabbricati comunali; marciapiedi prospicienti aree comunali (giardini pubblici, parchi gioco, aree verdi, ecc.); passaggi pedonali. A4 Scuole Nel periodo di apertura delle scuole si dovrà provvedere, dopo espressa richiesta da parte del Responsabile del servizio, allo sgombero neve: lungo i percorsi di accesso esterni alle aree scolastiche (marciapiedi lungo tutto il perimetro esterno dell area scolastica e relativi collegamenti, passaggi pedonali, parcheggi, ecc.) in tempo utile per l entrata del mattino e l uscita pomeridiana, evitando nel modo più assoluto di operare in tali orari; lungo i percorsi interni di accesso alle mense e agli ingressi (scalinate, rampe, cortili, ecc.); lungo i percorsi e le scale di sicurezza. A5 Edifici di proprietà comunale Per gli altri edifici di proprietà comunale si dovrà provvedere, dopo espressa richiesta da parte del Responsabile del servizio, allo sgombero neve: lungo i marciapiedi prospicienti tali fabbricati; lungo i percorsi interni di accesso agli ingressi (scalinate, rampe, cortili, ecc.); lungo i percorsi e le scale di sicurezza. B. Trattamento antigelo B1 Viabilità cittadina La ditta, su disposizioni del Responsabile del servizio, dovrà attivarsi predisponendo attrezzature, uomini e mezzi, secondo le modalità previste nel protocollo di intervento descritto sinteticamente nella Tabella Sinottica dell Elaborato 11 parte integrante del presente capitolato. Il trattamento potrà essere del tipo: preventivo al fine di evitare la formazione di uno strato nevoso compatto, di problematica rimozione. La quantità di fondente oscilla tra 15 e 30 gr/mq. di mantenimento in fase di nevicata: in questi casi la quantità di fondente oscilla tra i 20 ed i 30 gr/mq, ed è accompagnata generalmente dallo spandimento, su tutta la rete viaria e con le priorità specificate nel presente Piano Neve, di materiale anti derapante (graniglia) al fine di facilitare la circolazione dei veicoli. In casi particolari il trattamento antigelo dovrà essere effettuato immediatamente dopo l intervento di sgombero neve. Tali trattamenti dovranno essere ripetuti su richiesta del Responsabile del Servizio. 19/25

23 B2 Parcheggi Gli interventi di spargimento di sabbia e cloruri andranno all occorrenza effettuati anche sulle aree di parcheggio pubblico secondo le priorità indicate per il servizio di sgombero neve. B3 Viabilità pedonale Gli interventi di spargimento di sabbia e cloruri andranno all occorrenza effettuati, manualmente o con idoneo mezzo, anche lungo i marciapiedi prospettanti edifici od aree comunali oltre che sui passaggi perdonali, a garanzia della percorrenza in sicurezza di tali percorsi. A seguire è prioritario l intervento presso vico Gradelle vico Neve. B4 Scuole Nel periodo di apertura delle scuole si dovrà provvedere ad interventi di trattamento antigelo: lungo i percorsi di accesso esterno alle aree scolastiche (marciapiedi lungo tutto il perimetro esterno dell area scolastica e relativi collegamenti, passaggi pedonali, parcheggi, ecc.) in tempo utile per l entrata del mattino e l uscita pomeridiana, evitando nel modo più assoluto di operare in tali orari; lungo i percorsi interni di accesso alle mense e agli ingressi (scalinate, rampe, cortili,) lungo i percorsi e le scale di sicurezza. B5 Edifici di proprietà comunale Per tutti gli edifici di proprietà comunale, dopo espressa richiesta da parte del Responsabile del servizio, si dovrà provvedere ad interventi di trattamento antigelo: lungo i marciapiedi prospicienti tali fabbricati; lungo i percorsi interni di accesso agli ingressi (scalinate, rampe, cortili, ecc); lungo i percorsi e le scale di sicurezza. CENTRO STORICO (ZONA C) A. Sgombero neve La zona di intervento nel centro storico della città è stata indicata come Zona C. In essa, per ovvi motivi legati alla connotazione orografica, urbanistica e demografica dell ambito, lo svolgimento e l efficacia, anche in termini di tempo, dell attività di sgombero neve risultano maggiormente esposti al rischio di discostamento rispetto alle previsioni elaborate in fase di progetto e riportate nelle procedure operative. Ciò premesso, essendo presenti maggiori elementi di vulnerabilità che possono esporre ad un maggior rischio di disagio anche per la popolazione residente, gli interventi sulla viabilità strategica e strategica extra della zona C dovranno avvenire con massima precisione. Massima attenzione dovrà essere prestata nell esecuzione della procedura operativa VIABILITA STRATEGICA C-3. Essa prevede l intervento sulla viabilità di connessione ad un area densamente popolata e di accesso, per i residenti, ai beni primari e di pubblica utilità. Nello specifico la procedura operativa VIABILITA STRATEGICA C-3 prevede l intervento in via S.Lorenzo, Via S.Andrea, Via S. Donisio, Via S. Teodoro, Vico Doria, Via Scesa Castello, Via Colucci. Le altre procedure operative riguardanti il centro storico sono riportate al comma 6 dell Art.2. La ditta, su disposizioni del Responsabile del servizio, dovrà attivarsi predisponendo attrezzature, uomini e mezzi, secondo le modalità previste nel protocollo di intervento descritto sinteticamente nella Tabella Sinottica dell Elaborato 11 parte integrante del presente capitolato. L avvio delle attività di sgombero della neve, convenzionalmente 20/25

24 previsto al raggiungimento di uno strato nevoso di 5 cm, può tollerare anche sensibili variazioni in ragione delle valutazioni, operate in tempo reale dal Responsabile del servizio, riguardanti l evoluzione dell evento, ovvero determinate sulla base delle previsioni contenute nei bollettini metereologici forniti dal sistema locale di monitoraggio. Gli interventi di sgombero della neve dovrà avvenire obbligatoriamente nel rispetto delle procedure operative di intervento descritte all Art. 2 comma 6. Spetta al Responsabile del servizio, prima dell avvio delle operazioni, indicare alla ditta quale procedure eseguire. Trattamenti antigelo La ditta, su disposizioni del Responsabile del servizio, dovrà attivarsi predisponendo attrezzature, uomini e mezzi, secondo le modalità previste nel protocollo di intervento descritto sinteticamente nella Tabella Sinottica dell Elaborato 11 parte integrante del presente capitolato. Il trattamento potrà essere del tipo: preventivo al fine di evitare la formazione di uno strato nevoso compatto, di problematica rimozione. La quantità di fondente oscilla tra 15 e 30 gr/mq. di mantenimento in fase di nevicata: in questi casi la quantità di fondente oscilla tra i 20 ed i 30 gr/mq, ed è accompagnata generalmente dallo spandimento, su tutta la rete viaria e con le priorità specificate nel presente Piano Neve, di materiale anti derapante (graniglia) al fine di facilitare la circolazione dei veicoli. ATTENZIONE. La procedura operativa antigelo sulla VIABILITA STRATEGICA C-3 (prevede l intervento in via S.Lorenzo, Via S.Andrea, Via S. Donisio, Via S. Teodoro, Vico Doria, Via Scesa Castello, Via Colucci) dovrà essere effettuata CON ordine di priorità rispetto alle altre procedure previste per la zona C. La quantità di fondente da utilizzare è pari a 30 gr/mq. 21/25

25 Art. 28 Piano organizzativo, mezzi ed attrezzature occorrenti La ditta appaltatrice non potrà organizzare in modo autonomo i propri interventi ma dovrà seguire le indicazioni procedurali riportate nel Piano Neve comunale. La ditta affidataria dovrà garantire la piena ed immediata disponibilità dei seguenti mezzi di proprietà o in contratto di locazione stagionale: N CODICE DESCRIZIONE DOTAZIONE 1 SPG_OD1 1 SPG_OD2 1 SPG_EL3 1 SPG_EL4 1 MP_5 N CODICE DESCRIZIONE DOTAZIONE 1 TRA_1 SPECIFICHE TECNICHE MEZZI TRATTAMENTO ANTIGELO Autocarro ribaltabile munito di catene agli pneumatici con spargisale oleodinamico da 50gr/mq (portata 2.0mc). Peso totale fino a 35 q.li. Autocarro ribaltabile munito di catene agli pneumatici con spargisale oleodinamico da 50gr/mq (portata 2.0mc). Peso totale fino a 35 q.li. Pick-Up 4x4 munito di catene agli pneumatici con spargisale elettrico da 30gr/mq (portata 0.55mc). Peso totale fino a 35 q.li. Pick-Up 4x4 munito di catene agli pneumatici con spargisale elettrico da 30gr/mq (portata 0.55mc). Peso totale fino a 35 q.li. Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp), munita di catene agli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. Utilizzata per caricare il sale sui mezzi spargisale. SPECIFICHE TECNICHE MEZZI SGOMBRO NEVE Trattore 4x4 (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotato di lama sgombraneve non inferiore a mt 3,0. Dotato di catene agli pneumatici. con navigatore da 5" - 1 TRA_2 1 MP_1 1 MP_2 Trattore 4x4 (di potenza da 75 Hp e fino a 150 Hp) dotato di lama sgombraneve non inferiore a mt 3,0. Dotato di catene agli pneumatici. Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve da mt 2,5. Dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve da mt 2,5. Dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con navigatore da 5" 1 MP_3 1 MP_4 N CODICE DESCRIZIONE DOTAZIONE 1 PLG_1 1 PLG_2 1 PLG_3 1 PLG_4 1 AC_1 1 AC_2 Minipala (di potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di lama sgombraneve da mt 1,5 a 1,8. Dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li Minipala (potenza non inferiore a 20 Hp) dotata di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 35 q.li con benna caricatrice. (Per interventi di emergenza richiesti dal C.O.C.) SPECIFICHE TECNICHE MEZZI ACCUMULO NEVE Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 75 Hp e fino a 150 Hp, peso totale fino a 110 q.li Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 75 Hp e fino a 150 Hp, peso totale fino a 110 q.li Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 150 Hp, peso totale fino a 250 q.li Pala meccanica gommata dotata di catene per gli pneumatici. Della potenza oltre 150 Hp, peso totale fino a 250 q.li Autocarro ribaltabile dotato di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 330 q.li Autocarro ribaltabile dotato di catene per gli pneumatici. Peso totale fino a 330 q.li Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Cartello Identificativo Qualora le nevicate o le condizioni climatiche fossero eccezionali, sarà compito dell'appaltatore integrare i mezzi sgombra-neve, i mezzi di caricamento e trasporto e spargi-cloruri e sale su specifica disposizione di servizio della stazione appaltante. I mezzi e le attrezzature messe a disposizione dalla ditta dovranno essere perfettamente efficienti ed idonei allo svolgimento del servizio in oggetto e dovranno essere dotati di luce lampeggiante gialla. 22/25

26 Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere omologate per l impiego richiesto. I mezzi dovranno essere assicurati per danni a terzi con idonea polizza assicurativa, da trasmettere in copia all'amministrazione prima dell'inizio del servizio. La ditta sarà responsabile dell'efficienza e del rispetto delle norme d'uso dei mezzi e delle attrezzature impiegate per il servizio. Tutti i mezzi impiegati per lo sgombero neve o trattamento antigelo dovranno recare in maniera visibile sul parabrezza un cartello in formato A4 con l indicazione Servizio sgombero neve Comune di Melfi Automezzo... (codice identificativo del mezzo come da tabella precedente). Tali mezzi, durante il servizio effettuato per il Comune di Melfi, non potranno essere impiegati per interventi per privati. Tutti i mezzi impiegati per il servizio di sgombero neve e trattamento antigelo dovranno essere dotati di apparecchiatura G.P.S. (Global Positioning System - Sistema di Posizionamento Globale). Art. 29 Organizzazione dei mezzi e loro manutenzione Al fine di garantire l inizio del servizio entro i tempi previsti dal presente disciplinare, l Impresa è tenuta a presentare entro 10 gg. (dieci giorni) dall aggiudicazione e comunque prima della stipula del contratto, a pena di decadenza e dell incameramento della cauzione prestata, l organizzazione dei mezzi (anche ai fini della loro manutenzione) e dei conducenti, adibiti al servizio di sgombero neve e trattamenti preventivi antigelo. Art. 30 Recapiti L'appaltatore dovrà assicurare un recapito telefonico e un numero di fax presso il quale dovranno essere reperibili permanentemente, nelle ore diurne e notturne, in giorni festivi o feriali, persone idonee a ricevere le disposizioni dal personale comunale preposto e ad impartire gli opportuni ordini per il corretto e tempestivo espletamento del servizio. Dovrà essere altresì fornito, per eventuali comunicazioni urgenti, il recapito telefonico (cellulare) di ogni autista dei mezzi impiegati per il servizio in oggetto. Art. 31 Mano d opera L'impresa s impegna a garantire la disponibilità di n 6 operai comuni entro un ora dalla richiesta del responsabile del servizio, tramite assunzione a propria discrezione e responsabilità, per la spalatura manuale della neve e per lo spandimento della sabbia e/o sale e quanto ritenuto necessario dalla stazione appaltante. Nessun rapporto intercorrerà tra la stazione appaltante ed il personale adibito a tale servizio. L'appaltatore dovrà provvedere all'assicurazione di tutto il personale alle proprie dipendenze o comunque adibito al servizio, contro gli infortuni sul lavoro, ai sensi del D.P.R. 30/06/1965 n e s.m ed i. ed agli obblighi riguardanti le assicurazioni sociali. Le tariffe della mano d'opera si ritengono onnicomprensive. Durante l'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l'appaltatore si obbliga ad applicare integralmente, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati, tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e negli accordi integrativi dello stesso ed a provvedere alla regolare assicurazione dei lavoratori stessi per gli infortuni sul lavoro all'inail ed INPS, nonché a tutti gli altri versamenti obbligatori. In caso d inottemperanza agli obblighi sopra citati, accertata dalla stazione appaltante od a questa segnalata dall'ispettorato del Lavoro, si provvederà ad una detrazione del 20% sui 23/25

27 pagamenti, destinando le somme così accantonate a garanzia degli adempimenti degli obblighi di cui sopra. Art. 32 Tariffe orarie, prestazioni in periodo festivo e/o notturno Gli interventi verranno ricompensati con le tariffe orarie previste in elenco prezzi diversificate per interventi effettuati in orario normale, festivo o notturno e festivo/notturno. Per periodo notturno si intende l'intervallo di tempo dalle ore alle ore Art. 33 Ulteriore impegno dell appaltatore In caso di forti e persistenti nevicate l'appaltatore dovrà essere in grado, su richiesta del Responsabile del servizio, di fornire ulteriori mezzi in aggiunta a quelli impegnati, al fine di garantire l'esatto e tempestivo intervento di sgombero neve su tutte le strade di propria competenza. Art. 34 Contabilizzazione degli interventi Fatto salvo quanto stabilito dall articolo successivo entro le dodici ore successive ad ogni intervento, la ditta appaltatrice dovrà consegnare ai competenti uffici dell area Territorio ed Ambiente per la verifica e l'approvazione, la lista della manodopera e dei mezzi impiegati, con l indicazione delle ore lavorate. E' fatto obbligo tassativo alla ditta di tenere per proprio conto e continuamente aggiornata la contabilità degli interventi indipendentemente da quella tenuta dai competenti uffici del Settore Lavori Pubblici. Art. 35 Monitoraggio mezzi tramite apparecchiature G.P.S. I 9 mezzi impiegati per il servizio di sgombero neve e trattamento antigelo e 1 mezzo a servizio del C.O.C. dovranno essere dotati di apparecchiatura G.P.S. (Global Positioning System - Sistema di Posizionamento Globale), del tipo fisso o mobile, atta al monitoraggio del servizio svolto che dovrà essere acquistata, gestita e mantenuta a cura e spese della ditta affidataria. Caratteristiche e gestione del programma Centrale di monitoraggio L applicazione dovrà essere accessibile via web, con accesso protetto da password e con cartografia Google Maps che comprende sia le mappe standard, sia le mappe satellitari, sia le mappe in rilievo. Rilevazione attività in corso Tale applicazione dovrà permettere di monitorare in tempo reale l'attività dei diversi mezzi. Le funzioni principali richieste sono: la localizzazione (max. ogni 60 secondi e ad ogni cambio di direzione) ed il tracciamento dei mezzi su Google Maps; lo scambio di messaggi con i dispositivi di bordo dei mezzi; la ricezione delle operazioni inserite a bordo; la visualizzazione dei punti notevoli. Tutti i dati di tracciamento dei mezzi dovranno essere corredati delle informazioni di data, ora, velocità e posizione del mezzo. 24/25

28 Archivio Tale applicazione dovrà permettere di verificare l'attività effettuata dai diversi mezzi nel tempo. Le funzioni principali richieste sono: visualizzazione (posizione max. ogni 60 secondi e ad ogni cambio di direzione) su Google Maps del percorso effettuato da un mezzo in una certa data; visualizzazione anche di diversi percorsi, ed anche di diversi mezzi in contemporanea; analisi di un percorso e delle attività in dettaglio. Rapporto interventi Tale applicazione dovrà permettere di generare dei report relativi all attività effettuata dai diversi mezzi nel tempo. Le funzioni ed i report principali richiesti sono: generazione di report in formato pdf o in formato Excel; report di Attività del mezzo, con tutti i dettagli dei percorsi effettuati; report Soste e movimento, con la sintesi dei percorsi secondo i periodi di sosta e di movimento; report Allarmi e segnalazioni, con tutte le operazioni ed i messaggi scambiati tra i mezzi e la centrale. report di Passaggio punti notevoli, con tutti i passaggi dei mezzi dai punti inseriti come punti notevoli. Il programma di gestione dovrà poter essere consultato via web da più utenti. Modalità di gestione e contabilizzazione del servizio Il conducente del mezzo dotato di G.P.S. dovrà attivare la strumentazione all inizio dell effettivo servizio di sgombero neve o trattamento antigelo, disattivandola in caso di interruzione del servizio, soste varie, riparazioni, viaggi di andata e ritorno dalla propria sede e al termine del servizio stesso. In caso di non attivazione della strumentazione non verranno contabilizzati gli interventi. La contabilizzazione delle ore d intervento dei mezzi sui quali è installata la strumentazione G.P.S. deriverà dai report risultanti dal relativo programma che indicheranno i percorsi effettuati, i tempi di percorrenza, le soste, gli orari, ecc. La ditta affidataria dovrà altresì dotarsi di ulteriori apparecchiature G.P.S. da impiegarsi in sostituzione in caso di smarrimento o non funzionamento della strumentazione in uso sui mezzi impiegati e, in caso di impossibilità di attivare l apparecchiatura G.P.S., darne immediata comunicazione al Responsabile del servizio dell ente. La ditta affidataria dovrà comunque redigere la lista della manodopera e dei mezzi impiegati, con l indicazione delle ore lavorate secondo quanto stabilito all art /25

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