Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

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1 ORIGINALE COMUNE DI ERACLEA Provincia di Venezia Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Prot. N. DELIBERAZIONE N. 27 DEL 27/09/2006 OGGETTO: CONVENZIONE FRA I COMUNI DI JESOLO, SAN DONA DI PIAVE, CAVALLINO-TREPORTI, NOVENTA DI PIAVE, ERACLEA, ASSL N. 10 VENETO ORIENTALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DESTINAZIONE FUTURO ANNO 2006 L'anno duemilasei il giorno ventisette del mese di settembre alle ore 20:00, nella sala adunanze consiliari, convocato per disposizione del Presidente del Consiglio Comunale, con avvisi scritti, spediti a domicilio di ciascun Consigliere, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta pubblica di prima convocazione. Sono convenuti i Signori Consiglieri: TESO Graziano () ZANIN Santina () CATTELAN Angelo () CASONATO Antonella () BOATTO Luigi () FERRETTO Giuseppe Nello () RIDOLFI Ernesto () CATTELAN Roberto () FRANCESCHETTO Antonio () BURATO Sileno () OSTAN Tiziano () MOSCHINO Debora () ONGARO Massimo () PASQUAL Federico () ROSSI Giancarlo () CESARO Osvaldo () BOSO Stefano () FILIPPI Renata () STEFANETTO Stefano () BACCICHETTO Renzo () FURLAN Patrizia () Totale Presenti 20 Totale Assenti 1 Presiede la seduta il/la Signor/a CASONATO Antonella in qualità di Presidente del Consiglio Comunale. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Sig. PIRAS dr. Guido.

2 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, essendo presenti nr. 20 Consiglieri su n. 21 assegnati e n. 21 in carica, dichiara aperta la seduta e invita i convocati a deliberare sull' oggetto all' ordine del giorno.

3 OGGETTO: CONVENZIONE FRA I COMUNI DI JESOLO, SAN DONA DI PIAVE, CAVALLINO-TREPORTI, NOVENTA DI PIAVE, ERACLEA, ASSL N. 10 VENETO ORIENTALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DESTINAZIONE FUTURO ANNO 2006 Il/La sottoscritto/a, Responsabile dell'area Economico-Finanziaria e Servizi Sociali, formula parere tecnico Favorevole in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata. Il Responsabile dell'area Economico-Finanziaria e Servizi Sociali Il/La sottoscritto/a Dott.ssa Franca FERRARESE, Responsabile dell'area Economico Finanziaria, formula parere contabile Favorevole in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata. Il Responsabile Area Economico/Finanziaria Dott.ssa Franca FERRARESE RICHIAMATE: IL CONSIGLIO COMUNALE La Raccomandazione n. 7/90 del Consiglio d Europa in materia di informazione e consulenza per i giovani in Europa con la quale si invitano gli stati membri ad attuare servizi di informazione per la gioventù; La Carta Europea per l Informazione alla gioventù emanata da ERYICA, l associazione europea che riunisce i Coordinamenti Nazionali degli Informagiovani di tutti i paesi europei, che promuove i criteri di qualità e sviluppo degli Informagiovani in Europa; Il Protocollo d Intesa ANCI UPI del 3/07/1987 con il quale si promuove lo sviluppo delle Politiche Giovanili Italia con particolare riferimento ai servizi Informagiovani e allo sviluppo di forme di collaborazione fra enti territoriali; Il Decreto del Ministero dell Interno del Gennaio 1995 con il quale si istituisce il Coordinamento Nazionale degli Informagiovani e i relativi Coordinamenti Regionali di governo dello sviluppo dei servizi in Italia; Le conclusioni dei Convegni Nazionali degli Informagiovani promossi dal Ministero dell Interno di Roma (1987); Palermo (1990), Modena (1993); Torino (1996); Cremona (2000); Modena (2003); La Deliberazione della Giunta Regionale n del 23/06/1987 con la quale la Regione Veneto ha voluto indicare possibili percorsi per gli interventi in favore del mondo giovanile e in attuazione del progetto pilota Sperimentazione dei modelli di intervento a favore dei giovani e dei minori nascevano presso i Comuni di Padova, Monselice, Este e Conegliano i primi Informagiovani;

4 La Legge Regionale 29/88 con la quale la Regione Veneto delinea organicamente il proprio intervento a favore delle politiche giovanili; Le varie Circolari emanate dalla Regione Veneto, in applicazione della legge 29/88, attraverso le quali la Regione Veneto invita sia gli enti sia le associazioni, attraverso un azione sinergica, a realizzare progetti duraturi nei confronti dei giovani; Il Progetto Tutti in gioco, con il quale i Comuni di San Donà di Piave, Musile di Piave, Noventa di Piave, Fossalta di Piave, Ceggia, Meolo, Jesolo in collaborazione con l ASSL 10 ed altri comuni del territorio si propongono di perseguire i seguenti obiettivi nei confronti degli adolescenti: la conoscenza dei rischi connessi ai comportamenti a rischio, la consapevolezza nelle scelte, con particolare riferimento all uso alle opinioni e agli atteggiamenti verso le sostanze ricreazionali al fine di prevenire l iniziazione o di evitare la stabilizzazione dell uso, promuovere il confronto tra generazioni e ridurre i conflitti; La collaborazione avviata tra servizi e amministrazioni pubbliche ha lo scopo di razionalizzare le realizzazioni a favore e con i giovani mettendo a disposizione risorse e buone prassi implementando gli interventi e riducendo i costi; Le iniziative già avviate, anche nell ambito comunale, hanno evidenziato come sia importante stimolare anche la partecipazione giovanile (associata o informale) e il protagonismo che, se stimolato, fa emergere capacità imprenditoriali di tutto rispetto. L organizzazione degli eventi e delle attività, infatti è curata dai giovani con la supervisione dei servizi che a loro si rivolgono; La Deliberazione della Giunta Regionale n. 380/2005 con la quale la Regione Veneto ha approvato il Bando 2005 in materia di "Territori attivi, ai sensi della Legge Regionale 29/88; CONSIDERATO CHE: È funzionante presso i locali della Biblioteca Comunale di Jesolo il Centro informagiovani; L attività del Centro, nel corso degli anni di apertura, si è consolidata nel tempo conquistando il gradimento della popolazione jesolana e dei Comuni limitrofi (Eraclea e Cavallino-Treporti) e che a tale servizio, si rivolgono giornalmente numerosi giovani per ottenere informazioni da poter utilizzare per motivi di studio, di lavoro, per la ricerca di un occupazione e per l impiego del tempo libero; Nel corso del 2005 il Centro Informagiovani ha intensificato i rapporti di collaborazione con l Informagiovani di San Donà di Piave, realizzando unitamente a questo un convegno di studio rivolto agli studenti delle Scuole Medie Superiori;

5 Nel corso del 2005 la collaborazione è proseguita con la realizzazione di due manifestazioni, realizzate rispettivamente nelle giornate del 14 Ottobre 2005 e 20 Novembre 2005 dal titolo Destinazione Futuro, giornata di orientamento al Mondo del Lavoro e all Università, che ha avuto luogo al Palazzo del Turismo di Jesolo ed ha visto la partecipazione di circa 800 studenti delle classi quarta e quinta degli istituti superiori dei distretti scolastici di San Donà di Piave, Portogruraro e l Istituto Cornaro di Jesolo, la partecipazione di nove atenei e otto espositori dell area della formazione professionale e del mondo del lavoro e si sono tenuti cinque workshop a tema ed il Forum Territoriale dei Giovani durante il quale sono stati affrontati i temi della partecipazione e cittadinanza attiva, spazi e opportunità per i giovani e i servizi e i giovani; Alle iniziative suindicate hanno partecipato molti giovani dei comuni limitrofi; E intenzione del Comune di Jesolo ampliare la collaborazione in essere con San Donà di Piave e con altri enti e in data 31 maggio 2005 il Comune di Jesolo unitamente ai Comuni di San Donà di Piave, Cavallino-Treporti, Eraclea, Musile di Piave, Noventa di Piave e l ASSL 10 Veneto Orientale ha presentato una domanda di contributo alla Regione per la realizzazione del progetto Destinazione Futuro volto alla realizzazione di 5 eventi musicali in tutto il territorio, un convegno sui problemi legati al lavoro (da svolgersi a San Donà), una giornata di studio dedicata all orientamento scolastico e professionale (da svolgersi a Jesolo); Tale progetto prevede il coinvolgimento di Gruppi di Giovani, del Vicariato di San Donà di Piave, il Centro per l Impiego di San Donà di Piave e Jesolo e degli Istituti Superiori del territorio e tende a implementare e ampliare gli interventi posti in essere dai comuni sottoscrittori della presente convenzione con i progetti succitati; Con Deliberazione di Giunta Regionale n del 30 dicembre 2005 la Regione Veneto ha concesso al Comune di Jesolo, ente capofila del progetto in parola, un contributo di 8.418,28; RAVVISATA, pertanto, la necessità di formalizzare con una convenzione i rapporti fra gli enti coinvolti nel progetto; VISTO lo schema di convenzione predisposto dall Ufficio competente e allegato alla presente Deliberazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale; VISTO il parere della competente Commissione Consiliare n 3 "Personale - Servizi demografici ed alla popolazione - Istruzione - Servizi Sociali - Pari Opportunità - Cultura - Sanità - Sport - Polizia Urbana - Statuto e Regolamenti" che si è espressa nella seduta del con voti favorevoli all'unanimità, espressi da n 05 componenti presenti; SENTITA la relazione dell'assessore competente in materia e gli interventi dei Consiglieri presenti, come da verbale allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; Visto l'art. 42, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; Visti i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267;

6 Con voti favorevoli n 16, contrari n 02 (Rossi - Cesaro), astenuti n 02 (Boso - Filippi), espressi da n 20 consiglieri presenti, DELIBERA 1. di approvare l allegato schema di convenzione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, da stipulare con i seguenti comuni: Cavallino-Treporti, Eraclea, San Donà di Piave, Musile di Piave, Noventa di Piave, ASSL 10 Veneto Orientale per la realizzazione del progetto Destinazione Futuro autorizzando il Responsabile P.O. dei Servizi Sociali alla sottoscrizione di detta convenzione e all adozione di tutti gli atti necessari per la realizzazione dello stesso; 2. di dare atto che la spesa presunta per la realizzazione del progetto ammonta a ,28.=; 3. di dare atto che la quota di partecipazione del Comune di Eraclea per la realizzazione del progetto ammonta a 2.500,00.=, finanziamento che trova imputazione all'intervento cod "Interventi di prevenzione disagio giovanile" del B.P. 2006; IL CONSIGLIO COMUNALE con voti favorevoli n 16, contrari n 03 (Rossi - Cesaro - Boso), astenuti n 01 (Filippi), espressi da n 20 Consiglieri presenti, DICHIARA il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma 4 - del D. Lgs.vo n 267 del convenzione L. 29 anno 2006.doc verb27.doc

7 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ( CASONATO Antonella) IL SEGRETARIO GENERALE ( PIRAS dr. Guido) Atto affisso il 27/10/2006 per n. 15 giorni. N. reg. Pubblicazioni IL PUBBLICATORE Atto Ritirato il IL PUBBLICATORE Il sottoscritto Segretario Generale ATTESTA - la presente deliberazione è stata affissa all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal 27/10/ è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell' art. 134 comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000 n entro i dieci giorni dall' affissione all' Albo Pretorio da parte di 1/5 dei Consiglieri è stata formulata richiesta di controllo ai sensi dell'art. 127 comma 1 e 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n è divenuta esecutiva ai sensi dell' art. 134 comma 3, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e in assenza di richiesta di controllo ai sensi art. 127 comma 1 e 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 in data - è stata annullata in data - è stata parzialmente annullata in data

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