Regolamentazione e controllo della pesca nelle acque in concessione FIPSAS della provincia di Brescia.
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- Enrichetta Marchesi
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1 Regolamentazione e controllo della pesca nelle acque in concessione FIPSAS della provincia di Brescia. MODALITA DI ACCESSO Nei tratti in concessione la pesca è consentita solo ai tesserati FIPSAS, in regola con il tesseramento annuale ed in possesso di licenza di pesca di tipo B valida per l anno in corso. Si intenderà privo di autorizzazione chiunque eserciti la pesca nei predetti tratti senza il possesso della tessera in corso di validità. La Sezione provinciale FIPSAS declina ogni responsabilità per danni subiti o causati dal pescatore nell esercizio della pesca. MEZZI DI PESCA E consentito l utilizzo di una sola Canna e lenza, con o senza Mulinello con un massimo di 1 amo terminale, è concesso l utilizzo di Ancorine per le sole Esche artificiali quali, Rotanti, Minnov o Ondulanti, eventuali esche Siliconiche dovranno obbligatoriamente essere montate su ami singoli. E vietato l utilizzo della bilancia o bilancella. ESCHE E PASTURE Il pescatore può detenere e usare, per ogni singola giornata, non più 500 gr di Larve di Mosca Carnaria e non più di due Kg. di pastura comprensivi delle Larve di Mosca Carnaria. Nel rispetto della normativa vigente è altresì vietato utilizzare quale esca viva le specie non appartenenti alla fauna ittica autoctona, e le specie ittiche che non abbiano raggiunto la taglia minima di cattura prevista dal presente regolamento; è consentito usare per la pesca esche naturali e artificiali a esclusione del sangue solido e delle Interiora di animali. PESCA NOTTURNA Ai sensi della normativa in materia di pesca vigente nelle acque di tipo B, è consentita la pesca nelle ore notturne all anguilla, al siluro ed alla carpa attraverso la tecnica nota come Carpfishing.
2 PERIODI DI DIVIETO DI CATTURA SPECIE PERIODO DI DIVIETO Trota marmorata e ibridi prima domenica di ottobre ultima domenica di febbraio Trota fario prima domenica di ottobre ultima domenica di febbraio Coregoni 1-12 / 15-1 Persico reale 5-4 / 20-5 Luccio 20-2 / 30-4 Tinca 20-5 / 20-6 Barbo comune 20-5 / 20-6 Vairone 15-4 /31-5 Cavedano 1-5/31-5 Carpa 15-5/30-6 Scardola 1-5/31-5 Persico trota 15-4 /31-5 MISURE MINIME DI CATTURA SPECIE ITTICA MISURA MINIMA DI CATTURA Trota marmorata e ibridi 40 Trota fario 22 Trota iridea 18 Carpione 30 Coregoni 30 Salmerino alpino 22 Temolo 35 Persico reale 18 Luccio 45 Tinca 25 Barbo comune 25 Anguilla (Anguilla anguilla) 40 Carpa 30 Cavedano 25 Persico trota 28 Per tutte le altre specie la cui pesca non sia proibita da regolamenti provinciali o Regionali, Kg. 5. Si può derogare al limite complessivo di peso sopra indicato nel solo caso che detto limite sia superato con l ultimo esemplare catturato. La cattura di un soggetto appartenente alle specie citate comporta la sua immediata liberazione.
3 DIVIETI ASSOLUTI DI PESCA E istituito il divieto di pesca alle seguenti specie oggetto di particolare tutela: lasca (Chondrostoma genei); barbo canino (Barbus meridionalis); scazzone (Cottus gobio); spinarello (Gasterosteus aculeatus); cobite (Cobitis taenia); cobite mascherato (Sabanejeweia larvata); ghiozzo padano (Padogobius martensii); panzarolo (Orsinigobius punctatissimus); alborella (Alburnus alburnus alborella); savetta (Condrostoma soetta); pigo (Rutilus pigus); SALVAGUARDIA DELL AMBIENTE E vietato abbandonare esche, pesce o rifiuti di ogni genere a terra, lungo i corsi d acqua e nelle loro adiacenze, o scaricare qualsiasi tipo di rifiuto nelle acque. ALTRI DIVIETI E vietato usare materiale esplosivo, corrente elettrica, gettare o infondere nelle acque sostanze atte a intorbidire, stordire o uccidere la fauna ittica, esercitare la Pesca durante le eventuali fasi di prosciugamento, usare fonti luminose, pescare a strappo con qualsiasi tipo di attrezzo, pescare con le mani. Per quanto non espressamente indicato nel presente regolamento vigono le disposizioni regionali e provinciali in materia di pesca. GARE E MANIFESTAZIONI DI PESCA SPORTIVA 1. Gestione a) La FIPSAS Sezione provinciale di Brescia affida la gestione temporanea del campo gara alle società affiliate. b) Gli organizzatori sono responsabili della gestione del campo di gara e dell ottemperanza delle disposizioni contenute nel presente regolamento. 2. Richiesta L utilizzo dei campi di gara va richiesto direttamente alla sezione provinciale previo il pagamento della quota di 25,00 per ogni manifestazione. Per più richieste di svolgimento di gara nella stessa giornata, l assegnazione del campo gara viene fatta in base alla classificazione della gara nel seguente ordine di importanza: Campionati di Elite, serie A, Regionali, Provinciali, qualunque sia la provincia di appartenenza. Per le restanti manifestazioni, l assegnazione avverrà sulla base della data in cui è pervenuta la richiesta scritta e recapitata tramite posta, fax o .
4 3. Svolgimento della gara Per lo svolgimento delle manifestazioni di pesca vigono le disposizioni contenute nel Regolamento provinciale per lo svolgimento di manifestazioni di pesca nei campi permanenti: a) Non può essere organizzata più di una gara per giornata nello stesso tratto; b) Gli organizzatori possono immettere pesce adulto nelle acque prima dell'inizio della gara (nel caso di gare con inizio alla mattina non prima delle ore 12 del giorno precedente e nel caso di gare con inizio nel pomeriggio, non prima delle ore 7 del giorno di svolgimento della gara); c) Nelle acque C, per le gare ai salmonidi, è possibile immettere trota iridea. Le gare ai ciprinidi possono essere effettuate esclusivamente su pesce selvatico senza nessuna immissione con l'obbligo del rilascio del pesce catturato appartenente alle specie autoctone; d) L'esclusività della pesca è riservata ai partecipanti alla gara, limitatamente al periodo necessario allo svolgimento della manifestazione; e) E' obbligatorio il rispetto della normativa vigente relativamente ai periodi di divieto ed alle misure minime. L'eventuale cattura di un esemplare durante il suo periodo di divieto e di misura inferiore ai limiti di legge ne comporta quindi l'immediato rilascio. La Provincia, per le acque di tipo A) e di tipo C) si riserva la facoltà di cui al comma 3 dell'art. 13 del Regolamento regionale 22 maggio 2003 n. 9 s.m.i. f) Dal momento della semina sino all'inizio della gara la pesca è vietata a chiunque; dall'inizio della gara al termine della stessa, la pesca è riservata ai soli partecipanti negli orari e secondo le modalità stabilite dagli organizzatori. g) Gli organizzatori dovranno contrassegnare il campo gara con tabelle, su modello fornito dalla Sezione provinciale FIPSAS, nelle quali dovranno essere indicati: il nome della Associazione organizzatrice, la data e l'ora di decorrenza del divieto temporaneo di pesca, la data e l'ora di inizio e termine della gara. Le tabelle dovranno essere rimosse al termine della gara. h) Ad ogni partecipante alla gara deve essere assegnato uno spazio di non più di 5 m nelle acque ferme e di non più di 10 m nelle acque fluenti. I settori da assegnare ad ogni partecipante alla gara devono essere disposti progressivamente dall inizio o dalla fine del campo di gara secondo gli spazi previsti per ognuno in relazione al tipo di acque come sopra indicato, senza lasciar vuoti tra gli stessi concorrenti, compatibilmente alle norme di sicurezza e di incolumità e nel rispetto delle distanze di sicurezza la linee elettriche i) Gli organizzatori dovranno indicare con appositi cartelli temporanei l inizio e la fine del campo di gara e, nel caso non venisse occupato tutto, la parte rimasta libera deve essere lasciata accessibile alla pesca per i tesserati non partecipanti alla gara.???? j) Agli organizzatori è fatto obbligo di munire i partecipanti alla gara o manifestazione, di apposito tagliando autorizzativo di riconoscimento e di rilasciare ai partecipanti stessi, una dichiarazione, come da modello predisposto dalla FIPSAS, attestante il pescato ai fini di legittimarne la detenzione e il trasporto nell ipotesi di superamento dei limiti di cui al 3^ comma dell art. 3 del R.R. 22 maggio 2003 n. 9. k) Gli organizzatori dovranno ottemperare all obbligo del rispetto dei divieti di percorrere con veicoli le arginature e le banchine, e di tutti gli altri divieti o prescrizioni di legge o di quelli stabiliti dagli organizzatori; l) La distanza di sicurezza dalle linee elettriche è fissata in 70 m. E fatto obbligo all organizzatore di segnalare il pericolo con strisce?? E fatto altresì obbligo agli organizzatori della consegna a ciascun partecipante della seguente avvertenza: FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE Sezione provinciale di Brescia ATTENZIONE! Le canne da pesca, in particolar modo quelle in fibra di carbonio, sono conduttrici di elettricità ed è pericolosissimo avvicinarsi alle linee elettriche con le canne montate. È possibile infatti che avvenga la scarica elettrica anche senza toccare fisicamente con la canna il conduttore. La tensione può infatti provocare un passaggio di corrente aereo. Non montare mai la canna da pesca e pescare se non ci si trova ad una distanza di 70 m dalle linee elettriche. Non mantenere la canna da pesca montata durante gli spostamenti.
5 n) Nel corso delle gare o manifestazioni, l attività di pesca deve essere svolta nel rispetto delle norme di legge che regolano la materia, nonché di quelle stabilite dagli organizzatori. Gli organizzatori sono tenuti a mettere in atto e a disporre tutte le misure precauzionali di prudenza e di sicurezza ai fini di prevenire danni ed infortuni come pure per garantire l incolumità dei partecipanti e di terzi. La Sezione Provinciale FIPSAS declina ogni responsabilità per danni a persone o cose che derivano o si verificano in conseguenza dello svolgimento della gara o manifestazione. o) Al termine della gara gli organizzatori hanno l obbligo di lasciare completamente pulito il suolo antistante o facente parte del luogo di gara, nonché i muri o le prismate che non potranno quindi essere imbrattati con pitture o vernici di vario genere, di togliere le tabelle temporanee, e le strisce delimitanti inizio e fine campo di gara. 4 Immissioni Nelle acque in concessione, le immissioni riguardano la trota iridea la cui misura minima non può essere inferiore a cm. 18 Le gare ai ciprinidi possono essere effettuate esclusivamente su pesce selvatico senza nessuna immissione con l obbligo del rilascio del pesce catturato appartenente alle specie autoctone. VIGILANZA Il servizio di vigilanza nelle acque convenzionate FIPSAS, ai fini dell accertamento di eventuali infrazioni è esercitato, oltre che dai soggetti di cui all art. 148 comma 1 della L.R. 31/2008 Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale, dalle guardie volontarie FIPSAS in possesso di regolare idoneità rilasciata dalla Provincia di Brescia ai sensi dell art. 148 comma 3. Il pescatore ha l obbligo di mostrare agli addetti alla vigilanza, su loro richiesta, i documenti nonché il contenuto di ogni oggetto atto a contenere pesci, esche, attrezzature.
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