Le scelte di un installatore domotico

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1 Le scelte di un installatore domotico a cura di

2 Il punto di partenza Lo Scettico maleinformato Ma siete pazzi? Ho sentito dire che non funziona! Il Manager Un conoscente di un mio conoscente da mesi è prigioniero della sua casa domotica! Megadirettore galattico Investiremo in nuovo building aziendale Il tecnico che sta sempre sul sicuro Io propongo il mio sistema, accende e spegne le luci, nessuno sa accendere e spegnere le luci come me! Il responsabile dei sistemi Io sono il responsabile della sicurezza, nessuno tocchi il mio pc altrimenti qui non funziona più niente Vicedirettore quasi galattico: Ho sentito parlare di domotica.. Non so bene cosa sia ma farà bene all a nostra mmagine! Il consulente di fiducia Io sono un termotecnico e voglio il mio sistema perché se nessuno lo tocca scalda che è un piacere! DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 2

3 Il risultato finale da evitare Il risultato può essere disastroso se al tavolo i vari attori non si ascoltano a vicenda senza informarsi, analizzare le possibilità più adatte per ciascuna contesto e cercare di trovare un percorso comune. DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 3

4 Serve un nuovo approccio al progetto l progetto tecnico di un building è come un puzzle di migliaia di pezzi in cui le varie tessere si devono incastrare perfettamente tra di loro, partendo dalle esigenze e dai costi del cliente per trovare una soluzione condivisa alle varie problematiche. DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 4

5 ILLUMINAZIONE Il controllo efficiente dell illuminazione richiede: il controllo di sorgenti ON/OFF e dimmerabili Il controllo RGB e/o del controllo di tonalità L informazione di stanza occupata Quali sono gli standard più idonei: KNX (Doppino, Ethernet, Powerline, Wireless RF) Enocean (Wireless, senza batterie) Z-wave, Zigbee (Wireless) LED dimmerabili e non dimmerabili DMX (doppino) DALI (doppino) DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 6

6 Un esempio pratico Suddividiamo l impianto in macroblocchi funzionali in base alle specifiche esigenze di controllo e di gestione dell impianto ZONA OVEST ZONA EST DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 7

7 Un esempio pratico Analizziamo le caratteristiche tecniche del progetto illuminotecnico e valutiamo i prodotti che possiamo utilizzare per rispondere a tutte le esigenze del cliente suddividendo l impianto in zone ZONA OVEST DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 8

8 Un esempio pratico La scelta giusta per ogni zona deve rispettare le esigenze del cliente, deve tenere conto delle necessità tecniche dell ambiente e deve essere compatibile con le caratteristiche dei dispositivi scelti: Nelle zone dove ho un numero ridotto di corpi illuminanti e non ho problemi di cablaggio posso lavorare con sistemi cablati, basati su moduli locali ON/OFF o dimmerabili. Il mezzo fisico sarà tipicamente il doppino twistato. Nelle zone dove ho un grande numero di corpi illuminanti e non ho problemi di cablaggio conviene lavorare con un sistema bus dedicato come DALI. Nelle zone dove ho problemi di cablaggio perché non è dato compiere interventi murari, sarà opportuno ricorrere a sistemi wireless tipo KNX-RF, Z-WAVE, ZIGBEE, ENOCEAN. Da non trascurare l installazione dei componenti di comando e automazione (Pulsanti, Sensori di presenza e luminosità, Unità di automazioni (scenari, logiche di sistema, supervisione centralizzata) DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 9

9 Il controllo efficiente dell illuminazione richiede: il controllo di attuatori ON/OFF e modulabili Il controllo della temperatura (da valutare umidità e saturazione CO2) L informazione di stanza occupata L informazione di finestra aperta Componenti da controllare: Controllo ON/OFF Controllo PWM e attuatori proporzionali Controllo FANCOIL e RECUPERATORI DI CALORE Controllo di caldaia, accumuli, pompa di calore e gruppi frigo Quali sono gli standard più idonei: HVAC KNX (Doppino, Ethernet, Powerline, Wireless RF) Enocean (Wireless, senza batterie) Z-wave, Zigbee (Wireless) MODBUS BACNET DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 10

10 Metodo di approccio al problema Efficiente analisi del progetto termotecnico e delle interazioni con le altre parti: Punti di controllo (Lo stesso dispositivo può controllare sia le luci che la termoregolazione) Caratteristiche del sistema di climatizzazione Numero di elementi termici da controllare Tipologia di elementi Modalità di controllo Condivisione del cablaggio Condivisione dei dati Condivisione del controllo Ottimizzazione dei costi DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 11

11 Un moderno impianto, come anche la normativa sta cominciando a prendere atto, richiede un sistema per la contabilizzazione dell energia flessibile ed evoluto. La contabilizzazione evoluta implica: CONTABILIZZAZIONE Acquisizione di tutti i dati di performance dell edificio Accessibile al singolo utente in qualsiasi momento Accessibile ai manutentori con funzionalità utili Accessibile all energy manager Accessibile all amministratore di condomini Aperto verso le utilities ENERGIA ELETTRICA ENERGIA TERMICA ACQUA GAS DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 12

12 ESEMPI DI VISUALIZZAZIONE DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 13

13 Integrazioni esterne Principali sistemi che richiederanno integrazioni specifiche: Antincendio Antintrusione TVCC Smart metering Allarmi tecnici Gruppi di continuità Fotovoltaico Illuminazione d emergenza Telefonia e videocitofonia DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 14

14 A completamento di un impianto ben progettato è utile considerare l installazione di un sistema di supervisione con l obbiettivo di ottenere: una gestione integrata di tutti i sotto-sistemi Il controllo da locale e remoto Funzionalità avanzate (scenari, funzioni logiche, notifiche di eventi, ecc Storicizzazione dati e la reportistica Il controllo integrato DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 15

15 Grazie per l attenzione :) DOMOTICA: LE SCELTE DI UN INSTALLATORE 16