VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE N. 22 COMUNE DI CASORZO Provincia di Asti ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DI COMPENSAZIONE FRA CREDITI E DEBITI NELL'AMBITO DELLE ENTRATE COMUNALI. L' anno DUEMILATREDICI, addì 30 del mese di Ottobre alle ore presso la Sala Consiliare dell'edificio Comunale. Alla 1 convocazione in sessione straordinaria urgente di 1^ convocazione, che è stata partecipata ai signori consiglieri comunali a norma di legge, risultano all' appello nominale: PRESENTI ASSENTI 1. MUSSA IVANA in ROATO SI 2. DE SANTIS ROBERTO Si 3. CALANDRA STEFANO SI 4. CANTAMESSA MAURIZIO SI 5. GIORCELLI MARCO SI 6. FANTATO NAPOLEONE LORENZO SI 7. CALCAGNO ANNA ROSA LEANDRA SI 8. ZATTI MARCO SI 9. IARETTI FABRIZIO SI 10. CORNALEA GIOVANNI TOTALE SI 8 2 Risulta, altresì, presente in qualità di assessore esterno non facente parte del Consiglio Risultato che gli intervenuti sono in numero legale : n. 8 Presiede la Sig.ra Mussa [vana in Reato nella sua qualità di sindaco pro tempore. Partecipa con funzioni consultive, referenti di assistenza e verbalizzazione ( art.97, comma 4, Dlgs. 267/2000) il Segretario comunale Dott. Pesce Giovanni La seduta è pubblica.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Illustra il Sindaco. Visto: L'art. 1, comma 167, della Legge n. 296 dei che prevede che gli -enti locali disciplinano le modalità con le quali i contribuenti possono compensare le somme a credito con quelle dovute al comune a titolo di tributi locali"; L'art. 8, comma 1, della legge 212/2000 che prevede che "l'obbligazione tributaria può essere estinta anche per compensazione"; Dato atto che l'istituto della compensazione trova fondamento, in termini generali, negli arti e seguenti del codice civile e consente di sommare algebricamente i crediti ed i debiti che hanno per oggetto somme di denaro liquide ed esigibili; Ravvisata la necessità di regolamentare la possibilità di compensare somme che il cittadino deve pagare all'amministrazione riferite per lo più a tributi comunali quali l'i.c.i., l'i.m.u. o la tassa rifiuti solidi urbani o ad entrate patrimoniali quali rette scolastiche, mense e trasporti, con le somme a credito riferite ad esempio ad erogazione di contributi ordinari e straordinari da parte dell'ente; Dato atto che il Comune procede in maniera diretta alla riscossione delle proprie entrate e considerato che il quadro normativo ha reso sempre più ampia l'area di operatività della compensazione; Ritenuto pertanto opportuno prevedere una norma regolamentare che disciplini la compensazione tra debiti di natura tributaria e crediti di altra natura (contributi comunali) prevedendo idonea comunicazione al contribuente alla compensazione; Visto a tal fine lo schema di regolamento predisposto dal Segretario Comunale e ritenutolo meritevole di approvazione; Acquisito il seguente parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione rilasciato ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e s.m.i.; Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione rilasciato, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e s.m.i.; Con voti unanimi legalmente resi e verificati; DELIBERA 1. Di approvare IL REGOLAMENTO IM COMPENSAZIONE TRA CREDITI E DEBITI NELL'AMBITO DELLE ENTRATE COMUNALI allegato al presente atto in parte integrante e sostanziale; 2. Di dare atto che il presente regolamento entrerà in vigore dalla data di esecutività della presente deliberazione.

3 ALLEGATO A COMUNE di CASORZO REGOLAMENTO DI COMPENSAZIONE TRA CREDITI E DEBITI NELL'AMBITO DELLE ENTRATE COMUNALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del Art. 1 Compensazione relativa a tributi comunali Ai sensi dell'art. 1 comma 167 della legge 27 dicembre 2006 n. 296 viene previsto l'istituto della compensazione delle somme a credito con quelle dovute al comune a titolo di tributi locali. Ai fini di cui al precedente collima I a) è consentita la compensazione del credito maturato su un qualsiasi tributo comunale con il debito maturato su altri tributi. Per ottenere la compensazione, il contribuente presenta all'ufficio tributi una comunicazione, entro e non oltre i trenta giorni successivi al termine del versamento, redatta su modello predisposto dal Comune e allegato al presente regolamento, dalla quale risultano: I, i tributi sui quali sono maturati i crediti d'imposta, le annualità cui si riferiscono i crediti, nonché il loro esatto ammontare, distintamente per ogni singolo tributo; II, i tributi compensati con il credito di cui al precedente punto, le annualità cui si riferiscono nonché, distintamente, per ogni singolo tributo, l'esatto ammontare del credito compensato; b) la compensazione è ammessa solo se il credito non si è prescritto secondo la specifica disciplina del singolo tributo; e) nel caso in cui le somme a credito siano maggiori del tributo dovuto, la differenza può essere utilizzata in compensazione nei versamenti successivi, senza ulteriori adempimenti, ovvero ne può essere chiesto il rimborso. In tal caso il rispetto del termine di decadenza per l'esercizio del diritto di rimborso deve essere verificato alla data di prima applicazione della compensazione; d) la compensazione non è ammessa nell'ipotesi di tributi riscossi mediante ruolo, né per le somme dovute a seguito di sentenze relative a controversie tributarie e) i tributi comunali ai quali si applica l'istituto della compensazione sono : IC1 IMU, COSAP, Imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni, TARSU TARES, Oneri di urbanizzazione Ai sensi. dell'art e ss. del codice civile al soggetto debitore di un'entrata tributaria comunale che non ha provveduto al pagamento nei termini di versamento della medesima, ove sia contemporaneamente creditore nei confronti dell'ente di una somma maturata su un tributo comunale, che non si avvale della facoltà ed entro i termini di cui ai commi precedenti, viene intimato a mezzo notifica o lettera raccomandata A.R. di provvedere al pagamento del debito ed informato che, in caso di mancato pagamento entro sessanta giorni dal termine fissato per il versamento, il credito tributario verrà compensato con l'importo a debito tributario. L'Ufficio ragioneria, dopo aver riscontrato il perdurare del debito dopo la scadenza fissata, provvede alla compensazione in termini di cassa del debito entro il limite di importo del credito.

4 Art. 2 Compensazione tra crediti e debiti Ai sensi dell'art e ss. del codice civile è ammessa la compensazione tra crediti e debiti nell'ambito delle entrate comunali. L'iscrizione delle entrate e delle spese nel bilancio comunale avviene al lordo delle compensazioni effettuate in termini di cassa. Al soggetto debitore di un'entrata comunale che non ha provveduto al pagamento nei termini di versamento della medesima, ove sia contemporaneamente creditore nei confronti dell'ente di una somma, anche finanziaria da trasferimenti da parte di altre amministrazioni pubbliche o soggetti privati, viene intimato a mezzo notifica o lettera raccomandata A.R. a provvedere al pagamento del debito ed informato che, in caso di mancato pagamento entro il termine fissato, il credito verrà compensato con l'importo a debito. L'ufficio ragioneria, dopo aver riscontrato il perdurare del debito dopo la scadenza fissata, provvede alla compensazione in termini di cassa del debito entro il limite di importo del credito. La compensazione viene effettuata anche nel caso in cui il beneficiano dell'importo dovuto dall'ente sia un soggetto solidalmente responsabile con il debitore. Art. 3 Modulo di richiesta compensazione L'allegato modulo di richiesta compensazione è approvato per la prima volta con il presente regolamento. Successivamente potrà essere modificato con determinazione del competente responsabile del servizio. Art. 4 Disposizioni finali Sono abrogate le nonne regolamentari comunali contrarie o incompatibili con le disposizioni del presente regolamento. 11 presente regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della delibera del Consiglio Comunale che lo ha approvato.

5 ALLEGATO MODULO DI RICHIESTA COMPENSAZIONE CREDITI E DEBITI RELATIVI A TRIBUTI COMUNALI _ I _ sottoscritt nato il a e residente in via/piazza n. tel n. in qualità della ditta PREMESSO CHE IL SOTTOSCRITTO VANTA I SEGUENTI CREDITI: Natura del CREDITO Importo Periodo di riferimento PREMESSO CHE IL SOTTOSCRITTO E' DEBITORE VERSO L'ENTE DI : Natura del DEBITO Importo Periodo di riferimento CHIEDE Di essere ammessola a compensare le posizioni a credito con quelle a debito, nei termini stabiliti dall'art. 1 del REGOLAMENTO DI COMPENSAZIONE TRA CREDITI E DEBITI NELL'AMBITO DELLE ENTRATE COMUNALI approvato con delibera di Consiglio Comunale n.22 del ,2013 In Fede

6 11 presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sue definitiva ap roy\azione nella arossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE U5.SA [vana) IL SE ETA IO (Dott. PESC Gio anni) RRTO DI PUBBLICAZIONE N.g. Se Pubblicazioni \\ Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del esso, che,.,..a presente verbale viene pubblicato il giornocg.,..lii... "1.13 all'albo Pretorio ove rimar = esposta oer giorni consecutivi. Addì I, ' -,»(- n i 2 ). I -.7., IL SEGRETARIO COMUNALE (Dott. Pesce Giovanni) ;,. del 15 CERTIFICATO. DrESECUTIVITA' Si certifica che la suestesa Co une e che la medesima decorsi 10 giorni dalla essendo stata apposta )8 A z- 1-0)_.1 deliberazione è stata pubblicatinell?' 6forrygediA è divenuta esecutiva il giorno. t.._,,(..,...cuk pubblicazione ( art.134 alla medesima L ì'"ild 44 n,,,,...gpp comma 3, del D.igs. 267/2000); ol'. immediata esecutività. gge, all'albo Pretorio.., IL SEGRETARIO COMUNALE del I sottoscritti Responsabili del servizio esprimono..a0ensi dell'art.49 del D.Igs. 6.Z,/,2000 i seguentip favorevoli: ' ',.,-,, parere di regolarità tecnica parere di regolarità contabile o.y.. Casoo C, R ', i IL pti92,1 7 R. Fl N IARes L-SE-CRETARIO COMUNALE PES CDott. Giovanni Wr eri La presente è copia conforme all'originale da servire per uso ammiri! stivo. -,,, CASORZO, LI' 01 I rtk.) /L), 4, Y,._,--, IL SEGRETARIO '":,. - MUNE: _..,-- Mill ~1