COMUNE DI ACQUAVIVA PLATANI Provincia Regionale di Caltanissetta

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1 COMUNE DI ACQUAVIVA PLATANI Provincia Regionale di Caltanissetta DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 4- del 2 9 GEH OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L'AFFIDAMENTO DI CANI RANDAGI L'anno 2016, il giorno, del mese di, alle ore e ss., nella Casa Comunale e nella consueta Sala delle Adunanze Consiliari, in seguito a convocazione determinata dal Presidente del Consiglio Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria. In prima convocazione, partecipata ai Sigg. Consiglieri a norma di legge, dall'appello nominale risultano: CONSIGLIERE MISTRETTA Carmelo D'ANNA Loreto Presente Assente * CONSIGLIERE MENDOLA Giuseppe Antonio SIRACUSA Mario Presente Assente CARUSO Giuseppe ' IACOE TURO Fabio VULLO Vincenzo PUNTRELLO Antonio FEDERICO Mario > RASINO Liborio GENCO Paola Nicoletta GENCO Russo Carmelo > r Presenti N. M) Assenti N. Assume la Presidenza il Presidente del Consiglio Comunale il Geom. D'Anna Loreto. Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. Luigi Lazzaro. Il Presidente, constatato che il numero dei presenti è legale, dichiara aperta la seduta resa in forma pubblica ed invita i convocati a deliberare sull'argomento in oggetto specificato. Presenziano alla seduta: 'f.

2 Proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale. AGGETTO: Approvazione Regolamento per la concessione di contributi per l'affidamento di cani j randagi. PREMESSO CHE II Comune deve, in ottemperanza alla Legge 281/1991 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo" ed alla Legge Regionale n. 15/2000 "Istituzione dell'anagrafe canina e norme per la tutela degli animali da affezione e ìàprevenzione del randagismo", assicurare il servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi catturati all'interno del territorio comunale; Tale servizio, nell'impossibilità del Comune di adempiere in proprio agli obblighi di Legge, viene svolto affidando la custodia a terzi con notevoli costi di mantenimento; L'Amministrazione intende incentivare l'adozione dei cani randàgi catturati nel territorio comunale e custoditi nella struttura affidataria del servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi, allo scopo sia di garantire il benessere degli stessi grazie al trasferimento presso persone o famiglie consapevoli e responsabili, sia di prevenire il sovraffollamento presso la struttura, sia di limitare i costi a carico della collettività; RITENUTO che il Comune debba adottare tutte le forme di pubblicità, attraverso il sito web istituzionale, l'affissione di manifesti, la distribuzione di volantini, i comunicati nei mass-media, le iniziative presso le scuole e l'indizione di specifiche manifestazioni per incentivare l'adozione dei cani in carico; RITENUTO, altresì, che si debba offrire agli aspiranti adottanti di cani in carico a questo Comune, anche un incentivo economico che li aiuti a sostenere le spese dei primi anni di adozione, al fine di spronare ulteriormente i cittadini ad adottare i cani presenti nel canile; CONSIDERATO che non tutti i cani sono da ritenersi adottabili, a motivo delle loro caratteristiche caratteriali o fisiche, e che non tutti i cittadini sono da ritenersi a priori adeguati ad adottare un cane, e che, pertanto, sia necessario dotare il Comune di uno strumento normativo che regolamenti le adozioni ed i requisiti necessari per poter adottare un cane;.* - VISTO lo schema di Regolamento per la concessione di contributi per l'affidamento di cani randagi, di cui all'allegato A) parte integrante della presente proposta di Deliberazione; VISTA Fa Legge n. 142/90, e s. m. ed i., così come recepita dalla L. R. n. 44/91, e s. m. ed i.; VISTO il T.U.E.L. approvato con il D. Lgs. 267/2000, e s.m. ed i.; VISTO l'o.r.ee.ll; VISTO lo Statuto Comunale vigente; PROPONE 1, Che venga approvato lo schema di Regolamento per l'adozione di cani randagi catturati nel territorio comunale e custoditi in struttura convenzionata di cui all'allegato A) della presente proposta di Deliberazione;

3 2. Di disporre cheli presente atto venga pubblicato all'albo Pretorio on-line di quest/5 Comune ai sensi dell'ari. 32, comma 1, della Legge , n. 69. VISTO si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica ai sensi dell'ari. 49 del D.lgs n. 267/2000 come introdotto all'ari. 12 della L.R. n. 30/2000. Il Responsabile deff Servizio. I I Segretario C/munale (Dott/LaigiÀ VISTO si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile e si attesta la copertura finanziaria ai sensi dell'ari. 49 comma l e 153 del D.lgs. n. 267/2000. x> II Responsabile del/servizio di Ragioneria (Rag. Giysjèpjpejnsalaco) II Presidente da lettura alla proposta di deliberazione avente per oggetto: "Approvazione Regolamento per la concessione di contributi per l'affidamento di cani randagi", prosegue informando i presenti che nel canile convenzionato sono presenti 8 cani di "proprietà" del Comune di Acquaviva Platani, i quali costano circa ,00 al mese. Chiede ed ottiene la parola il consigliere Mendola Giuseppe, il quale entrando nel merito delle previsioni contenute nel regolamento, chiede cosa avviene alla scadenza dei due anni dall'affidamento del cane. Al consigliere Mendola risponde il Presidente, precisando che come da conforme disposizione regolamentare, il cane rimare in carico all'affidatario. Chiede ed ottiene la parola il consigliere lacoe Turo, il quale chiede se l'affidatario può regalare il proprio cane. Risponde il Presidente, sottolineando che in ogni caso la responsabilità in merito al trattamento e tutto ciò che comporta il benessere del cane, è carico dell'affidatario. Su richiesta del consigliere Mendola, inoltre, lo stesso precisa che il numero massimo di cani affidabili è due. Non essendoci altri interventi in merito, si passa alla votazione. L'eseguita votazione palese ha dato il seguente risultato: - Consiglieri presenti: 10 - Consiglieri votanti: 10 - Voti favorevoli: 10, -, f Visto l'esito della votazione; IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA Di approvare la superiore proposta di deliberazione facendo proprie le motivazioni ed il dispositivo che qui si intendono integralmente riportate.

4 Verbale letto approvato e sottoscritto. >nsigli4re Ai I/ i IL PRESIDETE DEL COMSIG D'ANN w ***************************************************************************************************************************** Affissa all'albo Pretorio il _, vi rimarrà per 15 giorni. Ritirata dall'albo Pretorio il Il Messo Comunale ***************************************************************************************************************************** CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE II sottoscritto Segretario Comunale, su conforme relazione del Messo Comunale, certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal "^ al e che non sono state prodotte a quest'ufficio opposizioni o reclami. Dalla Residenza Municipale, li II Segretario Comunale (Doti. Luigi Lazzaro)

5 COMUNE DI ACQUAVIVA PLATANI Provincia di Caltanissetta REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE Di CONTRIBUTI PER L'AFFIDAMENTO DI CANI RANDAGI - Approvato con Delibera del Consiglio Comunale N. -4- del 2 9 GEH. 2016

6 TITOLO I - FINALITÀ' - PROCEDURE - SANZIONI - REVOCA Articolo 1. - Finalità; Articolo 2. - Soggetti possibili affidatali; Articolo 3. - Requisiti per l'affidamento degli animali; Articolo 4. Procedura per l'affidamento degli animali; Articolo 5. - Contributo economico; Articolo 6. Accertamenti e sanzioni; Articolo 7. - Smarrimento e decesso dell'animale; Articolo 8. - Pubblicità; Articolo 9. Revoca contributo.

7 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L'AFFIDAMENTO DI CANI RANDAGI. Articolo 1 Finalità La finalità del presente Regolamento è l'incentivazione dell'affidamento dei cani randagi catturati sul territorio comunale, allo scopo di garantirne il benessere, e di economizzare le spese derivanti dal loro mantenimento, nonché di garantire l'incolumità pubblica. Articolo 2 Soggetti possibili affidatarii Tutti i cittadini residenti nel territorio, possono richiedere ed ottenere l'adozione di un cane, rinvenuto esclusivamente nel Comune di Acquaviva Platani presentando regolare istanza al Sindaco, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'avviso Pubblico, tramite il modello di cui all'allegato A del presente Regolamento. Articolo 3 Requisiti per l'affidamento degli animali I cani randagi catturati sul territorio o ricoverati presso i canili comunali convenzionati potranno essere affidati definitivamente, qualora ricorrano le seguenti condizioni in capo al soggetto aspirante affidatario: 1. compimento del diciottesimo anno di età; 2. residenza anagrafica nel Comune di Acquaviva Platani; 3. garanzia di adeguato trattamento, con impegno al mantenimento dell'animale in buone condizioni, in ambiente idoneo ad ospitarlo, in relazione alla taglia, alle esigenze proprie della razza. 4. assenza di condanne penali per maltrattamento ad animali; 5. consenso espresso a far visionare il cane, anche senza preavviso, agli incaricati del comune preposti, allo scopo di accertare la corretta tenuta dell'animale; Non potranno essere consegnati in affidamento più di due cani per nucleo familiare. In ogni caso, dal momento dell'affido, sono trasferiti all'affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità del proprietario di animali ai sensi delle leggi vigenti. Articolo 4 Procedura per l'affidamento degli animali II Responsabile del servizio, in presenza di cani in carico al Comune di Acquaviva Platani in condizione di adottabilità, prowederà a pubblicare un avviso pubblico finalizzato all'adozione dei predetti canili. In presenza di richieste superiori al numero di cani adottabili, si procederà a contenere il numero di cani da affidare a ciascun nucleo familiare a uno, successivamente, si prowederà a stilare una graduatoria che dovrà tenere conto del reddito ISEE dei richiedenti e del numero di figli minori. Articolo 5 Contributo economico Ai soggetti cui sarà affidato, in via definitiva, un cane verrà erogato un contributo economico, per i primi 2 (due) anni dell'affido, pari a complessivi 400,00, così ripartiti: - 300,00 alla consegna dell'animale; - 100,00 dopo 12 mesi dall'affido. Nessun contributo è previsto né potrà essere preteso oltre il ventiqùattresimo mese dall'affido.

8 Le quote indicate, a titolo di rimborso spese per il mantenimento dell'animale verranno erogate solo dopo che l'ufficio preposto avrà accertato le buone condizioni di custodia dell'animale. Articolo 6 Accertamenti e sanzioni In caso di maltrattamento od abbandono, l'ufficio preposto provvedere alla tempestiva revoca dell'affido disponendo il ricovero dell'animale presso il canile cou/enzionato ovvero affidando ii cane ad altro richiedente. Nello stesso tempo si provvedere alla revoca e richiesta di restituzione del contributo eventualmente erogato. Articolo 7 Smarrimento o decesso dell'animale Nel caso di smarrimento o morte dell'animale, l'assegnatario è tenuto a darne comunicazione all'ufficio comunale preposto ed al servizio veterinario di competenza, entro 48 ore dall'evento. Articolo 8 Pubblicità II Comune di Acquaviva Platani adotta tutte le forme di pubblicità (manifesti, volantini,mass - media, sito web, iniziative pubbliche ecc.) per l'affidamento dei cani randagi catturati nel territorio. Articolo 9 Revoca contributo Nei casi di maltrattamento, cessione non autorizzata, abbandono, smarrimento dell'animale, sarà tempestivamente revocata la concessione dei contributi di cui all'art. 5 del presente Regolamento.

9 ALLEGATO "A" Al Sig. SINDACO del Comune di Acquaviva Platani OGGETTO: Richiesta partecipazione avviso pubblico per l'affido di cani in stato di adottabilità. Il sottoscritto/a, nato/a, residente ad Acquaviva Platani in Via tei. C.F. DICHIARA: 1) di voler partecipare all'avviso pubblico per l'affidamento di n. cani in stato di adottabilità; 2) di impegnarsi a garantire all'animale un adeguato trattamento, ospitandolo, in ambiente idoneo, assicurando le necessarie cure veterinarie; 3) di acconsentire a far visionare il cane, anche senza preavviso, ai dipendenti comunali preposti, allo scopo di accertare la corretta tenuta dell'animale. 4) di avere un Reddito ISEE pari a. ; 5) che il proprio nucleo familiare è composto da n. componenti di cui n. minori ; 6) di non aver condanne penali per maltrattamento agli animali; 7) di essere consapevole delle sanzioni penali cui può andare incontro in caso di falsità negli atti e di dichiarazioni mendaci; 8) di essere consapevole che in caso di dichiarazioni non veritiere il sottoscritto decade dai benefici conseguenti al prowedimento eventualmente emanato sulla base della presente dichiarazione, come previsto dall'ari. 11, comma 3, del D.P.R. 20 ottobre 1998, n Allega: - copia di documento d'identità in corso di validità. Acquaviva Platani, lì IL RICHIEDENTE DICHIARANTE